FORUM PA 2011 PIANO STRAORDINARIO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA GIUSTIZIA

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Carlotta Poletti
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1 Ministero della Giustizia DGSIA Sistemi Informativi Automatizzati per il processo telematico FORUM PA 2011 PIANO STRAORDINARIO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA GIUSTIZIA I pagamenti elettronici Maria Pia Giovannini DigitPA Responsabile Ufficio Sistemi per l efficienza l della gestione delle risorse umane e finanziarie e dei flussi documentali e servizi on line

pagamenti elettronici Maria Pia Giovannini DigitPA Responsabile Ufficio Sistemi per l

2 I Pagamenti elettronici Esigenze Consentire al cittadino/impresa di poter fruire di un servizio pubblico pagando le somme dovute, contestualmente all erogazione del servizio utilizzando tutti gli strumenti di pagamento esistenti per le transazioni economiche tra privati utilizzando tutti i canali di pagamento esistenti utilizzando procedure uniformi per tutte le pubbliche amministrazioni Criticità iniziative autonome di alcune amministrazioni soluzioni specifiche e non generalizzabili proliferazione di accordi non standardizzabili con i vari attori del processo di pagamento

utilizzando tutti i canali di pagamento esistenti utilizzando procedure uniformi per tutte le pubbliche amministrazioni Criticità iniziative

3 Il nuovo CAD 3

4 Il nuovo articolo 5 del CAD Comma 1 Si circoscrive il perimetro delle attività di pagamento escludendo quelle legate alla riscossione dei tributi, regolate da specifiche normative Comma 2 Le disposizioni cogenti sono rivolte alle sole pubbliche amministrazioni centrali Le PA possono avvalersi di prestatori di servizi di pagamento Sono ammessi tutti gli strumenti di pagamento elettronici Gli importi versati devono essere riversati al tesoriere dell Ente a cura del soggetto che cura l incasso, che ha anche l obbligo di registrali su apposito sistema informatico a disposizione della PA

di prestatori di servizi di pagamento Sono ammessi tutti gli strumenti di pagamento elettronici Gli importi versati devono essere riversati al

5 Il nuovo articolo 5 del CAD Comma 3 Le disposizioni operative saranno emanate tramite apposito decreto che deve specificare: Le operazioni interessate I tempi di attuazione Le modalità per il riversamento presso il tesoriere Le modalità di rendicontazione da parte del prestatore di servizi di pagamento (banca, poste o altro soggetto, ai sensi del dlgs 11/2010) Le modalità di interazione tra i soggetti interessati Il modello di convenzione Comma 4 Il nuovo comma 4 ribadisce l obbligo, per gli enti locali e le Regioni, di mettere a disposizione dei privati strumenti e canali informatici per consentire il pagamento delle somme dovute

o altro soggetto, ai sensi del dlgs 11/2010) Le modalità di interazione tra i soggetti interessati Il modello di convenzione Comma 4 Il nuovo comma 4 ribadisce

6 I pagamenti della Giustizia Il Decreto Legge 29 dicembre 2009, n. 193 "Interventi urgenti in materia di funzionalità del sistema giudiziario convertito in legge n.24 il 22 febbraio 2010 al comma 9 anticipa l articolo 5 del CAD per i pagamenti delle spese di giustizia Il Ministero della Giustizia DGSIA e DigitPA hanno collaborato alla realizzazione del progetto dei pagamenti delle spese di giustizia, mettendo a punto il modello di funzionamento descritto nel Regolamento concernente le regole tecniche per l'adozione nel processo civile e nel processo penale delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione D.M. n. 44 del 21 febbraio 2011 (G.U. 18 aprile 2011) che anticipa le regole tecniche che verranno redatte da DigitPA per l articolo 5 del CAD

progetto dei pagamenti delle spese di giustizia, mettendo a punto il modello di funzionamento descritto nel Regolamento concernente le regole tecniche per l'adozione nel processo civile e

7 IL PROCESSO DI PAGAMENTO DELLE SOMME DOVUTE ALLO STATO PER SERVIZI RESI DALLE PA

8 Il modello del processo di pagamento Il processo di pagamento telematico assicura l'univocità del pagamento mediante l'utilizzo: della richiesta di pagamento telematico (RPT), della ricevuta telematica (RT), dell'identificativo univoco di erogazione del servizio (CRS). Tramite l annullamento del CRS, all atto della presentazione della RT, viene impedito un secondo utilizzo della RT La RT firmata digitalmente dal prestatore del servizio di pagamento che effettua la riscossione o da un soggetto da questo delegato, costituisce prova del pagamento alla Tesoreria dello Stato ed è conservata nel fascicolo informatico

Tramite l annullamento del CRS, all atto della presentazione della RT, viene impedito un secondo utilizzo della RT La RT firmata digitalmente dal

9 Modello del processo di pagamento Il fulcro dell automazione del processo di pagamento è costituito da: l identificativo univoco del pagamento (CRS) codice che permette in ogni momento di abbinare il pagamento al servizio ed è formato da: -Codice Fiscale dell Amministrazione -Codice Univoco del Versamento, definito dall ente, preferibilmente in accordo con lo standard Standard ISO 11649:2009 (Creditor reference) l archivio delle ricevute telematiche sul quale sono registrate le attestazioni di pagamento

Fiscale dell Amministrazione -Codice Univoco del Versamento, definito dall ente, preferibilmente in accordo con lo standard

10 EPC Four corners Model 1. Relazioni tra banche 2. Relazione tra Debitore e Creditore 3. Relazioni tra il Debitore e la sua banca 4. Relazione tra il Creditore e la sua banca 5. Relazioni tra le banche ed i sistemi di compensazione e regolamento Fonte: EPC SEPA DD SCHEME RULEBOOK

11 Attori del processo di pagamento Il modello a 4 angoli di EPC è in grado di rappresentare gli attori e le relazioni coinvolte nel processo di pagamento: La PA centrale, che eroga servizi ai privati a fronte di un pagamento richiesto (nello schema Creditor ) L utente (cittadino, professionista, impresa) che necessita di servizi dalla PA (nello schema Debitor ) La Banca Tesoreria che gestisce per legge le attività sui servizi di pagamento per la PA (nello schema Creditor Bank ) La Banca dell utente che esegue le operazioni di pagamento (nello schema Debitor Bank ) Intermediari schema CSMs ) finanziari, tecnologici e di processo (nello

di servizi dalla PA (nello schema Debitor ) La Banca Tesoreria che gestisce per legge le attività sui servizi di pagamento per la PA (nello schema Creditor

12 Tipologia dei processi di pagamento Si possono individuare due principali categorie di processo di pagamento: su iniziativa dell utente (debitore): l utente, che necessita di un servizio da parte della PA, utilizza i servizi di pagamento messi a disposizione da quest ultima su iniziativa della PA (creditore): l amministrazione che è creditrice di una somma nei confronti di un utente (cittadino/impresa) si attiva per incassarla

utilizza i servizi di pagamento messi a disposizione da quest ultima su iniziativa della PA (creditore): l

13 Modello del processo di pagamento Macro requisiti Fruibilità: il pagamento deve poter essere facilmente utilizzabile attraverso le informazioni del sito web dell amministrazione Eseguibilità: il pagamento può essere eseguito: direttamente attraverso il sito web della PA attraverso gli apparati e le procedure messe a disposizione dai Prestatori di servizi di pagamento (c/o sportelli fisici, ATM, home banking, ecc.) Gradualità: il pagamento deve poter essere eseguito: sia nel caso di processi amministrativi completamente automatizzati sia nel caso di processi amministrativi parzialmente o per nulla automatizzati, al fine di consentire il pagamento in via elettronica anche presso uffici non ancora automatizzati all atto della presentazione della ricevuta

pagamento (c/o sportelli fisici, ATM, home banking, ecc.

14 Modello del processo di pagamento Caratteristiche Utilizzo degli strumenti e canali di pagamento attualmente esistenti, a partire dal Bonifico di Tesoreria (DM MEF 293/2006) e dal bollettino postale elettronico Trasferimento dei fondi direttamente sui conti del Tesoro tenuti da BI direttamente identificati dalla banca versante attraverso il codice IBAN assegnato ad ogni singolo capitolo di entrata dell amministrazione dal MEF Rendicontazione analitica delle entrate attraverso la trasmissione periodica della situazione dei suddetti capitoli di entrata alle PAC da parte del MEF

direttamente identificati dalla banca versante attraverso il codice IBAN assegnato ad ogni singolo capitolo di entrata dell amministrazione dal

15 INFRASTRUTTURA ABILITANTE

16 Esigenza Normalizzazione del colloquio da una situazione molti a molti a una situazione uno a molti

17 Il nuovo Sistema dei pagamenti pubblici Fonte Banca d Italia Relazione dott. PASSACANTANDO Convegno Reti Amiche del 5/4/2011

18 Il nodo dei pagamenti della PA È rappresentato dall insieme delle regole, degli standard e delle infrastrutture (tecniche, organizzative, gestionali) necessarie per consentire il pagamento da parte dei soggetti privati (cittadini, professionisti, imprese) verso la PA ed ha l obiettivo di: semplificare il colloquio tra PA, utenti privati e mondo finanziario ridurre i costi dell attuale sistema dei pagamenti sia per quanto riguarda la pubblica amministrazione, sia per ciò che concerne i privati in un ottica di effettiva efficienza completare quanto già realizzato nell attuale sistema SIPA per la gestione dei pagamenti dello Stato verso i privati

utenti privati e mondo finanziario ridurre i costi dell attuale sistema dei pagamenti sia per quanto riguarda la pubblica amministrazione, sia per ciò che

19 Le infrastrutture per i pagamenti giustizia

20 Grazie 20

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