Valutazioni di rischio di atmosfere esplosive: criticità applicative e gestionali

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1 Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Valutazioni di rischio di atmosfere esplosive: criticità applicative e gestionali francesco.pilo@vigilfuoco.it ATEX DAY VENEZIA Pag. 1

2 COS E LA VALUTAZIONE ATEX? LA VALUTAZIONE ATEX (atmosfere esplosive) COSTITUISCE UN APPROFONDIMENTO DEL DOCUMENTO GENERALE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO. VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEI RISCHI VALUTAZIONE ATEX ATEX DAY VENEZIA Pag. 2

3 Inquadramento delle direttive ATEX D.Lgs D.Lgs Titolo Titolo VIII VIII bis bis Direttiva Direttiva 99/92/CE 99/92/CE del del 16/12/99 16/12/99 GUCE GUCE n.23 n.23 del del 18/01/00 18/01/00 Direttiva Direttiva 94/9/CE 94/9/CE del del 23/03/94 23/03/94 GUCE GUCE n.100 n.100 del del 19/04/94 19/04/94 D.Lgs. D.Lgs. 233/03 233/03 DPR DPR 126/98 126/98 D.Lgs D.Lgs Titolo Titolo XI XI Art. 296 DPR DPR 462/01 462/01 Datore di Lavoro Apparecchi e sistemi di protezione Fabbricante ATEX DAY VENEZIA Pag. 3

4 Titolo XI D.Lgs.81/08.81/08 Art. 289 Criteri generali di intervento: Prevenire la formazione di atmosfere esplosive Se non fosse possibile: evitare gli inneschi di atmosfere esplosive attenuare gli effetti di un'esplosione. ATEX DAY VENEZIA Pag. 4

5 Titolo XI D.Lgs.81/08.81/08 Art Valutazione rischi di esplosione (obbligo del datore di lavoro non delegabile art 17) Valutare: probabilità e durata ATEX probabilità efficacia inneschi entità effetti ATEX DAY VENEZIA Pag. 5

6 Titolo XI D.Lgs.81/08.81/08 Art. 291 Obblighi generali Strutturazione luoghi in modo da permettere di svolgere il lavoro in sicurezza; Monitoraggio rischio esplosione durante presenza dei lavoratori mediante l'utilizzo di mezzi tecnici adeguati ( ) ATEX DAY VENEZIA Pag. 6

7 Titolo XI D.Lgs.81/08.81/08 Art Aree in cui possono formarsi ATEX 1. Il datore di lavoro ripartisce in zone, secondo Allegato XLIX, le aree in cui possono formarsi ATEX Nelle aree con ATEX applica prescrizioni allegato L. 3. Le aree con ATEX sono segnalate nei punti di accesso secondo allegato LI ATEX DAY VENEZIA Pag. 7

8 Titolo XI D.Lgs.81/08.81/08 art. 294 DOCUMENTO SULLA PROTEZIONE CONTRO LE ESPLOSIONI Individuazione zone pericolose (allegato XLIX) Individuazione/probabilità inneschi, stima conseguenze (art. 290) Misure di compensazione secondo All.L Luoghi da Individuare con segnaletica ATEX Criteri di utilizzo delle attrezzature di lavoro portatili. Criteri gestione ATEX e attrezzature (art.69) ivi impiegate ATEX DAY VENEZIA Pag. 8

9 SCHEMA DI FLUSSO PER LA CLASSIFICAZIONE Individuazione sostanze infiammabili Individuazione SE e relativi Gradi di emissione Definizione Contemporaneità SE (2.3.1 Guida) Portata Qg (GB 4 Guida) gas - P > 5 mbar Disponib. Vent.ne Classificazione Zone Grado Vent.ne Dist.za dz/a Ventilazione Portata Qa (GC 3 Guida) Volume da Ventilare Vo ATEX DAY VENEZIA Pag. 9

10 ATEX G - ALLEGATO XLIX Individuare le zone con pericolo di esplosione nell ambiente Qualificare come: Zona 0 Luogo dove è presente continuamente o per lunghi periodi un atmosfera esplosiva per la presenza di gas (CEI 31-35: 35: P > a 10-1 ) Zona 1 Luogo dove è possibile sia presente durante il funzionamento normale un atmosfera esplosiva per la presenza di gas (CEI 31-35: 35: 10-3 P 10-1 ) Zona 2 Luogo dove non è possibile sia presente un atmosfera esplosiva per la presenza di gas durante il funzionamento normale ovvero sia presente solo poco frequentemente e per breve periodo (CEI 31-35: 35: 10-5 P 10-3 ) ATEX DAY VENEZIA Pag. 10

11 ATEX D - ALLEGATO XLIX Individuare le zone con pericolo di esplosione nell ambiente Qualificarle secondo le modalità previste dall allegato allegato XLIX: Zona 20 Area in cui è presente in permanenza o per lunghi periodi o frequentemente un'atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria. Zona 21 Area in cui la formazione di un'atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabile che avvenga occasionalmente durante le normali attività. Zona 22 Area in cui durante le normali attività non è probabile la formazione di un'atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile o, qualora si verifichi, sia unicamente di breve durata. ATEX DAY VENEZIA Pag. 11

12 ALLEGATO XLIX - INDIVIDUAZIONE ZONE PERICOLOSE- Nota 3 all ALLEGATO XLIX Per la classificazione delle aree o dei luoghi si può fare riferimento imento alle norme tecniche armonizzate relative ai settori specifici, tra le quali: EN (CEI 31-30) 30) Classificazione dei luoghi pericolosi e successive modificazioni (dal 01/03/2012: CEI EN :2010) 1:2010). EN (CEI 31-66) Classificazione delle aree dove sono o possono essere presenti polveri combustibili e successive modificazioni. (dal 01/03/2012: CEI EN :2010) e le relative guide: CEI (oggi CEI 31-35:2012) 35:2012) e CEI e per l analisi l dei pericoli, valutazione dei rischi e misure di prevenzione e protezione, alla norma: EN Atmosfere esplosive. Prevenzione dell esplosione esplosione e protezione contro l esplosione. l Parte 1: Concetti fondamentali e metodologia (oggi EN :2011) 1:2011) ATEX DAY VENEZIA Pag. 12

13 E dopo aver valutato le aree si deve ancora. Valutare i rischi di innesco, valutare i rischi di esplosione nelle aree classificate, cercare di limitare al minimo le zone 0, 20, valutare la compatibilità delle apparecchiature installate, le procedure di lavoro impiegate come misure compensative e infine. BISOGNA APPLICARE IL TUTTO REALMENTE, LO STUDIO NON DEVE ESSERE SOLO CARTA!!! ATEX DAY VENEZIA Pag. 13

14 L attuazione dei risultati della valutazione ATEX L ATTUAZIONE DEI RISULTATI CHE PUO AVVENIRE TRAMITE MISURE DI PREVENZIONE (90%) E DI PROTEZIONE (10%) E E ELEMENTO FONDAMENTALE PER GARANTIRE L EFFETTIVA L SICUREZZA DEGLI IMPIANTI ATEX DAY VENEZIA Pag. 14

15 COSA SUCCEDE SE L ANALISI L ATEX VIENE FATTA SUPERFICIALMENTE O ADDIRITTURA VIENE COMPLETAMENTE OMESSA? ANALISI DI DUE SCENARI INCIDENTALI 1 CASO: INCIDENTE MOLTO GRAVE CON ESPLOSIONE SERBATOIO DI STOCCAGGIO OLII CON EFFETTO DOMINO IMPORTANTE A LIVELLO DELL INTERO DEPOSITO 2 CASO: INCIDENTE DI LAVORAZIONE PER PRESENZA DI POLVERI ALL INTERNO DI UNO STABILIMENTO PRODUTTIVO 3 CASO: INCIDENTE DI ESPLOSIONE CONDOTTA FUMI PER DEFLAGRAZIONE ALL INTERNO DI UN FORNO ROTATIVO ATEX DAY VENEZIA Pag. 15

16 1 CASO ATEX DAY VENEZIA Pag. 16

17 1 CASO: SEQUENZA INCIDENTALE ATEX DAY VENEZIA Pag. 17

18 1 CASO: SEQUENZA INCIDENTALE ATEX DAY VENEZIA Pag. 18

19 SCENARIO INCIDENTALE ANALISI DELLE CAUSE 1. MANCANZA DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI (NON E E STATA CONSIDERATO IL RISCHIO DI ACCUMULO DI INFIAMMABILE ALL INTERNO DEI SERBATOI) 2. MANCANZA DELLA VALUTAZIONE ATEX: NON E E STATA FATTA UNA CLASSIFICAZIONE DELLE AREE E NON SONO STATE REDATTE POS DI LAVORO ALL INTERNO DELLE VARIE AREE 3. MANCATA CONFLUENZA DELLE INFORMAZIONI DI CUI AL P.TO 1 E AL P.TO 2 ALL INTERNO DEL PSC ATEX DAY VENEZIA Pag. 19

20 2 CASO ATEX DAY VENEZIA Pag. 20

21 DESCRIZIONE DEI FATTI L evento riguarda l impianto l di aspirazione polveri, in particolare il silos esterno per l abbattimento l e la raccolta delle stesse, nonché una zona all interno del capannone, dove ha luogo il processo produttivo e dove si è sviluppato l incendio l (innesco). All interno del silos si è verificata una esplosione: un portello laterale del silos esterno è stato ritrovato a circa venti metri di distanza, proiettato per effetto dell esplosione. esplosione ATEX DAY VENEZIA Pag. 21

22 Sostanze coinvolte nel processo produttivo Produzione di pannelli in materiale plastico espanso 1. dosaggio delle materie prime 2. preparazione della miscela 3. riempimento degli stampi 4. pressatura degli stampi 5. espansione del prodotto all interno di appositi forni 6. stagionatura ed eventuali lavorazioni di rifinitura. Materia prima Stato fisico Caratteristiche PVC Solido (polvere) Combustibile Polveri poco esplosive AZDN Solido (polvere) Tossico Polveri esplosive Anidride Ftalica Solido (polvere) Irritante Polveri esplosive Magnesio Solido (polvere) Facilmente infiammabile ACE Solido (polvere) Irritante Polveri poco esplosive Isocianati (miscele) Liquido Gravemente irritante - Infiammabile Polioli (miscele) Liquido Combustibile ATEX DAY VENEZIA Pag. 22

23 CASO N 2: N ANALISI DELLE CAUSE Durante la lavorazione si è originato un vero e proprio incendio del materiale presente (reazioni chimiche parzialmente esotermiche), e i fumi caldi, aspirati dall impianto, hanno costituito innesco per la miscela esplosiva aria/polveri contenuta nel filtro (zona classificata 20) ATEX DAY VENEZIA Pag. 23

24 SCENARIO INCIDENTALE N 2 2 ANALISI DELLE CAUSE Nel caso specifico era presente la valutazione ATEX ma con le seguenti problematiche (che di fatto hanno reso la valutazione inutile) 1. Nel documento non era stato precisato quale fosse il metodo utilizzato per la classificazione delle aree, nén quale sia l estensione l delle aree stesse. 2. Non vengono precisate le procedure da seguire per l attivitl attività all interno delle aree classificate 3. Non sono stati fatte indagini circa il colore termico della reazione chimica per la produzione del poliuretano 4. Non viene approfondita la problematica relativa alla classificazione delle apparecchiature poste all interno delle aree classificate (filtro non certificato) ATEX DAY VENEZIA Pag. 24

25 3 CASO ATEX DAY VENEZIA Pag. 25

26 DESCRIZIONE DEI FATTI la deflagrazione scoppio del forno è da imputare al rilascio di una miscela infiammabile (metano ed ossigeno) all interno del forno, e la probabile causa l innesco l è stata causata per: sfregamento del metallo da fondere durante la fase di rotazione FFR, materiale ferroso con residui organici grasso olio ecc., improvviso scintillio della candeletta. Queste cause hanno la potenzialità di innescare una miscela infiammabile. ATEX DAY VENEZIA Pag. 26

27 SCENARIO INCIDENTALE N 3 3 ANALISI DELLE CAUSE mancanza certificazione insieme bruciatore+forno mancanza della fornitura da parte del costruttore del forno di informazioni in merito all analisi analisi di sicurezza dell insieme bruciatore+forno per la determinazione dell area di installazione dello stesso mancato aggiornamento del DVR (gestore) mancanza della valutazione di rischio per la scelta dell area di installazione del forno (compresa la mancanza della valutazione delle aree a rischio di esplosività direttiva ATEX) presenza di via di esodo limitrofa all area area di installazione del forno (mancata classificazione delle aree) ATEX DAY VENEZIA Pag. 27

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