Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto
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1 Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto
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3 L argomento sarà presentato privilegiando uno stretto contatto con situazioni reali Lezione espositiva di tipo deduttivo con domande Lezione frontale Studio/lavoro cooperativo strutturato a gruppi Brainstorming Attività di laboratorio impostato sulla risoluzione di problemi di diversa complessità Esempi che mostrino l importanza ed il campo di utilizzo dell argomento affrontato Realizzazione di progetti-tesine di gruppo, IPERTESTI, MAPPE CONCETTUALI Verifiche periodiche: scritte, test, colloqui Il modo migliore per aiutare gli studenti a imparare in modo significativo è quello di aiutarli a vedere la natura e il ruolo dei concetti e le relazioni tra i concetti, in modo da confrontare quelli che sono nella loro mente con quelli che esistono fuori, nella realtà o nei testi scritti o nelle lezioni dell insegnante. IMPARARE AD IMPARARE
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5 QUESTE NON SONO DA LEGGERE MA DA DARE AGLI ALUNNI
6 QUESTE NON SONO DA LEGGERE MA DA DARE AGLI ALUNNI
7 Libro di testo Lavagna old style Lucidi e lavagna luminosa Lavagna multimediale Video proiettore e presentazioni in Power Point Laboratorio informatico con accesso ad Internet Software Sito web della Scuola, accesso a risorse remote Posta elettronica- Windows messenger e Skype Piattaforma Moodle Generatore di mappe concettuali Quaderni, fogli e schede di lavoro Schede di valutazione
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18 SALVATAGGIO SCRITTURA UTENTI COLLEGATI AUDIO VIDEO
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20 Progetto Labloc
21 Lavagna Multimediale
22 QUESTE NON SONO DA LEGGERE MA DA DARE AGLI ALUNNI
23 Aula Laboratorio di informatica Aula Lavagna Interattiva Multimediale Aule virtuali
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25 1) Compiti e funzioni del S.O. 2) Caricamento processo 3)Metodi di gestione memoria 3. A allocazione 3. B paginazione 3. C segmentazione 3. D Paginazione segmentata 4. E memoria virtuale DIARIO DI BORDO:alunno 4 h 4 h 6 h 6 h 6 h 2h E1 paginazione on demand 1h 4. E1 Paginazione on demand 1h 4. Organizzazione dei materiali e suddivisione dei compiti per la realizzazione del L.O. 5. ATTIVITA DI LABORATORIO LEARNING OBJECT STUDIO/LAVORO COOPERATIVO STRUTTURATO A GRUPPI 2 h 30 h
26 Spazi: Aula Lavagna Laboratorio Tempi: - 30 u.o. learnig object - 4 u.o lezioni frontale (lav. Maultimediale e Progetto Labloc) - 4 u.o. ripasso - 1 u.o. approfondimento - 2 u.o. verifica sommativa Strumenti utilizzati: Videoproiettore, libri di testo, appunti, Schede appositamente preparate, lavagna multimediale Scaletta : docente Supporti didattici in aula Lavagna old style Lavagna luminosa Videoproiettore lavagna multimediale Mappa concettuale
27 Giorno, durata e luogo Contenuti Metodi e strumenti Osservazioni Lunedì 25 settembre 06 2 periodi (2 ore) aula III A Mercoledì 27 settembre 06 2 periodi (2 ore) Aula III A - Lezione introduttiva dell UD la storia dell informatica e la struttura degli elaboratori Strumenti di calcolo degli antichi di 1 periodo -Ripasso degli argomenti della lezione precedente - L era meccanica dei calcolatori - La scoperta dei relè e dei tubi a vuoto - I calcolatori elettromeccanici e i primi calcolatori a valvole Scaletta : docente Lezione frontale lezione frontale dialogata con l ausilio di videoproiettore Sono state poste alcune domande informali ai ragazzi in relazione alla loro conoscenza dell informatica e delle sue origini sono state poste delle domande ad alcuni studenti, che hanno risposto in modo parziale, ricordavano l argomento trattato ma non ricordavano molti particolari. Venerdì 29 settembre 06 1 periodo (1ora) La seconda generazione dalla scoperta dei transistor agli sviluppi futuri dell informatica. lezione frontale dialogata con l ausilio di videoproiettore e schede appositamente preparate
28 Durante le spiegazioni sarebbe meglio utilizzare una varietà di metodologie didattiche, quali la lezione frontale, le esercitazioni, il colloquio con gli alunni, il problem solving, il lavoro di gruppo, in modo da adattare le varie fasi del lavoro ai tempi ed agli stili cognitivi dei ragazzi. Si devono individuare chiaramente gli obiettivi di apprendimento che devono essere presentati all alunno fin dall inizio dell attività. Occorre effettuare in maniera frequente prove di verifica e dare un continuo feedback sulle capacità dell alunno nel raggiungere gli obiettivi, spronandolo a superare le difficoltà o gli errori. Per questa unità di apprendimento si è scelto di utilizzare lezione frontali con l utilizzo del videoproiettore e lezioni partecipate, in quanto si prestavano meglio al tipo di argomento trattato. Successivamente si prevede un maggior utilizzo di metodologie diversificate, come attività laboratoriali, utilizzo della lavagna multimediale, ecc... E stata presentata la lavagna sulla base di una breve discussione per capire quali erano le conoscenze pregresse dei colleghi (alunni) e quali erano i temi di maggior interesse per loro. Dopodiché è iniziata la lezione e attività laboratoriale con l ausilio della strumentazione informatica e tecnologica (lavagna Multimediale), lasciando ampio spazio a domande e chiarimenti, gli studenti dovevano prendere appunti. All inizio di ogni oggetto è stato chiesto ad uno o più studenti di riassumere gli argomenti trattati nelle azioni precedente svolte. Tale attività ha permesso di: effettuare un continuo ripasso, per memorizzare i concetti principali permette a coloro che erano distratti nell azione precedente svolta di capire il filo logico del discorso (dominio di interpretazione). obbligare gli studenti a capire di volta in volta
29 Strumenti Guida Interwrite Appunti e Schede appositamente preparate Supporti didattici in aula La lavagna resta il supporto didattico principale in aula e può essere integrato da presentazioni di tipo PowerPoint, e dall evoluzione innovativa dell avvio di browser di internet e utilizzo di piattaforme come Moodle. Tempi Tempi di lavoro: 4 ORE Tempi di L.O.: 2 ore Tempi previsti per le verifica sommativa: 1 ore (dividendo la classe in 4 gruppi) L unità di apprendimento nel suo complesso ha una durata di 4 ore. Le verifiche orali e di pratica vengono effettuate in itinere e si intendono come feedback per sincronizzare e calibrare il lavoro svolto docente-alunno.
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