PROPRIETÀ GEOTECNICHE DI TERRENI STABILIZZATI
|
|
- Fulvio Papa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROPRIETÀ GEOTECNICHE DI TERRENI STABILIZZATI Manuela CECCONI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE UNIVERSITÀ DI PERUGIA
2 PREMESSE OGGETTO: Analisi delle proprietà geotecniche di terreni stabilizzati a calce, con particolare riferimento ai terreni piroclastici INDICE 1. motivazioni e applicazioni geotecniche 2. comportamento meccanico di terreni stabilizzati a calce 2.1 prove geotecniche preparazione dei provini, tempi di stagionatura, tipologie di prova 2.2 evidenza sperimentale collasso strutturale per variazioni del grado di saturazione, compressibilità, resistenza a taglio
3 DEFINIZIONI dalle specifiche tecniche di RFI (giu 2009) estratto:
4 DEFINIZIONI e ancora: estratto dalle specifiche tecniche di RFI :
5 Miglioramento delle proprietà geotecniche: MOTIVAZIONI DEL TRATTAMENTO NELLE APPLICAZIONI GEOTECNICHE riduzione della compressibilità riduzione dei cedimenti minore suscettibilità alle variazioni del grado di saturazione e limitazione dei fenomeni di collasso strutturale aumento della resistenza al taglio del terreno, generalmente riferibile all incremento della coesione
6 estratto dalle specifiche tecniche di RFI: IDONEITÀ DEI TERRENI ALLA STABILIZZAZIONE
7 classificazione ASSHTO IDONEITÀ DEI TERRENI ALLA STABILIZZAZIONE
8 Idoneità dei terreni alla stabilizzazione terreni vulcanici? IDONEITÀ DEI TERRENI ALLA STABILIZZAZIONE I terreni piroclastici sono considerati terreni problematici a causa della loro natura, delle caratteristiche microstrutturali e per il complesso comportamento idro-meccanico. In particolare, aspetti quali il collasso strutturale in fase di saturazione (Pellegrino A., 1967, Nicotera M.V., 2000, Cattoni E. et al., 2007, Cecconi et al., 2012) rappresentano un serio limite al loro impiego in opere di terra, poiché possono comprometterne la funzionalità nel corso della vita utile. Pertanto tali terreni potrebbero non essere utilizzati come materiali per la formazione di rilevati e, nell ambito della costruzione di grandi infrastrutture, potrebbero rientrare nella categoria di terreni destinati alla discarica. La prospettiva di un loro riuso appare dunque interessante dal punto di vista tecnico. In tal senso, le tecniche di miglioramento dei terreni che permettono il reimpiego di tali materiali, ed in particolare la stabilizzazione a calce (Croce P. e Russo G., 2002), possono rappresentare una valida prospettiva.
9 La stabilizzazione a calce può essere impiegata, ad esempio, per il miglioramento di terreni di natura piroclastica (plasticità < 5%) per la formazione di rilevati o per il rinterro in calotta di tratti di gallerie artificiali. IDONEITÀ DEI TERRENI ALLA STABILIZZAZIONE TERRENI PIROCLASTICI? Allo stato attuale non sono tuttavia presenti in letteratura studi sistematici sulla stabilizzazione a calce di terreni di natura piroclastica. Recente ricerca sperimentale finalizzata a: verificare l efficacia della stabilizzazione a calce dei terreni piroclastici, considerando che come è noto - tali terreni mostrano una particolare reattività in presenza di ossido di calcio (CaO). stabilire la dipendenza del miglioramento delle caratteristiche fisiche e meccaniche dai parametri di trattamento e la sua efficacia nel tempo. [ Russo et al., 2011; Cecconi et al. 2011; Cecconi et al., 2012]
10 I terreni naturali terreno PN: pozzolana nera del distretto vulcanico dei Colli Albani (Roma) I TERRENI INVESTIGATI [Cecconi e Viggiani, 2001; Cattoni et al, 2007, Cecconi, Scarapazzi e Viggiani, 2010] terreno MF: pozzolana distretto vulcanico Somma Vesuvio (Monteforte Irpino) [Papa, 2007; Papa et al, 2007; Evangelista et al, 2008; Nicotera et al, 2008]
11 terreno PN: pozzolana nera del distretto vulcanico dei Colli Albani (Roma) terreno PN Roma Cava di Fioranello, Roma Ardeatina
12 terreno MF: pozzolana distretto vulcanico Somma Vesuvio (Monteforte Irpino) terreno pedogenizzato con radici (suolo attuale) Terreno alterate Suolo e radici bruno con resti carbonosi e pomici alterate suolo bruno pedogenizzato con resti carbonosi, pom ici pom ici di A vellino Pomici Avellino SEM terreno MF Avellino 4 Paleosuolo cineritico di (paleosuolo cineritico di O ttaviano) Ottaviano paleosuolo bruno con poche pom ici alterate pom Pomici di Odi Ottaviano alterate Paleosuolo cineritico con pomici alterate piroclastite cineritica Piroclastite cineritica Calcare fratturato min max med min max med min max g (kn/m 3 ) g (kn/m ) g d (kn/m 3 ) g d (kn/m ) w w n n Sr Sr paleosuolo bruno rossastro cineritico con piccole pom ici calcare fratturato e poco carsificato
13 Sperimentazione sui terreni PN e MF analisi micro-strutturali terreni non trattati/stabilizzati valutazione della percentuale di calce idonea alla stabilizzazione - misure di ph caratteristiche fisiche terreni non trattati/stabilizzati proprietà meccaniche terreni non trattati/stabilizzati
14 ph Manuela Cecconi, Università di Perugia estratto dalle specifiche tecniche di RFI: I TERRENI INVESTIGATI quantitativo di calce (riferito al peso secco) necessario alla stabilizzazione ph PN MF PN MF % CaO CaO (%)
15 ph ph Manuela Cecconi, Università di Perugia Mantenimento del ph ph ph 10 %CaO (%) 8 0 giorni 14 giorni 28 giorni 42 giorni % CaO CaO (%) 15% CaO 11% CaO 7% CaO 3% CaO Tempo [giorni] tempo (g)
16 Proprietà microstrutturali ordinarie nella tecnologia e chimica dei materiali, misure adsorbimento di azoto a 77K su diverse frazioni granulometriche (BET, area superficiale) PROPRIETA MICRO - STRUTTURALI diffrattometrie
17 area superficiale (m 2 /g) Area Superficiale [m 2 /g] Manuela Cecconi, Università di Perugia Area superficiale terreno PN PN non trattata PN + 10% calce 0 giorni PN + 10% calce 14 giorni PN + 10% calce 28 giorni CaO (%) = 10% 25 nat g g 24 h Diametro medio [mm] diametro medio (mm)
18 counts Manuela Cecconi, Università di Perugia Diffrattometria a raggi X terreno PN, 1 mm silice calcite 1200 portlandite portlandite 1000 PN + 10% calce 28 giorni 800 PN + 10% calce 14 giorni 600 PN + 10% calce 0 giorni PN non trattata q 2q ( )
19 Proprietà fische distribuzione granulometrica misure di g s (peso specifico dei granelli solidi) PROPRIETA FISICHE norma CNR 36/73
20 P (%) Manuela Cecconi, Università di Perugia Distribuzione granulometrica se all esterno del fuso di cui alla norma CNR 36/73, dimostrare l'idoneità della tecnica di stab. mediante lo studio delle miscele in laboratorio P (%) nat, non stabizzato terreno PN DISTRIBUZIONE GRANULOMETRICA , 14g Natural 0 days 7 days 14 days (PN stabilizzata con 10% CaO) h 0,001 0,01 0, d (mm) D 14 giorni
21 terreno PN Distribuzione granulometrica DISTRIBUZIONE GRANULOMETRICA
22 P (%) Manuela Cecconi, Università di Perugia Distribuzione granulometrica P (%) 100 terreno MF DISTRIBUZIONE GRANULOMETRICA giorni Naturale 0 giorni 7 giorni 14 giorni 21 giorni 42 giorni (MF stabilizzato con 7% CaO) D (mm) d (mm)
23 Peso specifico dei granelli solidi terreno PN GAMMA_S PN non trattata misure con picnometro acqua sotto vuoto + picnometro ad elio: G s = 2.69 PN stabilizzata a calce misure con picnometro acqua o CCl 4 sotto vuoto 24 h: G s = g: G s = g: G s = 2.623
24 Compressibilità da prove edometriche terreno PN (nat., non trattato) e v ( %) PROVE EDOMETRICHE s v (kpa)
25 Compressibilità da prove edometriche terreno PN 24 h) (10% CaO) PROVE EDOMETRICHE e v ( %) s v (kpa)
26 Compressibilità da prove edometriche terreno PN 7g) (10% CaO) e v ( %) PROVE EDOMETRICHE s v (kpa)
27 Compressibilità da prove edometriche terreno PN 14g) (10% CaO) PROVE EDOMETRICHE e v ( %) s v (kpa)
28 Compressibilità da prove edometriche terreno PN 28g) PROVE EDOMETRICHE e v ( %) (10% CaO) s v (kpa)
29 terreno PN (stabilizzato 10% CaO) Compressibilità da prove edometriche 21 g 7 g nat
30 e z (%) Manuela Cecconi, Università di Perugia Compressibilità da prove edometriche terreno MF (nat., non trattato) PROVE EDOMETRICHE 6 e v ( %) Sr=1.00 S ei=1.16 r =1.00 e i =1.16 Sr=0.62 S ei=1.28 r =0.62 e i =1.28 Sr=0.62 S r =0.62 ei=1.23 e i = s v (kpa) s v (kpa)
31 e v (%) Manuela Cecconi, Università di Perugia Compressibilità da prove edometriche terreno MF (stabilizzato) 0 (7% CaO) 5 PROVE EDOMETRICHE e v ( %) giorni 7 giorni 14 giorni S r =59% e i =1.32 S r =57% e i =1.32 S r =51% e i = s v (kpa) s v (kpa)
32 e v (%) Manuela Cecconi, Università di Perugia Collasso strutturale in percorsi di wetting 0 terreno MF (non trattato) 1 2 e v ( %) 3 4 Inondazione Inondazione COLLASSO STRUTTURALE Inondazione 200 kpa Inondazione 800 kpa Inondazione 1200 kpa Inondazione s v (kpa) [ Russo et al., 2011]
33 w (mm) Manuela Cecconi, Università di Perugia Collasso strutturale in percorsi di wetting terreno MF (non trattato) COLLASSO STRUTTURALE t (s) [ Russo et al., 2011]
34 w (mm) Manuela Cecconi, Università di Perugia Collasso strutturale in percorsi di wetting terreno MF stabilizzato s v =1200 kpa COLLASSO STRUTTURALE t (s) [ Russo et al., 2011]
35 w (mm) Manuela Cecconi, Università di Perugia Confronti terreno MF nat/stabilizzato s v =200 kpa s v =1200 kpa COLLASSO STRUTTURALE t (s) [ Russo et al., 2011]
36 Prove di taglio diretto - terreno PN Lab. Geotecnica (DICA, UniPG) RESISTENZA A TAGLIO PROVE DI TAGLIO DIRETTO preparazione della miscela: PN + CaO + H 2 O compattamento dinamico, all interno della scatola di taglio stagionatura del provino e conservazione in contenitori sigillati
37 d y (mm) d y (mm) t (kpa) t (kpa) Manuela Cecconi, Università di Perugia Prove di taglio diretto - terreno PN 24ore stabilizzato, dopo 7 giorni d x (mm) d x (mm) RESISTENZA A TAGLIO PROVE DI TAGLIO DIRETTO d x (mm) d x (mm)
38 Inviluppi di rottura Prove di taglio diretto terreno PN t (kpa) f = [31-33] c 300 kpa non trattato, f = 37.5, c = 33 kpa RESISTENZA A TAGLIO INVILUPPI DI ROTTURA f = 37.5, c = 119 kpa s v (kpa) [Cecconi et al., 2011]
39 Infine, dopo 28 g di stagionatura Prove di taglio diretto terreno PN f = 33 c 350 kpa RESISTENZA A TAGLIO INVILUPPI DI ROTTURA
40 Prove ELL su provini PN stabilizzati a calce q (kpa) tempo (settimane) RESISTENZA UNIASSIALE
41 Osservazioni definizione dei parametri di trattamento: le percentuali di calce addizionata al terreno sono legate alla elevata dimensione caratteristica dei grani (d 50 _MF= 0.15mm; d 50 _PN= 0.3mm). effetti della calce nei confronti del collasso strutturale: l addizione di calce, riduce la potenziale collassabilità del terreno. l aggiunta di calce riduce la compressibilità ed incrementa notevolmente la resistenza a taglio del terreno trattato. ulteriori indagini sull efficacia del trattamento (ricerca in corso): - analisi delle modifiche indotte dall addizione di calce sulla micro-struttura - studio della risposta idro-meccanica dei terreni trattati in condizioni di parziale saturazione. OSSERVAZIONI CONCLUSIVE
PARAMETRI DI TRATTAMENTO ED EFFICACIA DELLA STABILIZZAZIONE A CALCE
LA STABILIZZAZIONE A CALCE DEI TERRENI Università di Napoli Parthenope Napoli, 18 aprile 2012 PARAMETRI DI TRATTAMENTO ED EFFICACIA DELLA STABILIZZAZIONE A CALCE GIACOMO RUSSO Università di Cassino Dipartimento
DettagliTARIFFARIO PROVE CONTO TERZI
Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Civile TARIFFARIO PROVE CONTO TERZI (Approvato dal C.d.A. con delibera n 28 del 07/06/2002) Anno 2002 Seconda Università
DettagliRESISTENZA A TAGLIO DI TERRENI PIROCLASTICI STABILIZZATI A CALCE
RESISTENZA A TAGLIO DI TERRENI PIROCLASTICI STABILIZZATI A CALCE Andrea Ferretti Università degli Studi di Perugia andreaferretti84@gmail.com Manuela Cecconi Università degli Studi di Perugia ceccon@unipg.it
DettagliAggregati di riciclo trattati a cemento: prove di laboratorio
1 Convegno Aggregati di riciclo per la costruzione di opere civili e infrastrutturali Ferrara, 11 Aprile 2008 Aggregati di riciclo trattati a cemento: prove di laboratorio Dr. Ugo Sergio Orazi Laboratorio
DettagliELENCO PROVE ARGILLE E MATERIE PRIME GEOTECNICA STRADALE GEOTECNICA DEI TERRENI GEOTECNICA DELLE ROCCE PRODOTTI FINITI PER L EDILIZIA
ELENCO PROVE ARGILLE E MATERIE PRIME GEOTECNICA STRADALE GEOTECNICA DEI TERRENI GEOTECNICA DELLE ROCCE PRODOTTI FINITI PER L EDILIZIA INDAGINI GEOGNOSTICHE ARGILLE E MATERIE PRIME Preparazioni campioni
DettagliI CEMENTI COMUNI E LA NORMA EN 197-1
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA I CEMENTI COMUNI E LA NORMA EN 197-1 Prof. Ing. Luigi Coppola NORMATIVA NORMA EUROPEA EN 197-1 regola la produzione dei cementi: requisiti composizionali,
DettagliAggregati di riciclo trattati a cemento: prove di laboratorio
Materiali da demolizione : una risorsa da spendere in più Pesaro, 25 Settembre 2008 Aggregati di riciclo trattati a cemento: prove di laboratorio Dr. Ugo Sergio Orazi via Cairo Mombaroccio ( Pesaro ) Mombaroccio
DettagliCorsi di Geotecnica A ed Elementi di Geotecnica
Università degli Studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio (triennale) Ingegneria del Controllo Ambientale Corsi di Geotecnica A ed Elementi di
DettagliANALISI E PROGETTAZIONE DELLE FONDAZIONI
Università degli Studi di Napoli Federico II Seconda Università degli Studi di Napoli Università degli Studi di Salerno Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi del Sannio Università
DettagliInsegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo
DettagliCORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE. Corso di OPERE IN TERRA E FONDAZIONI A.A
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE Corso di OPERE IN TERRA E FONDAZIONI A.A. 2014-2015 prof. ing. Claudio Comastri TITOLO DEL CORSO OPERE
DettagliSCHEDA TECNICA. AGGREGATO GROSSO 8-12 mm
SCHEDA TECNICA AGGREGATO GROSSO 8-12 mm Cava di Colle Reciso Isola d Elba (LI) SALES SPA Lavori edili stradali marittimi minerari dal 1946 via Nizza, 11 00198 Roma tel. 06/8546598 - fax 06/8546558 codice
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GEOTECNICA Dottorato di Ricerca in INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI XX Ciclo Coordinatore Prof. Ing. F.M. Mazzolani RAFFAELE PAPA Indagine
DettagliPresentazione dell edizione italiana
Indice Presentazione dell edizione italiana Prefazione Nota sulle unita di misura Glossario dei simboli L alfabeto greco XIII XVII XIX XX XXIV 1 Introduzione all ingegneria geotecnica 1 1.1 Che cos e l
DettagliPREZZIARIO ANALISI DI LABORATORIO E VERIFICHE IN SITO
Prove di laboratorio; Geotecnica Strale e verifiche in sito Via del Gar, 46/L - 38068 Rovereto (TN) tel.& fax 0464 913102 P. IVA - C.F. 01747970224 e-mail - info@geolabor.it www.geolabor.it Concessione
DettagliSTABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE
STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE INTERAZIONE CALCE TERRENO L aggiunta di calce in un terreno argilloso provoca: 1) la sostituzione degli ioni Na2+, K+, H+ con ioni Ca2+ (scambio ionico);
DettagliCEMENTO PORTLAND AL CALCARE UNI EN 197-1 CEM II/A-LL 42,5 R
CEMENTO PORTLAND AL CALCARE UNI EN 97- CEM II/A-LL 42,5 R stagionatura Questo cemento contiene dal 80% al 94% di clinker e dal 6% al 20% di calcare. Da questi valori sono esclusi, secondo la UNI EN 97-,
DettagliCOSTRUZIONE DI RILEVATI STRADALI CON L UTILIZZO DI AGGREGATI DI RICICLO ADDITIVATI A CEMENTO
COSTRUZIONE DI RILEVATI STRADALI CON L UTILIZZO DI AGGREGATI DI RICICLO ADDITIVATI A CEMENTO Auditorium della Biblioteca Comunale G.Bassani Piazza Emilia n 1 Quartiere Barco -44100 Ferrara VENERDÌ 11/04/08
DettagliTorino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE. n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO. n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino
Torino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino Caratterizzazione Geotecnica Comune di Bibbiena (AR) 1 INDICE Premessa... 2 Attività sperimentale...
DettagliCaratteristiche di materiali
Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche
DettagliRIFIUTI O MATERIALI DA SCAVO?
FERRARA 15 Maggio 2015 Il Controllo dell inquinamento tra scienza e diritto RIFIUTI O MATERIALI DA SCAVO? Profili investigativi e significatività delle prove. Michela Mascis A.R.P.A. SEZIONE PROVINCIALE
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA TRASMISSIONE DEL CALORE: RESISTENZA DI CONTATTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliANALISI DEI CARICHI AGENTI SULLE STRUTTURE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria gg Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Architettura Tecnica II Prof. Francesco Polverino ANALISI DEI CARICHI AGENTI SULLE STRUTTURE
DettagliIl recupero di rifiuti speciali nel settore delle costruzioni: aspetti normativi, tecnici e operativi
Il recupero di rifiuti speciali nel settore delle costruzioni: aspetti normativi, tecnici e operativi Il calcestruzzo con aggregati di riciclo: inquadramento normativo Ing. Luca Cominoli Università degli
DettagliINFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA XXXII Congresso di Fonderia Brescia, 21-22 Novembre 2014 INFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE PROPRIETÀ MECCANICHE E SUL COMPORTAMENTO A FATICA DI UNA GHISA SFEROIDALE
DettagliTHIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI MATERIALI THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO Relatore: Ing. ANNALISA POLA Correlatore: Ing. ALBERTO ARRIGHINI
DettagliLa misura della biodegradabilità del cuoio
Stazione Sperimentale per l Industria delle Pelli e delle Materie Concianti Conceria Russo di Casandrino Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale
DettagliAlcuni esempi applicativi di stabilizzazione a calce nel territorio ferrarese
Associazione Geologi della provincia di Ferrara CONVEGNO STABILIZZAZIONE DELLE TERRE CON CALCE Ferrara, 5 Maggio 2006 - Auditorium Biblioteca Comunale G. Bassani - Alcuni esempi applicativi di stabilizzazione
DettagliProve di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249
Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi E. Veca,
DettagliPROVE DI QUALIFICAZIONE PER GLI ACCIAI DA CARPENTERIA
CORSO DI SPERIMENTAZIONE, COLLAUDO E CONTROLLO DELLE COSTRUZIONI Facoltà di Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II PROVE DI QUALIFICAZIONE PER GLI ACCIAI DA CARPENTERIA Prof. Ing. R.
DettagliPROVE PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE PROVE PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ SALVATORE GRASSO CORSO DI GEOTECNICA Catania, Maggio
DettagliProprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione
ESERCIZI DA ESAMI (1996-2003) Proprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione Esercizio n.1 Un campione indisturbato di sabbia fine ha peso secco W d, volume V e peso
DettagliFORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI 2015/2016. Prof.ssa Carmen Salvatrice Liotta
FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI 2015/2016 Prof.ssa Carmen Salvatrice Liotta LEZIONE TENUTA NELLA CLASSE DEL DOCENTE TUTOR PROF. GIUSEPPE PLATANIA IL GIORNO 15/03/2016 Classe 3P Costruzioni,
DettagliMATERIALI POZZOLANICI A COMPORTAMENTO IDRAULICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA MATERIALI POZZOLANICI A COMPORTAMENTO IDRAULICO Prof. Ing. Luigi Coppola REAZIONE POZZOLANICA Pozzolana + CH + H => C-S-H + C-A-H Potrà avvenire
DettagliApplicazioni di coadiuvanti per la riduzione della dose di erbicidi su frumento e mais: ricerche nel Centro Italia
Applicazioni di coadiuvanti per la riduzione della dose di erbicidi su frumento e mais: Covarelli G. 1, Pannacci E. 1 1. Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Facoltà di Agraria, Università degli
DettagliLEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA
LEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA La resistenza di un materiale e definita dallo stato tensionale ultimo che esso puo sopportare prima della rottura. Un CRITERIO DI RESISTENZA (o di ROTTURA) e una relazione
DettagliLinee Guida per la caratterizzazione di una malta storica e per la malta da intervento
Linee Guida per la caratterizzazione di una malta storica e per la malta da intervento Andrea Rattazzi Referente Scientifico Gruppo Specialistico Malte GL 2 Commissione Tecnica UNI Beni culturali NorMaL
DettagliRILEVATI STRADALI IN EPS Requisiti meccanici e tecniche applicative
Bologna 14 Ottobre 2004 - SAIE Leggero, resistente, isolante costruire rilevati e fondazioni con EPS RILEVATI STRADALI IN EPS Requisiti meccanici e tecniche applicative Prof. Ing.. Antonio Montepara Prof.
DettagliCALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE AL TAGLIO
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria PROGETTAZIONE DEI SISTEMI MECCANICI Prof. Sergio Baragetti CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE AL TAGLIO RIFERIMENTI NORMATIVI E BIBLIOGRAFIA:
DettagliCurva di Taratura.xls
Seconda fase: INDAGINI IN SITU PROVE SUL CALCESTRUZZO PROVE SCLEROMETRICHE COSTRUZIONE DELLE CURVE DI TARATURA: ESEMPIO Costruzione Curva di Taratura.xls Seconda fase: INDAGINI IN SITU PROVE SUL CALCESTRUZZO
DettagliCOLLEGAMENTI UNIONI INCOLLATE
Presentazione del documento CNR-DT 206/ 2007 Venezia, 26 settembre 2008 CNR-DT 206/ 2007 il controllo delle strutture di legno COLLEGAMENTI UNIONI INCOLLATE Alessandra Gubana Facoltà di Ingegneria - Università
DettagliIN.TEC. Soc. Cooperativa
L I S T I N O E T A R I F F E Decorrenza : 04-05-2015 Pagina : 21 CC001 CC002 CC003 PRELIEVO, in cantiere o all'impianto, di CALCESTRUZZO FRESCO, determinazione della TEMPERATURA del calcestruzzo ( UNI
DettagliComportamento meccanico dei terreni
Comportamento meccanico dei terreni Terreni non coesivi Metodi di analisi Non è possibile raccogliere campioni indisturbati di terreni non coesivi Si ricorre a prove in sito per la determinazione delle
Dettagli- CNR.4.53 - Determinazione dell'idrofilia - CNR.4.53 - Determinazione del contenuto d'acqua Determinazione della massa volumica ed assorbimento super
AGGREGATI E ROCCE Preparazione del campione mediante riduzione, quartatura ed essicazione - UNI EN 932/1.98 - - per ciascun tipo di inerte Analisi granulometrica per via secca - UNI EN 933/1.99 - CNR.BU.23.71
DettagliProve sperimentali a rottura di travi rettangolari in cemento armato con staffatura tipo Spirex e staffatura tradizionale
Università degli Studi di Firenze DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE LABORATORIO PROVE STRUTTURE E MATERIALI Via di Santa Marta, 3-50139 Firenze Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari
DettagliREGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO
REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO Viale Tre Martiri, 89 45100 R O V I G O A47 - PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GEOTECNICO 1.0 PREMESSE Il progetto prevede la costruzione di un nuovo corpo
Dettagli- Possibile presenza di Fosfati - Presenza di zinco a causa dell'allevamento
Altri fertilizzanti biologici Fertilizzanti artificiali Concentrato 100% 20%-85% 100% organici 19.4% - 25,7% Flora microbica 23% min 40% Letame, Scarti di macellazione, Farina di ossa, Cenere organica
DettagliAgripellet quale soluzione per il riutilizzo
Agripellet quale soluzione per il riutilizzo energetico dei sottoprodotti agricoli Giuseppe Toscano Dipartimento D3A - Università Politecnica delle Marche I SOTTOPRODOTTI AGROFORESTALI E INDUSTRIALI A
DettagliDALLE CALCI IDRAULICHE AL CEMENTO PORTLAND
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA DALLE CALCI IDRAULICHE AL CEMENTO PORTLAND Prof. Ing. Luigi Coppola TRANSIZIONE La calce idraulica ha rappresentato il legante di transizione tra
DettagliApprofondimento Tecnico
Approfondimento Tecnico Sommario INTRODUZIONE... 3 1. RITIRO IN FASE PLASTICA... 5 2. RITIRO IGROMETRICO... 6 3. TEMPI DI PRESA, LAVORABILITÀ E SPANDIMENTO... 7 4. RESISTENZE MECCANICHE... 8 CONSIDERAZIONI
DettagliLUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/01/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliPercorsi di lettura dei dati, individuazione delle priorità
Seminario di formazione e informazione Il Rapporto di autovalutazione Roma 28 novembre 2014 Percorsi di lettura dei dati, individuazione delle priorità Isabella Quadrelli INVALSI Leggere i dati Relativizzare
DettagliOPERE DI SOSTEGNO Stati Limite Ultimi di tipo geotecnico (GEO) e di equilibrio di corpo rigido (EQU): 1. Stabilità globale dell insieme opera-terreno 2. Scorrimento sul piano di posa 3. Collasso per carico
DettagliRollcablE. Roll drain. Roll com. Tubi per cavidotti corrugati LISTINO N.15
RollcablE Roll com Roll drain Tubi per cavidotti corrugati LISTINO N.15 Tubi corrugati in HDPE a doppia parete PROPRIETà CHIMICO-FISICO DEL POLIETILENE Un elevata resistenza chimica e meccanica ed un ampio
DettagliSettore Ricerca & Sviluppo
La Cismondi S.r.l. è stata iscritta nell albo dei laboratori altamente qualificati dal Ministero dell Università e della Ricerca scientifica con Decreto n. 2326. Settore Ricerca & Sviluppo DATI del COMMITTENTE
DettagliCALCESTRUZZI CONFEZIONATI CON AGGREGATI RICICLATI E CENERE VOLANTE: RISULTATI DI UNA RECENTE CAMPAGNA SPERIMENTALE
CALCESTRUZZI CONFEZIONATI CON AGGREGATI RICICLATI E CENERE VOLANTE: RISULTATI DI UNA RECENTE CAMPAGNA SPERIMENTALE Antonio Caggiano, Ciro Faella, Carmine Lima, Enzo Martinelli, Marco Pepe, Roberto Realfonzo
DettagliGEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA GEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE Prof. Ing. Luigi Coppola DIMENSIONI DEI PROVINI determinazione della RESISTENZA A COMPRESSIONE
DettagliLUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliINFLUENZA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE SUL REGIME IDRICO DI UN PENDIO DI TERRENI PARZIALMENTE SATURI
INFLUENZA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE SUL REGIME IDRICO DI UN PENDIO DI TERRENI PARZIALMENTE SATURI M. Pirone, M. V. Nicotera, R. Papa, G. Urciuoli Dipartimento di Ingegneria Idraulica Geotecnica ed
DettagliTecnologie a basso impatto ambientale. per le sovrastrutture stradali. Prof. Ing. Felice Giuliani. Dipartimento di Ingegneria Civile, dell Ambiente,
Tecnologie a basso impatto ambientale per le sovrastrutture stradali Prof. Ing. Felice Giuliani Dipartimento di Ingegneria Civile, dell Ambiente, del Territorio e Architettura Università degli Studi di
DettagliALCUNI REQUISITI DI ACCETTAZIONE PER GLI INERTI
Materiali per strati di fondazione in misto granulometricamente stabilizzato a) Dimensioni non superiori a 71 mm, né forma appiattita, allungata o lenticolare; b) Granulometria compresa nel seguente fuso:
DettagliTEORIA E PRATICA DELLE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO
I Vincenzo Nunziata TEORIA E PRATICA DELLE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO 2. Elementi strutturali Analisi di: solai - scale - travi - pilastri - fondazioni Metodo agli stati limite (EC2) Esempi pratici applicativi,,
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO.
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO Docente: Alessandro Gargini (E-mail: alessandro.gargini@unibo.it)
Dettagli1. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI DI FONDAZIONE
1. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI DI FONDAZIONE 1.1 Ricostruzione Stratigrafica Nella ricerca di una rappresentazione sintetica, ma sufficientemente approssimata, della natura e delle caratteristiche
DettagliRelazione geologica. Premessa
Relazione geologica Oggetto: studio geologico sull area sita in via F. Saporito, nel Comune di Aversa (Ce), di proprietà Comunale, destinata all intervento di completamento, manutenzione straordinaria
DettagliLIFE+ UNIZEO: VALUTAZIONE AGRONOMICA DEL PRODOTTO
Life+ UNIZEO: Risultati dell attività sperimentale 2012--2013 (riassunto) 2012 S. Monaco, N. Sanino, Sanino, C. Grignani Università Torino - Dip. Scienze Agrarie Agrarie,, Forestali e Alimentari LIFE+
DettagliUNI EN :2004; EN :2003; UNI EN ISO 15494:2005; D.M
Tubi in PE per condotte in pressione di acqua e gas listino Conforme a: UNI EN 12201-2:2004; EN 12201-3:2003; UNI EN ISO 15494:2005; D.M. 174/2004 (POLIER 100) UNI EN 1555-2:2004 (POLIER GAS); UNI 7990:2004
DettagliLABORATORIO GEOTECNICO LISTINO PREZZI SOGEA srl. Emissione 1 dicembre 2006 Validità 31 dicembre 2007 DIL. PS72-01/LIST Rev 2 del 1.12.
PS72-01/LIST Rev 2 del 1.12.2007 SOGEA srl Geologia Geotecnica Idrogeologia Indagini geognostiche Laboratorio geotecnico Indagini televisive in foro Servizi di geotecnica Misure inclinometriche Prove in
DettagliCessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino
Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino Gabrielli M., Fracassetti D, Tirelli A. Dipartimento di Scienze per gli Alimenti la Nutrizione, l'ambiente.
DettagliAllegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9
Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9 01 Leganti idraulici 01.001 Prove fisiche 01.001.01. Prova di indeformabilità Stabilità di volume (Le Chatelier) x 1 30,00 22 UNI EN 1963
DettagliTipi di cemento Portland
Tipi di cemento Portland Oltre al Portland detto ordinario sono disponibili cementi di diversa compsizione per usi specifici. I vari tipi sono classificati secondo la norma ASTM C 150-74 e C 175 sulla
DettagliStrutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD
Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver Costruzioni esistenti : edifici la cui struttura sia completamente realizzata alla data della redazione della valutazione di sicurezza
DettagliBBC Betonrossi Basic Concrete a cura di Luigi Coppola e del Servizio Tecnologico di Betonrossi S.p.A.
8 I CEMENTI COMUNI E LA NORMA UNIEN 1971 I cementi disponibili in commercio sono principalmente costituiti da miscele di cemento Portland con materiali pozzolanici, materiali pozzolanici a comportamento
DettagliUna ricerca-intervento intervento
I RISCHI DELLE SOSTANZE CHIMICHE Una ricerca-intervento intervento nelle scuole superiori del territorio di Roma Elena Floridi, Pietro Paris Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
DettagliFacoltà di Ingegneria. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
50 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile Classe di appartenenza: Ingegneria Civile n 28/S Obiettivi formativi Profilo
DettagliD.G.R. Sardegna 30 marzo 2004, n. 15/31
D.G.R. Sardegna 30 marzo 2004, n. 15/31 Disposizioni preliminari in attuazione dell'o.p.c.m. 20 marzo 2003, n. 3274 recante "Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica
DettagliIndagini diagnostiche Stato di aggiornamento: Marzo 2013
Intonaci per il consolidamento di murature lesionate da eventi sismici Indagini diagnostiche Stato di aggiornamento: Marzo 2013 Data: 13/03/2013 Committente: Mgn srl Via Lago di Costanza 63 36015 Schio
DettagliImpiego del nitrato di calcio come additivo accelerante dei cementi di miscela
Impiego del nitrato di calcio come additivo accelerante dei cementi di miscela Silvia Collepardi 1, Mario Collepardi 1, Roberto Troli 1 e Wolfram Franke 2 1 ENCO, Ponzano Veneto, Italia 2 YARA, Porsgrunn,
DettagliDeterminazione del Calcare. Giuseppe Lo Papa & Carmelo Dazzi
ANALISI DEL SUOLO Bologna, 31 marzo 2011 LA REVISIONE DEI METODI UFFICIALI DI ANALISI CHIMICHE DEL SUOLO: ASPETTI CHIMICI, AMBIENTALI ED INTERPRETAZIONE AGRONOMICA Organizzazione scientifica: Claudio Colombo,
DettagliStudio della contaminazione microbiologica nella filiera idrica
Studio della contaminazione microbiologica nella filiera idrica Luca Rondi (CeTAmb LAB) e Milena Peli (IIS Golgi) 17 dicembre 2010 XVIII Convegno Provinciale di Educazione Ambientale Ambiente e dignità
DettagliINDICE INDICE 1 RELAZIONE SUI MATERIALI E DOSATURE 2
COMUNE DI SAN FELICE SUL PANARO Progetto strutturale per il ripristino dell agibilità della Chiesa della Natività di Maria Santissima danneggiata dal sisma del Maggio 2012 Committente: Curia Arcivescovile
DettagliALLEGATO 5a - PROVE DI LABORATORIO STATICHE E DINAMICHE SUI CAMPIONI INDISTURBATI DI TERRENO
Direzione Generale delle Politiche Territoriali e Ambientali Coordinamento Regionale Prevenzione Sismica MICROZONAZIONE SISMICA DELLA CONCA AQUILANA (terremoto 6-4-29) Relazione tecnica finale di sintesi
Dettagli1. Parametri di calcolo della pavimentazione. La pavimentazione di progetto è costituita da :
Il calcolo della pavimentazione di progetto è un estratto di uno studio effettuato dal Prof. Maurizio Bocci nell ambito dei lavori di realizzazione del 1 lotto. 1. Parametri di calcolo della pavimentazione
DettagliAGGREGATI DI RICICLO PER LA COSTRUZIONE DI OPERE CIVILI E INFRASTRUTTURALI
PROVINCIA DI FERRARA UOPC GEOLOGICO E PROTEZIONE CIVILE AGGREGATI DI RICICLO PER LA COSTRUZIONE DI OPERE CIVILI E INFRASTRUTTURALI CONFRONTO TRA DUE TIPOLOGIE DI FONDAZIONI STRADALI REALIZZATE CON LA TECNICA
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliElena Rovetto Studio ingegneria Balossi Restelli e Associati
INTERVENTI PER LA FORMAZIONE DELLO SCHERMO IMPERMEABILE ANTISIFONAMENTO MEDIANTE TRATTAMENTO JET GROUTING E PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE STRUTTURE DI FONDAZIONE CON LA TECNOLOGIA DELLE INIEZIONI E DEL MINI-JET
DettagliElementi di guida. per Steli e Pistoni
Elementi di guida per Steli e Pistoni 1 Tipologia Produttore Pagina Nastro PTFE 074 5 Anelli preformati acetalica pistone AGE 7 Anelli preformati acetalica steli AGI 8 Anelli preformati materiale composito
DettagliSPECIAL. 6x200 LUNGHEZZA (L) DIAMETRO DEL NOCCIOLO
VITI SPECIAL TPS TORX - CERTIFICATE SPECIFICHE TETTO& VITE SERIE SPECIAL È LA VITE PORTANTE PER LEGNO AD USO PROFESSIONALE DA UTILIZZARSI SENZA PRE-FORO. I sistemi speciali autosvasanti a ridosso della
DettagliAnalisi suolo e sottosuolo
Analisi suolo e sottosuolo Atelier città paesaggio 2015/2016 Gruppo 02 Gruppo 16 Andrea Verzini Giacomo De Caro Niccolò Antonielli Pia Fleischer Simone Valbusa Anca Spiridon Alexia Brodu Matija Perić Rischio
DettagliEsplorazione del sottosuolo
1 Esplorazione del sottosuolo Finalità Profilo stratigrafico Proprietà fisico-meccaniche Misura pressione neutra Permeabilità Verifica impiego analisi e tecnologie Raccomandazioni AGI (1977): Mezzi di
DettagliI LEGANTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: INTRODUZIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA I LEGANTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: INTRODUZIONE Prof. Ing. Luigi Coppola LEGANTI I leganti impiegati nel settore delle costruzioni (gesso,
DettagliELENCO PROVE DIAGNOSTICA STRUTTURALE
ELENCO PROVE DIAGNOSTICA STRUTTURALE TUBI Prova di trazione su tubi di acciaio - UNI EN 10233/4.95 - Ricavo e preparazione provino da tubo di acciaio per prova di trazione - UNI EN 10233/4.95 - Prova di
DettagliLUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 18/02/2013 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliLUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliRAPPORTO DI PROVA N
centro ricerche-sviluppo Ricevimento campione: 10-09-10 Emissione rapporto: 05-10-10 Relazione composta da n 4 rapporti di prova Difetti riscontrati prima della prova: Nessuno N 120559 Dimensioni d'ingombro:
DettagliDistonie normative nella progettazione del vetro strutturale
Distonie normative nella progettazione del vetro strutturale Laddove il progettista del vetro si scontra con il disordine di riferimenti normativi PhD - : progettista di vetro strutturale di Distonie normative
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale Referenziazioni della qualificazione SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE
DettagliEFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS
EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS OBIETTIVO DELLA PROVA Valutazione dell effetto di diverse dosi del concime organo-minerale
DettagliOrdine Professionale dei Chimici della Provincia di Brescia 6 Ottobre Dr. Paolo Pedersini
Ordine Professionale dei Chimici della Provincia di Brescia 6 Ottobre 2010 LA CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI: NORMATIVA RECENTE E ALCUNI CASI DI DIFFICILE APPLICAZIONE APPLICAZIONE DELLA NORMA UNI 10802
DettagliFacoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270
47 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-2 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 Classe di appartenenza: Ingegneria Civile LM-2 Obiettivi
Dettagli