ASSOCIAZIONE CIOFS/FP Lombardia. Classe OPERATORE DEL BENESSERE ACCONCIATURA 2 Anno

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1 ASSOCIAZIONE CIOFS/FP Lombardia Classe OPERATORE DEL BENESSERE ACCONCIATURA 2 Anno Alessia Bertulli anno formativo

2 AMBIENTE NATURALE Un ambiente naturale è una grande regione della terra dotata di caratteristiche omogenee relativamente a vari elementi: clima, morfologia della superficie, natura dei suoli, forme di vita animale e vegetale. Clima, forme della superficie e suolo sono i principali responsabili di un ambiente naturale: la vita vegetale ed animale tende ad adattarsi alle condizioni da loro dettate. I principali ambienti naturali individuabili sulla terra sono: Regioni polari Tundra (artica e alpina) Taiga Alta montagna Steppa (continentale e subtropicale) Prateria Macchia mediterranea Deserti (aridi e semiaridi) Foresta temperata Foresta pluviale (o tropicale o equatoriale) Foresta monsonica Foresta tropicale asciutta Savana. FLORA La flora (di un territorio o di un paesaggio) costituisce l'elenco completo delle specie vegetali presenti sul territorio stesso. Lo studio della flora è un settore della botanica, denominato floristica, ed è preliminare e complementare allo studio della vegetazione, denominato fitosociologia, che descrive i popolamenti vegetali presenti in una determinata località e condizione ambientale ed ecologica, studiati dal punto di vista floristico (elenco delle specie presenti), dal punto di vista quantitativo (frequenza relativa delle varie specie nel popolamento oggetto di studio) nonché sotto il profilo relazionale-ecologico che definisce delle forme consociative strutturali e funzionali. 1

3 FAUNA Fauna è un termine collettivo utilizzato per indicare l'insieme delle specie animali che risiedono in un dato territorio o in un particolare ambiente, oppure appartenenti ad una determinata specie o esseri viventi in un preciso periodo storico o geologico. Il nome deriva dall'omonima figura mitologica, la dea romana Fauna. Il termine corrispondente usato in botanica per le piante è la flora. BIODIVERSITÀ La biodiversità indica una misura della varietà di specie animali e vegetali nella biosfera; essa è il risultato di lunghi processi evolutivi. L'evoluzione è il meccanismo che da oltre tre miliardi di anni permette alla vita di adattarsi al variare delle condizioni sulla terra e che deve continuare a operare perché questa possa ancora ospitare forme di vita in futuro. La diversità della vita sulla terra è costituita dall'insieme degli esseri viventi che popolano il Pianeta. Questa diversità prende il nome di BIODIVERSITA', dall'inglese BIODIVERSITY, tale termine può essere tradotto "varietà della vita. AMBIENTE ANTROPIZATO Con il termine antropizzazione si intende l'intervento che l'uomo effettua sull'ambiente naturale, con lo scopo di conformarlo, quindi modificarlo e manipolarlo, cioè tutto ciò che in quello spazio è stato prodotto e modificato ad opera dell'uomo. Nella realtà di oggi non si sente parlare più di ambienti completamente naturali, in quanto in netta minoranza rispetto agli ambienti completamente modificati. L'uomo da sempre è intervenuto profondamente sull'ambiente, cercando di adattarlo alle proprie esigenze, spesso in modo scorretto; proprio per questo motivo, sempre di più, l'ambiente naturale diviene territorio modificato e gestito dall'uomo BOSCO Un insieme di alberi per i quali sia applicabile la definizione di bosco assumono una particolare tutela sia dal punto di vista forestale che dal punto di vista paesaggistico-ambientale. In altre parole è necessario che operi la definizione di bosco per tutelare degli alberi, solo in pochi altri casi è possibile esercitare dei diritti, altrimenti gli alberi devono essere considerati semplici elementi del territorio quale qualsiasi altra coltura agricola, gestibile senza alcun vincolo. 2

4 CORSO D ACQUA Il fiume è un corso d acqua perenne (non va mai in secca) che scorre principalmente in superficie, ma che può essere parzialmente sotterraneo; può essere alimentato dalle precipitazioni piovose, dallo scioglimento di nevi o ghiacciai o dalle falde idriche sotterranee. Dalla sorgente il fiume comincia la sua discesa verso valle, raccogliendo le acque di uno spazio fisicamente delimitato da spartiacque detto bacino idrografico, su un percorso preferenziale (variabile nel tempo) con una pendenza anch'essa variabile e delimitato da limiti o bordi esterni di scorrimento, detto alveo o letto, che costituisce il fondo della valle stessa, a sua volta risultato del lavoro d erosione compiuto dal fiume stesso nel corso di millenni. VERTEBRETI I vertebrati sono un degli animali, che vengono caratterizzato dal possedere una struttura scheletrica ossea o di cartilagine. Attualmente, escluse cioè le specie fossili, sono rappresentati da specie di cui la metà sono pesci (agnati, condritti e osteitti). Gli uccelli sono invece il secondo gruppo tassonomico con specie, seguono i rettili con gli anfibi con quasi specie e i mammiferi. INVERTEBRATI Gli invertebrati sono animali molto vari, sia per forma, sia per dimensioni; essi rappresentano il 95% delle specie animali che vivono sulla Terra. Il loro corpo è privo di qualsiasi asse scheletrico e può essere e racchiuso : in un astuccio resistente detto esoscheletro in un guscio calcareo, la conchiglia oppure essere nudo, senza alcun rivestimento Gli invertebrati si trovano in tutti gli ambienti in cui sia possibile la vita, dato che presentano innumerevoli capacità di adattamento. Essi sono suddivisi in circa 20 tipi i più importanti dei quali sono: i poriferi, i celenterati, gli anellidi, i platelminti, i molluschi, gli echinodermi, gli artropodi. MAMMIFERI I mammiferi sono una classe di vertebrati appartenente alla classe dei Mammiferi conta circa specie (5420)[1] attualmente viventi, variabili in forma e dimensioni dai pochi centimetri e due grammi di peso del mustiolo agli oltre 30 metri e centocinquanta tonnellate di peso della balenottera azzurra, uno dei più grandi animali finora apparsi sulla Terra. 3

5 INQUINAMENTO L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei, patologie o danni permanenti per la vita in una data area, e può porre la zona in disequilibrio con i cicli naturali esistenti. L'alterazione può essere di svariata origine, chimica o fisica. RACCOLTA DIFFERENZIATA Per raccolta differenziata dei rifiuti s'intende un sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani che prevede, per ogni tipologia di rifiuto, una prima selezione da parte dei cittadini e si diversifica dalla raccolta indifferenziata. AREA NATURALE PROTETTA Le aree naturali protette, chiamate comunemente anche oasi naturali, hanno la funzione di mantenere l'equilibrio ambientale di un determinato luogo, aumentandone la biodiversità. Si tratta di aree naturali caratterizzate da paesaggi eterogenei e abitate da diverse specie di animali e vegetali.un'oasi naturale è destinata al rifugio, alla riproduzione e alla sosta della fauna selvatica, dove è proibita la caccia - salvo per motivi di controllo delle specie di fauna selvatica in soprannumero -. Questo controllo selettivo, può essere praticato mediante cattura, quando l'istituto Nazionale per la Fauna Selvatica verifichi l'inefficacia degli altri metodi. NATURA La natura è l'insieme degli esseri viventi e inanimati considerato nella sua forma complessiva, nella totalità cioè dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano 4

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