Opuscolo tecnico. Porte e portoni. upi Ufficio prevenzione infortuni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Opuscolo tecnico. Porte e portoni. upi Ufficio prevenzione infortuni"

Transcript

1 Opuscolo tecnico Porte e portoni upi Ufficio prevenzione infortuni

2 Chiudi la porta ai rischi Porte e portoni sono regolarmente fonte d infortunio. Dalle dita schiacciate alle fratture, o peggio, quasi tutti questi incidenti potrebbero essere evitati. Il rischio d infortunio è decisamente inferiore con un impianto automatico all avanguardia, sottoposto regolarmente a manutenzione da parte di personale specializzato. Se i punti pericolosi e i punti deboli sono noti, è possibile adottare le necessarie misure precauzionali. Basi giuridiche Ai sensi della legge federale sulla sicurezza dei prodotti (LSPro), le porte e i portoni possono essere messi in circolazione soltanto se con impiego normale o ragionevole prevedibile non espongono a pericolo, o espongono soltanto a pericoli minimi, la sicurezza e la salute dei loro utenti e di terzi. I portoni automatici a motore devono soddisfare le norme di sicurezza e di salute della Direttiva sulle macchine (direttiva UE n. 98 / 37 del 22 giugno 1998; dal 29 dicembre 2009: n / 42 / CE). Le esigenze poste alle porte degli ascensori sono stabilite nelle norme europee EN 81-1 ed EN Le porte e i portoni per i quali il Consiglio federale non ha fissato delle norme vincolanti sulla sicurezza e sulla salute devono essere prodotti secondo lo stato dell arte. Per questo motivo al momento dell ordinazione di porte e portoni si consiglia di scrivere: «I prodotti devono soddisfare i requisiti legali, in particolare le direttive tecniche e norme» (vedi direttive e norme sull ultima pagina). Perciò, all atto di ordinare una porta o un portone si raccomanda di specificare per iscritto: «I prodotti devono soddisfare le norme e direttive tecniche in vigore.» Giusta il codice delle obbligazioni [1], il proprietario di un edificio è tenuto a risarcire i danni cagionati da vizio di costruzione o da difetto di manutenzione. Egli risponde dei danni causati da difetti. Vi è un difetto dell opera laddove la configurazione e la funzione non sono sicure, ad esempio in caso di illuminazione insufficiente o di pericolose asperità (rischio d inciampare). La responsabilità del proprietario di un opera è una responsabilità causale; la colpa del proprietario dell opera non rappresenta un presupposto della responsabilità. Misure d emergenza Se una persona, un animale o un oggetto rimane intrappolato, bisogna innanzi tutto interrompere il flusso di corrente. Nelle immediate vicinanze del portone o della porta deve essere installato un interruttore di sicurezza o un sezionatore che permettono di interrompere il circuito della corrente, oppure il circuito della corrente deve poter essere interrotto staccando la spina dalla presa. L interruttore deve essere appariscente e assicurato con un lucchetto durante i lavori di manutenzione. Deve essere possibile azionare le porte e i portoni che non possono essere aperti con una forza inferiore a 150 newton (15 kg). Il meccanismo di disinnesto deve essere segnalato in modo ben visibile (ad esempio con l adesivo rappresentato qui di seguito) e l azionamento deve essere descritto in maniera comprensibile. Not-Entriegelung Débloquer le mécanisme Sbloccare il meccanismo L adesivo «Sbloccare il meccanismo» (25 3 cm) può essere ordinato su Manutenzione Senza la manutenzione regolare di personale esperto, prima o poi ogni porta automatica diviene un rischio per la sicurezza. Si consiglia pertanto di stipulare un contratto di manutenzione con una ditta specializzata e di tenere un giornale dei servizi e delle riparazioni.

3 Ogni giorno le persone aprono e chiudono porte e entrano o escono da un portone. Ma non sempre senza difficoltà. I gestori devono dotare gli impianti automatici di elementi di sicurezza e sottoporli a regolare manutenzione. Ciò aumenta la sicurezza degli utilizzatori.

4 Tipi di porte e portoni Tipo Uso Da osservare Porte e portoni a battenti Abitazioni Aree esterne di immobili Porte di vie di fuga Porte tagliafuoco Portoni di recinzioni Direzione d apertura Aree di transito Assicurare elettricamente le porte di servizio e quelle delle vie di fuga integrate in portoni Punti di schiacciamento lato cerniere Porte e portoni scorrevoli Porte di ascensori Negozi (porte in vetro) Atri Portoni industriali Portoni di recinzioni Frequenza d uso Spazi liberi Punti di schiacciamento Vani di scorrimento Portoni a libro e a libro scorrevoli Portoni industriali Porte di ascensori e automezzi Autosili Pericolo di schiacciamento nel punto di piegatura Pericolo di schiacciamento delle dita tra le fessure della porta Interruzione di corrente Portoni basculanti Portoni di garage Molti punti di schiacciamento Bambini Accessi laterali Pericolo di caduta del portone e dei contrappesi Portoni basculanti non debordanti Portoni sezionali Vani attrezzi di palestre Portoni di garage Vani attrezzi di palestre Portoni di garage Spazio necessario nella zona di basculamento Pericolo di caduta del portone e dei contrappesi Vani attrezzi: guarnizione elastica di almeno 8 cm sul bordo di chiusura principale Pericolo di caduta del portone Porte di servizio e di fuga Vani attrezzi: guarnizione elastica di almeno 8 cm sul bordo di chiusura principale Porte a cilindro e porte girevoli Negozi Atri Sedie a rotelle Portatori di handicap Frequenza d uso Vani di scorrimento Portoni avvolgibili e saracinesche Garage Protezioni antifurto Punti di schiacciamento Pericolo di caduta Interruzione di corrente

5 Punti pericolosi e misure preventive 500 Punti di schiacciamento In una buona percentuale degli infortuni con porte e portoni la persona rimane incastrata o schiacciata. È dunque importante eludere eventuali punti di schiacciamento tra l oggetto e l ambiente circostante già al momento della progettazione. Per tutelare le parti del corpo a rischio occorre rispettare le distanze minime indicate in baso. Se nello stesso punto più parti del corpo sono a rischio di schiacciamento, occorre mantenere la distanza minima maggiore. Distanze che consentono di evitare schiacciamenti (in mm) Misure di sicurezza Sull esempio di una porta scorrevole: i seguenti provvedimenti consentono di ridurre il rischio di rimanere intrappolati all apertura o chiusura delle ante. 1 Dispositivi a sensori che interrompono l alimentazione: i profili o i tappetini (le superfici) a contatto devono bloccare il circuito di corrente in caso di azionamento, arrestando così le ante prima che colpiscano l ostacolo. I cosiddetti interruttori a pressione (o a onda) d aria possono essere impiegati soltanto se ammessi per la protezione delle persone. 2 Bordi di chiusura assicurati con materiale deformabile: affinché le dita non vengano schiacciate, il profilo di si cu rezza applicato ai bordi di chiusura deve cedere per 25 almeno 25 mm. Adulti e ragazzi sopra i 14 anni Maniglie e impugnature Per quanto riguarda impugnature e maniglie, si avrà cura di evitare possibili punti di schiacciamento rispettando le seguenti misure minime (battente nella posizione finale). Disposizione della maniglia 3 Dispositivi senza contatto: le barriere fotoelettriche e i rilevatori di movimento a infrarossi o a ultrasuoni devono essere posizionati in modo tale da interrompere il movimento della porta prima che colpisca l ostacolo. Sono generalmente installati come dispositivi di sicurezza ausiliari. 4 Limitazione della forza e dell energia: la forza di spinta esplicata dalla porta non dovrebbe superare i 400 N durante un periodo di 0,75 secondi. Questo valore va verificato regolarmente. Provvedimenti di sicurezza generali 25 mm mm 3 1 1

6 Misure di sicurezza particolari Porte a battenti Nelle porte a battenti, i punti di schiacciamento tra anta e montante (lato fascetta o cerniera) possono rappresentare una fonte di pericolo soprattutto per i bambini in tenera età. Di conseguenza, nelle scuole dell infanzia e negli edifici scolastici del livello primario sarebbe ideale se fossero sempre assicurati, ad esempio con i seguenti provvedimenti: distanza tra battente e parte fissa superiore a 25 mm molla di autochiusura integrata per frenare la porta rivestimento applicato sul punto di schiacciamento (vedi grafici) Portoni basculanti I dispositivi di protezione antischiacciamento devono essere efficaci non soltanto all altezza del cofano o del tetto di una vettura, ma anche a un altezza di 12 cm, dove potrebbe giacere un bambino piccolo. Vanno assicurati anche i punti di schiacciamento laterali. Oltre al pericolo di schiacciamento, occorre considerare anche il rischio di caduta del portone e dei contrappesi. Per i portoni, esistono appositi dispositivi di recupero. I profili a contatto devono essere collocati geometricamente in modo tale da proteggere l intero spazio di movimento del portone. Solitamente vanno collocati sotto il bordo di chiusura principale del portone, in un angolo di Misure di messa in sicurezza del bordo di chiusura laterale Punti di schiacciamento nei portoni basculanti rivestimento di gomma o di stoffa rivestimento di gomma punto di schiacciamento Profilo a contatto sulla parte inferiore del portone basculante portone basculante chiuso

7 Porte e portoni scorrevoli Nelle porte e nei portoni scorrevoli, generalmente i bordi di chiusura centrali sono ben assicurati. Le porte con superfici non piane (dotate di pannelli, porte di servizio) spesso celano dei pericoli ai bordi di chiusura laterali. In uno spazio tra la superficie della parete e quella della porta superiori a 8 mm si può rimanere incastrati. I sensori delle porte scorrevoli automatiche devono rilevare anche i movimenti di una persona che si avvicina all uscio costeggiando la parete. Porte girevoli Le porte girevoli sono comunemente installate nei luoghi particolarmente frequentati. Un modello difettoso può rappresentare un rischio soprattutto per bambini e persone anziane. I modelli più vecchi dovrebbero essere dotati degli elementi di sicurezza che permettono all installa zione di soddisfare lo stato più attuale della tecnica, conformemente alle norme e alle direttive vigenti. La norma SIA (SN EN 16005) fornisce maggiori ragguagli. Punti di schiacciamento nelle porte scorrevoli Antiurto interno Se ha un diametro superiore a 3 m, sul lato interno la porta girevole deve essere dotata di antiurto, affinché si blocchi prima di toccare una persona Blocco d emergenza Nelle zone d ingresso (almeno internamente) la porta girevole deve essere dotata di interruttori di sicurezza (blocco 1 Bordi di chiusura centrali 2 Bordi di chiusura laterali d emergenza) che, se azionati, producono l arresto immediato della porta. La porta girerà nuovamente soltanto una volta sbloccato il pulsante d emergenza. Portoni a libro Per l apertura delle ante occorre prevedere spazio a sufficienza. Le porte a libro scorrevoli devono essere provviste di dispositivi antischiacciamento nella zona di piegamento delle ante, in particolare tra elemento pieghevole e parete. Punti di schiacciamento nei portoni a libro Pulsanti di riduzione della velocità Per consentire anche alle persone a mobilità ridotta di utilizzare senza rischi una porta girevole, sarebbe opportuno installare dei pulsanti di riduzione della velocità su entrambi i lati della porta. L azionamento dei pulsanti provoca un importante limitazione della velocità per almeno un intero giro della porta. Questo provvedimento non è necessario qualora vi sia una porta supplementare accessibile al pubblico. rischio di schiacciamento all apertura del portone Profili a contatto Le porte girevoli sono dotate di svariati profili a contatto di gomma deformabile. Occorre controllare eventuali segni esteriori di danneggiamento. Inoltre, la porta girevole deve arrestarsi quando i profili a contatto dei bordi sia girevoli, sia fissi vengono schiacciati. Attenzione: non eseguire i test nei punti dove i bordi di chiusura principali e laterali si toccano per non correre il rischio di ferirsi!

8 Per la tua sicurezza. Il tuo upi L upi è il centro svizzero di competenza per la prevenzione degli infortuni al servizio della popolazione. Conformemente al mandato federale, l upi persegue lo scopo di divulgare i risultati scientifici derivanti dalla propria attività di ricerca negli ambiti circolazione stradale, sport, casa e tempo libero tramite le sue consulenze, le formazioni e le campagne destinate tanto agli specialisti quanto al vasto pubblico. Il sito offre maggiori informazioni. Maggiori informazioni L upi consiglia anche le seguenti pubblicazioni: Ringhiere e parapetti (opuscolo tecnico) Il vetro nell architettura (opuscolo tecnico) Scale (opuscolo tecnico) Pavimenti e rivestimenti (documentazione) Pavimenti e rivestimenti (lista dei requisiti) Sicurezza nell edilizia abitativa Prescrizioni dei cantoni svizzeri e del Principato del Liechtenstein sulla configurazione edilizia di ringhiere, para - petti e scale (documentazione) Direttiva sulle macchine 2006 / 42 / CE Norma SIA «Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage - Aspetti meccanici Requisit» (SN EN 12604) Norma SIA «Porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa Sicurezza in uso di porte motorizzate Requisiti» (SN EN 12453) Norma SIA «Porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa Sicurezza in uso di porte motorizzate Metodi di prova» (SN EN 12445) Norma SIA «Porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa Installazione ed utilizzo» (SN EN 12635) Norma SIA «Porte pedonali motorizzate Sicurezza in uso Requisiti e metodi di prova» (SN EN 16005) Norma SN EN 349 «Sicurezza del macchinario Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo» Lista di controllo Suva «Porte e portoni», suva.ch Fonti [1] Art. 58 Codice delle obbligazioni (CO) del 30 marzo 1911, RS 220 Le pubblicazioni dell upi possono essere richieste gratuitamente o scaricate in formato PDF: Per ordinare le altre pubblicazioni rivolgersi direttamente all editore indicato. upi 2015, riproduzione gradita con indicazione della fonte upi Ufficio prevenzione infortuni, casella postale, CH-3001 Berna Tel , fax , info@upi.ch,

GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445

GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445 Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445 Con la presente pubblicazione

Dettagli

Verifica ed analisi dei rischi per cancelli scorrevoli

Verifica ed analisi dei rischi per cancelli scorrevoli Verifica ed analisi dei rischi per cancelli scorrevoli Rev 3.00 In conformità alla Direttiva Macchine 98/37/CE e alle parti applicabili delle norme EN 13241-1; EN 12453; EN 12445; EN 12635. 01/09/2007

Dettagli

Pattugliatori scolastici

Pattugliatori scolastici Pattugliatori scolastici Scolari e adulti al servizio della sicurezza upi Ufficio prevenzione infortuni Il servizio dei pattugliatori scolastici fornisce un contributo es senziale alla sicurezza sulle

Dettagli

Avviamento inatteso di macchine e impianti Lista di controllo

Avviamento inatteso di macchine e impianti Lista di controllo Avviamento inatteso di macchine e impianti Lista di controllo La vostra azienda ha adottato misure adeguate per evitare l avviamento inatteso di macchine e impianti? Ecco i pericoli principali: rimessa

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

CADUTE. In sicurezza ad ogni passo. upi Ufficio prevenzione infortuni

CADUTE. In sicurezza ad ogni passo. upi Ufficio prevenzione infortuni CADUTE In sicurezza ad ogni passo upi Ufficio prevenzione infortuni Andare a fare la spesa, montare una lampadina stando su una scala portatile, fare le scale: sono attività che svolgiamo comunemente ogni

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 5 PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1, EN

Dettagli

LEGENDA DEI RISCHI MECCANICI DOVUTI AL MOVIMENTO

LEGENDA DEI RISCHI MECCANICI DOVUTI AL MOVIMENTO Installatore: GUIDA TAU PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE PORTE BASCULANTI DA GARAGE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1, EN 12453, EN 12445 Con la

Dettagli

AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI

AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI GENERALITA NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 13241-1:2004 Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage - Norma di prodotto

Dettagli

LEGENDA DEI RISCHI MECCANICI DOVUTI AL MOVIMENTO

LEGENDA DEI RISCHI MECCANICI DOVUTI AL MOVIMENTO Installatore: GUIDA TAU PER LA MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1, EN 12453, EN 12445 Con la presente

Dettagli

GUIDA UNAC N. 11 PER L INSTALLAZIONE DELLE PORTE PEDONALI BATTENTI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME

GUIDA UNAC N. 11 PER L INSTALLAZIONE DELLE PORTE PEDONALI BATTENTI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 11 PER L INSTALLAZIONE DELLE PORTE PEDONALI BATTENTI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME pren 12650-1* - pren 12650-2* *

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 1 PER LA MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1,

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 6 PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE SERRANDE E DEI PORTONI A SCORRIMENTO VERTICALE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI APPLICABILI

Dettagli

Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche)

Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche) Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche) Fig. 1 Lavoro manuale su una pressa con barriera fotoelettrica e riparo fisso laterale.

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 9 PER L INSTALLAZIONE DEI CANCELLI MOTORIZZATI A SCORRIMENTO VERTICALE DAL BASSO VERSO L ALTO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE

Dettagli

GUIDA UNAC N. 10 PER L INSTALLAZIONE DELLE PORTE PEDONALI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME

GUIDA UNAC N. 10 PER L INSTALLAZIONE DELLE PORTE PEDONALI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 10 PER L INSTALLAZIONE DELLE PORTE PEDONALI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME pren 12650-1* - pren 12650-2*

Dettagli

GUIDA UNAC N. 11 PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE PORTE PEDONALI BATTENTI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME

GUIDA UNAC N. 11 PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE PORTE PEDONALI BATTENTI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 11 PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE PORTE PEDONALI BATTENTI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME pren 12650-1* - pren 12650-2*

Dettagli

I vetri di sicurezza. Linee guida per la sicurezza in edilizia

I vetri di sicurezza. Linee guida per la sicurezza in edilizia I vetri di sicurezza Linee guida per la sicurezza in edilizia 1 I vetri di sicurezza Premessa Nella progettazione e nella realizzazione delle architetture contemporanee, il vetro è sempre più utilizzato

Dettagli

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA l-norme UNI EN 1125: 1999 ed UNI EN 179: 1999 Premesso che le norme tecniche sono volontarie, e che quindi i costruttori non sono obbligati

Dettagli

INSTALLAZIONE DEI CANCELLI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1 EN 12453 - EN

INSTALLAZIONE DEI CANCELLI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1 EN 12453 - EN Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) INSTALLAZIONE DEI CANCELLI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1 EN 12453 - EN 12445 Con la

Dettagli

CORSO NORME & DIRETTIVE GUIDE UNAC

CORSO NORME & DIRETTIVE GUIDE UNAC CORSO NORME & DIRETTIVE GUIDE UNAC Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 1 PER LA MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI SCORREVOLI IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI

Dettagli

INDICAZIONI TECNICHE RELATIVE ALLE MISURE DI PROTEZIONE DA ADOTTARE PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI

INDICAZIONI TECNICHE RELATIVE ALLE MISURE DI PROTEZIONE DA ADOTTARE PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI 5 INDICAZIONI TECNICHE RELATIVE ALLE MISURE DI PROTEZIONE DA ADOTTARE PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI PREMESSA Il presente paragrafo è stato elaborato a partire dalle situazioni di pericolo individuate dall

Dettagli

Più sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza

Più sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Più sicuri Via C. Perazzi, 54-28100 Novara Tel. 0321 467313 Fax 0321 491434 Mail: info@allegraimpianti.it www.allegraimpianti.it In ascensore con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Decreto 23

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) INSTALLAZIONE DI PORTE BASCULANTI DA GARAGE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE PARTI APPLICABILE DELLE NORME EN 13241-1 EN 12453 - EN 12445

Dettagli

Ringhiere e parapetti

Ringhiere e parapetti Opuscolo tecnico Ringhiere e parapetti upi Ufficio prevenzione infortuni Evitare cadute nel vuoto nelle sovrastrutture Negli edifici, le ringhiere e i parapetti adempiono un importante funzione: proteggere

Dettagli

SEQUENZA PER LA DOCUMENTAZIONE DELLA CONFORMITÀ AI REQUISITI ESSENZIALI DELL'AUTOMAZIONE

SEQUENZA PER LA DOCUMENTAZIONE DELLA CONFORMITÀ AI REQUISITI ESSENZIALI DELL'AUTOMAZIONE N. Doc.: Timbro Installatore versione 2.0-01/08 Valutazione redatta in conformità alla vigente Direttiva Macchine 98/37/CE 2006/42/CE - 98/79/CE Punti/Azioni SEQUENZA PER LA DOCUMENTAZIONE DELLA CONFORMITÀ

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 3 PER LA MOTORIZZAZIONE DELLE PORTE BASCULANTI DA GARAGE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN

Dettagli

Pericoli della corrente elettrica

Pericoli della corrente elettrica Pericoli della corrente elettrica Effetti Controllo, vigilanza e inchieste Riferimenti normativi Ing. Pierluigi Franscini Ispettore regionale - Ispettorato federale degli impianti a corrente forte (ESTI)

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 8 PER L INSTALLAZIONE DI BARRIERE MOTORIZZATE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE PARTI APPLICABILI DELLE NORME EN 13241-1, EN

Dettagli

Parapetti. come protezione di accessi fissi ad impianti e macchinari

Parapetti. come protezione di accessi fissi ad impianti e macchinari Parapetti come protezione di accessi fissi ad impianti e macchinari Questo opuscolo descrive le regole tecniche da osservare nella costruzione di parapetti posti a protezione di macchinari e impianti.

Dettagli

Porte Automatiche. per il settore Sanitario

Porte Automatiche. per il settore Sanitario Porte Automatiche per il settore Sanitario Fondata nel 1966, Manusa è leader nel mercato delle porte automatiche, grazie allo sviluppo di una propria tecnologia e a un team di professionisti che operano

Dettagli

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita?

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Lavorare contemporaneamente, successivamente, insieme, ma mai uno contro l altro. Perché la mancanza di coordinamento causa interruzioni di

Dettagli

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT INDICE Caratteristiche principali pag. 3 Riferimenti normativi abbattimento delle barriere architettoniche pag. 4 Riferimenti

Dettagli

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari

Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari A.A. 2012 2013 1 Introduzione Questo documento raccoglie i requisiti preliminari per il software di controllo

Dettagli

SISTEMI DI APERTURA CON USCITA DI SICUREZZA

SISTEMI DI APERTURA CON USCITA DI SICUREZZA SISTEMI DI APERTURA CON USCITA DI SICUREZZA INGRESSO SCORREVOLE AUTOMATICO CON DISPOSITIVO AUTOMATICO CON DISPOSITIVO ANTIPANICO DESCRIZIONE DEL SISTEMA Il sistema presenta le seguenti caratteristiche:

Dettagli

SICUREZZA ROTTURA MOLLA

SICUREZZA ROTTURA MOLLA SICUREZZA ROTTURA MOLLA 052010 IMPORTANTE: Le molle in tensione sono provviste di una tensione alta; fare sempre molta attenzione, soprattutto in fase di regolazione ed uso di tiranti (12025) che siano

Dettagli

Sistema di apertura con USCITA DI SICUREZZA INGRESSI AUTOMATICI SCORREVOLI INGRESSI AUTOMATICI SCORREVOLI TELESCOPICI

Sistema di apertura con USCITA DI SICUREZZA INGRESSI AUTOMATICI SCORREVOLI INGRESSI AUTOMATICI SCORREVOLI TELESCOPICI Sistema di apertura con USCITA DI SICUREZZA INGRESSI AUTOMATICI SCORREVOLI INGRESSI AUTOMATICI SCORREVOLI TELESCOPICI INGRESSO SCORREVOLE AUTOMATICO CON DISPOSITIVO AUTOMATICO CON DISPOSITIVO ANTIPANICO

Dettagli

Lista di controllo per le attrezzature di lavoro

Lista di controllo per le attrezzature di lavoro Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio La marcatura CE e la dichiarazione di conformità sono importanti, ma non danno la garanzia assoluta che una macchina sia effettivamente conforme alle norme di sicurezza.

Dettagli

UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM

UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM SCHEDA TECNICA UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM Nome commerciale Principali applicazioni UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM L unità MASTER WHITE SLIM è un sistema da applicare a serramenti interni ed esterni che

Dettagli

2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994

2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994 2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994 2.2.4.1 Descrizione L uso delle distanze di sicurezza rappresenta un modo per garantire l integrità fisica dei lavoratori in presenza

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO SISTEMA DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO RADIANTE A PAVIMENTO LOEX HOME

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO SISTEMA DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO RADIANTE A PAVIMENTO LOEX HOME HOME ISTRUZIONI DI MONTAGGIO SISTEMA DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO RADIANTE A PAVIMENTO LOEX HOME RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO RADIANTE INDICE 1. Note per le istruzioni di montaggio 2. Sicurezza

Dettagli

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA Legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 1 - articolo 82, comma 16 Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 dicembre 2013, n. 75/R Regolamento di attuazione dell articolo

Dettagli

Macchine conformi alle norme di sicurezza: consigli per l acquisti. Informativa breve per i datori di lavoro, i capi azienda e gli acquirenti

Macchine conformi alle norme di sicurezza: consigli per l acquisti. Informativa breve per i datori di lavoro, i capi azienda e gli acquirenti Macchine conformi alle norme di sicurezza: consigli per l acquisti Informativa breve per i datori di lavoro, i capi azienda e gli acquirenti 1 Acquisto di macchine o impianti nuovi 1 Esempio di una dichiarazione

Dettagli

Biciclette elettriche. Comodi e sicuri alla meta

Biciclette elettriche. Comodi e sicuri alla meta Biciclette elettriche Comodi e sicuri alla meta Pedalare senza fatica, andare più veloci e superare le salite con uno sforzo moderato. L assistenza del motore elettrico offre molti vantaggi. L upi e l

Dettagli

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 - INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI

Dettagli

Descrizione. Caratteristiche tecniche

Descrizione. Caratteristiche tecniche brevettato Descrizione La CMO è un dispositivo atto a garantire la protezione di persone/cose da urti provocati da organi meccanici in movimento quali cancelli o porte a chiusura automatica. L ostacolo

Dettagli

Premessa RISOLUZIONE N. 32/E. Roma, 4 aprile 2012

Premessa RISOLUZIONE N. 32/E. Roma, 4 aprile 2012 RISOLUZIONE N. 32/E Direzione Centrale Normativa Roma, 4 aprile 2012 OGGETTO: Trattamento fiscale della produzione di energia elettrica da parte dell ente pubblico mediante impianti fotovoltaici Scambio

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio.

LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio. LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio Dipartimento di Responsabile/i REQUISITI Altezza, cubatura, superficie

Dettagli

RIPARI DI PROTEZIONE TIPI E CRITERI DI SCELTA

RIPARI DI PROTEZIONE TIPI E CRITERI DI SCELTA RIPARI DI PROTEZIONE TIPI E CRITERI DI SCELTA Tipologia: fisso a segregazione totale barriera distanziatrice - a tunnel mobile motorizzato a chiusura automatica regolabile interbloccato interbloccato con

Dettagli

IMPRESA SICURA s.r.l.

IMPRESA SICURA s.r.l. REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

Presse piegatrici idrauliche - Dispositivi di sicurezza -

Presse piegatrici idrauliche - Dispositivi di sicurezza - Presse piegatrici idrauliche - Dispositivi di sicurezza - Indicazioni per l impiego sicuro Opuscolo informativo a cura degli operatori: Gianluigi Bruni - Marco Canesi - Enzo Colombo - Flavio Lago Giancarlo

Dettagli

della SICUREZZA NELLA SCUOLA

della SICUREZZA NELLA SCUOLA Informazione ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, D.M. 382/98, D.M. 363/98 e Circolare Ministero Pubblica Istruzione n. 119 del 29/4/1999 A B C della SICUREZZA NELLA SCUOLA Manuale ad uso dei docenti,

Dettagli

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare PARTE MECCANICA Requisiti meccanici della struttura da movimentare Il costruttore dell anta scorrevole (cancello, portone, vetrata, lucernario, copertura, ecc.) deve attenersi ai seguenti requisiti: Peso

Dettagli

Supporto per pianificazione GR No. 01 Porte scorrevoli automatiche

Supporto per pianificazione GR No. 01 Porte scorrevoli automatiche Supporto per pianificazione GR No. 01 Porte scorrevoli automatiche Aggiunta alla direttiva antincendio 16-15i "Vie di fuga e di soccorso", alla cifra 2.5.5 porte: Si può rinunciare ad una porta a battente

Dettagli

Piscineitalia.it. Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello

Piscineitalia.it. Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello 1 Raccomandazioni Si raccomanda di preforare sempre prima di avvitare, in modo da evitare che il legno si rompa. Nella tabella

Dettagli

L upi in breve. Centro svizzero di competenza e coordinazione per la prevenzione degli infortuni. upi Ufficio prevenzione infortuni

L upi in breve. Centro svizzero di competenza e coordinazione per la prevenzione degli infortuni. upi Ufficio prevenzione infortuni L upi in breve Centro svizzero di competenza e coordinazione per la prevenzione degli infortuni upi Ufficio prevenzione infortuni 1 Il nostro profilo. 2 L Ufficio prevenzione infortuni L upi, fondato nel

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI Tutte le masse, le masse estranee e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere collegati ad un unico impianto di messa a terra, ovvero

Dettagli

La stesura della revisione della norma uni. REVISIONE DELLA NORMA UNI 10411-1 Confronto tra vecchia e nuova versione.

La stesura della revisione della norma uni. REVISIONE DELLA NORMA UNI 10411-1 Confronto tra vecchia e nuova versione. INGEGNERIA CIVILE a cura di Ing. G. Andreani Ing. S. Bonomi Ing. R. Fioramonti Ing. G. Nalli commissione Ascensori e scale mobili visto da: Ing. M. Domenicucci REVISIONE DELLA NORMA UNI 10411-1 Confronto

Dettagli

PROGETTARE PER TUTTI SENZA BARRIERE - 10 CORSO DI FORMAZIONE POST LAUREAM A.A. 2001 2002

PROGETTARE PER TUTTI SENZA BARRIERE - 10 CORSO DI FORMAZIONE POST LAUREAM A.A. 2001 2002 Titolo: Elevatori per il superamento di barriere architettoniche Ing. David Rossi, Ceteco Elevatori per il superamento di barriere architettoniche Possibili soluzioni Ascensori Apparecchio che collega

Dettagli

Sicurezza impianti elettrici

Sicurezza impianti elettrici Dott. Sergio Biagini Tecnico della Prevenzione Capo III Impianti e apparecchiature elettriche Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i materiali, le apparecchiature

Dettagli

Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano

Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Tutti i contatori per gas combustibile sono strumenti di misura di precisionee pertanto vanno movimentati con le dovute cautele, sia durante le

Dettagli

rischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI

rischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI rischi in negozio Cultura della sicurezza patrimonio comune del mondo del lavoro: impresa, lavoratori e parti sociali. Il testo unico sulla

Dettagli

Montascale a Piattaforma Supra

Montascale a Piattaforma Supra Montascale a Piattaforma Supra Libero accesso ovunque ThyssenKrupp Encasa Life in motion. Montascale a Piattaforma Muoversi in sicurezza Leader nel mercato dell accessibilità, in ThyssenKrupp Encasa da

Dettagli

Cod. DQHSF00001.0IT Rev. 1.0 11-09-2014

Cod. DQHSF00001.0IT Rev. 1.0 11-09-2014 Flow Hopper GUIDA ALLA CORRETTA ALIMENTAZIONE E CONNESSIONE DELL EROGATORE DI MONETE FLOW HOPPER Cod. DQHSF00001.0 Rev. 1.0 11-09-2014 INFORMAZIONI DI SICUREZZA Nel caso in cui sia assolutamente necessario

Dettagli

SOLLEVATORE IDRAULICO

SOLLEVATORE IDRAULICO SOLLEVATORE IDRAULICO MANUALE UTENTE www.motogalaxy.it Pagina 1 www.motogalaxy.it Pagina 1 ISTRUZIONI Lista componenti LISTA COMPONENTI Assemblaggio Inserire i piedi nel sollevatore a assicurarli con un

Dettagli

L equipaggiamento elettrico delle macchine

L equipaggiamento elettrico delle macchine L equipaggiamento elettrico delle macchine Convegno La normativa macchine: obblighi e responsabilità 4 giugno 05 Ing. Emilio Giovannini Per. Ind. Franco Ricci U.F. Prevenzione e Sicurezza Verifiche Periodiche

Dettagli

art. 10 del DPR 303/56 art. 137 del Regolamento Comunale di Igiene art. 134 del Regolamento

art. 10 del DPR 303/56 art. 137 del Regolamento Comunale di Igiene art. 134 del Regolamento Versione condivisa, del 05/08/04. CENTRI COMMERCIALI (Tipologia dei locali e condizione minima obbligatoria) Per semplificare la lettura della presente scheda, sono stati presi in esame separatamente gli

Dettagli

Collaborazione con aziende terze:

Collaborazione con aziende terze: Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Lavorare contemporaneamente, successivamente, insieme, ma mai uno contro l altro. Perché la mancanza di coordinamento causa interruzioni di

Dettagli

Regolamento relativo alle manifestazioni

Regolamento relativo alle manifestazioni Utilizzare il gas liquefatto in tutta sicurezza Regolamento relativo alle manifestazioni Versione: marzo 2015 Copyright by FVF 1 Indice Pagina 1 Scopo 3 2 Campo di applicazione 3 3 Procedura 3 4 Attuazione

Dettagli

Numero carrelli senza guidatore a bordo presenti in azienda

Numero carrelli senza guidatore a bordo presenti in azienda Pagina 1di 11 AZIENDA Redatto da Verificato Approvato Ines Magnani Carlo Veronesi Massimo Magnani firma firma TIPO SCHEDA A formazione ed informazione dei lavoratori NUMERO DI SCHEDE DATA VERIFICATO RI

Dettagli

E.P. Elevatori Premontati srl. Stepper. montascale con pedana. Tecnologie in Elevazione

E.P. Elevatori Premontati srl. Stepper. montascale con pedana. Tecnologie in Elevazione E.P. Elevatori Premontati srl montascale con pedana Tecnologie in Elevazione Il montascale o servoscala è una macchina per il trasporto di persone lungo scale o percorsi inclinati, rivolto ad anziani o

Dettagli

Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60

Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60 Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO Questa guida contiene una serie di suggerimenti per installare i prodotti Abba Solar della serie ASP60 ed è rivolta

Dettagli

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI

Dettagli

Scheda. Descrizione della macchina

Scheda. Descrizione della macchina Scheda 1 Lavorazione: Macchina: TORNITURA TORNIO PARALLELO Descrizione della macchina I torni sono macchine che eseguono l asportazione di truciolo: lo scopo è ottenere superfici esterne e interne variamente

Dettagli

Prima di ogni impiego è necessario accertare lo stato di conservazione della scala, in particolare:

Prima di ogni impiego è necessario accertare lo stato di conservazione della scala, in particolare: Le scale Opuscolo in materia di Salute e Sicurezza L'impiego di scale portatili, di diverso forma o tipologia, è consuetudine in ogni luogo di lavoro. L'accesso ai ripiani superiori di una scaffalatura,

Dettagli

Gruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004

Gruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004 Scheda 4 - D) MATURAZIONE SALATOIO CAMERA CALDA PROBLEMA 1) TRAINO/SPINTA DEGLI SPERSOLI SU RUOTE O DEL CARRELLO DELLE FORME COMMENTO: la modalità, ormai, maggiormente in uso è quella degli spersoli su

Dettagli

Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone

Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto

Dettagli

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. 1. RETE ANTICADUTA CERTIFICATA EN 1263-1, PER APPLICAZIONI

Dettagli

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR)

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR) ADEGUAMENTO IMPIANTI ALLA NORMATIVA VIGENTE La Direttiva UNI EN 81-80 È ormai imminente il completo recepimento in Italia della Direttiva UNI EN 81-80 che indica in oltre 70 punti tutti i pericoli significativi

Dettagli

La Piattaforma Elevatrice a vano aperto

La Piattaforma Elevatrice a vano aperto Originale dal design unico, si adatta a qualsiasi edificio con armonia estetica. Ottimale per raggiungere balconi o pianerottoli nel rispetto dell equilibrio architettonico degli edifici. La Piattaforma

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico

LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico Dipartimento di Altezza dei locali REQUISITI L altezza del locale,

Dettagli

Assicurazione di patrimonio Costruzione. E mai più nulla scombussolerà i vostri piani

Assicurazione di patrimonio Costruzione. E mai più nulla scombussolerà i vostri piani Assicurazione di patrimonio Costruzione E mai più nulla scombussolerà i vostri piani Assicurazione di patrimonio Vaudoise Costruite la vostra casa con un assicurazione solida Costruire o ristrutturare

Dettagli

Specifiche modello 30

Specifiche modello 30 Elevatori a vuoto pneumatico Specifiche modello 30 avp12_10_52 Versione 5.2-01/11/2015 Contenuti 1 Specifiche tecniche.... pag. 1 2 Requisiti ambiente.. pag. 2 3 Spazio occupato e disponibile..... pag.

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato

Dettagli

9.1 CESOIA A GHIGLIOTTINA. Scheda. Descrizione della macchina. Nelle cesoie meccaniche l energia usata per il taglio della lamiera viene fornita da un

9.1 CESOIA A GHIGLIOTTINA. Scheda. Descrizione della macchina. Nelle cesoie meccaniche l energia usata per il taglio della lamiera viene fornita da un Scheda 9 Lavorazione: Macchina: TAGLIO CESOIA Le cesoie sono macchine utilizzate per il taglio a freddo delle lamiere; se ne costruiscono fondamentalmente di due tipi: meccaniche e idrauliche. 9.1 CESOIA

Dettagli

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:

Dettagli

Impianti elettrici pericolosi in vecchi edifici

Impianti elettrici pericolosi in vecchi edifici Impianti elettrici pericolosi in vecchi edifici I vecchi impianti elettrici spesso causano Infortuni e incendi Scheda informativa per installatori, consulenti in sicurezza e controllori L elettricità è

Dettagli

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l

Dettagli

TORNI. parallelo ad uso didattico a revolver CNC. Tipologia:

TORNI. parallelo ad uso didattico a revolver CNC. Tipologia: TORNI Tipologia: parallelo ad uso didattico a revolver CNC Norme di riferimento UNI 8703/84 torni ad asse orizzontale UNI 6175/68 torni per uso didattico UNI 5471/64 tornio parallelo, sensi di manovra

Dettagli

HANDICAP FISICI. Sotto argomento 2.1

HANDICAP FISICI. Sotto argomento 2.1 HANDICAP FISICI Sotto argomento 2.1 Le principali disabilità fisiche riguardano: A. Il movimento delle persone B. Gli occhi devono avere occhiali o usare il Braille C. Orecchie A. Handicap motorio Le persone

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

SISTEMA SCORREVOLE S.70 normale e taglio termico (certificato)

SISTEMA SCORREVOLE S.70 normale e taglio termico (certificato) I SISTEMA normale e taglio termico (certificato) 87 DESCRIZIONE TECNICA Il SISTEMA SCORREVOLE SUNROOM S. 70 é quanto di più evoluto esistente oggi sul mercato. Realizzato per essere fornito come prodotto

Dettagli

mcm Manutenzione di macchine e impianti nella nuova Direttiva macchine 2006/42/CE istruzioni, dichiarazioni, marcatura

mcm Manutenzione di macchine e impianti nella nuova Direttiva macchine 2006/42/CE istruzioni, dichiarazioni, marcatura mcm Mostra Convegno Internazionale della Manutenzione Industriale 21 OTTOBRE 2009 Manutenzione di macchine e impianti nella nuova Direttiva macchine 2006/42/CE istruzioni, dichiarazioni, marcatura ing.

Dettagli

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED O ABUNIALURED TELESCOPICA 4+4 CONFORME A: D.LGS. 81/08 ART. 113 EDIZIONE SETTEMBRE 2014 R1 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente

Dettagli

Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM

Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM Technical Convention QUALITY IN MAINTENANCE: FULL SAFETY, FULL ACCESSIBILTY Augsburg, 18 October 2007 Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM Ascensori esistenti

Dettagli

Macchine per lo spandimento di concimi granulati

Macchine per lo spandimento di concimi granulati Macchine per lo spandimento di concimi granulati Gli organi di distribuzione sono adeguatamente protetti contro il contatto non intenzionale? In relazione al pericolo in questione i riferimenti tecnici

Dettagli