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1 Deli bera zio ne del Direttore Generale n. OGGETTO: PARERI DELLA S.O. PROPONENTE EX ART. 4, 1 COMMA, L N. 241 S.O. il Responsabile del Procedimento artt. 5 6 L n. 241 A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale n d el Il Responsabile Registrazione contabile Esercizio Conto Importo I l Dirigente R espon sabile Eseguibile dal Trasmessa alla Giunta Reg ion al e in data approvata in data a Trasmessa al Collegio Sindacale in data Pubblicata ai sensi di legge dal si attesta che il presente atto viene inserito e pubblicato nell'albo pretorio informatico dell'azienda dalla data indicata per 15 gg. consecutivi (art.32 L. 69/2009) Il Dirigente Amministrativo Area Programmazione Strategica e AA.GG. Pagina 1 di 6 Deliberazione n. 2013/9 Azienda Sanitaria Locale AL. C.F./P.I

2 OGGETTO: Presa d atto verifica Collegio Tecnico nei confronti della Dott.ssa Patrizia Pisacco Dirigente Medico Nefrologia presso il P.O. di Novi Ligure IL DIRETTORE GENERALE Visto il D.Lgs nr. 502 e successive modificazioni ed integrazioni; vista la D.C.R. n del di individuazione delle Aziende Sanitarie Locali e dei relativi ambiti territoriali; visto il D.P.G.R. n. 85 del di costituzione dell Azienda Sanitaria Locale AL; vista la DGR n del di nomina del Direttore Generale dell ASL AL; richiamata la deliberazione n. 388 del , con la quale è stato costituito il Collegio Tecnico preposto alla valutazione della Dott.ssa Patrizia Pisacco, Dirigente Medico Nefrologia a tempo indeterminato presso il P.O. di Novi Ligure, in relazione alla maturazione, in data , di: - cinque anni di esperienza professionale nel S.S.N. necessari per il passaggio alla fascia superiore dell indennità di esclusività, in applicazione dell art. 5 del CCNL parte economica biennio della Dirigenza Medica e Veterinaria; - cinque anni di attività necessari ai fini della rideterminazione della retribuzione di posizione minima contrattuale, in applicazione dell art. 4 del CCNL parte economica biennio della Dirigenza Medica e Veterinaria; preso atto che il Collegio Tecnico costituito con la deliberazione sopra richiamata, preposto alla valutazione della Dott.ssa Patrizia Pisacco, ha espresso un giudizio positivo nei confronti dell interessata; visto l art. 28 comma 2 lett. b) del CCNL , il quale dispone che l esito positivo della valutazione affidata al Collegio Tecnico produce, per i dirigenti neoassunti, al termine del quinto anno: - l attribuzione di incarichi di natura professionale anche di alta specializzazione, di consulenza, studio e ricerca, ispettivi, di verifica e di controllo, nonché di direzione di strutture semplici; - l attribuzione dell indennità di esclusività della fascia superiore; - la rideterminazione della retribuzione di posizione minima contrattuale, ai sensi del citato art. 4 CCNL , II biennio; richiamato l art. 9 comma 1 del D.L. n. 78 del , convertito nella Legge n. 122 del , relativo al contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, il quale dispone che, per gli anni 2011, 2012 e 2013, il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio, non possa superare, in ogni caso, il trattamento ordinariamente spettante per l anno 2010; preso atto che il D.L. n. 98 del , convertito nella Legge n. 111 del , prevede, all art. 16 comma 1 lett. b), la possibilità di proroga fino al 31 dicembre 2014 delle vigenti disposizioni che limitano la crescita dei trattamenti economici anche accessori del personale delle pubbliche amministrazioni previste dalle disposizioni medesime; visto il documento di linee guida approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella seduta del , come modificato dalla stessa Conferenza in data , concernente Interpretazione delle disposizioni del Decreto Legge n. 78, in materia di contenimento delle spese di personale delle amministrazioni pubbliche per i dipendenti delle Regioni e delle Province autonome e del Servizio Sanitario Nazionale, convertito nella Legge n. 122, nel quale si legge in particolare che: Pagina 2 di 6 Deliberazione n. 2013/9

3 - sono da ricomprendere nel tetto del trattamento economico individuale tutte le voci del trattamento fondamentale ed accessorio aventi il carattere della fissità e continuità, in relazione alla categoria, posizione e tipologia di funzioni e/o incarico di inquadramento posseduti nel In particolare, in relazione al trattamento fondamentale per quanto riguarda il S.S.N.: retribuzione di posizione minima unificata ; - sono fatti salvi nel corso del triennio di riferimento, quindi non vengono ricompresi nel tetto del trattamento economico complessivo, gli effetti derivanti da eventi straordinari della dinamica retributiva, vale a dire le variazioni in aumento conseguenti a eventi che incidono sulla prestazione lavorativa. Sono evidenziate direttamente dalla disposizione le variazioni dipendenti da:..b) conseguimento di funzioni diverse in corso d anno; a titolo esemplificativo: assegnazione di incarichi dirigenziali a termine. e, in aggiunta, per il S.S.N.: attribuzione ai dirigenti di prima nomina, dopo 5 anni di servizio, di un incarico con funzioni superiori; in relazione a tale circostanza va tenuto conto che le disposizioni contenute nell art. 15 del D.Lgs. n. 502/1992 e nei CC.CC.NN.LL e , configurano comunque per i dirigente con cinque anni di attività e valutazione positiva un cambio della natura dell incarico attribuito in quanto a tale dirigente sono conferibili tipologie di incarico di cui alle lett. c) e b) dell art. 27 del succitato CCNL e non più la tipologia di cui alla lett. d) riservata ai dirigenti di prima assunzione; indennità di esclusività conseguita per effetto dell attribuzione.. di incarichi/ funzioni diverse al maturare di superiori fasce di anzianità; al fine di delimitarne precisamente l ambito temporale di applicazione, si ritiene opportuno fare riferimento alla data di maturazione del periodo di servizio per l adeguamento dell indennità, rappresentando la decorrenza a fini giuridici ed economici una conseguenza convenzionale (definita dal CCNL) del possesso del suddetto requisito sostanziale ; dato atto che nell incontro tra OO.SS. Dirigenza Medica e Veterinaria e Amministrazione ASL AL, svoltosi in data , è stato comunicato alle OO.SS. quanto segue: L Amministrazione ritiene che.la posizione unificata sia bloccata, così come l indennità di esclusività, salvo limitati casi. In particolare, si ritiene che il passaggio alla fascia superiore dell indennità di esclusività sia possibile solo se collegato al conferimento di incarichi/funzioni diverse, come nell ipotesi in cui al Dirigente che abbia superato positivamente la verifica quinquennale venga conferito un incarico di tipo C ; viste e richiamate: - la nota della Regione Piemonte Direzione Sanità prot /DB2008 del , registrata con prot. aziendale n del , avente ad oggetto art. 9 comma 1 D.L. 78/2010. Interpretazione della disposizione per quanto attiene le variazioni dell indennità di esclusività, nella quale si legge testualmente: Nello specifico è senza dubbio nei poteri aziendali riconoscere l adeguamento dell indennità di esclusività laddove al dirigente sia attribuito un incarico di valore superiore, nel rispetto della consistenza dei relativi fondi e della graduazione degli incarichi dirigenziali ; tale interpretazione è stata confermata con successive note della Regione Piemonte Direzione Sanità registrate con prot. aziendale n del e n del ; - la sentenza del del Tribunale di Torino, nella quale, con riferimento alle limitazioni poste dal citato art. 9 del D.L. 78/2010, si evidenzia come il cosiddetto blocco degli emolumenti risulti escluso per il caso di eventi straordinari che incidano sulla dinamica salariale, vale a dire per il caso di eventi che modifichino la tipologia e le condizioni della prestazione resa; Pagina 3 di 6 Deliberazione n. 2013/9

4 - la nota prot del del Ministero dell Economia e delle Finanze, avente ad oggetto: Problematiche applicative D.L. 78/2010 e Documento Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del Indennità di esclusività, trasmessa con nota dello stesso Ministero prot del prot. aziendale n del , dalla quale si evince che sono congelate per il triennio le progressioni retributive legate all anzianità di servizio qualora non correlate a mutamenti dell incarico e, quindi, delle funzioni svolte; dato atto che, con deliberazione n. 513 del , avente ad oggetto: Graduazione delle funzioni e conferimento incarichi dirigenziali Area della Dirigenza Medica e Veterinaria era stato attribuito alla Dott.ssa Patrizia Pisacco, per una durata triennale a decorrere dal , l incarico professionale di base gestione lista trapianto renale, riconducibile all art. 27 comma 1 lett. d) del CCNL ; acquisita la proposta di graduazione delle funzioni dirigenziali, trasmessa dal Dott. Mario Della Volpe, Medico Direttore S.C. Nefrologia Novi Ligure, per l attribuzione alla Dott.ssa Patrizia Pisacco dell incarico dirigenziale > 5 anni RESPONSABILE AMBULATORIO TRAPIANTO RENALE, riconducibile all art. 27 comma 1 lett. c) del CCNL , con inquadramento nell ambito della graduazione economica aziendale delle funzioni dirigenziali in fascia C6 (valore economico annuo pari ad 9.742,00, compresa la quota di tredicesima mensilità); ritenuto prendere atto del giudizio positivo espresso dal Collegio Tecnico preposto alla valutazione della Dott.ssa Patrizia Pisacco; ritenuto attribuire alla Dott.ssa Patrizia Pisacco il predetto incarico di tipologia superiore, per una durata triennale a decorrere dal ; ritenuto corrispondere all interessata, per effetto dell attribuzione del diverso incarico sopra specificato, l indennità di esclusività di fascia superiore, per l esperienza professionale maggiore di cinque anni, in applicazione dell art. 5 CCNL II biennio economico, a decorrere dalla medesima data, ovvero dal ; ritenuto infine prendere atto che, stante il blocco imposto dalla manovra economica di cui alla normativa sopra richiamata, è sospesa nei confronti della Dott.ssa Patrizia Pisacco, per tutta la durata del blocco stesso, la rideterminazione della retribuzione di posizione minima contrattuale, ovvero la corresponsione della posizione unificata, in applicazione dell art. 4 del CCNL parte economica biennio della Dirigenza Medica e Veterinaria; preso atto del parere obbligatoriamente espresso dal Dirigente Responsabile; visto il parere obbligatorio espresso dal Direttore Amministrativo e dal Direttore Sanitario ai sensi dell art.3/7 D.lgs 30/12/1992 n.502 e s.m.i. DELIBERA 1) di prendere atto del giudizio positivo espresso dal Collegio Tecnico preposto alla verifica professionale nei confronti della Dott.ssa Patrizia Pisacco, Dirigente Medico Nefrologia a tempo indeterminato presso il P.O. di Novi Ligure; 2) di attribuire alla Dott.ssa Patrizia Pisacco, per una durata triennale a decorrere dal , l incarico di natura professionale RESPONSABILE AMBULATORIO TRAPIANTO Pagina 4 di 6 Deliberazione n. 2013/9

5 RENALE, riconducibile all art. 27 comma 1 lett. c) del CCNL , con inquadramento nella fascia economica C6 (valore economico annuo pari a 9.742,00, compresa la quota di tredicesima mensilità); 3) di corrispondere alla Dott.ssa Patrizia Pisacco, per effetto dell attribuzione del diverso incarico di tipologia superiore di cui al precedente punto 2), l indennità di esclusività di fascia superiore, per l esperienza professionale maggiore di cinque anni, nella misura di 782,15 mensili per tredici mensilità, con decorrenza dal ; 4) di dare atto che, alla luce delle limitazioni previste dalla normativa in premessa citata ai fini del contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, è sospesa nei confronti della Dott.ssa Patrizia Pisacco, per tutta la durata del blocco imposto dalla manovra economica, la rideterminazione della retribuzione di posizione minima contrattuale, ovvero la corresponsione della posizione unificata, in applicazione dell art. 4 del CCNL parte economica biennio della Dirigenza Medica e Veterinaria; 5) di dare atto che il presente provvedimento non soggetto al controllo preventivo diviene esecutivo decorsi 10 gg. dalla pubblicazione all albo dell Azienda. Pagina 5 di 6 Deliberazione n. 2013/9

6 Deliberazione del Direttore Generale n. Letto, approvato e sottoscritto. Parere favorevole del DIRETTORE AMMINISTRATIVO Parere favorevole del DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE GENERALE Pagina 6 di 6 Deliberazione n. 2013/9