V COMMISSIONE C.I.G. ELUSIONE EVASIONE

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1 V COMMISSIONE C.I.G. ELUSIONE EVASIONE GINO BORELLA (Referente) DAVIDE BONEDDU CESARE CARIOLATO GIUSEPPE STEFANELLI

2 PARTE PRIMA ANALISI DATI DEBITI PREVIDENZIALI V Commissione

3 Dalla relazione programmatica del Cda si riporta: L Ente intende promuovere un progetto organico volto a contrastare il fenomeno dell evasione ed elusione contributiva e al recupero dei crediti contributivi. Sono state individuate tre aree di azione: 1. Iscritti agli Albi e non all Ente 2. Accertamento delle posizioni reddituali degli iscritti 3. Recupero dei crediti accertati Al riguardo si intende predisporre un piano organizzativo che partendo dall attività degli uffici, si estenderà alla necessaria collaborazione con i Consigli Nazionali e degli Ordini territoriali, oltre al già consolidato rapporto con l Agenzia delle Entrate per ciò che attiene l accertamento dei redditi professionali.

4 Condizione preliminare ad ogni intervento efficace nella materia evasione-elusione risulta: la collaborazione con i CC.NN. delle categorie rappresentate in Epap e, a cascata, con gli Ordini del territorio per una condivisione di principi etici e deontologici (Codici deontologici); il rispetto nei confronti dei iscritti di Epap che pagano regolarmente, non senza sacrifici, le scadenze contributive; la consapevolezza delle difficoltà attuali dei nostri professionisti in questi anni di crisi di settore e di recessione economica; le possibilità offerte da Epap per il rientro dei debiti contributivi; la volontà di intervenire nei casi più bisognosi (welfare)

5 TIPOLOGIA EVASIONE Evasori totali Evasori parziali Inadempienti Altri soggetti DESCRIZIONE SOGGETTI EVASORI 1. Soggetti iscritti all Ordine e mai iscritti a Epap 2. Soggetti iscritti a Epap che non hanno mai presentato il mod.2 e mai versato contributi 3. Soggetti iscritti all Epap che presentano il Mod.2, versano contributi conformi al Mod.2 ma di entità minore rispetto ai redditi professionali dichiarati all Agenzia delle Entrate. 4. Soggetti iscritti Epap che presentano il Mod. 2 e che qualche volta non versano contributi. 5. Soggetti iscritti Epap che, qualche volta, non presentano il Mod.2 e non versano i contributi 6. Soggetti iscritti Epap che non presentano Mod.2 ma versano qualcosa (contributi parziali) 7. Soggetti iscritti Epap che presentano il Mod.2 ma che ritardano il versamento dei contributi 8. Soggetti iscritti Epap che ritardano l invio del Mod.2 ma versano i contributi 9. Soggetti iscritti Epap che ritardano l invio del Mod.2 e ritardano il versamento dei contributi. 10. Soggetti iscritti Epap di cui ai punti , che auto-dichiarano la loro evasione totale o parziale o inadempienza e che la giustificano sulla base di oggettivi riscontri o accadimenti.

6 Bilancio Consuntivo Crediti iscritti (ml di euro) 23,269 23,244 29,005 28,089 30,172 33,056 34,001 34,927 39,276 46,011 48,388 Numero Mod.2 mancanti 1117* 2140* 1562* 1497* 1545* 1591* 1521* 1627* 1696* 1636* 1885* Numero Mod.2 Attesi** ** - * i dati sono riferiti ai redditi disponibili dell anno di competenza precedente. ** dati al 16/02/2016(fonte uffici)

7 Numero debitori e percentuale per regione di appartenenza REGIONE debitori totale iscritti % debitori Totale debito ABRUZZO , BASILICATA , CALABRIA , CAMPANIA ,368, EMILIA ROMAGNA , FRIULI VENEZIA GIULIA , LAZIO ,120, LIGURIA , LOMBARDIA , MARCHE , MOLISE , PIEMONTE , PUGLIA ,214, SARDEGNA , SICILIA ,909, TOSCANA ,062, TRENTINO , UMBRIA , VALLE D'AOSTA , VENETO , TOTALI ,58

8 Iscritti debitori suddivisi per fasce di debito/reddito Debito (euro) Numero Media di Reddito Media di Corrispettivi iscritti Netto Lordi , , , , , , , , , , , ,49 oltre , ,98 Totale complessivo , ,89

9 Estratti conto numero di iscritti debitori per categoria e regione V Commissione

10 Dati Consiglio Nazionale Regione Ordine Periferico Iscritti Totale % Totale Debitori Iscritti Debitori Debito ATTUARI NAZIONALE , ,43 ATTUARI Totale , ,43 CHIMICI BASILICATA , ,48 CALABRIA , ,89 CAMPANIA , ,13 EMILIA ROMAGNA , ,23 FRIULI VENEZIA GIULIA , ,97 LAZIO , ,33 LIGURIA , ,80 LOMBARDIA , ,63 MARCHE , ,63 PIEMONTE , ,01 PUGLIA , ,88 SARDEGNA , ,19 SICILIA , ,26 TOSCANA , ,58 TRENTINO ALTO ADIGE , ,81 VENETO , ,00 CHIMICI Totale , ,82

11 DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI Totale ABRUZZO , ,75 BASILICATA , ,86 CALABRIA , ,01 CAMPANIA , ,07 EMILIA ROMAGNA , ,24 FRIULI VENEZIA GIULIA , ,42 LAZIO , ,44 LIGURIA , ,36 LOMBARDIA , ,50 MARCHE , ,83 MOLISE , ,49 PIEMONTE , ,82 PUGLIA , ,73 SARDEGNA , ,84 SICILIA , ,17 TOSCANA , ,99 TRENTINO ALTO ADIGE , ,45 UMBRIA , ,45 VALLE D'AOSTA , ,54 VENETO , , , ,40

12 GEOLOGI ABRUZZO , ,67 BASILICATA , ,77 CALABRIA , ,18 CAMPANIA , ,18 EMILIA ROMAGNA , ,84 FRIULI VENEZIA GIULIA , ,20 LAZIO , ,68 LIGURIA , ,02 LOMBARDIA , ,47 MARCHE , ,97 MOLISE , ,08 PIEMONTE , ,62 PUGLIA , ,80 SARDEGNA , ,32 SICILIA , ,47 TOSCANA , ,57 TRENTINO ALTO ADIGE , ,01 UMBRIA , ,14 VALLE D'AOSTA , ,57 VENETO , ,37 GEOLOGI Totale , ,93 V Commissione

13 Analisi mancato invio dei Modelli 2 suddivisa per annualità, categoria e regione V Commissione

14 V Commissione Consiglio Nazionale Regione Ordine Periferico Totali colonna ATTUARI NAZIONALE ATTUARI Totale BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO CHIMICI LIGURIA LOMBARDIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE CHIMICI Totale VENETO

15 ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA AGRONOMI FORESTALI LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D'AOSTA AGRONOMI FORESTALI Totale VENETO

16 ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA GEOLOGI LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA UMBRIA GEOLOGI Totale VENETO

17 Numero iscritti per categoria- regione-classe di reddito (Mod. 2) mancante V Commissione

18 Conteggio di Numero Redditi Assenti Numero Redditi Assenti OrdineNazionale RegioneOrdinePeriferico Totale complessiv o ATTUARI NAZIONALE ATTUARI Totale BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA CHIMICI LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE 1 1 VENETO CHIMICI Totale

19 ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA AGRONOMI FORESTALI LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE AGRONOMI FORESTALI Totale UMBRIA VALLE D'AOSTA VENETO

20 ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA GEOLOGI LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA UMBRIA VENETO GEOLOGI Totale

21 OrdineNazionale Totale complessivo Totale complessivo

22 Crediti derivanti dai provvedimenti di rateizzazione V Commissione

23 Anno del provvedimento Rateizzazioni Importo delle rate residue TOTALE

24 Crediti iscritti relativi ai Ruoli Equitalia V Commissione

25 Nella tabella seguente sono indicati i crediti messi a ruolo Equitalia dagli anni (All. 5) suddivisi in cinque diverse sub categorie di evasori e morosi: non iscritti a Epap e accertati nel 2004 con redditi professionali ( ); iscritti a Epap con debiti > euro al 2011 classificati grandi morosi ; iscritti a Epap messi in mora per mancato rispetto dei pagamenti; iscritti a Epap che non hanno rispettato la rateizzazione 2009(redditi ); iscritti a Epap accertati (A.E.) con redditi professionali non dichiarati (anni ).

26 PARTE SECONDA PROPOSTE PER LA RIDUZIONE DELLA EVASIONE

27 Le proposte progettuali in verifica sono state suddivise in due gruppi: proposte attuabili direttamente da Epap proposte che necessitano di approvazione Ministeri Lavoro e Economia. Tale suddivisione ha lo scopo di consentire al Cda di verificare in tempi brevi le proposte e dare attivazione il prima possibile a partire da quelle ritenute prioritarie.

28 Conferenza nazionale EPAP + CC.NN. + OO.TERRITORIALI V Commissione

29 Già nelle premesse è stato evidenziato che l efficacia delle attività in materia di evasione contributiva non può prescindere dalla collaborazione istituzionale con gli istituti Ordinistici delle categorie rappresentate in Epap (CC.NN. e, a cascata, Ordini del territorio) per una condivisione di principi etici e deontologici (già presenti nei Codici deontologici di Agronomi-Forestali e Chimici). Visto che finora questa collaborazione, per vari motivi, non è stata sufficientemente efficace sia politicamente sia dal punto di vista normativo-sinergico, si ritiene necessaria una proposta a livello nazionale (Conferenza Nazionale) che metta finalmente a confronto i 3 sistemi istituzionali (Epap-CC.NN-Ordini territoriali) per una presa di coscienza conoscitiva e formativa dalla quale dovrebbe discendere tutta una serie di iniziative, elencate più sotto, che devono portare ad azioni comuni nelle reciproche funzioni:

30 Nuova Rateizzazione tombale V Commissione

31 Dalle analisi dei dati si deduce che una eventuale nuova rateizzazione debba avere le seguenti caratteristiche: essere di tipo tombale cioè deve ricomprendere anche tutte le rateizzazioni precedenti, ma, per ovvie ragioni di equità nei confronti di coloro che hanno aderito alle precedenti rateizzazioni, possono essere assorbite solo le rate divenute debito escludendo ovviamente quelle ancora da saldare; coprire tutti gli anni ricompresi dalla costituzione della cassa fino al 2014; limitarsi, come le precedenti rateizzazioni, ad una specifica soglia minima di debito (1.000 euro); consentire di aderire anche tutti coloro che pur avendo ricevuta la cartella di Equitalia, la stessa non sia ancora arrivata a scadenza;

32 GRAZIE PER L ATTENZIONE V Commissione