La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

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1 Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N La comunicazione dei beni d impresa concessi a soci/familiari e finanziamenti ricevuti Le istruzioni per la compilazione del nuovo modello da inviare entro il 31 gennaio Categoria: Finanziaria Sottocategoria: Manovra estiva 2011 Nuova scadenza e nuovo modello. La prima scadenza per la presentazione della comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento a soci/familiari e familiari dei soci e dei finanziamenti/apporti ricevuti da società e ditte individuali (sopra soglia) nel 2012, prevista per il 12 dicembre 2013, può essere inviata sino al 31 gennaio 2014, grazie all apertura del canale telematico, annunciata dall Agenzia con Comunicato stampa del 05 dicembre In effetti, tale allungamento dei termini risponde alle esigenze degli operatori che solo il 27 novembre 2013 avevano ricevuto dall amministrazione le specifiche tecniche, il modello e le istruzioni, comprensive di chiarimenti importanti, per poter adempiere alla scadenza. Il modello ministeriale, che si compone di un frontespizio e di 10 righi (da BG01 a BG10), va utilizzato per effettuare entrambe le comunicazioni: beni in godimento ai soci/familiari e finanziamenti/capitalizzazioni ricevute. Premessa Lo scorso 27 novembre 2013 sono state pubblicate sul sito internet dell Agenzia delle Entrate le specifiche tecniche per l invio dei dati, il modello e le istruzioni alla compilazione della comunicazione in esame. Si tratta della comunicazione all Anagrafe tributaria delle informazioni relative ai beni d impresa concessi in godimento ai soci o ai familiari dell imprenditore Via Vecchia Ferriera, Vicenza 1

2 e dei finanziamenti all impresa o le capitalizzazioni da parte di soci o familiari dell imprenditore che hanno un valore complessivo pari o superiore ai euro. Il modello va, quindi, utilizzato: - per comunicare all Anagrafe tributaria le informazioni relative ai beni d impresa concessi in godimento ai soci o ai familiari dell imprenditore; - per segnalare all Agenzia delle Entrate i finanziamenti d impresa o le capitalizzazioni da parte di soci o familiari che hanno un valore pari o superiore ai euro. Quelli sotto questa soglia, invece, non devono più essere segnalati all Agenzia delle Entrate. Deve utilizzare questa comunicazione: - l impresa che concede i beni in godimento ai soci o ai familiari dell imprenditore - oppure quella che ha ricevuto finanziamenti o capitalizzazioni pari o sopra i euro da parte dei soci o dei familiari dell imprenditore. SCADENZA PRESENTAZIONE COMUNICAZIONE (Comunicato Stampa ) BENI AI SOCI/FAMILIARI FINANZIAMENTI/CAPITALIZZAZIONI (anno 2012) (anno 2013) (anno 2012) (anno 2013) La compilazione del frontespizio Sulla base delle recenti istruzioni ministeriali, colui che compila la comunicazione dovrà, innanzitutto, selezionare: - l anno di riferimento: per la comunicazione in scadenza il 12 dicembre 2013 l anno di riferimento è il La comunicazione è, infatti, presentata con riferimento all anno solare. - il tipo di comunicazione: va cioè indicato se se si tratta di comunicazione ordinaria, sostitutiva o di annullamento. In questi ultimi due casi, v a inserito anche il protocollo telematico da annullare o sostituire, oltre al progressivo cioè il numero assegnato dal sistema al file inviato. 2

3 Invio ordinario È l invio delle comunicazioni relative al periodo di riferimento, da effettuare entro la scadenza fissata dal provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013 ( ). L eventuale ritardo nella trasmissione del modello potrà essere notificato nella ricevuta telematica. Se il file viene inviato per la prima volta, verrà flaggata la casella Ordinaria. L Agenzia delle Entrate, come di consueto, attesterà l avvenuta ricezione della comunicazione con una ricevuta, resa disponibile (salvo cause di forza maggiore) entro 5 giorni lavorativi successivi all invio. Va tenuta memoria del protocollo del file originario, da sostituire o annullare, perché va indicato anch esso nella nuova comunicazione. Invio sostitutivo È la comunicazione con cui si sostituisce un documento - individuato dal Numero di Protocollo e dal Protocollo documento assegnati all atto di acquisizione e desumibili dalla ricevuta telematica - contenuto nel file (ordinario o sostitutivo) trasmesso in precedenza e già acquisito dal sistema. Il nuovo documento sostituisce integralmente quello precedente, che non sarà più disponibile. Perciò il contribuente dovrà indicare nel documento sostitutivo tutte le posizioni, anche quelle corrette e già inviate, eccetto quelle che vuole cancellare. Annullamento È la trasmissione con cui il contribuente richiede di annullare un documento contenuto in un file ordinario o sostitutivo trasmesso in precedenza. Dati del soggetto che comunica Beni ai soci Le istruzioni affermano che, alla luce della responsabilità solidale di entrambi i soggetti in merito all adempimento, sono obbligati alla comunicazione: - l impresa (società o ditta individuale) che concede i beni in godimento - oppure il socio concessionario o il familiare dell imprenditore individuale. La comunicazione può essere assolta, dunque, alternativamente, da uno dei soggetti interessati (ditta individuale/familiare dell imprenditore, società/socio o familiare del socio della società concedente). 3

4 Ciò si riflette sulla compilazione del frontespizio. In particolare, nei casi in cui a comunicare i dati siano: - persone fisiche, il campo qualifica all interno del frontespizio del modello (sezione dati del soggetto che comunica ) assume il valore 1, mentre il campo tipo soggetto può assumere i valori: - A: i soci, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, di società e di enti privati di tipo associativo residenti che svolgono attività commerciale; - B: i familiari, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, dell imprenditore residente. 1 persone fisiche A socio B familiare Nei casi in cui a comunicare i dati siano soggetti diversi dalle persone fisiche, il campo qualifica assume il valore 2, mentre il campo tipo soggetto può assumere i seguenti valori: - E imprenditore individuale; - F società di persone (società in nome collettivo e società in accomandita semplice); - G società di capitali (società per azioni, società a responsabilità limitata, società in accomandita per azioni); - H società cooperative; - I stabili organizzazioni di società non residenti; - L enti privati di tipo associativo solo per i beni relativi alla sfera commerciale. 4

5 2 impresa E imprenditore individuale F società di persone (S.n.c., S.a.s.) G società di capitali (S.r.l., S.p.A., S.a.p.a.) H cooperative I SO di società non residenti L enti privati di tipo associativo per beni sfera commerciale Finanziamenti e capitalizzazioni Sono obbligati alla comunicazione coloro che esercitano attività di impresa, sia in forma individuale, che collettiva. In particolare, il campo qualifica del modello assume il valore 3, mentre il campo tipo soggetto può assumere i seguenti valori: - E imprenditore individuale; - F società di persone (società in nome collettivo e società in accomandita semplice); - G società di capitali (società per azioni, società a responsabilità limitata, società in accomandita per azioni); - H società cooperative; - I stabili organizzazioni di società non residenti; - L enti privati di tipo associativo solo per i beni relativi alla sfera commerciale. 3 finanziamenti E imprenditore individuale F società di persone (S.n.c., S.a.s.) G società di capitali (S.r.l., S.p.A., S.a.p.a.) H cooperative I SO di società non residenti L enti privati di tipo associativo per beni sfera commerciale 5

6 ESEMPI Dunque, se è il familiare della ditta individuale a compilare la comunicazione compilerà la sezione dati del soggetto che comunica del frontespizio indicando il proprio codice fiscale, codice 1 come qualifica e lettera B come tipologia di soggetto. Qualora, invece, sia la ditta individuale a comunicare i dati del godimento, compilerà la sezione dati del soggetto che comunica del frontespizio indicando il proprio codice fiscale, codice 2 come qualifica e lettera E come tipologia di soggetto. Così se è il socio di una società di persone a compilare la comunicazione compilerà la sezione dati del soggetto che comunica del frontespizio indicando il proprio codice fiscale, codice 1 come qualifica e lettera A come tipologia di soggetto. Qualora, invece, sia una S.n.c. concedente a comunicare i dati del godimento, compilerà la sezione dati del soggetto che comunica del frontespizio indicando la partita iva/codice fiscale, codice 2 come qualifica e lettera F come tipologia di soggetto. Nel punto 1.3. del provvedimento n del è stato precisato che restano escluse dall adempimento le società semplici nonché gli enti non commerciali e i soggetti non residenti che non svolgono attività produttive di reddito d'impresa. Stessa cosa la si può dire per l esercente un attività agricola. La stessa regola sembrerebbe valere anche per la comunicazione dei finanziamenti e delle capitalizzazioni (la frase è riportata anche nel paragrafo 1.1. del provv del ), anche se in tale provvedimento non è stata ripetuta quest'ultima precisazione. Impegno alla presentazione telematica Il riquadro deve essere compilato e sottoscritto solo dall intermediario che trasmette la comunicazione. 6

7 Occorre riportare: - il codice fiscale; - se è un CAF, il numero di iscrizione all albo; - la data (giorno, mese e anno) di assunzione dell impegno a trasmettere la comunicazione. Inoltre, è necessario indicare se la comunicazione è stata predisposta dal contribuente oppure da chi effettua l invio. Documentazione che l intermediario (incaricati della trasmissione e società del gruppo) deve rilasciare al dichiarante e prova della presentazione della comunicazione In base alle disposizioni contenute nel DPR n. 322 del 1998, l intermediario abilitato e le società del gruppo incaricate della trasmissione telematica, devono: - rilasciare al dichiarante, insieme alla ricezione della comunicazione o dell assunzione d incarico per la sua predisposizione, l impegno a presentare in via telematica all Agenzia delle Entrate i dati in essa contenuti, precisando se la comunicazione gli è stata consegnata già compilata o verrà da lui predisposta. Questo impegno dovrà essere datato e sottoscritto dall intermediario o dalla società del gruppo, anche se rilasciato in forma libera; - rilasciare al dichiarante, entro 30 giorni dal termine previsto per presentare la comunicazione in via telematica, l originale del frontespizio e del riepilogo della comunicazione dei dati trasmessi, redatta su modello conforme a quello approvato dall Agenzia delle Entrate, sottoscritta dal contribuente, insieme alla copia della comunicazione di conferma di ricezione da parte dell Agenzia. La comunicazione è prova per il dichiarante della presentazione della comunicazione e dovrà essere conservata insieme all originale del frontespizio e del riepilogo e al resto della documentazione per il periodo previsto in cui possono essere effettuati i controlli da parte dell Amministrazione finanziaria (art. 43 del DPR n. 600 del 1973); - conservare copia delle comunicazioni trasmesse, anche su supporti informatici, per lo stesso periodo previsto dall art. 43 del DPR n. 600/73. Per conservare i documenti informatici rilevanti per l Agenzia delle Entrate occorre osservare le modalità previste dal Dm del 23 gennaio 2004 e le 7

8 procedure contenute nella delibera CNIPA n. 11 del 19 febbraio E necessario memorizzare questi documenti su supporto informatico leggibile nel tempo, purché sia assicurato l ordine cronologico e non vi sia soluzione di continuità per ciascun periodo d imposta. Inoltre, devono essere consentite le funzioni di ricerca e di estrazione delle informazioni dagli archivi informatici per cognome, nome, denominazione, codice fiscale, partita Iva, data o associazioni logiche di questi ultimi. OBBLIGHI DELL INTERMEDARIO DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE AL CLIENTE impegno alla presentazione telematica (datato e sottoscritto dall intermediario) originale del frontespizio e del riepilogo (sottoscritto dal contribuente) copia ricevuta invio telematico (firmata dal contribuente) SCADENZA Precedente invio 11/01/2014 CONSERVAZIONE DEL MODELLO su supporto cartaceo o informatico (fino al 2016) Dati del soggetto che concede o utilizza il bene o che effettua il finanziamento BENI AI SOCI Al rigo BG01 della sezione vanno indicati i dati: - del soggetto che concede o utilizza il bene - o del soggetto che effettua il finanziamento: 8

9 Le istruzioni ministeriali affermano che: - la comunicazione da parte del socio o del familiare dell imprenditore deve contenere i dati dell impresa che ha concesso in godimento i beni; - se il bene è concesso in godimento al familiare del socio, la comunicazione da parte del socio dovrà contenere, oltre ai dati dell impresa, il codice fiscale del familiare del socio; - se il bene è concesso in godimento al familiare del socio, la comunicazione da parte dell impresa dovrà contenere, oltre ai dati del familiare del socio, il codice fiscale del socio; - la comunicazione da parte dell impresa deve contenere i dati dei soci, dei relativi familiari, dei familiari dell imprenditore e anche dei soci o familiari di altra società dello stesso gruppo a cui sono stati concessi in godimento i beni. ESEMPI Dunque, per semplificare queste affermazioni lapidarie facciamo degli esempi: - se è il familiare della ditta individuale a compilare la comunicazione, compilerà il frontespizio indicando i suoi dati e il rigo BG01 del modello indicando il codice fiscale della ditta individuale a casella 1, il numero 2 a casella 2 e la lettera E a casella 3, indicando poi i dati anagrafici del titolare della ditta individuale nei campi successivi. - qualora, invece, sia la ditta individuale a comunicare i dati del godimento, compilerà il frontespizio con i dati del titolare e il rigo BG01 del modello indicando il codice fiscale del familiare a casella 1, il numero 1 a casella 2 e la lettera B a casella 3, indicando poi i dati anagrafici del familiare nelle caselle successive. - così se è il socio di una società di persone a compilare la comunicazione, compilerà il frontespizio indicando i propri dati personali e il rigo BG01 indicando il codice fiscale della società a casella 1, il codice 2 come qualifica e la lettera F come tipologia di soggetto. - qualora, invece, sia una S.n.c. concedente a comunicare i dati del godimento, compilerà il frontespizio con i dati della società e il rigo BG01 indicando il codice fiscale del socio utilizzatore a casella 1, il codice 1 come qualifica e la lettera A come tipologia di soggetto. 9

10 FINANZIAMENTI La comunicazione da parte dell impresa di finanziamenti ricevuti da soci o familiari dell imprenditore deve, invece, contenere i dati dei soci o dei familiari dell imprenditore da cui l impresa ha ricevuto finanziamenti o capitalizzazioni. 1 persone fisiche A socio B familiare Se il soggetto obbligato alla presentazione è quindi sempre e solo la società o la ditta individuale e dunque nel frontespizio vanno riportati i dati della stessa, al rigo BG01 vanno riportati i dati della persona fisica che effettua il finanziamento o l apporto. Apporti e finanziamenti da parte di persone giuridiche sono escluse. Andrà, quindi, compilata sempre la prima parte del rigo BG01, indicando il codice fiscale del familiare della ditta o del socio della società che hanno dato vita al flusso nel Il campo qualifica della cella 2 andrà compilata indicando il numero 1 e il campo tipo soggetto della cella 3 indicando: - la lettera A se si tratta del socio - o B se si tratta del familiare. Tipologia di utilizzo Tipologia di utilizzo del bene Indicare se l utilizzo del bene è in uso esclusivo o non esclusivo (barrando casella 1 o 2). 10

11 casella 3 Subentro: selezionare questa casella quando il soggetto a cui si riferisce la comunicazione subentra a un altro che godeva in passato dello stesso bene. Data subentro: va indicata la data in cui il soggetto a cui si riferisce la comunicazione è subentrato al precedente utilizzatore. Se il subentro è avvenuto prima del 1 gennaio 2012, deve essere indicata la data Dati del contratto Al rigo BG03 dovranno essere indicati nella sezione dati del contratto : - la data di stipula del contratto o della concessione del finanziamento o data della capitalizzazione: indicare la data della stipula del contratto o, in assenza di questa, della concessione del finanziamento oppure la data della capitalizzazione. - la data inizio concessione bene: indicare la data in cui è iniziato il godimento del bene. Se l utilizzo del bene è iniziato prima del 1 gennaio 2012, deve essere indicata la data la data fine concessione bene: indicare la data in cui nell anno ha avuto fine il godimento del bene. - Comodato - caso d uso altro: indicare a che titolo è concesso o ricevuto il bene, se in comodato, in uso o per altra forma di godimento. - Finanziamenti/capitalizzazioni: selezionare la casella in caso di finanziamenti e/o capitalizzazioni. Bene concesso in godimento Tra i beni dell impresa oggetto di comunicazione vanno considerati quelli strumentali, i beni-merce e gli immobili-patrimonio. In particolare: - per l imprenditore individuale: si considerano relativi all impresa, ai sensi dell art. 65 del TUIR, i beni indicati nell inventario; - per le società, sia di persone che di capitali: vanno presi in considerazione tutti i beni a esse appartenenti; - per le società di fatto: assumono, invece, rilevanza i beni-merce e i beni strumentali, compresi quelli iscritti in pubblici registri a nome dei soci ed utilizzati esclusivamente come strumentali per l esercizio dell impresa. Si tratta di tutti i beni di cui l impresa ha conseguito la disponibilità, posseduti in proprietà o in base a un diritto reale ovvero detenuti in locazione, anche finanziaria, noleggiati o ricevuti in comodato. 11

12 Il Provv. del 05 agosto 2013 al paragrafo 3.1. stabilisce che sono esclusi dalla comunicazione: i beni concessi in godimento agli amministratori; i beni concessi in godimento al socio dipendente o lavoratore autonomo, qualora detti beni costituiscano fringe benefit assoggettati alla disciplina prevista dagli articoli 51 e 54 del Tuir; i beni concessi in godimento all imprenditore individuale; i beni di società e di enti privati di tipo associativo che svolgono attività commerciale, residenti o non residenti, concessi in godimento a enti non commerciali soci che utilizzano gli stessi beni per fini esclusivamente istituzionali; gli alloggi delle società cooperative edilizie di abitazione a proprietà indivisa concessi ai propri soci; i beni ad uso pubblico per i quali è prevista l integrale deducibilità dei relativi costi nonostante l utilizzo privatistico riconosciuto per legge. I righi da BG04 a BG08 accolgono le informazioni sulla tipologia del bene: Tra i beni da comunicare vengono previsti specificatamente: - al rigo BG04 le autovetture e gli altri veicoli di cui indicare il numero di telaio (attenzione!!! Non la targa, che sarebbe facilmente reperibile da parte dell intermediario, ma il num. di telaio). E NECESSARIO FARSI DARE DAL CLIENTE COPIA DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE. - al rigo BG05 le unità da diporto, per le quali va indicata la lunghezza in metri, - al rigo BG06 gli aeromobili, per i quali va indicata la potenza del motore in Kw, 12

13 - al rigo BG07 gli immobili dei quali occorre segnalare il comune, la provincia, il foglio e la particella catastale - al rigo BG08 tutti gli altri beni diversi dai precedenti che però vanno indicati solo se il valore normale del diritto di godimento supera i euro al netto dell IVA (in quanto considerati evidentemente di valore modesto). Il punto 1.5 del provvedimento del 16 novembre 2011 e oggi il 3.2. del provvedimento n del 02 agosto 2013 prevedono che non sussiste obbligo di comunicazione quando i beni concessi in godimento diversi da autovetture, altri veicoli, aeromobili e immobili siano di valore non superiore a al netto dell Iva. Per la precisione, il provvedimento riferisce il limite di valore di alla sola categoria altri beni (quindi una vettura del valore di 2.500, se utilizzata dal familiare dell imprenditore senza corrispettivo, deve essere oggetto di comunicazione). Corrispettivo relativo al bene Al rigo BG09 va indicato: - a casella 1 il corrispettivo relativo al godimento del bene, maturato per l anno o per la frazione di anno per cui il bene è stato concesso o ricevuto (cfr. Circolare n. 24 del 15/06/2012, paragrafo 3); - a casella 2 il valore di mercato del diritto di godimento del bene determinato in base al comma 3 dell articolo 9 del TUIR, con riferimento ai criteri evidenziati nella circolare n. 24 del 15/06/2012 e nella circolare n. 36 del 24 settembre La comunicazione deve essere effettuata per ogni bene concesso in godimento nel periodo d imposta compilando per ognuno un modulo distinto. La comunicazione deve essere effettuata esclusivamente nel caso in cui vi sia differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene e il valore di mercato del diritto di godimento, per ognuno dei beni concessi o ricevuti nel periodo d imposta. Va detto che l obbligo sussiste anche se il bene è stato concesso in godimento in periodi precedenti, nel caso in cui si continua a utilizzare nell anno di riferimento della comunicazione. 13

14 Inoltre, dato che l obbligo comunicativo sorge quando vi è un disallineamento tra valore normale e corrispettivo, tale ultimo parametro (il corrispettivo) non deve necessariamente essere stato pagato entro il termine del periodo di imposta; diversamente, il precedente modello richiedeva che il corrispettivo fosse versato. Nel caso in cui un immobile venga concesso in godimento per un periodo di 30 giorni ad un corrispettivo pari a 1.200,00, nel presupposto che il valore di mercato annuale del relativo diritto di godimento sia pari a ,00, il valore di mercato da confrontare con il corrispettivo pattuito sarà pari a: ( ,00 (valore di mercato annuale)* 30 gg/365)= 1.643,83 Il reddito diverso imputabile al socio sarà pari ad: 1.643, = 443,83. La compilazione sarà la seguente: RIGO BG09 Corrispettivo relativo al bene Casella 1 - Corrispettivo relativo al bene concesso in godimento (relativo alla durata della concessione) Casella 2 - Valore di mercato Finanziamenti e capitalizzazioni Il rigo BG10 è quello dedicato all indicazione dei finanziamenti e degli apporti ricevuti dalla società (indicata nel frontespizio) da parte del soggetto persona fisica, indicato al rigo BG01. le istruzioni ricordano che devono presentare la comunicazione in esame tutte le società/ditte individuali, che hanno ricevuto finanziamenti o capitalizzazioni pari o superiori a 3600 euro da parte dei soci o dei familiari dell imprenditore. Per l'individuazione delle capitalizzazioni può farsi riferimento, come per la disciplina del bonus "capitalizzazioni", alle: - costituzioni di capitale sociale di nuove società - e agli aumenti di capitale derivanti da conferimenti e apporti. 14

15 Rilevano anche per l'adempimento in esame soltanto le capitalizzazioni realizzate mediante l'immissione di nuove risorse nella società, poiché la comunicazione è finalizzata, come detto, all'effettuazione dell'accertamento sintetico, per il quale assumono rilevanza soltanto le spese "effettuate". Per lo stesso motivo non va comunicata la rinuncia, da parte dei soci, ai crediti relativi a precedenti finanziamenti, che provoca la trasformazione degli stessi in apporti, in assenza, però, di un nuovo esborso di denaro. Anche per l'individuazione della data di effettuazione degli aumenti di capitale va fatto riferimento al momento dell'effettiva erogazione delle somme. Nella comunicazione è richiesta l'indicazione del valore degli apporti, ma non si dovrebbe tenere conto di quello dei conferimenti in natura perché dei beni si tiene conto tramite lo spesometro, mentre il lavoro non rileva ai fini dell'accertamento. L Agenzia delle Entrate fornisce importanti e attesi chiarimenti in merito all adempimento: innanzitutto per ogni socio finanziatore o familiare dell imprenditore va compilato un modulo distinto del modello (una sorta di elenco soci/familiari) la soglia dei euro va verificata in capo al soggetto erogante e non alla società beneficiaria.; altro dubbio, che viene risolto grazie alle istruzioni ministeriali, è quello relativo alla compilazione del campo data qualora lo stesso socio avesse effettuato più finanziamenti in favore della società: va in tal caso compilata una scheda con l importo totale nell anno e indicando la data dell ultima operazione; inoltre, non si tiene conto delle restituzioni effettuate nel corso del 2012 al fine del computo dell ammontare dei finanziamenti/apporti. L Agenzia propone tre casi esemplificativi: caso 1 saldo zero, ma totale dei flussi superiore alla soglia Nel caso in cui un socio effettui finanziamenti: - in data per euro; - in data per euro; - in data gli venga restituita una cifra pari a euro; - in data effettui un ulteriore finanziamento per euro; - in data gli venga restituita una cifra pari a euro, 15

16 anche se il saldo finale ( =0) è zero, la società beneficiaria dovrà comunicare l importo di euro con data caso 2 saldo inferiore alla soglia, ma totale dei flussi superiore Nel caso in cui un socio effettui finanziamenti: - in data per euro; - in data per euro; - in data gli venga restituita una cifra pari a euro; - in data effettui un ulteriore finanziamento per euro; - in data gli venga restituita una cifra pari a euro, anche se il saldo finale ( = 2.000) è inferiore alla soglia dei euro, la società beneficiaria dovrà comunicare l importo di euro con data caso 3 totale dei flussi inferiori alla soglia Nel caso in cui un socio effettui finanziamenti: - in data per 500 euro; - in data per euro; - in data gli venga restituita una cifra pari a euro; - in data effettui un ulteriore finanziamento per 900 euro; a fine anno la somma dei finanziamenti ( =2.900) è inferiore alla soglia, la società beneficiaria non dovrà comunicare nulla. L obbligo di compilazione della comunicazione è, dunque, legata all importo dei flussi totali in uscita verso la società/ditta individuale, per socio/familiare (senza considerare eventuali restituzioni). Se il fine era quello di supportare l accertamento da redditometro, dove gli investimenti vanno considerati al netto dei disinvestimenti, ora invece l amministrazione richiede il dato della spesa effettivamente sostenuta dal contribuente. Vanno segnalati anche i versamenti effettuati dal socio che non ha ricevuto alcun bene in godimento. Sono esclusi dall'obbligo di comunicazione i dati relativi agli apporti, già in possesso dell Amministrazione finanziaria. 16

17 FINANZIAMENTI E APPORTI effettuati nel 2012 SOLO SE > O = EURO SOLO SE NON GIA IN POSSESSO DELL AMMINISTRAZIONE Il caso delle cooperative Le cooperative in possesso dei requisiti di cui all art c. c., che ricevono finanziamenti dai propri soci, sono esonerate dalla comunicazione dei dati sull accredito delle retribuzioni dei soci dipendenti, in quanto tali dati vengono comunicate all anagrafe tributaria tramite i modelli 770 ordinario o semplificato. - Riproduzione riservata - 17

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