Come gestire l ambiente?
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- Rossana Martelli
- 7 anni fa
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1 Adriana Baffetti Resp. Schemi Ambiente ed Energia Il ruolo del V.A. e la convalida della Dichiarazione Ambientale Come gestire l ambiente? attraverso l adozione di un sistema di gestione ambientale, ossia la parte del sistema di gestione di un organizzazione utilizzata per sviluppare ed attuare la propria politica ambientale e gestire i propri aspetti ambientali
2 Scopo del sistema di gestione ambientale è quello di esplicitare i requisiti soddisfacendo i quali si riescono a presidiare i processi che garantiscono il conseguimento degli obiettivi nel rispetto della politica ambientale dell organizzazione attraverso la predisposizione e l attuazione di un programma di miglioramento ambientale, la regolamentazione delle attività che hanno un impatto ambientale significativo, il monitoraggio di tali attività ed un riesame periodico della continua adeguatezza di quanto predisposto. ISO 14001: il modello del sistema di gestione ambientale miglioramento continuo analisi ambientale e programma riesame della direzione politica ambientale pianificazione verifica attuazione e funzionamento
3 ANALISI AMBIENTALE UNI EN ISO requisiti generali 4.2 politica ambientale 4.3 pianificazione 4.4 attuazione e funzionamento 4.5 verifica 4.6 riesame della direzione Allegato I, punto b. DICHIARAZIONE AMBIENTALE Accreditamento dei VA Il Verificatore Ambientale (VA) è chiamato a valutare l'efficacia del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) nel conseguire gli obiettivi fissati, accertando e garantendo che i dati riportati nella dichiarazione ambientale siano attendibili ed esaurienti rispetto a tutti i problemi ambientali rilevanti dell'organizzazione. Per poter operare, il VA deve essere accreditato, cioè devono essergli riconosciute formalmente la competenza, l'indipendenza e la capacità, requisiti richiesti dal Regolamento CE n. 1221/2009 negli articoli seguenti: Art. 20 Requisiti per i verificatori ambientali Art. 21 Requisiti supplementari per i verificatori ambientali che sono persone fisiche e svolgono le attività di verifica e convalida a titolo individuale Art. 22 Prescrizioni supplementari per i verificatori ambientali che operano in paesi terzi Art. 23 Sorveglianza dei verificatori ambientali Art. 24 Requisiti supplementari per la sorveglianza dei verificatori ambientali che operano in uno stato membro diverso dallo stato che ha concesso l accreditamento o l abilitazione
4 Requisiti per l accreditamento dei VA (Art 18 Reg. EMAS) Funzione dei verificatori ambientali accreditati La funzione del verificatore ambientale è controllare, fatti salvi i poteri esecutivi degli Stati membri in materia di prescrizioni normative: a) l osservanza di tutte le prescrizioni del presente regolamento: eventuale analisi ambientale iniziale, sistema di gestione ambientale, audit ambientale e relativi risultati, dichiarazione ambientale; b) il rispetto degli obblighi normativi applicabili c) Il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dell organizzazione e Requisiti per l accreditamento dei VA (Art 18 Reg. EMAS) Funzione dei verificatori ambientali accreditati d) l attendibilità, la veridicità e l esattezza dei dati e delle informazioni contenuti: nella dichiarazione ambientale nella dichiarazione ambientale aggiornata nelle informazioni ambientali da convalidare
5 Requisiti per l accreditamento dei VA (Art. 18 Reg. EMAS) Funzione dei verificatori ambientali accreditati Il verificatore esamina in particolare, con serietà professionale, la validità tecnica dell analisi ambientale iniziale, o l audit e le altre procedure svolte dall organizzazione, senza procedere ad un inutile ripetizione di queste procedure. Il verificatore dovrebbe avvalersi, tra l altro, di controlli a campione per appurare se i risultati dell audit interno siano attendibili. Requisiti per l accreditamento dei VA (Art. 18 Reg. EMAS) Funzione dei verificatori ambientali accreditati Al momento della prima verifica, il verificatore ambientale controlla in particolare se l organizzazione rispetta i requisiti seguenti: a) un sistema di gestione ambientale pienamente operativo, conformemente all allegato I b) un programma di audit completamente pianificato, già avviato conformemente all allegato III in modo da coprire almeno i settori con l impatto ambientale più significativo c) completamento di un riesame della gestione (All. II parte A) d) preparazione della dichiarazione ambientale conformemente all allegato IV
6 Requisiti per l accreditamento dei VA (Art. 18 Reg. EMAS) Funzione dei verificatori ambientali accreditati Ottemperanza alla normativa Il verificatore ambientale si accerta che un organizzazione abbia predisposto le procedure per controllare gli aspetti delle sue operazioni cui si applicano normative comunitarie o nazionali e che queste procedure siano in grado di assicurarne il rispetto. Il controllo dell audit deve dimostrare, in particolare, l idoneità delle procedure predisposte ad assicurare l ottemperanza alla normativa. Il verificatore non convalida la dichiarazione ambientale se durante il processo di verifica, ad esempio a campione, constata l inottemperanza dell organizzazione alla normativa. Requisiti per l accreditamento dei VA (Art. 23 Reg. EMAS) Sorveglianza dei verificatori ambientali accreditati Definizione dell organizzazione Nel verificare il sistema di gestione ambientale e convalidare la dichiarazione ambientale, il verificatore si accerta che le componenti dell organizzazione siano chiaramente definite e corrispondano ad un effettiva divisione delle attività. Il contenuto della dichiarazione deve trattare in modo chiaro le varie parti dell organizzazione cui si applica l EMAS.
7 ITER DI CONVALIDA Domanda di certificazione Verifica (o audit) di stadio 1: esame documentale e sopralluogo presso la sede del comune Verifica (o audit) di stadio 2: verifica ispettiva per la convalida presso tutte le sedi del comune in cui si svolgono attività rientranti nel perimetro del sistema di gestione ambientale Decisione sulla convalida Convalida della Dichiarazione Ambientale e definizione del piano di sorveglianza oppure, in presenza di non conformità, richiesta di ulteriore verifica VERIFICA (O AUDIT) DI STADIO 1 Obiettivi: verificare se ci sono tutti i presupposti per la prosecuzione dell iter dal punto di vista della conformità documentale verificare la conformità legislativa pianificare la verifica di certificazione (Stadio 2) attraverso anche l identificazione delle aree/attività rilevanti dal punto di vista ambientale Confermare il perimetro di applicazione del sistema di gestione ambientale (siti, attività, processi, ecc.)
8 VERIFICA di STADIO 1 DOCUMENTAZIONE CHE DEVE ESSERE DISPONIBILE documentazione relativa al sistema di gestione (manuale, procedure, analisi ambientale iniziale, eventuale bozza di dichiarazione ambientale) documentazione relativa alla legislazione ambientale applicabile (ad es.:corrispondenza con gli altri enti ad es. Provincia - preposti alla concessione delle autorizzazioni, registrazione dei controlli svolti per soddisfare le prescrizioni legislative applicabili, autorizzazioni) almeno un ciclo di audit interni ed un riesame da parte della direzione STADIO 1: Conformità legislativa - Emissioni in atmosfera (comprese centrali termiche) e gas ad effetto serra - Scarichi idrici (acque civili, industriali, meteoriche) - Contaminazione suolo/sottosuolo; - Rifiuti e imballaggi; - Sostanze pericolose (comprese sostanze lesive per l ozono, amianto, ecc.) - Rumore esterno; - Prevenzione incendi e gestione emergenze; - Campi elettromagnetici, radiazioni ionizzanti, inquinamento luminoso; - Eventuale legislazione ambientale settoriale e/o locale Elenco da ritenersi non esaustivo
9 Obiettivi: VERIFICA DI STADIO 2 verificare la conformità del sistema di gestione ambientale ai requisiti del Regolamento EMAS verificare che il SGA sia progettato ed attuato in modo da garantire la conformità legislativa ed il costante miglioramento delle prestazioni ambientali confermare che l organizzazione operi in accordo alle proprie politiche e alle proprie procedure Verificare correttezza ed adeguatezza dei dati e delle informazioni contenuti nella Dichiarazione Ambientale al fine di proporne la convalida Obiettivi: VERIFICHE DI SORVEGLIANZA verificare il mantenimento dell adeguatezza del sistema di gestione ambientale ai requisiti del Regolamento EMAS valutare la risoluzione dei rilievi emersi nelle precedenti verifiche, nonché l attuazione e l efficacia delle conseguenti azioni correttive Verificare correttezza ed adeguatezza dei dati e delle informazioni contenuti negli aggiornamenti annuali della Dichiarazione Ambientale al fine di proporne la convalida
10 LA CONVALIDA DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE: il percorso del Comune di Molinella 2008: registrazione EMAS degli Assessorati Agricoltura/Ambiente ed Attività Produttive (REG IT del 20/10/2008) con validità prorogata fino al 31/12/ : estensione a tutto l ente Cermet ha inoltre certificato ISO 9001 gli asili nido Cip e Ciop di Molinella e Peter Pan di Marmorta e la casa di Riposo Nevio Fabbri di Molinella
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