Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA INTERFACOLTÀ IN BIOTECNOLOGIE Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo Relatore: Prof.ssa Anna Occhipinti Correlatori: Dott.ssa Michela Rogora (CNR ISE) P.I. Gabriele Tartari Tesi Sperimentale di Fabrizio Ferrari

2 Obbiettivi del lavoro di tesi Le attività svolte, realizzate presso i laboratori di idrochimica del CNR ISE di Verbania Pallanza, sono state: La procedura completa della calibrazione, dalla preparazione degli standard ai calcoli dei parametri delle rette di taratura, per due metodiche spettrofotometriche: analisi dell azoto ammoniacale (N NH 4 ) e per l azoto totale (NT) in matrici acquose. N NH 4 : proveniente dalla degradazione composti organici e idrolisi dell urea. NT: somma di tutti i composti azotati contenuti in un acqua, comprensiva della componente particellata. Il confronto tra i dati ottenuti e quelli presenti nel database del laboratorio dall anno 2 in poi relativi allo stesso spettrofotometro. Stabilire il migliore approccio da utilizzare nella calibrazione dello strumento grazie all elaborazione dei dati raccolti

3 Principi teorici La legge di Lambert Beer: A = Assorbanza; ε = coefficiente di assorbimento; b = cammino ottico; C = concentrazione La regressione lineare: Relazione fra due variabili che rispondono a una legge di dipendenza del tipo Retta migliore che interpoli una serie di punti sperimentali che consenta di ricavare una relazione lineare fra le due variabili Il modello matematico della regressione lineare ai minimi quadrati consente di minimizzare i quadrati delle distanze fra i punti osservati e la retta stessa (Linee guida ISO, IUPAC, APAT IRSA CNR)

4 Metodi statistici per la verifica della linearità: Il coefficiente di determinazione R 2 ; se si avvicina a 1 c è linearità, quindi la regressione ai minimi quadrati è ideale per descrivere la relazione fra le variabili Il coefficiente di correlazione lineare r; serve a verificare se fra due variabili esiste una correlazione; si formulano delle ipotesi e si verificano con i test t di Student e F di Fisher Intervalli di fiducia della pendenza e dell intercetta: il primo consente di verificare quanto la pendenza sia significativamente diversa da zero, il secondo di verificare se la retta passi per lo zero.

5 Assorbanza 1,6 1,4 1,2 1,8,6,4,2 Metodi grafici per la verifica della linearità Fattore di risposta (RF): il rapporto fra il segnale (assorbanza) e la concentrazione. Valori di RF costanti indicano un ottima correlazione lineare, ma vengono comunque ritenuti validi andamenti di RF contenuti entro l intervallo di ±5% del valore medio. Analisi dei residui: sono le distanze dei punti sperimentali dalla retta di regressione, misurate in concentrazione (µg N L 1 o mg N L 1 ), in direzione parallela all asse di risposta. Per la linearità i punti dovrebbero essere positivi e negativi in ugual numero e quindi equamente distribuiti intorno allo zero Concentrazione Dati Retta RF RFm+5% RFm 5% RF x 1 3 Assorbanza 1,6 1,4 1,2 Dati 1 Retta,8 RESIDUI,6 Zero,4, Concentrazione,4,3,2,1,1,2,3,4 Residui (mg/l)

6 Metodi Analitici.5 Azoto ammoniacale: Principio: Reazione per la formazione del composto Blu Indofenolo. Massimo di assorbanza alla λ di 695 nm. 695 nm Azoto totale: Principio: ossidazione per convertire anitrato tutte le specie chimiche organiche contenenti azoto. Determinazione diretta alla λ di 22 nm solo su campioni mineralizzati. Assorbanza (u A) Lunghezza d'onda (nm) APAT IRSA CNR, metodo 43 APAT IRSA CNR, metodo 46

7 Intervalli analitici e ripetibilità Passo ottico Intervallo analitico LOD (IUPAC) LOQ (IUPAC) Ammonio (µg N L 1 ) 1 cm Azoto totale (mg N L 1 ) 1 cm,4 6,,5,18 R.S.D. R.S.D Azoto ammoniacale metodo blu indofenolo 695 nm Azoto totale ossidazione autoclave lettura diretta 22 nm µg N L mg N L -1 Dati degli intervalli analitici e ripetibilità ottenuti dal CNR ISE di Verbania

8 Differenza rispetto ai valori attesi (A) Verifica dello spettrofotometro Accuratezza e ripetibilità delle λ nell intervallo nm,3,2,1, -,1 -,2 -,3 Perkin Elmer Lambda 2 SAFAS UV mc2 35 nm 313 nm 257 nm 235 nm Limite Superiore I valori ottenuti sono sempre stati contenuti nei limiti fissati dalla normativa (±,1 A), a conferma della stabilità e confrontabilità nel tempo delle prestazione degli spettrofotometri Limite Inferiore Assorbanza Controllo della linearità fotometrica (Lambert Beer) 3, 2,5 2, 1,5 1,,5, 35 nm, mg L 1 Dati R.F. R.F. teorico La linearità fotometrica arriva fino a circa 1.5 u.a,11,9,7,5 R.F.

9 Preparazione delle soluzioni di calibrazione Azoto ammoniacale Madre A:,73678 g di NH 4 Cl in 1 ml di H 2 O corrispondente a 2 µg N NH 4 ml 1 Madre B: 1 ml della madre A in 1 ml di H 2 O corrispondente a 2 µg N NH 4 ml 1 Azoto totale Madre:,61286 g di NaNO 3 in 1 ml di H 2 O corrispondenti a,1 mg N ml 1 Concentrazione Prelievo Volume finale µg N L 1 madre A madre B ml 1 1 ml ml ml µl µl µl 1 Concentrazione Prelievo Volume finale mg N L 1 ml,4 2 µl 5,8 4 µl 5 1, 5 µl 5 1,5 15 ml 1 2, 2 ml 1 3, 15 ml 5 4, 2 ml 5 5, 25 ml 5 6, 3 ml 5

10 Risultati calibrazione: azoto ammoniacale Data della calibrazione: 29 gennaio 214 Retta di regressione lineare: Assorbanza = a + b x Concentrazione Intercetta a =,22 Pendenza b =,15 Coefficiente correlazione lineare (r),99972 Retta di calibrazione N NH 4 e analisi del fattore di risposta. Retta di calibrazione N NH 4 e analisi dei residui Assorbanza 1,8 1,6 1,4 1,2 1,8,6,4, Concentrazione Dati Retta RF RFm +5% 1,2 1,15 1,1 1,5 1,95,9,85,8 RF x 1 3 Assorbanza 1,8 1,6 1,4 1,2 1,8,6,4,2 Dati Retta RESIDUI ZERO Concentrazione Residui (µg/l)

11 Risultati calibrazione: azoto totale Data della calibrazione: 13 febbraio 214 Retta di regressione lineare: Assorbanza = a + b x Concentrazione Intercetta a =,74 Pendenza b =,2283 Coefficiente correlazione lineare (r),99996 Assorbanza Retta di calibrazione NT e analisi del fattore di risposta 1,6 1,4 1,2 1,8 Dati,6 Retta,4 RF,2 RFm+5% RFm 5% Concentrazione RF x 1 3 Assorbanza Retta di calibrazione NT e analisi dei residui 1,6 1,4 1,2 Dati 1 Retta,8 RESIDUI,6 Zero,4, Concentrazione,4,3,2,1,1,2,3,4 Residui (mg/l)

12 Spettrofotometri utilizzati nel CNR ISE dal 1977 al 214 Periodo di utilizzo Strumento in uso Spettrofotometro Beckman 25 (19 9 nm) Spettrofotometro Perkin Elmer Lambda 1A (19 9 nm) Spettrofotometro Perkin Elmer Lambda 2 (19 11 nm) Spettrofotometro SAFAS UV mc2 (18 15 nm) Spettrofotometro SAFAS UV mc2

13 Confronto con le calibrazioni precedenti Spettrofotometro Azoto ammoniacale 1 cm 695 nm Azoto totale 1 cm 22 nm periodo di utilizzo b 1 3 b r b 1 3 b r Beckaman 25 Media 1,2,99, , 228,8,99985 anni S.D. 3,4,2,2 4,8 2,48,8 R.S.D. 2,4 % 1,1 % Perkin Elmer Media 1,5 1,1,9996 8,2 27,13,99991 Lambda 1A S.D. 9,,3,2 2,1 3,93,9 anni R.S.D 2,8 % 1,9 % Perkin Elmer Media 2,3 1,4, ,6 213,59,99999 Lambda 2 S.D. 2,6,1,3 1,3 2,65, anni R.S.D 1,1 % 1,2 % SAFAS UV mc2 Media 3,6 1,4, , 231,12,99977 anni S.D. 4,1,2,17 4,2 5,48,23 R.S.D 1,6 % 2,4 % Tutto il periodo Media 3,8 1,27, ,2 222,9,99986 anni S.D. 5,2,28,19 4,2 1,7,18 R.S.D. 2,7 % 4,8 %

14 Pendenza delle rette di calibrazione nel periodo ,1E-3 N-NH nm,25 N totale 22 nm 1,1E-3 P.E. Lambda 2,24 SAFAS UV mc 2 Pendenza della retta 1,E-3 1,E-3 1,E-3 9,8E-4 P.E. Lambda 1 SAFAS UV mc 2 Pendenza della retta,23,22 Beckman 25 P.E. Lambda 2 9,6E-4 Beckman 25,21 P.E. Lambda 1 9,4E , La distribuzione delle pendenze dipende dalle diverse prestazioni dello strumento quando lavora a diverse lunghezze d onda. Singolo strumento: prestazioni stabili e confrontabili. Diversi strumenti: piccoli scostamenti sistematici.

15 Calibrazioni con lo spettrofotometro SAFAS UV mc2 nel periodo Elaborazione del data set delle calibrazioni CNR ISE. R.S.D. < 4% per tutti gli standard di calibrazione. Ogni singola calibrazione è confrontabile con lo storico delle calibrazioni precedenti grazie alla bassa variabilità di R.S.D

16 Rette di calibrazione per l azoto ammoniacale e azoto totale con i dati mediani degli standard nel periodo (2 214). Segnale (A) 1,8 1,5 1,2,9,6,3, Cuvetta 1 cm A =,14 µg N L -1 +,42 1,2 1,1 1, (a), Concentrazione azoto ammoniacale (µg N L -1 ) RF 1-3

17 Confronto NT del Lago Maggiore a 2m di profondità con la media delle calibrazioni rispetto alla singola calibrazione 1,1 1,5 NT (mg N L 1 ) Lago Maggiore profondità 2 m Media delle calibrazioni Singola calibrazione Nuova calibrazione 1,,95,9,85,

18 Conclusioni Per verificare la stabilità di tutto il processo analitico si dovrebbe effettuare la calibrazione con frequenza regolare (per esempio annuale) Nella letteratura scientifica (ISO, IUPAC, Standard Methods) non vi sono indicazioni specifiche riguardo alla frequenza di esecuzione o verifica della calibrazione e del confronto con le calibrazioni precedenti L utilizzo di una retta di calibrazione costruita con i valori medi (o mediani) di assorbanza degli standard, ottenuti in un lungo periodo di tempo e con uno stesso strumento, è migliore rispetto all utilizzo esclusivo di una sola retta di calibrazione

INTRODUZIONE ALL ANALISI IN SPETTROFOTOMETRIA DI ASSORBIMENTO MOLECOLARE

INTRODUZIONE ALL ANALISI IN SPETTROFOTOMETRIA DI ASSORBIMENTO MOLECOLARE Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi Verbania Pallanza Laboratorio di idrochimica - metodi analitici ad uso interno a cura di Gabriele TARTARI Introduzione AM pag.

Dettagli

Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi

Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi N-tot e P-tot AM v 5 pag. Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi Laboratorio di idrochimica - metodi analitici ad uso interno a cura di Gabriele TARTARI 1 AZOTO E FOSFORO

Dettagli

Limit of Detection (LOD) Limit of Quantification (LOQ) e valutazione della calibrazione con Chromeleon Hubaux-Vos

Limit of Detection (LOD) Limit of Quantification (LOQ) e valutazione della calibrazione con Chromeleon Hubaux-Vos C.N.R. Istituto per lo Studio degli Ecosistemi Verbania Italy http://www.idrolab.ise.cnr.it e-mail: g.tartari@ise.cnr.it Limit of Detection (LOD) Limit of Quantification (LOQ) e valutazione della calibrazione

Dettagli

Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza.

Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza. Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza. Misure ripetute forniscono dati numerici distribuiti attorno ad un valore centrale indicabile con un indice (indice

Dettagli

MA + H + MAH + Materiale: 500 cc di soluzione di NaOH 0.01 M 500 cc di soluzione di HCl 0.01 M fresca Metil-arancio (MA) Etanolo Acqua distillata

MA + H + MAH + Materiale: 500 cc di soluzione di NaOH 0.01 M 500 cc di soluzione di HCl 0.01 M fresca Metil-arancio (MA) Etanolo Acqua distillata Cambiamenti nell aspetto degli spettri di assorbimento elettronico del metilarancio in funzione del ph a seguito della reazione di protonazione del metilarancio. Scopo dell esperimento è osservare la variazione

Dettagli

Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica

Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica Regressione Lineare e Correlazione Argomenti della lezione Determinismo e variabilità Correlazione Regressione Lineare

Dettagli

Lezione 10: Interpolazione lineare Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata. Prof. Massimo Aria

Lezione 10: Interpolazione lineare Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata. Prof. Massimo Aria Lezione 10: Interpolazione lineare Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata Prof. Massimo Aria aria@unina.it Il concetto di interpolazione In matematica, e in particolare in

Dettagli

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE Dott.ssa Antonella Costanzo

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE Dott.ssa Antonella Costanzo STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 7 11.03.2014 Dott.ssa Antonella Costanzo Esercizio 1. Test di indipendenza tra mutabili In un indagine vengono rilevate le informazioni su settore produttivo (Y) e genere (X)

Dettagli

Gabriele Tartari & Aldo Marchetto

Gabriele Tartari & Aldo Marchetto C.N.R. Istituto per lo Studio degli Ecosistemi Verbania Pallanza (Italy) http://www.iii.to.cnr.it Gabriele Tartari & Aldo Marchetto e-mail: g.tartari@ise.cnr.it Utilizzo delle carte di controllo in cromatografia

Dettagli

Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro

Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE EMISSIONE EM Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE ECCITAZIONE SORGENTE EXC RIVELATORE (TUBO FOTOMOLTIPLICATORE) Anche il DNA assorbe nell UV Cosa determina l assorbanza

Dettagli

Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza.

Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza. Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza. Corso di laurea in Tossicologia Misure ripetute forniscono dati numerici distribuiti attorno ad un valore centrale

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@gmail.com Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 24 Outline 1 2 3 4 5 () Statistica 2 / 24 Dipendenza lineare Lo studio della relazione tra caratteri

Dettagli

Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Correlazione. Regressione Lineare

Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Correlazione. Regressione Lineare Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica Correlazione Regressione Lineare Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Correlazione

Dettagli

ESPERIENZE DI LABORATORIO CORSO CHIMICA ANALITICA II (A.A )

ESPERIENZE DI LABORATORIO CORSO CHIMICA ANALITICA II (A.A ) ESPERIENZE DI LABORATORIO CORSO CHIMICA ANALITICA II (A.A. 2016-2017) Esp.1: DETERMINAZIONE DELLA CAFFEINA NELLE BEVANDE MEDIANTE ANALISI IN RP-HPLC-UV (metodo delle aggiunte multiple) Esp.2: DETERMINAZIONE

Dettagli

Esempio di Unità di risultati di apprendimento PER STAGE IN UN LABORATORIO CHIMICO IIS ALDINI VALERIANI SIRANI PROF.

Esempio di Unità di risultati di apprendimento PER STAGE IN UN LABORATORIO CHIMICO IIS ALDINI VALERIANI SIRANI PROF. Esempio di Unità di risultati di apprendimento PER STAGE IN UN LABORATORIO CHIMICO IIS ALDINI VALERIANI SIRANI PROF. FAGGIOLI SILVIA QUESTO ESEMPIO E ANCORA UNA BOZZA IN FASE DI REVISIONE TITOLO : spettrofotometria

Dettagli

Spettroscopia molecolare: interazioni luce-materia

Spettroscopia molecolare: interazioni luce-materia Spettroscopia molecolare: interazioni luce-materia Nella spettroscopia molecolare il campione è irradiato con luce avente λ nell UV, nel visibile o nell infrarosso. Le molecole di cui è costituito il campione

Dettagli

FORMULARIO DI CHIMICA

FORMULARIO DI CHIMICA ARGOMENTO Grandezze chimiche fondamentali: 1. Numero di Avogadro 2. Mole 3. Massa Molare 4. Densità 5. Volume molare di un gas Modi di esprimere la concentrazione: 1. Molare M 2. Parti per milione ppm

Dettagli

ESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura.

ESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura. ESPERIENZA DI LABORATORIO N. ) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R, R, R3 e calcolo degli errori di misura. Dalla misurazione diretta delle singole resistenze abbiamo

Dettagli

Metodi di studio delle proteine :

Metodi di studio delle proteine : Metodi di studio delle proteine : determinazione della quantità determinazione della struttura primaria (sequenza a.a.) determinazione della struttura 3D determinazione del peso molecolare Spettrofotometro

Dettagli

Il risultato di un analisi chimica è un informazione costituita da: un numero un incertezza un unità di misura

Il risultato di un analisi chimica è un informazione costituita da: un numero un incertezza un unità di misura Il risultato di un analisi chimica è un informazione costituita da: un numero un incertezza un unità di misura Conversione del risultato in informazione utile È necessario fare alcune considerazioni sul

Dettagli

LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano. Strumenti statistici in Excell

LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano. Strumenti statistici in Excell LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano Strumenti statistici in Excell Pacchetto Analisi di dati Strumenti di analisi: Analisi varianza: ad un fattore Analisi

Dettagli

Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale

Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA Marco Acutis marco.acutis@unimi.it www.acutis.it CdS Scienze della Produzione e Protezione delle Piante (g59) CdS Biotecnologie

Dettagli

Seconda parte: RISULTATI Rosella Rusconi ARPA Lombardia

Seconda parte: RISULTATI Rosella Rusconi ARPA Lombardia Seconda parte: RISULTATI Rosella Rusconi ARPA Lombardia 23 15 98 3 0 Verifica linearità TARATURA Quale valore di ε Quale incertezza u(ε) MISURA del CAMPIONE Ripetibilità Quale valore di u(a) (uso della

Dettagli

Esercitazione di Statistica Indici di associazione

Esercitazione di Statistica Indici di associazione Esercitazione di Statistica Indici di associazione 28/10/2015 La relazione tra caratteri Indipendenza logica Quando si suppone che tra due caratteri non ci sia alcuna relazione di causa-effetto. Indipendenza

Dettagli

REGRESSIONE E CORRELAZIONE

REGRESSIONE E CORRELAZIONE REGRESSIONE E CORRELAZIONE Nella Statistica, per studio della connessione si intende la ricerca di eventuali relazioni, di dipendenza ed interdipendenza, intercorrenti tra due variabili statistiche 1.

Dettagli

Esperienze di spettrofotometria per la scuola, con arduino

Esperienze di spettrofotometria per la scuola, con arduino Esperienze di spettrofotometria per la scuola, con arduino Andrea Canesi (1), Daniele Grosso (2) 1. Ministero della Pubblica Istruzione Liceo Classico e Linguistico C. Colombo, Genova 2. Università di

Dettagli

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /e S Borra, A Di Ciaccio - McGraw Hill Es 6 Soluzione degli esercizi del capitolo 6 In base agli arrotondamenti effettuati nei calcoli, si possono

Dettagli

Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile

Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile S.A.G.T. Anno Accademico 2009/2010 Laboratorio Ambientale II A Dottoressa Valentina Gianotti Marco Soda Matricola num. 10015062 Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile L estrazione liquido-liquido

Dettagli

i dati escludono vi sia una relazione tra variabile indipendente e variabile dipendente (rispettivamente

i dati escludono vi sia una relazione tra variabile indipendente e variabile dipendente (rispettivamente TEST DI AUTOVALUTAZIONE - SETTIMANA 6 I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. Metodi statistici per la biologia Parte A. La retta di regressione.2

Dettagli

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo TOPOGRAFIA 2013/2014 L operazione di misura di una grandezza produce un numero reale che esprime il rapporto della grandezza stessa rispetto a un altra, a essa omogenea, assunta come unità di misura. L

Dettagli

SPETTROFOTOMETRIA UV/VIS

SPETTROFOTOMETRIA UV/VIS SPETTROFOTOMETRIA UV/VIS TECNICHE SPETTROSCOPICHE Le tecniche spettroscopiche sono tutte quelle tecniche basate sull interazione tra la materia e le radiazioni elettromagnetiche. La luce, il calore ed

Dettagli

LA REGRESSIONE LINEARE NELLA RICERCA CLINICA

LA REGRESSIONE LINEARE NELLA RICERCA CLINICA G Ital Nefrol 2011; 28 (1): 80-84 MASTER in epidemiologia clinica LA REGRESSIONE LINEARE NELLA RICERCA CLINICA Fabio Provenzano, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi CNR-IBIM, Unità di Ricerca di Epidemiologia

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE

LICEO SCIENTIFICO STATALE LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico 2011/2012 MATERIA : Matematica

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 33 Outline 1 2 3 4 5 6 () Statistica 2 / 33 Misura del legame Nel caso di variabili quantitative

Dettagli

NANOCOLOR 500D Cod

NANOCOLOR 500D Cod 16 Analisi acque» FOTOMETRI MULTIPARAMETRO NANOCOLOR 500D Cod. 22.3215.88 Descrizione Fotometro digitale adatto per analisi di routine, particolarmente indicato per analisi di acque e acque di scarico,

Dettagli

Chimica Analitica e Laboratorio 2

Chimica Analitica e Laboratorio 2 Chimica Analitica e Laboratorio 2 Modulo di Spettroscopia Analitica Presentazione corso Nome del corso: Chimica Analitica e Laboratorio 2 CFU: 12 Modulo: Spettroscopia Analitica CFU: 6 Orario n Orario

Dettagli

Principali tipi e meccanismi di interferenza nel campione ematico

Principali tipi e meccanismi di interferenza nel campione ematico Principali tipi e meccanismi di interferenza nel campione ematico Giorgio Bellomo Università del Piemonte Orientale AOU Maggiore della Carità NOVARA Interferenza L interferenza analitica è l errore sistematico

Dettagli

Tra nm Nucleotidi mono-fosfato

Tra nm Nucleotidi mono-fosfato Un estratto proteico può contenere acidi nucleici, nucleotidi Posso verificare la loro presenza mediante la misura di uno spettro di assorbimento. Gli acidi nucleici e i nucleotidi assorbono nell UV, grazie

Dettagli

CLORURI, NITRATI, SOLFATI. metodo in cromatografia liquida a scambio ionico con eluente carbonato e bicarbonato

CLORURI, NITRATI, SOLFATI. metodo in cromatografia liquida a scambio ionico con eluente carbonato e bicarbonato Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi Verbania Pallanza Laboratorio di idrochimica metodi analitici ad uso interno a cura di Gabriele TARTARI Anioni IC v 1 1/4/29 pag.

Dettagli

Lezioni di Statistica del 15 e 18 aprile Docente: Massimo Cristallo

Lezioni di Statistica del 15 e 18 aprile Docente: Massimo Cristallo UIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA FACOLTA DI ECOOMIA Corso di laurea in Economia Aziendale anno accademico 2012/2013 Lezioni di Statistica del 15 e 18 aprile 2013 Docente: Massimo Cristallo LA RELAZIOE

Dettagli

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni

Dettagli

Intervalli di confidenza

Intervalli di confidenza Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2006/2007 C.d.L.: Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, Ingegneria Civile, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dell Informazione C.d.L.S.: Ingegneria Civile

Dettagli

Misure di fenomeni di aberrazione di una lente

Misure di fenomeni di aberrazione di una lente Padova, gennaio 00 Misure di fenomeni di aberrazione di una lente Indicare il numero identificativo e le caratteristiche geometriche della lente utilizzata: Lente num. =... Spessore =... Spigolo =... Indice

Dettagli

ELABORAZIONE STATISTICA DEI DATI NMR NEL PRIMO CONFRONTO INTERLABORATORIO RETELAB

ELABORAZIONE STATISTICA DEI DATI NMR NEL PRIMO CONFRONTO INTERLABORATORIO RETELAB Bari, 11 Novembre 2013 ELABORAZIONE STATISTICA DEI DATI NMR NEL PRIMO CONFRONTO INTERLABORATORIO RETELAB Dott.ssa Innovative Solutions S.r.l. Società Spin Off del Politecnico di Bari qualita@innovative-solutions.it

Dettagli

Σ (x i - x) 2 = Σ x i 2 - (Σ x i ) 2 / n Σ (y i - y) 2 = Σ y i 2 - (Σ y i ) 2 / n. 13. Regressione lineare parametrica

Σ (x i - x) 2 = Σ x i 2 - (Σ x i ) 2 / n Σ (y i - y) 2 = Σ y i 2 - (Σ y i ) 2 / n. 13. Regressione lineare parametrica 13. Regressione lineare parametrica Esistono numerose occasioni nelle quali quello che interessa è ricostruire la relazione di funzione che lega due variabili, la variabile y (variabile dipendente, in

Dettagli

Teoria e tecniche dei test. Concetti di base

Teoria e tecniche dei test. Concetti di base Teoria e tecniche dei test Lezione 2 2013/14 ALCUNE NOZIONI STATITICHE DI BASE Concetti di base Campione e popolazione (1) La popolazione è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi

Dettagli

La matrice delle correlazioni è la seguente:

La matrice delle correlazioni è la seguente: Calcolo delle componenti principali tramite un esempio numerico Questo esempio numerico puó essere utile per chiarire il calcolo delle componenti principali e per introdurre il programma SPAD. IL PROBLEMA

Dettagli

Esame di Istituzioni di Matematiche II del 11 luglio 2001 (Corso di Laurea in Biotecnologie, Universitá degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola

Esame di Istituzioni di Matematiche II del 11 luglio 2001 (Corso di Laurea in Biotecnologie, Universitá degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Esame di Istituzioni di Matematiche II del 11 luglio 2001 (Corso di Laurea in Biotecnologie, Universitá degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale Attenzione:

Dettagli

COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI

COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI 4110. Fosforo Il fosforo, nelle acque naturali e di scarico, è presente quasi esclusivamente come fosfato, in particolare ortofosfato, fosfato condensato (piro-, meta-, polifosfato) e fosfato legato a

Dettagli

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII Un breve richiamo sul test t-student Siano A exp (a 1, a 2.a n ) e B exp (b 1, b 2.b m ) due set di dati i cui

Dettagli

CON L EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO Fondi Strutturali Europei Programmazione FSE PON "Competenze per lo sviluppo" Bando 2373

CON L EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO Fondi Strutturali Europei Programmazione FSE PON Competenze per lo sviluppo Bando 2373 CON L EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO Fondi Strutturali Europei Programmazione 2007-2013 FSE PON "Competenze per lo sviluppo" Bando 2373 26/02/2013 Piano integrato 2013 Codice progetto: C-2-FSE-2013-313

Dettagli

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia 11. Taratura nel settore dimensionale Indice Taratura di Calibri (UNI 9313) Taratura di comparatori (UNI 9191) Taratura di micrometri

Dettagli

Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze Politiche

Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze Politiche Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze Politiche STATISTICA Nuovo ordinamento Scienze Sociologiche Prof.ssa A. Dalla Valle Vecchio ordinamento Prova del 27/6/2007 (A) Cognome e nome: N. matricola:

Dettagli

METALLI E SPECIE METALLICHE

METALLI E SPECIE METALLICHE 3120. Cadmio Il cadmio è presente in quantità molto basse nella crosta terrestre; esso infatti occupa il 64 posto in ordine di abbondanza. La concentrazione di cadmio in acque dolci superficiali non contaminate

Dettagli

viii Indice generale

viii Indice generale Indice generale 1 Introduzione al processo di ricerca 1 Sommario 1 Il processo di ricerca 3 Concetti e variabili 5 Scale di misura 8 Test di ipotesi 10 Evidenza empirica 10 Disegni di ricerca 11 Sintesi

Dettagli

Corso di Laboratorio di Biofotonica

Corso di Laboratorio di Biofotonica SAIENZA Università di Roma Laurea magistrale in Ingegneria delle Nanotecnologie A.A. 2015-2016 Corso di Laboratorio di Biofotonica rof. Francesco Michelotti SAIENZA Università di Roma Facoltà di Ingegneria

Dettagli

lezione n. 6 (a cura di Gaia Montanucci) Verosimiglianza: L = = =. Parte dipendente da β 0 e β 1

lezione n. 6 (a cura di Gaia Montanucci) Verosimiglianza: L = = =. Parte dipendente da β 0 e β 1 lezione n. 6 (a cura di Gaia Montanucci) METODO MASSIMA VEROSIMIGLIANZA PER STIMARE β 0 E β 1 Distribuzione sui termini di errore ε i ε i ~ N (0, σ 2 ) ne consegue : ogni y i ha ancora distribuzione normale,

Dettagli

Esercitazione del

Esercitazione del Esercizi sulla regressione lineare. Esercitazione del 21.05.2013 Esercizio dal tema d esame del 13.06.2011. Si consideri il seguente campione di n = 9 osservazioni relative ai caratteri ed Y: 7 17 8 36

Dettagli

Dosaggio delle proteine

Dosaggio delle proteine Laboratorio Integrato 4 Lezione n.2 Dosaggio delle proteine Dott.ssa Francesca Zazzeroni METODI PER EFFETTUARE UN DOSAGGIO PROTEICO 1-Metodo del Biureto - il reattivo del biureto consiste in una soluzione

Dettagli

Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva

Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Fondamenti di Informatica Ester Zumpano Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Lezione 5 Statistica descrittiva La statistica descrittiva mette a disposizione il calcolo di

Dettagli

Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino

Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino Gabrielli M., Fracassetti D, Tirelli A. Dipartimento di Scienze per gli Alimenti la Nutrizione, l'ambiente.

Dettagli

Taratura statica. Laboratorio n. 3 a.a. 2004-2005. Sito di Misure: http://misure.mecc.polimi.it

Taratura statica. Laboratorio n. 3 a.a. 2004-2005. Sito di Misure: http://misure.mecc.polimi.it Laboratorio n. 3 a.a. 2004-2005 Taratura statica Prof. Alfredo Cigada 02-2399.8487 alfredo.cigada@polimi.it Ing. Alessandro Basso 02-2399.8488 alessandro.basso@polimi.it Ing. Massimiliano Lurati 02-2399.8448

Dettagli

3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17

3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17 C L Autore Ringraziamenti dell Editore Elenco dei simboli e delle abbreviazioni in ordine di apparizione XI XI XIII 1 Introduzione 1 FAQ e qualcos altro, da leggere prima 1.1 Questo è un libro di Statistica

Dettagli

THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO

THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI MATERIALI THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO Relatore: Ing. ANNALISA POLA Correlatore: Ing. ALBERTO ARRIGHINI

Dettagli

BS-380 Analizzatore di Chimica Clinica

BS-380 Analizzatore di Chimica Clinica Accesso random, completamente automatizzato 300 test per ora, sino a 450 per ora con ISE Fino a 58 metodiche a bordo e 4 elettroliti Comparto reagenti refrigerato 75 posizioni campioni a bordo Lavaggio

Dettagli

Misura del campo magnetico generato da cabine di trasformazione MT/bt: criticità e definizione di un metodo Sara Adda, Enrica Caputo

Misura del campo magnetico generato da cabine di trasformazione MT/bt: criticità e definizione di un metodo Sara Adda, Enrica Caputo Misura del campo magnetico generato da cabine di trasformazione MT/bt: criticità e definizione di un metodo Sara Adda, Enrica Caputo Obiettivi e metodi Finalità del lavoro: definire una metodologia di

Dettagli

La taratura della strumentazione nel laboratorio analitico

La taratura della strumentazione nel laboratorio analitico La taratura della strumentazione nel laboratorio analitico Autori: Sandro Spezia, Maurizio Bettinelli PREMESSA Il presente articolo vuole essere uno spunto di riflessione e discussione relativamente alle

Dettagli

SISTEMI THERMO SCIENTIFIC AQUAKEM PER L ANALISI AUTOMATICA DI ACQUE MARINE E SALMASTRE. AHSI Spa www.ahsi.it

SISTEMI THERMO SCIENTIFIC AQUAKEM PER L ANALISI AUTOMATICA DI ACQUE MARINE E SALMASTRE. AHSI Spa www.ahsi.it SISTEMI THERMO SCIENTIFIC AQUAKEM PER L ANALISI AUTOMATICA DI ACQUE MARINE E SALMASTRE AHSI Spa www.ahsi.it ORIGINE DEI DATI Apparecchiatura: Analizzatore Fotometrico AQUAKEM 200 di Thermo Scientific Cliente:

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano

Dettagli

Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 10. Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo

Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 10. Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 10 Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo 1 REGRESSIONE LINEARE Date due variabili quantitative, X e Y, si è

Dettagli

La Spettroscopia in Biologia

La Spettroscopia in Biologia La Spettroscopia in Biologia Linda Avesani Dip. Scientifico e Tecnologico Università di Verona Spettroscopia e Proprietà della luce La spettroscopia in biologia studia la struttura e la dinamica delle

Dettagli

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII - ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE 1. Principio Il campione viene

Dettagli

La retta di regressione

La retta di regressione La retta di regressione Michele Impedovo Uno dei temi nuovi e centrali per il rinnovamento dei programmi di matematica, che si impone in modo naturale quando si abbia a disposizione un qualunque strumento

Dettagli

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati Tipo di evento Convegno Rifiuti. Gli aspetti innovativi nella ricerca industriale e nella gestione ai diversi livelli territoriali Rimini 8 Novembre 2013 possibili applicazioni per una caratterizzazione

Dettagli

MATEMATICA CORSO A II COMPITINO (Tema 1) 5 Aprile 2013

MATEMATICA CORSO A II COMPITINO (Tema 1) 5 Aprile 2013 MATEMATICA CORSO A II COMPITINO (Tema 1) 5 Aprile 2013 Soluzioni 1. Due sperimentatori hanno rilevato rispettivamente 25 e 5 misure di una certa grandezza lineare e calcolato le medie che sono risultate

Dettagli

Distribuzioni di Probabilità

Distribuzioni di Probabilità Distribuzioni di Probabilità Distribuzioni discrete Distribuzione uniforme discreta Distribuzione di Poisson Distribuzioni continue Distribuzione Uniforme Distribuzione Gamma Distribuzione Esponenziale

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA

STATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA Elementi di statistica medica STATISTICA DESCRITTIVA È quella branca della statistica che ha il fine di descrivere un fenomeno. Deve quindi sintetizzare tramite pochi valori(indici

Dettagli

Esercizi riepilogativi (dai compiti dell A.A. 2001/02 IV canale)

Esercizi riepilogativi (dai compiti dell A.A. 2001/02 IV canale) Esercizi riepilogativi (dai compiti dell A.A. 2001/02 IV canale) Grafici e distribuzioni univariate 1. Da un campione di 100 aziende agricole della provincia di Bologna è stata rilevata la classe di superficie

Dettagli

4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy

4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy 4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy Nancy ATTOLICO Servizio Infrastrutture - Ambiente Autorità Portuale del Levante www.aplevante.org - a.attolico@aplevante.org

Dettagli

Verifica dei Test in Cuvetta per l analisi dell acqua potabile

Verifica dei Test in Cuvetta per l analisi dell acqua potabile REPORT APPLICATIVO ANALISI DI LABORATORIO TEST IN CUVETTA ACQUA POTABILE Verifica dei Test in Cuvetta per l analisi dell acqua potabile Nel 2007, l Istituto di consulenza per le acque e lo sviluppo (IWW)

Dettagli

Esame di Statistica Seconda Prova Parziale Cognome Nome Matricola

Esame di Statistica Seconda Prova Parziale Cognome Nome Matricola ESERCIZI 1) La seguente tabella riporta il numero di autovetture X vendute nel mese di dicembre 2005 dai 6 concessionari di una casa automobilistica presenti nella provincia di Milano: Auto vendute 18

Dettagli

x i. Δ x i

x i. Δ x i ITCS "R. LUXEMBURG" BO- AS 011-01 5CL MATEMATICA- COGOME: OME: VERIFICA UD 1.A : STATISTICA DESCRITTIVA (ORE ) DATA: 1] Data la serie del numero di componenti dei nuclei familiari rilevati in un gruppo

Dettagli

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO

Dettagli

La qualità incontra l efficienza. Spettrofotometro UV-VIS DR6000

La qualità incontra l efficienza. Spettrofotometro UV-VIS DR6000 La qualità incontra l efficienza Spettrofotometro UV-VIS DR6000 Qualità e convenienza finalmente insieme Il nuovo spettrofotometro UV-VIS DR6000 assicura prestazioni elevate sia per la routine analitica

Dettagli

Associazione tra caratteri quantitativi: gli indici di correlazione

Associazione tra caratteri quantitativi: gli indici di correlazione Associazione tra caratteri quantitativi: gli indici di correlazione Per correlazione si intende una relazione tra due variabili tale che a ciascun valore della prima variabile corrisponda con una certa

Dettagli

Esercitazione II Statistica e Calcolo delle Probabilità (con soluzioni)

Esercitazione II Statistica e Calcolo delle Probabilità (con soluzioni) Esercitazione II Statistica e Calcolo delle Probabilità (con soluzioni) Esercizio 1: Alla fine di una giornata di lavoro un intervistatore si accorge di aver perso i dati raccolti su un certo numero di

Dettagli

LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE. Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva

LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE. Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE Dott. Giuseppe Di Martino Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici

Dettagli

METALLI E SPECIE METALLICHE

METALLI E SPECIE METALLICHE 3150. Cromo Il cromo è presente, nei minerali conosciuti, sempre allo stato trivalente se si escludono i rarissimi rinvenimenti di cromati, come ad esempio la crocoite (PbCrO 4 ). Il suo minerale più diffuso

Dettagli

ESITO D'ESAME. Spett.le ISTITUTO FISIOTERAPICO MICHELANGELO VIA P.CALAMANDREI AREZZO (AR) RAPPORTO DI PROVA n. BIO

ESITO D'ESAME. Spett.le ISTITUTO FISIOTERAPICO MICHELANGELO VIA P.CALAMANDREI AREZZO (AR) RAPPORTO DI PROVA n. BIO LAB N 0909 Membro degli accordi di mutuo riconoscimento EA, IAF, ILAC Signatory of EA, IAF and ILAC Mutual Recognition Agreements Spett.le RAPPORTO DI PROVA n. BIO17-00025.01 24/01/2017 Descrizione campione:

Dettagli

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI.

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI. Corso di Laurea Specialistica in Biologia Sanitaria, Universita' di Padova C.I. di Metodi statistici per la Biologia, Informatica e Laboratorio di Informatica (Mod. B) Docente: Dr. Stefania Bortoluzzi

Dettagli

Elementi di Psicometria

Elementi di Psicometria Elementi di Psicometria 7-Punti z e punti T vers. 1.0a (21 marzo 2011) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca 2010-2011 G. Rossi (Dip. Psicologia)

Dettagli

Statistica. Esercitazione 4 17 febbraio 2011 Medie condizionate. Covarianza e correlazione

Statistica. Esercitazione 4 17 febbraio 2011 Medie condizionate. Covarianza e correlazione Corso di Laurea in Scienze dell Organizzazione Facoltà di Sociologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca a.a. 2010/2011 Statistica Esercitazione 4 17 febbraio 2011 Medie condizionate. Covarianza

Dettagli

A cura di P.I. Antonio Caprai e-mail: caprai@iirg.pi.cnr.it tel. ++39 050 3152391

A cura di P.I. Antonio Caprai e-mail: caprai@iirg.pi.cnr.it tel. ++39 050 3152391 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO INTERNAZIONALE PER LE RICERCHE GEOTERMICHE 56127 PISA (Italy) Via G. Moruzzi, 1 - Tel. 0503152381 0503152383 0503152384 Fax 050312562322 05031562323 e-mail:

Dettagli

Il confronto fra medie

Il confronto fra medie L. Boni Obiettivo Verificare l'ipotesi che regimi alimentari differenti non producano mediamente lo stesso effetto sulla gittata cardiaca Ipotesi nulla IPOTESI NULLA La dieta non dovrebbe modificare in

Dettagli

Laboratorio Ambientale Settore IAR

Laboratorio Ambientale Settore IAR Documento Informativo nr. 117 Data di emissione: 23/03/05 Revisione n. 0 Laboratorio Ambientale Settore IAR VERIFICA I CAMPO DELLE PRESTAZIOI DEI SISTEMI DI MOITORAGGIO I COTIUO (SME) Riferimento interno:

Dettagli

SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE

SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE CORRELAZIONE 1 SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE STUDIARE LA RELAZIONE TRA DUE VARIABILI X E Y 2 diagrammi di dispersione un diagramma di dispersione (o grafico di dispersione) èuna rappresentazione grafica

Dettagli

Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA SVOLTO. Docente: Catini Romina. Materie: Matematica. Classe : 4 L Indirizzo Scientifico Scienze Applicate

Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA SVOLTO. Docente: Catini Romina. Materie: Matematica. Classe : 4 L Indirizzo Scientifico Scienze Applicate Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA SVOLTO Docente: Catini Romina Materie: Matematica Classe : 4 L Indirizzo Scientifico Scienze Applicate UNITA DIDATTICA FORMATIVA 1: Statistica Rilevazione dei dati Rappresentazioni

Dettagli

Numeri naturali ed operazioni con essi

Numeri naturali ed operazioni con essi Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Indirizzo: Liceo Linguistico CLASSI Programmazione Didattica 1 e Disciplina: MATEMATICA Ore annue: 110 MODULO 1 TEORIA DEGLI INSIEMI E INSIEMI NUMERICI settembre

Dettagli

PROVA di FERTIRRIGAZIONE su POMODORO da INDUSTRIA - Anno 2008 Arsia Regione Toscana - Pavoni S.p.a. Caratteristiche della prova

PROVA di FERTIRRIGAZIONE su POMODORO da INDUSTRIA - Anno 2008 Arsia Regione Toscana - Pavoni S.p.a. Caratteristiche della prova PROVA di FERTIRRIGAZIONE su POMODORO da INDUSTRIA - Anno 2008 Arsia Regione Toscana - Pavoni S.p.a. Caratteristiche della prova La prova ha previsto il confronto, a parità di unità fertilizzanti, tra alcune

Dettagli

Laboratorio di Fisica

Laboratorio di Fisica Laboratorio di Fisica dott. G. Casini ARGOMENTO 1: Misura delle grandezze fisiche LDFM Laboratorio di Fisica presentazione realizzata dal prof. Antonio Covello Schema della relazione di laboratorio Strumenti

Dettagli