Roma, 14 MAGGIO 2007

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1 CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI OSSERVATORIO ECONOMICO TRIMESTRALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI GENNAIO - MARZO 2007 a cura della FONDAZIONE ARISTEIA ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Tommaso Di Nardo Roma, 14 MAGGIO 2007

2 OSSERVATORIO ECONOMICO TRIMESTRALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Analisi Congiunturale Indicatori di fiducia LA CONGIUNTURA ITALIANA Produzione Industriale Consumi elettrici Immatricolazioni di auto Occupazione nelle Grandi Imprese Retribuzione Lorda Media per dipendente Grandi imprese Retribuzioni contrattuali orarie Inflazione Vendite al dettaglio Commercio con l estero Commercio estero con i paesi dell UE Commercio estero con i paesi extra UE Prodotto Interno Lordo Valore Aggiunto ai prezzi di mercato Occupazione e disoccupazione: dati trimestrali 2

3 OSSERVATORIO ECONOMICO TRIMESTRALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ANALISI CONGIUNTURALE Al di là di ogni previsione, nel 2006 l economia italiana è cresciuta dell 1,9%, conseguendo la migliore performance dal 2000 e segnando nell ultimo trimestre dell anno una crescita record del 4%. Gli analisti confermano e rafforzano le precedenti osservazioni circa il contributo del settore manifatturiero che ha operato negli ultimi anni un processo di ristrutturazione adeguato nei confronti della globalizzazione dei mercati. Basta considerare che il valore aggiunto dell industria in senso stretto è cresciuto del 2,8% mentre la produttività del lavoro è cresciuta dell 1,5%. I dati macroeconomici indicano molto chiaramente come la crescita 2006 sia stata trainata dai consumi delle famiglie, cresciuti più del reddito disponibile, e dalle esportazioni che hanno continuato a crescere a ritmi sempre più sostenuti durante l anno. La ripresa del commercio mondiale, cresciuto del 9,5% nel 2006, e l aumento degli scambi intra-europei ha certamente favorito il commercio con l estero dell Italia. La quota del nostro Paese negli scambi commerciali internazionali è continuata a diminuire ma a un tasso significativamente inferiore. Il processo di ristrutturazione dell industria italiana è stato caratterizzato da dinamiche nuove rispetto al passato. I settori tradizionali del tessile, abbigliamento, cuoio, calzature, mobili e prodotti per la casa hanno subito un certo ridimensionamento rispetto a settori di specializzazione come la meccanica strumentale e a settori di media tecnologia come alimentari, industria energetica, prodotti intermedi in metallo, carta-stampa. Molti analisti continuano a ritenere fragile il modello produttivo italiano basato su specializzazioni settoriali a basso contenuto di innovazione e su dimensioni aziendali prevalentemente medio-piccole. Ciò nonostante, sarebbe sbagliato trascurare i cambiamenti intervenuti e quelli in atto che rappresentano, comunque, il tentativo di un Paese industrializzato di rispondere adeguatamente a una globalizzazione sempre più feroce senza per questo dover cambiare alla radice il proprio modello industriale. La lezione, in termini di politica generale, è comunque chiara ed evidente, il Paese ha bisogno di nuove e serie liberalizzazioni che sappiano scegliere di volta in volta i settori da aprire con grande attenzione alla concorrenza internazionale favorendo nel tempo stesso un più robusto processo di ristrutturazione aziendale attraverso riforme oculate soprattutto nei settori del diritto societario e fallimentare oltre che fiscale-tributario. 3

4 INDICATORI DI FIDUCIA CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI INDICE GREZZO ISAE 1980=100 SERIE STORICA MENSILE MARZO CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI INDICE DESTAGIONALIZZATO ISAE 1980=100 SERIE STORICA MENSILE MARZO

5 CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI INDICE CORRETTO ISAE 1980=100 SERIE STORICA MENSILE MARZO CLIMA DI FIDUCIA IMPRESE MANIFATTURIERE INDICE DESTAGIONALIZZATO ISAE 2000=100 SERIE STORICA MENSILE MARZO

6 CLIMA DI FIDUCIA IMPRESE DI SERVIZI INDICE ISAE SERIE STORICA MENSILE MARZO CLIMA DI FIDUCIA IMPRESE DI COMMERCIO INDICE ISAE SERIE STORICA MENSILE MARZO

7 LA CONGIUNTURA ITALIANA PRODUZIONE INDUSTRIALE INDICE DESTAGIONALIZZATO FEB06-FEB07 Istat indice in base 2000= ,0 101,0 100,0 99,0 98,0 97,0 96,0 95,0 F M A M G L A S O N D G F CONSUMI ELETTRICI MILIARDI DI KW/H FEB06-FEB07 Enel nuovo indice di base 2000=100 34,00 32,00 30,00 28,00 26,00 24,00 22,00 20,00 F M A M G L A S O N D G F 7

8 IMMATRICOLAZIONI DI AUTO MIGLIAIA DI UNITÀ MAR06-MAR07 Anfia nuovo indice 2000= ,00 270,00 220,00 170,00 120,00 70,00 20,00 M A M G L A S O N D G F M OCCUPAZIONE NELLE GRANDI IMPRESE INDICE DESTAGIONALIZZATO (A LORDO C.I.G.) FEB06-FEB07 Istat indice in base 2000= ,5 100,4 100,3 100,2 100,1 100,0 99,9 99,8 99,7 99,6 99,5 F M A M G L A S O N D G F 8

9 RETRIBUZIONE LORDA MEDIA PER DIPENDENTE GRANDI IMPRESE INDICE GREZZO FEB06-FEB07 Istat indice in base 2000= ,0 160,0 150,0 140,0 130,0 120,0 110,0 100,0 90,0 80,0 F M A M G L A S O N D G F INDUSTRIA SERVIZI RETRIBUZIONI CONTRATTUALI ORARIE INDICE MAR06 MAR07 Istat indice in base 2000= ,0 119,0 118,0 117,0 116,0 115,0 114,0 113,0 112,0 111,0 110,0 M A M G L A S O N D G F M 9

10 INFLAZIONE TASSO DI INFLAZIONE ANNUALE TEND. MAR06 MAR07 Istat 2,4 2,3 2,2 2,1 2,0 1,9 1,8 1,7 1,6 1,5 M A M G L A S O N D G F M VENDITE AL DETTAGLIO TASSO DI CRESCITA ANNUALE INDICE GREZZO MAR06 MAR07 Istat indice in base 2000=100 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0-0,5-1,0-1,5-2,0 M A M G L A S O N D G F M 10

11 COMMERCIO CON L ESTERO TASSO DI CRESCITA IMPORT-EXPORT DATI GREZZI TEND. FEB06-FEB07 NUOVO INDICE DI BASE Istat 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0-5,0 F M A M G L A S O N D G F ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI COMMERCIO ESTERO CON I PAESI DELL UE TASSO DI CRESCITA IMPORT-EXPORT DATI GREZZI TEND. FEB06 FEB07 NUOVO INDICE DI BASE Istat 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0-5,0 F M A M G L A S O N D G F ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI 11

12 COMMERCIO ESTERO CON I PAESI EXTRA UE TASSO DI CRESCITA IMPORT-EXPORT DATI GREZZI TEND. FEB06 FEB07 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 F M A M G L A S O N D G F ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI PRODOTTO INTERNO LORDO VARIAZIONI TRIMESTRALI CONG. I02-IV06 VALORI A PREZZI CORRENTI DATI DESTAGIONALIZZATI Istat 2,9 2,4 1,9 1,4 0,9 0,4-0,1 I03 II03 III03 IV03 I04 II04 III04 IV04 I05 II05 III05 IV05 I06 II06 III06 IV06-0,6 12

13 PRODOTTO INTERNO LORDO VARIAZIONI TRIMESTRALI TEND. I02-IV06 VALORI A PREZZI CORRENTI DATI DESTAGIONALIZZATI Istat 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 I03 II03 III03 IV03 I04 II04 III04 IV04 I05 II05 III05 IV05 I06 II06 III06 IV06 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI DEL PRODUTTORE VARIAZIONI TRIMESTRALI CONG. I03-IV06 DATI DESTAGIONALIZZATI IN VALORI A PREZZI CORRENTI Istat 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0-1,0 I03 II03 III03 IV03 I04 II04 III04 IV04 I05 II05 III05 IV05 I06 II06 III06 IV06-2,0 INDUSTRIA SERVIZI 13

14 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI DI MERCATO VARIAZIONI TRIMESTRALI TEND. I03-IV06 DATI DESTAGIONALIZZATI IN VALORI A PREZZI CORRENTI Istat 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0-1,0-2,0 I03 II03 III03 IV03 I04 II04 III04 IV04 I05 II05 III05 IV05 I06 II06 III06 IV06 INDUSTRIA SERVIZI OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE: DATI TRIMESTRALI TASSO DI OCCUPAZIONE ANNI I TRIM IV ITRIM 2006 Istat