Consigli di Progettazione: Scambiatori di Calore Scambiatori di Calore a Fascio Tubiero: Nomenclatura dei Tipi e delle Parti
|
|
- Emilio Fabiani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Consigli di Progettazione: Scambiatori di Calore Attualmente per molte Apparecchiature Chimiche, compresi gli Scambiatori di Calore, il progetto viene eseguito da ditte specializzate nel calcolo e nella fornitura partendo dalle specifiche (vedere Foglio DATI) preparate dall ingegnere di processo che indicano anche la tipologia dello scambiatore preferito in base alle caratteristiche dei fluidi da trattare e le eventuali alternative da prendere in considerazione. Nella figura vengono riportate le tipologie dei vari scambiatori a fascio tubero che possono essere realizzati. Scambiatori di Calore a Fascio Tubiero: Nomenclatura dei Tipi e delle Parti L ingegnere di processo deve poi esaminare le soluzioni proposte dai vari fornitori interpellati e richiedere eventuali varianti alle soluzioni che vengono proposte.
2 Per la formulazione della specifica di processo dove non diversamente indicato è opportuno e conveniente: 1) Il fluido più viscoso lato mantello 2) I gas lato tubi 3) L acqua refrigerante lato tubi (in questo caso si sconsiglia l adozione di tubi ad U ). E più facile pulire l interno che l esterno dei tubi. 4) Tubi disposti a passo quadro e fasci estraibili per esigenza di frequenti pulizie anche meccaniche nel mantello 5) Il flusso a più basa perdita di carico nei tubi 6) Il flusso a più elevata pressione nei tubi. 7) Usare se possibile tubi ad U per pressione maggiore 65 Kg/cm 2 all inero dei tubi. 8) Tubi tipo ad alettatura esterna ribassata (esempio Tipo Trufin alettatura discografica) per grandi superfici di scambio e basso fattore di sporcamento lato mantello (< 0,0001) e coefficiente lato tubi da 2 a 3 volte maggiore coefficiente lato mantello con normali tubi lisci lato esterno. 9) Perdite di carico lato mantello decrescenti si ottengono con: setti segmentali a grande spaziatura, setti a disco e anello, flussi divisi, più corpi in parallelo, con aumento del passo tra i tubi. 10) Per bassi coefficienti di scambio esaminare la possibilità di aumentare la differenza di temperatura tra lato mantello e lato tubi. 11) Mantenere se possibile differenze di temperatura non inferiori a 5 C tra il fluido caldo e freddo. 12) Incrementare perdite carico rispetto ai valori soliti nel caso d uso di materiali speciali di costo elevato. 13) Per elevate differenze di temperatura tra fluido lato mantello e fluido lato tubi preferire Scambiatori con tubi ad U o a Teste Flottanti. 14) La condensazione di vapori e preferibile avvenga Lato Mantello. 15) Realizzare corpi separati per zone termiche distinte (esempio Condensazione + Sottoraffreddamento) 16) Per vaporizzazione nei tubi entrare dal basso ed uscire dall alto. 17) L acqua refrigerante entra dal basso ed esce dall alto 18) Per sottoraffreddare Lato mantello (dopo condensazione) mantenere parte dei tubi sommersi 19) Preferire tubi con diametro esterno 20 mm o ¾ rispetto a tubi da 25 mm o 1. 20) Considerare sempre un alternativa con lunghezza max dei tubi (il valore del rapporto lunghezza tubi diametro del mantello può essere anche 10) 21) Preferire montaggi orizzontali a terra o su piani di servizio 22) Qualora nulla osti confrontare due progetti scambiando posizione fluidi lato mantello e tubi. 23) Esaminare, nel caso di basso costo dello scambiatore rispetto ad un alto costo delle utilities la possibilità di ridurre il costo complessivo tra ammortamento ed esercizio. 24) Per bassi coefficienti di scambio lato tubi e mantello esaminare tubi a superficie incrementata 25) E sconsigliato far fluire l acqua nel mantello per scambiatori ad acqua di mare 26) Nel caso di rischi di trafilamento di gas attraverso la piastra tubero da un fluido all altro prevedere una doppia piastra tubiera con il tubo passante saldato su entrambe le piastre. Nella camera tra le due piastre prevedere un misuratore con allarme di alta pressione settato leggermente al di sopra della pressione del fluido a maggiore pressione. Nel caso di allarme analizzare il fluido a più bassa pressione e verificare se ci sono passaggi di gas a maggior pressione in quello a più bassa pressione. E opportuno anche esaminare le seguenti alternative agli scambiatori a fascio tubero: a) Per temperatura finale fluido da raffreddare superiore a 50 C e/o per elevate portate di acqua refrigerante esaminare scambiatori ad aria. b) Esaminare utilizzo di scambiatori a piastre specie per basse differenze di temperatura di scambio. Questi scambiatori presentano un costo inferiore a quelli a fascio tubero anche se normalmente sono realizzati in Acciaio Inossidabile o in Titanio.
3 L importanza dei dettagli costruttivi. Si ritiene utile segnalare la grande importanza che hanno alcuni dettagli costruttivi che è opportuno siano ben noti all ingegnere di processo in modo da indicarli chiaramente nella specifica di processo (TDS) dello scambiatore. Anche al tecnologo di processo che opera sull impianto potranno risultare più chiari alcuni inconvenienti di marcia quando siano note le difficoltà che possono essere provocate dalla mancanza sull apparecchio di alcuni particolari che a prima vista possono essere ritenuti secondari. Ad esempio in un ribollitore di una colonna di distillazione con vapore condensante nel mantello una semplice cosa come la mancata installazione di uno sfiato (Vent) per eliminare dal mantello gas non condensabili (ad esempio Ossigeno ed Azoto residui presenti nell Acqua Alimento caldaia) anche in piccola quantità può ridurre, anche rapidamente l efficienza dello scambiatore per riempimento progressivo del lato mantello con vapori del gas incondensabile. In particolare il pericolo si accentua nel caso di scambiatori verticali in cui il gas da raffreddare e condensare entra dall alto nel mantello e la condensa esce evidentemente dal basso nei quali l incodensabile si accumula nella parte superiore dell apparecchio creando un cuscinetto di vapori incondensabili. Questa situazione si può anche verificare in scambiatori di recupero calore tra gas molto caldi in uscita da reattori catalitici che vaporizzano liquidi da inviare in fase vapore alla catalisi. In questi casi si può verificare un notevole surriscaldamento della piastra di testa con rischi di rotture della piastra stessa. Nei casi esposti sarà opportuno prevedere un vent temporizzato per inviare gli incondensabili che si acculano nella parte alta lato mantello dello scambiatore in torcia od in una opportuna linea di processo in cui sia possibile riutilizzarli. L esigenza di prevedere uno sfiato si presenta anche in scambiatori sia orizzontali che verticali come ad esempio condensatori di vapori contenenti anche piccole quantità di incondensabili con flusso dei vapori da condensare nel mantello. Questo inconveniente si può anche verificare in scambiatori in cui viene condensato lato mantello del vapor d acqua contenente anche piccole quantità di incondensabili (Azoto, Ossigeno ed altri). E anche da tenere presente che per ottenere un buon coefficiente di scambio lato mantello è necessario che non siano presenti by-pass rilevanti che consentano al fluido lato mantello di passare direttamente dal bocchello di ingresso a quello di uscita interessando in modo ridotto il flusso sui tubi di scambio. Causa di formazione di by-pass possono essere: a) La non uniforme distribuzione dei tubi sull intera superficie della piastra tubiera dovuta alla mancanza per motivi costruttivi di tubi in alcune zone. b) Un eccessivo gioco tra diaframma e mantello c) Un eccessivo gioco tra diametro fori passaggio tubi nel diaframma e diametro dei tubi. Questo tipo di by-pass non è comunque molto importante dal punto di vista dello scambio termico ma può diventare fonte di danneggiamenti dei tubi a motivo di eccessive vibrazioni dei tubi stessi. Per i by-pass di cui al punto a provvedere a riempire la piastra con tiranti dei diaframmi installati nelle zone in cui si verrebbero a trovare i by-pass. Il tirante può essere realizzato con un tondino di ferro di misura ridotta rispetto al diametro dei tubi. Per contenere i valori di by-pass indicati ai punti b e c è sufficiente controllare che tali giochi non superino i valori previsti dalle norme TEMA. Per i Fasci Tubieri a Teste Fisse installare uno o più dilatatori sul mantello nel caso che la differenza di temperatura media tra lato tubi e lato mantello superi i 30 C. Nel caso sia necessario evitare trafilamenti attraverso la piastra tubiera avvenga un passaggio di gas tra lato mantello e lato tubi prevedere una doppia piastra tubiera. (Vedere Scambiatori Calore Dettagli Costruttivi).
4 Fare molta attenzione all ingresso lato tubi di Gas ad Alta Temperatura Tenere presente che nell ingresso del Gas il coefficiente di scambio può essere anche più del doppio del valore dopo una lunghezza del tubo dall ingresso di 5 diametri del tubo stesso. La temperatura media della piastra, per uno scambiatore in controcorrente, come un valore medio tra la temperatura di ingesso nei tubi ed uscita dal mantello così calcolata: Posto: Temperatura fluido lato ingresso tubi = T-1 Temperatura fluido lato uscita mantello = T-2 Coefficiente di scambio fluido in ingresso tubo nella posizione subito a valle della piastra = Coefficiente scambio fluido entrata tubi calcolato alla temperatura ingresso nei tubi = h-1 Coefficiente di scambio fluido uscita mantello calcolato alla temperatura in uscita dal mantello nella posizione subito a valle della piastra = h-2 Si ricava in prima approssimazione: Temperatura Media Piastra ((T-1 + T-2)/2) 2 h-1/h-2) Per il fattore di Incremento del Coefficiente di scambio lato ingresso tubi vedere ALFRED SCHACK DER INDUSTRIELLE WÄRMÜBERGANG. Per evitare problemi, specie nel caso di temperature di ingresso molto alte superiori ai 700 C, oltre ad una accurata selezione del tipo di acciaio da adottare, esaminare la possibilità di realizzare nella Piastra tubiera un ingresso conico nella tubazione dello scambiatore, aumentando comunque lo spessore della piastra tubiera. Si segnala in proposito che una serie di caldaie per produrre vapore ad alta pressione su gas a 800 C in uscita da un impianto di Steam Reforming realizzate con scambiatori a tubi fissi (Tipo BEM) per produrre vapore d acqua a 140 atmosfere (T = 340 C) si sono danneggiate per cedimento della piastra tubiera lato gas caldo ingresso tubi a motivo della alta temperatura a cui si portava la piastra tubiera.
5 Considerazioni sul Fattore di Sporcamento (Fouling) interno Tubi Di seguito si riporta un pubblicazione in merito presentata al convegno sugli Scambiatori di Calore della Associazione Termotecnica Italiana Sezione Lombardia Milano 7 8 Giugno 1967 Nella pubblicazione si dimostra che lo sporcamento all interno della tubazione diminuisce all aumentare della velocità del fluido che scorre nel tubo.
6 1
7 2
8 3
9 4
10 5
11 6
12 7
13 8
Fluidi termici di servizio
Fluido termico Fluidi termici di servizio Campo di impiego ( C) Fluidi frigoriferi (etilene, ammoniaca, ecc.) -80/-10 Salamoie (soluzioni acquose di sali) -15/+5 Acqua refrigerata +5/+20 Acqua di pozzo
DettagliSCAMBIATORI DI CALORE. Scambiatori a tubi concentrici:
SCAMBIATORI DI CALORE Gli scambiatori di calore a superficie sono quelle apparecchiature in cui la trasmissione del calore tra i due fluidi avviene per convezione tra i fluidi e le rispettive superfici
DettagliTrasmissione del calore tra due fluidi in movimento separati da una parete, scambiatori a doppio tubo -HAIRPIN-
Trasmissione del calore tra due fluidi in movimento separati da una parete, scambiatori a doppio tubo -HAIRPIN- Gli scambiatori di calore sono apparecchiatura la cui funzione è quella di realizzare il
DettagliSCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE ISPEZIONABILI SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE SALDOBRASATI
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE ISPEZIONABILI SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE SALDOBRASATI 1 INDICE SCAMBIATORI A PIASTRE ISPEZIONABILI. Composizione dello scambiatore SP. Pag. 3 Caratteristiche costruttive.
DettagliPOLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE. I Sessione Sezione A Settore industriale
POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE I Sessione 2012 - Sezione A Settore industriale Classe 33/S Ineneria Eneretica e Nucleare Prova pratica
DettagliSCAMBIATORI DI CALORE A FASCIO TUBIERO RETTILINEO SERIE R / RS
TF SCAMBIATORI DI CALORE A FASCIO TUBIERO RETTILINEO SERIE R / RS TF TecnoFlow Srl: via Magenta, 34 I 20038 SEREGNO MI ITALY Tel. +39.0362.242252 Fax +39.0362.245187 E-mail: posta@tecnoflow.it GENERALITÀ
DettagliDIMENSIONAMENTO SCAMBIATORI DI CALORE A FASCIO TUBIERO (CENNI)
DIMENSIONAMENTO SCAMBIATORI DI CALORE A FASCIO TUBIERO (CENNI) PREMESSA 1) NELLA PRATICA INDUSTRIALE SONO UTILIZZATI MOLTO FREQUENTEMENTE SCAMBIATORI A FASCIO TUBIERO A PIU PASSAGGI LATO TUBO E LATO MANTELLO;
DettagliMigliora l'efficienza di un sistema di refrigerazione a CO2 con
Migliora l'efficienza di un sistema di refrigerazione a CO2 con Cos è e perchè dovrebbe essere usato? La tecnologia consiste in una soluzione di progettazione per il recupero dell'energia contenuta nel
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOCONVETTORI
TERMOCONVETTORI 1 Termo convettori I termoconvettori sono corpi scaldanti che cedono calore soprattutto per convezione. Sono realizzati con batterie alettate e con dispositivi di tiraggio naturale atti
DettagliRIELLO SC SUN SOLARE TERMICO PLUS DI PRODOTTO VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE. gruppo di scambio termico solare
SOLARE TERMICO 9.14 11.2006 RIELLO SC SUN gruppo di scambio termico solare Riello offre soluzioni complete, di veloce installazione, a servizio dell accumulo solare, sul lato circuito primario solare,
Dettagliair protection technology
ADS Adsorbimento su carboni attivi e rigenerazione Campo di applicazione Recupero solventi clorurati e non clorurati. Descrizione del processo Le S.O.V. adsorbite sui carboni attivi possono essere strippate
DettagliValvole rompivuoto VB14 e VB21 Istruzioni di installazione e manutenzione
3.528.5275.100 IM-P019-05 ST Ed. 2 IT - 2005 Valvole rompivuoto VB14 e VB21 Istruzioni di installazione e manutenzione 1. Informazioni generali per la sicurezza 2. Informazioni generali di prodotto 3.
DettagliVIESMANN VITOLADENS 300-C Caldaie a gasolio a condensazione da 12,9 a 28,9 kw
VIESMANN VITOLADENS 300-C Caldaie a gasolio a condensazione da 12,9 a 28,9 kw Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOLADENS 300-C Tipo BC3 Caldaia a gasolio a condensazione, con
DettagliIstruzioni per volumetriche serie
Istruzioni per volumetriche serie 8404-8406 PINTOSSI+C S.p.A. Via Ponte Gandovere 43 25064 Gussago BS Italia Tel. +39,030,3733138 fax +39.030.3733140 www.pintossi.it info@pintossi.it Istruzioni di montaggio
DettagliSerie F15. Riduttore di pressione flangiato ad azione diretta a pistone. Campi di applicazione. Regolazione.
Riduttore di pressione flangiato ad azione diretta a pistone Campi di applicazione ACQUA ACQUA POTABILE INDUSTRIA 236 www.brandoni.it I riduttori di pressione flangiati serie F1 sono adatti alla riduzione
DettagliEner Green Gate s.r.l.
PCWU 200K/300SK-2.3kW Pompa di calore per produzione ACS con possibilità di integrazione con solare termico e/o caldaia L accumulo con pompa di calore integrata ad aria è progettato per la produzione dell
DettagliTermottimizzatori Serie ECO-TH
Termottimizzatori Serie ECO-TH I dispositivi di recupero di calore della famiglia ECO-TH, Termottimizzatori, sono stati concepiti, progettati e costruiti per rispondere alle esigenze di recupero energetico
DettagliArt RIDUTTORI DI PRESSIONE
Art. 245-246 RIDUTTORI DI PRESSIONE FUNZIONE SCHEDA TECNICA 0006/08/Rev00 ITA I riduttori di pressione ICMA sono dispositivi che riducono e stabilizzano la pressione in entrata dalla rete idrica. I riduttori
DettagliMANUALE di DISEGNO di IMPIANTI CHIMICI PARTE 1
MANUALE di DISEGNO di IMPIANTI CHIMICI PARTE 1 Elaborazione e appunti del versione#a1 www.andytonini.com Le norme UNICHIM stabiliscono il modo di rappresentare gli impianti chimici (vedi manuale n 6 norme
DettagliQuench Tower Cosa è una Quench Tower Una quench tower è una apparecchiatura in cui si effettua un raffreddamento repentino di un flusso di gas
Quench Tower Cosa è una Quench Tower Una quench tower è una apparecchiatura in cui si effettua un raffreddamento repentino di un flusso di gas mediante un liquido (spesso acqua). Le colonne di quenchig
DettagliDiaframma calibrato, modello FLC-OP Flangia tarata, modello FLC-FL Camere anulari, modello FLC-AC
Misura di portata Diaframma calibrato, modello FLC-OP Flangia tarata, modello FLC-FL Camere anulari, modello FLC-AC Scheda tecnica WIKA FL 10.01 Applicazioni Centrali elettriche Produzione di petrolio
DettagliNella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato:
EVAPORAZIONE 1 1. Una soluzione acquosa al 10% con una portata di 400 kg/min preriscaldata a 50 C viene concentrata al 25% mediante un evaporatore operante alla pressione di 0,54 ata.tenendo presente che:
DettagliVANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
BOLLITORI 3.1.4 9.2006 2 Bollitore ad accumulo in acciaio inox da 55 litri Abbinabile ai modelli solo riscaldamento CONDEXA e RESIDENCE Il bollitore Satellite 2 è un produttore di acqua calda sanitaria
DettagliModulo Scambiatore di Calore G0. Alte prestazioni, flessibilità totale
Modulo Scambiatore di Calore G0 Alte prestazioni, flessibilità totale Sistemi per Processi Industriali Ampia gamma di prodotto, alta efficienza, design personalizzato I processi industriali spesso richiedono
DettagliInstallazione dei tubi flessibili (DIN 20066)
Installazione dei tubi flessibili (DIN 20066) Per garantire la funzionalità, la sicurezza e la durata dei tubi flessibili e dei relativi raccordi è necessario non superare la pressione di esercizio e le
DettagliEasy System Natural Sistema solare a circolazione naturale
Il sistema a circolazione naturale Easy System Natural è composto da uno o due collettori solari ed un bollitore orizzontale con scambiatore ad intercapedine e resistenza elettrica. Con lo stesso kit di
DettagliUGR Diffusore ad ugello orientabile per lunghe gittate
Diffusore ad ugello orientabile per lunghe gittate Versioni - (standard) - -M (motorizzabile) I diffusori ad ugello orientabile sono stati studiati per ottenere lunghe gittate d aria con un livello di
DettagliGEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI
GEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI CERTIFICAZIONE ISO 9001:2008 Rilasciata da RINA con emissione corrente in data 13/07/2012 ATTESTAZIONE SOA Rilasciata da BENTLEY SOA in data 24/01/2013 per
DettagliDocumentazione tecnica Caldaie di media e grossa potenza
Risparmio energetico e tutela ambientale di serie Documentazione tecnica Caldaie di media e grossa potenza GKS Eurotwin GKS Eurotwin-K GKS Dynatherm-L 95 240 H 2 H 3 H3 H5 100 1 Caldaia a gas/gasolio in
DettagliSCAMBIATORI DI CALORE
SCAMBIATORI DI CALORE 1 SCAMBIATORE DI CALORE APPARECCHIATURA NELLA QUALE AVVIENE UN PASSAGGIO DI CALORE DA UN FLUIDO AD UN ALTRO IN GENERE NON VI E' CONTATTO DIRETTO TRA I DUE FLUIDI, CHE SONO SEPARATI
Dettagli5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente.
5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. Si vuole effettuare il dimensionamento di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente
DettagliZehnder Dew 200. Descrizione. Caratteristiche dimensionali
Zehnder Dew Descrizione I deumidificatori della Zehnder serie ComfoDew sono progettati, realizzati ed ottimizzati per l utilizzo su impianti di climatizzazione radiante a pavimento, parete, soffitto da
Dettaglilotto 1 Scheda tecnica Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa;
lotto 1 Scheda tecnica Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa; IMPIANTO DISTRIBUZIONE GAS PURI Box bombole 1 box con
DettagliTaratura valvole di sicurezza bar bar bar bar
INFORMAZIONI TECNICHE Valvole di sicurezza Le pompe della serie sono equipaggiate con due valvole di sicurezza per prevenire eccessi di pressione sui due rami del circuito chiuso. In caso di possibili
DettagliUGELLO A GETTO A LAMA tipo L / LB
UGELLO A GETTO A LAMA tipo L / LB Gli ugelli a lama d'acqua creano un getto orizzontale o verticale come un muro tagliafuoco. Utilizzati anche come effetto di raffreddamento. Disegnano sulle superficie
DettagliManuale d Uso e Manutenzione
Pompa proporzionale Manuale d Uso e Manutenzione 33 Manuale d uso MixRite è azionato dal flusso dell acqua, con una minima perdita di carico. Non sono richieste sorgenti esterne di energia. L unità inietta
DettagliFigura 1. Figura 2. B 170 m s.l.m.
ESERIZIO 1 In un canale a sezione rettangolare, largo 4m, è inserito uno stramazzo azin. La portata massima nel canale è di 4.8 m 3 /s e a monte dello stramazzo l altezza complessiva della corrente non
DettagliEVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto:
EVAPORAZIONE 2 1. Una soluzione acquosa deve essere concentrata dal 10% al 25% in massa mediante un sistema di evaporazione a doppio effetto in controcorrente. Sapendo che: a) la soluzione diluita entra
DettagliCO.RI.MA.SRL VIA DELLA RUSTICA, ROMA
ESSICCATORE FRIGORIFERO INGERSOLL RAND modello D12-480IN-A Point of manufacturing: Ingersoll Rand FOGLIANO REDIPUGLIA facilities (Italy) Introduzione Per avere un flusso costante d aria essiccata, non
DettagliINDICAZIONI TECNICHE TERMOCOPPIE
INDICAZIONI TECNICHE TERMOCOPPIE 1. Principio di funzionamento 2. Metodi di misura con le termocoppie 3. Costruzione delle Termocoppie 4. Termocoppie ad isolamento tradizionale 5. Termocoppie ad isolamento
DettagliEsercitazione 4 Cicli a vapore avanzati
Esercitazione 4 Cicli a vapore avanzati Questa esercitazione prevede il confronto di 5 diverse configurazioni relative ad un ciclo a vapore USC. Per effettuare i calcoli è stato utilizzato il programma
DettagliVoci di capitolato. Gruppi termici a condensazione murali ed a basamento - complementi ed accessori. High Efficiency, We Care. rev. 1 del 10 Giugno 09
Voci di capitolato Gruppi termici a condensazione murali ed a basamento - complementi ed accessori rev. 1 del 10 Giugno 09 1 2 Raccolta delle voci di capitolato relative ai gruppi termici a condensazione
DettagliCaldaie camera stagna a tiraggio forzato GVT C 24-1 H, GVTC 24-2MN 55 GVT C 28-1 H, GVTC 28-2MN odéalis CONDENS. Caldaie a condensazione
Caldaie a condensazione Caldaie murali a gas con sistema ad accumulo stratificato in acciaio inox per produzione di acqua calda sanitaria. Abbinabili a sistemi solari termici per acqua calda sanitaria
DettagliErP TOTALECO. Recuperatore/condensatore gasolio o gas
ErP TOTALECO Recuperatore/condensatore gasolio o gas PRINCIPIO DI RECUPERO Associato ad una caldaia tradizionale o ad una caldaia a tre giri di fumo con funzionamento a gas e gasolio, il recuperatore TOTALECO
DettagliLa norma UNI 9494 ed i nuovi standard di progettazione. Fabio Alaimo Ponziani
La norma UNI 9494 ed i nuovi standard di progettazione Fabio Alaimo Ponziani Sistemi per il controllo di fumo e calore Parte 1: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione naturale di Fumo
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA TRASMISSIONE DEL CALORE: RESISTENZA DI CONTATTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliPompe di calore ad assorbimento acqua ammoniaca
Pompe di calore ad assorbimento acqua ammoniaca Il Raffrescamento estivo utilizzando le macchine ad assorbimento Un interessante possibilità di sfruttamento dell energia solare ai fini del raffrescamento
DettagliIstruzioni per il montaggio
Istruzioni per il montaggio Indicazioni importanti sulle Istruzioni per il montaggio VOSS Per ottenere dai prodotti VOSS un rendimento ottimale e la massima sicurezza di funzionamento, è importante rispettare
DettagliMANUTENZIONE SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE?
MANUTENZIONE SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE? oltre a fornire gli scambiatori di calore che meglio rispondono alle vostre esigenze, è in grado di offrire anche un servizio specializzato per la manutenzione
DettagliBC Diffusori di mandata per installazione a pavimento
Diffusori di mandata per installazione a pavimento D F Versioni - D (in acciaio zincato verniciato con elemento per lancio elicoidale o a quattro vie e serranda a scorrimento) - F (in acciaio zincato con
DettagliSOMMARIO. ÌÌPREFAZIONE... p. 1
SOMMARIO ÌÌPREFAZIONE... p. 1 1. I CORPI TERMICI... 3 1.1. Radiatori... 3 1.2. Il collegamento monotubo... 5 1.3. Ventilconvettori... 5 1.4. Le perdite di carico... 6 1.5. L inerzia termica dei corpi radianti...
DettagliCORPI SCALDANTI PER IMPIANTI TERMICI AD ACQUA CALDA
CORPI SCALDANTI PER IMPIANTI TERMICI AD ACQUA CALDA 1 I corpi scaldanti hanno la funzione di immettere nell ambiente da riscaldare l energia termica prodotta dal generatore di calore e trasmessa attraverso
DettagliINTRODUZIONE. PFD - P&ID SISTEMI DI REGOLAZIONE Vedere anche Esempi da internet
INTRODUZIONE PFD - P&ID SISTEMI DI REGOLAZIONE Vedere anche Esempi da internet 1 Introduzione Il PFD (Process Flow Diagram) ed il P&ID (Piping and Instrument Design) costituiscono i documenti fondamentali
DettagliCANALE DA FUMO PER IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE
20027816-20025920 rev. 05-2010 CANALE DA FUMO PER IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE Verifiche tecniche 9101102931 XCAM01K ITALIANO Preparazione e pianificazione Prima di procedere
Dettaglimurelle revolution la caldaia in classe a++
murelle revolution la caldaia in classe a++ UNO SGUARDO AL FUTURO Sempre più frequentemente gli impianti per il comfort ambientale si compongono di caldaie e di macchine a ciclo frigorifero inverso. La
DettagliTrasformatore. Parte 3 Caratteristiche costruttive (versione del 25-11-2012)
Trasformatore Parte 3 Caratteristiche costruttive www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 25-11-2012) Trasformatore monofase a colonne Giogo Colonne Giogo L avvolgimento di alta tensione
DettagliScambiatore di calore tubo-in-tubo Tipo HE
MAKING MODERN LIVING POSSIBLE Scheda tecnica Scambiatore di calore tubo-in-tubo Tipo HE Gli scambiatori di calore HE sono usati principalmente per trasferire calore dalla linea di liquido a quella di aspirazione
DettagliInformazioni generali
Informazioni generali Eurocoil, nata nel 1995 dall esperienza ventennale dei suoi fondatori, in questi anni è cresciuta qualitativamente e quantitativamente grazie anche al contributo razionale e creativo
DettagliLezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola
Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola 219587 Alice Lomonaco matricola 219414 Roberto Alciati matricola 219475 Sommario 1 Essiccatore a tamburo rotante... 1 1.1 Introduzione...
DettagliVIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw
VIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOCAL 200-S Tipo AWS Pompa di calore aria/acqua con tecnologia
DettagliVALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI RIFIUTI: NUOVE SOLUZIONI
VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI RIFIUTI: NUOVE SOLUZIONI GIANCARLO BALDI, MILENA BERNARDI Dip.. Scienza dei materiali e Ingegneria Chimica POLITECNICO di TORINO Incontro AEIT 22 maggio 2008 RIFIUTI Problema
DettagliVentilazione meccanica controllata HomeVent. Andrea Lombisani Hoval Srl
Ventilazione meccanica controllata HomeVent Andrea Lombisani Hoval Srl Montaggio accessori Montaggio del sistema di distribuzione Montaggio del sistema di distribuzione Montaggio del sistema di distribuzione
DettagliSistema di regolazione a punto fisso
Sistema di regolazione a punto fisso Scheda tecnica per 4 PF05 Edizione 1213 Dimensioni in mm 4 PF05 Versione diritta per collegamento a lato del collettore. Ulteriori versioni possono essere create direttamente
DettagliSatellite 2. Complementi. Generatori Murali. Energy For Life
27010941 - rev. 0 09/2015 Generatori Murali Satellite 2 Complementi Bollitore ad accumulo in acciaio inox da 55 litri Abbinabile alle caldaie murali solo riscaldamento www.riello.it Energy For Life GENERATORI
DettagliBeretta presenta Ciao Green, importante novità nel segmento delle caldaie murali a condensazione.
Ciao Green Beretta presenta Ciao Green, importante novità nel segmento delle caldaie murali a condensazione. Scambiatore condensante in alluminio Rendimento HHHH secondo Direttiva Europea CEE 92/42 Classe
DettagliPannelli solari a HEAT PIPE
Pannelli solari a HEAT PIPE Gli heat pipe applicati ai sistemi di condizionamento estivo Negli ultimi anni, la domanda di elettricità nel periodo estivo ha raggiunto picchi estremi per l uso eccessivo
DettagliPompa di calore Euro Cube HP &
Euro Cube HP Pompe di calore aria/acqua per installazione splittata Gamma disponibile Tipologia di unità IP Pompa di calore (reversibile lato refrigerante) Versioni VB Versione Base Allestimenti acustici
DettagliATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO,
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE «G. MARCONI» FORLI Tecnologie chimiche industriali CLASSE V ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, Prof. Roberto Riguzzi ESTRAZIONE LIQUIDO/LIQUIDO L estrattore
DettagliLA 1 a LEGGE DI VOLTA E GAY LUSSAC O DELLE ISOBARICHE
1 LA 1 a LEGGE DI VOLTA E GAY LUSSAC O DELLE ISOBARICHE L energia si presenta in diverse forme e una delle più importanti è il calore. I fenomeni naturali sono quasi sempre accompagnati da sviluppo o assorbimento
DettagliISTRUZIONI PER L USO SPILLATORI A SECCO A N T A
ISTRUZIONI PER L USO SPILLATORI A SECCO A N T A 1 ANTA DATI TECNICI Alimentazione: 230V/50Hz Modello Numero vie di spillatura Potenza installata [W] Capacità di spillatura [lt/ora] Peso [kg] Dimensioni
DettagliDIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo
DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo Criterio generale di progetto Il principio progettuale normalmente utilizzato per un impianto solare termico è quello di ottimizzare il rapporto fra costi
DettagliIl solare termodinamico come soluzione di efficientamento energetico. Udine 25 settembre 2014
Solare termico e pompe di calore per la climatizzazione degli edifici prof. ing. Marco Manzan manzan@units.it Il solare termodinamico come soluzione di efficientamento energetico Udine 25 settembre 2014
DettagliEssiccatori a ciclo frigorifero Serie TS
Essiccatori a ciclo frigorifero Serie TS Affidabilità Eccezionale Vi presentiamo gli essiccatori serie TS. Ingersoll Rand presenta la sua nuova linea di essiccatori a refrigerazione non ciclici Serie TS,
DettagliFiltrazione. CONDIZIONAMENTO RISCALDAMENTO
I filtri sono elementi indispensabili per proteggere pompe, valvole, disconnettori, riduttori di pressione da impurità (ruggine, residui di saldatura) o da corpi estranei presenti negli impianti. Possono
DettagliREFRIGERAZIONE. Corso Base III. November 2002. ESSE - Wilhelm Nießen
REFRIGERAZIONE Corso Base III 1 REFRIGERAZIONE Misure di Temperatura e Pressione per la diagnosi 2 Temperature nel circuito refrigerante Temperatura superficiale dell evaporatore Temperatura superficiale
DettagliSommario. Guida al capitolato 2 Dati tecnici 4 Descrizione e installazione 6 Aspirazione aria e scarico fumi 8 Accessori 9
Basamento Standard Residenziale Sommario Guida al capitolato Dati tecnici 4 Descrizione e installazione Aspirazione aria e scarico fumi Accessori 9 1 Novella R.A.I. Guida al capitolato Novella R.A.I. caldaia
DettagliDA Bocchetta di mandata a doppio filare di alette singolamente orientabili
Bocchette di mandata DA DA Bocchetta di mandata a doppio filare di alette singolamente orientabili Versioni - DA...V (filare anteriore verticale, filare posteriore orizzontale) -DAV (in alluminio anodizzato)
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico
DettagliDLA Diffusori ad alette curve singolarmente orientabili
Diffusori ad alette curve singolarmente orientabili Versioni -... (in alluminio estruso anodizzato naturale) - /1-O (con 1 direzione di mandata e con alette parallele al lato lungo) - /1-V (con 1 direzione
DettagliAccessori scarico fumi
Accessori scarico fumi 6 720 610 335-00.1O per apparecchi: ZSB 22-1 A ZSBR 3-16 A ZSBR 7-28 A ZWBR 7-28 A ZBR 11-42 A OSW Indice Indice Avvertenze 2 Spiegazione dei simboli presenti nel libretto 2 1 Applicazione
DettagliNote sulla DISTILLAZIONE
Note sulla DISTILLAZIONE Dal punto di vista tecnico il processo di "distillazione" è noto fin dai tempi antichi e, pare, spesso usato dagli egizi e dagli alchimisti per ottenere vari tipi di bevande super
DettagliALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD Relatore: Prof. Ing. Luca Piancastelli Tesi di Laurea di: Matteo Bignami Anno
DettagliCAPITOLO 6 CENTRALI FRIGORIFERE
CAPITOLO 6 CENTRALI FRIGORIFERE Cap. 6 1 MACCHINE FRIGORIFERE LE MACCHINE FRIGORIFERE SI UTILIZZANO PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A BASSA TEMPERATURA E QUINDI PER REFRIGERARE L UTENZA STESSA
DettagliFLESSIBILI ESTENSIBILI STORM
22 FLESSIBILI ESTENSIBILI STORM 381 22 FLESSIBILI ESTENSIBILI TUBI FLESSIBILI 382 Tubo gas per uso domestico conforme alla UNI EN 14800 Caratteristiche tecniche I tubi sono ondulati di acciaio inossidabile
DettagliCENTRALI FRIGORIFERE RISPARMIO ENERGETICO. Firenze, 17 maggio 2013
CENTRALI FRIGORIFERE NUOVE TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO Firenze, 17 maggio 2013 La portata d acqua variabile nei circuiti frigoriferi primari e secondari Diego Danieli Libero Professionista - Venezia
DettagliMC Bocchette di mandata per canali circolari con alette singolarmente orientabili
Bocchette di mandata per canali circolari con alette singolarmente orientabili Versioni - D/V (a doppio filare di alette anteriore verticale, posteriore orizzontale, in alluminio anodizzato) - D/O (a doppio
DettagliIMPIANTI MECCANICI. Piping
IMPIANTI MECCANICI.Impianti di distribuzione dei fluidi Premesse Simbologia Diametri e pressioni nominali Tubi Tubi di acciaio, ghisa,rame,materie plastiche Giunti e raccordi Organi di intercettazione
DettagliInoxSabiana 10. È l ideale per l inserimento in strutture murarie già esistenti, per il risanamento. Canne Fumarie Doppia Parete
InoxSabiana 10 Canne Fumarie Doppia Parete La canna fumaria in acciaio inossidabile a doppia parete con isolamento d'aria InoxSabiana 10 comprende 7 differenti diametri interni (da 80 a 230 ) ed una completa
DettagliEnergia su misura per l industria tessile abbigliamento
Energia su misura per l industria tessile abbigliamento Presentazioni dei benefici delle azioni di efficientamento in ambito manifatturiero con particolare riferimento al Tessile Abbigliamento Giuseppe
Dettaglidiffusione Diffusori a soffitto ad alta induzione INDUDRALL
Diffusori a soffitto ad alta induzione wwwsagicofimcom info@sagicofimcom Piastra frontale quadrata serie SQ Piastra frontale circolare serie S modello dimensioni mm modello dimensioni mm portata d aria
DettagliCorso di Infrastrutture Idrauliche II
Corso di Infrastrutture Idrauliche II a.a. 006-007 aurea in Ingegneria Civile Facoltà di Ingegneria Prof.ssa Elena Volpi Ricevimento: Materiale didattico: evolpi@uniroma3.it martedì 5:30-6:30, ipartimento
DettagliLo specialista del clima
WICU Clim Lo specialista del clima KME Italy S.p.A. WICU Clim [I] Member of the KME Group WICU Clim Lo specialista del clima Rappresenta la soluzione ideale per la realizzazione di impianti di condizionamento.
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 7 - SCUOLA N 6581 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NEL PLESSO SCOLASTICO
Dettagli1 Caratteristiche... 372. 2 Dati tecnici... 373 Solo per le sezioni interne... 373 Dati tecnici... 373 Dati elettrici... 374
EEDIT08_Monosplit.book Page 371 Wednesday, April 30, 2008 6:45 PM INDICE FVXS-FV1B 1 Caratteristiche.................................................... 372 2 Dati tecnici.........................................................
DettagliCONCENTRAZIONE A FREDDO O CRIO-CONCENTRAZIONE
CONCENTRAZIONE A FREDDO O CRIO-CONCENTRAZIONE grafico crioconcentrazione cristallizzatore Niro CONCENTRAZIONE A CALDO O CONCENTRAZIONE PER EVAPORAZIONE Schema del processo di concentrazione per evaporazione
DettagliValvole di controllo
Valvole di controllo 1) Criteri di dimensionamento delle valvole di controllo I valori delle perdite di carico delle valvole di controllo, a meno che essi non siano fissati da esigenze di processo, verranno
DettagliLONGONI ENGINEERING SRL MANUALE USO E MANUTENZIONE Ed. 09/2010 Rev. 1
INDICE 1.1 Nomenclatura e componenti degli scambiatori di calore 1.1.1 Nomenclatura degli scambiatori di calore 1.1.2 Scambiatori di calore tipo e loro componenti 1.2 Scopo e campo di applicazione del
DettagliLA NORMA UNI Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione e installazione
LA NORMA UNI 7129-4 Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione Progettazione e installazione Parte 4: MESSA IN SERVIZIO DEGLI ing. Michele Chieregato SI APPLICA PER
DettagliLa rugosità superficiale
La rugosità superficiale Tutte le superfici lavorate sono caratterizzate da una rugosità superficiale che è, in sostanza, l irregolarità della superficie rispetto alla superficie teorica. Le irregolarità
DettagliScambiatore a fascio tubiero
t T Recipiente agitato fluido refrigerante a temperatura t uniforme Recipiente a temperatura T uniforme Scambiatore a fascio tubiero - - Scambiatore a doppio tubo Scambiatore a Piastre - - COEFFICIENTE
Dettagli