Profilo dei candidati Elezioni GISMa 2015 Reggio Emilia 7 maggio 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Profilo dei candidati Elezioni GISMa 2015 Reggio Emilia 7 maggio 2015"

Transcript

1 Profilo dei candidati Elezioni GISMa 2015 Reggio Emilia 7 maggio 2015 Presidenza Gianni Saguatti (Bologna) Ente di appartenenza: AUSL di Bologna Specializzazione: Radiologo Motivazione della candidatura: Propongo la mia candidatura per la presidenza del GISMa, con la finalità di dare continuità al lavoro svolto in questi ultimi anni e per affrontare gli sviluppi prossimi della attività di screening mammografico sul nostro territorio nazionale. Sono Radiologo dipendente del SSN ed opero presso la AUSL di Bologna in ambito di diagnosi senologica, prevalentemente di screening Vice - Presidenza Lauro Bucchi (Meldola - FC) Ente di appartenenza: Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) Specializzazione: Oncologia Diagnostica e Preventiva Motivazione della candidatura: Accetto la candidatura a vicepresidente, che mi è stata proposta perché lavorare per il GISMA è un privilegio e perché le iniziative a cui ho contribuito negli ultimi tre anni devono essere portate avanti. 1

2 Area Epidemiologia, valutazione e comunicazione specifica per la comunicazione Eva Benelli (Roma) Ente di appartenenza: ZADIG srl Motivazione della candidatura: desidero presentare la mia candidatura, come professionista della comunicazione in ambito scientifico, per l'area "epidemiologia e comunicazione". Chiara Fedato (Venezia) Ente di appartenenza: Regione Veneto (ULSS 4 Alto Vicentino) Specializzazione: Laurea in Economia e commercio Motivazione della candidatura: spero di poter contribuire al mantenimento e al possibile sviluppo di ulteriori linee di lavoro del gruppo di organizzazione e valutazione, grazie all esperienza maturata nell ambito del coordinamento regionale dei programmi di screening veneti. Alessandra Franco (Savona) Ente di appartenenza: Ospedale S. Corona Pietra Ligure ASL 2 Savona Specializzazione: Laurea Specialistica in Psicologia Motivazione della candidatura: Do la mia disponibilità a collaborare, nell ambito del Comitato di Coordinamento Screening MX, per quel che riguarda l area epidemiologica-valutazioneorganizzazione e comunicazione, in qualità di figura di sostegno. A tal fine ricordo che sono responsabile della Segreteria Organizzativa Screening ASL2 savonese, a far data dal 14 Marzo La mia formazione si basa essenzialmente sulla Laurea specialistica in Psicologia e quella magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. La motivazione alla mia candidatura è fondamentalmente di carattere valoriale, sempre tuttavia sorretta da un sincero interesse sociale. Le competenze in ambito relazionale e comunicativo che ho acquisito nell ambito del percorso formativo e sviluppato nel corso di questi ultimi anni alla direzione della Segreteria Screening, ritengo mi possano permettere di lavorare a stretto contatto con il Team di Coordinamento, per sviluppare nuovi approcci organizzativi-comunicativi e migliorare gli obiettivi di performance. 2

3 Area Diagnosi Doralba Morrone (Firenze) Ente di appartenenza: ISPO Firenze Specializzazione: Radiologo Motivazione della candidatura: Gentili colleghi, Desidero innanzitutto ringraziarvi per avermi dato con la vostra fiducia, la possibilità nel 2012 di essere eletta nel coordinamento GiSMa. L esperienza di questo triennio è stata proficua da ogni punto di vista e ha segnato momenti importanti che vorrei segnalarvi. L invio e la raccolta dati mediante il Questionario sulla Formazione mirato alle caratteristiche formative e professionali dei radiologi italiani che operano nello screening mammografico, ha consentito con il prezioso contributo di tutti voi, l elaborazione di un lavoro di prossima pubblicazione. La discussione di importanti temi quale quello degli aspetti valutativi della performance radiologica, con particolare riguardo ai cancri di intervallo e Ca T2+, ha portato alla elaborazione di un documento prodotto all interno del GISMA e dall area diagnosi, che a breve consentirà l avvio insieme ai colleghi di Modena, di uno studio pilota su analisi e revisione dei Ca Intervallo e CaT2+. Vorrei inoltre citare il mio contributo quale coordinatore dell Area diagnosi alla valorizzazione delle tematiche relative alle diseguaglianze geografiche, concretizzatasi nella organizzazione del convegno di Taranto (Aprile 2014) e che prosegue con l attuazione di convegni del GISMA indirizzati alle realtà dei programmi del Sud Italia. Ancora vorrei segnalare la mia recente iniziativa nell allestimento ed invio di un questionario su Follow-up per le donne operate screen- detected, argomento da me proposto al convegno Gisma di Salerno che si è imposto all attenzione generale per la prospettiva che lo screening mammografico possa assumere un ruolo decisivo nel coordinare ed organizzare la sorveglianza diagnostica delle donne operate. Per concludere sarebbe mio desiderio poter continuare a dare un contributo fattivo in ambito GISMA mettendo a disposizione la lunga esperienza conseguita presso L Istituto per la Prevenzione Oncologica di Firenze.La speranza è quella di raggiungere nuovi traguardi volti al miglioramento del nostro ruolo professionale e sempre nel maggior interesse delle donne. Antonio Rizzo (Castelfranco Veneto) Ente di appartenenza: ULSS 8 Asolo - Ospedale S. Giacomo Castelfranco Veneto (Tv) Specializzazione: Anatomo-patologo Motivazione della candidatura: La presenza di un patologo nel direttivo del GISMA è a mio parere auspicabile e può rappresentare momento di stimolo per avvicinare e coinvolgere i patologiin una maggiore loro presenza nei gruppi multidisciplinari nazionali. 3

4 Fondamentale è a mio avviso l avvio di programmi di anatomia patologica di garanzia di qualità a livello nazionale e in quelle regioni dove non sono ancora attivi che comprendano: 1) valutazione degli indicatori stabiliti per le breast unit. 2) Programmi di controllo di qualità delle diagnosi citoistologiche e immunoistochimiche sfruttando le nuove tecnologie (telepatologia/digital pathology), in collaborazione tra GISMA, società di Anatomia Patologica, Senonetwork, ONS 3) Promozione di iniziative di aggiornamento multidisciplinare con presentazione casi clinici (radiologo, patologo, chirurgo, oncologo, radioterapista) Area tecnico-fisica Vania Galli (Modena) Ente di appartenenza: Azienda USL Modena Specializzazione: Tecnico Sanitario di Radiologia Medica Motivazione della candidatura: con la presente per proporre la mia candidatura come coordinatrice dell'area TSRM-Fisici. Lavoro c/o l'ausl di Modena e sono Responsabile Regionale del Gruppo di Coordinamento (e relativo Gruppo di Lavoro) dei TSRM coinvolti nei programmi di Screening Mammografico dell'emilia- Romagna, insieme alla Collega Salimbeni, sia per quel che riguarda la Qualità Mammografica che per la Formazione. Sono Expertise di Senologia per la Ns Federazione Professionale Nazionale ed Europea. Sono docente universitario di Formazione alla Sapienza di Roma per i Master di I e II Livello. Mi occupo dal 1998 di monitoraggio, ottimizzazione ed omogeneizzazione della Qualità Mammografica in collaborazione con il gruppo Fisici all'interno del Centro di Riferimento per lo screening Mammografico della Regione Emilia Romagna. Fra i principi del Gisma, che condivido, trovo importante soprattutto perseguire il miglioramento professionale di ogni aderente al Gruppo attraverso il lavoro in equipe e la visione multidisciplinare. Credo nei principi di confronto, condivisione e collaborazione che non possono che essere, se perseguiti, fondamentali per la crescita di ognuno. Gli strumenti principali utili a tal obiettivo sono la Formazione e l'informazione. Auspico perciò la costruzione e l'attivazione di un gruppo Gisma di Formazione Nazionale, costituito da tutti i professionisti, che vada a colmare le esigenze (complesse e numerose) di tutti i Colleghi che operano nei programmi in Italia e che diventi altro strumento di condivisione e di confronto sul ns intero territorio. In questo Gruppo e nel percorso multidisciplinare non può mancare il lavoro del TSRM Paola Golinelli (Modena) Ente di appartenenza: AUSL di Modena Specializzazione: Fisico sanitario 4

5 Motivazione della candidatura: Attualmente collaboro assieme al Dr. Domenico Acchiappati, Responsabile della Struttura Complessa di Fisica Medica, all'attività del gruppo Fisici all'interno del Centro di Riferimento per lo screening Mammografico della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con il Gruppo dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (TSRM). L'attività che svolgo riguarda principalmente l'armonizzazione dei programmi di controllo di qualità delle apparecchiature di diagnostica mammografica, con il supporto dei TSRM per quanto rigurda i controlli ad alta frequenza, il supporto tecnico per la formazione dei Medici Radiologi e dei TSRM e la dosimetria dei pazienti all'interno dei programmi di screening mammografici, anche per le nuove tecniche mammografiche quali la Tomosintesi. Mi candido come coordinatrice dell'area fisico-tecnica per promuovere l'attività che sto svolgendo a livello nazionale. AREA TERAPIA Adriana Paduos (Piemonte) Ente di appartenenza: ASLBI - Piemonte - Responsabile Breast Unit Specializzazione: Chirurgia Generale - Chirurgia apparato digerente - Master di II livello in Senologia Motivazione della candidatura: Candidatura al gruppo terapia del GISMa per incrementare l'attività del gruppo stesso e sviluppare le competenze dei vari centri di senologia con le nuove tecniche di Oncoplastica soprattutto nei casi di screening. Particolare attenzione alle problematiche più attuali quali gli esiti estetici e della dissezione ascellare dopo positività del linfonodo sentinella. Con l'organizzazione del GISMa penso si potrebbe formare un gruppo terapia validato e con la possibilità di migliorare i centri più periferici incrementandone prima di tutto la formazione. Fiametta Querci (Sassari) Ente di appartenenza: Centro Screening Sassari Specializzazione: ginecologia e oncologia Motivazione della candidatura: Specializzata in ginecologia nel Specializzata in Oncologia nel Di ruolo dal 1990 dapprima come ginecologa in un reparto di ginecologia poi come oncologa in un reparto di oncologia della clinica medica di Sassari. Da circa 1 anno trasferita al centro screening di Sassari dove mi occupo di tutti e tre gli screening ma prevalentemente della mammella. Desidero candidarmi per il nuovo direttivo perché penso che riuscire a farne parte possa aiutarmi nel mio nuovo lavoro. Perciò do la mia disponibilità per la candidatura per l'area pertinente alla oncologia. 5

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

Modelli organizzativi e proposte realizzative. LA BREAST UNIT della paziente con patologia mammaria

Modelli organizzativi e proposte realizzative. LA BREAST UNIT della paziente con patologia mammaria Tamara de Lempicka, La dormiente 1931-1932 AOUSassari Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Unità Operativa Chirurgia Generale II Clinica Chirurgica

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

EUROPA DONNA ITALIA. Stefania Migliuolo

EUROPA DONNA ITALIA. Stefania Migliuolo EUROPA DONNA ITALIA Il Movimento che rappresenta i diritti delle Donne nella prevenzione e nella cura del tumore al seno presso le Istituzioni pubbliche nazionali e territoriali. Stefania Migliuolo Referente

Dettagli

Una "rete" per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell Emilia Romagna.. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale

Una rete per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell Emilia Romagna.. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale Una "rete" per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell Emilia Romagna.. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale Corrado Scarnato DSP - AUSL Bologna PREMESSA I Piani di Prevenzione

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

Progetto per la realizzazione di un sistema di site visit per l assicurazione di qualità dei programmi di screening italiani

Progetto per la realizzazione di un sistema di site visit per l assicurazione di qualità dei programmi di screening italiani Progetto per la realizzazione di un sistema di site visit per l assicurazione di qualità dei programmi di screening italiani Marco Zappa Congresso Nazionale GISMa Palermo 12-13 Maggio 2011 Obiettivo Valutare

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Formazione del TSRM di senologia

Formazione del TSRM di senologia Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola- Malpighi ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Formazione del TSRM di senologia Screening mammografico: nuove tecnologie, novità,

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

Informazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella

Informazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella Informazione per pazienti Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella Questo opuscolo è stato realizzato per fornire alcune utili informazioni sul percorso seguito

Dettagli

Il ruolo dell approccio psicologico nella cura del tumore alla mammella

Il ruolo dell approccio psicologico nella cura del tumore alla mammella Torino, 10 giugno 2014 La donna con il tumore al seno: Assistenza a 360 gradi. Aggiornamento e novità Il ruolo dell approccio psicologico nella cura del tumore alla mammella Dott. Maria Rosa STANIZZO Direttore

Dettagli

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA 1/6 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie,

Dettagli

Workshop RISULTATI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO Torino 27 Maggio 2009 FIM

Workshop RISULTATI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO Torino 27 Maggio 2009 FIM Workshop RISULTATI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO Torino 27 Maggio 2009 FIM Francesca Pietribiasi a.s.l. to 5 Anatomia Patologica Ospedale Santa Croce Moncalieri FIM: FORMAZIONE INTERATTIVA

Dettagli

ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione)

ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione) Convegno Nazionale GISMa 2009 Workshop multidisciplinare dell equipe diagnosticoterapeutica Monitoraggio degli indicatori di qualità ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione) Rita Bordon CPO Piemonte Francesca

Dettagli

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it L Ordine degli Psicologi del Veneto ed il processo di valutazione del rischio stress nella prospettiva delle azioni di miglioramento e lo sviluppo del benessere organizzativo. Andrea Petromilli Ordine

Dettagli

Grazie dell attenzione

Grazie dell attenzione Grazie dell attenzione http://www.registri-tumori.it/pdf/aiom2012/i_numeri_del_cancro_2012.pdf In Italia circa 2.250mila persone (4% del totale della popolazione) vivono avendo avuto una precedente

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

REGIONANDO 2000 REGIONE EMILIA ROMAGNA AZ OSP. POLICLINICO MODENA

REGIONANDO 2000 REGIONE EMILIA ROMAGNA AZ OSP. POLICLINICO MODENA REGIONANDO 2000 REGIONE EMILIA ROMAGNA AZ OSP. POLICLINICO MODENA SPERIMENTAZIONE DI METODOLOGIE, STRUMENTI DI SUPPORTO, FORMAZIONE PER UNA ATTIVITA' SISTEMATICA DI MEDICAL AUDIT PRESSO IL POLICLINICO

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

LA TECNICA MANUALE NELL ERA ERA DIGITALE IN RADIOLOGIA: INTEGRAZIONE TRA RICERCA E DIDATTICA NELL ANALISI DEI DATI DI ESPOSIZIONE

LA TECNICA MANUALE NELL ERA ERA DIGITALE IN RADIOLOGIA: INTEGRAZIONE TRA RICERCA E DIDATTICA NELL ANALISI DEI DATI DI ESPOSIZIONE Convegno Nazionale Lo sviluppo inizia qui: assistenza, ricerca e didattica nelle professioni sanitarie Reggio Emilia, 11-12 dicembre 2008 LA TECNICA MANUALE NELL ERA ERA DIGITALE IN RADIOLOGIA: INTEGRAZIONE

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO VIA SAN RIGO 8/6, REGGIO EMILIA Telefono +39.3478782160 Fax Email armandopullini@fastwebnet.it

Dettagli

organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia.

organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia. Testo aggiornato al 15 dicembre 2005 Linee guida del Ministero della sanità 1 febbraio 1996 Gazzetta Ufficiale 20 febbraio 1996, n. 42 Linee guida in applicazione di quanto previsto nel Piano sanitario

Dettagli

Assistenza ai malati oncologici. Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio

Assistenza ai malati oncologici. Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio Conferenza Stampa Assistenza ai malati oncologici Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio Mercoledì 23 luglio 2008 - ore 11 sala A Ospedale di Fidenza Alla Conferenza Stampa intervengono: Maria

Dettagli

Chi è? Dove? Perché? Quando? BEATRICE onlus : Un Associazione di Volontariato.

Chi è? Dove? Perché? Quando? BEATRICE onlus : Un Associazione di Volontariato. Chi è? Dove? Perché? Quando? BEATRICE onlus : è Un Associazione di Volontariato. BEATRICE onlus : E un Associazione di volontariato, non a scopo di lucro, nata a Viterbo il 1 Aprile 2006, finalizzata alla

Dettagli

meditel Centro Medico Polispecialistico

meditel Centro Medico Polispecialistico meditel Centro Medico Polispecialistico ILProgetto Un vantaggio per LaDonna che accede a percorsi a lei dedicati, nella sicurezza di una struttura qualificata e supportata a livello ospedaliero. IlTerritorio

Dettagli

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO COLLEGIO IPASVI TREVISO Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO IL MORAL DISTRESS (MD) PERCEPITO DAGLI INFERMIERI IN UN OSPEDALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO: Presentazione dei Risultati di una Ricerca

Dettagli

Familiarità per il tumore della mammella

Familiarità per il tumore della mammella Familiarità per il tumore della mammella Informazioni sul percorso di valutazione del rischio familiare o ereditario e su eventuali interventi di diagnosi e cura Familiarità Per il tumore Della mammella:

Dettagli

AREA AUTISMO Carta dei servizi

AREA AUTISMO Carta dei servizi AREA AUTISMO Carta dei servizi La cooperativa sociale MOMO, ha attiva una specifica Area Autismo, attraverso la quale eroga interventi rivolti a famiglie e soggetti affetti da Autismo e altri Disturbi

Dettagli

Progetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria

Progetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria Progetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria PROCESSO PRODUTTIVO E PROFILI DI RISCHIO GESTIONE IMMOBILIARE Impiegati Tecnici di cantiere GESTIONE FUNERARIO-CIMITERIALE Impiegati

Dettagli

PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA

PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA Leonardo Speri - Lara Simeoni - Elizabeth Tamang Formatore Azienda

Dettagli

Dipartimento Cure primarie ed attività distrettuali S.C. Medicina di base e specialistica. Evento Formativo Residenziale

Dipartimento Cure primarie ed attività distrettuali S.C. Medicina di base e specialistica. Evento Formativo Residenziale Dipartimento Cure primarie ed attività distrettuali S.C. Medicina di base e specialistica Evento Formativo Residenziale PREVENZIONE ONCOLOGICA IN MEDICINA GENERALE Savona Aulla Magna,, Pallazziina Viigiiolla,,

Dettagli

L esperienza dell Università di Bologna

L esperienza dell Università di Bologna PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Giorgio Martelli. 11 novembre 2009

CURRICULUM VITAE. Giorgio Martelli. 11 novembre 2009 CURRICULUM VITAE DI Giorgio Martelli 11 novembre 2009 2 Cognome e Nome Martelli Giorgio Luogo e data di nascita Medicina (BO) 03.04.1959 Professione Recapito Residenza Medico Direzione Sanitaria Azienda

Dettagli

Il futuro degli screening: dalle politiche agli strumenti, ai compagni di strada Una simbiosi più serrata è possibile?

Il futuro degli screening: dalle politiche agli strumenti, ai compagni di strada Una simbiosi più serrata è possibile? CONVEGNO NAZIONALE GISMA 2015 Reggio Emilia 7-8 maggio Il futuro degli screening: dalle politiche agli strumenti, ai compagni di strada Una simbiosi più serrata è possibile? IL CONTRIBUTO DI EUROPA DONNA

Dettagli

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina La U.O.S.D. Comunicazione Integrata Aziendale, in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma (CdL Scienze Magistrali

Dettagli

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Fabrizio Muscas Firenze, 29-30 Giugno 2012 Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT La normativa La Normativa 38 ha riportato

Dettagli

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 dicembre dalle 8.30 alle 16:30 PRESENZA Obiettivo: avvicinare

Dettagli

SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO MOLINETTE EMODINAMICA OSPEDALIERA

SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO MOLINETTE EMODINAMICA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO MOLINETTE EMODINAMICA OSPEDALIERA HEART TEAM GLI INFERMIERI DOVREBBERO FAR PARTE DELL HEART TEAM? HEART TEAM Secondo le nuove linee guida europee la condizione indispensabile

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Anzianità di servizio

Anzianità di servizio Commento ai risultati del questionario di valutazione Su 754 questionari consegnati ne sono stati restituiti 157, pari al 21% del totale. Oltre ad essere ai limiti della rappresentatività, questo dato

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING Relatore: Brunella Spadafora Epidemiologia e prevenzione dei tumori maligni I tumori nel loro insieme, costituiscono la seconda causa di morte,

Dettagli

I programmi di screening mammografico in Italia e nel Veneto: criticità e prospettive

I programmi di screening mammografico in Italia e nel Veneto: criticità e prospettive Padova, 7 dicembre 2010 I programmi di screening mammografico in Italia e nel Veneto: criticità e prospettive Manuel Zorzi Istituto Oncologico Veneto IRCCS Registro Tumori del Veneto Estensione dello screening

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E M.04.P.01.064 rev.02/all. 04 F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA BOSCO Telefono 329/8603898 Fax 02/55033261 E-mail paola.bosco@policlinico.mi.it

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Telefono(i) 010 5636616 Marco Antonio CICCONE Fax 010 384242 E-mail marcociccone@ospedale-gaslini.ge.it Cittadinanza Italiana Data

Dettagli

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

FONTANAROSA VITO MARIA CV EUROPEO

FONTANAROSA VITO MARIA CV EUROPEO Nome FONTANAROSA VITO MARIA Data di nascita 07/02/1960 ESPERIENZA LAVORATIVA INTERNA Nome e indirizzo del datore di lavoro Date (da - a) 01/01/2012 - in corso Tipo di azienda o settore PUBBLICO AZIENDA

Dettagli

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010 Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del

Dettagli

Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Progetto di consolidamento dello screening del cercivocarcinoma La popolazione target del Veneto è di circa 1.350.000 donne e programmi di screening citologico sono attivi in tutte le 21 Aziende ULSS della

Dettagli

Team building. 2 giornate

Team building. 2 giornate Team building 2 giornate La complessità e la dinamicità del contesto organizzativo implica sempre più spesso la necessità di ricorrere al gruppo come strumento di coordinamento e come modalità di gestione

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

L infermiere al Controllo di Gestione

L infermiere al Controllo di Gestione L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di

Dettagli

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

Formato europeo per il curriculum vitae

Formato europeo per il curriculum vitae Formato europeo per il curriculum vitae Informazioni personali Nome CROSARIOL MICHELA Indirizzo PIAZZA CAVALIERI DI VITTORIO VENETO 7 Telefono 3478156872 e-mail michelacrosariol@virgilio.it Nazionalità

Dettagli

APPROCCI NON FARMACOLOGICI AL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA MAMMARIO. CESENA - 30 novembre 2013. Technogym Village T-Auditorium

APPROCCI NON FARMACOLOGICI AL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA MAMMARIO. CESENA - 30 novembre 2013. Technogym Village T-Auditorium Gruppo Senologico Aziendale AUSL - Cesena CESENA - 30 novembre 2013 Technogym Village T-Auditorium APPROCCI NON FARMACOLOGICI AL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA MAMMARIO Ordine dei Medici Chirughi Forlì-Cesena

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra

Dettagli

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano. Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 3030 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore CARELLA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 GENNAIO 1998 Norme per l istituzione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

Comitati Etici: il ruolo del componente laico

Comitati Etici: il ruolo del componente laico Comitati Etici: il ruolo del componente laico Paola Mosconi Laboratorio per il coinvolgimento dei cittadini in sanità Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano [CE Azienda USL Bologna] Perugia

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO Bologna Aprile 2009 CONTESTO Il recupero degli insoluti è un nodo

Dettagli

IL TAVOLO ARESS per i PDTA nella PSICOLOGIA OSPEDALIERA. Marina Bertolotti Ivrea, 16 novembre 2012

IL TAVOLO ARESS per i PDTA nella PSICOLOGIA OSPEDALIERA. Marina Bertolotti Ivrea, 16 novembre 2012 IL TAVOLO ARESS per i PDTA nella PSICOLOGIA OSPEDALIERA Marina Bertolotti Ivrea, 16 novembre 2012 Aress Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari Percorsi assistenziali, standard di attività e modelli organizzativi

Dettagli

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GALEAZZO MARILENA Indirizzo VIA L. PELLIZZO 39 Telefono Fax E-mail marilena.galeazzo@sanita.padova.it Nazionalità

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

di opinione sulla comunicazione interna della Provincia di Chieti.

di opinione sulla comunicazione interna della Provincia di Chieti. PROVINCIA DI CHIETI Ufficio per le Relazioni con il Pubblico Indagine di opinione sulla comunicazione interna della Provincia di Chieti. Caro collega, oggi ti chiediamo di contribuire al miglioramento

Dettagli

Questionario Professione Giovani Psicologi

Questionario Professione Giovani Psicologi Questionario Professione Giovani Psicologi DATI SOCIO-ANAGRAFICI Genere M F Età Provincia residenza Stato civile: celibe/nubile coniugato/a separato/a divorziato/a vedovo Anno di iscrizione all Ordine

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Applicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina. F. Paolo Gentile FISICA MEDICA. Canale Monterano (RM)

Applicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina. F. Paolo Gentile FISICA MEDICA. Canale Monterano (RM) F. Paolo Gentile Canale Monterano (RM) FISICA MEDICA Applicazione dei principi e delle metodologie della Fisica alla medicina 1 Chi è il Fisico medico? Il Fisico medico è una figura professionale che applica

Dettagli

Corso ECM La medicina umanistica e narrativa (Roma, 18-19 marzo 2015 I edizione)

Corso ECM La medicina umanistica e narrativa (Roma, 18-19 marzo 2015 I edizione) Corso ECM La medicina umanistica e narrativa (Roma, 18-19 marzo 2015 I edizione) La Medicina Umanistica in Italia: iniziative Anna Patrone ed Emanuele Del Baglivo bibpaz@ifo.it Biblioteca Digitale Centro

Dettagli

REGIONE LIGURIA Dipartimento Salute e Servizi Sociali Servizio Prevenzione PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

REGIONE LIGURIA Dipartimento Salute e Servizi Sociali Servizio Prevenzione PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE REGIONE LIGURIA Dipartimento Salute e Servizi Sociali Servizio Prevenzione PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2005-2007 REGIONE LIGURIA Dipartimento Salute e Servizi Sociali Settore Livelli di Assistenza

Dettagli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA BANDO DI SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DIDATTICI NEI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PER L ANNO ACCADEMICO

Dettagli

CRITICITÀ DEL DATA MANAGEMENT A LIVELLO NAZIONALE

CRITICITÀ DEL DATA MANAGEMENT A LIVELLO NAZIONALE Senonetwork: incontro centri di Senologia CRITICITÀ DEL DATA MANAGEMENT A LIVELLO NAZIONALE 19 Febbraio 2016 -Bologna Denise Casella- Eleonora Miano Giuseppina Riboni Margherita Serra I dati e la documentazione

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. Malavolta Consulting S.A.S. del Dott. Roberto Malavolta & C. 63016 Campofilone (AP) Via Borgo San Patrizio, 112 tel 0734 937058 - fax 0734 935084

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

AREA VETERINARIA Competenze avanzate da possedere e/o acquisire Scopo della Posizione Competenze Tecnico- Professionali Formazione TSRM SPECIALISTA IN RADIOLOGIA VETERINARIA organizzazione, monitoraggio

Dettagli

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina

Dettagli

Conferenza dei presidi delle Facoltà di Scienze della Comunicazione PROTOCOLLO D'INTESA TRA

Conferenza dei presidi delle Facoltà di Scienze della Comunicazione PROTOCOLLO D'INTESA TRA Conferenza dei presidi delle Facoltà di Scienze della Comunicazione PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE LA CONFERENZA DEI PRESIDI

Dettagli

RAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI

RAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI RAZIONALE Le malattie croniche respiratorie sono, a tutt oggi, tra le patologie a più alto impatto sulla sopravvivenza, sulla qualità di vita, e sull assorbimento di risorse sanitarie, economiche e professionali,

Dettagli

Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI

Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Documento approvato dai dirigenti e dagli incaricati di posizione organizzativa nell incontro del 13.1.2006 PREMESSA Si è conclusa

Dettagli

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA

Dettagli

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation

Dettagli

Allegato 3 Regione Lombardia

Allegato 3 Regione Lombardia Allegato 3 Regione Lombardia CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO REGIONALE A SCUOLA DI SPORT LOMBARDIA IN GIOCO II^EDIZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Il progetto regionale ha le seguenti caratteristiche

Dettagli

MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it. From human resource to human performance

MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it. From human resource to human performance MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it From human resource to human performance Siamo medici. E avremo cura della vostra azienda. L azienda è un corpo unico. E ha bisogno di mantenersi

Dettagli

PROGETTI REGIONALI DI SCREENING ONCOLOGICI DI POPOLAZIONE ATTIVATI E IN CORSO. A) Prima parte: livello regionale

PROGETTI REGIONALI DI SCREENING ONCOLOGICI DI POPOLAZIONE ATTIVATI E IN CORSO. A) Prima parte: livello regionale PROGETTI REGIONALI DI SCREENING ONCOLOGICI DI POPOLAZIONE ATTIVATI E IN CORSO A) Prima parte: livello regionale 1) Attivazione dei programmi di screening La Regione Emilia-Romagna, con circolare n. 38

Dettagli

RELAZIONE SANITARIA 2007

RELAZIONE SANITARIA 2007 RELAZIONE SANITARIA 2007 A CURA DELL OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO PROVINCIALE Agosto 2008 1 Copie disponibili presso: Osservatorio Epidemiologico Provinciale Ripartizione Sanità Via Canonico M. Gamper 1

Dettagli

C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE

C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE SOPRATTUTTO IN ESTATE RICORDATE DI DONARE IL BISOGNO DI SANGUE NON VA MAI IN VACANZA Si avvicina l estate e ancora una volta ci rivolgiamo alle donatrici e ai donatori per

Dettagli

organizzato da Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) in collaborazione con l Ufficio Relazioni Esterne (URE) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS)

organizzato da Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) in collaborazione con l Ufficio Relazioni Esterne (URE) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS) Farmaci orfani e accessibilità al trattamento delle malattie rare Programma educativo-informativo rivolto alle Associazioni di pazienti con malattie rare e loro familiari sull uso dei farmaci orfani organizzato

Dettagli

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo VICENZA Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza Ospedale Civile S. Bortolo Dipartimento AREA MEDICA 1^ Direttore Dr. Giorgio Vescovo MEDICINA INTERNA PER INTENSITA DI CURE LA MEDICINA INTERNA OGGI. COMPLESSA..

Dettagli