Ruolo e responsabilità degli infermieri nell'inserimento degli operatori di supporto nelle equipe assistenziali 7 8 ottobre 2013
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1 Collegio IPASVI Brescia Ruolo e responsabilità degli infermieri nell'inserimento degli operatori di supporto nelle equipe assistenziali 7 8 ottobre 2013
2 755 posti letto accreditati 560 posti letto utilizzati 20 posti letto di Osservazione Breve Intensiva in PS 58 culle Reparto Materno Infantile
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4 Insermento dell OSS Ausiliari scelti dal Sitra in collaborazione con i Coordinatori delle U.U.O.O. per corso OSS 1000 ore ASA scelti con lo stesso criterio per riqualifica in OSS Assunzioni di OSS INTERVENTO ORGANIZZATIVO Piani di inserimento ed addestramento degli OSS in ogni U.U.O.O. Piani di lavoro
5 FIRMA TUTOR FIRMA TUTOR FIRMA TUTOR TEMPO PREVISTO RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI : 1 SETTIMANA DAL AL PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA E ORGANIGRAMMA ILLUSTRAZIONE PIANI DI LAVORO, MODULISTICA IN USO, MANUALE QUALITA (CHECK LIST BOP, PROTOCOLLI PROCEDURE) ILLUSTRAZIONE RISCHI INERENTI L ATTIVITA DI SALA, UTILIZZO D.P.I. (L.626), PROTOCOLLI INFORTUNI PERCORSO CONOSCE E ADOTTA INSERIMENTO/ADDESTRAMENTO LE NORME COMPORTAMENTALI DI ACCESSO AL BOP E OPERATORE COLLABORA NEL FARLI ADOTTARE SOCIO AD ALTRI OPERATORI E/O VISITATORI SANITARIO blocco operatorio NON UTILIZZA IL TELEFONO CELLULARE NELLE ZONE NON CONSENTITE E COLLABORA NEL FAR RISPETTARE TALE NORMA AD ALTRI OPERATORI E/O VISITATORI CONOSCE LA NORMATIVA ANTIFUMO E COLLABORA NEL FAR RISPETTARE TALE NORMA AD ALTRI OPERATORI E/O VISITATORI CONOSCE LE MODALITA DI: -ACCETTAZIONE DEL PAZIENTE E TRASFERIMENTO IN PREANESTESIA -CORRETTO POSIZIONAMENTO DEL MALATO SUL TAVOLO OPERATORIO IN COLLABORAZIONE CON L INFERMIERE -TRASPORTO E MOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE DOPO L INTERVENTO CHIRURGICO IN COLLABORAZIONE CON L INFERMIERE CONOSCE LE MODALITA DI TRASPORTO DEL MATERIALE BIOLOGICO SI OCCUPA DEL TRASPORTO DI MATERIALI SANITARI ED ECONOMALI TEMPO PREVISTO RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI: 2 SETTIMANE DAL. AL CONOSCE LE MODALITA DI STOCCAGGIO DEI PRESIDI UTILIZZATI IN BLOCCO OPERATORIO CONTROLLA LA SCADENZA DEI PRESIDI UTILIZZATI IN BLOCCO OPERATORIO CONOSCE LE PROCEDURE DI VESTIZIONE DEI COMPONENTI DELL EQUIPE CHIRURGICA CONOSCE LE PROCEDURE DI TRASPORTO, DECONTAMINAZIONE E LAVAGGIO DELLO STRUMENTARIO CHIRURGICO FORNISCE IL MATERIALE STERILE SU RICHIESTA DELL INFERMIERE, DURANTE L INTERVENTO TEMPO PREVISTO RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI: 1 MESE DAL. AL CONOSCE LE PROCEDURE DI SANIFICAZIONE DEL BOP, DEGLI ARREDI, SUPPELLETTILI, APPARECCHIATURE E DI TUTTO IL MATERIALE UTILIZZATO COGNOME NOME DATA INIZIO ADDESTRAMENTO DATA FINE ADDESTRAMENTO R R R N/R N/R N/R R N/R OBIETTIVO RAGGIUNTO OBIETTIVO NON RAGGIUNTO
6 COMPETENZE/ATTIVITA SPECIFICHE DI SALA OPERATORIA IN COLLABORAZIONE SU INDICAZIONE INFERM. IN AUTONOMIA ACCETAZIONE PAZIENTE E TRASFERIMENTO IN PREANESTESIA. COLLABORA CON L INFERMIERE ALL ALLESTIMENTO DEI MATERIALI ED APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI UTILI ALL INTERVENTO CHIRURGICO. X X COLLABORA CON L INFERMIERE AL CONTROLLO DELL INTEGRITA E VALIDITA DELLE CONFEZIONI STERILI NECESSARIE PER L INTERVENTO CHIRURGICO. X COLLABORA CON L INFERMIERE AL CORRETTO POSIZIONAMENTO DEL MALATO SUL TAVOLO OPERATORIO. COLLABORA DURANTE LAVESTIZIONE DEI COMPONENTI DEL L EQUIPE CHIRURGICA. APPLICA CORRETTAMENTE LA PLACCA ELETTROBISTURI E SI OCCUPA DEL COLLEGAMENTO DELL APPARECCHIATURE (COLONNA ARTROSCOPICA, VIDEOLAPARO, ETC). X X X COLLABORA NEL POSIZIONAMENTO DELLA LAMPADA SCIALITICA PREDISPONE E UTILIZZA APPARECCHIATURE MEDICALI SEMPLICI, SECONDO PROCEDURE. COLLABORA NELLA FASE DI CONTEGGIO GARZE E NELLA RACCOLTA DEI PEZZI DA INVIARE IN ANATOMIA PATOLOGICA COLLABORA CON L INFERMIERE ALL ESECUZIONE DELLA MEDICAZIONE, SECONDO PROCEDURE. FORNISCE IL MATERIALE STERILE SU RICHIESTA DELL INFERMIERE, DURANTE L INTERVENTO. X X X X X X COLLABORA CON L INFERMIERE NELL ATTIVITA DI DECONTAMINAZIONE, LAVAGGIO E PREPARAZIONE ALLA STERILIZZAZIONE DI STRUMENTI CHIRURGICI E ALTRO, SECONDO PROCEDURE. X X ELIMINA LA BIANCHERIA UTILIZZATA NEL CORSO DELL INTERVENTO, SECONDO PROCEDURE. ELIMINA TAGLIENTI, AGHI E RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI, SECONDO PROCEDURE. X X
7 Alcune incertezze in merito a: Appropriatezza delle attività assegnate all OSS Valorizzazione/svalorizzazione della figura dell OSS Formazione specifica degli OSS neoassunti Piani di lavoro specifici per U.O. per la figura dell OSS INTERVENTO ORGANIZZATIVO SITRA e UFFICIO FORMAZIONE Piani di inserimento ed addestramento degli OSS in ogni U.U.O.O. Corso di formazione per infermieri «I Modelli Organizzativi e la gestione degli operatori di supporto: la responsabilità dell infermiere, spazi di miglioramento e di integrazione» rivolto agli infermieri di tutte le U.U.O.O. di Fondazione Poliambulanza
8 2011 ACQUISIZIONE OSPEDALE SANT ORSOLA Necessità di uniformare le conoscenze, le competenze, i piani di lavoro degli OSS INTERVENTO ORGANIZZATIVO SITRA e UFFICIO FORMAZIONE Piani di inserimento ed addestramento degli OSS in ogni U.U.O.O. Corso di formazione per infermieri I Modelli Organizzativi e la gestione degli operatori di supporto: la responsabilità dell infermiere, spazi di miglioramento e di integrazione rivolto agli infermieri di tutte le U.U.O.O. di Poliambulanza Centro
9 Metodologia Corso di Formazione Fase pre-corso Somministrazione agli infermieri ed agli OSS di un questionario indagine Raccolta ed elaborazione dei dati ad opera del coordinatore di U.O. Corso di formazione Presentazione dei dati d indagine al gruppo infermieristico Lezione frontale «La responsabilità infermieristica e l OSS: ruoli e funzioni letti attraverso la normativa» Lezione frontale «L infermiere e l OSS, quali strategie organizzative» Analisi dei dati precedentemente presentati alla luce delle lezioni frontali svolte. Confronto e dibattito Analisi delle criticità emerse e proposta di revisione di protocolli, piani di lavoro dell OSS, attraverso lavori in piccoli gruppi Presentazione dei lavori prodotti Fase post-corso Implementazione dei piani di lavoro/protocolli in U.O. e valutazione della ricaduta organizzativa a sei mesi di distanza
10 ..» Elaborazione dati dei questionari (Percentuali di Risposta: Inf. 88% - OSS 100%)
11 ..» Elaborazione dati dei questionari
12 ..» Elaborazione dati dei questionari
13 ..» L OSS risponde in autonomia del suo operato? Elaborazione dati dei questionari inf oss si no non so
14 ..» Elaborazione dati dei questionari
15 ..» Elaborazione dati dei questionari
16 ..» Elaborazione dati dei questionari
17 ..» Elaborazione dati dei questionari
18 ..» Elaborazione dati dei questionari
19 ..» Elaborazione dati dei questionari
20 ..» Elaborazione dati dei questionari
21 ..» Elaborazione dati dei questionari
22 ..» Elaborazione dati dei questionari
23 ..» Elaborazione dati dei questionari
24 ..» Elaborazione dati dei questionari
25 ..» Miglior «impiego» dell OSS??? si no non so Non assegnare attività inappropriate Non adibire OSS solo per trasporto pazienti Necessità di piani di lavoro Non adibire solo a cure igieniche Più qualificazione a fronte di una maggiore e più specifica formazione 0 inf
26 Strumenti x integrazione Modello per obiettivi/settori Elaborazioni di piani di lavoro/protocolli operativi specifici Utilizzo di scale per individuare la complessità del paziente Formazione degli infermieri sul profilo dell OSS e sulle sue competenze Valutazione
27 Pazienti stabili standardizzazione attività oss Piani delle attività procedure scritte Standardizzazione competenze oss Formazione specifica Valutazione
28 Paziente stabile non critico Paziente stabile non critico IP OSS A OSS B 6-6:15 Rapporto/consegna Rapporto/consegna Rapporto/consegna 6:15 Esecuzione prelievi ematici e HGT GIRO LETTI (OSS A + OSS B) GIRO LETTI (OSS B + OSS A) Rifacimento letti Rifacimento letti Cure igieniche parziali/totali Cure igieniche parziali/totali Cambio indumenti e della superfici assorbenti Cambio indumenti e della superfici assorbenti Se necessario sostituzione/svuotamento della sacca di raccolta della diuresi e della sacca di raccolta delle deiezioni da stomia temporanea/definitiva Se necessario sostituzione/svuotamento della sacca di raccolta della diuresi e della sacca di raccolta delle deiezioni da stomia temporanea/definitiva IGIENE/MOBILIZZAZIONE pazienti non stabili ed esecuzione medicazioni complesse (con OSS A) TURNO MATTINO (1 infermiere 2 OSS) Mobilizzazione del paziente non autosufficiente(letto/carrozzina)con l'utilizzo corretto dei presidi,ausili e attrezzature Mantenimento di posture corrette per una corretta respirazione e circolazione sanguigna se paziente allettato Esecuzione di microclisma che non implica l'utilizzo di sonde ( secondo protocollo presente in reparto) Esecuzione di medicazioni semplici (che non richiedono una valutazione dell'evoluzione delle lesioni o un intervento invasivo secondo protocollo presente in reparto) NB: qualora sia presente un protocollo in reparto COLLABORA alla mobilizzazione dei pazienti ortopedici/neurologici parzialmente autosufficienti e bassa intensità assistenziale COOPERA con l'infermiere nell'espletamento delle cure igieniche/mobilizzazione/medicazioni complesse in paziente ad alta complessità o critico Mobilizzazione del paziente non autosufficiente(letto/carrozzina)con l'utilizzo corretto dei presidi,ausili e attrezzature Mantenimento di posture corrette per una corretta respirazione e circolazione sanguigna se paziente allettato Esecuzione di microclisma che non implica l'utilizzo di sonde (secondo protocollo presente in reparto) Esecuzione di medicazioni semplici (che non richiedono una valutazione dell'evoluzione delle lesioni o un intervento invasivo secondo protocollo presente in reparto) NB: qualora sia presente un protocollo in reparto COLLABORA alla mobilizzazione dei pazienti ortopedici/neurologici parzialmente autosufficienti e bassa intensità assistenziale ATTIVITA' di cucina: preparazione e aiuto nell'assunzione della colazione,nel rispetto delle indicazioni dietetiche e riferisce le eventuali discordanze di assunzione. TERAPIA OS/IM Rilevazione parametri vitali e TC COLLABORA alla somministrazione di farmaci enterali (supposte), di aerosol terapia, di gocce oftalmiche, auricolari, applicazioni di pomate e farmaci transdermici Assicura il rifornimento della biancheria/il ricambio della stessa/il trasporto e lo smaltimento della biancheria sporca/infetta Pulizia cucina, riassetto stoviglie ecc./giro RICHIESTE ecc/trasporto di materiale biologico/sanitario
29 Indicatori di miglioramento organizzativo Documentare il cambiamento organizzativo: 1. Arricchimento competenze OSS Indicatori Esiti positivi documentati attraverso le schede di valutazione dell addestramento tecnico e della valutazione delle competenze 2. Cure assistenziali Indicatori Controlli a campione volti a verificare l adeguatezza delle cure igieniche, dell avvenuta mobilizzazione dei pz Numero di cadute accidentali Numero lesioni da pressione 3. Impiegare il tempo infermieristico per attività di pianificazione assistenziale, educazione del pz alla dimissione Pianificazione/educazione Numero schede di pianificazione compilate Numero schede di avvenuta educazione alla dimissione compilate 4. Gradimento della nuova organizzazione del lavoro % di risposte positive sul totale delle risposte ai questionari di customer interna
30 ..» cod A CA3-1 B CB1 CB2 D CD5 E CE3 F CF2 H CH4 CH5 I CI5 J CJ2 CJ3 N CN10 CN12 CN6 CN8 O CO2 T CT2 U CU1 V CV1 Z ZG1 ZG2 ZG3 ZG4 ZG5 ZG6 ZG7 ZG8 SCHEDA VALUTAZIONE OPERATORE SOCIO SANITARIO Accettazione e presa in carico PARAMETRI VITALI: rilevazione Informazione e relazione ORIENTAMENTO assistito e famigliari. Conoscenza struttura ed organizzazione CLIMA relazionale idoneo a favorire degenza confortevole di assistito e famigliari Indagini diagnostiche e/o terapeutiche ATTIVITA' DIAGNOSTICHE e/o TERAPEUTICHE: collaborazione con infermiere Procedure terapeutiche FARMACI: collaborazione con infermiere nella somministrazione per vie naturali Gestione delle medicazioni MEDICAZIONI A PIATTO: esecuzione corretta sotto supervisione infermiere Assicurare comfort e sicurezza clinica AMBIENTE SICURO: garantire un ambiente sicuro COMFORT PZ: collaborazione con infermiere Team work e coordinamento LAVORO EQUIPE: collaborazione con Infermiere per assistenza ai pazienti Trasporto TRASPORTO del paziente in sicurezza TRASPORTO dei campioni biologici in sicurezza Soddisfazione dei bisogni fisiologici dell'assistito ALIMENTAZIONE: assistenza paziente nell'assunzione e somministrazione del pasto ELIMINAZIONE INTESTINALE: assicurare l'eliminazione (naturale, clisma fleet) CURE IGIENICHE: assistenza, collaborazione con infermiere MOBILIZZAZIONE e posizionamento corretto del paziente Gestire le emergenze EMERGENZA: riconoscimento, intervento tempestivo, applicazione BLS Approvvigionamento materiali RIORDINO e ripristino materiali tecnici e sanitari Comunicazione MEZZI COMUNICAZIONE: conoscenza ed utilizzo corretto Sicurezza dei lavoratori SICUREZZA LAVORATORI: conoscenza, applicazione procedure Trasversali PROBLEM SOLVING: capacità che implica la presenza di analisi e sintesi CONTROLLO: capacità di attenzione di impegno nello svolgimento dei compiti assegnati ORGANIZZAZIONE: strutturare attività, stabilire risorse e tempo per raggiungere l'obiettivo COMUNICAZIONE: parlare con chiarezza rendendo semplice, accessibile l'esposizione all'interlocutore ASCOLTO: ascoltare senza interrompere, sintetizzare il pensiero altrui mostrando attenzione TEAM WORKING: lavorare in gruppo, integrare con altri energie, competenze, conoscenze, contributi GESTIONE STRESS: comportamento in situazioni difficili, vedere opp.tà, soluzioni, reggere pressioni ORIENTAMENTO AL CLIENTE: comprensione, immedesimazione esigenze altrui. Cosa è utile al cliente?
31 Riflessioni L inserimento degli oss ha migliorato l assistenza al paziente consentendo di rimodulare l organizzazione infermieristica e di affidare molte attività agli OSS Il numero degli oss è considerato ancora insufficiente Vi è la necessità di protocolli e procedure con le quali descrivere il campo d azione dell OSS nella logica della bassa discrezionalità ed alta ripetitività (necessità sentita sia dagli OSS che dagli infermieri) Gli infermieri devono conoscere le competenze dell oss, la formazione, le capacità ed abilità
32 Riflessioni Il carico di lavoro fisico può diventare molto elevato per gli OSS Rischio che gli infermieri non considerino più come proprie alcune attività assistenziali di base Consapevolezza di non delega dell attività o della responsabilità La pianificazione, valutazione e la responsabilità dei risultati rimane infermieristica
33 Grazie per l attenzione
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