Esercitazione 3 - BEP e Calcoli di Convenienza. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Federico Verrucchi
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1 Esercitazione 3 - BEP e Calcoli di Convenienza PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Federico Verrucchi
2 Ripartiamo dall Hp produttiva 1 Nell esercitazione precedente avevamo prospettato la seguente ipotesi di produzione e mix produttivo: Hp 1 di utilizzo: 1 turno di lavoro 7 h/giorno di funzionamento 240 gg di produzione di cui: 60 x prod.ne 1,5Lt 60 x prod.ne 1Lt 60 x prod.ne 1/2Lt 60 X prod.ne 3/4 VAR Date le ipotesi di costo della precedente esercitazione
3 I costi unitari di prodotto i costi unitari per formato erano i seguenti: PET PET PET VAR FORMATI 1/2 LITRO 1 LITRO 1,5 LITRI 3/4 LITRO Produzione oraria h/prod.ne effettiva Lotto Prod.ne Giornaliero di cui Gassata COSTI DIRETTI VARIABILI Preforma 2.030, , ,28 - Tappo 378,00 226,80 151,20 189,00 Etichetta 167,30 108,36 86,80 90,30 1 Addetto supervisione 119,00 119,00 119,00 119,00 2 Addetti Pallet 140,00 140,00 140,00 140,00 1 Addetto Muletto 70,00 70,00 70,00 70,00 2 Addetti Lavabottiglie 140,00 Energia Elettrica 71,40 71,40 71,40 71,40 Colla 180,69 108,42 72,28 90,35 CO2 224,91 269,89 269,89 168,68 Film Fardello 360,00 302,40 235,20 COSTI VARIABILI TOTALI 3.741, , , ,73 COSTI VARIABILI UNITARI 0, , , ,03082 COSTO DIRETTO FISSO UNITARIO PERSONALE 0, , , ,00191 GG PRODUZIONE Ammortamento Impianti Diretti PET , , ,33 Ammortamento Impianti Indiretti 6.250, , , ,00 Ammortamenti Diretti VAR ,00 Totale Amm.to Annuo x formato , , , ,00 ROTAZIONE ANNUA BOTTIGLIA VAR 8 Ammortamento Bottiglia VAR 0,06 COSTI FISSI DI AMMORTAMENTO UNITARI 0,004 0,007 0,010 0,015 COSTI TOT UNITARI DI PRODUZIONE 0,058 0,085 0,102 0,048
4 La formula del BEP Q = CF (p-cv) Supponendo di voler calcolare il punto di pareggio operativo e partendo dai dati dell esercizio precedente, quali dati abbiamo e quali ci mancano? - Abbiamo una quantità stimata di produzione: 10,5 Mln. - Abbiamo dei CF industriali: (costo diretto fisso unitario personale x lotto x gg prod.ne + costi fissi ammortamento il tutto per ogni formato) - Abbiamo il cv industriale: 0,06058 (ponderato sul mix di produzione) Cv industriale ponderato 0, , , , ,06058 TOT
5 La formula del BEP Q = CF (p-cv) Supponendo di voler calcolare il punto di pareggio operativo e partendo dai dati dell esercizio precedente, quali dati abbiamo e quali ci mancano rispetto alla formula suindicata? - Ci mancano gli altri CF operativi: es. costi di trasporto (se effettuato con mezzi e personale proprio), costi amministrativi, di magazzino ; - Ci mancano i CF discrezionali: ad es. costi di pubblicità; - Ci mancano i cv unitari non industriali: ad es. provvigioni o costi di trasporto (se effettuato da terzi);
6 La formula del BEP Q = CF (p-cv) Ipotizziamo, allora, i seguenti valori: - Altri CF Operativi: annui - CF Discrezionali: annui - Altri cv unitari non industriali: zero Dopodiché possiamo rispondere alla 1 domanda: a quale prezzo medio (p) devo vendere per raggiungere il punto di pareggio?
7 La formula del BEP = (p- 0,06058) (p- 0,06058) = (p- 0,06058) = 0,05183 p = 0, ,06058 = 0,1124
8 Riflettiamo Ora il prezzo (p) trovato è un prezzo medio di vendita rispetto ai tre formati. Ma noi sappiamo che i formati hanno, necessariamente, prezzi diversi. Supponiamo, allora, che il prezzo di vendita dei formati sia il seguente: 1/2 Lt PET: 0,10 1 Lt PET: 0,20 (*) 1,5 Lt PET: 0,20 3/4 Lt VAR: 0,24 (*) (*) il prezzo di 1Lt PET e 3/4 LT VAR è, in proporzione, superiore a 1,5 Lt PET perché destinati al canale HORECA, dove il ricarico del bar/ristorante è maggiore rispetto alla GDO, dove si vende prevalentemente 1,5 Lt
9 Riflettiamo Per verificare se le quantità stimate di produzione sono superiori al punto di pareggio, sarà sufficiente calcolare il prezzo medio ponderato Dunque: 1/2 Lt PET: 0,10 x / = 0,040 1 Lt PET: 0,20 x / = 0,048 1,5 Lt PET: 0,20 x / = 0,032 3/4 Lt VAR: 0,24 x / = 0,048 Sommando si ottiene un prezzo medio ponderato di 0,168. Dunque le ipotesi di prezzo, tenuto conto delle ipotesi di mix di prodotto, consentono di raggiungere e superare il pareggio operativo.
10 Il Margine di Sicurezza Ora, con i medesimi dati, proviamo a calcolare quanto lontana si trova la quantità di pareggio QBep dalla quantità stimata Qs, ovvero quanto margine di sicurezza abbiamo nelle ipotesi che le stime di vendita siano errate per eccesso. QBep = (0,168-0,06058) QBep = pezzi pari a un MdS del 52%
11 Il Pareggio Netto Il punto di pareggio calcolato, però, non tiene conto dei costi extra-operativi, su tutti gli oneri finanziari (OF). Per calcolare il punto di pareggio netto, allora, è sufficiente sommare a CF anche i costi fissi extraoperativi. Ad esempio, se gli OF ammontano a , QBep si modifica come segue: QBep = (0,168-0,06058) QBep =
12 Adesso cambiamo scenario Supponiamo che siano noti i consueti cv unitari per i vari formati e che i prezzi, come nella realtà, influenzino le quantità vendibili. In particolare, supponiamo che la domanda presenti il seguente grado di elasticità: 1/2 Lt PET 1 Lt PET 1,5 Lt PET 3/4 Lt PET Q p Q p Q p Q p , , , , , , , , , , , ,30
13 Quale combinazione p/q è più conveniente? Ipotizzando che tutti i volumi indicati siano producibili senza modificare l attuale capacità produttiva, la convenienza a modificare i prezzi rispetto a quelli dati (0,10/0,20/0,20/0,24) deve essere valutata in relazione ai differenziali di ricavo e costo conseguibili in corrispondenza dei diversi volumi: in altri termini, deve essere valutata sostituendo a p il mlc unitario per formato nelle diverse ipotesi di prezzo. 1/2 Lt PET 1 Lt PET 1,5 Lt PET 3/4 Lt PET Q mlc Q mlc Q mlc Q mlc , , , , , , , , , , , ,27
14 Adesso calcoliamo i diversi MLC Ora, moltiplicando le quantità per i mlc unitari si calcola il contributo reddituale (MLC totale) delle diverse combinazioni: 1/2 Lt PET 1 Lt PET 1,5 Lt PET 3/4 Lt VAR Q MLC Q MLC Q MLC Q MLC , , , , , , , , ,00 L analisi mostra che per i formati da 1/2 Lt e 1Lt conviene aumentare il prezzo (rispettivamente a 0,15 e 0,30), mentre per gli altri formati conviene lasciarlo invariato.
15 Adesso cambiamo di nuovo scenario Supponiamo, dati i prezzi risultanti dalla precedente diapositiva, che la domanda sia tale da garantire in ogni caso la piena capacità produttiva e che questa sia inferiore alla domanda max corrispondente alle diverse scelte di prezzo operate (ovvero inferiore a 9,8 milioni di pezzi) e sia, per Hp, pari a 7 milioni. La domanda che ci poniamo a questo punto è: posto che non riuscirò a soddisfare integralmente la domanda, quale formato mi conviene vendere di meno? Ancora una volta è il mlc unitario ad aiutarci.
16 Il mlc per unità di risorsa scarsa Poiché, per ipotesi, la capacità produttiva è inferiore alla domanda, possiamo considerare le h/macchina come la risorsa scarsa cui rapportare il MLC in modo da calcolare quale, tra i diversi formati, massimizza il MLC per h/macchina. Dunque, si prende il mlc unitario per formato (celle evidenziate in giallo) 1/2 Lt PET 1 Lt PET 1,5 Lt PET 3/4 Lt PET Q mlc Q mlc Q mlc Q mlc , , , , , , , , , , , ,27
17 Il mlc per unità di risorsa scarsa Lo si moltiplica per il lotto di produzione Q (per comodità di calcolo) e si ottiene il MLC per lotto, poi lo si divide per le h/produzione del lotto. Quindi si alloca la produzione partendo dal formato con il più alto mlc/h e via a scendere, avendo come limite solamente la domanda max di mercato. 1/2 Lt 1 Lt 1,5 Lt 3/4 Lt h/macchina x lotto Q MLC x lotto 6.758, , , ,30 mlc/h 965, ,90 438, ,90 Cap. Prod. Max. Scelta di Mix Domanda Max
18 Esercizi per Casa 1) Con riferimento al prezzo medio ponderato e al cv medio ponderato indicati nella diapositiva 10, calcolate: a. il QBep in ipotesi di aumento del cv unitario del 10% b. il QBep in ipotesi di voler conseguire un utile operativo di ) Con riferimento ai valori di costo storico, vita utile e volumi d produzione in HP1 della soffiatrice e del compressore (indicati nella precedente esercitazione) e tenuto conto che le bottiglie in PET già soffiate hanno i seguenti prezzi: 1/2Lt 0,035 1Lt 0,050 1,5LT 0,055 calcolate se è più conveniente produrre internamente le bottiglie in PET o acquistarle già soffiate.
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