! Cosa. Richiesta di esumazione
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- Arianna Alfano
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1 Richiesta di esumazione! Cosa Esumazione è il dissotterramento della salma o dei resti mortali, dalla sepoltura situata nel campo comune del cimitero. Le esumazioni ordinarie Con l Ordinanza Sindacale n.140 del 16/12/2014, nell ambito delle attività tecnico amministrative tese all approvazione del Piano Regolatore Cimiteriale; il Sindaco Dott. Pietro Sagristani, ha disposto, come previsto dall art. 56 del vigente Regolamento Cimiteriale, la riduzione da anni 10 (dieci) ad anni 8 (otto) il turno di rotazione delle esumazioni ordinarie in campo comune nel Cimitero di Sant Agnello, nei soli campi di inumazione della zona vecchia del cimitero, come da Decreto Regione Campania n.128 del 14/11/2014. Il turno ordinario di esumazione nei campi ubicati nella nuova zona di ampliamento del Cimitero resta fissato in anni 10 (dieci) cosi come previsto dall art. 82 del D.P.R. 285/1990. Le fosse, liberate dei resti del feretro, si utilizzano per nuove inumazioni. Le esumazioni ordinarie vengono regolate dal Sindaco con propria ordinanza. Fermo restando quando previsto dal comma 1 dell art. 85 del D.P.R. 285/1990, nel caso di non completa scheletrizzazione della salma, il resto mortale potrà: a) permanere nella stessa fossa di originaria inumazione del cadavere; b) essere trasferito in altra fossa (campo indecomposti) in contenitori di materiale biodegradabile; c) essere avviato, previo assenso degli aventi diritto, a cremazione in contenitori di materiale facilmente combustibile. Sull esterno del contenitore dovrà essere riportato nome, cognome, data di nascita e di morte del defunto esumato. Per i resti mortali da reinumare è consentito addizionare direttamente sui resti mortali stessi e/o nell immediato intorno del contenitore, particolari sostanze biodegradabili, capaci di favorire i processi di scheletrizzazione interrotti o fortemente rallentati da mummificazione o saponificazione, purchè tali sostanze non siano tossiche o nocive, ne inquinanti il suolo o la falda idrica. Il tempo di reinumazione viene stabilito in: - cinque anni nel caso non si ricorra a sostanze biodegradanti;
2 - due anni nel caso si faccia ricorso all impiego di dette sostanze biodegradanti. Le congreghe ed altri sodalizi ed i proprietari di cappelle gentilizie, dovranno munirsi del permesso dell autorità comunale, che verrà consegnato al custode per le opportune annotazioni nei registri, tutte le volte che dovranno procedere ad esumazioni, attenendosi a tutte le disposizioni tecniche d igiene impartite dal Responsabile dell Ufficio Igiene Pubblica dell A.S.L.. Essi non potranno procedere ad esumazioni, prima di aver stabilito il sito ove collocarne definitivamente i resti mortali, essendo tassativamente proibitivo tenerli in deposito. E compito del custode, quale incaricato dal Responsabile dei servizi di polizia mortuaria, stabilire se un cadavere è o meno mineralizzato al momento dell esumazione. Gli avanzi degli indumenti e di feretri, provenienti dalle esumazioni o dalle estumulazioni, nonché i rifiuti cimiteriali devono essere smaltiti nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 15/7/2003 n. 254 e dal D.Lgs. 152/2006. Le operazioni di smantellamento delle eventuali croci, recinzioni e lapidi in marmo, che ricoprono le tombe, nonché le necessarie operazioni di escavazione delle fosse per le esumazioni non potranno essere iniziate prima che sia pervenuta al custode la prescritta autorizzazione rilasciata dal Sindaco. Delle operazioni di esumazione ordinaria, a cura del custode del Cimitero, almeno trenta giorni prima: a) verrà pubblicato alla bacheca del Cimitero avviso contenente il giorno, l ora, il campo e le generalità del defunto da esumare; b) verrà affisso avviso direttamente sulla tomba oggetto di esumazione; c) verrà data comunicazione scritta ad almeno uno dei familiari, se conosciuto, quale rappresentante di tutti gli eredi. Le croci, recinzioni e lapidi di marmo dovranno essere smantellate e distrutte all atto delle operazioni di esumazione, alla diretta presenza dei familiari e/o del Responsabile dei Servizi Cimiteriali o suo delegato. Di tale operazione verrà redatto apposito verbale da parte del Responsabile dei Servizi Cimiteriali. Le esumazioni straordinarie L esumazione straordinaria delle salme inumate può essere eseguita prima del termine ordinario di scadenza, per provvedimento dell Autorità Giudiziaria, a richiesta dei familiari e dietro l autorizzazione del Sindaco, per trasferimento ad altra sepoltura dello stesso o in altro Cimitero o per cremazione. Le esumazioni straordinarie si possono effettuare solo nei periodi stabiliti dall art. 84 del D.P.R. 285/90 e alla presenza del dirigente del servizio di igiene pubblica dell A.S.L. o di personale tecnico a
3 lui delegato, unitamente all incaricato del servizio di custodia del cimitero. Dell operazione compiuta sarà redatto verbale in duplice copia, di cui una rimarrà al custode l altra verrà ritirata dall incaricato dell A.S.L. Prima di procedere ad operazioni cimiteriali di esumazione straordinaria occorre verificare dall autorizzazione al seppellimento se la malattia causa di morte è compresa nell elenco delle malattie infettive o diffusive pubblicato dal Ministero della Sanità. Quando è accertato che si tratta di salma di persona morta di malattia infettiva- diffusiva, l esumazione straordinaria è eseguita a condizione che siano trascorsi almeno due anni dalla morte e che il Dirigente del Servizio di igiene pubblica dell A.S.L. dichiari che non sussista alcun pregiudizio per la pubblica salute. Chi I familiari del defunto, cioè il coniuge, i parenti e gli affini, possono disporre della salma e decidere la destinazione dei resti mortali e delle ossa, conferendo i resti o nell ossario comune del Cimitero di Sant Agnello, o nel loculo di proprietà della famiglia nello stesso cimitero o in altro comune oppure destinati alla cremazione. Come Per richiedere l esumazione occorre presentare una domanda in carta semplice, specificando data e ora dell esumazione, concordata con il custode del cimitero, e indicando dove si vuole trasferire la salma: nello stesso cimitero di Sant Agnello o in altro Comune, oppure da destinare alla cremazione. Presentare un documento di riconoscimento valido. Dove L ufficio preposto all espletamento delle pratiche cimiteriali per le esumazioni ordinarie e straordinarie è la VI Unità Organizzativa del Comune di Sant Agnello. Funzionario direttivo: Geom. Ambrosio Francesco Responsabile dei procedimenti: Ing. Mario Langella Tel. 081/ / Fax 081/
4 e- mail: Indirizzo: Piazza Matteotti, 25 (Sant Agnello) L ufficio è aperto: Martedì ore / Giovedì ore Quando Esumazione ordinaria Le operazioni di esumazione ordinaria dovranno essere eseguite nei giorni, martedì e sabato, di ogni settimana e per un numero di prenotazioni giornaliere non superiore a due, tutti i mesi ad esclusione di luglio e agosto. L inizio delle operazioni di esumazione ordinaria è comunicato con congruo anticipo. Avvisi di scadenza per esumazioni ordinarie E compito del Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria autorizzare le operazioni cimiteriali svolgentisi nel territorio del Comune e registrarle, avvalendosi anche di sistemi informatici. Annualmente il Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria curerà la stesura di elenchi o tabulati con l indicazione delle salme per le quali è attivabile l esumazione ordinaria. L inizio delle operazioni massive di esumazione ordinaria in un campo comune è fissato con comunicazione di servizio da affiggere all albo cimiteriale con congruo anticipo, preferibilmente il 2 Novembre. Esumazione straordinaria Le operazioni si esumazione straordinaria dovranno essere eseguite secondo quanto disposto dall art. 84 del D.P.R. 285/90. L articolo cita: Salvo i casi ordinati dall'autorità giudiziaria non possono essere eseguite esumazioni straordinarie: a) nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre, a meno che non si tratti di cimitero di comune montano, il cui regolamento di igiene consenta di procedere a tale operazione anche nei mesi suindicati; b) quando trattasi della salma di persona morta di malattia infettiva contagiosa, a meno che siano già trascorsi due anni dalla morte e il coordinatore sanitario dichiari che essa può essere eseguita senza alcun pregiudizio per la salute pubblica.
5 Costi I costi di tutti i servizi cimiteriali sono affissi nell apposita bacheca presso l ufficio del custode del cimitero di Sant Agnello, presso gli uffici della società Interservice Srl preposta al servizio della gestione cimiteriale e presso la VI Unità Organizzativa del Comune di Sant Agnello. Norme Regolamento di polizia mortuaria del Comune di Sant Agnello, articoli da 56 a 63 Moduli Modulo - Comunicazione di trasferimento resti mortali/ceneri (LINK PER SCARICARE MODULO)
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