Scheda 2 «Mobilità sostenibile» LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELLA MOBILITÀ. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scheda 2 «Mobilità sostenibile» LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELLA MOBILITÀ. GREEN JOBS Formazione e Orientamento"

Transcript

1 Scheda 2 «Mobilità sostenibile» LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELLA MOBILITÀ GREEN JOBS Formazione e Orientamento

2 Il tema della mobilità sostenibile può essere visto da un particolare punto di vista cioè concentrando l attenzione sugli effetti che il trasporto delle persone e delle merci genera sull ambiente. L attuale situazione della mobilità e dei trasporti ha effetti negativi sull ambiente soprattutto perché produce un eccesso dei cosiddetti gas serra, i quali in realtà esistono già nell atmosfera ma in quantità e proporzioni particolari. La gran parte dell atmosfera, infatti, è costituita, per circa il78% da azoto e per il 21%da ossigeno; c è anche una quantità significativa di vapore acqueo e di altri gas, come l anidride carbonica, che sono responsabili dell effetto serra naturale. Questi gas che si trovano nell atmosfera sono in grande e rapido aumento a causa di varie attività umane che generano un eccesso di anidride carbonica: questo cambio dell atmosfera ha effetto negativo sul clima quindi sulle condizioni di vita del pianeta e dell uomo. Tra le cause dell aumento dei gas serra -oltre alle fabbriche, ai riscaldamenti e al progressivo deforestamento- ci sono anche le auto e gli altri mezzi di trasporto a motore. I trasporti non producono esclusivamente gas serra ma anche piccole particelle che possono causare diverse malattie si chiamano polveri sottili, o particolato. Si parla di PM 10 (Particulate Matter) per identificare questo materiale presente nell'atmosfera, il cui diametro è uguale o inferiore a 10 millesimi di millimetro. Si tratta di sostanze sospese nell aria. Sono polveri sottili anche il polline, le spore, il sale marino, la terra alzata dal vento. A questo insieme di sostanze però le attività dell uomo (industrie, trasporti, ecc.) aggiungono una serie di elementi inquinanti, generalmente frutto di combustioni chimiche, quali metalli, solfati, nitrati, ceneri, polveri di cemento e carbone. Il problema è che le sostanze naturali che si trovano nell aria non sono dannose per la salute mentre le polveri prodotte dall uomo sono responsabili di patologie acute e croniche all apparato respiratorio e cardiocircolatorio. In Italia il 28% delle emissioni di gas serra è prodotto dai mezzi di trasporto che utilizzano principalmente combustibili liquidi(derivati dal petrolio). Nei venti anni che vanno dal 1990 al 2010 le emissioni di gas serra si sono progressivamente ridotte (di circa il 6% in venti anni) e questo dipende soprattutto dall utilizzo misto di fonti energetiche diverse: è aumentato l uso del gas naturale, del gasolio ed è cresciuto l utilizzo dei biocarburanti al posto della benzina). Nonostante questa piccola riduzione è necessario migliorare ancora il sistema della mobilità per renderla sostenibile per l ambiente. Il problema ambientale causato anche da altri fenomeni oltre al sistema dei trasporti- è un problema mondiale che è stato affrontato da 180 Paesi che, nel 1997 hanno sottoscritto il protocollo di Kyoto. Questo documento è un trattato internazionale in materia ambientale, nel quale i Paesi si sono impegnati a ridurre le emissioni di inquinanti almeno del 5% rispetto alle emissioni prodotte nel Questo protocollo, scaduto nel 2012, è stato prolungato fino al A questo fine, l 8 marzo 2010 in Italia è stato approvato il Piano di Azione Nazionale per la riduzione dei gas serra per il periodo che stabilisce come procedere per la riduzione di CO2 attraverso la combinazione di politiche e misure per l energia, l industria, i trasporti, l agricoltura. 2

3 I trasporti non solo producono polveri sottili ma consumano anche energia. A partire dagli anni 90 quello dei trasporti è il primo settore per consumi di energia in Italia, seguito da industria, residenziale (per il riscaldamento e il raffreddamento), terziario (uffici, negozi, ecc.) e agricoltura e pesca. Secondo l Enea 1 questi bisogni energetici di grande entità vengono oggi soddisfatti soprattutto utilizzando fonti non rinnovabili, come petrolio e gas. Il settore dei trasporti è responsabile di circa un terzo del consumo totale di energia finale, secondo solo al settore civile, e il 95% dell energia utilizzata è di origine petrolifera. Questo è dovuto all incidenza preponderante del trasporto stradale, sia di passeggeri che merci, che nel 2009 ha raggiunto quasi il 94% dei consumi finali. Il trasporto marittimo incide per circa il 3%, quello aereo quasi per il 2% e quello ferroviario poco più dell 1%. Pare che gli italiani mostrino, per altro, una propensione all acquisto di veicoli diesel e benzina piuttosto che essere attratti da veicoli innovativi (i ricercatori di Enea hanno verificato che appena cessano gli incentivi statali per l acquisto di veicoli con alimentazioni alternative, aumenta nuovamente il numero di veicoli a benzina e diesel). Il maggior consumo di energia, per quanto riguarda le città, è dovuto soprattutto alla presenza di molte auto che, per altro, viaggiano semivuote: il coefficiente medio di riempimento è di 1,2. Significa che mediamente in 100 auto viaggiano circa 120 passeggeri, quindi per ogni auto si trova poco più di un passeggero. Per quanto riguarda il trasporto delle merci, il maggiore consumo specifico di energia avviene per la distribuzione urbana (il cosiddetto ultimo miglio) che porta ad un consumo di energia maggiore addirittura di dieci volte rispetto al trasporto su rotaia che è il più efficiente energeticamente. Questo valore, dicono i ricercatori dell Enea, evidenzia il fatto che vengono utilizzati veicoli che viaggiano mediamente scarichi (secondo i dati della Fondazione Sviluppo Sostenibile, il tasso di carico medio di un camion è di circa il 50%significa che un camion grande viaggia, in genere carico solo per metà mentre i furgoni viaggiano, in genere, con un quarto del carico possibile)

4 Gli obiettivi definiti dall Unione Europea L obiettivo della riduzione delle emissioni di gas serra dell 80% è l orizzonte che tutti i paesi dell Europa si sono dati per il Ma come si fa a raggiungere questo obiettivo? L unico modo per ridurre l inquinamento e il consumo di risorse energetiche è quello di realizzare interventi integrati: ridurre il numero degli spostamenti; le distanze da percorrere per merci e passeggeri; la domanda di trasporto; ecc.; spostare le merci dalla strada verso altre modalità di spostamento; i passeggeri dall uso dell auto e delle moto verso altri mezzi di trasporto; aumentare l efficienza energetica dei veicoli; pianificare la presenza di grandi aree verdi e parchi in città per rimediare all inquinamento urbano. Per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e il consumo di risorse da fonti non rinnovabili le azioni indicate a tutti i paesi dell Europa sono tante esitrovanoinundocumentochesichiamalibrobianco Roadmapversounospazio unico europeo dei trasporti- Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile (del2011). 4

5 Soluzioni e responsabili per una sostenibilità ambientale Una prima soluzione da mettere in campo è, quindi, quella del trasferimento modale cioè del trasferimento delle persone e delle merci da una scelta di trasporto ad un altra. Per quanto riguarda le persone un alternativa possibile è quella di muoversi di più a piedi oppure in bicicletta. Inoltre si può immaginare un aumento delle persone che utilizzano mezzi elettrici a partire da metropolitane, ferrovie, bus, filobus e tram. Anche i veicoli elettrici come le auto e le moto, possono essere una soluzione all emissione di inquinanti e polveri sottili. Questi veicoli, per altro, hanno una maggiore efficienza energetica rispetto a quasi tutti i motori a combustione interna (quelli dei mezzi tradizionali): mentre un motore a benzina ha una efficienza energetica del 25-28%, un diesel si avvicina al 40% e un motore elettrico a induzione in corrente alternata ha un'efficienza del 90%. Significa che, grazie anche ad una notevole riduzione degli attriti interni, il motore elettrico non disperde energia e praticamente tutta quella che ha a disposizione la trasforma in movimento. Certo, per rendere equo e corretto il paragone tra i due tipi di propulsione energetica(quello elettrico e quello a benzina) occorre considerare l'intero ciclo di produzione ed utilizzazione dell'energia in gioco visto che l'energia elettrica è una fonte di energia secondaria ottenuta in massima parte a partire da fonti fossili. Il vantaggio dei veicoli elettrici è che, riducendo la dipendenza dal petrolio, contribuiscono a rallentare il riscaldamento globale (attenuando l'effetto serra), sono più silenziosi rispetto ai motori a combustione interna e non producono fumi nocivi. Come svantaggi si ha una limitata autonomia tra le ricariche, il tempo di ricarica e la scarsa durata della carica delle batterie(anche se nuovi tipi di batteria ricaricabile e nuove tecnologie ne hanno incrementato l'autonomia e la vita). Altre soluzioni che hanno un effetto positivo sulla maggiore sostenibilità ambientale dei trasporti riguardano la diffusione di scelte di mobilità collettiva anche alternative al trasporto pubblico come il car sharing e il car pooling. Si tratta di condividere il mezzo privato tra più persone così da far viaggiare le auto con più passeggeri e ridurreilnumerodiautochesimuovonosoprattuttoincittàoneipressidellecittà.la principale differenza sta nel fatto che il car sharing prevede l utilizzo di auto pubbliche mentre il car pooling presuppone la condivisione del viaggio tra il proprietario dell auto e altre persone (conosciute o non conosciute). Per favorire l organizzazione dei viaggi condivisi ci sono diversi siti internet. Per quanto riguarda le merci, oggi l 88% delle merci che si muovono in Italia viaggiano sulle strade. Una soluzione green, alternativa e spesso complementare al trasporto stradale, sono le Autostrade del Mare. Si tratta di percorsi che rappresentano la maggiore opportunità di trasformazione della mobilità delle merci: sono rotte marine che collegano i porti più attrezzati e più importanti per il traffico delle merci. Un autotrasportatore invece di attraversare l Italia può imbarcarsi su una delle numerose linee marittime e raggiungere la sua meta evitando traffico, stanchezza, inquinamento e consumo del proprio mezzo. Per sostenere la diffusione e l uso di queste Autostrade del Mare il Governo ha predisposto un sistema di rimborso economico fino al 30% del costo dei biglietti marittimi (chiamato Ecobonus). 5

6 Anche le tecnologie informatiche sono strumenti necessari per la sostenibilità ambientale della mobilità. I Sistemi di Trasporto intelligenti (ITS - Intelligent Transport Systems), che si fondano sull'applicazione delle tecnologie dell informatica e delle telecomunicazioni ai sistemi di trasporto, consentono di ottimizzare tutte le modalità di trasporto di persone e merci. Grazie alla raccolta, all elaborazione e alla distribuzione delle informazioni, questi strumenti consento di migliorare la mobilità e di verificare e quantificare i risultati raggiunti. La Commissione Europea classifica gli ITS come sistemi per: la gestione del traffico e della mobilità l informazione all utenza la gestione del trasporto pubblico lagestionedelleflotteedeltrasportomerci il pagamento automatico il controllo avanzato del veicolo per la sicurezza del trasporto la gestione delle emergenze e degli incidenti Le soluzioni di trasporto intelligente, finora realizzate a livello europeo, hanno permesso di valutare i concreti benefici apportati dal loro utilizzo e dalla loro applicazione. Secondo la Commissione Europea, nel settore stradale si registrano riduzioni dei tempi di percorrenza (15-20%), dei consumi energetici (12%) e delle emissioni di inquinanti(10%). Per l Italia è stato stimato che l applicazione congiunta di più applicazioni in ambito urbano può fornire una riduzione globale di emissioni di CO2finoal20%(fonteTTS 2 ). Sono tanti gli attori che possono fornire un contributo per migliorare la sostenibilità ambientale della mobilità e dei trasporti. Prima di tutto i cittadini che, attraverso i loro comportamenti (scelta del modo di trasporto, del mezzo, dei tempi di spostamento ecc.) sono in grado di influenzarne in misura determinante le prestazioni complessive. Fondamentale, poi, è quindi il ruolo dei Governi centrali che devono prendere decisioni coerenti riguardo le azioni da adottare in campo ambientale e nel campo dei trasporti. Inoltre è fondamentale il ruolo delle amministrazioni locali cioè di regioni, province e comuni; a loro sono, infatti, è affidato il compito di regolare il sistema dei trasporti e di predisporre servizi per tutta la cittadinanza che possano favorire un trasporto più efficiente e sostenibile. Altri attori rilevanti sono poi gli operatori del settore e i gestori dei servizi che con un offerta adeguata, possono favorire il trasferimento di passeggeri e merci verso modalità di trasporto energeticamente più efficienti. Tra questi: le aziende di trasporto pubblico locale, le imprese ferroviarie, le aziende di autotrasporto, gli operatori logistici, le compagnie di navigazione ecc. Occorre infine menzionare il mondo dell industria non solo automobilistica e dei costruttori di veicoli stradali in generale, ma anche l industria navale e i costruttori di treni e di aerei, infatti le scelte tecnologiche e gli investimenti delle case costruttrici hanno un grosso impatto sul mercato. 2 TTS Italia è l Associazione Nazionale per la Telematica per i Trasporti e la Sicurezza che ha l obiettivo di promuovere lo sviluppo dei Sistemi Intelligenti di Trasporto(ITS) 6

7 Per raggiungere gli obiettivi che l Europa si è data entro il 2050 devono entrare in azione sicuramente gli ingegneri dei trasporti e del traffico per la progettazione di sistemi di trasporto pubblico che riducano gli spostamenti in auto. Importante è anche il lavoro degli esperti in economia dei trasporti che devono supportare il lavoro degli ingegneri e delle altre figure professionali, attraverso analisi accurate dei costi attuali del sistema dei trasporti, progettando modelli alternativi che favoriscano lo sviluppo dell economia green. Per favorire il dimezzamento dell uso di vetture che sfruttano i carburanti tradizionali hanno un ruolo rilevante anche i Mobility Manager che dovranno proporre soluzioni alternative alla vettura per i percorsi casa-lavoro. I logistic manager saranno fondamentali per organizzare il trasferimento delle merci evitando, soprattutto, di far entrare in città mezzi che emettono Co2, così come è indispensabile uno sviluppo coerente dei porti anche attraverso il lavoro dei direttori dei terminal portuali. Ovviamente i comunicatori ambientali hanno un ruolo chiave per sensibilizzare le persone ai temi dell ambiente e della salute, strettamente legati ad un diverso modo di muoversi e spostarsi, specie in città. 7

8 Per chi vuole approfondire il tema si consiglia la visione di una clip sulle polveri sottili dal canale RAI Scienza: Nella clip si vede come vengono monitorate e analizzate le polveri sottili attraverso le centraline, collocate in punti strategici per raccogliere gli inquinanti e poterli poi esaminare. 8

9 CREDITI Materiale a cura del progetto La.Fem.Me Lavoro Femminile Mezzogiorno Italia Lavoro S.p.A. Rielaborazione a cura del progetto Increase Fonti: Cittalia-Fondazione Anci Ricerche Immagini: - Foto copertina: 1. James Monkeyyatlarge; 2. Fil.al; 3. Simada 2009 Aggiornamento Ottobre 2013 Per informazioni infolafemme@italialavoro.it servizi.prodottiformativi@italialavoro.it

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» MOBILITY MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» MOBILITY MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» MOBILITY MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento MOBILITY MANAGER La figura del nasce nel 1998 grazie ad una normativa 1 dedicata al tema della mobilità

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento LOGISTIC MANAGER Il logistic manager si occupa dell organizzazione e della circolazione delle merci e delle

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» ESPERTO IN ECONOMIA DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» ESPERTO IN ECONOMIA DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» ESPERTO IN ECONOMIA DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento ESPERTO IN ECONOMIA DEI TRASPORTI L'economista dei trasporti studia e analizza la relazione

Dettagli

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA Scheda 6 «Agricoltura e Agroenergie» ALTRE MODALITA GREEN JOBS Formazione e Orientamento LA COMPONENTE TERMICA DELL ENERGIA Dopo avere esaminato con quali biomasse si può produrre energia rinnovabile è

Dettagli

Scheda 1 «Eco-innovazioni»

Scheda 1 «Eco-innovazioni» Scheda 1 «Eco-innovazioni» ECO-INNOVAZIONI E GREEN ECONOMY: CONCETTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento ECO-INNOVAZIONI E GREEN ECONOMY: CONCETTI Si definisce eco-innovazione qualsiasi forma di innovazione

Dettagli

Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano?

Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Vediamo di conoscerli un po meglio!! Come è costituito un mezzo elettrico

Dettagli

Scheda 4 «Mobilità sostenibile» LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DELLA MOBILITÀ. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Scheda 4 «Mobilità sostenibile» LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DELLA MOBILITÀ. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Scheda 4 «Mobilità sostenibile» LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DELLA MOBILITÀ GREEN JOBS Formazione e Orientamento Il tema della mobilità sostenibile può essere visto da un particolare punto di vista cioè

Dettagli

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa

Dettagli

Scheda 1 «Mobilità sostenibile» PERCHÉ LA MOBILITÀ DEVE ESSERE SOSTENIBILE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Scheda 1 «Mobilità sostenibile» PERCHÉ LA MOBILITÀ DEVE ESSERE SOSTENIBILE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Scheda 1 «Mobilità sostenibile» PERCHÉ LA MOBILITÀ DEVE ESSERE SOSTENIBILE GREEN JOBS Formazione e Orientamento Perché la mobilità deve essere sostenibile La mobilità è uno dei problemi più complessi che

Dettagli

Trasporti. Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro.

Trasporti. Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro. Trasporti Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro. I consumi energetici dei trasporti in Italia sono originati dalle diverse modalità (auto, aereo,

Dettagli

Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» MARKETING MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» MARKETING MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» MARKETING MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento Il marketing manager si occupa di promozione del territorio attraverso lo sviluppo dei piani

Dettagli

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo

Dettagli

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi SCHEDA N. 6: SPENDERE DI PIÙ PER LE MISURE DI EFFICIENZA ENERGETICA FA BENE ALLA BOLLETTA E RENDE INUTILE LA REALIZZAZIONE DI CENTRALI NUCLEARI Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati

Dettagli

Mobilità sostenibile e Trazione elettrica. Relatore Ing. Antonio Del Sole

Mobilità sostenibile e Trazione elettrica. Relatore Ing. Antonio Del Sole Mobilità sostenibile e Trazione elettrica Relatore Ing. Antonio Del Sole Mobilità: esigenza dell uomo Per sopravvivere gli esseri umani hanno dovuto, da sempre, essere disponibili alla mobilità Questo

Dettagli

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA NORMATIVA DI RIFERIMENTO La funzione di Mobility Manager istituita dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 27 marzo 1998 sulla mobilità sostenibile

Dettagli

Benefici ambientali dell utilizzo del Dual Fuel rispetto al gasolio nel trasporto pesante Una componente verso la low carbon economy ma non solo

Benefici ambientali dell utilizzo del Dual Fuel rispetto al gasolio nel trasporto pesante Una componente verso la low carbon economy ma non solo Benefici ambientali dell utilizzo del Dual Fuel rispetto al gasolio nel trasporto pesante Una componente verso la low carbon economy ma non solo Sebastiano Serra Ministero dell Ambiente della tutela del

Dettagli

Ferrara L ARIA al Centro Progetto di promozione, formazione ed animazione in occasione delle Domeniche ecologiche

Ferrara L ARIA al Centro Progetto di promozione, formazione ed animazione in occasione delle Domeniche ecologiche Ferrara L ARIA al Centro Progetto di promozione, formazione ed animazione in occasione delle Domeniche ecologiche I Temi Le buone prassi per l abbattimento del PM 10 Utilizzo di fonti rinnovabili e di

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università

Dettagli

FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte

FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE GREEN JOBS Formazione e Orientamento FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE/

Dettagli

NAOHG LIVING WATER www.naohg.com

NAOHG LIVING WATER www.naohg.com NAOHG LIVING WATER www.naohg.com LE GRANDI TRASFORMAZIONI ECONOMICHE DELLA STORIA AVVENGONO QUANDO UNA NUOVA TECNOLOGIA DI COMUNICAZIONE CONVERGE CON UN NUOVO SISTEMA ENERGETICO www.naohg.com COMPANY Registrata

Dettagli

Progetto di Mobilità Sostenibile per le Scuole Secondarie della Provincia di Livorno

Progetto di Mobilità Sostenibile per le Scuole Secondarie della Provincia di Livorno Progetto di Mobilità Sostenibile per le Scuole Secondarie della Provincia di Livorno 1. Premessa ed obiettivi Nel mese di marzo 2007 con il Piano d Azione Una politica energetica per l Europa, l Unione

Dettagli

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni

Dettagli

Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France

Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France 27 Novembre 2012 Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France Laurence Debrincat, STIF Workshop sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile - Milano 2 Sommario Il contesto delle politiche

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

Energia e trasporti: il ruolo del metano

Energia e trasporti: il ruolo del metano Metano e trasporti per il governo della mobilità Energia e trasporti: il ruolo del metano di Edgardo Curcio Presidente AIEE Parma, 16 marzo 2010 Centro Congressi Paganini Indice della presentazione 1.

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini

MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini Alberto Rossini ANCI ER Novafeltria 3 dicembre EMERGENZA INQUINAMENTO ATMOSFERICO UN PROBLEMA PER AREE URBANE ED INDUSTRIALI Il riscaldamento globale. +0,8 gradi

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

Scheda 6 «Eco-innovazioni»

Scheda 6 «Eco-innovazioni» Scheda 6 «Eco-innovazioni» ESEMPI DI ECO-INNOVAZIONI PER SETTORI E FILIERE INDUSTRIALI GREEN JOBS Formazione e Orientamento ESEMPI DI ECO-INNOVAZIONI PER SETTORI E FILIERE INDUSTRIALI Le eco-innovazioni

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

Tali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi:

Tali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi: LA COGENERAZIONE TERMICA ED ELETTRICA 1. Introduzione 2. Turbine a Gas 3. Turbine a vapore a ciclo combinato 4. Motori alternativi 5. Confronto tra le diverse soluzioni 6. Benefici ambientali 7. Vantaggi

Dettagli

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti.

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. Gabriella Messina Servizio Mobilità sostenibile Roma, 14 maggio 2015 Consumi del settore

Dettagli

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento LA TECNOLOGIA DEL CICLO COMBINATO A GAS NATURALE La maggiore quantità di energia elettrica generata da Edison è prodotta da 28 centrali termoelettriche. Edison sviluppa, progetta e costruisce interamente,

Dettagli

Effetto serra e il Patto dei Sindaci. [k]people

Effetto serra e il Patto dei Sindaci. [k]people Effetto serra e il Patto dei Sindaci L effetto serra Fenomeno naturale che intrappola il calore del sole nell atmosfera per via di alcuni gas. Riscalda la superficie del pianeta Terra rendendo possibile

Dettagli

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Promuovere forme di mobilitàalternative: l esperienza del Car Pooling in Veneto

Promuovere forme di mobilitàalternative: l esperienza del Car Pooling in Veneto Promuovere forme di mobilitàalternative: l esperienza del Car Pooling in Veneto Relatore: Ing. Ubaldo DE BEI Unità Complessa Tutela Atmosfera Regione del Veneto Venezia, 15 novembre 2011 Car Pooling Il

Dettagli

PIANO ISS INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI 4 PRESIDIO TERRITORIALE- BR

PIANO ISS INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI 4 PRESIDIO TERRITORIALE- BR PIANO ISS INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI 4 PRESIDIO TERRITORIALE- BR Tema: La combustione Attività: Combustione e... dintorni Istituto Tecnico Commerciale Statale G:Calò Francavilla Fontana (BR) www.itccalo.it

Dettagli

Cambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione?

Cambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? Cambiamento climatico EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? La sostituzione dei CFC! Un ruolo chiave è stato quello degli idrofluorocarburi (HFC) I CFC,

Dettagli

CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità

CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità LA GESTIONE SOSTENIBILE DELL ENERGIA ENERGIA Prof.Luigi Bruzzi Università di Bologna

Dettagli

Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» DISASTER MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» DISASTER MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» DISASTER MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento Il si occupa di prevenzione e gestione dei rischi ambientali che interessano i comparti dell

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE Servizio Trasporti

PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE Servizio Trasporti PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE Servizio Trasporti LA RETE PROVINCIALE DEI MOBILITY MANAGER E LE OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO Bergamo, 9 febbraio

Dettagli

UN ALTRO MOVIMENTO PER LE CITTA

UN ALTRO MOVIMENTO PER LE CITTA UN ALTRO MOVIMENTO PER LE CITTA Città a mobilità elettrica è un progetto sperimentale che attraverso l utilizzo dei mezzi alimentati ad energia pulita, vuole dimostrare concretamente che un altro modo

Dettagli

Marco Vecchio Segretario AssoAutomazione

Marco Vecchio Segretario AssoAutomazione Marco Vecchio Segretario AssoAutomazione È una delle 11 Associazioni di Federazione ANIE (Federazione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) Attraverso i suoi Gruppi rappresenta, sostiene

Dettagli

Mariarosa Baroni NGV Italy Presidente

Mariarosa Baroni NGV Italy Presidente Le barriere da rimuovere per rispondere alle aspettative della UE e del settore industriale per il NG (CNG, GNL e Biogas) nel breve e medio periodo Autopromotec - 22 maggio 2015 Mariarosa Baroni NGV Italy

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE Per una città più sostenibile NUMERI E CRITICITA Congestione: 135 milioni di ore perse = - 1,5 miliardi di euro/anno Sicurezza stradale: 15.782 incidenti 20.670 feriti 154 morti circa 1,3 miliardi di euro/anno

Dettagli

Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI

Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Decreto Legislativo 30 maggio 2005, n. 128 Attuazione della direttiva 2003/30/CE relativa alla

Dettagli

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti 4 Forum Car-Sharing Il ruolo del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nello sviluppo dei servizi di Car Sharing sul territorio nazionale Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara

Dettagli

Materiali Didattici «Mobilità sostenibile» MATERIALI DI APPROFONDIMENTO. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Materiali Didattici «Mobilità sostenibile» MATERIALI DI APPROFONDIMENTO. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Materiali Didattici «Mobilità sostenibile» MATERIALI DI APPROFONDIMENTO GREEN JOBS Formazione e Orientamento Libro Bianco. Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti- Per una politica

Dettagli

L esperienza del Politecnico di Milano per le Smart Cities. Smart city. Intelligenza al servizio della sostenibilità. Intelligence.

L esperienza del Politecnico di Milano per le Smart Cities. Smart city. Intelligenza al servizio della sostenibilità. Intelligence. L esperienza del Politecnico di Milano per le Smart Cities Donatella Sciuto Smart city Intelligenza al servizio della sostenibilità Intelligence Sensors Model of the city Actuators Contesto urbano, sociale,

Dettagli

Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi

Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Chi siamo Assogasliquidi Mission: Distribuzione gas liquefatti Associati: GPL più di 90 aziende e

Dettagli

Scheda 1 «La gestione integrata dei rifiuti» LA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI: INTRODUZIONE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Scheda 1 «La gestione integrata dei rifiuti» LA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI: INTRODUZIONE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Scheda 1 «La gestione integrata dei rifiuti» LA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI: INTRODUZIONE GREEN JOBS Formazione e Orientamento LA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI: INTRODUZIONE Viviamo in una società

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito:

Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito: "L energia consumata per il riscaldamento e per l acqua calda sanitaria nell edilizia residenziale, rappresenta circa il 15% dei consumi energetici nazionali". ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie,

Dettagli

WORKSHOP MOBILITA SOSTENIBILE E SICURA IN AMBITO URBANO

WORKSHOP MOBILITA SOSTENIBILE E SICURA IN AMBITO URBANO WORKSHOP MOBILITA SOSTENIBILE E SICURA IN AMBITO URBANO SALA BIBLIOTECA st. 130, 1 p. Dipartimento di Prevenzione ASS1 via Paolo de Ralli, 3 (TS) 21 maggio 2012 il dipartimento di prevenzione Art 7 del

Dettagli

UTILIZZO DI MEZZI COMUNALI ELETTRICI

UTILIZZO DI MEZZI COMUNALI ELETTRICI Scheda tecnica UTILIZZO DI MEZZI COMUNALI ELETTRICI Redazione a cura di Contesto Un modo rappresentativo nei confronti del resto della popolazione per far fronte all inquinamento atmosferico dovuto dalle

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

Il trasporto pubblico locale

Il trasporto pubblico locale Un volano per l innovazione? Il trasporto pubblico locale Emanuele Galossi (IRES-CGIL) Presentazione n. 13/2011 Roma, 13 giugno 2011 TPL: alcuni dati di sintesi Operatori 1.260 Passeggeri trasportati 15

Dettagli

Le politiche e le strategie nazionali sugli ITS. Olga Landolfi Segretario Generale TTS Italia Cagliari, 26 Giugno 2013

Le politiche e le strategie nazionali sugli ITS. Olga Landolfi Segretario Generale TTS Italia Cagliari, 26 Giugno 2013 Le politiche e le strategie nazionali sugli ITS Olga Landolfi Segretario Generale TTS Italia Cagliari, 26 Giugno 2013 TTS Italia, l Associazione ITS Nazionale fondata nel 1999, rappresenta circa 80 Enti,

Dettagli

VEICOLI ELETTRICI. Situazione del mercato. 20 Marzo 2012. ENERGIA SPA Via Padova, 6 31046 Oderzo (TV) Italy. Tel. +39 0422.507040 Fax +39 0422.

VEICOLI ELETTRICI. Situazione del mercato. 20 Marzo 2012. ENERGIA SPA Via Padova, 6 31046 Oderzo (TV) Italy. Tel. +39 0422.507040 Fax +39 0422. VEICOLI ELETTRICI Situazione del mercato 20 Marzo 2012 ENERGIA SPA Via Padova, 6 31046 Oderzo (TV) Italy C.F. e P.Iva 04410730263 www.energiaspa.eu Tel. +39 0422.507040 Fax +39 0422.507028 info@energiaspa.eu

Dettagli

Arcangelo Maria Merella Infomobility spa. Best practices a Parma

Arcangelo Maria Merella Infomobility spa. Best practices a Parma Arcangelo Maria Merella Infomobility spa Best practices a Parma La visione di Parma al 2020 Obbiettivi e strategie Il libro bianco parma 2020 Città sana e ecoefficiente 2 Risparmio energetico Negli edifici

Dettagli

Il garage Informazioni per il PD

Il garage Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/5 Compito Com è organizzato un moderno garage? Che ruolo ha un garagista al giorno d oggi? Leggere un testo informativo sui garage. Obiettivo Gli alunni studiano un garage modello.

Dettagli

Scenari e prospettive del settore auto Roma, 18 Dicembre 2014

Scenari e prospettive del settore auto Roma, 18 Dicembre 2014 Scenari e prospettive del settore auto Cristiana Petrucci Responsabile Centro Studi e Statistiche Unione Petrolifera L UNRAE in numeri Auto, Commerciali, Industriali, Bus, Caravan, Autocaravan, Assistenza,

Dettagli

Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464)

Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Palmanova 10/06/2013 Introduzione La stima degli impatti locali delle strade nella città di Palmanova è stata effettuata

Dettagli

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa

Dettagli

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO Giovanni Simoni Chairman Assosolare Fiorano - 24 Ottobre 2012 Fotovoltaico in Italia: dove siamo Impianti fotovoltaici installati: 450.000 Potenza Totale: 16.000

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia

L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi L Europa che cambia La Strategia Energetica Europea L Europa manifesta alcune preoccupazioni: La

Dettagli

Mobilità ELETTRICA Si o no?

Mobilità ELETTRICA Si o no? Pietro USLENGHI Energethica Aprile 2011 Mobilità ELETTRICA Si o no? Da un articolo apparso su CRONACA QUI di giovedi 31 marzo 2010, l Amministratore Delegato FIAT afferma: l auto elettrica è morta in quanto

Dettagli

Il contributo delle grandi infrastrutture ferroviarie alla riduzione delle emissioni di CO 2 : il caso della Galleria di Base del Brennero

Il contributo delle grandi infrastrutture ferroviarie alla riduzione delle emissioni di CO 2 : il caso della Galleria di Base del Brennero Il contributo delle grandi infrastrutture ferroviarie alla riduzione delle emissioni di CO 2 : il caso della Galleria di Base del Brennero European Academy of Bozen/Bolzano Institute for Regional Development

Dettagli

LA PRIMA WEB APPLICATION PER REALIZZARE IL PIANO SPOSTAMENTI CASA-LAVORO

LA PRIMA WEB APPLICATION PER REALIZZARE IL PIANO SPOSTAMENTI CASA-LAVORO LA PRIMA WEB APPLICATION PER REALIZZARE IL PIANO SPOSTAMENTI CASA-LAVORO 1 SW MOBILITY MANAGER MobilityManager permette di analizzare nel dettaglio le abitudini di mobilità dei dipendenti al fine di individuarne

Dettagli

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES -

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Smart City Comuni in classe A 1 Indice 1. Il Patto dei Sindaci 2. Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile PAES 3. Il progetto

Dettagli

Le opportunità del biometano per

Le opportunità del biometano per Key Energy - Rimini, Marco Tassan - Centro Ricerche FIAT - Trento Branch l Biogas come risorsa: oltre oltre la la produzione di di Energia Rinnovabile Rinnovabile Le l autotrazione opportunità del e gli

Dettagli

Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : 43.080 MW/anno

Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : 43.080 MW/anno EMISSIONI DA RIDURRE Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : 43.080 MW/anno Questo dato ci ha consentito l individuazione delle emissioni totali

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

dal 1986, eresie capaci di futuro

dal 1986, eresie capaci di futuro Questo antro è dedicato ai folli. Agli anticonformisti. Ai ribelli. Ai piantagrane. A quelli che dicono sempre no perchè hanno sempre in testa una soluzione migliore. A quelli che, guardando il mondo,

Dettagli

Edilizia sostenibile 2

Edilizia sostenibile 2 I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. Edilizia sostenibile 2 Si parla di edilizia sostenibile per intendere un modello di

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare PATTO PER L AMBIENTE per la lotta ai cambiamenti climatici e all inquinamento, per un Italia che,

Dettagli

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA Il progetto In compagnia di tre amici, Elettra, Semino e Azzurro, andiamo a presentarvi le iniziative del progetto Idee

Dettagli

Scheda 2 «Smart City» SMART GOVERNANCE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Scheda 2 «Smart City» SMART GOVERNANCE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Scheda 2 «Smart City» GREEN JOBS Formazione e Orientamento Introduzione al concetto di governance Quello della governance è un concetto maturato nella cultura inglese e statunitense, il quale ha successivamente

Dettagli

Anche api punta sul biodiesel

Anche api punta sul biodiesel Anche api punta sul biodiesel Proprio in considerazione dei vantaggi derivati all ambiente (e alla sicurezza) api sta puntando sul biodiesel, perseguendo la strada dello sviluppo sostenibile e la sua missione

Dettagli

Carta da Riciclare. Guida alle Migliori Pratiche nella redazione dei bandi pubblici per la raccolta della Carta da Riciclare

Carta da Riciclare. Guida alle Migliori Pratiche nella redazione dei bandi pubblici per la raccolta della Carta da Riciclare Carta da Riciclare Guida alle Migliori Pratiche nella redazione dei bandi pubblici per la raccolta della Carta da Riciclare Premessa Le nuove direttive UE sugli appalti e sulle concessioni pubbliche sono

Dettagli

Gruppo di lavoro: Sviluppo della mobilità sostenibile

Gruppo di lavoro: Sviluppo della mobilità sostenibile Gruppo di lavoro: Sviluppo della mobilità sostenibile Bozza di indice 1. Il ruolo e i potenziali della mobilità sostenibile Definizione di Green Transport (dal Rapporto Towards a Green economy dell UNEP)

Dettagli

Impianti di COGENERAZIONE

Impianti di COGENERAZIONE Impianti di COGENERAZIONE Definizione: produrre energia insieme Produzione combinata di : 1. energia elettrica/meccanica 2. energia termica (calore) ottenute in appositi impianti utilizzanti la stessa

Dettagli

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Milano, 28-02-06 www.kyototarget.org Per approfondimenti: Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518110 Cell 333 4963144

Dettagli

L INDUSTRIA E I SERVIZI

L INDUSTRIA E I SERVIZI VOLUME 2 CAPITOLO 3 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE L INDUSTRIA E I SERVIZI 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: economia... industria... fabbrica...

Dettagli

LINEE GUIDA OPERATIVE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

LINEE GUIDA OPERATIVE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Roma, 24 gennaio 2013 Sala delle Conferenze ANCI LINEE GUIDA OPERATIVE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Progetto cofinanziato da Il Progetto Ancitel Energia e Ambiente presenta

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

Metodologie per la misura, il campionamento delle emissioni di ossidi di azoto prodotte dagli impianti termici civili.

Metodologie per la misura, il campionamento delle emissioni di ossidi di azoto prodotte dagli impianti termici civili. REGIONE PIEMONTE BU12 20/03/2014 Codice DB1013 D.D. 12 marzo 2014, n. 52 Metodologie per la misura, il campionamento delle emissioni di ossidi di azoto prodotte dagli impianti termici civili. Con D.C.R.

Dettagli

Protocollo di Kyoto 1988 IPCC 1992 UN Framework Convention on Climate Change http://unfccc.int protocollo di Kyoto

Protocollo di Kyoto 1988 IPCC 1992 UN Framework Convention on Climate Change http://unfccc.int protocollo di Kyoto Protocollo di Kyoto Nel 1988 Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) gruppo intergovernativo indipendente, informa l opinione pubblica e i politici sui progressi della ricerca sul cambiamento

Dettagli

Roma, 15 febbraio 2013 - Conferenza stampa

Roma, 15 febbraio 2013 - Conferenza stampa Roma, 15 febbraio 2013 - Conferenza stampa v Secondo la stima della Fondazione, le emissioni dirette di gas serra in Italia nel 2012 sono pari a 465/470 MtCO2eq, 20 MtCO2eq in meno rispetto al 2011. v

Dettagli

Progetto co-finanziato dall Unione Europea. 7 Convegno

Progetto co-finanziato dall Unione Europea. 7 Convegno Osservatorio sulle attività di Manutenzione degli Aeroporti Italiani Progetto co-finanziato dall Unione Europea 7 Convegno Problematiche riguardanti gli ostacoli alla navigazione aerea Gestione della manutenzione

Dettagli

LE BUONE PRATICHE. ESPERIENZE DI MOBILITY MANAGEMENT DI AZIENDA. STMICROELECTRONICS

LE BUONE PRATICHE. ESPERIENZE DI MOBILITY MANAGEMENT DI AZIENDA. STMICROELECTRONICS LE BUONE PRATICHE. ESPERIENZE DI MOBILITY MANAGEMENT DI AZIENDA. STMICROELECTRONICS Liceo delle Scienze Applicate AGNESI - Merate Agrate Brianza, 27 aprile 2015 Il decalogo ambientale 2 Agrate Brianza

Dettagli

LA FILIERA GREEN DEL DISTRETTO HIGH TECH

LA FILIERA GREEN DEL DISTRETTO HIGH TECH LA FILIERA GREEN DEL DISTRETTO HIGH TECH le Aziende presentano i loro progetti 20 febbraio 2012 Hotel COSMO - Torri Bianche Vimercate (MB) GCI Group Fondazione Distretto Green & High Tech Monza Brianza

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

FORUM PA 2007. Car sharing: un nuovo servizio ai cittadini e alla imprese per una mobilità intelligente. Arch. Giovanna Rossi

FORUM PA 2007. Car sharing: un nuovo servizio ai cittadini e alla imprese per una mobilità intelligente. Arch. Giovanna Rossi FORUM PA 2007 Car sharing: un nuovo servizio ai cittadini e alla imprese per una mobilità intelligente Arch. Giovanna Rossi Roma maggio 2007 Riduzione delle emissioni inquinanti che derivano dai trasporti

Dettagli