Posta Elettronica COSA CAMBIA NELLA PA
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1 Posta Elettronica COSA CAMBIA NELLA PA 1
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3 La La PEC nella PA La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento che consente di attribuire ad un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricevimento 3
4 I I vantaggi per la la PA I vantaggi offerti dalla PEC alle amministrazioni sono evidenti! Grazie alla PEC, la PA può: dialogare direttamente con i cittadini e i propri dipendenti semplificare i processi lavorativi ridurre i tempi di esecuzione e i costi del servizio aumentare qualità ed efficacia del servizio disporre di un elenco puntualmente aggiornato degli indirizzi dei cittadini e delle amministrazioni dotate di PEC in sostanza contribuire al processo di ammodernamento del Paese! 4
5 Gli obblighi delle amministrazioni Affinché la PEC faccia lavorare meglio la PA, secondo quanto previsto dalla legge, le amministrazioni devono: dotarsi di PEC per qualsiasi scambio di informazioni e documenti (art. 6 del Codice dell'amministrazione digitale) istituire una casella PEC per ciascun registro di protocollo (art. 47 comma 3 del Codice dell'amministrazione digitale) dare comunicazione al DigitPA degli indirizzi PEC istituiti per ciascun registro di protocollo (art. 16 comma 8 della L. 2/2009) pubblicare nella pagina iniziale del sito web istituzionale l'indirizzo PEC a cui il cittadino può rivolgersi (art. 54 comma 2-ter del Codice dell'amministrazione digitale) comunicare con i propri dipendenti unicamente tramite PEC (art. 16- bis comma 6 della L. 2/2009) 5
6 Gli obblighi delle amministrazioni Gli indirizzi PEC dell, istituiti per ogni registro di protocollo, devono essere comunicati al DigitPA che provvede a renderli disponibili sull archivio informatico accessibile attraverso il sito fonte ufficiale e riferimento per gli adempimenti previsti per le amministrazioni Il mancato assolvimento degli adempimenti relativi alla PEC influisce ai fini della misurazione della performance individuale e organizzativa strumentale al calcolo della retribuzione di risultato dei Dirigenti degli Uffici preposti (D.lgs. 150/09) 6
7 Il Il nuovo sito per la la PEC È stato stato sviluppato il il sito sitowww.paginepecpa.gov.it con con tecnologie atte atte a rendere più piùsemplice la la ricerca ricerca degli degli indirizzi PEC PEC per per il il cittadino Il Il sito sito permette di di rintracciare gli gli indirizzi di di PEC PEC della della PA PA 7
8 La La diffusione della PEC nella PA Oggi sono circa le PEC attivate dall centrali e locali. In particolare: Numero di PEC attivate Amministrazioni centrali Ministeri e Pres. Consiglio dei Ministri Enti pubblici non economici Altre Pubbliche Amm. centrali Amministrazioni locali Amministrazioni regionali 111 Amministrazioni provinciali 139 Amministrazioni comunali Altre Pubbliche Amm. locali Elaborazioni su dati forniti da DigitPA Aprile
9 La La diffusione della PEC nei Comuni ZONA GEOGRAFICA NUMERO COMUNI NUMERO COMUNI CON PEC % COMUNI CON PEC Popolazione RESIDENTE TOTALE Popolazione RESIDENTE CON PEC %PO. RESIDENTE CON PEC ITALIA % % NORD-OVEST % % NORD-EST % % CENTRO % % SUD % % ISOLE % % Elaborazioni su dati forniti da DigitPA Aprile
10 Più PEC nella PA! Ad oggi, non tutte l si sono dotate di PEC. Inoltre, in molti casi l non hanno ancora provveduto a dare comunicazione dell indirizzo PEC al DigitPA Per accelerare la diffusione della PEC nella PA, il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione ha affidato: - all Ispettorato della funzione pubblica un attività di controllo volta a individuare eventuali inadempimenti normativi - al Formez la realizzazione di un'indagine diretta a quantificare la dotazione effettiva di PEC dell Il Formez PA ha attivato il Numero Verde per assistere le amministrazioni pubbliche e per attivare e rendere nota la propria PEC 10
11 Più PEC nella PA! Il Formez PA ha attivato il Numero Verde per assistere le amministrazioni pubbliche e per attivare e rendere nota la propria PEC 11
12 Più PEC nel Paese! La PA deve saper cogliere l opportunità offerta da questo nuovo strumento Tutte le amministrazioni devono attrezzarsi velocemente, dal momento che il processo di diffusione della PEC è oramai avviato: ad oggi sono oltre 80 mila le caselle richieste dai cittadini, grazie alla sperimentazione avviata a fine settembre 2009 da ACI e INPS supera il milione il numero di professionisti che ha adempiuto all obbligo di dotarsi di PEC sono oltre 110 mila le imprese italiane che hanno già attivato un indirizzo PEC Questi numeri sono destinati a crescere! 12
13 , PA e cittadino Più PEC nel Paese grazie alla piattaforma PostaCertificat@!! - Un nuovo e decisivo impulso alla diffusione della PEC sarà dato il 26 aprile prossimo, data in cui decollerà la piattaforma di servizio PostaCertificat@ per la PA - A partire da questa data, tutti i cittadini potranno richiedere e attivare gratuitamente la propria PEC e usufruire dei servizi offerti dalla piattaforma di servizio PostaCertificat@ 13
14 , PA e cittadino A che cosa serve la la PEC al al cittadino? Pur essendo una casella di posta elettronica certificata come le altre, la PEC al cittadino è l unica dedicata esclusivamente ai rapporti con la PA Con essa il cittadino può dialogare con tutti gli Uffici della PA direttamente via - senza dover produrre copie cartacee - senza doversi presentare agli Uffici 14
15 , professionisti e imprese La La PEC per professionisti e imprese In base alla L. 2/2009, anche professionisti e imprese hanno l obbligo di dotarsi di PEC. In particolare, tale obbligo decorre: - per i professionisti da novembre per le nuove imprese da novembre Le imprese già esistenti dovranno assolvere tale obbligo entro novembre
16 , professionisti e imprese I I controlli sulla diffusione della PEC ai ai professionisti Per verificare il rispetto degli adempimenti prescritti per gli Ordini o Collegi Professionali, il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione ha recentemente incaricato l Ispettorato per la funzione pubblica di avviare gli opportuni accertamenti L'Ispettorato ha individuato 25 Ordini/Collegi, evidenziando significativi aumenti del tasso di adempimento da parte di circa 3/4 dei medesimi Ordini 16
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