Joseph E. Stiglitz. La globalizzazione che funziona. Un mondo migliore è possibile
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- Edoardo Viola
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1 ~ ~ Gli struzzi. E. mau d. i Joseph E. Stiglitz La globalizzazione che funziona _ Un mondo migliore è possibile
2 «I critici della globalizzazione hanno visto giusto: troppe persone ci hanno rimesso a causa di come è stata gestita finora. Ma io penso che abbiano ragione anche gli ottimisti - quelli che, in assemblee come il World Social Forum di Mumbai, hanno affermato che "un mondo diverso è possibile". In questo libro ho illustrato una serie di riforme che permetterebbero alla globalizzazione di realizzare in modo pili convincente il proprio potenziale, migliorando in modo concreto la vita delle persone sia nel mondo industrializzato sia in quello in via di sviluppo: una globalizzazione riformata che, a quel punto, troverebbe sostegno unanime. [... ]È vero che facciamo parte di un'economia sempre pili globale, ma tutti noi viviamo in comunità locali e continuiamo, molto pili di quanto non si creda, a pensare in termini di realtà locale. È naturale che si attribuisca pili importanza a un posto di lavoro perso sul mercato nazionale che non a due nuovi posti di lavoro creati al- 1' estero. Questa mentalità ristretta ci porta spesso a non valutare correttamente quali effetti potrebbero avere determinate politiche da noi auspicate sull' economia globale e a preoccuparci solo dell'impatto diretto che potrebbero avere su di noi. Perché la globalizzazione possa davvero funzionare, bisognerà cambiare mentalità: dovremo pensare e agire in modo globale». CiA Istituto Universitario Architettura Venezia EG 1147 Copertina: Foto Gettyimages / Laura Ronchi. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
3 Traduzione di Daria Cavallini UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA BIBLIOTECA G. ASTENGO ~lat& INV..... Einaudi
4 p. vn Prefazione xvm Ringraziamenti La globalizzazione che funziona 3 I. Un mondo diverso è possibile 7 I due volti della globalizzazione 13 Riformare la globalizzazione 19 Stato-nazione e globalizzazione 27 II. La promessa dello sviluppo 33 L'Est asiatico 37 L'America Latina 39 I paesi in transizione dal comunismo 43 L'Africa 45 Il Sud dell'asia 47 Una visione per lo sviluppo 49 Il ruolo dei mercati 56 Dalla teoria alla pratica 59 Far funzionare la globalizzazione, a vantaggio di tutti 65 III. Per un commercio equo 67 Il Trattato di libero commercio del Nord America 70 Liberalizzazione del commercio: teoria e pratica 79 La storia dei trattati commerciali 86 Far funzionare la globalizzazione n6 IV. Brevetti, profitti e persone 120 Punti di forza e limiti della proprietà intellettuale 131 Far funzionare la globalizzazione
5 vr Indice p. r53 v. Sfatare la maledizione delle risorse r58 L'appropriazione della ricchezza pubblica r65 Usare bene il denaro r70 Far funzionare la globalizzazione 176 Un programma di interventi per la comunità internazionale r84 VI. Salviamo il pianeta 2r3 Il problema di fondo: la tragedia dei beni comuni Il riscaldamento globale Far funzionare la globalizzazione vu. Le multinazionali Far funzionare la globalizzazione VIII. L'onere del debito Il cammino verso la crisi Far funzionare la globalizzazione 28r IX. Riformare il siste"ma di riserva globale 284 Il costo elevato delle riserve per i paesi in via di sviluppo 286 Un'economia globale pili debole 290 L'instabilità 297 Far funzionare la globalizzazione: le «banconote universali» 303 Riforme e nuovo ruolo della globalizzazione 3ro x. Per una globalizzazione democratica vr La disuguaglianza crescente e la minaccia dell'outsourcing 3 r 4 Rispondere alle sfide della globalizzazione 317 Il deficit di democrazia 322 Come reagire al deficit di democrazia 327 Trovare un nuovo equilibrio
6 Gli struzzi 62 r «Perché la globalizzazione si metta a funzionare, abbiamo bisogno di un regime economico internazionale piu equilibrato nel garantire il benessere sia dei paesi sviluppati sia di quelli in via di sviluppo». La globalizzazione economica è una forza positiva, capace di incentivare la crescita e di migliorare le condizioni di vita delle popolazioni piu povere del pianeta. Dopo l'atto d'accusa lanciato nel precedente La globalizzazione e i suoi oppositori contro le istituzioni internazionali, colpevoli di aver favorito gli interessi dei paesi ricchi a danno di quelli in via di sviluppo, Stiglitz compie un passo avanti. Quali cambiamenti di rotta, si chiede, potranno consentire, alla globalizzazione di mantenere le sue promesse? E necessario un ripensamento degli accordi commerciali, delle politiche economiche imposte ai paesi in via di sviluppo, degli aiuti internazionali, del sistema finanziario globale. Queste e altre riforme permetteranno alla globalizzazione di sviluppare tutte le sue potenzialità, nel rispetto della democrazia e della giustizia sociale. Joseph E. Stiglltz, vincitore nel 2001 del premio Nobel per l'economia, insegna alla Columbia University. ISBN Il lii lii I
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