Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica
|
|
- Sibilla Repetto
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Difetti Enzimatici
2 Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica L alcaptonuria anni prima della formulazione della teoria un gene-un enzima di Beadle e Tatum Al contrario degli individui normali, l acido omogentisico somministrato somministrato ai pazienti alcaptonurici veniva escreto
3 Conclusioni di Archibald Garrod 1. I singoli passaggi del metabolismo sono opera di enzimi individuali 2. In alcuni individui esiste un blocco di una tappa del metabolismo con conseguente accumulo del substrato 3. Questa caratteristica è ereditaria e può essre trasmessa come carattere recessivo 4. Riconobbe il principio dell individualità chimica e genetica anche per le idiosincrasie verso cibi e farmaci
4 Esempio di malattie umane derivate da deficit enzimatici causate da difetti in geni singoli
5 Difetti enzimatici Concetti generali Le enzimopatie sono quasi sempre recessive (perdita di funzione) Accumulo del substrato e deficienza del prodotto Substrati diffusibili versus substrati accumulati in tessuti specifici (macromolecole) Deficit enzimatici multipli (cofattore comune) Omologie fenotipiche (comune via metabolica)
6 Relazioni tra Genotipo e Fenotipo nelle malattie genetiche
7 DIFETTI ENZIMATICI: Iperfenilalaninemia Accumulo di acido fenilpiruvico danno cerebrale BH 4 : tetraidrobiopterina
8 Test di Guthrie Inibizione della crescita batterica da parte della beta-2-tienilalanina è sbloccata dalla presenza di elevate concentrazioni di fenilalanina (> 4mg/dl)
9 L iperfenilalaninemia come prototipo di malattia da sottoporre a screening neonatale
10
11 Mutazioni PKU (grande eterogeneità allelica) Elevato numero di eterozigoti composti
12 Correlazione genotipo-fenotipo
13 Diverse forme di iperfenilalaninemia Difetti della fenilalanina idrossilasi PKU classica PKU variante Iperfenilalaninemia non-pku Difetti nel metabolismo della tetraidropterina (terapia diversa dalla PKU) Fenilchetonuria materna
14 Eterogeneità delle frequenze alleliche associate a malattie autosomiche recessive nelle diverse popolazioni Vantaggio dell eterozigote, deriva genetica, effetto fondatore
15 Mucopolisaccaridosi Accumulo dei mucopolisaccaridi o glicosamminoglicani (GAGs) nei lisosomi per deficit enzima degradativo Eccesso GAGs nelle urine Interessamento multi-sistemico Diverse patologie Test di complementazione
16 Il test di complementazione permette di scoprire se le mutazioni sono in geni diversi piastra A B A cellula B Co-coltivazione Formazione di eterocarionte mediante fusione cellulare
17 Iduronato-2-solfatasi Eparan-sulfamidasi
18 Malattia I-Cell (difetto enzima modificatore) Difetto dell enzima N-acetylglucosamine-1- phosphotransferase che trasferisce il gruppo fosfato al mannosio del mannosio-6-fosfato Assenza del segnale per dirigere le proteine nei lisosomi Presenza di inclusioni nel citoplasma Anomalie facciali, scheletriche, grave ritardo della crescita e mentale
19 Deficit di alfa1-antitripsina (inibitore serin-proteasi) Autosomica recessiva Riduzione della inibizione dell elastasi Patologia ostruttiva del polmone (enfisema) e cirrosi epatica Accumulo α1-at nel RER del fegato Progressione dell enfisema favorita dal fumo Esempio di interazione con fattori ambientali
20 Z
21
22 Influenza del fumo sul fenotipo del deficit di α1-at
23 Ipercolesterolemia familiare (autosomica dominante) Mutazioni gene Recettore LDL Placche ateromatose, cardiopatia, xantomi (depositi di colesterolo) Effetto di dosaggio genico 5% degli individui con ipercolesterolemia
24 5 Diverse classi di mutanti del recettore per le LDL Brown e Goldstein, 1979
25 Localizzazione delle mutazioni nel gene del recettore delle LDL
26
27 Mutazioni del gene del recettore LDL
28 Crossing-over ineguale tra elementi ripetuti di tipo Alu Ruolo delle sequenze ripetitive nelle patologie e nell evoluzione
29
30 Mutazioni del dominio citoplasmatico Deficit di internalizzazione
GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:
GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio
DettagliMalattie metaboliche ereditarie
Malattie metaboliche ereditarie Le malattie metaboliche ereditarie, definite anche errori congeniti del metabolismo, sono un gruppo di malattie genetiche causate dal deficit parziale o totale di una specifica
DettagliCOSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI?
MALATTIE GENETICHE COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? Le malattie autosomiche dominanti sono causate dalla mutazione di un singolo gene, ma il loro meccanismo di trasmissione è abbastanza diverso.
DettagliQuando il fenotipo non è compatibile con il genotipo
Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Laura Perrone Dipartimento della Donna, del Bambino, di Chirurgia Generale e Specialistica Seconda Università degli Studi di Napoli Che cos è la Sindrome
DettagliCorso Integrato di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA
Corso Integrato di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA a.a.2016-2017 A.Turco Giov. 6 ottobre 2016 Lezioni N. 5 e 6 Eredità Autosomica Recessiva Mendel, dominanza, recessività, eterozigote, omozigote
DettagliTRASPORTO VESCICOLARE
TRASPORTO VESCICOLARE ORIGINE Dalle membrane degli organelli DESTINAZIONE Verso altri organelli (trasporto intracellulare) Verso l ambiente extracellulare (esocitosi) Dalla membrana plasmatica Verso l
DettagliFENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà
FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza
DettagliQual è la natura del gene? Il gene controlla uno o più caratteri (fenotipo) - Qual è la struttura del gene? Il gene e fatto di DNA - Cosa produce un
La funzione del DNA Qual è la natura del gene? Il gene controlla uno o più caratteri (fenotipo) - Qual è la struttura del gene? Il gene e fatto di DNA - Cosa produce un gene? I geni specificano la struttura
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliGENETICA. Dal gene al fenotipo
GENETICA Dal gene al fenotipo Principali problematiche Effetto geni sulla costituzione di un organismo. Come? I geni agiscono mediante un prodotto genico? Di che natura è questo prodotto? Un allele di
DettagliL ipercolesterolemia familiare
L ipercolesterolemia familiare In alcuni soggetti l aumentata concentrazione di colesterolo nel sangue è causata da un difetto ereditario genetico noto come ipercolesterolemia familiare (Familial Hypercholesterolemia,
DettagliCORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo LA NATURA DEL GENE
CORSO DI GENETICA LA NATURA DEL GENE Geni ed errori congeniti del metabolismo cellulare Benzer aveva dimostrato con gli esperimenti sul fago T4 che il cistrone è l unità di funzione. Tuttavia non era noto
DettagliProblemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza
Problemi sui caratteri mendeliani Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza 1. Un individuo maschio normale sposa una signora che è portatrice di
DettagliIPERFENILALANINEMIA MALIGNA: l'esperienza dell'unità Operativa Complessa di Malattie Metaboliche Ereditarie di Padova
Padova, 3 3 PKU-DAY 16 gennaio 2010 IPERFENILALANINEMIA MALIGNA: l'esperienza dell'unità Operativa Complessa di Malattie Metaboliche Ereditarie di Padova Dott.ssa Monica Del Rizzo Le diverse forme di fenilchetonuria
DettagliDelezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia
Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti
DettagliLa lipasi acida lisosomiale svolge un ruolo nella NAFLD/NASH? Francesco Angelico
La lipasi acida lisosomiale svolge un ruolo nella NAFLD/NASH? Francesco Angelico Principali tappe nell uptake e degradazione delle LDL LDL-R LAL LDL-R SREBPs SREBPs nucleus ABCA1 HDL-c nucleus ABCA1 HDL-c
DettagliENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.
ENZIMI ENZIMI Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. Catalizzatore = sostanza in grado di accelerare lo svolgimento di una reazione chimica e quindi di aumentarne la sua velocità,
DettagliPatologia Molecolare
Patologia Molecolare MUTAZIONI AD EFFETTO DOMINANTE NEGATIVO DI p53 L effetto fenotipico delle mutazioni da perdita di funzione dipende da: 1) livello residuo di funzione genica 2) soglia di attività necessaria
DettagliEvoluzione del concetto di gene. Da Mendel ai giorni nostri passando per diverse definizioni
Evoluzione del concetto di gene Da Mendel ai giorni nostri passando per diverse definizioni Fino al 1940 Teoria perle di una collana, considerate come unità indivisibili Gene = Unita dell informazione
DettagliFISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI
FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI a) Patologie acquisite Carenze proteiche Deficit del ricambio proteico b) Patologie congenite molecolari Circa 60 patologie da deficit degli enzimi del metabolismo
Dettagli3 modulo didattico - Le
3 modulo didattico - Le mutazioni del DNA e le malattie monogeniche. Le mutazioni del genoma umano Mutazione: qualsiasi cambiamento permanente ed ereditabile del DNA Mutazione ereditata proveniente dai
DettagliI TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA
I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA 1. PLEIOTROPISMO - Definizione Manifestazioni cliniche apparentemente indipendenti, a carico di
DettagliMETABOLISMO DELL EME 2. CATABOLISMO ED ITTERO
METABOLISMO DELL EME 2. CATABOLISMO ED ITTERO 1 2 ERITROCITI Emoglobina Stercobilina Feci Urobilina Urine Globina Eme O 2 Eme ossigenasi CO Urobilinogeno (batteri) INTESTINO Riassorbita nel sangue RENE
DettagliLa cessione del gruppo metilico avviene a favore di una moltitudine di accettori, tra cui
INTRODUZIONE 1 Omocisteina: chimica e biochimica L omocisteina è un aminoacido solforato, prodotto in seguito a perdita di un gruppo metilico da parte della metionina, aminoacido essenziale che deve essere
DettagliEmivita delle proteine
Emivita delle proteine Ornitina decarbossilasi: 30 min, HMGCoA red: ~ 2-4 h Possiedono alto turn over inoltre: Enzimi nella biosintesi dei nucleotidi timinici (Ribonucleotide red, timidilato sintetasi)
DettagliMendel e l ereditarietà. Anna Onofri
Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica
DettagliDelezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia
Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti
DettagliFONDATA NEL 1988 COMUNITÀ DI INTERESSI SVIZZERA PER LA FENILCHETONURIA E ALTRE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE SWISSPKU
FONDATA NEL 1988 SWISS PKU COMUNITÀ DI INTERESSI SVIZZERA PER LA FENILCHETONURIA E ALTRE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE SWISSPKU SWISS PKU 1 CHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO
DettagliITTERO. Colorazione gialla della cute e delle mucose visibili per valori di bilirubina superiori a 2,5 mg/dl (vn. < 1) Subittero <2,5
ITTERO Colorazione gialla della cute e delle mucose visibili per valori di bilirubina superiori a 2,5 mg/dl (vn. < 1) Subittero
DettagliDott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna
GENETICA GENERALE - 1 CFU Modulo Biologia Applicata e Genetica generale CORSO INTEGRATO: SCIENZE BIOLOGICHE - 7 CFU Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata
DettagliLAB-NEWS Anno 1 n 4 Aprile 2006
1 FAVISMO (DEFICIT G6PD) Cos è il deficit di G6PD? Il deficit di G6PD o favismo è una condizione determinata dalla carenza dell enzima glucosio-6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), importante in una via metabolica
Dettaglineoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata
Genetica del cancro neoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata tumore benigno: tumore localizzato tumore maligno o cancro: tumore capace di infiltrare i tessuti
DettagliFigura. 1 Figura. 1.
1 INTRODUZIONE Le malattie metaboliche ereditarie, si stima siano circa cinquemila, costituiscono una parte importante delle malattie rare e rappresentano una delle grandi sfide di questo millennio. Gli
DettagliEstensioni e deviazioni dalla genetica mendeliana
Estensioni e deviazioni dalla genetica mendeliana Raffaele Strippoli raffaele.strippoli@uniroma1.it Estensioni del mendelismo che riguardano geni singoli - Alleli a dominanza incompleta modificazioni della
DettagliAlterazioni della struttura dei cromosomi
Alterazioni della struttura dei cromosomi Più di un migliaio di sindromi RARE incidenza complessiva 4/1000 nati sono dovute a riarrangiamenti cromosomici Contribuiscono per un 3-5% alle cause di aborto
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Biotecnologie Industriali A.A. 2008/09 GENETICA (4 + 3 CFU)
Università degli Studi di agliari orso di Laurea in Biotecnologie Industriali A.A. 2008/09 GENETIA (4 + 3 FU) Prof. Annalisa Marchi Dipartimento di Biologia Sperimentale, Sezione Gnenetica DI HE OSA SI
DettagliGenetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione
Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole
DettagliAmpliamenti delle leggi di Mendel
Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi
DettagliLezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo
Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo Prof: Marco Tripodi tripodii@bce.uniroma1.it BIOLOGIA e GENETICA a.a.2012-13 Sezione di Genetica Molecolare La cosa più importante di tutto il corso Capire,
DettagliIPERTRIGLICERIDEMIA E PANCREATITE ACUTA
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS IPERTRIGLICERIDEMIA E PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia
DettagliCollega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.
Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia
DettagliEs. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo.
Il cancro è associato a alterazioni dei meccanismi di controllo del ciclo cellulare. mutazioni del DNA a carico di oncogeni, geni oncosoppressori, geni del riparo del DNA, geni che regolano l apoptosi
DettagliALLELI, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene
ALLELI, forme alternative di un gene Per ogni gene di un genoma possono esistere, in una popolazione di individui, una o più varianti. LE DIVERSE FORME ALTERNATIVE DI UNO STESSO GENE SI CHIAMANO ALLELI
DettagliTest genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione.
medicina classica e molecolare T R O M B O F I L I A Test genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione. Pensai a quanti luoghi qualcuno ha nel sangue e
DettagliCAPITOLO 11: Mendel e la genetica classica
PROGRAMMA MATERIA : DI SCIENZE NATURALI,CHIMICA E GEOGRAFIA A.S. : 2015-2016 DOCENTE: FRAU BASILIA CLASSE: 3 SEZ. B CAPITOLO 11: Mendel e la genetica classica 11.1 Nascita della genetica 11.2 La legge
DettagliMutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro. (Teoria Boveri - Sutton)
Mutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro (Teoria Boveri - Sutton) Walter Stanborough Sutton Theodor Boveri Walter S. Sutton: Teoria dell ereditarietà dei cromosomi 1914: Teoria cromosomica
DettagliCause di Natura chimica
Cause di Natura chimica Fattori patogeni di natura chimica:! Composti inorganici, organici! Esogeni, endogeni! Capaci di interferire in modo acuto o cronico su organismi viventi Entità del danno dipende
DettagliScala fenotipica. Dominante o recessivo? fenotipo. fenotipo. fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 A 1 A 2
fenotipo Dominante o recessivo? Scala fenotipica fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 fenotipo A 1 A 2 A 1 dominante A 1 e A 2. codominanti A 2 dominante A 1 dominanza incompleta A 2 dominanza incompleta Nei casi
DettagliONCOLOGIA. La malattia neoplastica è una patologia MULTIFATTORIALE (cancerogenesi)
ONCOLOGIA La malattia neoplastica è una patologia MULTIFATTORIALE (cancerogenesi) La neoplasia o tumore è determinata da una proliferazione incontrollata di cellule trasformate Il tumore è una patologia
DettagliRegolazione enzimatica Isoenzimi
Regolazione enzimatica Isoenzimi Gli enzimi regolatori nel metabolismo gruppi di enzimi lavorano insieme per produrre una via metabolica in cui il prodotto del primo enzima diventa il substrato del secondo
DettagliOrganizzazione del genoma umano
Organizzazione del genoma umano Famiglie di geni o geniche Copie multiple di geni, tutte con sequenza identica o simile. La famiglia multigenica corrisponde a un insieme di geni correlati che si sono evoluti
DettagliCorrelazione genotipo-fenotipo. Il genotipo (DNA) determina l'insieme dei caratteri che un individuo manifesta, cioè il fenotipo
MALATTIE RARE ① Il Working Group on Rare Disease, istituito dalla Comunità Europea, definisce rara quella malattia che in Europa abbia una prevalenza inferiore a 5 casi per 10.000 abitanti. ② Per queste
DettagliLaurea Triennale in Biotecnologia
Laurea Triennale in Biotecnologia Curriculum biologico-industriale Prof. Paolo Landini paolo.landini@unimi.it CDD in Biotecnologie Industriali e Ambientali Dipartimento di Bioscienze LT in Biotecnologia
DettagliUna risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre
Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari
DettagliSe esistesse davvero la trasmissione mendeliana semplice
Geni modificatori Se esistesse davvero la trasmissione mendeliana semplice Il fenotipo nella stessa famiglia non dovrebbe variare tra individuo ed individuo (nessuna variabilità intrafamiliare). La malattia
DettagliTHALASSEMIA. Lezione 8. By NA
THALASSEMIA Lezione 8 1 ancora eredita autosomica recessiva Perche le thalassemie? Perche sono un modello perfetto sia dal punto di vista della genetica formale che molecolare L emoglobina e stata una
DettagliLe analisi prenatali
L Amniocentesi L amniocentesi è l esame più utilizzato per la diagnosi prenatale di eventuali malattie genetiche. E una procedura che nella donna in gravidanza, tra la 15 e la 18 settimana, permette di
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica
DettagliPOPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente
POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l'unità di base del cambiamento evolutivo, perché permette
DettagliPatologie da accumulo intracellulare
Patologie da accumulo intracellulare In particolari circostanze, quantità abnormi di varie sostanze si possono accumulare nelle cellule. La sostanza che si accumula può essere: Normale o anomala, esogena
DettagliGruppo EME α β δ ϒ ζ ε A A2 α2β2 97-98 α2δ2 2-3 F Gower1 Gower2 Portland α2 ϒ2 < 1 ζ2ε2 0 α2ε2 0 ζ2ϒ2 0 Periodo fetale Periodo postnatale Varianti strutturali dell emoglobina Emoglobina anomala HbS
DettagliCorso di Genetica -Lezione 8- Cenci
Corso di Genetica -Lezione 8- Cenci Mappatura mediante ricombinazione corpo nero; fenotipo dominante N(ero)/N(ero) Su quale cromosoma? Y; N/N X w/w; Cy/Sco; Sb/Ser Tutti maschi occhio bianco sono normali
DettagliL epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene
L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene L interazione genica è causa di rapporti diibridi atipici. Consideriamo un
DettagliLE EPILESSIE E LA GENETICA. Dott. Emanuele Bartolini
LE EPILESSIE E LA GENETICA Dott. Emanuele Bartolini EPILESSIA Almeno due crisi non provocate Una crisi, spontanea o provocata, con rischio di ulteriore crisi del 60% Diagnosi di sindrome epilettica Diagnosi
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A.
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2011-12 Nutrienti quali regolatori delle funzioni cellulari AZIONE REGOLATORIA
DettagliLibri di testo consigliati:
BIOLOGIA GENERALE II Modulo I: Genetica Anno accademico 2003-2004 Docente: Dr. Filippo Geuna DIPROVE - Sez. Coltivazioni Arboree Tel: 02-50316550 E-mail: filippo.geuna@unimi.it Appunti I principi della
DettagliPROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE
PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE Con il patrocinio di: FOFI Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Federfarma Piemonte MATERIALE DIDATTICO
DettagliProf. Elena Piatti INTERAZIONE DIETA-GENOMA
Prof. Elena Piatti INTERAZIONE DIETA-GENOMA Fano, 17 dicembre 2016 L uomo è il risultato dell interazione fra il progetto iscritto nel suo patrimonio genetico e i composti bioattivi introdotti con gli
DettagliCorso Integrato di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA
Corso Integrato di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA a.a.2015-2016 Pier Franco Pignatti 8.10.2015 Lezioni N. 5 e 6 Malattie autosomiche recessive, espressione dei caratteri monogenici (Neri-Genuardi
DettagliESERCIZI DI GENETICA - 2
CORSO INTEGRATO GENETICA E BIOLOGIA MOLECOLARE ESERCIZI DI GENETICA - 2 8 - CALCOLO RISCHIO in base a legami di parentela, dati di popolazione, marcatori genetici (8.1) Una donna vuole sapere se è portatrice
DettagliCaratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale.
Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale. La Psoriasi è una malattia genetica? Se tu sei affetto
DettagliNon è possibile che l analisi escluda in assoluto la probabilità di essere un portatore per le
Nei pazienti affetti da FC il gene della CFTR è alterato, in genere a causa di mutazioni puntiformi. Queste alterazioni fanno sì che la proteina non venga più prodotta, o che non sia funzionale. Ciò provoca
DettagliFONTE :
FONTE : http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez01/0040059e.html MALATTIA DI WILSON Tossicosi da rame Il morbo di Wilson è una malattia progressiva e costantemente fatale del metabolismo del rame che
DettagliMALATTIA EMORRAGICA DA DEFICIT DI VITAMINA K
MALATTIA EMORRAGICA DA DEFICIT DI VITAMINA K Vitamina K Esistono 3 forme di vitamina K K1 (fillochinone o fitomenandione) presente nelle piante superiori K2 (menachinone) prodotto dai batteri intestinali
DettagliGenetica: Lo studio dell eredità
Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Giardino di Mendel nel monastero. Piano sperimentale di Mendel 1. Buona
DettagliPatologia Generale. Scopo del corso: acquisire le nozioni fondamentali per la comprensione della natura dei principali processi patologici
cause meccanismi effetti conseguenze locali e generali esiti Patologia Generale Scopo del corso: acquisire le nozioni fondamentali per la comprensione della natura dei principali processi patologici Letteralmente
DettagliPROTEINE RICOMBINANTI
PROTEINE RICOMBINANTI PROTEINE RICOMBINANTI TRASFORMAZIONE IN LIEVITO VETTORI SHUTTLE PROTEINE RICOMBINANTI Colture cellulari = propagazioni di cellule fuori dall organismo vantaggi: 1) l ambiente extracellulare
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliGENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI
GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche
DettagliCHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE? Le proteine sono parte integrante dei nostri alimenti naturali.
CHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE? Le proteine sono parte integrante dei nostri alimenti naturali. Il processo digestivo scompone le proteine nei loro elementi costitutivi
DettagliMALATTIE CISTICHE DEI RENI
MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile
DettagliMETABOLISMO DEI FARMACI
METABOLISMO DEI FARMACI METABOLISMO DEI FARMACI INATTIVAZIONE SUICIDA NEL 1993 15 PAZIENTI GIAPPONESI AFFETTI DA CANCRO E HERPES ZOSTER MORIRONO PER TOSSICITA DA 5-FLUOROURACILE COME DIMOSTRATO DAGLI ELEVATI
DettagliPolimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi
A.O. Polo Universitario Ospedale L. Sacco, Milano Unità Operativa di Cardiologia Centro Malattie Rare Cardiologiche - Marfan Clinic Responsabile prof. Alessandro Pini Polimorfismo clinico e genetico: quali
DettagliMendel 1 gene -> 2 alleli -> 2 fenotipi. Complicazioni. 1)1 gene-> diversi alleli-> diversi fenotipi 2)Diversi geni -> 1 fenotipo
Interazioni geniche Mendel 1 gene -> 2 alleli -> 2 fenotipi Complicazioni 1)1 gene-> diversi alleli-> diversi fenotipi 2)Diversi geni -> 1 fenotipo I geni possono esistere in forme alleliche differenti
DettagliPrincipali categorie di disordini genetici
Principali categorie di disordini genetici Difetti monogenici - Mendeliani - Atipici Difetti cromosomici Ereditarietà Complessa (multifattoriale) Difetti genetici somatici Età di espressione delle malattie
DettagliGenetica per studenti di Matematica
Published on Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin BBCD - Sapienza - Università di Roma (http://bbcd.bio.uniroma1.it/bbcd) Home > Printer-friendly PDF > Genetica per studenti di Matematica
DettagliNuove possibilità di diagnosi precoce delle MME: Lo screening neonatale esteso LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Patologia Neonatale Ospedale San
Nuove possibilità di diagnosi precoce delle MME: Lo screening neonatale esteso LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Patologia Neonatale Ospedale San Martino, Belluno Nella tua Regione viene effettuato lo screening
Dettagli8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE
8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE CAUSA: segregazione mitotica o meiotica errata TIPI: Poliploidia (3n, 4n, ecc) Autopliploidia Allopoloploidia Cause: dispermia, endomitosi, meiosi anomala EFFETTI: spesso letale
DettagliINCLUSIONI MEMBRANA, CAPSULA, PARETE CELL. FLAGELLI PILI RIBOSOMI STRUTTURE CELLULARI INCLUSIONI MEMBRANA, CAPSULA, PARETE CELL.
ANALISI ELEMENTARE Elemento % peso Funzione Origine secco Carbonio 50 Costituente principale del materiale cellulare Composti organici; CO2 Ossigeno 20 Costituente dei composti organici e dell'acqua cellulare
DettagliL NH 3 è prodotta da tutti i tessuti durante il metabolismo di diversi composti, ma solo il fegato èin grado di eliminarla sotto forma di urea
L NH 3 è prodotta da tutti i tessuti durante il metabolismo di diversi composti, ma solo il fegato èin grado di eliminarla sotto forma di urea L NH 3 è estremamente tossica per il cervello: un aumento
DettagliFattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE
Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Definizione L ipertensione arteriosa è definita da un aumento dei livelli pressori al di sopra dei valori che sono comuni nella
DettagliITIS ENRICO MEDI. Progettare e realizzare attività sperimentali in sicurezza e nel rispetto dell ambiente
UDA UDA N. 1 Fondamenti della microbiologia UDA N.2 Bilanci di materia ed Energia La Chimica della vita UDA N.3 Struttura e organizzazione delle cellule procariote, eucariote e funzioni del sistema cellula
Dettagli«Colesterolo, una questione di famiglia» Indagine Civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
«Colesterolo, una questione di famiglia» Indagine Civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare Maria Teresa Bressi www.cittadinanzattiva.it mt.bressi@cittadinanzattiva.it
DettagliLABIOPALATOSCHISI Aspetti genetici: update
e malformazioni congenite esterne Prevenzione, informazione, trattamento. Il ruolo dei Centri di Riferimento Regionali e delle famiglie in prospettiva di una nuova legislazione nazionale. Pisa 12 Aprile
Dettagliw arg w arg w arg w arg w + w + w arg w + + arg + + w arg arg + arg w arg w + w + + arg + arg
1) Le seguenti tetradi furono prodotte da un incrocio tra un ceppo di Neurospora che aveva spore bianche (w) e richiesta di arginina (arg) con un ceppo a spore scure (+) e che non richiedeva arginina (+).
Dettagli5. RAPPORTI MENDELIANI MODIFICATI. Prof. Annalisa Marchi - Università di Cagliari
5. RAPPORTI MENDELIANI MODIFICATI Prof. Annalisa Marchi - Università di Cagliari Varianti di colore dell occhio della Drosophila Incrocio: P bianco X selvatico (rosso) F selvatico bianco P selatico X bianco
DettagliHAI IL COLESTEROLO ALTO?
HAI IL COLESTEROLO ALTO? QUALCUNO DELLA TUA FAMIGLIA HA AVUTO UN INFARTO IN GIOVANE ETÀ? SCOPRI DI PIÙ SULL'IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE CHE COSA È L'IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE (IF)? I = ipercolesterolemia
DettagliI geni del metabolismo
I geni del metabolismo Lezione 6 1 Premessa I Quello che interessa e individuare i geni che controllano le vie metaboliche. Per arrivare a questo risultato si possono usare diverse strategie (non tecniche:
DettagliParentale Ricombinante Ricombinante Parentale
I risultati ottenuti da Morgan confermano quindi l ipotesi fatta da Bateson e Punnett, secondo la quale non sempre due geni si assortiscono in maniera indipendente. Morgan effettuò anche l incrocio tra
Dettagli