Le fonti del diritto dell'unione europea. 1. diritto primario. 2. diritto secondario

Transcript

1 Le fonti del diritto dell'unione europea 1. diritto primario 2. diritto secondario

2 Le fonti del diritto dell'unione europea 1. diritto primario: Trattati TUE, TFUE Principi generali di diritto Carta dei diritti fondamentali dell'unione 2. diritto secondario Atti adottati dalle Istituzioni ( competenze)

3 diritto primario

4 Trattati: TUE e TFUE sono accordi internazionali prevalgono sul diritto derivato la loro revisione è indicata dall'art. 48 TUE

5 Trattati si, ma particolari... Corte di giustizia, sentenza Van Geld and Loos, 1963 (C-26/62): lo scopo del trattato CEE, cioè l'instaurazione di un mercato comune..., implica che esso va al di la di un accordo che si limitasse a creare degli obblighi reciproci fra gli stati contraenti. La CEE costituisce un ordinamento giuridico di nuovo genere nel campo del diritto internazionale, a favore del quale gli stati hanno rinunziato, anche se in settori limitati, ai loro poteri sovrani... ( comunità di diritto)

6 Trattati si, ma particolari... Corte di giustizia Costa c. ENEL, 1964 (C-6/64): il Trattato CEE ha istituito un proprio ordinamento giuridico, una comunità dotata di propri organi, di personalità, di capacità giuridica Si è verificato un trasferimento di competenze dagli Stati a favore dell'ordinamento giuridico comunitario che implica una limitazione definitiva dei loro poteri sovrani.

7 Trattati si, ma particolari... Corte di giustizia, sentenza Van Geld and Loos, 1963 (C-26/62): pertanto il diritto comunitario, indipendentemente dalle norme emananti dagli Stati membri, nello stesso modo in cui impone ai singoli degli obblighi, attribuisce loro dei diritti soggettivi. Si introduce il concetto di effetto diretto, che è proprio di alcune norme di diritto dell'unione diritto dell'ue diritto soggettivo tutela giudiziale

8 Trattati si, ma particolari... Corte di giustizia, sentenza CILFIT, 1982 (C- 283/81): 18 Va innanzitutto considerato che le norme comunitarie sono redatte in diverse lingue e che le varie versioni linguistiche fanno fede nella stessa misura: l'interpretazione di una norma comunitaria comporta quindi il raffronto di tali versioni. Tenendo conto che le nozioni giuridiche non presentano necessariamente lo stesso contenuto nel diritto UE e nei diritti nazionali.

9 , ogni disposizione di diritto comunitario va ricollocata nel proprio contesto e interpretata alla luce dell'insieme delle disposizioni del suddetto diritto, delle sue finalità, nonché del suo stadio di evoluzione al momento in cui va data applicazione alla disposizione di cui trattasi. interpretazione evolutiva

10 Trattati si, ma particolari... Corte di giustizia, sentenza Roquette Frères, 1994 (C-228/92): tra le varie possibili, si deve preferire l'interpretazione che porti alla maggiore effettività possibile della norma, in modo che gli scopi a cui la stessa norma è rivolta possano essere raggiunti più compiutamente

11 Principi generali di diritto: ( derivazione pretoria, poi codificati) tutela dei diritti dell'uomo (art. 6 TUE) - CEDU attribuzione delle competenze, sussidiarietà, proporzionalità leale cooperazione uguaglianza e divieto di discriminazioni

12 diritto derivato

13 L'art. 288 TFUE offre la ricognizione del diritto secondario (o, meglio, derivato) Sono atti tipici (cioè definiti) dell'unione: regolamenti direttive decisioni raccomandazioni pareri Regolamenti, direttive e decisioni sono atti vincolanti. Raccomandazioni e pareri sono atti non vincolanti. Nel diritto derivato UE ci sono anche gli atti atipici.

14 Gli atti dell'unione devono rispettare: i trattati i principi generali di diritto gli accordi internazionali conclusi dall'ue il diritto internazionale generale altrimenti sanzione dell'annullamento

15 Gli atti dell'unione devono: essere motivati ( obbligo di motivazione) recare la base giuridica nel testo ( aringhe) altrimenti sanzione dell'annullamento

16 Gli atti dell'unione entrano in vigore in 2 modi: pubblicazione in GU (data indicata o 20 gg) notifica ( ai destinatari indicati)