Daniele Bessone Acea Pinerolese Industriale S.p.A. Economia Circolare. Milano 20 aprile 2017 Fondazione Cariplo
|
|
- Adelaide Mancuso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Daniele Bessone Acea Pinerolese Industriale S.p.A. Economia Circolare Milano 20 aprile 2017 Fondazione Cariplo
2 Chi Siamo? Multiutility di proprietà di 47 Comuni del Pinerolese in Provincia di Torino A.D.: Ing. Francesco CARCIOFFO Dati 2015 Acea Pinerolese Industriale SpA e Acea Pinerolese Energia srl Fatturato: 125,2 milioni di Utile netto: Dipendenti: 353 Le società Acea Pinerolese sono operative nei seguenti settori: API + Servizio Idrico Integrato + Ambiente + Gestione reti gas APE + Vendita energia elettrica e gas metano + Servizi energetici ed efficientamento
3 I Settori Igiene Ambientale: gestisce l intero ciclo integrato dei rifiuti dal trattamento sino alla raccolta e smaltimento nei 47 Comuni aderenti, tutti situati nella cintura sud-ovest di Torino. I cittadini serviti sono all incirca Il Polo ecologico integrato di Acea per il trattamento dei rifiuti è nato invece per rispondere alle esigenze degli utenti del bacino Pinerolese e oggi è diventato una delle strutture di riferimento per il trattamento dei rifiuti organici in Provincia di Torino, con un afflusso da circa di abitanti. Reti Gas gestite attraverso la propria controllata DGN Srl: 690 km, serve 24 comuni e distribuisce 60,9 milioni di metri cubi di gas annui circa su un totale di con punti di riconsegna per i clienti finali su un territorio che va dall area montana, caratterizzata da un alta complessità morfologica sino alla pianura. Reti Servizio Idrico Integrato: 61 comuni serviti per un totale di quasi abitanti. 113 depuratori e la rete fognaria per le acque di scarico. La rete idrica si estende per quasi km lineari, per l acqua potabile, mentre quella fognaria per km.
4 Da Rifiuto a Risorsa Polo Ecologico ACEA BIOGAS COMPOST
5 Impianto di compostaggio ton/anno Depuratore ab. Linea D.A ton/anno Flussi di biogas Acque di scarico Fanghi/ digestato Rete TLR Discarica
6 Dove sorge il Polo Ecologico Integrato Il Polo Ecologico ACEA sorge nel Comune di Pinerolo, in zona periferica, poco distante dal centro cittadino.
7 Materiale in ingresso abitanti Materiale organico Utenze domestiche Ristoranti Mense Mercati Altri rifiuti Linea D.A.
8 Linea Umido Digestione anaerobica FOSSA APRI SACCHI VAGLIO Scarti plastici Scarti pesanti FLORAWIVA MORE POLMONE DIGESTORE Frazione galleggiante Scarti leggeri Acea patent application (2009) n.toa Scarti DIGESTATO non digeriti TRATTAMENTO FANGHI Acea patent application (2007) n. EP Acea patent application (2007) n. EP BIOGAS
9 Linea Umido - Compostaggio DIGESTATO MISCELAZIONE MATURAZIONE ACCELERATA MATURAZIONE LENTA VERDE TRITURAZIONE RAFFINAZIONE
10 Cogenerazione DISCARICA DIGESTIONE ANAEROBICA DEPURATORE TORCIA GASOMETRO RAFFREDDAMENTO COMPRESSIONE MOTORI Energia Elettrica Energia Termica
11 Energia dalle città Città Raccolta differenziata Biogas dal trattamento dell organico Mobilità Sostenibile Biometano Uso domestico
12 Dalla cucina alla cucina
13 Da Biogas a Biometano DIGESTIONE ANAEROBICA UPGRADING COMPRESSIONE RAFFREDDAMENTO CO 2 IN RETE AUTOTRAZIONE LAVAGGIO FILTRAZIONE ALTRI GAS
14 Nuove frontiere: il biometano
15 Nuove frontiere: il biometano
16 Il Polo ecologico in numeri Anno di entrata in funzione 2003 Investimento iniziale [ ] Fatturato annuo linea umido[ ] Rifiuti organici trattati [t/anno] Capacità di trattamento con ampliamento autorizzato[t/anno] Abitanti serviti Rifiuti verdi trattati [t/anno] Compost prodotto [t/anno] Se tutto il biogas prodotto in un anno al Polo Ecologico fosse trasformato in biometano, si potrebbe alimentare un utilitaria per oltre 55 milioni di km! RISULTATI ENERGETICI ANNO 2015 Produrre energia elettrica per circa abitazioni Riscaldare circa abitazioni Biogas prodotto al Polo [Nm 3 /anno] Energia elettrica prodotta [GWh] 17,1 Energia termica disponibile [GWh] 18,8
17 Il Programma Scuole nel Pinerolese Il programma scuole ha coinvolto nel 2015/2016 oltre 3800 studenti e 181 classi. I laboratori in classe hanno coinvolto 2216 ragazzi e 1246 allievi hanno visitato il Polo ecologico integrato La parte più significativa è rappresentata dalle scuole primarie con il 61% e dalle secondarie di primo grado che rappresentano il 23% del totale In crescita anche le visite da scuole fuori dal territorio pinerolese che sono arrivate a 350 allievi per la maggior parte delle scuole primaria e secondaria, ma anche studenti universitari.
18 Il Programma Scuole
19 Le proposte educative Visite al Polo Ecologico in 4 differenti versioni dedicate alla fasce d età Laboratorio Buttalo Giusto : attraverso il gioco coinvolge i ragazzi nell apprendimento del corretto conferimento dei rifiuti Laboratorio Riduciamoli bene per ragionare e giocare sul tema della riduzione dei rifiuti e del riuso Laboratorio Occhio all Imballo per offrire una formazione generale sul tema degli imballaggi e del loro corretto conferimento Laboratorio Spreco Meno un Quarto per un approfondimento sul tema dello spreco alimentare e conseguente sensibilizzazione alla riduzione dei rifiuti Visite al Museo A come Ambiente di Torino Altri progetti speciali in occasione della Giornata Mondiale dell Ambiente, svolti in collaborazione con importanti operatori, come il Centro di Educazione ai Consumi di Novacoop.
20 Video Polo ecologico
21 Grazie per l attenzione Sito internet: Facebook:
La ricerca applicata nel settore della trasformazione del biowaste in biometano
La ricerca applicata nel settore della trasformazione del biowaste in biometano D. Mainero ACEA Pinerolese Industriale, Comitato Tecnico CIC Impianto di Biometano all interno del Polo Ecologico Integrato
DettagliBIOMETHAIR: l evoluzione l urbana con il biometano da rifiuto organico
BIOMETHAIR: l evoluzione l della mobilità urbana con il biometano da rifiuto organico D. Mainero Responsabile impianti trattamento rifiuti, ACEA Pinerolese Industriale GREEN ECONOMY FUORI DALLA NICCHIA!,,
DettagliAttività attuali AEMME Linea Ambiente (Gruppo AMGA)
IV CONFERENZA: LA VALORIZZAZIONE INTEGRATA DI SOTTOPRODOTTI E RIFIUTI AGROALIMENTARI E VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLA FORSU VIA DIGESTIONE E CO-DIGESTIONE ANAEROBICA Giorgio Ghiringhelli, ghiringhelli@arsambiente.it,
DettagliGessica Senigalliesi Milano, 1 Dicembre ISO Efficienza Energetica
Gessica Senigalliesi Milano, 1 Dicembre 2016 ISO 50001 - Efficienza Energetica Presentazione Brianzacque Brianzacque è un azienda pubblica che ad oggi gestisce il ciclo idrico integrato nella Provincia
DettagliIL BIOMETANO IN ITALIA l esperienza di ACEA Pinerolese
IL BIOMETANO IN ITALIA l esperienza di ACEA Pinerolese Rosario Farruggia Promozione e Sviluppo Impianti ACEA Pinerolese Industriale un ciclo virtuoso per l ambiente e per l economia Sommario ACEA Impianto
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI criticità e scenari futuri
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali LA GESTIONE DEI RIFIUTI criticità e scenari futuri Prof. Ing. Gaspare Viviani GERARCHIA DEGLI INTERVENTI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
DettagliBILANCIO ENERGETICO ED AMBIENTALE DEI PROCESSI DI DIGESTIONE ANAEROBICA APPLICATI ALLA FORSU
Convegno Dal progetto PRIN al centro studi MatER Roma, 29 Febbraio 2012 BILANCIO ENERGETICO ED AMBIENTALE DEI PROCESSI DI DIGESTIONE ANAEROBICA APPLICATI ALLA FORSU Gruppo di lavoro Ing. Mario Grosso (Responsabile)
DettagliLA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU
LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU Ing. Vita Tedesco Area tecnica ATO-R Torino, 27 aprile 2010 COS E LA DIGESTIONE ANAEROBICA È un processo biologico attraverso il quale in assenza di
DettagliAllegato 2 Piano di Monitoraggio e Controllo
Allegato 1 Codici C.E.R. ammessi nell impianto Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale e Autorizzazione Integrata Ambientale per la realizzazione ed esercizio di un impianto per il trattamento
DettagliLa Rete dove l umido vuole cadere
La Rete dove l umido vuole cadere Riuso dà valore ai rifiuti organici La frazione organica rappresenta circa il 30% della produzione domestica: un notevole potenziale, sia dal punto di vista agronomico,
DettagliIl Biometano in Europa
Nello scenario delle biomasse il biometano: un opportunità per il sistema paese? Laboratorio OPEF, Roma, 3 Aprile 2012 Il Biometano in Europa Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali www.crpa.it
DettagliCompostaggio e digestione anaerobica delle frazioni organiche
Compostaggio e digestione anaerobica delle frazioni organiche Rimini, 4 novembre 2010 Ing. Giuseppe RUBRICHI IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI AMMENDANTE COMPOSTATO MISTO DA BIOMASSE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA
DettagliSupplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 42 del 17.10.2007
67 2.2.1.1 L impianto di compostaggio di Case Passerini (Sesto Fiorentino) La caratterizzazione dell intervento relativo alla linea di compostaggio dell impianto di trattamento di Case Passerini è stata
DettagliServizio Pianificazione, Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato dei Rifiuti. Nuovo PPGR Proposta di programma/2015
Il trattamento del rifiuto organico: applicazione delle direttive europee nella pianificazione provinciale Roberto Ronco Assessore all Ambiente Open Workshop ISWA Il trattamento della frazione organica
DettagliIl Biometano Emissioni a confronto. F. Valerio Chimico Ambientale
Il Biometano Emissioni a confronto F. Valerio Chimico Ambientale 1 Digestore anaerobico, centrale a biogas con diretto spandimento del digestato nei terreni agricoli 17.000 ton/anno di insilato grano,
DettagliLa dimensione del fenomeno dello spreco
La dimensione del fenomeno dello spreco Milano, 15 aprile 2015 ARPA LOMBARDIA Settore Attività Produttive e Controlli - UO Attività Produttive ARPA LOMBARDIA - Istituita con Legge 16/1999 (successivamente
DettagliIndice: Consumo annuo di energia elettrica [kwh/anno] Consumo annuo di gas metano [m 3 /anno] Consumo idrico annuo [m 3 /anno]
Indice: Consumo annuo di energia elettrica [kwh/anno] Consumo annuo di gas metano [m 3 /anno] Consumo idrico annuo [m 3 /anno] Energia prodotta da fonti rinnovabili [kwh/anno] Bilancio emissioni di CO2
DettagliSCHEDA TECNICA IMPIANTO CHIVASSO
SCHEDA TECNICA IMPIANTO CHIVASSO Luogo / Ubicazione Coordinate geografiche Autorizzazione (titolo) Società di riferimento Attività Capacità di trattamento Tipologia di rifiuti trattati Chivasso (TO) Italia
DettagliIl biogas: situazione e prospettive in Italia
Impossibile visualizzare l'immagine. Il biogas: situazione e prospettive in Italia INCONTRO Sala Riunioni dell Accademia in Archiginnasio Bologna 7 Maggio 2012 Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni
DettagliUn progetto innovativo in scala reale in realizzazione a Legnano (MI) per trasformare i rifiuti organici domestici in energia
Un progetto innovativo in scala reale in realizzazione a Legnano (MI) per trasformare i rifiuti organici domestici in energia Dott.Agr. Giorgio GHIRINGHELLI ARS ambiente Srl, consulente AMGA Legnano Spa
DettagliSOLUZIONI BG. Impianti di upgrading del biogas.
SOLUZIONI BG Impianti di upgrading del biogas Xebec: Soluzioni per il biogas Dal biogas al biometano Il biogas è una miscela di CH4, CO2 e tracce di altri gas. Esso è prodotto dalla digestione anaerobica
DettagliIl ruolo della frazione organica nel percorso di evoluzione strategica di AMA
Il ruolo della frazione organica nel percorso di evoluzione strategica di AMA Daniele Fortini Roma, 10 Marzo 2016 Agenda La situazione attuale e i risultati raggiunti Il piano industriale di sviluppo 2
DettagliLa storia. Chi siamo. Struttura societaria e azionaria. Principali controllate e partecipate. Risultati finanziari. Risorse umane
Chi siamo La storia Struttura societaria e azionaria Principali controllate e partecipate Risorse umane Risultati finanziari Valore per il territorio Igiene urbana e ciclo idrico Energia elettrica Gas
Dettagli4 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE
APPENDICE IL QUADRO REGIONALE tonnellate 4 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani Produzione
DettagliIl bilancio di sostenibilità
Silvia Garziera Padova, 12 novembre 2009 Il bilancio di sostenibilità 1 Il contesto in cui opera Etra Trento Milano Venezia Provincia di Treviso Vicenza Provincia di Venezia Padova 2 Profilo aziendale
DettagliALESSANDRO FILIPPI. Data e luogo di nascita 11 Maggio 1970, ROMA. Formazione scolastica:
ALESSANDRO FILIPPI Data e luogo di nascita 11 Maggio 1970, ROMA. Formazione scolastica: 1989 Maturità Scientifica 60/60 1994 Laurea Ingegneria Meccanica 110/110 lode Esperienze lavorative: 1995-1996 1996-1997
DettagliUn esempio di produzione di biometano da FORSU
Un esempio di produzione di biometano da FORSU D. Mainero Responsabile impianti trattamento rifiuti, ACEA Pinerolese Industriale Andres Saldivia Business Development, Hysytech s.r.l Impianto di Biometano
DettagliCOMUNE. PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA' - Previsione Anno. DATI del COMUNE GESTITO PREVISIONE DATI DELLA RACCOLTA RIFIUTI
PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA' - Previsione Anno DATI del COMUNE GESTITO COMUNE DESCRIZIONE GENERICA DEI SERVIZI SVOLTI DESCRIZIONE GENERICA UTENZE Rifiuti Indifferenziati Raccolta Umido Raccolta Carta
DettagliLE BIOMASSE ENERGETICHE E IL TERRITORIO: UN CONNUBIO INEVITABILE
rigenergia08 8-11 maggio 2008 Piazza Plouves-Aosta tecnocamp AGENDA Camera Valdostana Chambre valdôtaine Attiva Srl LE BIOMASSE ENERGETICHE E IL TERRITORIO: UN CONNUBIO INEVITABILE Aosta, Sabato 10 Maggio
DettagliIl ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti. Daniele Fortini Presidente Federambiente
Il ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti Daniele Fortini Presidente Federambiente Viterbo, 24 settembre 2008 FEDERAMBIENTE DATI TECNICI ed ECONOMICI Abitanti serviti: 37
DettagliIl biometano dai rifiuti per alimentare i bus di Brescia ING. CLAUDIO GARATTI Direttore di Brescia Trasporti
Borgo antico San Vitale, Borgonato di Corte Franca (Brescia) ECONOMIA CIRCOLARE E PROSPETTIVE CULTURALI TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE 25 novembre 2016 Il biometano dai rifiuti per alimentare i bus di Brescia
DettagliLa digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi
La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi Alberto Confalonieri Gruppo di Studio sul Compostaggio e la Gestione Integrata dei Rifiuti
DettagliCentrali di Produzione Biometano
A.S.P.Energia (Associazione Sviluppo Professionisti Energia) EUREN ITALIA Centrali di Produzione Biometano Ferrara 28 giugno 2016 Torino Milano Roma Napoli EURENITALIA srl nasce nel 2012 come Società di
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO. Le problematiche in impianto Aimag SpA
11 ottobre 2007 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO Le problematiche in impianto Aimag SpA Elisa Semeghini compostaggio@aimag.it
DettagliProvincia Regionale di Messina UFFICIO DIRIGENZIALE Ambiente e Politiche Energetiche Via Lucania 20-98100 Messina Tel. 0907761957 Fax 0907761958
Provincia Regionale di Messina UFFICIO DIRIGENZIALE Ambiente e Politiche Energetiche Via Lucania 20-98100 Messina Tel. 0907761957 Fax 0907761958 Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle reti fognanti
DettagliCertificati bianchi per le fonti rinnovabili termiche: come e quando ottenerli - schede semplificate e progetti a consuntivo
Certificati bianchi per le fonti rinnovabili termiche: come e quando ottenerli - schede semplificate e progetti a consuntivo Workshop FIRE Daniele Forni, FIRE 6 maggio 2010, Solarexpo, Verona I Decreti
DettagliProduzione di Biofuel mediante digestione anaerobica della frazione organica del rifiuto solido urbano
Seminario «AVANTI GLI AVANZI: trasformare lo spreco in risorsa» Produzione di Biofuel mediante digestione anaerobica della frazione organica del rifiuto solido urbano Gottardo Marco Dipartimento di Scienze
DettagliEsperienza Biometano in Italia Pinerolo Maggio 2016
Agroenergia Pinerolo Maggio 2016 Impianto di Biometano all interno del Polo Ecologico Integrato dell ACEA Pinerolese Industriale S.p.A. nei pressi di Pinerolo (TO). Esperienza Biometano in Italia Pinerolo
DettagliTSenergyGroup
TSenergyGroup 2014 1 Indice 1. Informazioni generali Definizioni Il Waste to Power in Europa Il Waste to Power in Italia 2. Rifiuto organico, scarti e sottoprodotti 3. La tecnologia Schema dell impianto
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI. Prof. Ing.. Gaspare Viviani
LA GESTIONE DEI RIFIUTI Prof. Ing.. Gaspare Viviani LA GESTIONE DEI RIFIUTI NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO (PVS) LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI Aumento considerevole della produzione di RSU nei Paesi dell OCSE
DettagliParma verso Rifiuti Zero Il porta a porta e la tariffazione puntuale in una città di abitanti
Parma verso Rifiuti Zero Il porta a porta e la tariffazione puntuale in una città di 190.000 abitanti Gabriele Folli, Assessore Ambiente Comune di Parma Progetto Parma Raggiungere 80% entro 2016 Applicare
DettagliCHIVASSO 20 febbraio 2014
CHIVASSO 20 febbraio 2014 1 Il metodo SMC vuole realizzare il sogno rifiuti zero con il progetto WastEnd, l officina del futuro. Pensare un parco del riciclo significa valutare soluzioni, fare analisi
Dettagli20 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE SARDEGNA
APPENDICE IL QUADRO REGIONALE 2 - DATI 214 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE SAEGNA Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani Produzione e regionale Tabella 2.1
DettagliManifesto per un energia da rifiuti senza CO 2 LA DIGESTIONE ANAEROBICA
Dott. Ing. Paolo Bozano Gandolfi Biotec Sistemi S.r.l. Manifesto per un energia da rifiuti senza CO 2 LA DIGESTIONE ANAEROBICA Ecosportello LEGAMBIENTE 1 40 Impianti in tutti e 5 i continenti 2 NEWMARKET
DettagliSCHEDA - TIPO DEI PROGETTI
Sezione 1 - Informazioni generali 1.0 Codici d'identificazione del progetto 2 4 1 1 1 F 0 7 1.1 Denominazione del progetto Completamento fognature nelle località collinari del Comune di Valdagno, anche
Dettaglirisultati e prospettive
La Raccolta DA RIFIUTO Differenziata A RISORSA: a Roma: risultati e prospettive il nuovo modello di raccolta di Roma Capitale Ecomondo, Roma, 5 novembre 9 marzo 2014 2012 Ing. Giovanni Fiscon Direttore
DettagliGiorgio Gollo Provincia di Torino Servizio Pianificazione sviluppo sostenibile e ciclo integrato dei rifiuti
Giorgio Gollo Provincia di Torino Servizio Pianificazione sviluppo sostenibile e ciclo integrato dei rifiuti 1. Organico Gli impianti di compostaggio in provincia di Torino 1.1 Il recupero dell organico
DettagliGEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA
GEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA Ing. Fausto Ferraresi Direttore Settore Teleriscaldamento Piancastagnaio, 11 dicembre 2012 Agenda Il Sistema TLR Geotermico di Ferrara Le nuove sfide
DettagliACSM-AGAM. Efficientamento Energetico, il Teleriscaldamento e l Industria
ACSM-AGAM Efficientamento Energetico, il Teleriscaldamento e l Industria Monza 10 novembre 2016 IL GRUPPO ACSM AGAM Reti gas e idriche Termovalorizzatore e Ambiente Vendita gas ed energia elettrica Teleriscaldamento
DettagliIng. Riccardo Castorri
Reti di teleriscaldamento AIMAG a Mirandola, dalla Cogenerazione ad Alto Rendimento all uso progressivo di calore rinnovabile a chilometro zero: UNA OPPORTUNITA PER IL TERRITORIO Ing. Riccardo Castorri
DettagliRegione Liguria. Settore Aria, Clima e Gestione integrata rifiuti. Proposta di Piano regionale di gestione rifiuti
Regione Liguria Settore Aria, Clima e Gestione integrata rifiuti Proposta di Piano regionale di gestione rifiuti 18 marzo 2014 Rifiuti solidi urbani Dati panorama nazionale 2012 (Rapporto Ispra) Produzione
DettagliL indice Il punto su: - autocompostaggio. - registro regionale CD. - compostaggio in loco
L indice - 20 Il punto su: - autocompostaggio - registro regionale CD - compostaggio in loco In principio fu il protocollo di intesa - 19 MONDOCOMPOST Progetto di promozione del compostaggio domestico
DettagliAREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA Impianto di incenerimento (Cod.( IPPC 5.2) Impianto di trattamento chimico fisico (Cod.(
Dettaglisafe S.p.A. Generazione di biometano per autotrazione su piccola scala
Generazione di biometano per autotrazione su piccola scala LO STESSO MARCHIO PER PIÙ BUSINESS I NOSTRI VALORI I tecnici Safe collaborano con i clienti in modo da individuare, di volta in volta, la soluzione
DettagliBiogas/Biometano in Italia: situazione e prospettive
WORKSHOP IL BIOGAS: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA Biogas/Biometano in Italia: situazione e prospettive Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Lodi 21 giugno 2011 Centro
DettagliIMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS MOBILE E MODULARE
ONE WORLD ITA IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS MOBILE E MODULARE Container fermentatore espandibile da 3 a 10 container IL CONCETTO REGIONALE PER IL RECUPERO ENERGETICO DEI RIFIUTI ORGANICI I rifiuti
Dettagli1000+ Il Biogas.
Il Biogas www.biogas.it Cosa sono le biomasse? Per biomasse si intende un insieme di materiali d'origine vegetale, scarti da attività agricole, allevamento o industria del legno riutilizzati in apposite
DettagliFederazione delle imprese energetiche ed idriche. www.federutility.it 00184 Roma Via Cavour 179/a - tel: +39 06 478.65.600
Federazione delle imprese energetiche ed idriche www.federutility.it 00184 Roma Via Cavour 179/a - tel: +39 06 478.65.600 1 FEDERUTILITY Dal 1 giugno 2005 Federutility ha preso il posto di Federgasacqua
DettagliCOMUNE DI VILLAFRANCA D ASTI
COMUNE DI VILLAFRANCA D ASTI PROVINCIA DI ASTI OGGETTO: Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dal comune ( articolo
DettagliPRESENTAZIONE ARDEA ENERGIA
PROPOSTA PER REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA E DI ADEGUAMENTO NORMATIVO SUGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA tramite l istituto del project financing ex art. 278 del D.P.R. n.
DettagliL immissione del biometano in rete
L immissione del biometano in rete La redditività della immissione di biometano in rete, in Italia e in Europa Modena,28 gennaio 2016 Chi siamo Dal 2007, al servizio delle agroenergie Formazione Divulgazione
DettagliPRODUZIONE DI AMMANDANTE E DI BIOCOMBUSTIBILE DALLA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI: SINERGIE IMPIANTISTICHE E DI PROCESSO Francesco Di Maria
PRODUZIONE DI AMMANDANTE E DI BIOCOMBUSTIBILE DALLA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI: SINERGIE IMPIANTISTICHE E DI PROCESSO Francesco Di Maria Laboratorio LAR 5 Dipartimento di Ingegneria Università di Perugia
DettagliCITTA DI VALDAGNO GESTIONE SERVIZIO RIFIUTI SOLIDI URBANI PER AFFFIDO DEL SERVIZIO IN HOUSE PROVIDING
CITTA DI VALDAGNO UFFICIO TECNICO GESTIONE SERVIZIO RIFIUTI SOLIDI URBANI RELAZIONE TECNICA PER AFFFIDO DEL SERVIZIO IN HOUSE PROVIDING DICEMBRE 2013 IL DIRIGENTE DIREZIONE LL. PP. ING. GRAZIANO DAL LAGO
DettagliVeronafiere 19 ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Veronafiere 19 ottobre 2016 Gli atti dei convegni e più di 7.000 contenuti su www.verticale.net AB PER MCTER VERONA LA COGENERAZIONE COME SCELTA STRATEGICA PER IL SETTORE ALIMENTARE Verona, 19 ottobre
DettagliIl biogas in Italia, stato dell arte e possibili sviluppi per il biometano
BIOMETANO Purificazione del biogas per l immissione in rete e l impiego come biocarburante. Quali opportunità per l agricoltura? Padova, 26 Ottobre 2007 Il biogas in Italia, stato dell arte e possibili
DettagliDott. Ing. Giuseppe Giampaoli DIRETTORE COSMARI
Dott. Ing.. Giuseppe Giampaoli DIRETTORE COSMARI Il COSMARI Consorzio Obbligatorio Smaltimento Rifiuti ATO n. 3 Provincia di Macerata è il primo consorzio costituito e operativo nelle Marche nel quadro
DettagliPROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.
PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. 20 del 13/03/2013 ART. 65 SANZIONI 1. Le violazioni a quanto previsto dal presente
DettagliT.A.R.E.S. Tributo comunale sui Rifiuti e sui Servizi. Assemblea pubblica. Curno, 9 novembre 2013
T.A.R.E.S. Tributo comunale sui Rifiuti e sui Servizi Assemblea pubblica Curno, 9 novembre 2013 1 Obiettivi dell assemblea Chiarire ai cittadini che cosa è la T.A.R.E.S Esporre i criteri sui quali si costruisce
DettagliBio2Energy. Regione Toscana. Sea Risorse S.p.A. Publiambiente UNIFI-DIEF ICCOM. Cavalzani INOX PIN SOC. CONS. A R.L.
Bio2Energy Bioidrogeno e Biometano da codigestione anaerobica di FORSU, produzione di fonti energetiche e fertilizzanti rinnovabili per l efficientamento di impianti di pubblica utilità Viareggio, Sala
DettagliIl recupero energetico derivante dalla raccolta dei rifiuti urbani: la termovalorizzazione e il compostaggio anaerobico
Il recupero energetico derivante dalla raccolta dei rifiuti urbani: la termovalorizzazione e il compostaggio anaerobico Giuseppe Merico Responsabile termovalorizzatore Geofor SpA Viale America 105 56025
DettagliDifferenzio per il futuro mio e dei miei figli
La bolletta dei rifiuti è cara! Dove finiscono i rifiuti che separo? Differenzio per il futuro mio e dei miei figli Tanto buttano tutto assieme Dove getto questo materiale? RAGIONI AMBIENTALI Media territorio
DettagliAmsa e la sfida dell EXPO 2015: innovazione e sostenibilità
Dalla raccolta differenziata agli acquisti verdi: l esperienza milanese Tribunale di Milano 6 ottobre 2010 Amsa e la sfida dell EXPO 2015: innovazione e sostenibilità Sergio Galimberti Presidente Amsa
DettagliProgetto a tema: Digestione anaerobica
Centro studi e ricerche MatER Materia & Energia da Rifiuti Progetto a tema: Digestione anaerobica Bilancio energetico ed ambientale dei processi di digestione anaerobica applicati alla FORSU EXECUTIVE
DettagliScheda n. 1 - Produzione e Raccolta Differenziata RU, anno 2013
Scheda n. 1 - Produzione e Raccolta Differenziata RU, anno 2013 IDComune Regione Provincia Comune (5) CER (t) Note Il Campo IDComune è così composto: codice ISTAT Regione + ISTAT Provincia + ISTATComune;
DettagliCURRICULUM VITAE. Aggiornamento: GENNAIO 2016
1 CURRICULUM VITAE Aggiornamento: GENNAIO 2016 2 FLAVIANO FRACARO nato a Torino il 3 febbraio 1964 residente in Torino Titolo di Studio Laurea in Ingegneria Civile (Edile) conseguita presso il Politecnico
DettagliG1 Interventi di razionalizzazione del sistema fognario cittadino
G1 Interventi di razionalizzazione del sistema fognario cittadino Comune di Napoli Gli interventi sul sistema di smaltimento delle acque reflue sono stati concepiti e progettati in relazione alle esigenze
DettagliDECRETO 13 febbraio 2014 Criteri ambientali minimi Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani
DECRETO 13 febbraio 2014 Criteri ambientali minimi Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani Torino, 14 aprile 2014 GIANLUCA CENCIA Direttore Federambiente Piano d azione per la sostenibilità
DettagliPer un Alto Adige pulito.
Per un Alto Adige pulito. www.eco-center.it i numeri principali bacino rifiuti 77 Comuni bacino acque (ATO2) 58 Comuni 1.300 visitatori 75% studenti 141 collaboratori 29 Mio fatturato 25 depuratori 180
DettagliPanel di indirizzo dell OTD Provinciale
Panel di indirizzo dell OTD Provinciale Indicatori di efficienza energetica per l Osservatorio Turistico di Destinazione per la Provincia di Livorno Roberto Bianco Livorno, 18 marzo 2013 Determinazione
Dettagligli impianti di cogenerazione e il Teleriscaldamento a Torino
gli impianti di cogenerazione e il Teleriscaldamento a Torino Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei settori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione
DettagliDai reflui zootecnici energia e fertilizzanti per il territorio
Dai reflui zootecnici energia e fertilizzanti per il territorio L IMPIANTO INTEGRATO DI DIGESTIONE ANAEROBICA E COMPOSTAGGIO PER REFLUI ZOOTECNICI DI OLMETO DI MARSCIANO Federico Valentini f.valentini@gesenu.it
DettagliIl ruolo del settore agricolo e agroalimentare italiano nella produzione del biogas-biometano
Il ruolo del settore agricolo e agroalimentare italiano nella produzione del biogas-biometano Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia SEBE : Sustainable and Innovative European
DettagliCAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA
CAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA Che cos è la raccolta porta a porta dei rifiuti? E un particolare sistema che prevede il periodico ritiro a domicilio dei rifiuti organizzando le raccolte
DettagliObiettivi della tariffa
Scuola Agraria del Parco Obiettivi della tariffa TRIBUTO superare l impostazione reddituale e presuntiva (superficie e classi di produzione) della TARSU GESTIONE migliorare l efficienza gestionale dei
DettagliLa rivoluzione delle agroenergie. Chieri, 3 aprile 2013
La rivoluzione delle agroenergie Chieri, 3 aprile 2013 Chi è Agroenergia Società di servizi per il settore agroenergetico: Studi di fattibilità Formazione Divulgazione tecnica Supporto tecnico (biologia
DettagliVALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AMBIENTALI DELLE AZIONI DEL P.A.R.R. MEDIANTE LCA. Dino De Simone Cestec Divisione Energia
VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AMBIENTALI DELLE AZIONI DEL P.A.R.R. MEDIANTE LCA Dino De Simone Cestec Divisione Energia PIANO PER UNA LOMBARDIA SOSTENIBILE 2 20 RE 20 CO 2 CO 2 20 FER 20 RE 20 FER Politica
Dettagliattraverso questa guida desideriamo sottoporvi le nostre proposte di educazione ambientale per l anno scolastico 2015/2016.
Gentili Insegnanti, attraverso questa guida desideriamo sottoporvi le nostre proposte di educazione ambientale per l anno scolastico 2015/2016. Le nostre iniziative sono mirate a fornire le informazioni
DettagliLa digestione anaerobica dei rifiuti umidi
La digestione anaerobica dei rifiuti umidi Giovanni De Feo Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIIn), via Ponte don Melillo, 1 84084 Fisciano (SA), g.defeo@unisa.it
DettagliLa gestione dei rifiuti in Lombardia
La gestione dei rifiuti in Lombardia La produzione o di rifiuti urbani Il presente rapporto analizza i dati 2006 e 2007, anni in cui è entrato in vigore il D. Lgs. n. 152/06, che definisce nuovi modi di
DettagliPolitiche per la sostenibilità ambientale
Politiche per la sostenibilità ambientale PERFORMANCE VERDE 2004 2005 * FONTE Verde pubblico (Vp) per abitante equivalente nei Piani Particolareggiati residenziali approvati Mq totali aree verdi sfalciati
DettagliSommario. La piattaforma in sintesi... 3 La soluzione proposta... 4 I vantaggi in sintesi... 7
PIATTAFORMA INNOVATIVA PER TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INDIFFERENZIATI E NON, FINALIZZATO ALLA VALORIZZAZIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA ED ALLA PRODUZIONE DI CSS PER LA SUCCESSIVA CONVERISONE IN
DettagliREGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA. Tecnologie innovative per la valorizzazione dei RSU: stato dell arte e prospettive
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA Tecnologie innovative per la valorizzazione dei RSU: stato dell arte e prospettive Quart, 20 gennaio 2010 POLITECNICO DI TORINO DITAG Prof. Ing. Giuseppe GENON Gestione dei
DettagliPlastica. Raccolta Selezione Riciclo
Plastica Raccolta Selezione Riciclo COPERTURA TERRITORIALE COREPLA Italia Comuni Abitanti 91% 7.328 96% 57.308.000 Convenzioni stipulate: 923 MMESSO AL CONSUMO (Kton) 2011 2012 2013 IMMESSO AL CONSUMO
DettagliL'ABC CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE 15 APRILE 2015
L'ABC CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE 15 APRILE 2015 Definizione di rifiuto Normativa di riferimento: Dir. 2008/98/CE D.lgs. 152/2006 parte IV l.r. 26/03 titolo II RIFIUTO qualsiasi sostanza o oggetto di cui
DettagliDALL ECOBUILDING AL DISTRETTO ENERGETICO: RICERCA E GOVERNANCE VERSO NUOVI MODELLI DI SVILUPPO
DALL ECOBUILDING AL DISTRETTO ENERGETICO: RICERCA E GOVERNANCE VERSO NUOVI MODELLI DI SVILUPPO Il Il Teleriscaldamento: Strumento di di efficienza energetica e sviluppo sostenibile Ing. Fausto Ferraresi
DettagliEnergie rinnovabili. Tecnologia e impiantistica per l'utilizzo delle colture
Energie rinnovabili Tecnologia e impiantistica per l'utilizzo delle colture Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie a.a. 2011-12 3 CFU dott. Daniele Dell Antonia 3! Analisi tecnica!
DettagliRoma, 27 maggio 2015. Comune di. Mar-gnacco. Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del. Comune di. Martignacco (Udine)
Roma, 27 maggio 2015 Comune di Mar-gnacco Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del Comune di Martignacco (Udine) Comune di Martignacco Ø 7.000 abitanti circa nell hinterland della Città
DettagliBIOSONATOR. La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas
BIOSONATOR La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas Principio di funzionamento Il BIOSONATOR è un sistema di trattamento ad ultrasuoni in grado di produrre onde acustiche a bassa frequenza
DettagliPRODUZIONE E GESTIONE GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI PARTE 2. Prof. Salvatore Masi
PRODUZIONE E GESTIONE GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI PARTE 2 Prof. Salvatore Masi Schematizzazione dei diversi sistemi di raccolta rifiuti solidi urbani RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATA DIFFERENZIATA
DettagliImpianto di biogas per la produzione di energia
Presentazione Impianto di biogas per la produzione di energia Azienda Agricola Coretto s.s. Programma Costruzione di impianto di compostaggio aziendale per la valorizzazione dei reflui zootecnici bovini,ovini
Dettagli