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1 E.R.A. Sezione Provinciale di Salerno Esercitazione di Protezione Civile con l utilizzo del sistema APRS (Automatic Position Reporting System) per la radiolocalizzazione di obiettivi sul territorio attraverso le coordinate GPS.

2 L Associazione radioamatori E.R.A. Sezione Provinciale di Salerno, fin dalla nascita è protesa a svolgere la propria attività nel campo della protezione civile attraverso l utilizzo della radio. Infatti negli anni scorsi, diversi sono stati l impiego dei volontari nell ambito di esercitazioni e manifestazioni organizzati dagli organi del Dipartimento di P.C. Questo ha fatto sì che il personale appartenente a questo gruppo, ha accumulato un patrimonio di esperienza che insieme ad una non comune passione e dedizione per le radiocomunicazioni, ci ha permesso negli anni di diventare volontari pronti e idonei ad intervenire in scenari reali. L E.R.A. Salerno ha saputo guadagnarsi sul campo la considerazione e la stima di altre Associazioni di volontariato anche grazie al modo discreto ed efficace di operare e di confrontarsi in ogni scenario. Grazie proprio a queste esperienze maturate negli anni, la suddetta Associazione è intenta e sensibile alle attività presenti e future che si stanno svolgendo in questo particolare anno. Non a caso il 2011 è un anno importante per noi, essendo stato proclamato Anno Europeo del Volontariato; in particolar modo in Italia in concomitanza della celebrazione dei 150 anni dell Unità d Italia. In questa ottica e grazie all input del Dipartimento, questa estate abbiamo organizzato l esercitazione denominata APRS Exercise. Di seguito sono elencati le fasi salienti dell evento.

3 1. PARTECIPANTI Volontari della Sezione E.R.A. Provinciale di Salerno 2. PREMESSA La suddetta Associazione, in relazione all Anno Europeo del Volontariato ed in coincidenza dei 150 anni dell Unità d Italia, ha predisposto una esercitazione di radio-localizzazione con l utilizzo di stazioni radio fisse e mobili. 3. SCOPO a) L utilizzo pratico del sistema APRS in un contesto operativo di localizzazione di alcuni punti d interesse al fine di guidare con precisione e rapidità mezzi di soccorso su diversi scenari. b) L impiego di personale volontario che, trovatosi in ambiente sconosciuto, riesce a muoversi agevolmente attraverso i dati trasmessi con il suddetto sistema.

4 4. SCENARIO A causa di una forte scossa di terremoto con epicentro nella provincia di Salerno, la Sala Situazioni della Regione Campania allerta diverse unità di soccorso, soprattutto volontari delle zone limitrofe. Il Comune di Mercato S. Severino (SA), il Comune di Capaccio (SA), il Comune di Montoro Sup. (AV), prontamente attivano i COC presso la relative strutture operative di Protezione Civile in località Oscato, Capaccio e Montoro Superiore. Vengono individuate le aree di ammassamento ove confluiscono il personale ed i mezzi di soccorso. L energia elettrica ed i collegamenti via telefono fisso e mobile sono interrotti. I delegati di Protezione Civile dei rispettivi Comuni coordinano dal COC le azioni da intraprendere per il superamento iniziale dell emergenza. Viene deciso di inviare prioritariamente i mezzi di soccorso presso alcuni punti sensibili dislocati sul territori: ospedali, scuole, case di riposo anziani, centri di recupero diversamente abili, orfanotrofi e, in un secondo momento, presso altri punti, in base a segnalazioni ricevute. 5. TERRITORIO Comune di Mercato San Severino (SA), Comune di Capaccio (SA), Comune di Montoro Superiore (AV) e zone limitrofe.

5 6. DIREZIONE DELL ESERCITAZIONE Il direttore dell evento è il Presidente dell E.R.A. SALERNO. 7. COORDINATORE Il Coordinatore è colui che in base alle indicazioni recepite dagli organi locali di Protezione Civile impiega il personale ed i mezzi a disposizione. 8. ORGANIZZAZIONE LOGISTICA Automezzi e N 2 roulotte dotati di terminali radio per traffico fonia ed APRS; Postazione radio con PC presso COC di Mercato S. Severino; Postazione radio con PC presso COC di Capaccio; Postazione radio con PC presso COC di Montoro Sup. Personale da impiegare nei suddetti punti. 9. FREQUENZE UTILIZZATE APRS-RU5-R5 Alfa (autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico -Comunicazioni)

6 10. COMPITI COC a) Organizzare e coordinare le attività dell esercitazione dettando i modi ed i tempi d intervento delle squadre di soccorso. b) Valutare le comunicazioni dagli enti di P.C. superiori, le richieste di soccorso e comunicare alla sala operativa mobile le azioni da intraprendere. Unità mobili a) Ricevere e trasmettere dati attraverso il sistema APRS; b) Portarsi sul luogo ove è stato richiesto l intervento in relazione ai dati ricevuti e comunicare al COC la posizione raggiunta; c) Richiedere ai COC l invio di mezzi di soccorso idonei.

7 11. PROGRAMMA Giorno Ore afflusso dei volontari precettati presso il COC di Oscato di Capaccio e di Montoro Sup. Ore predisposizione e montaggio attrezzature; Ore briefing per illustrare l evento di Protezione Civile; Ore prove di collegamento; Ore inizio esercitazione; A questo punto verranno inviati alle unità mobili i dati degli interventi da effettuare, intanto presso la Sala Radio di Oscato, di Capaccio e di Montoro Sup. verranno elaborate carte satellitari in tempo reale per adattarsi il più possibile ai vari scenari. I volontari con unità mobili dovranno raggiungere il posto previsto cercando di transitare su strade percorribili e non interdette alla circolazione a causa dell evento. Ore termine dell esercitazione con de-briefing tra i partecipanti.

8 Giorno Ore afflusso dei volontari precettati presso il COC di Oscato di Capaccio e di Montoro Sup. Ore briefing per impartire indicazioni del programma del giorno; Ore inizio esercitazione con invio dati Gps a terminali mobili; Ore rientro terminali mobili presso i COC; Ore De-briefing; Ore termine dell esercitazione. 12. RACCOMANDAZIONI Si raccomanda a tutti i partecipanti di mantenere un comportamento di massima attenzione nella conduzione dei mezzi e nell uso delle attrezzature. E fatto divieto assoluto di utilizzare dispositivi di segnalazione acustica e visiva. Rispettare rigorosamente i limiti di velocità e le norme della circolazione stradale. L E.R.A. Salerno ringrazia vivamente gli Enti superiori che hanno reso possibile tale evento e in particolar modo i volontari per la preziosa e fattiva collaborazione prestata. Il Legale Rappresentante Giuseppe PECORA IK8TWU

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