MANUALE QUALITÀ MANUALE REGOLAMENTO IGIENICO SANITARIO. Case Di Cura. della Congregazione Suore Infermiere dell Addolorata di Pisa
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1 MANUALE QUALITÀ MQ Congregazione Suore Infermiere dell Addolorata di Pisa MANUALE B REGOLAMENTO IGIENICO SANITARIO Case Di Cura della Congregazione Suore Infermiere dell Addolorata di Pisa Pisa, Via Sant Antonio, 75 Stato di Revisione Data emissione redatto da: ver /05/2011 Direttore Sanitario verificato da: Superiora pro tempore
2 TITOLO I - la Casa di Cura Scopo La Casa di Cura ha i seguenti scopi : 1) svolgere attività clinico - diagnostica; 2) erogare attività assistenziali, generiche e specialistiche, comprendenti l'intera gamma delle prestazioni medico - chirurgiche; 3) svolgere attività di aggiornamento professionale nell ambito delle iniziative promosse dalla Direzione Generale; Organizzazione La Casa di Cura gode di autonomia amministrativa ed è diretta dalla Superiora pro tempore nominata dal Consiglio della Congregazione Suore Infermiere dell Addolorata di Pisa con mandato di 5 anni. La Superiora pro tempore con la Direzione Generale ed il Direttore sanitario costituiscono il cardine della gestione della Casa di cura. La Superiora pro tempore indice almeno una volta all anno una riunione al fine di verificare il buon funzionamento della Casa di Cura. L organico è composto da : Direttore Sanitario Medici specialisti Direttore sanitario 1. Il direttore sanitario cura l organizzazione tecnico-sanitaria della struttura sotto il profilo igienico ed organizzativo essendone responsabile nei confronti della titolarità e dell autorità sanitaria competente ed in particolare: a) cura l applicazione del documento sull organizzazione e sul funzionamento della struttura proponendo le eventuali variazioni; b) controlla la regolare tenuta e l aggiornamento di apposito registro contenente i dati anagrafici e gli estremi dei titoli professionali del personale addetto all attività sanitaria; c) controlla il regolare svolgimento dell attività; d) vigila sul comportamento del personale addetto ai servizi sanitari proponendo, se del caso, al legale rappresentante i provvedimenti disciplinari; e) cura la tenuta dell archivio sanitario (cartelle cliniche, schede cliniche ambulatoriali e la relativa conservazione); f) propone al legale rappresentante, d intesa con i medici responsabili, l acquisto di apparecchi, attrezzature ed arredi sanitari ed esprime il proprio parere su eventuali trasformazioni edilizie della struttura;
3 g) rilascia agli aventi diritto copia delle cartelle cliniche ed ogni altra certificazione sanitaria riguardante l assistito e, in caso di attività ambulatoriale, copie delle eventuali certificazioni sanitarie riguardanti le prestazioni eseguite; h) vigila sulle condizioni igienico - sanitarie; i) è responsabile della pubblicità sanitaria. j) controlla la regolare tenuta del registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti o psicotrope in conformità a quanto disposto dalla normativa vigente; k) cura l organizzazione dei turni di guardia e di reperibilità del personale medico; l) vigila sulla gestione del servizio farmaceutico e sulla scorta dei medicinali e prodotti terapeutici, sulle provviste alimentari e sulle altre provviste necessarie per il corretto funzionamento della struttura; m) è responsabile per la farmacovigilanza; n) cura l osservanza delle disposizioni concernenti la polizia mortuaria; o) impartisce disposizioni perché nell ipotesi di cessazione di attività della struttura, le cartelle cliniche siano consegnate al servizio di medicina legale della USL competente per territorio. Medici Specialisti I medici specialisti concordano con il Direttore sanitario i giorni e l'orario di presenza nella Casa di Cura. Erogano tutte le prestazioni specialistiche terapeutiche e diagnostiche necessarie alla cura del paziente in regime di ricovero continuativo e diurno ed in regime ambulatoriale. Tengono informato il paziente delle sue condizioni cliniche, dei risultati delle cure, della necessità di modifica delle terapia. TITOLO Il - Personale tecnico ed ausiliario Il personale della Casa di Cura gestito dalla Congregazione Suore Infermiere dell'addolorata e' così composto: - ausiliari socio sanitari - O.S.A. - O.S.S. - Infermiere professionale ( o altro) - Fisioterapisti - tecnici - amministrativi a) L 'organico del personale ausiliario può variare in funzione delle esigenze dell attività.
4 b) L'assunzione del personale viene fatta dall'amministrazione previa valutazione dei titoli e delle capacità. c) Il personale dovrà osservare tutte le norme igieniche e seguire le istruzioni che verranno impartite, di volta in volta, dall'amministrazione, su suggerimento del Direttore Sanitario. L'aspetto del personale dovrà essere curato e dignitoso. d) Il personale segnalerà al Direttore Sanitario eventuali inadempienze da parte dei pazienti che alterano la normale esecuzione delle cure e che compromettono il buon risultato delle stesse. e) Il personale addetto all'esecuzione delle cure si atterrà strettamente alle prescrizioni dettate dai medici. f) Il personale è tenuto alla stretta sorveglianza del segreto professionale; userà inoltre tutte quelle norme di educazione e di cortesia nei confronti dei pazienti, che si ritengono indispensabili per la buona immagine del centro. TITOLO III - Organizzazione del Servizi L organizzazione è dettagliatamente esplicitata nella Carta dei servizi sanitari. La Casa di Cura è da sempre impegnata a rendere un servizio efficace e sicuro all'utenza. Non ultimo, l'impegno di certificare la struttura secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008. Progettazione ed erogazione di servizi per il trattamento delle affezioni medico - chirurgiche : diagnosi clinica, di laboratorio, strumentale, terapia e cura mediante erogazione di prestazioni in regime ambulatoriale, di degenza ordinaria e diurna. Erogazione di servizi socio - sanitari a persone non autosufficienti non assistibili domiciliarmente, in regime semiresidenziale, residenziale temporaneo o permanente TITOLO IV - Norme igieniche L'Ospedale è una comunità per il cui buon andamento tutti sono chiamati a collaborar : pazienti, parenti e visitatori sono pregati quindi di collaborare seguendo alcune linee di comportamento che di seguito sono riportate. In base alla Legge n 584 del 1975 è vietato fumare nelle Case di Cura Per precauzioni igieniche si sconsiglia di tenere nelle camere di degenza fiori o piante (l acqua e la terra dei vasi sono fonte di infezione ). Per evitare malintesi o equivoci i pazienti sono pregati di non chiedere informazioni di carattere medico al personale non medico. Si consiglia di non farsi portare da casa cibi, bevande o medicinali; se prima del ricovero il paziente stava eseguendo una particolare terapia, lo faccia presente ai Medici di reparto. I pazienti sono pregati di non allontanarsi dal reparto di degenza per lunghi periodi e comunque mai senza avvertire il personale e mai durante gli orari in cui vengono effettuate le visite mediche o le terapie. I pazienti ed i loro parenti sono invitati a rispettare i diritti degli altri degenti, a tenere in ordine le proprie cose, a collaborare, ad aiutare per quanto possibile, il
5 personale che si occupa dei degenti affinché questi possano avere un soggiorno più tranquillo. I pazienti in età pediatrica hanno diritto all'assistenza continua da parte di un parente. I bambini in età inferiore a 12 anni possono accedere ai reparti solo se accompagnati da un adulto che ne è responsabile; è tuttavia preferibile evitare il loro accesso ai reparti di degenza sia per il rischio di trasmissione di malattie infettive che per le situazioni di disagio che si possono verificare nei reparti. Comportamento dei visitatori Premesso che la visita di parenti e amici costituisce per il degente un momento di conforto, va tuttavia richiesto ai visitatori di mantenere un comportamento che non costituisca motivo di affaticamento o di disturbo sia per il degente che riceve la visita sia per i suoi compagni di stanza, oltre che di intralcio per l'attività di assistenza. Viene richiesta pertanto la collaborazione di tutti per l'osservanza di alcune semplici regole dettate da ragioni di carattere igienico e organizzativo. I visitatori non devono: fumare; sedersi sui letti; entrare in Ospedale se affetti da patologie respiratorie (tosse, raffreddore, ecc.); parlare ad alta voce; utilizzare telefoni cellulari senza aver escluso la suoneria e comunque mai nelle vicinanze del blocco operatorio e/o terapie intensive od apparecchiature medicali elettroniche disposte nelle degenze (pompe per infusioni. ECG, monitor, ) rimanere nei reparti di degenza durante la distribuzione dei pasti e/o oltre gli orari di visita consentiti Entrare nelle camere di degenza di altri ricoverati o nei locali riservati agli operatori Ai visitatori si chiede di: 1. lasciare sollecitamente la stanza di degenza qualora invitati in tal senso dal personale di assistenza per urgenti problemi clinici di degenti ricoverati e per consentire l' attività di assistenza utilizzando l apposita sala di attesa posta nel reparto; 2. Limitare al massimo di due persone per volta la visita ai degenti; Data : 01/06/2009 Il Direttore Sanitario Il Consiglio della Congregazione Suore infermiere
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