Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine
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- Agnolo Cecchini
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1 Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine Agus S, Tonutti L, Pellegrini MA, Venturini G, Cannella S, Toffoletti V, Vidotti F, Sartori C, Boscariol C, Pellarini L, Rutigliano A, Brovedani R, Zuliani V, Grimaldi F SOS di Diabetologia SOC di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo Azienda Ospedaliero Universitaria - Udine
2 Premessa L ottimizzazione degli obiettivi glicemici nei pazienti diabetici aumenta il rischio di ipoglicemie. E noto che tale evento ha conseguenze negative sulla morbilità e mortalità delle persone con diabete ed influenza la loro qualità di vita.
3 Obiettivi e metodo dello studio Con lo scopo di valutare l incidenza di ipoglicemie nei pazienti diabetici seguiti presso la nostra Struttura Operativa, abbiamo analizzato le glicemie dell autocontrollo domiciliare di un mese, ottenuti con lo scarico dei dati dai glucometri dei pazienti eseguito in occasione della visita diabetologica programmata. L analisi statistica è stata eseguita con un software SPSS.
4 Caratteristiche dei pazienti Valore Numero tot. 80 Sesso (% M/F ) 52,5/ 47,5 Età (aa; M± DS) 56,3 ± 18,1 Durata di malattia (aa; media± DS) 17,0 ± 10,7 HbA1c (%; media± DS) 8,3 ± 1,3 peso (kg; media± DS) 75,3 ± 15,8 BMI( kg/m2; media± DS) 26,9 ± 5,2 FPG (mg/dl; media± DS) 171,4 ± 58,6 DM1 (%) 56,3 DM2 (%) 43,7
5 Caratteristiche dei pazienti Valore % Scolarità (elementari, medie, superiori, laurea %) 26,2-32,5-28,7-12,5 Autosufficienza ( %) 100 Aderenza alla dieta (nulla, media, elevata %) 7,5-71,25-21,25 Attività fisica (nulla, media, elevata%) 42,5-53,75-3,75 CSII (%) 18,75 Neuropatia ( %) 18,75 Percezione ipoglicemia ( %) 95 Aderenza alla dieta : Nulla = scarsamente aderente Media =indicazioni alimentari non strutturate Alta = conteggio CHO/ dieta scambi Attività fisica : Nulla = sedentario Media = attività fisica 1-2 volte /sett. Alta = attività fisica > 2 volte / sett.
6 Terapia ipoglicemizzante Tipo di terapia 1- Terapia insulinica (%): 95 % UI/ die Totali (media± DS) 38 ± 13,5 UI/die Basale (media± DS) 18,4± 11,3 UI/die Rapida (media± DS) 20,8± 12,3 Schema di terapia insulinica (BB %, BOT %, SIT %) 80 % - 5% - 2,9% 2- Metformina (%) 18,7% 3- Sulfaniluree (%) 11,2% 4- Analoghi GLP1- Inibitori DPPIV (%) 2,5% Schema di terapia insulinica : BB = Basal-Bolus BOT = Basal Oral Therapy SIT= Supplementary Insulin Therapy
7 Frequenza delle ipoglicemie ( <70mg/dl) nel mese per singolo paziente Media ± DS n Max-min Ipoglicemie totali 6, 2 ± 7, Ipoglicemie diurne 5,5 ± 6, Ipoglicemie notturne 0,8 ± 1,8 13-0
8 Frequenza ipoglicemie e tipo di Diabete Ipoglicemie totali (media± DS) Ipoglicemie diurne (media± DS) Ipoglicemie notturne (media± DS) DM tipo1 DM tipo2 9,4 ± 8,9 2,0 ± 2,8* 8,4 ± 7,9 1,9 ± 2,6* 1,2 ± 2,3 0,2 ± 0,6* Differenza tra DM1 edm2 p< 0,01
9 Frequenza ipoglicemie e terapia insulinica con CSII nei pazienti con diabete tipo1 Correlazioni tra uso CSII e ipoglicemie Uso Non uso Ipoglicemie totali (<70 mg/dl) 14,2 ± 10,4 7,1 ± 7,3 * Ipoglicemie <54 mg/dl 3,5 ± 4,8 2,9 ± 3,6 * Ipoglicemie diurne 13,1 ± 9,9 6,2 ± 6,0* Ipoglicemie notturne 1,1 ± 1,3 1,1 ± 2,5 * * Differenza tra i gruppi p < 0,01
10 Ipoglicemie vs HbA1c, durata di diabete e dose di insulina U/Kg Descrizione correlazioni Correlazione (r) Significatività ( p<0,05) Ipo diurne vs HbA1c 0,24 0,01 Ipo diurne vs durata di diabete Ipo totali vs UI/kg + HbA1c Ipo totali vs UI/kg + HbA1c + durata di diabete 0,23 0,04 0,27 0,01 0,31 0,01
11 Ipoglicemie e terapia insulinica Ipoglicemie totali <70 mg/dl vs quartili di insulina totale giornaliera 4,05 3,63 < 25 UI Oltre le 35 Ul/die di insulina si manifestano il 62% delle ipoglicemie 5,68 >25 UI <34 UI >35 UI < 49 UI > 50 UI 11,05
12 Ipoglicemie e terapia insulinica Ipoglicemie totali /mese e schema di terapia insulinica Tipo di schema N / mese IC 95% Basal-Bolus (BB) 6,5±8,12 0,39-11,81 Basal +Oral Therapy (BOT) 0,25±0,5-0,55-1,05 Supplementary Insulin Therapy (SIT) 10±2, L incidenza di ipoglicemia è significativamente diversa tra i 3 protocolli. P= 0,03
13 Anawareness Ipoglicemia Il 95% dei pazienti è in grado di riconoscere l ipoglicemia I pazienti che non riconoscono l ipoglicemia hanno una media di 5,7 ipoglicemie / mese I pazienti che riconoscono l ipoglicemia hanno una media di 18 ipoglicemie / mese La differenza non è significativa p = 0,1 Ciò conferma il fatto che i pazienti che avvertono i sintomi sono indotti a controllare più spesso la glicemia ma i paziente che NON avvertono i sintomi hanno un numero di ipoglicemie /mese simile a quelle dell intero gruppo (6,2/mese)
14 Incidenza ipoglicemie Scolarità 5,5 6,7 P=0,04 13,5 I pazienti con un più elevato grado di scolarizzazione hanno una incidenza significativamente maggiore di ipoglicemie. 3,1 Titolo di Studio HbA1c (%) Elementari e medie inf. Medie Sup. e Laurea 8,18 ± 1,2 7,8 ± 0,7
15 Incidenza ipoglicemie Aderenza alla dieta Attività fisica P= n.s P= n.s 5,7 6,9 5,7 6,9 9,0 1,7
16 Incidenza ipoglicemie Genere BMI P= n.s. P= n.s. 10,9 5,2 7,2 4,4 4,5 4,7 Femmine Maschi
17 Gestione delle Ipoglicemie da parte del paziente: correzione Tipi di correzione % Zucchero 75 Bevanda zuccherata 10 Snack 11,2 Sosp. Terapia 1,25 Altro 2,5
18 Gestione delle Ipoglicemie da parte del paziente: ricorso a terzi Il 92% dei pazienti dichiara di non aver dovuto far ricorso a terzi, nonostante Ipoglicemie severe negli ultimi 6 mesi: 8,75% Numero ricoveri in PS nell ultimo anno: 3
19 Gestione delle Ipoglicemie da parte del paziente: modifica della terapia Modifica della Basale: solo il 16% dei pazienti ha modificato autonomamente la dose della insulina basale Modifica della insulina ai pasti: solo il 20% dei pazienti ha modificato autonomamente la dose di insulina prandiale
20 Conclusioni Nei pazienti afferenti ai nostri ambulatori la frequenza delle ipoglicemie è molto elevata. Essa correla positivamente con la durata del diabete e con il valore dell HbA1c. I pazienti più a rischio sono quelli affetti da DM tipo1, quelli in terapia con schema Basal Bolus e con un fabbisogno insulinico superiore alle 35 U/die e coloro che non avvertono le ipoglicemie.
21 Conclusioni E indispensabile individuare accuratamente i pazienti a rischio più elevato di ipoglicemia ed attivare specifici percorsi clinici ed educativi finalizzati alla prevenzione ed alla corretta gestione degli eventi ipoglicemici, attraverso un più consapevole utilizzo dell autocontrollo e della terapia. Grazie per l attenzione
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