Procedura per la trattazione dei ricorsi avverso al giudizio del medico competente ai sensi dell art. 41 comma 9 del D.Lgs 81/2008 (s.m.i.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Procedura per la trattazione dei ricorsi avverso al giudizio del medico competente ai sensi dell art. 41 comma 9 del D.Lgs 81/2008 (s.m.i."

Transcript

1 ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL011/0 Pag. 1/6 PROCEDURA OPERATIVA DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE RELATIVA ALLA PG26A Indice 1- SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI RESPONSABILITA MODALITA OPERATIVE SOGGETTI LEGITTIMATI A RICORRERE AMMISSIBILITÀ DEL RICORSO MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL RICORSO MODALITÀ DI GESTIONE DELLE RICHIESTE COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE MODALITÀ DI ACCERTAMENTO ACCERTAMENTI INTEGRATIVI FORMULAZIONE E COMUNICAZIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITÀ ALLA MANSIONE SPECIFICA DURATA DEL GIUDIZIO D IDONEITÀ ALLA MANSIONE ESPRESSO DALLA COMMISSIONE...6 REDATTO EMESSO APPROVATO Funzione e Nome Responsabile Area specialistica Medicina del Lavoro Giuseppina Zottola RAQ del DPM Gotti Enrico Il Responsabile del Servizio Giorgio Luzzana Rev. Data MOTIVO PRIMA EMISSIONE Firma

2 ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL011/0 Pag. 2/6 1- SCOPO La presente Procedura Operativa ha lo scopo di regolamentare l attività svolta dal Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, in qualità di organo di vigilanza territorialmente competente, in relazione all applicazione del comma 9 dell'articolo 41 del D.Lgs 81/08, come modificato dall'articolo 26 del D.Lgs 106. Tale norma prevede che "avverso i giudizi del medico competente, ivi compresi quelli formulati in fase preassuntiva è ammesso ricorso, entro trenta giorni dalla data di comunicazione del giudizio medesimo, all'organo di vigilanza territorialmente competente che dispone, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizio stesso". Il Servizio risponde a tali compiti attraverso una commissione medica la cui organizzazione e nomina è definita da questa procedura. 2- CAMPO DI APPLICAZIONE La presente Procedura Operativa si applica alla Commissione di cui al successivo punto 5.5 ed alle segreterie amministrative interessate. 3- RIFERIMENTI NORMATIVI Si ritiene che il ricorso in esame abbia natura di ricorso amministrativo atipico in quanto proposto ad un Ente pubblico (ASL) che è soggetto diverso da quello che ha emanato l atto contestato e non in posizione di gerarchia nei confronti di quest ultimo. Per tutti gli aspetti non esplicitamente previsti dall art. 41 del D.Lgs 81/08, come modificato dall'articolo 26 del D.Lgs 106/09, si ritiene applicabile per analogia la normativa generale sui ricorsi amministrativi. Le norme di riferimento principali per l attività in oggetto sono: PG26 A Procedura Generale del SPSAL Piano di Organizzazione Aziendale (POA) approvato il 14/11/2012 Art. 13 del D. Lgs. 81/08 Art. 41 del D. Lgs. 81/08, come modificato dall'articolo 26 del D. Lgs 106/09 4- RESPONSABILITA La funzione di assolvere ai compiti della commissione ex articolo 41, come previsto nel POA è assegnata al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro che assicura lo svolgimento delle attività nell ambito della medicina del lavoro e della medicina legale del lavoro, pertanto la responsabilità di attuazione della presente procedura è in capo al Responsabile del Servizio PSAL.

3 ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL011/0 Pag. 3/6 5- MODALITA OPERATIVE 5.1 SOGGETTI LEGITTIMATI A RICORRERE Il ricorso può essere presentato da un Lavoratore o da un Datore di lavoro 1, in relazione ai seguenti giudizi, espressi dal Medico Competente, finalizzati allo svolgimento della mansione specifica: a) idoneità; b) idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni e/o limitazioni; c) inidoneità temporanea; d) inidoneità permanente. 5.2 AMMISSIBILITÀ DEL RICORSO La Segreteria del Servizio PSAL provvede a verificarne le condizioni di ammissibilità: il ricorso è ammissibile se proposto avverso i giudizi espressi da medici competenti di aziende con sede operativa in provincia di Bergamo. In particolare è ammesso ricorso per giudizi espressi a seguito dei seguenti accertamenti effettuati dal medico competente ai sensi dell'art. 41 comma 2: a) visita medica preventiva: intesa a constatare l assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore é destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica; il ricorso è ammissibile per i giudizi espressi dal medico competente anche a seguito di visite mediche preventive svolte in fase preassuntiva; b) visita medica periodica: per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica; c) visita medica su richiesta del lavoratore: al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica nel caso sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o quando le condizioni di salute del lavoratore siano suscettibili di peggioramento a causa dell attività lavorativa svolta; d) visita medica in occasione del cambio di mansione: onde verificare l idoneità alla mansione specifica; Si ritiene non ammissibile il ricorso quando inoltrato nelle seguenti situazioni: a) Il richiedente presta attività lavorativa in aziende con sede operativa al di fuori della Provincia di Bergamo. In tal caso si invita l utente a rivolgersi all ASL territorialmente competente per la sede dell azienda. b) Il richiedente non è in possesso del giudizio di idoneità rilasciato dal Medico Competente nominato dal datore di lavoro. 1 La formulazione dell art. 41 comma 9, fa ritenere proponibile il ricorso anche da parte del Datore di Lavoro. Ciò è confermato anche dal comma 6 bis del medesimo articolo, nella parte in cui prevede che "il medico competente esprime il proprio giudizio per iscritto dando copia del giudizio medesimo al lavoratore e al datore di lavoro". Tale interpretazione risponde anche a criteri di uguaglianza di trattamento.

4 ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL011/0 Pag. 4/6 c) Si considera non ammissibile il ricorso anche in presenza di certificato o altra documentazione sanitaria riportante un giudizio di idoneità rilasciato a seguito di accertamento ai sensi dell art. 5 della Legge 300/70 (Statuto dei lavoratori), o rilasciato da qualsiasi altro medico specialista non connotabile come Medico Competente dell azienda. In caso di non ammissibilità la Segreteria della commissione comunica al richiedente le motivazioni di rigetto dell istanza. 5.3 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL RICORSO. Il ricorso può essere presentato dall interessato direttamente, senza la necessità di patrocinio legale o di altro tipo di rappresentanza o assistenza. Il lavoratore può presentare direttamente l istanza: a) presso la Segreteria del Servizio PSAL in via Borgo palazzo, 130; in tal caso la Segreteria del Servizio attribuisce il N di protocollo al ricorso e ne comunica gli estremi al richiedente; b) presso gli sportelli amministrativi degli Uffici PSAL territoriali. Il personale amministrativo dei Settori provvederà ad attribuire il N di protocollo al ricorso, a comunicarne gli estremi al richiedente e ad inviare il fascicolo, tramite posta interna, alla sede centrale del Servizio PSAL; c) a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a commissione ex articolo 41 Servizio PSAL - ASL della Provincia di Bergamo, via Borgo Palazzo Bergamo; d) tramite Fax al numero 035/ e) tramite posta certificata alla casella ASL Il modello per la richiesta (MCPSAL 32) è scaricabile dal portale internet dell Azienda Sanitaria Locale della provincia di Bergamo all indirizzo: In alternativa, il modello può essere ritirato presso la Segreteria del Servizio PSAL con sede in Bergamo -Via Borgo Palazzo, 130 (ingresso 9c blu 2 piano) oppure, presso le sedi degli Uffici PSAL presenti sul Territorio Provinciale. E consentito l uso di modelli differenti da quello proposto purché contenenti le medesime informazioni. 5.4 MODALITÀ DI GESTIONE DELLE RICHIESTE. Entro 30 giorni dalla presentazione dell istanza, la Segreteria della commissione provvede ad inviare al lavoratore una lettera di convocazione, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. La convocazione del Lavoratore avviene a mezzo raccomandata su MPSAL33 ed è inviata, per conoscenza, anche al Medico Competente e al Datore di Lavoro che, a loro discrezione, possono chiedere alla commissione separata udienza o inviare osservazioni scritte.

5 ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL011/0 Pag. 5/6 5.5 COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE. La commissione è composta da un Presidente e da due Componenti, Medici del Lavoro. L assetto della commissione è di seguito descritto: Presidente della commissione è il Responsabile del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro che individua formalmente uno o più suoi sostituti. Componente 1: medico del Lavoro afferente all Ufficio di Direzione del Servizio. Componente 2: medico del Lavoro in servizio presso uno degli Uffici PSAL. La Segreteria del Servizio PSAL fornisce supporto amministrativo per l accettazione delle istanze, per la predisposizione del fascicolo e la gestione degli atti e comunicazioni in entrata e uscita. 5.6 MODALITÀ DI ACCERTAMENTO. La commissione, in presenza del lavoratore, provvede a: a) raccogliere i dati personali e clinico/anamnestici; b) acquisire e analizzare la documentazione clinica presentata dal lavoratore; c) acquisire e analizzare la documentazione eventualmente presentata dal Medico Competente e/o dal Datore di Lavoro. d) Effettuare l accertamento sanitario Durante l accertamento, il lavoratore ha facoltà di farsi assistere da un medico di sua fiducia. Al termine dell accertamento, non in presenza del lavoratore, il Presidente ed i Componenti medici discutono il caso e redigono il verbale di accertamento riportante il giudizio di idoneità alla mansione specifica. Il verbale, debitamente firmato dal Presidente e dai componenti, viene inviato alla Segreteria del Servizio per il protocollo e l invio ai destinatari. 5.7 ACCERTAMENTI INTEGRATIVI. Qualora la Commissione ritenga insufficienti gli elementi informativi raccolti nel corso dell accertamento, al fine di formulare il giudizio d idoneità può disporre: a) l acquisizione di ulteriore documentazione (es. documentazione sanitaria ad integrazione di quella già presentata dal Lavoratore e/o dal Medico Competente, documentazione relativa alla valutazione dei rischi per la mansione specifica); b) l effettuazione di un sopralluogo negli ambienti di lavoro da parte di un medico del lavoro PSAL (in caso di carente/inadeguata descrizione della mansione e dei compiti e/o verifica della presenza in azienda di mansioni alternative a quella oggetto della valutazione). c) Ove non vi fossero elementi clinici sufficienti per la definizione del caso, la Commissione provvederà inoltre a richiedere accertamenti clinici di secondo livello da effettuarsi presso l U.S.C. di Medicina del Lavoro dell Ospedale Papa Giovanni XXIII. Tali accertamenti, richiesti con modello MPSAL34, sono effettuati nell ambito degli accordi tra l ASL della Provincia di Bergamo e l Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII e non comportano oneri per il lavoratore.

6 ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL011/0 Pag. 6/6 5.8 FORMULAZIONE E COMUNICAZIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITÀ ALLA MANSIONE SPECIFICA Nel formulare il giudizio di idoneità alla specifica mansione la commissione deve tenere conto: - dello stato fisico e mentale del lavoratore - dell interazione lavoratore - posto di lavoro - ambiente di lavoro: il giudizio deve essere riferito al posto di lavoro a norma; presupposto essenziale è che la normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro sia rispettata e quindi siano adottati tutti gli accorgimenti tecnici necessari. - delle capacità, dell abilità e della validità del lavoratore ad effettuare quei determinati compiti e non solo della tutela della salute del lavoratore; Al termine dell iter valutativo la commissione provvede alla formulazione del giudizio di idoneità lavorativa secondo il modello MPSAL35 in allegato. Il verbale, debitamente firmato dal Presidente e dai componenti, viene inviato alla Segreteria del Servizio per il protocollo e l invio, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o con Posta Certificata (se fornita), al lavoratore e al datore di lavoro come previsto dall art. 41 ed inoltre inviato in copia anche al Medico Competente. 5.9 DURATA DEL GIUDIZIO D IDONEITÀ ALLA MANSIONE ESPRESSO DALLA COMMISSIONE. Se non altrimenti specificato, il giudizio espresso dalla commissione conserva la sua validità fino ad un anno dalla data del verbale. Il lavoratore al termine del periodo di validità del giudizio, se non diversamente specificato, viene sottoposto a visita medica da parte del Medico Competente, in applicazione del protocollo di sorveglianza sanitaria.

La sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta.

La sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta. Dott.ssa T. Vai Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - ASL Milano La sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta. Assemblea Regionale RLS FILCAMS Milano

Dettagli

IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente

IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente Giovanni Guglielmi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana U.O Medicina Preventiva del Lavoro (Dir.: Prof. Alfonso Cristaudo)

Dettagli

Compiti e responsabilità del Medico Competente

Compiti e responsabilità del Medico Competente Compiti e responsabilità del Medico Competente Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari U.O. di Medicina del Lavoro Prof. Francesco Mocci sommario Breve storia del m.c. nella nostra Azienda Ruolo e

Dettagli

Sorveglianza Sanitaria

Sorveglianza Sanitaria Sorveglianza Sanitaria Art. 41 1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente: a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui

Dettagli

Corso di aggiornamento Coordinatori per la sicurezza nei cantieri Regione Toscana Firenze maggio 2013

Corso di aggiornamento Coordinatori per la sicurezza nei cantieri Regione Toscana Firenze maggio 2013 Corso di aggiornamento Coordinatori per la sicurezza nei cantieri Regione Toscana Firenze 2-32 3 maggio 2013 Analisi dei dati statistici sugli infortuni nel settore delle costruzioni La medicina del lavoro

Dettagli

D. LGS 81/2008. Sorveglianza sanitaria

D. LGS 81/2008. Sorveglianza sanitaria D. LGS 81/2008 LA PREVENZIONE SANITARIA IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE Sorveglianza sanitaria Nelle aziende ove i fattori di rischio lo richiedano, viene nominato il cosiddetto medico competente che effettua

Dettagli

IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE

IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE Prof. Antonella Basso Dipartimento Interdisciplinare di Medicina Sezione di Medicina del Lavoro E. C. Vigliani Università degli Studi di Bari Datore di lavoro Responsabile

Dettagli

(aggiornato al decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106)

(aggiornato al decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106) DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (G.U. n. 101 del 30 aprile

Dettagli

Lavoratore. Datore di lavoro. Dirigente. Preposto

Lavoratore. Datore di lavoro. Dirigente. Preposto Lavoratore persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione,

Dettagli

D. Lgs. 81 del

D. Lgs. 81 del Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO D. Lgs. 81 del 9.4.2008 TITOLO I - Sezione V SORVEGLIANZA SANITARIA TUTELA

Dettagli

LA SORVEGLIANZA SANITARIA

LA SORVEGLIANZA SANITARIA LA SORVEGLIANZA SANITARIA Legenda Le modifiche sono scritte in rosso con sfondo giallo D.lgs. 81/08 e s.m.i. Con un * vengono segnalate le sanzioni amministrative Con due ** vengono segnalate le sanzioni

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A4 Sorveglianza Sanitaria in collaborazione

Dettagli

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni?

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? 1 OGGETTO ETÀ ED ESONERO DAI TURNI DI GUARDIA NOTTURNA QUESITO (posto in data 4 dicembre 2015) Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? RISPOSTA (inviata in data

Dettagli

La cassetta degli attrezzi del RLS: 2- il ruolo del RLS nella sorveglianza sanitaria

La cassetta degli attrezzi del RLS: 2- il ruolo del RLS nella sorveglianza sanitaria La cassetta degli attrezzi del RLS: 2- il ruolo del RLS nella sorveglianza sanitaria Dove la collochiamo nel processo di prevenzione? Valutazione dei rischi Verifica e riprogettazione Pianificazione delle

Dettagli

L ATTIVITÀ DEL MEDICO COMPETENTE ALLA LUCE DEL D.LGS.81/08 TESTO UNICO IN E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

L ATTIVITÀ DEL MEDICO COMPETENTE ALLA LUCE DEL D.LGS.81/08 TESTO UNICO IN E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO L ATTIVITÀ DEL MEDICO COMPETENTE ALLA LUCE DEL D.LGS.81/08 TESTO UNICO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO AMBITI OPERATIVI Art.25 del D.Lgs.81/08 COLLABORAZIONE E

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO MINISTERO DELLA DIFESA Segretariato Generale della Difesa/DNA! CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO MEDICO COMPETENTE D.Lgs. 81/08 Art 2

Dettagli

Azione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

Azione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Sorveglianza sanitaria a scuola Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza SORVEGLIANZA SANITARIA DS e sorveglianza sanitaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Individua i rischi che comportano

Dettagli

Gestione dei ricorsi avverso il giudizio del M.C. Esperienze del S.P.S.A.L.

Gestione dei ricorsi avverso il giudizio del M.C. Esperienze del S.P.S.A.L. IDONEITA LAVORATIVE NEGLI OPERATORI SANITARI Gestione dei ricorsi avverso il giudizio del M.C. Esperienze del S.P.S.A.L. Milano, 4 dicembre 2013 Intervento a cura di: Bolognino Galli Giorgio, Elena Andreina,

Dettagli

Il ricorso avverso il giudizio del medico competente nell ASL VCO

Il ricorso avverso il giudizio del medico competente nell ASL VCO CAMPAGNA EUROPEA PER LA SICUREZZA PROMUOVIAMO LA CULTURA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: UN PERCORSO PER CONOSCERE CHI FA PREVENZIONE NEL TERRITORIO NOVARESE Il ricorso avverso

Dettagli

Procedura Direzione Strategica. Accertamento dell idoneità psico-fisica dei dipendenti dell Azienda USL della Valle d Aosta. Stato delle revisioni

Procedura Direzione Strategica. Accertamento dell idoneità psico-fisica dei dipendenti dell Azienda USL della Valle d Aosta. Stato delle revisioni Pagina 1 di 8 Indice rev. Data Par. n Pag. n Stato delle revisioni Sintesi della modifica 0 12/06/09 Prima emissione Redazione Vd. gruppo di lavoro in calce 1. Oggetto e scopo La presente procedura ha

Dettagli

La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico

La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico A.O. G Salvini Ospedale di Garbagnate M.se. Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro Responsabile: Dott.G. Tangredi Medico Competente - Definizione

Dettagli

PROVINCIA DI SAVONA ATTO DIRIGENZIALE DI NOMINA

PROVINCIA DI SAVONA ATTO DIRIGENZIALE DI NOMINA PROVINCIA DI SAVONA ATTO DIRIGENZIALE DI NOMINA CLASSIFICA 006.001.001 FASCICOLO 1/2013 OGGETTO: NOMINA DEL MEDICO COMPETENTE AI SENSI DELL'ARTICOLO 18, COMMA 1, LETTERA A), DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO PER LA SICUREZZA MEDICO COMPETENTE TITOLI REQUISITI NOMINA MODALITA DI ESERCIZIO OBBLIGHI COMPITI

D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO PER LA SICUREZZA MEDICO COMPETENTE TITOLI REQUISITI NOMINA MODALITA DI ESERCIZIO OBBLIGHI COMPITI C P R P D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO PER LA SICUREZZA MEDICO COMPETENTE TITOLI REQUISITI NOMINA MODALITA DI ESERCIZIO OBBLIGHI COMPITI Ai sensi dell art. 2, comma 2, lett. h) del D.Lgs. 81/08 (TESTO UNICO

Dettagli

Sorveglianza sanitaria obbligatoria

Sorveglianza sanitaria obbligatoria Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sorveglianza sanitaria a scuola 5.1a CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Sorveglianza

Dettagli

C O M U N E D I C H I A V A R I

C O M U N E D I C H I A V A R I AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ESPLETAMENTO DI PROCEDURA NEGOZIATA OGGETTO: CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI MEDICO COMPETENTE PREVISTE DALL ART.

Dettagli

AMBIENTE E SICUREZZA -TARIFFARIO ANNO 2017 SEZIONE CORSI

AMBIENTE E SICUREZZA -TARIFFARIO ANNO 2017 SEZIONE CORSI Prot: AS 02/2017 del 26 gennaio 2017 AMBIENTE E SICUREZZA -TARIFFARIO ANNO 2017 CORSI RSPP RISCHIO BASSO 16 ORE SEZIONE CORSI Euro 218,00 Euro 270,00 RISCHIO ALTO 48 ORE Euro 490,00 Euro 610,00 AGGIORNAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

INVALIDITA CIVILE. L invalidità civile è quella che non deriva da cause di servizio, di guerra o di lavoro e viene espressa in percentuale.

INVALIDITA CIVILE. L invalidità civile è quella che non deriva da cause di servizio, di guerra o di lavoro e viene espressa in percentuale. INVALIDITA CIVILE Per invalidità si intende l impedimento a svolgere le funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di un deficit fisico, psichico o intellettivo, della vista o dell udito.

Dettagli

CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI MEDICO COMPETENTE PER

CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI MEDICO COMPETENTE PER CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI MEDICO COMPETENTE PER L ESERCIZIO DI SORVEGLIANZA SANITARIA Presso l Accademia di Francia a Roma Villa Medici TRA L Accademia di Francia a Roma Villa Medici,

Dettagli

Il punto di vista del Medico Competente

Il punto di vista del Medico Competente Le patologie muscoloscheletriche nella grande distribuzione organizzata Convegno ATS Milano - 20 aprile 2016 - Milano via Statuto 5 Il punto di vista del Medico Competente Dott.ssa Adriana Tironi Medico

Dettagli

CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI

CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI AREA SERVIZI SOCIALI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEI PRESIDI SOCIOASSISTENZIALI E SOCIOSANITARI, RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI Gennaio 2016 www.comune.torino.it/cartaqualita

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 438 DEL 29/11/2016

DETERMINAZIONE N. 438 DEL 29/11/2016 COMUNE DI ZANICA Cap. 24050 (Provincia di Bergamo) C.F. e P.IVA: 00325260164 Posta Elettronica Certificata PEC comune.zanica@pec.regione.lombardia.it REGISTRO DI SETTORE N. 38 DEL 29/11/2016 SETTORE: SERVIZIO

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI DEFINIZIONE DELLE MODALITA OPERATIVE DA ADOTTARE PER:

LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI DEFINIZIONE DELLE MODALITA OPERATIVE DA ADOTTARE PER: LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI DEFINIZIONE DELLE MODALITA OPERATIVE DA ADOTTARE PER: Visite dei lavoratori ai sensi dell art.41 del D.LGS 81/2008 Visite dei lavoratori ai sensi dell art. 85 del D.LGS 230/1995

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

PROCEDURA OPERATIVA DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE ASL DI BERGAMO PROCEDURA POPSAL04/2 Pag 1/9 PROCEDURA OPERATIVA DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE RELATIVA ALLA PG26A 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RESPONSABILITA...2 4. RIFERIMENTI LEGISLATIVI...2

Dettagli

LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante Dott... Via... Tel...

LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante Dott... Via... Tel... CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Codice fiscale Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante

Dettagli

La presente cartella sanitaria e di rischio è costituita da n... pagine.

La presente cartella sanitaria e di rischio è costituita da n... pagine. Allegato 3A Cartella sanitaria e di rischio LAVORATORE... sesso [_] M [_] F LUOGO E DATA DI NASCITA... Codice fiscale [_][_][_][_][_][_][_][_][_][_][_][_][_][_][_][_] Domicilio (Comune e Prov.)... Via...

Dettagli

Sorveglianza sanitaria

Sorveglianza sanitaria Sorveglianza sanitaria Gli accertamenti sanitari: quando devono essere effettuati chi deve essere sottoposto a tali accertamenti cosa sono e a cosa servono quale medico li effettua Compiti del medico competente

Dettagli

Modalità operative di attuazione della sorveglianza sanitaria

Modalità operative di attuazione della sorveglianza sanitaria CONSORZIO ALTA FORMAZIONE E SICUREZZA Via Fratelli Rosselli n.29-67051 Avezzano (Aq) - InfoLine: 0863.1940336 Web: www.afes.it - Email: info@afes.it Modalità operative di attuazione della sorveglianza

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE Europa Unita

LICEO SCIENTIFICO STATALE Europa Unita Prot. n. 1198/C14 Porto Torres, 20/04/2011 Codice identificativo gara n 2170760 Impegno n Registro contratti CONVENZIONE PER Conferimento dell incarico per lo svolgimento dei compiti e delle funzioni di

Dettagli

Sorveglianza Sanitaria e Medico Competente

Sorveglianza Sanitaria e Medico Competente Sorveglianza Sanitaria e Medico Competente IL MEDICO COMPETENTE Art.2 comma 2 lettera h del D. Lgs. 81/08 in possesso Titolo di CORSO uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali (art.38) collabora

Dettagli

ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO

ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO LAVORATORE.sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Codice fiscale Domicilio (Comune e Prov.). Via Tel.. Medico curante Dott... Via Tel. Datore di lavoro.. Attività

Dettagli

MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno

MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno trattazione in Aula trattazione in Commissione OGGETTO:

Dettagli

PROVINCIA SUD SARDEGNA

PROVINCIA SUD SARDEGNA Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue fuori dalla pubblica fognatura, approvato con delibera del Consiglio provinciale del 23 novembre 2016, n. 20 PREMESSA La

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 2599 IN DATA 28-09-2010 Oggetto: Aggiornamento dell Autorizzazione Integrata Ambientale

Dettagli

Se il lavoratore oppone problemi di salute sul mutamento di mansioni c è l obbligo di vista medica

Se il lavoratore oppone problemi di salute sul mutamento di mansioni c è l obbligo di vista medica Se il lavoratore oppone problemi di salute sul mutamento di mansioni c è l obbligo di vista medica Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto del lavoro Nei casi in cui il lavoratore oppone rifiuto al mutamento

Dettagli

IL MEDICO COMPETENTE AZIENDALE

IL MEDICO COMPETENTE AZIENDALE Seminario di approfondimento per RLS FIOM CGIL Brescia, 28 novembre 2014 A cura del Servizio Ambiente e Sicurezza della FIOM-CGIL di Brescia LA TUTELA DELLA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI IL

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI

PROCEDURA GESTIONALE VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI Pag. 1/5 PROCEDURA GESTIONALE VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE 1. SCOPO Lo scopo di questo documento è quello di definire i comportamenti da tenere a scuola dai soggetti responsabili

Dettagli

WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI

WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI QUALITY ITALIA SUL SITO WEB www.qualityitalia.it pag. 1 di 7 Rev. 00 del 04.07.2016 CARTIGLIO PER LE REVISIONI Data Rev. Causale Redatto

Dettagli

Oggetto: Avviso pubblico per l individuazione di esperti per l incarico di Medico Competente.

Oggetto: Avviso pubblico per l individuazione di esperti per l incarico di Medico Competente. Prot.1008/A23 Roma, 07/03/2016 Al Sito Web della scuola Albo on-line Oggetto: Avviso pubblico per l individuazione di esperti per l incarico di Medico Competente. VISTA la Legge n.107/2015; VISTI gli Accordi

Dettagli

RISOLUZIONE N.24/E. Quesito

RISOLUZIONE N.24/E. Quesito RISOLUZIONE N.24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 8 aprile 2013 OGGETTO: Imposta di bollo - segnalazione certificata inizio attività e altri atti previsti per l esercizio di attività soggette alle

Dettagli

IL NUOVO SISTEMA DI ACCERTAMENTO DELL INVALIDITA CIVILE A cura di ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili

IL NUOVO SISTEMA DI ACCERTAMENTO DELL INVALIDITA CIVILE A cura di ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili IL NUOVO SISTEMA DI ACCERTAMENTO DELL INVALIDITA CIVILE A cura di ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 150 del 1 Luglio 2009 del decreto

Dettagli

COMUNE DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO Provincia di Bergamo Via IV Novembre, n. 66 CAP C.F./P.I

COMUNE DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO Provincia di Bergamo Via IV Novembre, n. 66 CAP C.F./P.I COMUNE DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO Provincia di Bergamo Via IV Novembre, n. 66 CAP. 24030 C.F./P.I. 00334080165 IL RESPONSABILE DELL AREA III ECONOMICO/FINANZIARIA/TRIBUTI Servizio Gestione del Personale

Dettagli

Città di Minerbio Provincia di Bologna

Città di Minerbio Provincia di Bologna Città di Minerbio Provincia di Bologna 2 SETTORE PIANIFICAZIONE GESTIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO C O P I A Determinazione n. 50 del 01/03/2011 Oggetto: AFFIDAMENTO DELL'INCARICO PROFESSIONALE PER ACCERTAMENTI

Dettagli

(omissis) IL DIRIGENTE (omissis) determina

(omissis) IL DIRIGENTE (omissis) determina REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016 Codice A1410A D.D. 26 settembre 2016, n. 579 Approvazione avviso di moblita' riservato al personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato della CRI di cui alla

Dettagli

Città di Avezzano. (L Aquila)

Città di Avezzano. (L Aquila) Avezzano, lì 15.12.2014 Prot. n. 0005746/14 AVVISO DI INDAGINE DI MERCATO EX ART. 125 COMMA 11 D. LGS. N. 163/2006 PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA GARA PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

Dott.ssa Tina Panzone TdP Carmine Prisco Pistoia 13 Ottobre 2012

Dott.ssa Tina Panzone TdP Carmine Prisco Pistoia 13 Ottobre 2012 Dott.ssa Tina Panzone TdP Carmine Prisco Pistoia 13 Ottobre 2012 Sopralluogo quando? Inchiesta infortunio Inchiesta Malattia Professionale Denuncia/segnalazione di M.P. da parte di medici competenti, medici

Dettagli

ciascun soggetto interessato al corso di riqualificazione, è tenuto a far pervenire entro le ore 12,00 del 18 giugno 2014

ciascun soggetto interessato al corso di riqualificazione, è tenuto a far pervenire entro le ore 12,00 del 18 giugno 2014 BANDO RELATIVO AL CORSO DI RIQUALIFICAZIONE PER IL CONFERIMENTO DEL TITOLO DI OPERATORE SOCIO-SANITARIO RISERVATO AL PERSONALE DIPENDENTE DELL AZIENDA OU OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA. RIAPERTURA TERMINI

Dettagli

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE,DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE,DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Prot. n. 5339/A14 Sorso, 30 settembre 2014 Ai Medici del Lavoro del Territorio Interessati All Albo Pretorio OGGETTO: Richiesta preventivo consulenza e collaborazione medico competente Si richiede, con

Dettagli

COMUNE DI STRONCONE Provincia di Terni. REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

COMUNE DI STRONCONE Provincia di Terni. REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA COMUNE DI STRONCONE Provincia di Terni REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Approvato in commissione di controllo e garanzia nella riunione del

Dettagli

LA GESTIONE DEL RICORSO AVVERSO AL GIUDIZIO DEL MEDICO COMPETENTE NELLA PRATICA SPRESAL Dott. Giuseppe Miceli

LA GESTIONE DEL RICORSO AVVERSO AL GIUDIZIO DEL MEDICO COMPETENTE NELLA PRATICA SPRESAL Dott. Giuseppe Miceli REGIONE SICILIANA ASP RAGUSA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI LAVORO CONVEGNO PROFESSIONE MEDICO COMPETENTE LA GESTIONE DEL RICORSO AVVERSO AL GIUDIZIO DEL MEDICO COMPETENTE

Dettagli

COMUNE DI SALA CONSILINA PROVINCIA DI SALERNO - C.A.P

COMUNE DI SALA CONSILINA PROVINCIA DI SALERNO - C.A.P REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE di VIGILANZA LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.) Art. 1 Compiti della C.C.V.L.P.S. e luoghi di riunione 1. La Commissione Comunale

Dettagli

Gli strumenti informativi del medico competente

Gli strumenti informativi del medico competente Seminario di formazione per RLS Gli strumenti informativi del medico competente Dr. Davide Ferrari SPSAL Azienda USL Modena Modena, 3 dicembre 2014 GIUDIZIO DI IDONEITA Art. 41 D.Lgs.81/08 Comma 6 Sulla

Dettagli

interventi per l identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzata alla prevenzione dei ricoveri ripetuti.

interventi per l identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzata alla prevenzione dei ricoveri ripetuti. Servizio del Personale Progetto Progetto CCM 2015 Malattie croniche: supporto e valutazione comparativa di interventi per l identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzata

Dettagli

INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604

INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 Indennizzi per cessazione attività commerciale art. 19 ter della legge n. 2 del 2009 come modificato da articolo 1, comma 490, della legge n. 147 del 2013 - Chiarimenti

Dettagli

DOMANDA PER CONTRIBUTO DISABILITA GRAVISSIMA (deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 1329)

DOMANDA PER CONTRIBUTO DISABILITA GRAVISSIMA (deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 1329) DOMANDA PER CONTRIBUTO DISABILITA GRAVISSIMA (deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 1329) In caso di richiesta da parte del diretto interessato QUADRO A DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI AVVISO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER FAMIGLIE COLPITE DA CRISI OCCUPAZIONALE. Art.1 FINALITA

PROVINCIA DI TERNI AVVISO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER FAMIGLIE COLPITE DA CRISI OCCUPAZIONALE. Art.1 FINALITA PROVINCIA DI TERNI SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO, POLITICHE SOCIALI ATTIVITÀ TURISTICHE, CULTURALI E SPORTIVE AVVISO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO;

PROVINCIA DI TERNI SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO; All. a) DD. n. 612 del 10/07/2012 PROVINCIA DI TERNI SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO; AVVISO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER FAMIGLIE COLPITE DA CRISI OCCUPAZIONALE Art.1

Dettagli

AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA

AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria in unica convocazione per il giorno 28 giugno 2017 alle ore 10:30 presso la sede sociale

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. IV Prot. N. AOODGPER 1609 Roma 1 marzo 2012 Circolare n. 19. Al Capo Dipartimento per la Programmazione e la Gestione

Dettagli

Titolo I Procedura relativa alle modifiche statutarie dei fondi pensione negoziali di cui all'art. 3 del decreto n. 124/1993

Titolo I Procedura relativa alle modifiche statutarie dei fondi pensione negoziali di cui all'art. 3 del decreto n. 124/1993 Delib. della Commissione Vigilanza sui fondi pensione 4 dicembre 2003. Regolamento sulle procedure relative alle modifiche degli statuti dei fondi pensione negoziali e alle convenzioni di cui all'art.

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO DETERMINA N. 50 DEL 12 febbraio 2016 SETTORE AFFARI GENERALI OGGETTO: VISITA MEDICA ORTOPEDICA PRESCRITTA DAL MEDICO COMPETENTE PER DIPENDENTE COMUNALE.

Dettagli

COMUNE DI MONTELONGO

COMUNE DI MONTELONGO COMUNE DI MONTELONGO Provincia di Campobasso REGOLAMENTO IN MATERIA DI TERMINE E DI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO IN ATTUAZIONE DELLA L. N. 241/90 Approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

Circolare N.141 del 11 Ottobre Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online

Circolare N.141 del 11 Ottobre Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online Circolare N.141 del 11 Ottobre 2012 Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online Gentile cliente,

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente N. 00727/2014 REG.PROV.COLL. N. 00649/2014 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia (Sezione

Dettagli

Certificati di malattia telematici

Certificati di malattia telematici Certificati di malattia telematici L art. 55-septies del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, introdotto dall art. 69 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, prevede che il certificato medico

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 29 gennaio 2014, n. U00016 Decreto del Commissario ad acta n. 39 del 20 marzo 2012 "Assistenza Territoriale. Ridefinizione

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica BANDO PER CONFERIMENTO DI INCARICO PER IL SERVIZIO DI MEDICO COMPETENTE (M.C.) E SORVEGLIANZA SANITARIA AI SENSI DEL D.LGS. DEL 9/04/2008 N.81 IL PRESIDENTE DELL ISTUTO A.F.A.M. CONSERVATORIO DI MUSICA

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (emanato con D.R. n. 699-2016, prot. n. 15950 I/13 del 30.05.2016) I termini relativi a persone che, nel presente

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Città di Campodarsego Provincia di Padova REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 09-05-2016. Regolamento sul diritto di interpello

Dettagli

INDICE. Edizione 2011 Revisione n. 0 Data 24/02/11 Pagine 10. DATA: 15/03/11 Pagina 1 di 10

INDICE. Edizione 2011 Revisione n. 0 Data 24/02/11 Pagine 10. DATA: 15/03/11 Pagina 1 di 10 INDICE 1 INTRODUZIONE... 2 2 SCOPO... 2 3 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 4 TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI... 2 5 RISORSE STRUMENTALI E TECNOLOGICHE... 2 6 RESPONSABILITÀ... 3 7 MODALITÀ OPERATIVE... 4 8 RIFERIMENTI...

Dettagli

Il Decreto Legislativo n 81

Il Decreto Legislativo n 81 Il Decreto Legislativo 9.04.2008 n 81 Essendo il centro sportivo anche un luogo ove agiscono dei lavoratori, devono essere applicate anche le normative contenute nel D. Lgs. 81/2008 a salvaguardia della

Dettagli

Linea Guida per la Certificazione Valore Sociale

Linea Guida per la Certificazione Valore Sociale Doc.Info Ed.00 Rev.00 Linea Guida per la Certificazione Valore Sociale Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Strada Maggiore 29-40125 Bologna Tel. 051 272986 Fax. 051 232011 Paolo Foglia ricercasviluppo@icea.info

Dettagli

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 Oggetto: Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 ANNO 2015 SCADENZA 31 GENNAIO Marca da bollo da 16,00 (esclusi enti pubblici, ONLUS,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTEE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazionee di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 2 ART. 1 Composizione 1.1 Il

Dettagli

Certificazione sanitaria per il conseguimento e rinnovo della patente di abilitazione all impiego dei gas tossici.

Certificazione sanitaria per il conseguimento e rinnovo della patente di abilitazione all impiego dei gas tossici. Protocollo d intesa tra SPISAL e Distretti Sanitari dell ULSS 20 di Verona. Certificazione sanitaria per il conseguimento e rinnovo della patente di abilitazione all impiego dei gas tossici. Verona, 19.05

Dettagli

SCADENZA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 22 APRILE 2016

SCADENZA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 22 APRILE 2016 Regione del Veneto Azienda Ulss 16 di Padova AVVISO INTERNO PER LA MANIFESTAZIONE DI DISPONIBILITA PER L ASSEGNAZIONE PRESSO IL SERVIZIO MORTUARIO OSPEDALIERO DELL ULSS 16 SEDE DI PIOVE DI SACCO OSPEDALE

Dettagli

Per invalidità civile si intende quella che non deriva da cause di servizio, di guerra o di lavoro e viene espressa in percentuale.

Per invalidità civile si intende quella che non deriva da cause di servizio, di guerra o di lavoro e viene espressa in percentuale. Il riconoscimento dell invalidità civile Che cosa è, a chi spetta e l'iter per inoltrare la domanda Avv. Luisa Camboni - Avv. Luisa Camboni - Si sente spesso parlare di invalidità civile. Vediamo di capire

Dettagli

COLLAUDO E CERTICAZIONE DI AVVENUTA BONIFICA

COLLAUDO E CERTICAZIONE DI AVVENUTA BONIFICA Art. 242 comma 13 Dlgs 152/06 La procedura di approvazione della caratterizzazione e del progetto di bonifica si svolge in Conferenza di servizi convocata dalla regione e costituita dalle amministrazioni

Dettagli

ADEMPIMENTI DEI MEDICI DELLO SPORT DEL SETTORE PRIVATO DOTT. ALBERTO ALBERTETTI

ADEMPIMENTI DEI MEDICI DELLO SPORT DEL SETTORE PRIVATO DOTT. ALBERTO ALBERTETTI ADEMPIMENTI DEI MEDICI DELLO SPORT DEL SETTORE PRIVATO DOTT. ALBERTO ALBERTETTI GLI SPECIALISTI IN MEDICINA DELLO SPORT POSSONO ESERCITARE : a) STRUTTURE PRIVATE b) STUDI MEDICI SINGOLI c) SERVIZI PUBBLICI

Dettagli

CONSULTA DEL VOLONTARIATO PER I SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI Proposta di Regolamento

CONSULTA DEL VOLONTARIATO PER I SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI Proposta di Regolamento CONSULTA DEL VOLONTARIATO PER I SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI Proposta di Regolamento Art. 1 Istituzione Il Comune di Acireale riconosce e valorizza la funzione sociale del volontariato, quale espressione

Dettagli

DETERMINAZIONE IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE Centro di costo: A4 Segreteria e Protocollo Centro di responsabilità: Direttore Generale Determinazione n. 21 del 17 luglio 2006 Oggetto: DECRETO LEGISLATIVO 626/1994. MEDICO COMPETENTE

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA

PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per l assistenza tecnica e amministrativa fornita dalla Regione ai comuni nell ambito di quanto previsto dalla legge regionale 27 luglio 2004, n. 38 (Norme per la disciplina della

Dettagli

Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio

Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio Addendum tecnico Istituti di vigilanza privata Requisiti UNI 10891:2000 In vigore dal 31/01/2016 Rev. 5 RINA SERVICES S.p.A. Via Corsica,

Dettagli

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI Data di Pubblicazione: 15/03/2011 Data Scadenza : 13/04/2011 AVVISO PUBBLICO ATTUAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

Dettagli

AZIENDA USL ROMA H. Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax

AZIENDA USL ROMA H. Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax PROCEDURE OPERATIVE CONTROLLI UFFICIALI SIAN GESTIONE DELLE NON CONFORMITA ALLA NORMATIVA PRESCRIZIONI SOSPENSIONE DELL ATTIVITA Riferimenti normativi: Regolamento CE 882/2004 art. 54: azioni in caso di

Dettagli

DOMANDA PER CONTRIBUTO DISABILITA GRAVISSIMA (deliberazione della Giunta Regionale 18 aprile 2016, n. 342)

DOMANDA PER CONTRIBUTO DISABILITA GRAVISSIMA (deliberazione della Giunta Regionale 18 aprile 2016, n. 342) DOMANDA PER CONTRIBUTO DISABILITA GRAVISSIMA (deliberazione della Giunta Regionale 18 aprile 2016, n. 342) In caso di richiesta da parte del diretto interessato QUADRO A DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE

Dettagli

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI DI STAFF, ORGANIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI DI STAFF, ORGANIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO AD UN SOGGETTO ESTERNO PER LA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO, DIFESA E RAPPRESENTANZA LEGALE DELL ENTE IN UNA VERTENZA DI LAVORO IL RESPONSABILE DEI SERVIZI

Dettagli

AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS DETERMINAZIONE N. 116 DEL 24/10/2011

AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS DETERMINAZIONE N. 116 DEL 24/10/2011 Commissario Straordinario DETERMINAZIONE N. 116 DEL 24/10/2011 Oggetto: Organizzazione del sistema di gestione degli adempimenti relativi al trattamento dei dati e delle informazioni ai sensi del D. Lgs.

Dettagli