NEWS. S.P. 23 LOMAZZO- BIZZARONE: dal 18 marzo attivo il tutor tra la sede del Consorzio Agrario (Faloppio) fino alla Croce Rossa (Uggiate Trevano)
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1 numero marzo 2013 Informazione sull attività istituzionale della Provincia di Como - A cura dell Ufficio Stampa / Servizio Comunicazione Autorizzazione del Tribunale di Como N 25/08 del 16/12/ Direttore responsabile: Alessia Livio Tel Fax ufficiostampa@provincia.como.it NEWS S.P. 23 LOMAZZO- BIZZARONE: dal 18 marzo attivo il tutor tra la sede del Consorzio Agrario (Faloppio) fino alla Croce Rossa (Uggiate Trevano) Inizia il 18 marzo 2013 la sperimentazione per il controllo della velocità media degli autoveicoli sulla Strada Provinciale 23 (S.P.23) Lomazzo-Bizzarone, in entrambe le direzioni di marcia. Obiettivi dell iniziativa sono la riduzione del rischio di incidenti causati dalla pericolosità di questa tratta e la promozione di una maggiore sicurezza stradale. Per la prima volta sul territorio della provincia di Como, verrà installato un sistema di controllo della velocità che consente di calcolare la velocità media di percorrenza di un autoveicolo, nonché di verificare i dati a esso associati attraverso l utilizzo di immagini digitalizzate ad altissima risoluzione. Il servizio sperimentale interesserà il tratto compreso tra la sede del Consorzio Agrario fino alla Croce Rossa (tra km e il km ) della strada di frontiera S.P. 23 Lomazzo-Bizzarone, come da Decreto Prefettizio (Prot. n. 3547/08). Il tratto sopraindicato, è stato identificato in collaborazione con la Prefettura di Como e la Polizia Stradale a seguito di sopralluoghi e di verifica del tasso di incidentalità della tratta stessa. Su tutta la S.P.23 (dal km al km ) la velocità consentita è stata uniformata a 70 km/h ad eccezione dei tratti all interno dei centri abitati e quelli in corrispondenza delle intersezioni canalizzate e/o rotatorie ove il limite è di 50 km/h. Il sistema installato opera attraverso l accertamento del superamento della velocità consentita nei tratti sottoposti a controllo, rilevando la velocità media di percorrenza dei veicoli in transito. Il sistema misura il tempo impiegato da ogni veicolo per percorrere la tratta stradale individuata tra i due varchi di rilevamento periferici (km e il km ). E importante sottolineare che, ai fini dell accertamento della violazione del limite di velocità nel tratto della Lomazzo-Bizzarone, il rilevamento della velocità di percorrenza avviene a seguito del transito del veicolo attraverso la seconda stazione di monitoraggio. Il sistema è, dunque, rivolto a fornire uno strumento per scoraggiare i conducenti dei veicoli a raggiungere velocità superiori al consentito sulla tratta provinciale, tutelando così la loro sicurezza. Occorre sottolineare che i dispositivi in questione non sono autovelox, ma apparecchiature che rilevano la velocità media dell utente in un determinato tratto, impiegati con l obiettivo essenziale di assicurare l incolumità e il corretto comportamento stradale degli automobilisti senza intenti vessatori. Della gestione dell iter di infrazione si occuperà esclusivamente la Polizia Provinciale ai sensi dell Art. 12 del C.d.S. I proventi delle sanzioni comminate saranno soprattutto utilizzati per interventi di manutenzione e miglioramento della viabilità provinciale. «La sicurezza stradale è una delle priorità degli Enti Locali a livello nazionale ed europeo, che anche la nostra Amministrazione deve contribuire a migliorare - spiega Mario Claudio Comolli, Dirigente della Polizia Provinciale di Como e della Protezione Civile. - Nel recente comitato per l ordine pubblico e la sicurezza
2 si è sottolineato con preoccupazione l aumento degli incidenti stradali e del numero di morti sulle strade della Provincia di Como nel corso del Il nostro obiettivo non è punire incondizionatamente gli automobilisti che non rispettano il codice della strada, ma accertare in modo sicuro e certo le violazioni, disincentivando le cattive abitudini di guida, che spesso si rivelano pericolose per se stessi e per gli altri. Non dimentichiamo, inoltre, che gli incidenti stradali di qualunque entità a cose o a persone, producono un costo sociale ed economico per l intera comunità. Anche per questo è necessario intraprendere azioni volte alla loro prevenzione e all individuazione di interventi che ne contrastino le cause di cui l eccesso di velocità rappresenta uno dei principali fattori». Il tratto di strada individuato presenta un limite di velocità perfettamente adeguato alle caratteristiche della strada stessa, eventuali superamenti comportano un reale pericolo per gli utenti. Si sottolinea che questa fase si sperimentazione, se avrà esiti postivi, potrà portare all ampliamento del progetto su ulteriori tratte provinciali. Bruno Tarantola, Dirigente della viabilità della Provincia di Como dichiara: «data l alta densità di traffico e la forte percentuale di incidenti, la Lomazzo- Bizzarone rappresenta un tratto di strada ideale per avviare la sperimentazione e valutarne l impatto sull intero sistema. La scelta di installare questo specifico sistema di controllo, dopo opportuni studi e approfonditi sopralluoghi, ci è sembrata più equa verso la cittadinanza rispetto agli attuali dispositivi per il controllo puntuale della velocità, poiché ha una funzione deterrente sull intero tratto di strada interessata. Inoltre, grazie alla sua sofisticata tecnologia, è possibile disporre di un elevata efficienza nell individuazione delle infrazioni e dell emissione certa della sanzione». Il sistema opera in modo autonomo 24 ore su 24 consentendo così un monitoraggio costante e continuativo senza l intervento delle forze di Polizia in loco. Il sistema rispetta, inoltre, le vigenti norme in fatto di privacy inviando le immagini relative alle sospette violazioni ad un server centrale a cui ha accesso solo il personale autorizzato della Polizia Provinciale di Como. L installazione del sistema, e la conseguente entrata in funzione del sistema di controllo per la misurazione della velocità media dei veicoli sulla Strada Provinciale 23, prevista per 18 marzo, sarà adeguatamente segnalata con cartelli stradali posti lungo tutta la tratta interessata, come previsto dal codice della Strada. La Provincia di Como, riconoscendo l importanza dei temi legati alla sicurezza stradale e alla tutela della salute dei cittadini ha, inoltre, deciso di avviare una campagna di comunicazione volta a sensibilizzare l opinione pubblica sui pericoli della guida ad alta velocità e sulle conseguenze della mancata osservazione delle regole. FINTE TELEFONATE A NOME DELLA PROVINCIA DI COMO: nessun sondaggio sull acqua potabile L Ufficio Acque della Provincia di Como sta ricevendo in questi giorni diverse segnalazioni da parte di cittadini destinatari di telefonate con messaggio automatico, nel corso delle quali viene proposta la partecipazione ad un sondaggio sull uso dell acqua potabile da parte di "INFO ACQUE PROVINCIA DI COMO". Telefonate analoghe sono state segnalate, meno di un mese fa, anche in Provincia di Firenze. In questo caso, coloro che hanno aderito al sondaggio, hanno successivamente ricevuto un altra chiamata da un operatore che ha proposto l acquisto di prodotti per la depurazione domestica. Si ribadisce che tali telefonate non fanno parte di alcuna iniziativa provinciale. Qualora si sia destinatari della chiamata segnalata, si invita a prendere nota di eventuali elementi che facciano risalire agli autori, segnalando il tutto al n. telefonico (Segreteria del Settore Ecologia della Provincia).
3 ANDAMENTO DEL PESCATO NEL LARIO E NEL LAGO DI MEZZOLA: tutti i dati degli ultimi 10 anni Ecco l andamento del pescato professionale nel Lario e nel lago di Mezzola negli ultimi 10 anni. I dati sono suddivisi per specie e sono espressi in kg: SPECIE Coregoni Agone Persico Bottatrice Cavedano Salmerino Pigo Tinca Lucioperca Trota Luccio Anguilla Alborella Totale I pescatori di professione attivi nel Lario e nel lago di Mezzola sono 72 (19 residenti in provincia di Lecco e 53 residenti in provincia di Como). I quantitativi assoluti del 2012 (1951 quintali) sono molto vicini alla media del decennio (1960 quintali). Il pescato si mantiene quindi sostanzialmente stabile. La sostanziale stabilità del pescato è un fatto molto positivo, perché dimostra che il prelievo è in equilibrio con la risorsa ittica. La pesca professionale, in altre parole, non sta minacciando la conservazione dei nostri pesci. Per mantenere il sistema in equilibrio, le Province di Como e Lecco hanno recentemente stabilito che il numero dei pescatori attivi non potrà essere superiore a ottanta. Se in futuro si raggiungerà questo limite (oggi lo ricordiamo il numero dei pescatori attivi è di 72) l accesso alla professione resterà bloccato fino all abbandono dell attività da parte di un pescatore attivo. Il pescato è costituito per quasi il 90 % da tre specie ittiche (coregoni, agone, pesce persico) di notevole pregio alimentare. La pesca professionale lariana, quindi, ha un valore economico significativo senz altro superiore al milione di Euro - e genera un indotto quello della ristorazione specializzata nient affatto trascurabile. La specie di gran lunga più abbondante il coregone è inoltre molto esigente dal punto di vista ambientale, a conferma della buona salute dell ecosistema lago. Per quanto riguarda le singole specie bisogna segnalare, in positivo, il vistoso aumento del salmerino, le cui catture nell ultimo anno sono più che raddoppiate. Si tratta di un pesce di notevolissimo pregio alimentare e anch esso è un ottimo indicatore della qualità delle acque. Tra le specie di maggior interesse per la pesca professionale si registra invece un trend in leggera discesa delle catture di agone e, ancora più marcato, del cavedano.
4 M.E.C.I.: la Provincia di Como presenta il portale S.P.402: chiusura al traffico a Sorico S.S. 583: senso unico alternato a Lezzeno DENUNCIA ACQUE PRELEVATE: scadenza il 31 marzo 2013 ORDINANZA NEVE: obbligo di gomme invernali o catene a bordo La Provincia parteciperà al M.E.C.I. (Mostra Edilizia Civile Industriale) che si terrà presso LARIOFIERE di Erba, dal 15 marzo al 17 marzo 2013, per promuovere l utilizzo della Piattaforma Clicc@servizi. Il progetto di Riuso Clicc@Servizi ha come obiettivo fondamentale la realizzazione di un sistema integrato di servizi di e-government, accessibili con smart card elettroniche(crs/cns, CIE) e resi disponibili ai cittadini, alle imprese ed agli Enti della Provincia di Como. Si vuole quindi, migliorare in termini di qualità e quantità, il servizio fornito dagli Enti alla collettività, ampliando e completando l'insieme dei servizi informativi semplificando il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Il progetto coinvolge 80 Comuni del territorio comasco di ridotte e ridottissime dimensioni e fra i servizi di e-government realizzati sono stati attivati, da alcuni Comuni aderenti al progetto, anche quelli dedicati all edilizia. Visita la piattaforma al link Chiusura totale al traffico per la S.P. 402 Valeriana, nel Comune di Sorico. Per consentire i lavori di realizzazione di un sottopasso per la fauna minore alla strada provinciale e la demolizione del precedente, la circolazione sarà vietata dalle 19 di lunedì 18 marzo alle 17 di giovedì 21 marzo. Senso unico alternato lungo la ex S.S. 583 Lariana nel Comune di Lezzeno. Per permettere la creazione di nuovi marciapiedi in località Casate, il traffico sarà regolato da un semaforo di cantiere dall 1 febbraio al 31 marzo 2013 e per un tratto di strada non superiore ai 200 metri. Si ricorda, a tutti coloro che derivano e utilizzano acque pubbliche, la scadenza, fissata al 31/03/2012, per la denuncia dei volumi di acqua prelevati nell'anno 2012 ai sensi dell art. 95 del D.Lgv. 152 del 2006 e dell art. 33 del R.R. n. 2 del I moduli per la presentazione della domanda (scaricabili al seguente link: dovranno essere inviati, correttamente compilati, esclusivamente mediante Posta Elettronica Certificata per le Ditte, Società ed Enti obbligati ad avere la PEC per tutti gli altri tramite raccomandata, fax (n ) oppure via posta elettronica certificata se ne sono in possesso (ecologia.acqua@pec.provincia.como.it) entro il 31 marzo Si ricorda, inoltre, che andrà compilata la relativa scheda per ciascun punto di presa (pozzo, sorgente o derivazione superficiale). È possibile trasmettere la denuncia suddetta dalla data odierna fino al 31 marzo L inottemperanza, oppure il ritardo, a tale obbligo comporta l applicazione di una sanzione amministrativa da Euro 1.500,00 a Euro 6.000,00, ai sensi dell'art. 133, c. 8, del D.Lgs. 152/06, ridotta a un quinto per i casi di particolare tenuità. I referenti del Servizio Risorse Territoriali Ufficio Derivazioni, sono disponibili per ogni chiarimento ai seguenti numeri telefonici: dr.ssa Silvia Tavecchia: (silvia.tavecchia@provincia.como.it) dr.ssa Pasqualina Del Curto: (pasqualina.delcurto@provincia.como.it) È in vigore l obbligo di gomme da neve o catene a bordo sulle strade provinciali fino al 31 marzo Premesso che durante i periodi di possibile formazione di ghiaccio sul piano viabile e di precipitazioni a carattere nevoso, anche a bassa quota, si sono riscontrati disagi per la circolazione stradale che condizionano il regolare flusso del traffico lungo le strade provinciali e che, in tali circostanze, occorre evitare
5 che i veicoli in difficoltà possano produrre blocchi della circolazione rendendo, di conseguenza, difficoltoso se non impossibile, garantire l espletamento dei servizi di emergenza, pubblica utilità e di sgombero neve, sarà obbligatorio circolare su tutte le strade Provinciali della Provincia di Como con pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio o, in alternativa, con mezzi antisdrucciolevoli omologati, installati in presenza di precipitazione nevose. Tale obbligo avrà validità anche oltre il periodo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio. L inosservanza dell ordinanza comporterà l applicazione della sanzione amministrativa prevista dall art. 6 comma 14 del C.d.S. e s.m.i., ovvero dall art 7 comma 14 del C.d.S. e s.m.i., a partire dal punto di impianto della segnaletica verticale, cartello fig. II.87.
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