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1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 maggio 2016 (OR. en) 9452/16 FISC 85 ECOFIN 502 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 25 maggio 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 8792/1/16 REV 1 Oggetto: Comunicazione della Commissione su una strategia esterna per un'imposizione effettiva e raccomandazione della Commissione relativa all'attuazione di misure contro l'abuso dei trattati fiscali Conclusioni del Consiglio (25 maggio 2016) Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio concernenti la comunicazione della Commissione su una strategia esterna per un'imposizione effettiva e la raccomandazione della Commissione relativa all'attuazione di misure contro l'abuso dei trattati fiscali, adottate dal Consiglio nella 3468ª sessione del 25 maggio /16 BUC/am/S 1 DG G 2B IT

2 ALLEGATO Comunicazione della Commissione su una strategia esterna per un'imposizione effettiva Raccomandazione della Commissione relativa all'attuazione di misure contro l'abuso dei trattati fiscali Conclusioni del Consiglio Il Consiglio: 1. CONFERMA l'importanza di continuare e intensificare le azioni per contrastare la frode fiscale e l'evasione fiscale nonché la pianificazione fiscale aggressiva a livello nazionale, dell'ue e mondiale, come chiesto dal Consiglio europeo nel maggio 2013 e ribadito dai ministri in occasione della riunione informale del Consiglio ECOFIN del 22 aprile 2016; 2. RIBADISCE l'importanza di adottare provvedimenti efficaci per combattere l'evasione fiscale, la frode fiscale, l'elusione fiscale e il riciclaggio, in particolare in un periodo di vincoli di bilancio; 3. SI COMPIACE pertanto della comunicazione della Commissione su una strategia esterna per un'imposizione effettiva e della raccomandazione della Commissione relativa all'attuazione di misure contro l'abuso dei trattati fiscali; 4. RIBADISCE che, dalle discussioni tenute durante una riunione informale dei ministri ECOFIN ad Amsterdam, è emerso un sostegno a favore della creazione di una lista UE di giurisdizioni non cooperative e a favore di misure di difesa coordinate; entrambi gli aspetti dovranno essere definiti dal Consiglio; Riguardo alla comunicazione su una strategia esterna, il Consiglio: 5. CHIEDE un'attuazione rapida e completa delle norme in materia di trasparenza e scambio di informazioni concordate a livello internazionale ed elaborate dall'ocse; INCORAGGIA tutte le giurisdizioni a impegnarsi per attuare quanto prima le norme internazionali ed ESORTA le giurisdizioni che ancora non partecipano al quadro inclusivo dell'ocse ad aderirvi senza indugio; 9452/16 BUC/am/S 2

3 6. CONCORDA sulla creazione da parte del Consiglio di una lista UE di giurisdizioni non cooperative di paesi terzi e sull'esplorazione di misure di difesa coordinate a livello dell'ue, fatte salve le competenze degli Stati membri; 7. SOTTOLINEA la necessità di lavorare a stretto contatto e in parallelo con l'ocse per definire i criteri internazionali in tale settore e di tenere conto del lavoro del forum globale nell'elaborare la lista UE delle giurisdizioni non cooperative; 8. DECIDE che i criteri sulla trasparenza relativi alla creazione della lista delle giurisdizioni non cooperative devono essere conformi con le norme concordate a livello internazionale in materia di trasparenza e scambio di informazioni a fini fiscali, in particolare le norme elaborate dall'ocse, sia sullo scambio di informazioni su richiesta che sullo scambio automatico di informazioni (standard comune di comunicazione di informazioni); 9. INVITA il Gruppo "Codice di condotta" a prendere in considerazione un criterio aggiuntivo per la catalogazione delle giurisdizioni non cooperative sulla base della non esistenza di regimi fiscali dannosi, quali definiti dai criteri del codice di condotta in materia di tassazione delle imprese, ed eventuali criteri aggiuntivi che potrebbero ispirarsi in particolare alle azioni dell'ocse sul BEPS; 10. INVITA il Gruppo "Codice di condotta" ad avviare entro settembre 2016 i lavori per una lista UE di giurisdizioni non cooperative e ad individuare, sulla base di un primo esame della Commissione, i paesi terzi con i quali dovrebbero essere avviati dialoghi al fine di creare la lista UE e di esplorare misure di difesa a livello dell'ue che dovranno essere approvate dal Consiglio nel L'attuazione di tali misure di difesa potrebbe essere presa in considerazione tanto per il settore fiscale quanto per quello non fiscale; 11. ACCOGLIE CON FAVORE il progetto pilota per lo scambio automatico di informazioni sui titolari effettivi finali approvato da tutti gli Stati membri allo scopo di sviluppare una norma comune; 9452/16 BUC/am/S 3

4 12. INVITA la Commissione a prendere in considerazione iniziative legislative in materia di norme sulla comunicazione obbligatoria di informazioni, sulla base dell'azione 12 del progetto dell'ocse sul BEPS, al fine di introdurre disincentivi più efficaci per gli intermediari che intervengono nell'ambito di sistemi di evasione o elusione fiscale; 13. SOSTIENE la necessità di aggiornare i principi di buona governance fiscale da utilizzare come nuova disposizione standard nei futuri negoziati con paesi terzi e INVITA il Gruppo "Codice di condotta" a esaminare gli elementi fondamentali che dovrebbero essere presenti in una clausola da inserire negli accordi tra l'ue e tali paesi; 14. CONVIENE dell'importanza di una buona governance fiscale affinché i paesi in via di sviluppo possano incrementare la mobilitazione delle entrate nazionali e SOTTOLINEA l'importanza di assistere tali paesi nel conseguire una buona governance fiscale; 15. SOTTOLINEA l'importanza della Addis Tax Initiative, che prevede, come impegno fondamentale, di raddoppiare o aumentare significativamente il sostegno alla cooperazione tecnica in materia di tassazione e mobilitazione delle risorse nazionali, a cui partecipano già dodici Stati membri; INVITA tutti i rimanenti Stati membri ad aderirvi; 16. È DISPOSTO a esaminare la proposta di includere nel regolamento finanziario dell'ue le norme aggiornate dell'ue sulla buona governance fiscale in relazione ai paesi terzi quando la Commissione trasmetterà una nuova proposta. Riguardo alla raccomandazione relativa all'attuazione di misure contro l'abuso dei trattati fiscali, il Consiglio: 17. PRENDE NOTA della raccomandazione della Commissione di garantire che l'attuazione delle raccomandazioni dell'ocse relative alle azioni 6 e 7 sul BEPS siano conformi al diritto dell'ue; 9452/16 BUC/am/S 4

5 18. RIBADISCE l'importanza di adottare provvedimenti concreti e coerenti per contrastare la doppia non imposizione, risultante da evasione o elusione fiscale tramite l'applicazione di convenzioni sulla doppia imposizione, in linea con la competenza degli Stati membri di negoziare bilateralmente convenzioni contro la doppia imposizione e con il principio di sussidiarietà; 19. ACCOGLIE CON FAVORE la proposta di disposizioni che prevedono l'inclusione delle stabili organizzazioni e di un test per la verifica delle finalità principali nei trattati fiscali bilaterali conclusi da uno Stato membro, pur RICONOSCENDO che i trattati fiscali bilaterali rimangono competenza degli Stati membri e che potrebbero essere utili altre misure elaborate nel contesto dell'azione 6 dell'ocse sul BEPS, quali le clausole di limitazione dei benefici (clausole LOB). 9452/16 BUC/am/S 5