DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE
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- Gennaro Manzi
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1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (art D.Lgs. 81/2008) APPALTO: Procedura aperta per l assegnazione della fornitura di letti per lungodegenti per le strutture residenziali dell A.S.S.B. Casa di Riposo Don Bosco Centro di Degenza Villa Europa Casa di Riposo Villa Armonia Centro di Degenza Grieserhof Casa di Riposo Villa Serena Il Datore di Lavoro Dott. Bruno Marcato Il Direttore dell Ufficio Appalti e Patrimonio Dott. Massimiliano Crescini Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Geom. Walter Crepaldi Referente presso le sedi di esecuzione della fornitura: Dott. Carlo Alberto Librera Durata della fornitura: consegna entro 40 giorni consecutivi dalla data dell ordine Bolzano, 22/04/2010
2 1.Tipologia del contratto LAVORI SERVIZI FORNITURE X
3 2. Premessa Scopo di questa procedura è quella di descrivere e disciplinare le attività da svolgersi e le responsabilità dei soggetti coinvolti nel caso di affidamento di lavori in appalto, prestazioni d opera o somministrazione L obiettivo da parte dell ASSB è quello di eliminare, o dove non possibile, ridurre al minimo il rischio di infortuni che possono verificarsi durante l esecuzione di attività (lavori, servizi, forniture) affidate a Ditte esterne. L ASSB pone particolare attenzione alla sicurezza del lavoro, con l individuazione e la programmazione delle misure di prevenzione e protezione per la riduzione del rischio in ordine alle seguenti priorità a) eliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico, e dove non possibile, la loro riduzione al minimo; b) riduzione dei rischi alla fonte; c) sostituzione di ciò che è pericoloso con ciò che non lo è, o è meno pericoloso lo scopo del presente documento è quello di definire una procedura che stabilisca quali sono le modalità operative per l applicazione della normativa sulla sicurezza ed igiene del lavoro in tutte le attività in cui si trovino ad operare Ditte esterne all interno o all esterno degli ambienti di lavoro in uso all Azienda Servizi Sociali di Bolzano. Il presente documento è redatto dal Datore di lavoro committente, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione e costituisce allegato al contratto d appalto prima della procedura di affidamento alla Ditta dei lavori, servizi o forniture. La Ditta dichiara con la sottoscrizione del presente documento: di aver esaminato attentamente i dettagli relativi all incarico, eventuali disegni, progetti e relative relazioni, di conoscere ed avere ispezionato le sedi oggetto della fornitura; ai sensi del D.Lgs. 81/08, di essere nelle condizioni di poter svolgere gli incarichi legati al suddetto ordine, di disporre di adeguati mezzi tecnici ed economici, del necessario numero di collaboratori con specifica qualifica e di aver informato quest ultimi di eventuali rischi connessi all incarico;
4 ai sensi del D.Lgs. 81/08, di aver ricevuto dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti relativi agli ambienti in cui si deve operare (DVR); di disporre delle necessarie indicazioni tecnico-esecutive, oltre alle eventuali licenze-concessioni-autorizzazioni di aver effettuato la manutenzione dell attrezzatura tecnica e dei macchinari in dotazione secondo quanto previsto dalla normativa vigente; di adottare unicamente materiali e mezzi conformi alle vigenti disposizioni di legge e che corrispondono, per qualità e sicurezza all uso previsto di fornire per detti materiali e mezzi la prevista documentazione ( manuali, schede tecniche, ecc.) e le relative dichiarazioni di conformità; di non appaltare a terzi, parzialmente o totalmente il presente ordine previa autorizzazione dell ASSB La Ditta si impegna inoltre a fornire al Servizio di Prevenzione e Protezione dell ASSB il Piano di sicurezza specifico (Documento di Valutazione dei rischi) al fine di cooperare all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi e coordinare gli interventi atti ad eliminare o ridurre, nel limite del possibile, eventuali rischi per tutti i presenti. A tale proposito si impegna a fornire al Servizio di Prevenzione e Protezione dell Azienda Servizi Sociali di Bolzano, l elenco di tutti i materiali e mezzi utilizzati per l esecuzione della fornitura unitamente all indicazione di quantità e classi di rischio qualora ciò rappresenti una qualsivoglia fonte di pericolo per la salute e sicurezza delle persone. Inoltre la Ditta si impegna ad avvisare il Servizio di Prevenzione e Protezione di ogni eventuale variazione. Dichiara di essere a conoscenza delle conseguenze civili e penali in caso di rilascio di dati non rispondenti alla verità e dovute all inosservanza dell obbligo di comunicazione immediata all Azienda Servizi Sociali di Bolzano di eventuali variazioni.
5 3. Dati dell Ente 3.1 Ragione sociale AZIENDA SERVIZI SOCIALI DI BOLZA Via Roma 100/A Bolzano 3.2 Direttore Generale (Datore di Lavoro): Dott. Bruno Marcato 3.3 Dirigenti Delegati Datori di Lavoro: Dott. Carlo Alberto Librera 3.4 Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Geom. Walter Crepaldi 3.5 Medico Competente Progetto Salute srl Dott. Massimiliano Ales 3.6 Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza Sig. Luca Paltrinieri Sig. Emanuele Bruni Sig. Argante Brancalion Sig. Mauro Predelli
6 4. Individuazione dei fattori di rischio specifico e di rischio da interferenze Le forniture saranno eseguiti all interno del luogo di lavoro X Le forniture riguardano parti esterne dell edificio Sono previsti interventi sugli impianti Sono previsti interventi murari E previsto l allestimento di un area di cantiere delimitata per il deposito dei prodotti da fornire, all interno della struttura X Note: deposito temporaneo dei prodotti da fornire E previsto l allestimento di un area di cantiere delimitata per il deposito dei materiali o per lavorazioni, all esterno della struttura Note: deposito temporaneo dei prodotti da fornire X Le forniture saranno eseguite durante il normale orario di lavoro dei dipendenti ASSB X
7 E prevista la presenza di pubblico durante l esecuzione delle forniture X Note: Possibilità di presenza di parenti /visitatori degli ospiti e dipendenti ASSB E prevista la presenza di utenti/ospiti durante l esecuzione delle forniture X E prevista la presenza di bambini nel luogo di lavoro Note: Possibilità di presenza di parenti /visitatori degli ospiti X Sono previste lavorazioni durante l orario notturno E previsto l utilizzo di attrezzature e macchinari propri della Ditta X Rischio derivante da fiamme libere Rischio da produzione di polveri Rischio per l utilizzo di sostanze chimiche
8 Rischio derivante da rumore o vibrazioni Rischio da movimentazione manuale dei carichi X Rischio derivante da caduta dall alto Rischio derivante da caduta di materiali dall alto Rischio derivante dal movimento di mezzi Note: eventuali manovre di mezzi di trasporto dei prodotti da consegnare X Rischio derivante da compresenza con altre Ditte esterne X Note: Possibilità di presenza di fornitori/manutentori Rischio derivante da scivolamento X L edificio è dotato di sistema di rilevazione e di allarme X
9 L edificio è dotato di luci d emergenza X E prevista l installazione e l utilizzo di ponteggi, trabatelli, piattaforme elevatrici E prevista la chiusura di parte dell edificio oggetto della fornitura Durante l esecuzione della fornitura, è prevista l interruzione nella fornitura: elettrica di acqua di gas della linea telefonica riscaldamento condizionamento
10 Durante l esecuzione della fornitura, è prevista la disattivazione di: impianto rilevazione fumi allarme incendio idranti naspi
11 Note: (da completare da parte della Ditta appaltatrice per l individuazione di ulteriori azioni preventive da mettere in atto per ridurre i rischi specifici e da rischio da interferenze)
12 RME COMPORTAMENTALI AI FINI DELLA CUREZZA PER LA DITTA CHE OPERA ALL INTER DELLE STRUTTURE DELL ASSB, PER L OGGETTO DEL PRESENTE APPALTO E fatto divieto: 1) di fumare all interno dei luoghi di lavoro 2) di lasciare incustodite le attrezzature di lavoro 3) usare fiamme libere o utensili capaci di produrre scintille se non previa autorizzazioni da parte del Dirigente delegato datore di lavoro 4) svolgere lavorazioni pericolose in presenza di personale non autorizzato 5) ingombrare pavimenti o passaggi che ostacolino la normale circolazione 6) utilizzare sostanze chimiche se non previa autorizzazione del dirigente delegato datore di lavoro 7) effettuare lavorazioni che possano generare polveri o rumori significativi e persistenti 8) depositare materiale potenzialmente pericoloso in aree accessibili a personale non addetto ai lavori 9) effettuare qualsiasi operazione che possa arrecare un rischio per la salute degli operatori e degli ospiti/utenti presenti all interno della struttura Risulta inoltre obbligatorio: 1) Delimitare la propria area di lavoro in funzione dei lavori da effettuare 2) Impedire, in caso di lavori in quota, il transito di persone nelle aree sottostanti 3) In caso di emergenza attenersi alle norme comportamentali e al piano di evacuazione adottate per la struttura 4) Rispettare ogni qualsiasi misura preventiva adottata dalla struttura e/o impartita dal dirigente delegato datore di lavoro
13 Misure generali e organizzative da adottare per ridurre i rischi dovuti alle interferenze Interferenze tra i lavoratori durante il normale orario di lavoro X Descrizione delle interferenze lavorative: Le interferenze sono dettate dal fatto che presso le strutture oggetto dell appalto si troveranno ad operare contemporaneamente personale dell ASSB durante le normali attività assistenziali e personale della Ditta per l esecuzione della fornitura oggetto del presente appalto. Interferenze specifiche: trattandosi di strutture residenziali, negli spazi comuni possono esserci ospiti che si muovono tramite l ausilio di sedie a rotelle o girelli. 1) VIE DI FUGA E USCITE DI CUREZZA: La Ditta che interviene negli edifici dell Azienda Servizi Sociali di Bolzano deve preventivamente prendere visione della planimetria dei locali con la indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza comunicando al Datore di Lavoro interessato ed al servizio di prevenzione e protezione dell ASSB eventuali modifiche temporanee necessarie per l esecuzione della fornitura. La Ditta che esegue la fornitura dovrà preventivamente prendere visione della distribuzione planimetrica dei locali e della posizione dei presidi di emergenza e della posizione degli interruttori atti a disattivare le alimentazioni idriche, elettriche e del gas. Gli organigrammi aziendali della sicurezza sono esposti presso tutte le sedi e riportano, tra gli altri, i nominativi degli addetti all emergenza e al pronto soccorso. I mezzi di estinzione devono essere sempre facilmente raggiungibili attraverso percorsi che devono sempre rimanere sgombri e liberi. Ogni esecuzione delle fornitura deve prevedere: un pianificato smaltimento presso discariche autorizzate (eventuali imballaggi); la delimitazione e segnalazione delle aree per il deposito temporaneo. I responsabili delle sedi, nell ambito delle quali si svolgono le forniture, devono essere informati circa le modalità (tempi, logistica) della fornitura stessa per evitare problematiche o situazioni di emergenza connesse con l esecuzione della fornitura. Note e azioni preventive: I corridoi e le vie di fuga in generale devono essere mantenuti costantemente in condizioni tali da garantire una facile percorribilità delle persone in caso di emergenza; devono essere sgombri da materiale combustibile e infiammabile, da assembramenti di persone e da ostacoli di qualsiasi genere anche se temporanei
14 2) BARRIERE ARCHITETTONICHE / PRESENZA DI OSTACOLI I prodotti, oggetto della fornitura, dovranno essere collocati in modo tale da non poter costituire inciampo. Il deposito temporaneo non dovrà avvenire presso accessi, passaggi, vie di fuga; e se ne deve, inoltre, disporre l immediata raccolta ed allontanamento al termine delle consegne. Segnalare adeguatamente il percorso alternativo e sicuro per gli utenti/ospiti. Note e azioni preventive: L attuazione degli interventi e l eventuale installazione del cantiere non devono creare barriere architettoniche o ostacoli alla percorrenza dei luoghi non assoggettati all esecuzione della fornitura. 3) ACCESSO DEGLI AUTOMEZZI, MEZZI ALIMENTATI A GPL E MACCHINE OPERATRICI Gli automezzi della Ditta dovranno accedere ed effettuare movimenti nei cortili, nelle aree di sosta, autorimesse etc. delle sedi di lavoro a velocità tale da non risultare di pericolo per le persone presenti o per gli altri automezzi. Negli spazi interrati o seminterrati non è consentito l accesso e la sosta ad automezzi alimentati a gas GPL, a meno che non siano dotati di serbatoi e impianti specificatamente omologati. Per interventi da eseguirsi con impiego di mezzi operativi, la Ditta esecutrice porrà la massima attenzione (prima, durante e dopo le manovre) affinché nessuno possa entrare, né tantomeno sostare nel raggio d azione della macchina operatrice. Qualora l operatore, anche negli spostamenti, dovesse avere problemi di visibilità sarà aiutato da un secondo operatore munito di appositi DPI. La macchina operatrice dovrà essere dotata degli appositi dispositivi sonori e luminosi di segnalazione. L area di intervento sarà comunque interdetta al transito di persone e altri mezzi. Dovranno essere indicati i percorsi alternativi per i pedoni e per i mezzi. Note e azioni preventive: Accedere ai luoghi di lavoro a velocità moderata; dovrà essere vietata la sosta e l accesso nel raggio d azione della macchina; dovranno essere forniti appositi DPI agli operatori.
15 4) ACQUISTI E FORNITURE DA INSTALLARE NELL AMBITO DEI LUOGHI DI LAVORO ASSB: L'acquisto di attrezzature, macchine, apparecchiature, utensili, arredi, sostanze, l'uso di energie, deve essere fatto tenendo conto delle misure generali di tutela (art.3, d.lgs.626/94), richiedendo esplicitamente al costruttore/fornitore, a seconda del genere di fornitura, la marcatura CE e la dichiarazione di conformità alle norme vigenti in materia di sicurezza e prevenzione e compatibilità elettromagnetica (con esplicito riferimento al D.Lgs. 81/08), le schede di sicurezza e cautele nell'utilizzo. Tale documentazione deve essere mantenuta a disposizione del competente Servizio di Prevenzione e Protezione dell ASSB e degli organi di controllo. L'ubicazione e le caratteristiche di apparecchiature, materiali e sostanze deve essere compatibile con i locali ove questi saranno posizionati. Note e azioni preventive: Tutte le macchine, attrezzature, sostanze ecc. dovranno essere marcate CE e dotate della relativa e completa documentazione di sicurezza 5) EMERGENZA GAS: Se vi è la percezione della presenza in aria di gas, occorre arieggiare immediatamente il locale, ovvero la zona, facendo allontanare le persone presenti, evitando azioni che possono dar luogo alla formazioni di inneschi (accensione apparecchi di illuminazione, sfregando o battendo materiale, usando fiammiferi, sigarette accese, ecc.). Se la fuga di gas avesse interessato un intero edificio, occorre disattivare l'alimentazione elettrica, intervenendo sull'interruttore generale, ad evitare che in qualche locale possa verificarsi un innesco causato dall'impianto elettrico (avviamento di ascensore, avviamento di bruciatore di centrale termica, avviamento di una elettropompa, ecc.). Se il gas permane far intervenire l'azienda del gas e le squadre di emergenza, seguendo le procedure. Non depositare bombole contenenti gas GPL in locali interrati o seminterrati, e, comunque, aventi il piano di calpestio sotto il piano di campagna o il marciapiedi stradale. Note e azioni preventive: Dovranno essere adottate tutte le disposizioni atte ad eliminare tutti i rischi 6) IMPIANTI ANTINCENDIO Note e azioni preventive: Fermo restando la verifica costante di tali mezzi di protezione, dal punto di vista della manutenzione ordinaria, non si potranno apportare modifiche se queste non saranno preventivamente autorizzate dagli Uffici competenti dell ASSB.
16 7) SOVRACCARICHI: Note e azioni preventive: L'introduzione, anche temporanea di carichi sui solai, in misura superiore al limite consentito (non solo in locali destinati ad archivi, depositi/magazzini ecc.), dovrà essere preventivamente sottoposta a verifica da parte di un tecnico abilitato. Questo dovrà certificare per iscritto al competente servizio prevenzione e protezione aziendale l idoneità statica dell intervento. 8) EMERGENZA ALLAGAMENTO In caso di allagamento di locali, accertarsi che la presenza di alimentazione elettrica agli impianti non pregiudichi l'incolumità delle persone eventualmente presenti. Se tale evento può costituire rischio elettrico, occorre: intervenire sull'interruttore generale di piano disattivando l'alimentazione, previa assicurazione del mantenimento di una visibilità minima necessaria per l'esodo delle persone e per le operazioni di emergenza; fare intervenire, secondo le procedure presenti nella sede, la squadra di manutenzione ed eventualmente i V.d.F. accertarsi se vi sono presenti sostanze (solide, liquide, gassose) che, in presenza di acqua, possano dare origine a reazioni pericolose per l'incolumità dei presenti; in tal caso, dare la precedenza all'allontanamento di tali sostanze Note e azioni preventive: Dovranno essere adottate tutte le disposizioni atte ad eliminare tutti i rischi 9) INFORMAZIONE AI DIPENDENTI ASSB Nel caso di attività che prevedano interferenze con le attività lavorative, in particolare se comportino elevate emissioni di rumore, produzione di odori sgradevoli, produzione di polveri, etc. o limitazioni alla accessibilità dei luoghi di lavoro, dovrà essere informato il competente servizio di prevenzione e protezione aziendale e dovranno essere fornite informazioni ai dipendenti (anche per accertare l eventuale presenza di lavoratori con problemi asmatici, di mobilità o altro) circa le modalità di esecuzione della fornitura. Il Datore di Lavoro, o il suo delegato Referente di Sede, preventivamente informato dell intervento,dovrà avvertire il proprio personale ed attenersi alle indicazioni specifiche che vengono fornite. Qualora dipendenti avvertissero problematiche legate all esecuzione della fornitura (ingombri prodotti) il Datore di Lavoro dovrà immediatamente attivarsi convocando i responsabili della
17 fornitura, allertando il servizio di prevenzione e protezione aziendale al fine di meglio organizzare la fornitura stessa. Note e azioni preventive: Dovranno essere adottate tutte le disposizioni atte ad eliminare tutti i rischi. Effettuare la dovuta informazione dei lavoratori 10) COMPORTAMENTI DEI DIPENDENTI ASSB I dipendenti delle Sedi di lavoro ASSB dovranno sempre rispettare le limitazioni poste in essere nelle zone in cui si svolgono le forniture ed attenersi alle indicazioni fornite. Non devono essere rimosse le delimitazioni o la segnaletica di sicurezza poste in essere. Nel caso di interventi su impianti elettrici con l esecuzione eventuale di manovre di interruzione dell alimentazione elettrica il Datore di Lavoro, preventivamente informato, dovrà avvertire il proprio personale affinché si attenga al rispetto delle indicazioni concordate. Note e azioni preventive: Dovranno essere adottate tutte le disposizioni atte ad eliminare tutti i rischi. Vigilare affinché i lavoratori ottemperino alle informazioni loro impartite 11) EMERGENZA La Ditta operante deve attenersi alle presenti linee guida e predisporre la propria struttura per la gestione delle emergenze nei casi esclusi dall applicazione del D.Lgs 81/08 s.m.i. oppure, diversamente, predisporre gli idonei accorgimenti nell ambito del piano di sicurezza e di coordinamento o del piano di sicurezza sostitutivo del PSC. E necessario che il Datore di Lavoro o il delegato Referente di Sede assicurino: la predisposizione di mezzi estinguenti, la segnaletica di sicurezza (presidi, percorsi e uscite), le istruzioni per l evacuazione, l indicazione ed il recapito dei membri componenti la squadra di emergenza ASSB (addetti all emergenza e al pronto soccorso), le modalità per la interruzione delle forniture elettriche, del gas, dell acqua, ecc. L argomento assume particolare rilievo quando nei luoghi sono presenti impianti tecnologici a rischio. Delimitare sempre le aree di intervento e disporre apposita segnaletica, impedire l accesso ai non addetti. Lo scambio di informazioni con i responsabili delle strutture prevederà che questi ultimi siano informati circa le forniture da attuare. Occorre, pertanto, che siano individuati: i responsabili per la gestione delle emergenze (il nominativo del Coordinatore in caso di lavorazioni che ricadano nel campo di applicazione del DLgs 81/08);
18 gli eventuali servizi igienici fruibili dai lavoratori della Ditta esterna; i luoghi da adibire a deposito temporaneo dei prodotti da fornire che comunque deve essere reso inaccessibile al personale ASSB ed agli ospiti. 12) ALTRO Note e azioni preventive a) Durante l esecuzione della fornitura la Ditta dovrà prevedere tutti gli accorgimenti atti ad impedire a tutte le persone non autorizzate l accesso alle aree di lavoro anche mediante opportuna segnaletica di sicurezza. b) Per la fornitura dei prodotti dovranno essere utilizzati unicamente i percorsi indicati dal personale ASSB. Detti percorsi dovranno in ogni caso essere mantenuti costantemente puliti onde evitare inciampi e scivolamenti delle persone presenti in struttura. A seguito di questo scambio di informazioni per l attuazione degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi e per la individuazione delle possibili interferenze dovrà essere redatto un verbale di coordinamento tra il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e la Ditta esterna. Altre osservazioni: Il Direttore dell Ufficio Appalti e Patrimonio ASSB Dott. Massimiliano Crescini
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