ALCUNE CONSIDERAZIONI SUI TIROCINI IN EMILIA-ROMAGNA TRA IL 2008 ED IL 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALCUNE CONSIDERAZIONI SUI TIROCINI IN EMILIA-ROMAGNA TRA IL 2008 ED IL 2010"

Transcript

1 ALCUNE CONSIDERAZIONI SUI TIROCINI IN EMILIA-ROMAGNA TRA IL 2008 ED IL 2010 Il Tirocinio rappresenta un modo per entrare o meglio per poter instaurare un primo contatto con il mondo del lavoro, senza i vincoli della subordinazione. Sono state considerate le comunicazioni pervenute al Sistema Informativo Lavoro della Regione Emilia-Romagna, le cosiddette Comunicazioni Obbligatorie (CO), nel periodo 2008/2010. La comunicazione dell attivazione di un Tirocinio al Sistema Informativo Lavoro è diventata obbligatoria solo dal 1 gennaio 2007 ma non per tutte le tipologie essendo esclusi quelli promossi da soggetti ed istituzioni formative a favore dei propri studenti ed allievi frequentanti nonché quelli per realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro; inoltre solo dal 1 marzo 2008 è intervenuto l obbligo di comunicazione per via telematica. Secondo quanto emerge dai dati desumibili dal modulo di monitoraggio del Sistema Informativo Lavoro della Regione Emilia-Romagna 1 risultano attivati, nel 2010, tirocini, di cui (53,4%) rivolti a donne e (46,6%) a uomini. Nell ultimo triennio si assiste alla ripercussione della crisi del 2008 anche su questa tipologia di primo inserimento nel mercato del lavoro, con una contrazione delle attivazioni di unità nel 2009, una diminuzione più consistente per le femmine, -905, che per i maschi, Tuttavia nel 2010 si assiste ad un recupero che compensa completamente la perdita, riportando il numero di tirocini attivati oltre il livello del 2008, con un saldo positivo di unità, di cui per i maschi e +966 per le femmine. L utilizzo di questa tipologia di inserimento nel mondo del lavoro rivolto a persone diversamente abili è molto esiguo, nel 2010 l 1,3% del totale e senza differenze di genere, ma in forte crescita nel triennio, dai 93 tirocini del 2008 ai 210 del Le persone coinvolte sono in numero inferiore al numero di tirocini attivati in quanto la stessa persona, nell anno, poteva beneficiare di più tirocini. Nei tre anni considerati, tuttavia, oltre il novanta per cento dei tirocinanti hanno attivato solo un tirocinio, senza differenze di genere. Nel 2010 le persone che avevano beneficiato di un tirocinio sono , con la quota femminile più alta di quella maschile, rispetto Considerando l età al tirocinio oltre l ottanta per cento delle persone coinvolte ha meno di 34 anni, con la quota femminile più alta di quella maschile mediamente di tre punti, nel ,8% rispetto 83%, inoltre circa la metà dei tirocinanti non supera i 24 anni, sempre nel 2010 l incidenza maschile è 52,1% e quella femminile 47,1%. 1 I dati sono stati estratti il 20 giugno 2011 dal datawarehouse aggiornato al 19 giugno

2 Tirocini attivati in Emilia-Romagna per genere dal 2008 al , percentuali e saldi in valore assoluto Saldi M F T %M %F M F T ,7% 57,3% ,6% 56,4% ,6% 53,4% Tirocinanti in Emilia-Romagna per genere dal 2008 al M F T Tirocini attivati in Emilia-Romagna a persone diversamente abili per genere dal 2008 al e percentuali rispetto al totale dei tirocini ,6% 0,6% 0,6% ,2% 1,0% 1,1% ,3% 1,2% 1,3% Numero di tirocini attivati per singolo individuo e genere in Emilia-Romagna dal 2008 al e percentuali solo tirocinio ,7% 91,6% 92,1% Più di uno ,3% 8,4% 7,9% Totale ,0% 100,0% 100,0% solo tirocinio ,5% 90,9% 91,2% Più di uno ,5% 9,1% 8,8% Totale ,0% 100,0% 100,0% solo tirocinio ,8% 91,0% 91,4% Più di uno ,2% 9,0% 8,6% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2

3 Tirocini attivati in Emilia-Romagna per genere e classe d'età dal 2008 al e percentuali ,0% 51,3% 52,5% ,3% 34,0% 32,0% ,3% 9,8% 9,6% ,2% 3,8% 4,4% ,0% 1,0% 1,4% 65 e oltre ,2% 0,0% 0,1% Totale ,0% 100,0% 100,0% ,8% 46,8% 48,1% ,9% 39,3% 36,5% ,7% 9,2% 9,4% ,6% 3,9% 4,6% ,9% 0,8% 1,3% 65 e oltre ,2% 0,0% 0,1% Totale ,0% 100,0% 100,0% ,1% 47,1% 49,4% ,9% 38,8% 35,1% ,4% 9,6% 9,5% ,4% 3,8% 4,6% ,2% 0,7% 1,4% 65 e oltre ,0% 0,0% 0,0% Totale ,0% 100,0% 100,0% Oltre il settanta per cento dei tirocini viene realizzato nei servizi, quota sostanzialmente identica nei tre anni considerati, con la percentuale femminile più alta di quella maschile, nel 2010 rispettivamente 77,8% e 64,9%. Una quota superiore al venti per cento è nel settore industriale dove, sempre nel 2010, viceversa, la percentuale maschile è 31,4% a fronte del 18,2% registrato dalle donne. Anche l analisi per settore evidenzia gli effetti della crisi iniziata nel 2008, crisi che ha colpito primariamente il settore industriale 2 nel quale si registra, nel 2009, una contrazione della quota di tirocini attivati, specialmente per la componente maschile. Nell ambito pubblico, all interno del quale sono stati considerati i settori dell'amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria; l istruzione; la sanità ed assistenza sociale; le organizzazioni ed organismi extraterritoriali 3, nel 2010 sono stati attivati tirocini, in diminuzione, nel triennio, sia in termini assoluti che percentuali ma dove si osserva la più alta incidenza delle donne, 17,9% contro 13,4%. Tuttavia la distanza rispetto ai maschi nel periodo si è sensibilmente ridotta. 2 In senso allargato. 3 I settori O, P, Q ed U della classificazione Ateco 2007 dell Istat. 3

4 Tirocini attivati in Emilia-Romagna per genere e settore economico delle imprese ospitanti dal 2008 al e percentuali 2008 Agricoltura ,8% 0,5% 1,1% Industria ,9% 17,7% 23,7% Servizi ,3% 77,2% 71,3% N.R ,9% 4,6% 3,9% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2009 Agricoltura ,2% 0,6% 1,3% Industria ,4% 16,2% 21,5% Servizi ,1% 79,5% 74,1% N.R ,4% 3,7% 3,1% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2010 Agricoltura ,7% 0,7% 1,2% Industria ,4% 18,2% 24,4% Servizi ,9% 77,8% 71,8% N.R ,0% 3,2% 2,6% Totale ,0% 100,0% 100,0% Tirocini attivati in Emilia-Romagna per genere nei settori dell'amministrazione pubblica, difesa, assicurazione sociale obbligatoria, istruzione, sanità ed assistenza sociale, organizzazioni ed organismi extraterritoriali dal 2008 al e percentuali 2008 Settore " Pubblico" ,7% 22,8% 19,4% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2009 Settore " Pubblico" ,7% 18,8% 16,6% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2010 Settore " Pubblico" ,4% 17,9% 15,8% Totale ,0% 100,0% 100,0% Se il tirocinio può rappresentare una prima forma di contatto con il mondo del lavoro nulla vieta che lo stesso possa tradursi in un rapporto di lavoro (in senso stretto) sia presso la stessa azienda, dove si è svolto il tirocinio, sia presso un altra, avendo come bagaglio, come dote, in quest ultimo caso, proprio l esperienza acquisita durante il periodo di tirocinio. Ovvero si può parlare di conversione del tirocinio in un rapporto di lavoro qualsiasi e quindi calcolare una serie di indicatori per misurare l incidenza e la portata del fenomeno. In specifico sono stati calcolati: 1. Tasso di conversione specifico risultato del rapporto tra il numero di contratti di lavoro immediatamente successivi al tirocinio e stipulati nella stessa azienda con il numero di tirocinanti; 4

5 2. Tasso di conversione allargato risultato del rapporto tra il numero di contratti di lavoro immediatamente successivi al tirocinio stipulati in una qualsiasi azienda ed il numero di tirocinanti; 3. Tasso di conversione complessivo risultato del rapporto tra il numero di contratti di lavoro immediatamente successivi al tirocinio stipulati nella stessa od in un altra azienda ed il numero di tirocinanti. Considerando questi indicatori emerge che il tasso di conversione specifico dal 2008 è rimasto sostanzialmente stabile, in leggero aumento solo per la componente maschile, toccando, nel 2010, il 31,8% di cui 32,6% da imputare alle donne e 31% agli uomini. All opposto il tasso allargato registra, nel complesso, una contrazione di quasi dodici punti percentuali rispetto al 2008, contrazione di pari entità per maschi e femmine; nel 2010 la conversione presso altre aziende è stata del 27,6%, di cui il 29,5% per le femmine e 25,4% per i maschi. Considerare l ingresso con contratti di lavoro in aziende diversa da quella che aveva ospitato il tirocinio come una conversione potrebbe essere una forzatura interpretativa ma indica, in ogni caso, la capacità del tirocinio a mostrare cos è una realtà lavorativa e quindi insegnare a muoversi nel mercato del lavoro, capace quindi di fornire una serie di strumenti per meglio inserirsi. Complessivamente il tasso di conversione, nel 2010, è stato superiore al cinquanta per cento, precisamente 59,4%, dove ancora le femmine presentano un livello superiore ai maschi di cinque punti percentuali, 62% contro 56,3%; tuttavia occorre rimarcare come la crisi abbia interessato anche questa tipologia di esperienza dove il tasso perde dal 2008 al 2010 quasi dodici punti percentuali, peraltro in misura uguale sia per i maschi che per le femmine. Questa ripercussione è stata più sentita nell inserimento lavorativo in altre aziende piuttosto che nella stessa azienda indicando che la conoscenza diretta del lavoratore facilita il successivo inserimento aziendale anche e soprattutto in momenti particolarmente difficili. 5

6 Tirocini che hanno avuto un successivo rapporto di lavoro nella stessa azienda od in un'altra per genere in Emilia-Romagna dal 2008 al Nella stessa zienda In altra azienda In complesso M F T Tasso di conversione specifico, allargato ed in complesso dei tirocini per genere in Emilia-Romagna dal 2008 al Tasso di conversione specifico Tasso di conversione allargato ,9% 32,8% 31,6% ,3% 41,1% 39,5% ,4% 30,6% 30,0% ,7% 38,0% 35,7% ,0% 32,6% 31,8% ,4% 29,5% 27,6% Tasso di conversione complessivo M F T ,2% 73,9% 71,0% ,1% 68,5% 65,7% ,3% 62,0% 59,4% La tipologia di contratto lavoro in cui viene maggiormente convertito il tirocinio è quello con contenuti formativi (apprendistato, inserimento, cfl) che risulta in crescita nel triennio fino a toccare, nel 2010, il 40,7% dei contratti, di cui 44,5% per i maschi e 37,5% per le femmine; immediatamente dopo c è il contratto a tempo determinato, sostanzialmente stabile in percentuale nel periodo, interessando nell ultimo anno il 38,4% delle conversioni dove, viceversa, la percentuale femminile è più alta di quella maschile, 40,1% contro 36,3%. Al terzo posto si posizionano le collaborazioni, sostanzialmente stabili nel tempo, che nel 2010 sono il 10,8%, con le femmine al 12,1% ed i maschi al 9,3%. La crisi economica è evidente nelle conversioni a tempo indeterminato che nel 2010 sono il 6,4%, con percentuali quasi uguali fra maschi e femmine ma che rispetto al 2008 perdono nel complesso 4,2 punti percentuali, posizionandosi dopo le collaborazioni, con i maschi che perdono 4,8 punti e le femmine 3,8. 6

7 Tirocini che hanno avuto un successivo rapporto di lavoro nella stessa azienda per genere e tipo di contratto in Emilia-Romagna dal 2008 al e percentuali M F T %M %F %T 2008 LAVORO A TEMPO INDETERMINATO ,7% 9,8% 10,6% LAVORO A TEMPO DETERMINATO ,4% 37,8% 37,6% APPRENDISTATO/INSERIMENTO/CFL ,1% 36,4% 37,1% INTERMITTENTE ,4% 3,3% 2,9% SOMMINISTRAZIONE ,3% 1,4% 0,9% COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA ,9% 11,0% 10,6% RIPARTITO ,0% 0,0% 0,0% ASSOCIAZIONE/AGENZIA/AUTONOMO ,1% 0,3% 0,2% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2009 LAVORO A TEMPO INDETERMINATO ,5% 7,0% 8,5% LAVORO A TEMPO DETERMINATO ,5% 40,9% 39,0% APPRENDISTATO/INSERIMENTO/CFL ,9% 35,2% 36,8% INTERMITTENTE ,4% 3,8% 3,2% SOMMINISTRAZIONE ,1% 0,3% 0,2% COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA ,3% 12,4% 12,0% RIPARTITO 0,0% 0,0% 0,0% ASSOCIAZIONE/AGENZIA/AUTONOMO ,3% 0,4% 0,3% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2010 LAVORO A TEMPO INDETERMINATO ,9% 6,0% 6,4% LAVORO A TEMPO DETERMINATO ,3% 40,1% 38,4% APPRENDISTATO/INSERIMENTO/CFL ,5% 37,5% 40,7% INTERMITTENTE ,8% 3,6% 3,2% SOMMINISTRAZIONE ,1% 0,4% 0,3% COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA ,3% 12,1% 10,8% RIPARTITO 0,0% 0,0% 0,0% ASSOCIAZIONE/AGENZIA/AUTONOMO ,1% 0,2% 0,2% Totale ,0% 100,0% 100,0% Oltre i due terzi delle conversioni dei tirocini in un qualsiasi tipologia di rapporto di lavoro nelle stesse aziende avviene nel settore dei servizi in tutti e tre gli anni, con la percentuale femminile molto più alta di quella maschile, ordine che si inverte nell industria 4 ; nel 2010 nel terziario la conversione delle donne interessa il 78,8% a fronte del 60,1% degli uomini mentre nell industria la percentuale maschile è 37,3% e quella femminile 18,9%. 4 In senso allargato. 7

8 Tirocini che hanno avuto un successivo rapporto di lavoro nella stessa azienda per genere e settore economico in Emilia-Romagna dal 2008 al e percentuali 2008 Agricoltura ,3% 0,7% 0,9% Industria ,6% 17,7% 24,1% Servizi ,6% 80,0% 73,4% N.R ,5% 1,6% 1,6% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2009 Agricoltura ,1% 0,6% 1,2% Industria ,0% 17,2% 23,5% Servizi ,9% 80,4% 73,8% N.R ,0% 1,8% 1,4% Totale ,0% 100,0% 100,0% 2010 Agricoltura ,4% 1,0% 1,2% Industria ,3% 18,9% 27,3% Servizi ,1% 78,8% 70,3% N.R ,1% 1,3% 1,2% Totale ,0% 100,0% 100,0% La forte incidenza nel tessuto economico emiliano-romagnolo delle piccole imprese emerge anche in questo caso, pur in presenza di circa un quinto delle unità produttive di cui non è possibile ricostruire l informazione, e senza particolari differenze nel triennio considerato. Nel 2010 il 36,5% delle conversioni avveniva nelle imprese fino ai diciannove dipendenti, percentuale che sale al 37,5% per le donne e scende al 35,4% fra i maschi, il 18,9% risulta essere nella classe dipendenti dove, viceversa, la percentuale maschile è più alta di quella femminile, 21,4% contro 16,9% ed il restante 23,8% è da imputare alle grandi aziende, 23,2% per i maschi e 24,4% per le femmine. Tirocini che hanno avuto un successivo rapporto di lavoro nella stessa azienda per genere e classe d'ampiezza in Emilia-Romagna dal 2008 al e percentuali ,8% 42,4% 41,4% ,6% 16,1% 18,7% 100 ed oltre ,4% 19,9% 19,7% N.D ,2% 21,5% 20,2% Totale ,0% 100,0% 100,0% ,1% 40,5% 38,6% ,7% 14,3% 16,6% 100 ed oltre ,9% 23,0% 22,1% N.D ,3% 22,1% 22,6% Totale ,0% 100,0% 100,0% ,4% 37,5% 36,5% ,4% 16,9% 18,9% 100 ed oltre ,0% 21,2% 20,7% N.D ,2% 24,4% 23,8% Totale ,0% 100,0% 100,0% 8

9 Considerando sempre il 2010, i tirocini convertiti nella stessa azienda sono riconducibili ad un ristretto gruppo di qualifiche del sistema regionale: oltre il trenta per cento è riferibile a due sole aree professionali, quella dell Amministrazione e controllo d impresa, 15,6%, dove la percentuale femminile è 21,8% e quella maschile 8,2%, e l Area marketing e vendite, 15,3%, dove le femmine hanno una percentuale superiore a quella maschile, 17,7% a fronte di 12,4%. Percentuali significative per i maschi sono osservabili nella Logistica industriale, del trasporto e spedizione 5,4% e nella Progettazione e produzione meccanica ed elettromeccanica 9,5% mentre per le femmine l Erogazione servizi estetici, 5,2% e la Produzione e distribuzione pasti 4,8%. 9

10 Tirocini che hanno avuto un successivo rapporto di lavoro nella stessa azienda per genere e qualifica del sistema regionale in Emilia-Romagna nel e percentuali M F T %M %F %T Amministrazione e controllo d impresa ,2% 21,8% 15,6% Approvvigionamento e gestione della produzione industriale ,5% 0,9% 1,2% Autoriparazione ,2% 0,0% 1,0% Erogazione servizi estetici ,6% 5,2% 3,1% Erogazione servizi socio sanitari ,1% 3,3% 2,3% Erogazione servizi per la tutela e la sicurezza di beni e persone ,3% 0,1% 0,6% Installazione componenti e impianti elettrici e termo idraulici ,2% 0,1% 1,5% Logistica industriale, del trasporto e spedizione ,4% 1,2% 3,1% Marketing e vendite ,4% 17,7% 15,3% Produzione agricola ,6% 0,2% 0,4% Produzione artistica dello spettacolo ,0% 0,1% 0,0% Produzione e distribuzione pasti ,3% 4,8% 4,1% Produzione multimediale ,4% 0,6% 0,5% Progettazione e gestione del verde ,5% 0,2% 0,8% Progettazione e produzione alimentare ,5% 0,8% 1,1% Progettazione e produzione arredamenti in legno (standard e su misura) ,8% 0,0% 0,4% Progettazione e produzione calzature in pelle ,1% 0,0% 0,1% Progettazione e produzione chimica ,2% 1,0% 1,1% Progettazione e costruzione edile ,0% 0,5% 1,2% Progettazione e produzione dispositivi medici su ,1% 0,0% 0,1% Progettazione e produzione grafica ,9% 0,7% 0,8% Progettazione e produzione meccanica ed elettromeccanica ,5% 0,6% 4,6% Progettazione e produzione prodotti ceramici ,1% 0,1% 0,1% Progettazione ed erogazione prodotti informativi e comunicativi ,3% 0,7% 0,5% Progettazione e produzione di pelletteria ,0% 0,1% 0,1% Progettazione e produzione tessile ed abbigliamento (confezione maglieria) ,4% 1,7% 1,1% Progettazione ed erogazione servizi di sviluppo delle persone ,4% 1,9% 1,2% Promozione ed erogazione servizi culturali ,0% 0,2% 0,1% Promozione ed erogazione servizi turistici ,8% 1,6% 1,2% Promozione ed erogazione servizi/prodotti finanziari, creditizi, assicurativi ,8% 0,8% 0,8% Sviluppo e gestione sistemi informatici ,5% 1,0% 2,6% Sviluppo e gestione del sistema qualità aziendale ,8% 0,3% 0,5% Sviluppo e gestione dell energia ,3% 0,0% 0,1% Sviluppo e tutela dell ambiente ,3% 0,9% 1,6% N.R ,3% 31,1% 31,2% Totale ,0% 100,0% 100,0% 10

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011 Rev.. 03 08 novembrre 2011

Dettagli

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro Le lancette dell economia bolognese Il lavoro Marzo 2014 2 L occupazione in Emilia-Romagna e in provincia di Bologna dal 2008 al 2013 600 Occupati in provincia di Bologna 2.500 Occupati in Emilia-Romagna

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 22 Novembrre 2013 1/15 Indice

Dettagli

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento:

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento: 3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA Comuni di riferimento: Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza Imolese, Fontanelice, Medicina, Mordano. Sono

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Sintesi Grafica Febbraio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 LE PREVISIONI Nel quarto trimestre del

Dettagli

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna 2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA Comune di riferimento: Bologna Le persone in cerca di lavoro 1 al 31/12/2008 sono 19.953 (il 42,6% del totale provinciale) di cui 10.490 donne (52,6%) e 9.463 uomini

Dettagli

Il Mercato del Lavoro dell Empolese Valdelsa nel confronto con il 2007.

Il Mercato del Lavoro dell Empolese Valdelsa nel confronto con il 2007. Il Mercato del Lavoro dell Empolese Valdelsa nel 2008 - confronto con il 2007. 1 Il progetto è stato realizzato con il contributo di: Franco Bortolotti Coordinatore Scientifico Riccardo Sgherri Coordinamento

Dettagli

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 211 a cura del GRUPPO MULTIREGIONALE DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE Un primo passo verso l autonomia: conoscere il mercato del lavoro e le opportunità occupazionali Tra le principali finalità perseguite dalla Regione Friuli Venezia

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014 PROVINCIA DI BRESCIA AREA LAVORO E POLITICHE ECONOMICHE Settore Lavoro e Formazione Professionale Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Brescia Report del Mercato del Lavoro in provincia

Dettagli

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI Estratto dall Osservatorio Congiunturale sull Industria delle Costruzioni Luglio 2016 a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi ESTRATTO

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011 Gaabrriieellee Leevii 7 Luglliio

Dettagli

Un segmento del mercato del lavoro: le assunzioni in provincia di Ravenna - Anno 2009

Un segmento del mercato del lavoro: le assunzioni in provincia di Ravenna - Anno 2009 Un segmento del mercato del lavoro: le assunzioni in provincia di Ravenna - Anno 2009 Nel territorio provinciale nel corso del 2009 sono state registrate 97.659 assunzioni 1 (da tener presente che ogni

Dettagli

Il rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in Lombardia Anno 2015

Il rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in Lombardia Anno 2015 Il rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in Lombardia Anno 2015 Gli esiti occupazionali dei percorsi formativi e dei tirocini extracurricolari Milano, 5 maggio 2016 Luca Schionato Rapporto

Dettagli

Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese

Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese Anno 2016 IV trimestre febbraio 2017 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 2 trimestre 211 a cura del GRUPPO MULTIREGIONALE DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

Gestore. Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione CE.SVI.P IMPRESA SOCIETA' 8734 COOPERATIVA. 202 Societa' consortile a r.l.

Gestore. Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione CE.SVI.P IMPRESA SOCIETA' 8734 COOPERATIVA. 202 Societa' consortile a r.l. AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO D IMPRESA OPERATORE AMMINISTRATIVO- 1 210 2 100205 D IMPRESA 3 323 D IMPRESA 4 341 D IMPRESA 5 341 D IMPRESA FORM.ART. Società Consortile a r.l. FORM.ART. CESENA VIA CERCHIA

Dettagli

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento:

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento: 7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena Comuni di riferimento: San Lazzaro di Savena, Castenaso, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro Al 31 dicembre le persone in cerca di lavoro 1 iscritte

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Percorsi a catalogo. EROGAZIONE SERVIZI DI PULIZIA Operatore di cura e pulizia di spazi e ambienti

Percorsi a catalogo. EROGAZIONE SERVIZI DI PULIZIA Operatore di cura e pulizia di spazi e ambienti Percorsi a catalogo Id prop. Cod. org. Ragione sociale 2972 11 Associazione Emiliano - Romagnola di 2931 11 Associazione Emiliano - Romagnola di 2964 11 Associazione Emiliano - Romagnola di 2943 11 Associazione

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI Sommario 1. Gli avviamenti al lavoro...5 2. Le cessazioni dei rapporti di lavoro... 13 3. Le trasformazioni dei rapporti di lavoro... 19 4. La

Dettagli

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2014 II trimestre agosto 2014 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego

Dettagli

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento:

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento: 4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO Comuni di riferimento: Minerbio, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Galliera, Granarolo Emilia, Malalbergo, Molinella, San Giorgio di Piano,

Dettagli

Avviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. IV trimestre

Avviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. IV trimestre Avviamenti e cessazioni effettuati da aziende con sede in provincia di Varese Anno 2015 IV trimestre marzo 2016 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità

Dettagli

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE TAVOLO TECNICO ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE dott.ssa Antonella Chiusole Dirigente Generale Agenzia del lavoro LA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE FORZA LAVORO = TASSO DI ATTIVITA misura la partecipazione

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Novembre 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel terzo trimestre del 2016

Dettagli

Provincia di Bergamo. Il mercato del lavoro in provincia di Bergamo attraverso analisi Comunicazioni obbligatorie

Provincia di Bergamo. Il mercato del lavoro in provincia di Bergamo attraverso analisi Comunicazioni obbligatorie Provincia di Bergamo SETTORE ISTRUZIONE, FORMAZIONE, LAVORO E SICUREZZA LAVORO Il mercato del lavoro in provincia di Bergamo attraverso analisi Comunicazioni obbligatorie Fonte dati: COB Sintesi - PROVINCIA

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno 2015- Anno 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (III trimestre III trimestre 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (III trimestre III trimestre 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (III trimestre 2015- III trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Dicembre 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Dicembre 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Sistema Informativo Excelsior 1 trimestre 2012

Sistema Informativo Excelsior 1 trimestre 2012 Sistema Informativo Excelsior 1 trimestre 2012 Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali in provincia di Monza e Brianza In collaborazione con Unioncamere Nazionale, Ministero del lavoro

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO STANDARD MULTIREGIONALE DI DATI AMMINISTRATIVI I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 211 a cura di Provincia autonoma di Bolzano: Osservatorio Mercato del

Dettagli

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE dati ISTAT (medie regionali) Sono 625mila gli occupati nelle Marche nel 2014 (351mila uomini e 274mila donne): oltre 14mila in agricoltura, 225mila nell industria (in

Dettagli

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi

Dettagli

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento:

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento: 5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME Comuni di Riferimento: Porretta Terme, Camugnano, Castel d'aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana, Lizzano in Belvedere,

Dettagli

Sistema Informativo Excelsior 2009 Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2009

Sistema Informativo Excelsior 2009 Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2009 Sistema Informativo Excelsior 2009 Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2009 Parma, 29 ottobre 2009 Giordana Olivieri Ufficio Studi Camera di Commercio Parma Movimenti

Dettagli

2015 e oni percentuali). Anno Anno ti per regione. Anno

2015 e oni percentuali). Anno Anno ti per regione. Anno INDICE DEI GRAFICI Grafico 1.1 - Rapporti di lavoro attivati e cessati (valori assoluti). I trimestre 2014 - IV trimestre 2016 Grafico 1.2 Variazione percentuale rispetto allo stesso trimestre dell'anno

Dettagli

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica www.consorziomipa.it L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica Dicembre 2015, Integrazione del Comune di Castel d Aiano Giugno 2016 EVOLUZIONE

Dettagli

la distribuzione di uomini e donne fra i diversi settori produttivi; la ripartizione dei due sessi fra le diverse qualifiche professionali 1.

la distribuzione di uomini e donne fra i diversi settori produttivi; la ripartizione dei due sessi fra le diverse qualifiche professionali 1. Differenziali retributivi fra uomini e donne nel lavoro interinale. Alcune evidenze ricavate dalla banca dati EBITEMP sui prestiti ai lavoratori per l anno 2004. 1. Premessa Attualmente non risulta disponibile

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro

Dettagli

Le donne in edilizia Occupazione femminile nelle costruzioni Commento dei dati statistici

Le donne in edilizia Occupazione femminile nelle costruzioni Commento dei dati statistici Centro Studi Le donne in edilizia Occupazione femminile nelle costruzioni Commento dei dati statistici a cura di Alessandra Graziani Roma, aprile 2013 1 Commento dei dati statistici Come noto, le costruzioni

Dettagli

La tutela della sicurezza dei tirocinanti e dei lavoratori non subordinati FERRARA 02 MAGGIO Job Centre. 2 maggio 2016.

La tutela della sicurezza dei tirocinanti e dei lavoratori non subordinati FERRARA 02 MAGGIO Job Centre. 2 maggio 2016. 2 maggio 2016 I servizi Tipologia di servizio 1: 1) Orientamento / Consulenza specialistica Consulenza individuale per l orientamento professionale Seminari di orientamento al lavoro Seminari per studenti

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

Quasi 10mila imprese femminili in più nel 2016

Quasi 10mila imprese femminili in più nel 2016 Quasi 10mila in più nel 2016 Commercio, agricoltura, turismo, servizi, manifattura: ecco lo zoccolo duro del fare impresa delle donne Roma, 7 marzo 2017 Quasi 10mila in più nel 2016, con una variazione

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Marzo 2016 Il Network SeCO è costituito da:

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Imprese e addetti secondo Asia 2013 Settembre 2015 Il report descrive lo stato delle imprese

Dettagli

27 Febbraio 2015 n 4

27 Febbraio 2015 n 4 27 Febbraio 2015 n 4 STATISTICA - COMUNE DI FERRARA Occupazione e disoccupazione a Ferrara nel 2014 Premessa I dati sul mercato del lavoro nel comune di Ferrara vengono ricavati da specifiche indagini

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Specializzazioni IFTS

Specializzazioni IFTS Tavola indicativa della correlazione tra l'offerta di istruzione e formazione professionale, l'area economica, le filiere produttive e le aree /ambiti degli ITS La tabella integra e completa i contenuti

Dettagli

Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia

Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia 2013 Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia a cura della Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Temi chiave 2 Gli effetti della crisi sull

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Novembre 2014 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE

CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE Mercato del lavoro e cittadini stranieri in provincia di Bologna (Parte seconda) Sintesi Rapporto di ricerca realizzato per la Provincia

Dettagli

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia 2006-2015 Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 19 aprile 2016 1 I contenuti Le fonti... e il focus territoriale 2 Gli indicatori Indicatori

Dettagli

DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO IN PROVINCIA DI MANTOVA: STRUTTURA E TENDENZE A A A

DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO IN PROVINCIA DI MANTOVA: STRUTTURA E TENDENZE A A A A DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO IN PROVINCIA DI MANTOVA: STRUTTURA E TENDENZE A Un analisi comparata a partire dai risultati del Sistema A Informativo Excelsior A A Mantova, 30 novembre 2007 A A A A A Il

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di Brescia 2005-2015 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2016 INDICE 1. Forze lavoro

Dettagli

Pistoia, 6 giugno 2012

Pistoia, 6 giugno 2012 SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La situazione

Dettagli

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010 2009: L ANNO DELLA CRISI Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno Anticipazioni del Rapporto 2010 L ECONOMIA Dinamica del pil VENETO: 1991-2009 (variazioni sull'anno precedente)

Dettagli

La struttura del mercato del lavoro turistico a Ravenna

La struttura del mercato del lavoro turistico a Ravenna IL SISTEMA TURISTICO IN PROVINCIA DI RAVENNA DAL PUNTO DI VISTA DEL LAVORO Fonte: Censimento delle attività economiche 2001, Siler, Asia imprese attive anno 2005 Incaricato al trattamento dei dati: Dott.

Dettagli

Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2008

Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2008 Sistema Informativo Excelsior per l occupazione e la formazione I fabbisogni professionali delle imprese Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2008 Parma, 4 dicembre

Dettagli

8. COMMERCIO E SERVIZI

8. COMMERCIO E SERVIZI 8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari

Dettagli

EXCELSIOR Provincia di Viterbo. Tavole statistiche

EXCELSIOR Provincia di Viterbo. Tavole statistiche EXCELSIOR 2003 Tavole statistiche INDICE DELLE TAVOLE VOLUME PROVINCIALE Sezione 1 - Movimenti occupazionali previsti dalle imprese per il 2003 Tavola 1 Saldo occupazionale e tasso di variazione previsto

Dettagli

Imprenditoria femminile

Imprenditoria femminile Imprenditoria femminile Alla data del 31 dicembre 2012 le imprese femminili 1 annotate al registro imprese della Camera di Commercio di Brindisi sono 8.868 (di cui 7.802 attive) in lieve contrazione rispetto

Dettagli

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011 NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011 A cura di Giaime Gabrielli Giugno 2011 o Analisi e Finanza di Sviluppo Lazio 2 Si riduce nel periodo gennaio-aprile

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA PROVINCIA DI PIACENZA Assessorato al Sistema Scolastico e della Formazione, Politiche del Lavoro, Sostegno all Artigianato e al Commercio, Innovazione tecnologica, Sportello Europa IL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL [ 2010] Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL SINTESI Nel primo trimestre del 2010 il numero di lavoratori che hanno svolto almeno una missione di lavoro interinale (assicurati

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2016

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2016 Trento, 7 dicembre 06 Rilevazione sulle forze di lavoro trimestre 06 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al terzo trimestre 06 (da luglio a settembre 06). La

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41121 Modena Tel. 059 208806 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

Manifatturiero. I dati congiunturali

Manifatturiero. I dati congiunturali Manifatturiero. I dati congiunturali Andamento della produzione industriale rispetto al trimestre precedente e delle previsioni per il trimestre successivo. Provincia di Reggio Emilia. (differenza tra

Dettagli

5. Il lavoro in Campania

5. Il lavoro in Campania 39 5. Il lavoro in Campania Nel secondo trimestre 2011 il numero di occupati risulta pari a 1.586.000 unità, in calo su base annua (-0,3%, pari a -4.000 unità) (Italia 23.094.000 +0,4%). Continua, nel

Dettagli

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 Nel mese di novembre 2010 il Centro Documentazione ha realizzato un indagine per rilevare l interesse dei contenuti informativi proposti dal Servizio

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 REPORT FLASH Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 9 giugno 2017 In breve In Emilia-Romagna si ha un ulteriore, rilevante incremento dell occupazione complessiva I dati

Dettagli

Tassi di occupazione, disoccupazione e avviamenti. Un confronto di cittadinanza

Tassi di occupazione, disoccupazione e avviamenti. Un confronto di cittadinanza Tassi di occupazione, disoccupazione e avviamenti. Un confronto di cittadinanza a cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia Occupati residenti non comunitari in

Dettagli

Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Centro Studi CNA. Sistemi Locali del Lavoro

Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Centro Studi CNA. Sistemi Locali del Lavoro LAVORO Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA Sistemi Locali del Lavoro Occupazione e specializzazioni produttive nei territori italiani MERCATO DEL

Dettagli

CATALOGO DELL'OFFERTA FORMATIVA PROVINCIALE

CATALOGO DELL'OFFERTA FORMATIVA PROVINCIALE CATALOGO DELL'OFFERTA FORMATIVA PROVINCIALE numero ente descrizione_area Titolo_qualifica denominazione_sede indirizzo_sede cap_sede provincia sigla_provincia 1 Associazione Emiliano - AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Giovani e Lavoro Provincia di Lecco

Giovani e Lavoro Provincia di Lecco Giovani e Lavoro Provincia di Lecco Universitàdegli Studi di Milano -Bicocca Viale dell Innovazione, 10 Edificio U9, 2 piano 20126 Milano, Italia 1 Tel: (+39) 02 6448 2180 Fax: (+39) 02 6448 2182 e-mail:

Dettagli

Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano

Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano 1. Le imprese attive Alla fine del 2011, in Sicilia erano attive poco meno di 381.000 imprese (le registrate erano oltre 463.000), in contrazione

Dettagli

Flash Industria

Flash Industria 1 agosto 2014 Flash Industria 2.2014 Nel secondo trimestre 2014, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +1,2 per cento rispetto al corrispondente

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2014- I trimestre 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2015 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di

Dettagli

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore elettronico 1 trimestre 2009

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore elettronico 1 trimestre 2009 piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore elettronico 1 trimestre 2009 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 2 1

Dettagli

Il mercato del lavoro In provincia di Padova

Il mercato del lavoro In provincia di Padova Il mercato del lavoro In provincia di Padova Dinamica delle assunzioni e cessazioni dei contratti di lavoro dipendente 1 semestre 2017 Collana Rapporti N. 1108 3 Si autorizza la riproduzione e l'utilizzo

Dettagli

L OCCUPAZIONE GIOVANILE

L OCCUPAZIONE GIOVANILE L OCCUPAZIONE GIOVANILE Il periodo che segue la conclusione degli studi superiori è indubbiamente importante e allo stesso tempo critico per i giovani, i quali si trovano a dover scegliere se e in quale

Dettagli

LE IMPRESE FEMMINILI IN PROVINCIA DI PARMA 20 febbraio 2013

LE IMPRESE FEMMINILI IN PROVINCIA DI PARMA 20 febbraio 2013 Tel. 0521/210234 Fax: 0521/233507 Mail: giordana.olivieri@pr.camcom.it Via Verdi, 2-43121 Parma LE IMPRESE FEMMINILI IN PROVINCIA DI PARMA 20 febbraio 2013 Prima di dare corso al commento, occorre sottolineare

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 Trento, 2 marzo 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2014 (da ottobre a dicembre

Dettagli

> 55 anni 9,9% < 18 anni 0% 30-44 41%

> 55 anni 9,9% < 18 anni 0% 30-44 41% Le qualifiche maggiormente richieste nel 2013 Fonte: Excelsior, SIL (per gli avviamenti i dati sono provvisori, future estrazioni potranno differire a causa del completamento delle operazioni di caricamento

Dettagli

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE UNA FILIERA PROFESSIONALIZZANTE a.f. 2012-13 Rapporto di monitoraggio delle azioni formative realizzate nell ambito del diritto-dovere Dicembre 2013 Indice Nota metodologica

Dettagli

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Nel 2014 il mercato del lavoro molisano ha mostrato segnali di miglioramento, (Rilevazione sulle forze di lavoro dell Istat)

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con

Dettagli

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente) Le esportazioni delle regioni italiane estre 3 13/6/3 CONGIUNTURA TERRITORIALE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE I Trimestre 3 Giugno 3 La dinamica delle esportazioni in valore nel estre 3 registra un

Dettagli

NASpI ,4% DIS-COLL 104 0,2% Altro ,1%

NASpI ,4% DIS-COLL 104 0,2% Altro ,1% La situazione a Maggio 2016: i percettori di ammortizzatori sociali L INPS fornisce i dati mensili riferiti ai percettori di ammortizzatori sociali che comprendono non solo i nuovi percettori ma anche

Dettagli

La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (Gennaio )

La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (Gennaio ) La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria ( 2012 2013) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2013 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo che l Osservatorio

Dettagli

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più.

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più. Dati sulla popolazione. La popolazione legale di Borgomanero alla data del censimento (20 ottobre 2001) è di 19.315 unità. Tra queste 238 persone sono residenti in convivenze: in particolare 3 in istituti

Dettagli

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA -0,5 -1,5 -2,3. Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 69,9 69,7 69,7 67,4 66,8 66,6 66,5

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA -0,5 -1,5 -2,3. Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 69,9 69,7 69,7 67,4 66,8 66,6 66,5 Variazioni % Valori assoluti LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA 2 trimestre 2010 Nel secondo trimestre 2010 si riduce sensibilmente il numero di persone in cerca di (-34.603 unità, pari a una variazione del

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 217 I dati più recenti del mercato del lavoro in provincia di mostrano segnali di rallentamento: in controtendenza rispetto alle

Dettagli

Il mercato del lavoro: Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat

Il mercato del lavoro: Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat Il mercato del lavoro: Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat Le forze di lavoro ed il tasso di attività.. 2 Gli occupati ed il tasso di occupazione. 4 Le persone in cerca

Dettagli

Forze di Lavoro: comprendono gli occupati e le persone in cerca di occupazione.

Forze di Lavoro: comprendono gli occupati e le persone in cerca di occupazione. 3 LAVORO Dopo alcuni anni caratterizzati da una crescita dei livelli occupazionali (+4,5% rispetto al 2003), il mercato del lavoro in Sicilia nel corso del 2007 ha evidenziato una diminuzione del numero

Dettagli

lavoro Avvertenze 201

lavoro Avvertenze 201 capitolo 11 lavoro Avvertenze Le tavole che pubblichiamo sono il risultato delle elaborazioni effettuate dall'ufficio di Statistica del Comune di Roma sui dati relativi all'indagine continua sulle forze

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 2013 a cura del NETWORK SECO novembre 2013 Il Network SeCO è costituito

Dettagli