I NUOVI INCENTIVI PER IL FV Il punto di vista delle imprese ANIE/GIFI. Vincenzo Quintani, Consigliere ANIE/GIFI Bari, 12 settembre 2012

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Marcella Roberto
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1 I NUOVI INCENTIVI PER IL FV Il punto di vista delle imprese ANIE/GIFI Vincenzo Quintani, Consigliere ANIE/GIFI Bari, 12 settembre 2012

2 Contenuti Il 5 Conto Energia Genesi Opportunità Criticità Simulazione e previsioni Oltre gli incentivi

3 Citazioni Il contributo del fotovoltaico in Italia influisce sul sistema dei prezzi: se prima il differenziale di costo tra le ore di picco e quelle serali era del 30 40% ora si è ridotto del 15 17% (AEEG) Per ogni punto percentuale in più di elettricità da rinnovabili il suo prezzo diminuisce di 2 /MWh (Terna) Nella bozza di SEN il MISE ha reso noto che nel 2011 lo sviluppo delle rinnovabili elettriche ha consentito di ridurre le importazioni di gas per 2,5 miliardi di euro. E di evitare l immissione in atmosfera 18 mln ton. di CO2. Il peak shaving nel 2011 ha tagliato la bolletta di almeno 400 milioni di euro (IREX)

4 Citazioni Tra le ore 13 e le 14 di Pasquetta, il 64% dell energia prodotta in Italia è arrivata dalle rinnovabili. In Sicilia questa percentuale ha raggiunto il 94% e si è attestata sul 60% come media della giornata. Risultato: il prezzo dell energia in Sicilia, nel momento di picco, era pari a 0. (Terna)

5 Il 5 5 Conto Energia: la genesi Ufficialmente il Gov ha giustificato la necessità del 5 Conto Energia per: ridurre l impatto del FV nella bolletta tutelare la sicurezza delle forniture elettriche Prima versione pubblicata senza interloquire con le Associazioni Nessuno dei «desiderata» delle Regioni e delle Associazioni è stato recepito nonostante il lungo periodo di concertazione creando una ulteriore impennata del mercato Risultato: il 5 Conto Energia rischia di entrare in vigore con gran parte delle risorse economiche già utilizzate

6 Il 5 5 CE: le nostre proposte non recepite Continuità, stabilità e prevedibilità della normativa per permettere all industria di programmare investimenti a medio termine; Semplificazione delle norme autorizzative per ridurre i costi di progetto; Rimozione oneri burocratici (registro); Transizione graduale dagli incentivi alla piena competitività del settore; Supporto all industria attraverso incentivi non monetari; Maggiore sostegno all autoconsumo (prosumer); Regolamentazione dei SEU e RIU; Supporto ricerca e innovazione tecnologica: smart grid energy storage.

7 Il 5 5 Conto Energia Opportunità Premialità per l installazione degli impianti su tetti in sostituzione dell amianto; Cumulabilità del premio amianto con il premio Made in EU; Cumulabilità della tariffa incentivante con contributi in conto capitale: < 30% del costo di investimento per impianti fotovoltaici < 20 kw realizzati su edifici; < 30% del costo di investimento per impianti FV realizzati su aree oggetto di interventi di bonifica, ubicate all'interno di siti contaminati; < 30% del costo di investimento per impianti BIPV e CPV.

8 Il 5 5 Conto Energia Criticità Registro per tutti gli impianti > 12 kwp con eccesione di impianti fino a 20 kw che però accettano il decurtamento della tariffa (per tutto l impianto) fino al 20%; Tempistiche di approvazione che hanno provocato una impennata del mercato legata anche all entrata in vigore della CEI 0 21 Budget limitato, inferiore alle aspettative ed ulteriormentte ridotto dalla impennata di cui sopra remunerazione di impianti > 1MW legato alle tariffe orarie: considerando un certo aumento progressivo dei prezzi le tariffe incentivanti per questi impianti potrebbero diventare controproducenti Mantenuta la tariffa a metà tra impianti su edifici ed altri impianti per le serre/pergole, ecc. e la riduzione della proiezione al suolo al 30% (col 4 CE era del 50%)

9 5 Conto Energia: simulazione e previsione 4 Conto Energia (*) 5 Conto Energia (**) Simulazione budget residuo e potenza installabile 100 M 240 MW 1 registro 140 M 1940 MW Fuori registro 1 semestre 80 M 600 MW BIPV 1 semestre 20 M 100 MW CPV 1 semestre 20 M 120 MW 2 registro 120 M 2000 MW Fuori registro 2 semestre 11 M 100 MW TOTALE 491 M 5100 MW Budget residuo al 3 settembre: 491 M Fine 5 Conto Energia stimato entro la prima metà del 2013 (*) calcolo effettuato considerando circa 8 M al giorno per 12 giorni (**) calcolo effettuato considerando il valore unitario del costo degli incentivi stimato pari alla tariffa premio sull energia consumata in sito

Instabilità normativa Instabilità normativa Discontinuità ed imprevidibilità di mercato (fonte: GSE, agosto 2012) Dal 2005 a oggi, ben 5 diversi conto energia, 2 corridoi di sviluppo e svariate norme

10 Instabilità normativa Instabilità normativa Discontinuità ed imprevidibilità di mercato (fonte: GSE, agosto 2012) Dal 2005 a oggi, ben 5 diversi conto energia, 2 corridoi di sviluppo e svariate norme tecniche hanno avuto un impatto enorme nello sviluppo del mercato fotovoltaico italiano, non sempre positivo. Si stima che l entrata in vigore del 5 Conto Energia possa provocare la perdita di circa posti di lavoro.

11 Oltre il conto energia Proposte per il supporto dell industria fotovoltaica italiana Semplificazione delle procedure autorizzative e di connessione alla rete Mantenimento della priorità di dispacciamento Disciplina dei regimi SEU e RIU Ampliamento del periodo di validità per la detrazione fiscale cumulabile con lo SSP (Giugno 2014) Ampliamento dello SSP(>200kW) Detrazioni fiscali sulla produzione in regime di RID Oneri di sbilanciamento e Premi per la programmabilità Incentivi alle aziende nazionali (es.: sgravi fiscali sulle assunzioni, R&D, etc.) Facilitazione dell accesso al credito

12 GIFI Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane Aderente ad ANIE Confindustria Da 12 anni a supporto dell industria fotovoltaica italiana: produttori, distributori, integratori di componenti fotovoltaici, EPC, progettisti e installatori 195 aziende rappresentate: soci ordinari + affiliati Oltre il 50% del mercato nazionale Sede a Milano

13 Grazie per l attenzionel gifi@anie.it

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