IL PROCEDIMENTO DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA IN EMILIA ROMAGNA FRA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E DISCIPLINA DEI LAVORI PUBBLICI

Transcript

1 IL PROCEDIMENTO DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA IN EMILIA ROMAGNA FRA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E DISCIPLINA DEI LAVORI PUBBLICI Docente Avv. Maria Vittoria Rietti Guglielmi Avvocato, Consulente UPI Emilia-Romagna Esperta in materia urbanistica DATE: Venerdì 15 novembre 2013 Mercoledì 20 novembre 2013

2 P R E S E N T A Z I O N E L analisi del procedimento espropriativo presuppone attualmente non solo l esame del D.P.R. 327/2001 (Testo Unico sulle Espropriazioni), alla luce della individuazione delle disposizioni che il medesimo ha recepito e della giurisprudenza pronunciata sia su tali disposizioni sia sullo stesso TU, bensì delle norme statali e regionali che disciplinano la materia urbanistica ed i lavori pubblici, in quanto propedeutiche ovvero strettamente connesse all instaurazione ed alla prosecuzione del procedura nonché delle interpretazioni ad esse relative. Nel corso viene pertanto eseguita una ricostruzione della normativa tenendo conto degli aspetti sopra descritti, destinando particolare attenzione alla tematica dei vincoli, della localizzazione delle opere e dello sviluppo della progettazione (anche dei piani urbanistici attuativi), secondo il programma che segue. Destinatari: Responsabili e Funzionari settore Espropri, Urbanistica, Lavori pubblici e loro collaboratori di Regione, Province, Comuni, Consorzi di Bonifica ed altri Enti aventi competenze espropriative Liberi professionisti tecnici e legali che operano nella materia dell espropriazione per pubblica utilità sia per Enti Pubblici, sia per privati P R O G R A M M A PRIMA GIORNATA 15 novembre 2013 I - Profili generali dell espropriazione per pubblica utilità - Principi del procedimento espropriativo e inquadramento nel sistema delle fonti normative sovranazionali, statali e regionali - Realizzazione di opere pubbliche/di pubblica utilità e multidisciplinarità - Oggetto e soggetti della procedura - Fasi del procedimento espropriativo - Responsabile del procedimento - Ufficio espropri - Particolari caratterizzazioni del procedimento espropriativo: l asservimento II Pianificazione urbanistica e vincolo espropriativo - Strumenti di pianificazione, caratteristiche e loro evoluzione: dal PRG al PSC-POC-RUE. Rapporti con il PTCP. - I vincoli nella pianificazione ed il regime dell edificabilità nella L.R. 20/ L evoluzione e l attuazione della nuova disciplina sul governo del territorio: le modifiche alla L.R. 20/2000 ed i riflessi sul procedimento espropriativo - Conformità urbanistica - Vincolo espropriativo: nozione, effetti, durata, decadenza, reiterazione

3 III - Verifiche ed attività propedeutiche - Programmazione dei lavori pubblici e fasi di progettazione alla luce del nuovo regolamento sugli appalti - La verifica urbanistica - Accesso ai fondi: procedimento e partecipazione degli interessati - Localizzazione dell opera e redazione del piano particellare: elaborati - grafici e descrittivi e loro progressivo approfondimento - Cenni sull indennità e misure compensative Perequazione e alternative all esproprio IV Procedimento di apposizione del vincolo espropriativo - Procedure urbanistiche ordinarie. Forme e modalità di partecipazione: deposito, comunicazione di avvio del procedimento, osservazioni e valutazioni/controdeduzioni - Approvazione definitiva: contenuto ed effetti degli atti V Dichiarazione di pubblica utilità e procedimento - Atti equivalenti a dichiarazione di pubblica utilità - Caratteristiche ed effetti della dichiarazione di pubblica utilità - Elaborati: piano particellare, piano finanziario e copertura - Progettazione e procedimento di approvazione: deposito atti e partecipazione degli interessati, osservazioni e valutazioni/controdeduzioni - Approvazione definitiva: contenuto degli atti - Deposito della dichiarazione di pubblica utilità: comunicazioni agli interessati, finalità e termini SECONDA GIORNATA: 20 novembre 2013 VI Procedure accelerate di approvazione alla luce della normativa regionale - Progettazione in variante urbanistica e procedimenti di approvazione - Conferenze di servizi: ipotesi e individuazione del procedimento, competenze, forme di partecipazione, contenuto ed effetti degli atti VII Procedura ordinaria di determinazione dell indennità e conclusione del procedimento espropriativo - Predisposizione elenco indennità, deposito e partecipazione degli interessati - Determinazione dell indennità provvisoria - Offerta dell indennità provvisoria - Accettazione/rifiuto offerta e pagamento/deposito indennità - Cessione volontaria - Decreto di esproprio e sua esecuzione

4 VIII Procedura accelerata di conclusione del procedimento - Decreto di esproprio urgente con determinazione dell indennità provvisoria. Ipotesi e contenuti dell atto - Offerta dell indennità ed esecuzione del decreto - Accettazione/rifiuto offerta e pagamento/ deposito indennità IX Occupazione d urgenza e conclusione del procedimento - Decreto di occupazione con determinazione dell indennità provvisoria. Ipotesi. Contenuti ed efficacia dell atto, effetti - Offerta dell indennità e immissione nel possesso - Accettazione/rifiuto dell indennità. Osservazioni degli interessati - Pagamento/deposito dell indennità - Cessione volontaria/decreto di esproprio X Determinazione procedimento definitiva dell indennità non accettata e conclusione del XI - Occupazione temporanea non preordinata all espropriazione - Decreto di occupazione temporanea. Ipotesi, contenuti dell atto, effetti XII Patologie del procedimento

5 Attestati e materiale didattico Al termine di ciascun seminario sarà rilasciato l attestato di partecipazione e corposo materiale didattico e normativo di approfondimento in formato cartaceo e in supporto elettronico Crediti formativi Per diversi dei corsi a catalogo e per i master viene richiesto l accreditamento per la formazione professionale continua presso l ordine degli Avvocati e/o dei Dottori Commercialisti Risposte ai quesiti l partecipanti potranno far pervenire, almeno una settimana prima dell inizio del corso, quesiti inerenti ai temi trattati (luana.plessi@upi.emilia-romagna.it) che saranno affrontati e risolti durante il corso. Qualora occorra una formale risposta scritta al quesito (parere), l invio dovrà essere fatto almeno dieci giorni prima. Costi dei corsi per ciascuna giornata formativa dei corsi a catalogo (i costi per i Master ed i corsi in House sono differenti, vi invitiamo a consultare le schede di iscrizione sul nostro sito) Province: Euro 130,00 a persona. Euro 350,00 per n. 3 partecipanti. Enti pubblici: Euro 150,00 a persona. Euro 400,00 per n. 3 partecipanti La quota è esente IVA ai sensi dell Art. 10 D.P.R. 633/72 (e successive modificazioni) Privati, aziende, liberi professionisti Euro 180,00 + IVA a persona Luogo I corsi a catalogo si tengono presso la sede di UPI, Via I. Malvasia n. 6, a Bologna (Autobus circolare n. 33 dalla stazione centrale)