Sicurezza sul lavoro. Sorrento. 12 Dicembre Sorrento, 12 Dicembre 2009 Massimiliano De Bonis per
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1 Sicurezza sul lavoro Sorrento Hotel Plaza 12 Dicembre 2009
2 DESTINATARI DELLA NORMATIVA: TUTTI I DATORI DI LAVORO PUBBLICI E PRIVATI LAVORATORI INTERESSATI: TUTTI CON ESCLUSIONE DEI LAVORATORI ADDETTI AI SERVIZI DOMESTICI E FAMILIARI
3 ADEMPIMENTI SPECIFICIPERPER GLISTUDI PROFESSIONALI Valutazione dei rischi Individuazione degli attori della normativa sulla sicurezza Formazione ed informazione i Sorveglianza Sanitaria Dotazioni obbligatorie Documentazione da acquisire
4 Valutazione dei rischi Valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e lasalute dei lavoratori RISCHI LEGATI ALL UTILIZZO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE RISCHI SPECIFICI LEGATI ALL UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI RISCHI DI AFFATICAMENTO MENTALE E STRESS RISCHI LEGATI ALLA SALUBRITA DELL AMBIENTE DI LAVORO RISCHI GENERICI
5 Valutazione dei rischi Elaborazione del documentodi di valutazione dei rischi IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DEVE CONTENERE: LA RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI E DELLE METODOLOGIE ADOTTATE PERLAVALUTAZIONE STESSA; IL PROGRAMMA ADOTTATO PER LA ELIMINAZIONE DEI RISCHI O LADDOVE NON SIA POSSIBILE L ELIMINAZIONE, LA RIDUZIONE DEI RISCHI STESSI INDICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ADOTTATE L INDICAZIONE DEI NOMINATIVI DEL R.S.P.P. PP R.S.L. MEDICO COMPETENTE IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (D.V.R.) DEVE ESSERE RIELABORATO ENTRO TRENTA GIORNI DALLA MODIFICA DI EVENTUALI PROCESSIPRODUTTIVIOD PRODUTTIVI OD ORGANIZZATIVI DEL LAVORO O ALLORQUANDOI RISULTATI DELLA SORVEGLIANZA SANITARIA NE EVIDENZINO LA NECESSITA
6 Valutazione dei rischi Elaborazione del documentodi di valutazione dei rischi I DATORI DI LAVORO CHE OCCUPANO FINO A 10 LAVORATORI POSSONO AUTOCERTIFICARE LAVVENUTA L AVVENUTA VALUTAZIONE DEI RISCHI OMETTENDO LA REDAZIONE DEL D.VR. E POTRANNO AVVALERSI DELLE PROCEDURE STANDARDIZZATE DA EMANARSI CON APPOSITI DECRETI INTERMINISTERIALI
7 ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE IL DATORE DI LAVORO PUO (NEL CASO SPECIFICO DEGLI STUDI PROFESSIONALI) ORGANIZZARE IL PROPRIO SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INTERNAMENTE OD ESTERNAMENTELA PROPRIA STRUTTURA COMPITI DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: INDIVIDUAZIONE FATTORI DI RISCHIO ED INDIVIDUAZIONE MISURA DI SICUREZZA; CONTROLLO DELLE MISURE DI SICUREZZA ADOTTATE; PROGRAMMARE LA FORMAZIONE E L INFORMAZIONE DEI LAVORATORI
8 NOMINA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NOMINARE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (PUÒ ESSERE SVOLTO PERSONALMENTE DAL DATORE DI LAVORO) E OBBLIGATORIA LA CERTIFICAZIONE DI FREQUENZA A CORSI DI FORMAZIONE (NON INFERIORI A 16 ORE E NON SUPERIORI A 48 ORE) E PREVISTA (MA DA DEFINIRE SECONDO ACCORDI CONFERENZA STATO REGIONI) LA FREQUENZA A CORSI DI AGGIORNAMENTO PERIODICO
9 NOMINA ADDETTI SERVIZIO DI PRIMO SOCCORSO ED ANTINCENDIO NOMINARE ALMENO UN ADDETTO AL SERVIZIO ANTINCENDIO (PUÒ ESSERE SVOLTO PERSONALMENTE DAL DATORE DI LAVORO) E OBBLIGATORIA LA CERTIFICAZIONE DI FREQUENZA A CORSI DI FORMAZIONE (4 O 8 ORE A SECONDA DEL RISCHIO SPECIFICO AZIENDALE) NOMINARE ALMENO UN ADDETTO AL SERVIZIO DI PRIMO SOCCORSO (PUÒ ESSERE SVOLTO PERSONALMENTE DAL DATORE DI LAVORO) E OBBLIGATORIA LA CERTIFICAZIONE DI FREQUENZA A CORSI DI FORMAZIONE (12 O 16 ORE A SECONDA DEL GRUPPO DI APPARTENZA DELL AZIENDA A, B, C)
10 ELEZIONE RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA I LAVORATORI ELEGGONO IL PROPRIO RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA (RLS) E OBBLIGATORIA LA CERTIFICAZIONE DI FREQUENZA A CORSI DI FORMAZIONE (32 ORE CON CONTENUTI SPECIFICI STABILITI IN SEDE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE) IL RLS PUO ESSERE INDIVIDUATO ANCHE NELL AMBITO DI PIU AZIENDE O COMPARTI PRODUTTIVI PER LE UNITA PRODUTTIVE CHE OCCUPANO FINO A 15 LAVORATORI
11 ELEZIONE RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA NELLE AZIENDE O UNITA PRODUTTIVE CHE OCCUPANO FINO A 15 LAVORATORI IN MANCANZA DI ELEZIONE DEL RLS, VA INDIVIDUATO IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA A LIVELLO TERRITORIALE (RLST)
12 ELEZIONE RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA ATTRIBUZIONI DEL R.L.S. ACCEDE AI LUOGHI DI LAVORO PARTECIPA ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI VIENE CONSULTATO SULLA DESIGNAZIONE DEI RESPONSIBILI SERVIZIO PREVENZIONE, PRIMO SOCCORSO, PREVENZIONE INCENDI, MEDICO COMPETENTE, NONCHE SULLA FORMAZIONE DA IMPARTIRE AI LAVORATORI PROMUOVE MISURE DI PREVENZIONE RICEVE COPIA DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PARTECIPA ALLE RIUNIONI PERIODICHE (INDETTE LADDOVE SI SUPERINO I 15 LAVORATORI) FA RICORSO ALLE AUTORITA COMPETENTI QUALORA RITENGA CHE LE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ADOTTATE NON SIANO IDONEE A GARANTIRE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI
13 NOMINA DEL MEDICO COMPETENTE LA NOMINA DEL MEDICO COMPETENTE E NECESSARIA QUALORA SI SVOLGANO ATTIVITA LAVORATIVE SOGGETTE ALL OBBLIGO DELLA SORVEGLIANZA SANITARIA NEL CASO SPECIFICO DEGLI STUDI PROFESSIONALI I LAVORATORI SOGGETTI ALLE VISITE MEDICHE PREVENTIVE E PERIODICHE SONO I C.D. VIDEOTERMINALISTI
14 INFORMAZIONE AI LAVORATORI IL DATORE DI LAVORO DEVE FORNIRE ADEGUATA INFORMAZIONE AI PROPRIO LAVORATORI SUI RISCHI CONNESSI ALLA ATTIVITA DELLA IMPRESA SULLE PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO, ANTINCENDIO, EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO RISCHI SPECIFICI DELL ATTIVITA SVOLTA DAL SINGOLO LAVORATORE L ADDESTRAMENTO DEVE ESSERE EFFETTUATO DA PERSONA ESPERTA E DIRETTAMENTE SUL LUOGO DI LAVORO E VA RIPETUTA IN RELAZIONE ALL INSORGENZA DI NUOVI RISCHI
15 Sorveglianza Sanitaria FAR SOTTOPORRE TRAMITE IL MEDICO COMPETENTE DESIGNATO IL LAVORATORE ALLA VISITA MEDICA PREVENTIVA E PERIODICA LA PERIODICITA DELLE VISITE E VALUTATA DAL MEDICO COMPETENTE PER I VIDEOTERMINALISTI DI CONSUETUDINE LE VISITE HANNO CARATTERE BIENNALE SE NON ADDIRITTURA QUINQUENNALE LA TIPOLOGIA DI MANSIONI CUI ADIBIRE I LAVORATORI DI UNO STUDIO PROFESSIONALE NON RIENTRANO TRA LE CASISTICHE SOGGETTE AD ESAMI TOSSICOLOGICI
16 Dotazioni obbligatorie ESTINTORI (DM 10/3/1998) LA TIPOLOGIA ED IL NUMERO VARIA IN RELAZIONE ALLA SUPERFICIE E DISPOSIZIONEDEL DEL LUOGO DI LAVORO E DELLA CLASSIFICAZIONE DEL MATERIALE INFIAMMABILE PRESENTE CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO LA DOTAZIONE MINIMA PREVISTA NORMATIVAMENTE (DM 388/2003) VARIA IN FUNZIONE DEL NUMERO DI DIPENDENTI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.) E OPPORTUNO PREVEDERE LA FORNITURA DI GUANTI MONOUSO E MASCHERINE PROTETTIVE AGLI ADDETTI LA SOSTITUZIONE DELLE CARTUCCE DI TONER DAGLI APPARECCHI FOTORIPRODUTTORI E DI STAMPA CON TECNOLOGIA LASER
17 Documentazione da acquisire CERTIFICAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO CERTIFICATO DI AGIBILITÀ DEI LOCALI SEDE DI LAVORO PIANO DI EMERGENZA (SOLO PER UFFICI DI SUPERFICIE SUPERIORE AI 400 MQ O IN CASO DI STUDI PROFESSIONALI CON DIPENDENTI IN NUMERO SUPERIORE A 10 UNITÀ) CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI (SOLO NEL CASO SI SUPERI UN QUANTITATIVO DI CARTA O ALTRO MATERIALE INFIAMMABILE DI 50 Q.LI)
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