REGOLAMENTO DEL SERVIZIO SEMIRESIDENZIALE PER NON AUTOSUFFICIENTI UNA CASA PER IL GIORNO

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1 Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell 11 dicembre 2015, n. 31 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO SEMIRESIDENZIALE PER NON AUTOSUFFICIENTI UNA CASA PER IL GIORNO Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina la gestione dei posti in assistenza semiresidenziale, le forme di partecipazione, i criteri di valutazione, le prestazioni ed i servizi garantiti. Art. 2 Definizione, finalità, obiettivi 1. Il servizio semiresidenziale è rivolto ad adulti ed anziani non autosufficienti, come definiti dalla normativa regionale. Esso si configura come luogo di accoglienza finalizzato a dare un assistenza qualificata alla persona non autosufficiente ovvero ad un sollievo ai suoi caregiver rispetto al proprio contesto domestico. 2. Obiettivo del servizio è quello di favorire la permanenza a domicilio delle persone in condizioni di difficoltà. Il servizio si pone come risorsa strategica negli obiettivi di contrasto all istituzionalizzazione, con l obiettivo di limitare ovvero ritardare l accoglimento presso strutture residenziali, supportando anche la famiglia nella sua principale funzione di cura. 3. Il servizio ha lo scopo di: evitare e prevenire forme improprie e/o incongrue di istituzionalizzazione della persona; favorire la permanenza nell ambiente familiare; fornire, in forma occasionale e/o continuativa, qualora ne sussistano le condizioni, una forma di sollievo giornaliero ai familiari ed alla rete sociale di supporto; limitare/evitare le conseguenze derivanti da uno stress prolungato del care-giver, determinato dalla continua assistenza di persone con disabilità; riabilitare e promuovere il mantenimento dell autonomia fisica, psichica e sociale delle persone, attraverso l attivazione di adeguati programmi terapeutico-riabilitativi; incentivare la partecipazione dei familiari e care-giver al progetto individuale nelle sue varie possibili articolazioni. 4. Nel servizio il lavoro è organizzato in maniera flessibile, secondo i bisogni assistenziali e sociali degli utenti, che saranno individuati dal Piano di Assistenza Individualizzato (PAI).

2 Art. 3 Tipologia di utenza 1. Il servizio prevede la possibilità di accogliere un massimo di 15 persone non autosufficienti, così come riconosciute dalle vigenti disposizioni regionali. 2. La persona, pur essendo in una situazione di disabilità, non dovrà essere allettata, né richiedere elevate esigenze clinico-assistenziali, o con problematiche psichiatriche attive, controindicate alla vita di comunità. 3. L accoglimento avviene in modo flessibile e graduale, con il coinvolgimento dei familiari, al fine di favorire un inserimento più sereno. Art. 4 Caratteristiche della struttura e funzionamento del servizio 1. Il servizio è stato istituito in convenzione con l Ambito distrettuale di Latisana e l A.S.S. n. 5 a decorrere dal 2004 in modo sperimentale ed innovativo, all interno della struttura residenziale autorizzata al funzionamento ai sensi del D.P.G.R. 14 febbraio 1990, n. 083/Pres. 2. Il servizio è convenzionato con l A.A.S. n. 2 Bassa Friulana-Isontina ai fini dell erogazione delle prestazioni sanitarie e del contributo regionale per l abbattimento della retta e con l Ambito distrettuale del Comune di Latisana per quanto concerne le modalità di accoglimento, la graduatoria, la compartecipazione alla spesa, il livello assistenziale da garantire e gli standard gestionali. 3. Il servizio è aperto tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 18,30. Possono essere concordate forme flessibili di orario e giornate di presenza, in relazione ai bisogni dell utente e dei propri familiari. 4. Si possono prevedere chiusure e/o aperture straordinarie del servizio, previo apposito e congruo preavviso. 5. Il servizio viene svolto in locali idonei e funzionali che prevedono: n. 2 locali attività ricreative per le attività di svago, animazione e socializzazione; n. 1 locale soggiorno per i pasti e lo svolgimento di attività varie; n. 1 locale riposo; n. 1 bagno assistito; n. 3 servizi igienici; giardino esterno arredato. La palestra, l ambulatorio e la reception sono condivisi con il servizio residenziale. Art. 5 Prestazioni 1. Le prestazioni che vengono erogate nel servizio semiresidenziale sono di tipo sanitario e socioassistenziale, in particolare: a. Servizi alla persona: sostegno e aiuto nelle attività di vita quotidiana: nell assunzione di cibi, bevande, nella cura della persona; b. prestazioni sanitarie: l assistenza medica, infermieristica e riabilitativa sono assicurate in relazione ai bisogni delle persone accolte dall A.A.S. n. 2 Bassa Friulana-Isontina attraverso il distretto sanitario territorialmente competente; c. attività occupazionali, ri-educative e socializzanti; d. servizio di ristorazione: sono garantiti la colazione, la merenda, il pranzo, la merenda e la cena. 2. Il servizio garantisce le funzioni di:

3 a. assistenza secondo un parametro superiore a quello previsto dai regolamenti regionali, mediante l impiego di personale O.S.S. per un livello superiore a 75 min. al giorno per utente; b. animatore-educatore professionale per 24 ore settimanali; c. coordinatore del servizio-responsabile del servizio semiresidenziale; 3. Le attività sanitarie e riabilitative sono garantite dall A.A.S. n Il personale è organizzato in turni, in base alle attività svolte ed ai servizi erogati. 5. Il servizio di trasporto non è previsto. Art. 6 Organizzazione della vita comunitaria 1. La gestione della quotidianità all interno del servizio ha lo scopo di garantire all utente uno stile di vita in cui sono rispettate le proprie abitudini, esigenze ed autonomia. 2. In relazione ai vari momenti che scandiscono la giornata, gli interventi sono di norma così strutturati: GIORNATA TIPO ORARI ATTIVITÀ 7,30-9,30 Accoglienza e colazione Attività di animazione Trattamenti di riabilitazione individuali Igiene della 9,30-10,30 persona 10,30-11,00 Merenda Attività di animazione Trattamenti di riabilitazione individuali Igiene della 11,00-12,00 persona 12,00-13,00 Pranzo 13,00-14,30 Riposo (per gli utenti che lo desiderano) 14,30-15,00 Igiene della persona 15,00-15,30 Merenda 15,30-18,00 Attività di animazione ludico-ricreative* 18,00-18,30 Cena 18,30 Rientro a domicilio * Il servizio prevede una serie di attività di animazione, ludico e ricreative coinvolgenti, che permettono di aumentare e favorire le occasioni di relazioni, socializzazioni e di conservare le abilità residue, esercitando la creatività dell anziano. Le iniziative avviate sono: disegno, uscite in paese e sul territorio circostante, laboratorio manuale, laboratorio di cucina, tombola, attività di vita quotidiana, attività motoria, riabilitazione cognitiva. Art. 7 Norme generali di comportamento degli Utenti 1. L utente che frequenta il servizio mantiene il proprio medico di base, quale responsabile di ogni aspetto sanitario e per le prescrizioni delle eventuali terapie. Le terapie vengono somministrate presso il servizio semiresidenziale dal personale del servizio, ovvero autonomamente dall utente in grado di farlo.

4 2. L utente dovrà provvedere autonomamente a procurarsi i farmaci a lui indispensabili, gli ausili di cui necessita (bastone, tripode, deambulatore, carrozzina, ecc.) e gli altri presidi necessari (di assorbenza, cateteri, ecc.). In caso di medicazione, l occorrente è richiesto al distretto sanitario. 3. L utente dovrà provvedere a lasciare presso il servizio almeno un cambio della propria biancheria personale. 4. La necessità di una dieta differenziata per ragioni sanitarie dovrà essere indicata dall interessato o dai suoi familiari prima dell inizio della frequenza del servizio ovvero al verificarsi del bisogno. 5. Per una serena e tranquilla convivenza, l utente è tenuto a mantenere un comportamento rispettoso delle regole della convivenza in comunità. Gli utenti devono osservare gli orari stabiliti dall Azienda. Devono, altresì, osservare le regole di igiene comune e personale e comportarsi in ogni circostanza secondo le regole di buona educazione. 6. È fatto assoluto divieto di fumare all interno della struttura, come pure gettare immondizie, rifiuti, acqua od altro dalle finestre. 7. L utente ha il dovere di far corretto uso di tutto ciò che l Azienda mette a disposizione, evitando sperperi, deterioramenti e danni. 8. È preferibile che gli utenti non si rechino al servizio con oggetti di valore, denaro, gioielli preziosi, telefoni cellulari o altro per i quali il personale non si può assumere la responsabilità del controllo. Per quegli utenti che avessero necessità di fruire di protesi dentali, visive o acustiche, o altro genere di ausilio personale, l Azienda non potrà assumere alcuna responsabilità circa perdite o danneggiamenti non imputabili direttamente a responsabilità accertate del personale del servizio. 9. L utente è libero di ricevere visite da parte di familiari, parenti ed amici, nel rispetto degli altri utenti e della attività quotidiane. Art. 8 Responsabile del servizio semiresidenziale 1. La responsabilità del servizio è attribuita al coordinatore dell area sanitaria e socioassistenziale. Art. 9 Modalità di ammissione e di dimissione 1. Le modalità di accesso e valutazione al servizio sono disposte in conformità ai regolamenti emanati dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che assegna la particolare funzione ai distretti sanitari previa valutazione del bisogno. 2. L ammissione al servizio avviene mediante domanda redatta dall interessato o dai suoi familiari su appositi moduli da presentare al servizio sociale dei Comuni dell Ambito distrettuale di Latisana. L Ambito dispone della graduatoria per l accesso. 3. Prima dell eventuale ingresso verrà effettuata una Valutazione distrettuale (U.V.D.) con un colloquio con il responsabile del servizio e l interessato e/o suoi familiari. 4. Dal momento dell ingresso è previsto un periodo (1 mese circa) di osservazione e conoscenza dell utente, al fine di verificare l idoneità all inserimento nel servizio. 5. Le dimissioni possono avvenire per volontaria richiesta dell utente o dei familiari ovvero dei servizi sociali. 6. La dimissione dell utente, inoltre, potrà avvenire d ufficio, in caso di mancato rispetto degli accordi relativi alla frequenza.

5 Art. 10 Retta e sua composizione 1. La retta giornaliera viene determinata dall Ambito distrettuale del Comune di Latisana e comunicata all utente ed alla stessa Azienda. 2. L A.S.P. provvede a riscuotere l importo comunicato dall Ambito al netto del contributo regionale. Art. 11 Forme di partecipazione al servizio 1. Il servizio favorisce la partecipazione attiva da parte dell utenza, dei suoi familiari e di tutta la collettività, nelle diverse forme dell associazionismo e del volontariato in cui la stessa si esprime, al fine di realizzare una reale integrazione ed interscambio con il contesto territoriale in cui il servizio è inserito. 2. Tale partecipazione dovrà avvenire nel rispetto di specifiche modalità organizzative definite dal responsabile del servizio. Art. 12 Reclami relativi al servizio 1. L Utente, i familiari e chiunque ne abbia interesse, qualora ritengono che si stiano verificando disfunzioni nel servizio o vogliano semplicemente segnalare episodi, possono rivolgersi alla Responsabile dell Area Sanitaria e Socio Assistenziale, inoltrando un reclamo che è sottoposto entro quindici giorni ad un apposita Commissione. In seguito all esame del reclamo da parte della Commissione viene fornita motivata risposta. 2. Non saranno presi in considerazione reclami privi dell indicazione del nome e del recapito del reclamante o che riguardino questioni inerenti alla sfera privata degli Ospiti o del personale. Art. 13 Trattamento delle informazioni 1. Il servizio assicura un corretto trattamento dei dati sensibili relativi all utenza e ai loro familiari cui gli operatori hanno accesso nel rispetto della normativa vigente sulla privacy. Art. 14 Accettazione del regolamento 1. L accoglimento presso il servizio semiresidenziale comporta la piena e completa accettazione del presente regolamento. Art. 15 Disposizione finale 1. Per qualsiasi situazione o condizione qui non espressamente richiamata, si rimanda alla normativa nazionale e regionale di riferimento. DISPOSIZIONI FINALI Tutto quanto sopra disciplinato e regolamentato è applicabile anche in caso di affidamento della gestione del servizio semiresidenziale a soggetto diverso dall A.S.P.

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