Appunti sui conduttori in equilibrio elettrostatico. di Fabio Maria Antoniali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Appunti sui conduttori in equilibrio elettrostatico. di Fabio Maria Antoniali"

Transcript

1 Appunti sui conduttori in equilibrio elettrostatico di Fabio Maria Antoniali versione del 30 maggio 2016

2 1 Conduttori elettrici I conduttori sono materiali in cui alcune cariche elementari sono libere di muoversi sia all interno sia sulla loro superficie. Le principali classi di conduttori sono: metalli, semiconduttori, elettroliti e gas. In tutti questi materiali alcune cariche, che possono essere a seconda dei casi positive o negative, sono libere di muoversi e prendono il nome di portatori di carica. Ad esempio, nei corpi metallici accade che uno o due elettroni per atomo, invece di essere vincolati al nucleo, risultano completamente liberi di muoversi su distanze macroscopiche sia all interno del corpo, sia sulla sua superficie, che in condizioni ordinarie non possano lasciare a causa delle intense forze attrattive esercitate dagli ioni positivi. In un metallo vi sono in genere dai ai elettroni liberi per metro cubo di materiale, corrispondente ad un totale di oltre C per millimetro cubo di materia; una quantità di carica enorme, pur confrontata con quella che si scarica in un fulmine, che è dell ordine delle decine di Coulomb. In paratica, nei fenomeni elettrostatici che usualmente si considerano nei corpi metallici, solo una piccolissima parte degli elettroni di conduzione entra in gioco. I meccanismi che presiedono alla formazione dei portatori di carica in semiconduttori, elettroliti e gas verranno studiati in un altro momento. 2 Conduttori in equilibrio Questa sezione è dedicata alle proprietà dei conduttori in equilibrio, cioè in condizioni elettrostatiche. Per fissare le idee considereremo un corpo conduttore metallico, ma tutto ciò che viene dimostrato può essere esteso alle altre classi di conduttori. Va precisato che la condizione di equilibrio elettrostatico non implica che i portatori di carica siano in quiete, dato che essi si muovono in ogni possibile direzione per effetto dell inevitabile moto di agitazione termica, ma l assenza di un moto ordinato lungo direzioni privilegiate, come quello indotto da un campo elettrico. 1. All interno di un conduttore in equilibrio il campo elettrico è nullo. Se per assurdo assumessimo che in un punto P interno al conduttore il campo elettrico fosse non nullo, gli elettroni liberi presenti in (un intorno di) P verrebbero accelerati in direzione opposta al campo in contraddizione con la condizione di equilibrio. In partica quando un metallo viene posto in un campo elettrico una parte degli elettroni liberi si sposta in direzione contraria al campo ridistribuendosi sulla sua superficie in modo tale che il campo totale, dovuto alla sovrapposizione di quello esterno e di quello della distribuzione predetta, all interno del conduttore sia nullo. E importante notare che la quantità di cariche che viene redistribuita è una infinitesima frazione della totalità degli elettroni liberi, per cui è del tutto legittima l assunzione che in ogni (intorno di un) punto interno al conduttore vi sia qualche elettrone libero che non ha partecipato alla redistribuzione. 2

3 2. Un conduttore in equilibrio è un volume equipotenziale. Poiché il campo elettrico interno al conduttore in equilibrio è nullo, una carica di prova che si muove da un qualunque punto A ad un qualunque altro punto B del conduttore lungo un cammino interno al conduttore stesso non risente di alcuna forza elettrostatica. Dunque il lavoro delle forze elettrostatiche sul cammino prescelto è nullo, e quindi è nulla la differenza di potenziale tra i punti A e B. 3. All interno di un conduttore in equilibrio la densità di carica è nulla. Se in qualche punto interno P la densità di carica ρ fosse non nulla, supponiamo ad esempio ρ > 0, si potrebbe trovare attorno a P una superficie chiusa Σ, completamente interna al conduttore, che racchiude un volumetto V in cui la carica netta interna risulta Q i nt > 0. Per il teorema di Gauss ne dedurremo che il flusso del campo elettrico attraverso Σ è strettamente positivo, in contraddizione col fatto che essendo il campo elettrico nullo internamente al conduttore, il predetto flusso deve essere anch esso nullo. Da questa proprietà consegue che in condizioni di equilibrio gli accumuli di carica possono realizzarsi solo sulle superfici del conduttore. 4. Il campo elettrico immediatamente fuori dalla superficie di un conduttore in equilibrio è perpendicolare alla superficie e vale σ/ɛ 0, ove σ è la densità di carica superficiale. La dimostrazione di questa importante proprietà, nota anche come teorema di Coulomb, deriva dal fatto che nell attraversare una superficie carica il campo elettrico, altrimenti continuo, presenta una discontinuità nella sua componenete perpendicolare alla superficie, mentre si amntiene continua la componenete tangenziale. Se il campo elettrico in prossimità della superficie avesse una componenete tangenziale non nulla, per continuità vi dovrebbe essere un campo elettrico tangenziale sulla superficie del conduttore, e ciò provocherebbe un movimento di cariche sulla superficie in contrasto con la condizione di equilibrio. 3

4 Considerato un punto P sulla superficie in cui la densità di carica è σ, è possibile costruire attorno a P un minuscolo cilindretto con le basi di area A parallele alla superficie, una interna al conduttore e l altra esterna, posta in prossimità della sua superficie. Poiché il campo elettrico internamente al conduttore è nullo ed esternamente risulta avere modulo E e direzione perpendicolare alla base del cilindretto, il suo flusso attraverso la superficie del cilindretto risulta Φ = EA, dunque per il teroema di Gauss si ha AE = Q int /ɛ 0, ma la carica Q int racchiusa dal cilindretto è Q int = Aσ, da cui si ottiene infine E = σ/ɛ 0. 3 Potenziale di una sfera conduttrice Consideriamo una sfera conduttrice di raggio R su cui è depositata una carica Q. Se la sfera è isolata, la carica si distribuirà uniformemente su tutta la superficie. Dal teorema di Gauss si deduce che in un punto P distante r R dal centro della sfera il modulo del campo elettrico varrà E = 1 Q 4πɛ 0 r. 2 Il campo elettrico esternamente alla sfera è quello di una carica puntiforme Q concentrata al centro della sfera, pertanto, se poniamo a zero il potenziale elettrostatico nei punti infinitamente distanti dalla sfera, il potenziale in P varrà V = 1 4πɛ 0 Q r. Questa relazione vale in particolare per i punti sulla superficie del conduttrore che, come è noto, è un volume equipotenziale. Pertanto il potenziale in ogni punto interno e sulla superficie del conduttore sferico risulta V = 1 4πɛ 0 Q R. 4

5 4 Proprietà delle punte E noto sperimentalmente che il campo elettrico in prossimità di un conduttore dalla forma appuntita può essere particolarmente intenso. Una conseguenza di questo fatto è che i fulmini si scaricano preferenzialmente sugli alberi, i campanili, le antenen delle case,o gli appuntiti parafulmini, che presentano superfici dalla grande curvatura. Questa proprietà dipende dal fatto che la distribuzione dei portatori di carica in un conduttore è fortemente influenzata dalla curvatura della sua superficie, e dove si ha curvatura maggiore (punte) si ha maggiore densità di carica superficiale, e quindi, per la nota proprietà dei conduttori in equilibrio, un più intenso campo elettrico. Per comprendere quantitativamente questo fenomeno si può considerare un conduttore dalla struttura molto semplice, formato da due sfere di raggio r 1 e r 2 connesse da un sottile filo rettilineo. Il conduttore è carico e diciamo Q 1 e Q 2 le quantità di carica distribuite sulla sfere. Se le sfere sono sufficientemente lontane è possibile pensare che il campo e il potenziale che ciascuna produce in prossimità della propria superficie non siano influenzati dall altra, e corrispondano quindi a quelli di una distribuzione superficiale uniforme di carica. D altra parte le sfere sono collegate dunque devono avere lo stesso potenziale, pertanto cioè Q 1 4πɛ 0 r 1 = Q 2 4πɛ 0 r 2, Q 1 r 1 = Q 2 r 2. Dette σ 1 e σ 2 le densità di carica superficiali delle due sfere, la precedente può riscriversi come σ 1 4πr1 2 = σ 24πr2 2, r 1 r 2 cioè σ 1 σ 2 = r 2 r 1. In altre parole la densità di carica superficiale, e quindi l intensità del campo elettrico, è inversamente proporzionale al raggio di curvatura delle rispettiva superficie, ovvero direttamente proporzionale alla curvatura. 5

6 5 Proprietà di schermo elettrostatico dei conduttori cavi All interno di una gabbia di Faraday, come è noto, sono nulli gli effetti di un qualunque campo elettrostatico esterno. Come si suol dire, la gabbia di Faraday costituisce uno schermo elettrostatico per ciò che essa contiene. Tale proprietà può essere ricondotta al fatto che in un conduttore cavo in equilibrio, come tra poco verrà dimostrato, il campo elettrico all interno della cavità risulta necessariamente nullo. Consideriamo dunque un conduttore cavo come quello in figura, e supponiamo per assurdo che in un punto P interno alla cavità il campo elettrico sia non nullo. Detta γ la linea di campo per P, questa necessariamente dovrà originare da un punto A sulla superficie interna dove sono accumulate cariche positive e terminare su un punto B, sempre della superficie interna, in cui sono accumulate delle cariche negative. Se un carica di prova q > 0 si muove da A a B lungo γ necessariamente le forze elettrostatiche compiranno un lavoro W el positivo, e di conseguenza dovrà essere V B V A = W el /q < 0, da cui V A > V B, in contraddizione con la proprietà (2) di un conduttore di essere un volume equipotenziale. Per mezzo del teorema di Gauss si prova inoltre che sulla superficie interna non può esservi alcun accumulo di cariche né positive, né negative. 6

E INT = 0 1) la carica ceduta al conduttore deve essere localizzata sulla sua superficie INT =

E INT = 0 1) la carica ceduta al conduttore deve essere localizzata sulla sua superficie INT = Conduttori in euilibrio in un campo elettrostatico Conduttori materiali solidi, liuidi o gassosi in cui sono presenti cariche che possono muoversi liberamente (cariche mobili) Conduttori solidi metalli,

Dettagli

Cosa differenzia un conduttore da un dielettrico? Come si comporta un conduttore? Come si utilizza un conduttore?

Cosa differenzia un conduttore da un dielettrico? Come si comporta un conduttore? Come si utilizza un conduttore? 1 Cosa differenzia un conduttore da un dielettrico? A livello macroscopico A livello microscopico Come si comporta un conduttore? In elettrostatica In presenza di cariche in moto (correnti)... Come si

Dettagli

Potenziale elettrostatico

Potenziale elettrostatico Doppio strato piano Potenziale elettrostatico Consideriamo il lavoro compiuto dalla forza elettrica quando una particella di prova di carica q viene spostata in un campo elettrico E. Possiamo definire

Dettagli

CONDUTTORI IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO

CONDUTTORI IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO CONDUTTORI IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO Un insieme di conduttori si dice in equilibrio elettrostatico quando: Non vi è movimento di carica elettrica nel sistema Non vi è variazione nel campo elettrico

Dettagli

Fisica Generale B. 2. Elettrostatica dei Conduttori Metallici. Isolanti o Dielettrici. Induzione Elettrostatica. Conduttori

Fisica Generale B. 2. Elettrostatica dei Conduttori Metallici. Isolanti o Dielettrici. Induzione Elettrostatica. Conduttori Fisica Generale B 2. Elettrostatica dei Conduttori Metallici http://campus.cib.unibo.it/247/ Isolanti o Dielettrici In un isolante (detto anche dielettrico), le cariche elettriche in dotazione a una molecola

Dettagli

approfondimento Struttura atomica e conservazione della carica nei fenomeni elettrici

approfondimento Struttura atomica e conservazione della carica nei fenomeni elettrici approfondimento Struttura atomica e conservazione della carica nei fenomeni elettrici Flusso del campo elettrico e legge di Gauss: Il campo elettrico generato da distribuzioni di carica a simmetria sferica

Dettagli

Sulla superficie interna del guscio sferico (induzione totale) si avrà la carica indotta q distribuita uniformemente, quindi

Sulla superficie interna del guscio sferico (induzione totale) si avrà la carica indotta q distribuita uniformemente, quindi 1) Una sfera conduttrice di raggio r = 5 cm possiede una carica q = 10 8 C ed è posta nel centro di un guscio sferico conduttore, di raggio interno R = 20 cm, posto in contatto con la terra (a massa).

Dettagli

CAMPO ELETTRICO. F r e = q E r. Newton ;

CAMPO ELETTRICO. F r e = q E r. Newton ; 1 CAMPO ELETTRICO Si definisce campo elettrico (o elettrostatico) una qualunque regione dello spazio nella quale si manifestano azioni su cariche elettriche. 1. DESCRIZIONE DEL CAMPO Per descrivere un

Dettagli

Formulario Elettromagnetismo

Formulario Elettromagnetismo Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza

Dettagli

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo Il Dipolo Elettrico Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo qa che va da qq a q Dato un punto P molto distante

Dettagli

Tutorato di Fisica 2 Anno Accademico 2010/2011

Tutorato di Fisica 2 Anno Accademico 2010/2011 Matteo Luca Ruggiero DIFIS@Politecnico di Torino Tutorato di Fisica 2 Anno Accademico 2010/2011 () 2 1.1 Una carica q è posta nell origine di un riferimento cartesiano. (1) Determinare le componenti del

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 8 21.10.2015 Equazione di Laplace Conduttori in un campo elettrostatico Anno Accademico 2015/2016 Energia del campo

Dettagli

Conduttori e condensatori 1

Conduttori e condensatori 1 Induzione elettrica onduttori e condensatori Su un conduttore (neutro) in un campo elettrico esterno si induce una distribuzione di cariche che produce al suo interno un campo elettrico uguale e opposto

Dettagli

Capitolo Cariche elettriche, forze 23 e campi

Capitolo Cariche elettriche, forze 23 e campi Capitolo Cariche elettriche, forze 23 e campi 1 Capitolo 23 - Contenuti 1. Carica elettrica 2. Isolanti e conduttori 3. La legge di Coulomb 4. Il campo elettrico 5. Le linee del campo elettrico 6. La schermatura

Dettagli

Esercizi-Calcolo diretto di campo elettrico

Esercizi-Calcolo diretto di campo elettrico 1 CALCOLO DIRETTO CAMPO ELETTRICO Parte I Esercizi-Calcolo diretto di campo elettrico 1 Calcolo diretto campo elettrico Problema svolto 22.2 In figura vi sono due cariche q 1 = +8q e q 2 = 2q la prima

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 15-Aprile-2003

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 15-Aprile-2003 Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 5-Aprile-003 Esercizio n. Un campo magnetico B è perpendicolare al piano individuato da due fili paralleli, cilindrici e conduttori, distanti l uno

Dettagli

Data una carica puntiforme Q

Data una carica puntiforme Q Data una carica puntiforme Q Come posso descrivere in modo sintetico il possibile effetto che Q esercita su una qualsiasi carica posta nello spazio circostante? Uso la carica q - - Estendendo il procedimento

Dettagli

Interazioni di tipo magnetico II

Interazioni di tipo magnetico II INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu Interazioni di tipo magnetico II 1 Forza magnetica su una carica in moto Una particella di carica q in moto risente di una forza magnetica

Dettagli

Esercitazione 1. Matteo Luca Ruggiero 1. Anno Accademico 2010/ Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino

Esercitazione 1. Matteo Luca Ruggiero 1. Anno Accademico 2010/ Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino Esercitazione 1 Matteo Luca Ruggiero 1 1 Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino Anno Accademico 2010/2011 ML Ruggiero (DIFIS) Esercitazione 1: Elettrostatica E1.2010/2011 1 / 29 Sommario 1 Riferimenti

Dettagli

Conduttori. solidi: metalli/semiconduttori. Si muovono solo le cariche elementari. soluzioni elettrolitiche. Si muovono anche gli ioni (+ lenti)

Conduttori. solidi: metalli/semiconduttori. Si muovono solo le cariche elementari. soluzioni elettrolitiche. Si muovono anche gli ioni (+ lenti) : materiali, corpi, al cui interno le carche elettriche possono muoversi liberamente. solidi: metalli/semiconduttori. Si muovono solo le cariche elementari soluzioni elettrolitiche. Si muovono anche gli

Dettagli

ELETTRICITÀ. In natura esistono due tipi di elettricità: positiva e negativa.

ELETTRICITÀ. In natura esistono due tipi di elettricità: positiva e negativa. Elettricità 1 ELETTRICITÀ Quando alcuni corpi (vetro, ambra, ecc.) sono strofinati con un panno di lana, acquistano una carica elettrica netta, cioè essi acquistano la proprietà di attrarre o di respingere

Dettagli

Elettrostatica II. Energia Elettrostatica (richiamo) Potenziale Elettrico. Potenziale di cariche puntiformi. Superfici equipotenziali.

Elettrostatica II. Energia Elettrostatica (richiamo) Potenziale Elettrico. Potenziale di cariche puntiformi. Superfici equipotenziali. Elettrostatica II Energia Elettrostatica (richiamo) Potenziale Elettrico Potenziale di cariche puntiformi Superfici equipotenziali Condensatori Dielettrici Energia potenziale di due cariche Si può dimostrare

Dettagli

Applicazioni del teorema di Gauss

Applicazioni del teorema di Gauss Prof. A.Guarrera Liceo Scientifico Galilei - Catania Applicazioni del teorema di Gauss Campo elettrostatico di una distribuzione di carica uniforme e filiforme (filo carico) di densità lineare di carica.

Dettagli

1 Prove esami Fisica II

1 Prove esami Fisica II 1 Prove esami Fisica II Prova - 19-11-2002 Lo studente risponda alle seguenti domande: 1) Scrivere il teorema di Gauss (2 punti). 2) Scrivere, per un conduttore percorso da corrente, il legame tra la resistenza

Dettagli

CONDUTTORI DIELETTRICI. G. Pugliese 1

CONDUTTORI DIELETTRICI. G. Pugliese 1 CONDUTTOI E DIELETTICI G. Pugliese I conduttori Conduttori materiali solidi, liuidi o gassosi in cui sono presenti cariche che possono muoversi liberamente (cariche mobili) Conduttori solidi (ad es. i

Dettagli

LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB V CLASSICO PROF.SSA DELFINO M. G.

LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB V CLASSICO PROF.SSA DELFINO M. G. LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB 1 V CLASSICO PROF.SSA DELFINO M. G. UNITÀ 1 - LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB 1. Le cariche elettriche 2. La legge di Coulomb 2 LEZIONE 1 - LE CARICHE

Dettagli

Fenomeni elettrici. Strofinando un righello di plastica questo ha la proprietà di attrarre dei pezzettini di carta.

Fenomeni elettrici. Strofinando un righello di plastica questo ha la proprietà di attrarre dei pezzettini di carta. Fenomeni elettrici Strofinando un righello di plastica questo ha la proprietà di attrarre dei pezzettini di carta. Una nuova forza? Quali proprietà ha questa forza? Differenze e analogie con la forza gravitazionale?

Dettagli

FORMULARIO DI FISICA 3 MOTO OSCILLATORIO

FORMULARIO DI FISICA 3 MOTO OSCILLATORIO FORMULARIO DI FISICA 3 MOTO OSCILLATORIO Corpo attaccato ad una molla che compie delle oscillazioni Calcolare la costante elastica della molla 2 2 1 2 2 ω: frequenza angolare (Pulsazione) ; T: Periodo

Dettagli

Elettrostatica I. Forza di Coulomb. Principio di Sovrapposizione Lineare. Campo Elettrico. Linee di campo. Flusso, teorema di Gauss e sue applicazioni

Elettrostatica I. Forza di Coulomb. Principio di Sovrapposizione Lineare. Campo Elettrico. Linee di campo. Flusso, teorema di Gauss e sue applicazioni Elettrostatica I Forza di Coulomb Principio di Sovrapposizione Lineare Campo Elettrico Linee di campo Flusso, teorema di Gauss e sue applicazioni Conduttori Energia potenziale elettrostatica Elettricità

Dettagli

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf. ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in

Dettagli

Definizione di Flusso

Definizione di Flusso Definizione di Flusso Il flusso aumenta se il campo elettrico aumenta!! Δφ E ΔA EΔAcosθ E Il flusso è la quantità di materia che passa attraverso una superficie nell unità di tempo. Se si parla di campo

Dettagli

Esercizi di Fisica LB: elettrostatica

Esercizi di Fisica LB: elettrostatica Esercizio 1 Esercizi di Fisica LB: elettrostatica Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 2004-2005 Una carica puntiforme q (per semplicità si immagini che abbia un raggio ɛ molto piccolo) è situata

Dettagli

Interazioni fondamentali (origine. delle forze) Elettromagnetica : lungo raggio lega elettroni e protoni per. per formare i nuclei. molecole,, etc.

Interazioni fondamentali (origine. delle forze) Elettromagnetica : lungo raggio lega elettroni e protoni per. per formare i nuclei. molecole,, etc. Interazioni fondamentali (origine delle forze) orte : corto raggio ~10-14 m lega i protoni ed i neutroni per formare i nuclei Elettromagnetica : lungo raggio lega elettroni e protoni per formare atomi,

Dettagli

Proprietà elettriche della materia

Proprietà elettriche della materia Proprietà elettriche della materia Conduttori Materiali in cui le cariche elettriche scorrono con facilità. In un metallo gli elettroni più esterni di ciascun atomo formano una specie di gas all interno

Dettagli

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale Scienze e Tecnologie dell Ambiente Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale 9 Luglio 2010 Parte 1 Esercizio 1 Un astronauta di massa m=80 Kg atterra su un pianeta dove il suo peso vale P=200 N.

Dettagli

1.2 Moto di cariche in campo elettrico

1.2 Moto di cariche in campo elettrico 1.2 Moto di cariche in campo elettrico Capitolo 1 Elettrostatica 1.2 Moto di cariche in campo elettrico Esercizio 11 Una carica puntiforme q = 2.0 10 7 C, massa m = 2 10 6 kg, viene attratta da una carica

Dettagli

Olimpiadi di Fisica 2015 Campo elettrico Franco Villa

Olimpiadi di Fisica 2015 Campo elettrico Franco Villa 1 Olimpiadi di Fisica 015 ampo elettrico Franco illa 1. ate le cariche Q = -1 µ e Q = - µ (ale in cm O=0, O=10, =10, O=0) determinare: il potenziale elettrico ed il campo elettrico E (modulo, direzione

Dettagli

Il campo magnetico. n I poli magnetici di nome contrario non possono essere separati: non esiste il monopolo magnetico

Il campo magnetico. n I poli magnetici di nome contrario non possono essere separati: non esiste il monopolo magnetico Il campo magnetico n Le prime osservazioni dei fenomeni magnetici risalgono all antichità n Agli antichi greci era nota la proprietà della magnetite di attirare la limatura di ferro n Un ago magnetico

Dettagli

Dario D Amore Corso di Elettrotecnica (AA 08 09)

Dario D Amore Corso di Elettrotecnica (AA 08 09) Dario D Amore Corso di Elettrotecnica (AA 08 09) Si dice campo scalare uno scalare funzione del punto, per es. la temperatura in una stanza, la densità della materia in una regione dello spazio Un campo

Dettagli

Principio di inerzia

Principio di inerzia Dinamica abbiamo visto come si descrive il moto dei corpi (cinematica) ma oltre a capire come si muovono i corpi è anche necessario capire perchè essi si muovono Partiamo da una domanda fondamentale: qual

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Attilio Santocchia Ø Ufficio presso il Dipartimento di Fisica (Quinto Piano) Tel. 075-585 708 Ø E-mail: attilio.santocchia@pg.infn.it Ø Web: http://www.fisica.unipg.it/~attilio.santocchia

Dettagli

( ) = 4, J. ( 8, N m 2 /C ) 2 m)2 2, C

( ) = 4, J. ( 8, N m 2 /C ) 2 m)2 2, C UESITI 1 uesito Il campo elettrico è conservativo, per cui il lavoro che esso compie nello spostamento di una carica non dipende dal cammino percorso, ma solo dai punti iniziale e finale. Infatti L C ΔV

Dettagli

CORSO DI FISICA dispensa n.4 ELETTROSTATICA/CORRENTE ELETTRICA

CORSO DI FISICA dispensa n.4 ELETTROSTATICA/CORRENTE ELETTRICA CORSO DI FISICA dispensa n.4 ELETTROSTATICA/CORRENTE ELETTRICA Elettrostatica L elettrostatica é lo studio dei fenomeni elettrici in presenza di cariche a riposo. Fin dall antichitá sono note alcune proprietá

Dettagli

Fisica Generale II (prima parte)

Fisica Generale II (prima parte) Corso di Laurea in Ing. Medica Fisica Generale II (prima parte) Cognome Nome n. matricola Voto 4.2.2011 Esercizio n.1 Determinare il campo elettrico in modulo direzione e verso generato nel punto O dalle

Dettagli

Elettrostatica. Fabrizio Margaroli

Elettrostatica. Fabrizio Margaroli Elettrostatica Fabrizio Margaroli 1 Carica per strofinio (conduzione) Oggetti diversi possono essere caricati diversamente di elettricita per strofinio. Il diverso effetto e l attrazione o repulsione di

Dettagli

Simulazionme Prova Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti

Simulazionme Prova Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti Simulazionme Prova Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti Quesito 1 In un moto uniformemente accelerato, quale tra le seguenti affermazioni è sempre

Dettagli

CAPACITÀ, CONDENSATORI, ENERGIA

CAPACITÀ, CONDENSATORI, ENERGIA Fisica generale II, a.a. 3/4 CAPACITÀ, CONDENSATORI, ENERGIA B.. Se un protone (carica e) ha raggio r =.( 5 ) m, la sua energia elettrostatica è pari a circa ( MeV=.6( 3 )J). (A).6 MeV (B).6 MeV (C). MeV

Dettagli

Esercizi di magnetismo

Esercizi di magnetismo Esercizi di magnetismo Fisica II a.a. 2003-2004 Lezione 16 Giugno 2004 1 Un riassunto sulle dimensioni fisiche e unità di misura l unità di misura di B è il Tesla : definisce le dimensioni [ B ] = [m]

Dettagli

Applicazioni del teorema di Gauss

Applicazioni del teorema di Gauss prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) 5ªD (P.N.I.) liceo scientifico Marconi di Grosseto pagina 1 di 8 Applicazioni del teorema di Gauss Campo elettrostatico di una distribuzione di carica uniforme e filiforme

Dettagli

Cap 3- Legge di Gauss. 3.1-Concetto di flusso Flusso del campo elettrico. Cap 3- Legge di Gauss

Cap 3- Legge di Gauss. 3.1-Concetto di flusso Flusso del campo elettrico. Cap 3- Legge di Gauss Cap 3- Legge di Gauss Cap 3- Legge di Gauss Una formulazione equivalente alla legge di Coulomb è quella stabilita dal teorema di Gauss, che trae vantaggio dalle situazioni nelle quali vi è una simmetria

Dettagli

ElettroMagnetismo Fenomeni di elettrostatica

ElettroMagnetismo Fenomeni di elettrostatica FISICA ElettroMagnetismo Fenomeni di elettrostatica Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica EQUILIBRIO ELETTROSTATICO L equilibrio elettrostatico è la condizione fisica in cui,

Dettagli

1 ) Il numero atomico dell atomo di ossigeno è 8. Ciò significa che:

1 ) Il numero atomico dell atomo di ossigeno è 8. Ciò significa che: ) Il numero atomico dell atomo di ossigeno è 8. Ciò significa che: A. 4 elettroni orbitano intorno al nucleo che contiene 4 protoni. B. Attorno al nucleo orbitano 8 elettroni. C. Il nucleo è costituito

Dettagli

0 : costante dielettrica nel vuoto

0 : costante dielettrica nel vuoto 0 : costante dielettrica nel vuoto Φ Flusso del campo elettrico E dφ E E da EdAcosθ Se la superficie è chiusa (superficie gaussiana) il flusso si calcola come integrale chiuso: Φ E dφ E E da v EdAcosθ

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica 1 La corrente elettrica All interno di ogni conduttore metallico vi sono degli elettroni che sono debolmente legati ai nuclei. Questi elettroni sono liberi di muoversi all interno del metallo e sono detti

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli

Elettromagnetismo. Applicazioni della legge di Gauss. Lezione n. 6 14.10.2015. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Applicazioni della legge di Gauss. Lezione n. 6 14.10.2015. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 6 14.10.2015 Applicazioni della legge di Gauss Anno Accademico 2015/2016 Campo di un guscio sferico cavo Abbiamo già

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012 1) Un corpo di massa m = 1 kg e velocità iniziale v = 5 m/s si muove su un piano orizzontale scabro, con coefficiente di attrito

Dettagli

isabella soletta - liceo scientifico fermi Elettrostatica

isabella soletta - liceo scientifico fermi Elettrostatica isabella soletta - liceo scientifico fermi Elettrostatica Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti nel nostro laboratorio Questo simbolo significa

Dettagli

Quesiti di Fisica Generale

Quesiti di Fisica Generale Quesiti di Fisica Generale 3. Elettromagnetismo prof. Domenico Galli, prof. Umberto Marconi 3 aprile 2012 I compiti scritti di esame del prof. D. Galli e del prof. U. Marconi propongono 4 quesiti, sorteggiati

Dettagli

Lezione 8. Campo e potenziale elettrici

Lezione 8. Campo e potenziale elettrici Lezione 8. Campo e potenziale elettrici Legge di Coulomb: Unitá di misura: F = 1 q 1 q 2 4πɛ 0 r 2 1 4πɛ 0 = 8.99 10 9 Nm 2 /C 2 Campi elettrici E = F/q 1 F = qe Unitá di misura del campo elettrico: [E]

Dettagli

Elettrostatica. pag. 1. Elettrostatica

Elettrostatica. pag. 1. Elettrostatica Carica elettrica Legge di Coulomb Campo elettrico Principio di sovrapposizione Energia potenziale del campo elettrico Moto di una carica in un campo elettrico statico Teorema di Gauss Campo elettrico e

Dettagli

S.I.C.S.I. Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento VIII ciclo - a.a. 2008/2009

S.I.C.S.I. Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento VIII ciclo - a.a. 2008/2009 S.I.C.S.I. Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento VIII ciclo - a.a. 2008/2009 Conduzione elettrica nei metalli (conduttori e semiconduttori) Corso di Laboratorio di Didattica

Dettagli

Test Esame di Fisica

Test Esame di Fisica Test Esame di Fisica NOTA: per le domande a risposta multipla ogni risposta corretta viene valutata con un punto mentre una errata con -0.5 punti. 1) Una sola delle seguenti uguaglianze non e corretta?

Dettagli

Conservazione della carica

Conservazione della carica Elettricità Le forze elettriche legano la materia Le onde luminose sono di natura elettrica I processi chimici e biologici sono di tipo elettrico (la gravità in confronto è troppo debole per avere un ruolo

Dettagli

Lezione 16. Elettrodinamica

Lezione 16. Elettrodinamica Lezione 16 Elettrodinamica Introduzione Nei conduttori solidi qualche elettrone per atomo può diventare libero di muoversi passando da un atomo all'altro. Applicando la teoria cinetica dei gas si trova

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI Fisica Classe VB Anno Scolastico 2014-2015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 FORZA E CAMPI ELETTRICI (Richiami) Teoria sui vettori I

Dettagli

Istituto Villa Flaminia 27 Aprile 2015 IV Scientifico Simulazione Prova di Fisica (400)

Istituto Villa Flaminia 27 Aprile 2015 IV Scientifico Simulazione Prova di Fisica (400) Istituto Villa Flaminia 27 Aprile 2015 IV Scientifico Simulazione Prova di Fisica (400) 1 Teoria In questa prima parte le domande teoriche; in una seconda parte troverete un paio di esempi di esercizi.

Dettagli

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà

Dettagli

MOTO DI UNA PARTICELLA IN UN CAMPO ELETTRICO

MOTO DI UNA PARTICELLA IN UN CAMPO ELETTRICO MOTO DI UNA PARTICELLA IN UN CAMPO ELETTRICO Sappiamo che mettendo una carica positiva q chiamata carica di prova o carica esploratrice in un punto vicino all oggetto carico si manifesta un vettore campo

Dettagli

Simulazione di Terza Prova. Classe 5DS. Disciplina: Fisica. Data: 10/12/10 Studente: Quesito N 1. Punti 4. Come si definisce l energia potenziale elettrica? Si ricavi l espressione dell energia potenziale

Dettagli

Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico.

Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA: Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. Un filo metallico, per esempio di rame, da un punto di vista microscopico, è costituito da un reticolo di ioni

Dettagli

Meccanica del punto materiale

Meccanica del punto materiale Meccanica del punto materiale Princìpi della dinamica. Forze. Momento angolare. Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_) Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro

Dettagli

Perchè non si è semplicemente assunto che il campo magnetico B abbia la direzione della forza magnetica agente su di un filo percorso da corrente?

Perchè non si è semplicemente assunto che il campo magnetico B abbia la direzione della forza magnetica agente su di un filo percorso da corrente? Perchè non si è semplicemente assunto che il campo magnetico B abbia la direzione della forza magnetica agente su di un filo percorso da corrente? Si abbia una molla verticale al cui estremo inferiore

Dettagli

Appunti di elettromagnetismo

Appunti di elettromagnetismo Appunti di elettromagnetismo Andrea Biancalana ottobre 1999 1 Magneti e correnti elettriche Magneti: esistono materiali che manifestano interazioni non-gravitazionali e non-elettriche; caratteristica dei

Dettagli

Lezione 5 Moti di particelle in un campo magnetico

Lezione 5 Moti di particelle in un campo magnetico Lezione 5 Moti di particelle in un campo magnetico G. Bosia Universita di Torino G. Bosia - Fisica del plasma confinato Lezione 5 1 Moto di una particella carica in un campo magnetico Il confinamento del

Dettagli

Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013

Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 1. Il campo elettrico e legge di Coulomb: esempio del calcolo generato da alcune semplici distribuzioni. 2. Il campo

Dettagli

La figura che segue mostra il corpo in questione e la posizione della cavità interna: + +

La figura che segue mostra il corpo in questione e la posizione della cavità interna: + + ESECIZI 2 UN C SFEIC DI AGGI =10 cm è UNIFMEMENTE CAIC CN DENSITA DI CAICA ρ=10 6 C/m 3 IN TUTT IL VLUME, TANNE IN UNA CAVITA INTENA SFEICA DI AGGI r 1 =/2. IL CENT DELLA CAVITA SI TVA A DISTANZA d=r 1

Dettagli

Capacita` di un conduttore isolato

Capacita` di un conduttore isolato Capacita` di un conduttore isolato Carica sulla superficie di un conduttore isolato Q =!! (! r )da Potenziale del conduttore in un punto qualsiasi V = 1!! ( r )! da (Equipotenziale) 4!" 0 r La distribuzione

Dettagli

Esercitazione 1. Invece, essendo il mezzo omogeneo, il vettore sarà espresso come segue

Esercitazione 1. Invece, essendo il mezzo omogeneo, il vettore sarà espresso come segue 1.1 Una sfera conduttrice di raggio R 1 = 10 cm ha una carica Q = 10-6 C ed è circondata da uno strato sferico di dielettrico di raggio (esterno) R 2 = 20 cm e costante dielettrica relativa. Determinare

Dettagli

MAGNETISMO. Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio).

MAGNETISMO. Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio). MAGNETISMO Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio). Le proprietà magnetiche si manifestano alle estremità del magnete, chiamate

Dettagli

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni Prof. F. Ricci-Tersenghi 17/02/2014 Quesiti 1. Un frutto si stacca da un albero e cade dentro una piscina. Sapendo che il ramo da cui si è staccato

Dettagli

Magnetismo. Fisica x Biologi 2017 Fabio Bernardini

Magnetismo. Fisica x Biologi 2017 Fabio Bernardini Magnetismo Il magnetismo entra nella nostra esperiemza a partire dalla bussola. Si può verificare che lʼorientamento dellʼago della bussola può essere modificato in due modi: avvicinando un magnete alla

Dettagli

i. Calcolare le componenti del campo in un generico punto P dell asse z. i. Calcolare la densità superficiale di corrente che fluisce nella lamina.

i. Calcolare le componenti del campo in un generico punto P dell asse z. i. Calcolare la densità superficiale di corrente che fluisce nella lamina. Esercizio 1: Una cilindro dielettrico di raggio R = 10 cm e lunghezza indefinita ha una delle sue basi che giace sul piano xy, mentre il suo asse coincide con l asse z. Il cilindro possiede una densità

Dettagli

A1.1 Elettrostatica. Particella Carica elettrica Massa. Elettrone 1,602 x C 9,108 x kg. Protone 1,602 x C 1,672 x kg

A1.1 Elettrostatica. Particella Carica elettrica Massa. Elettrone 1,602 x C 9,108 x kg. Protone 1,602 x C 1,672 x kg A1.1 Elettrostatica Nell affrontare lo studio dell elettrotecnica si segue di solito un percorso che vede, in successione, lo studio dell elettrostatica (campo elettrico), quindi della corrente elettrica,

Dettagli

Problemi di Fisica. Elettromagnetismo. La Carica Elettrica e la Legge di Coulomb

Problemi di Fisica. Elettromagnetismo. La Carica Elettrica e la Legge di Coulomb Problemi di isica Elettromagnetismo La arica Elettrica e la Legge di oulomb Data la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare la forza totale che agisce sulla carica Q posta nell origine

Dettagli

Elettromagnetismo. Induzione elettromagnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Induzione elettromagnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 35 13.04.2016 Induzione elettromagnetica Anno Accademico 2015/2016 La scoperta di Faraday Ricordiamo la scoperta di

Dettagli

1. La forza di Lorentz. Se un fascio catodico è in un campo magnetico:

1. La forza di Lorentz. Se un fascio catodico è in un campo magnetico: Il campo magnetico 1. La forza di Lorentz Se un fascio catodico è in un campo magnetico: La forza di Lorentz Gli elettroni risentono di una forza magnetica anche se non sono in un filo metallico; l'importante

Dettagli

Elementi di Fisica 2CFU

Elementi di Fisica 2CFU Elementi di Fisica 2CFU II parte - Elettrostatica Andrea Susa ELETTRICITÀ E FENOMENI ELETTRICI 1 Carica elettrica Materiali come vetro o ambra, sottoposti a sfregamento con della lana, acquistano la proprietà

Dettagli

Corso di CHIMICA LEZIONE 2

Corso di CHIMICA LEZIONE 2 Corso di CHIMICA LEZIONE 2 MODELLO ATOMICO DI THOMSON 1904 L atomo è formato da una sfera carica positivamente in cui gli elettroni con carica negativa, distribuiti uniformemente all interno, neutralizzano

Dettagli

Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2

Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2 Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Quesiti dell Indirizzo Tecnologico

Quesiti dell Indirizzo Tecnologico Quesiti dell Indirizzo Tecnologico 1) Sapendo che la massa di Marte é 1/10 della massa della Terra e che il suo raggio é ½ di quello della Terra l accelerazione di gravità su Marte è: a) 1/10 di quella

Dettagli

Elementi di Fisica 2CFU

Elementi di Fisica 2CFU Elementi di Fisica 2CFU III parte - Elettromagnetismo Andrea Susa MAGNETISMO 1 Magnete Alcune sostanze naturali, come ad esempio la magnetite, hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro, e per questo

Dettagli

Corrente elettrica. a = e E/m. La velocita' cresce linearmente. v= a t

Corrente elettrica. a = e E/m. La velocita' cresce linearmente. v= a t Corrente elettrica In un buon conduttore è disponibile una notevole quantità di elettroni liberi di muoversi Se applico un campo elettrico E essi sono accelerati a = e E/m La velocita' cresce linearmente

Dettagli

23.2 Il campo elettrico

23.2 Il campo elettrico N.Giglietto A.A. 2005/06-23.3-Linee di forza del campo elettrico - 1 Cap 23- Campi Se mettiamo una carica in una regione dove c è un altra carica essa risentirà della sua presenza manifestando una forza

Dettagli

Lavoro. Energia. Mauro Saita Versione provvisoria, febbraio Lavoro è forza per spostamento

Lavoro. Energia. Mauro Saita   Versione provvisoria, febbraio Lavoro è forza per spostamento Lavoro. Energia. Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, febbraio 2015. Indice 1 Lavoro è forza per spostamento 1 1.1 Lavoro compiuto da una forza variabile. Caso bidimensionale..........

Dettagli

Il potenziale elettrico

Il potenziale elettrico Il elettrico Ingegneria Energetica Docente: Angelo Carbone Energia del elettrico e differenza di Relazione tra il elettrico e il Il elettrico dovuto a cariche puntiformi Il elettrico dovuto a una generica

Dettagli

ESERCIZI SUL CAMPO ELETTRICO 2

ESERCIZI SUL CAMPO ELETTRICO 2 ESERIZI SUL AMPO ELETTRIO 5. Una sfera di massa m possiede una carica q positiva. Essa è legata con un filo ad una lastra piana infinita uniformemente carica con densità superficiale σ, e forma un angolo

Dettagli

Il campo elettrico. Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Mingoia Salvatore

Il campo elettrico. Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Mingoia Salvatore Il campo elettrico Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Mingoia Salvatore Legge di Coulomb I primi studi sulle forze agenti tra corpi elettrizzati si devono a COULOB il quale, verso la fine del

Dettagli

APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO

APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO Quando un punto materiale P si sposta di un tratto s per effetto di una forza F costante applicata

Dettagli

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D. Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:

Dettagli