METODOLOGIA INFERMIERISTICA (2,5 CFU)

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1 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA METODOLOGIA INFERMIERISTICA (2,5 CFU) Prof. Loreto Lancia A.A. 2007/2008

2 OBIETTIVI DEL CORSO 1. Comprensione concettuale della metodologia del processo di nursing applicato all infermieristica clinica di base, con particolare riferimento agli aspetti relativi alla fase dell accertamento, della diagnosi e dell attuazione degli interventi più semplici. 2. Sviluppo di un pensiero critico correlato ad ogni fase di applicazione del processo di nursing. 3. Acquisizione di competenze di infermieristica clinica di base

3 CONTENUTI DEL CORSO 1. Identità, scientificità e specificità del nursing 2. Modelli assistenziali in infermieristica clinica 3. Mobilizzazione ed allettamento: aspetti clinici e tecnici di pertinenza infermieristica 4. Alimentazione e metabolismo: aspetti clinici (valutazione) e terapeutici (interventi) di interesse infermieristico 5. Eliminazione fecale ed urinaria: aspetti clinici (valutazione) e terapeutici (interventi) di interesse infermieristico 6. Funzione respiratoria: aspetti clinici (valutazione) e terapeutici (interventi) di interesse infermieristico 7. Funzione cardio circolatoria: aspetti clinici (valutazione) e terapeutici (interventi) di interesse infermieristico 8. Somministrazione e conservazione dei farmaci: aspetti clinici, medico legali e deontologici di interesse infermieristico 9. Sicurezza nell uso dei farmaci 10. Somministrazione orale e parentererale dei farmaci: aspetti tecnici e fondamenti scientifici

4 TESTI CONSIGLIATI 1. Principi fondamentali dell assistenza infermieristica R.F. Craven C.J. Hirnle Ambrosiana (MI) (CAP ) 2. Processo infermieristico e pensiero critico J. M. Wilkinson Ambrosiana (MI) 3. Elementi di base dell assistenza infermieristica A. Cavicchioli ed altri Ambrosiana (MI) ESAME Quiz a risposta multipla per i punti da 1 a 7 Verifica orale per i punti da 8 a 10

5 DM 739/94 Rabilitazione Palliazione

6 SPECIFICITA INFERMIERISTICA SALUTE INTEGRITA BIO MEDICA INTEGRITA BIO PSICO SOCIALE RIDUZIONISMO DOGMATICO INTERDIPENDENZA FUNZIONALE MODELLO TECNICO MODELLO PROFESSIONALE DIPENDENZA PROFESSIONALE SPECIFICITA PROFESSIONALE

7 SPECIFICITA INFERMIERISTICA Assunti fondamentali La specificità infermieristica si evidenzia solo in un contesto culturale che privilegia il modello bio psico sociale della salute TO CURE = CURARE TO CARE = PRENDERSI CURA Il modello concettuale di salute che privilegia l aspetto organicistico determina un riduzionismo teorico delle discipline non biomediche rispetto a quelle biomediche

8 Specificità di alcune professioni sanitarie rispetto al concetto del "curare" e del "prendersi cura" psicologici infermieri medici 0% 20% 40% 60% 80% 100% 120% cure care

9 AUTOREALIZZAZIONE AUTOSTIMA SOCIALITA DI SICUREZZA FISIOLOGICI

10 GENERICO MODELLO ASSISTENZIALE INF.CO Risorse umane Risorse strutturali Sistema biomedico BIS.FISIOLOGICI

11 GENERICO MODELLO ASSISTENZIALE INF.CO Risorse umane Risorse strutturali Sistema biopsicosociale realizzazione stima sociali sicurezza fisiologici

12 Punto di domanda Le cure infermieristiche incidono sul prodotto finale?

13 E B N A review of current literature (metodi e risultati di 16 studi) Hospital Nurse Staffing and Patient Outcomes Diane Heinz Dimensions of Critical Carte Nursing; Jan/Feb 2004, Vol. 23 Issue 1, p.44 51

14 Obiettivo degli studi Nurse staffing Patient outcomes Mortality Length of stay Patient complication

15 Staffing and patient mortality La presenza di infermieri specializzati, l incremento del rapporto infermieri/pazienti e la maggiore abilità degli infermieri si correlano con una diminuzione del tasso di mortalità. Aiken LH.Hospital restructuring: does it adversely affect care and outcomes? J Nurs Admin 2000; 30(10): Czaplinski PJ The effect of staff nursing on length of stay and mortality. Med Care 1998;36(12): Bond CA Health care professional staffing, hospital characteristics, and hospital mortality rates. Pharmacotherapy 1999;19(2): Tourangeau AE Nursing related determinants of 30 day mortality for hospitalized patients.canadian J Nurs Res.2002;33(4): Aiken LH.Hospital nurse staffing and patient mortality, nurse burnout, and job dissatisfation. JAMA (16):

16 Staffing and patient mortality Ad ogni paziente in più per infermiere corrisponde un aumento del 7% della mortalità a 30 giorni nei reparti chirurgici Aiken LH. Hospital nurse staffing and patient mortality, nurse burnout, and job dissatisfation. JAMA (16):

17 Staffing and Lenght of Stay Alcuni studi hanno trovato in media un incremento della lunghezza della degenza correlato ad un abbassamento del rapporto numerico infermieri/pazienti Czaplinski PJ The effect of staff nursing on length of stay and mortality. Med Care 1998;36(12): Aiken LH..organization and outcomes of impatient AIDS care. Med Care.1999;37(8): Amaravadi RK ICU nurse to patient ratio is associated with complication and resource use after esophagectomy. Intensive Care Med. 2000;26:

18 Staffing and Lenght of Stay La lunghezza della degenza aumenta mediamente del 40 % quando il rapporto infermiere notturno/paziente è <1:2. Amaravadi RK ICU nurse to patient ratio is associated with complication and resource use after esophagectomy. Intensive Care Med. 2000;26:

19 Staffing and patient complications Molti studi hanno confermato una relazione inversa tra numero di infermieri ed eventi avversi quali: cadute, errori nella somministrazione dei farmaci, aumento dell incidenza delle ulcere da decubito. Aiken LH.Hospital nurse staffing and patient mortality, nurse burnout, and job dissatisfation. JAMA (16): Dang D Postoperative complications:does intensive care unit staff nursing make a difference? Heart Lung 2002;31(3): Blegan MA. Nurse staffing and patient outcomes. Nurs Res 1998;47(1): Kovner C..Nurse staffing levels and adverse events following surgery in US hospitals. Image:J Nurse Scholar.1998;30(4): Pronovost PJ.. Intensive care unit staffing and the risk of complications after abdominal aortic surgery. Effect Clin Pract 2001; 4 (5):

20 IL PROCESSO DI NURSING Il processo di nursing è un modo particolare di pensare e di agire. E un approccio sistematico e creativo usato per identificare, prevenire e trattare problemi suscettibili di intervento infermieristico, per identificare punti di forza del paziente e/o della famiglia e per promuovere il benessere. Lo scopo del processo di nursing è di fornire un quadro concettuale che consenta agli infermieri di identificare lo stato di salute dei pazienti e di aiutarli a soddisfare i propri bisogni di salute.

21 IL PROCESSO DI NURSING Promuove la collaborazione. - PUNTI DI FORZA - Migliora il rapporto costo benefici. Rende evidente l assistenza infermieristica. Rappresenta uno standard assistenziale di qualità. Favorisce la partecipazione dell utente e la personalizzazione dell assistenza. Aumenta la gratificazione del personale.

22 IL PENSIERO CRITICO E un attività mentale intenzionale necessaria a trasferire le conoscenze teoriche del nursing all esercizio professionale ed implica: Razionalità e fondatezza Riflessione Capacità ed atteggiamenti Pensiero creativo Conoscenza

23 IL PENSIERO CRITICO Dati soggettivi Dati oggettivi Informazioni ed esperienze memorizzate Decision making Information processing Ragion. Indutt./dedutt. Diagnosi inf. Problema coll. Supporto IMPUT ELABORAZIONE OUTPUT

24 IL PROCESSO DI NURSING ACCERTAMENTO DIAGNOSI OBIETTIVI PIANIFICAZIONE ATTUAZIONE VALUTAZIONE Standard assistenziale di cure infermieristiche

25 ACCERTAMENTO E la raccolta sistematica di dati oggettivi e soggettivi riguardanti il paziente ottenibili attraverso fonti primarie e/o secondarie e organizzati secondo un modello teorico.

26 DIAGNOSI INFERMIERISTICA E un giudizio clinico riguardante le risposta della persona, della famiglia o della comunità a problemi di salute attuali o potenziali e/o a processi vitali.

27 RAZIONALITA DEL PROCESSO DI NURSING Stato di salute attuale del paziente? Stato di salute atteso? Come posso aiutare questa persona? Ha funzionato il mio intervento?

28 PIANIFICAZIONE DELL ASSISTENZA N.A.N.D.A. N.O.C. Enunciazione diagnostica Risultati attesi N.I.C. Interventi infermieristici I.C.N.P.

29 CRESCITA / SVILUPPO DOMINI DEL NURSING (NANDA ) PAZIENTE AFFETTO DA ICTUS CEREBRALE PERCEZIONE/GESTION E DELLA SALUTE ATTIVITA / ESERCIZIO NUTRIZIONE PERCEZIONE / COGNIZIONE ELIMINAZIONE AUTOPERCEZIONE RUOLI E RELAZIONI SESSUALITA COPING PRINCIPI DELLA VITA SICUREZZA / PROTEZIONE BENESSERE realizzazione stima sociali sicurezza fisiologici

30 PRINCIPALI DIAGNOSI INFERMIERISTICHE ASSOCIABILI ALL ICTUS CEREBRALE NUTRIZIONE Nutrizione inferiore al fabbisogno Compromissione della deglutizione ATTIVITA / RIPOSO Compromissione della mobilità Ventilazione inefficace ELIMINAZIONE Stipsi Incontinenza urinaria Ritenzione urinaria PERCEZIONE / COGNIZIONE Compromissione della comunicazione verbale Confusione mentale COPING/TOLLERANZ A ALLO STRESS Coping inefficace Coping inadeguato della famiglia RUOLI E RELAZIONI Tensione nel ruolo di Caregiver Compromissioni delle interazioni sociali

31 IL P. DI NURSING APPLICATO ALLA PERSONA CON ICTUS ACCERTAMENTO ATTIVITA NUTRIZIONE ELIMINAZIONE PERCEZIONE?? DIAGNOSI INFERMIERISTICA ATTIVITA Compr.della mobilità NUTRIZIONE Compromissione della deglutizione ELIMINAZ. Stipsi Incontinenza urinaria PERCEZIONE Nessun problema??...

32 IL P. DI NURSING APPLICATO ALLA PERSONA CON ICTUS DIAGNOSI INFERMIERISTICA ATTIVITA Compr.della mobilit à NUTRIZIONE Compromissione della deglutizione???????????????????????????? OBIETTIVI ASSISTENZIALI Capacità di compiere movimenti articolari attivi Capacità di variare la posizione del corpo Capacità di usare la sedia a rotelle Capacità di innalzare il livello di mobilit à (1 5) Capacità di ampliare la cura di sé (ADL)

33 IL P. DI NURSING APPLICATO ALLA PERSONA CON ICTUS DIAGNOSI INFERMIERISTICA ATTIVITA Compr.della mobilit à OBIETTIVI ASSISTENZIALI Capacità di compiere movimenti articolari attivi Capacità di variare la posizione del corpo. INTERVENTI ASSISTENZIALI Riposizionamento all interno del letto Mobilità articolare Deambulazione

34 GESTIONE DEL PZ CON ICTUS PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE GIORNO 1 GIORNO 2 GIORNO 3 Obiettivi Prescrizioni infermieristiche Prescrizioni mediche Prescrizioni fisioterapiche Obiettivi Prescrizioni infermieristiche Prescrizioni mediche Prescrizioni fisioterapiche Obiettivi Prescrizioni infermieristiche Prescrizioni mediche Prescrizioni fisioterapiche

35 PIANIFICAZIONE DELL ASSISTENZA PERSONALIZZATA STANDARDIZZATA Standard di assistenza Linee guida e procedure Percorsi clinici

36 ATTUAZIONE DEL PIANO DI ASSISTENZA Diagnosi infermieristica Problema collaborativo ATTUAZIONE fare delegare registrare

37 STANDARD ASSISTENZIALI CONOSCENZE CAPACITA RELAZIONALI ABILITA TECNICHE

38 REGISTRAZIONE Scheda di accertamento inf.co Piano di assistenza Diario infermieristico Scheda di decorso clinico Scheda terapeutica Sintesi di dimissione

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