DANNO PATRIMONIALE DANNO NON PATRIMONIALE. Danno morale Carducci DANNO ALLA PERSONA RISARCIMENTO DANNO
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1 DANNO ALLA PERSONA LESIONI FISICHE DECESSO RISARCIMENTO DANNO DANNO PATRIMONIALE DANNO NON PATRIMONIALE Mancato guadagno, spese sostenute a seguito del sinistro Danno biologico (comma 2 art. 139 del Codice delle Assicurazioni) Danno morale
2 DANNO BIOLOGICO Lesione temporanea o permanente della integrità psico-fisica di una persona accertata da un medico legale che incide sulla attività quotidiana della persona lesa e sugli aspetti dinamico-relazionali della vita del danneggiato. LESIONI DI LIEVI ENTITA (MICORPERMANENTI a) danno biologico temporaneo (EUR 45,70) b) danno biologico permanente (invalidità dal 1% al 9%)
3 Tabella 1
4 Esempio 1 Danneggiato: soggetto di 40 anni 1) inabilità temporanea assoluta = 45,70 gg. 10 al 100% x 45,70 = 457,00 gg. 20 al 50% x 22,85 = 457,00 totale 914,00 1) invalidità permanente biologica 5% 4.993,73 1) Danno morale: personalizzazione massima fino al 20% 20% della invalidità permanente 4.993,73 x 20% = 998,74 Totale della liquidazione 6.906,47 Spese mediche secondo determinazione LESIONI GRAVI (MACROPERMANENTI) a) danno biologico temporaneo (EUR 91,00) b) danno biologico permanente (invalidità dal 10% al 100%) c) personalizzazione (percentuale di aumento dei coefficienti delle tabelle)
5 Tabella 2
6 Esempio 1 Danno grave Lesioni valutate nella misura del 35% con una inabilità temporanea assoluta di gg. 30, parziale al 75% di gg. 40, parziale la 50% di gg. 40. Danneggiato: soggetto di 40 anni. 1) inabilità temporanea al 100% = 91,00 gg. 30 al 100% x 91,00 = 2.730,00 gg. 40 al 75% x 68,25 = 2.730,00 gg. 40 al 50% x 44,50 = 1.820, ,00 1) inabilità permanente 35% = ,00 1) personalizzazione 25% di ,00 = ,25 Totale della liquidazione ,25 Oltre spese mediche documentate
7 Tabella 3 LIQUIDAZIONE DEL DANNO PER LA MORTE DI UN CONGIUNTO DANNO MORALE PER GLI EREDI Liquidazione MINIMA Liquidazione MASSIMA Criteri per la determinazione della liquidazione minima o massima (convivenza, assenza familiari, non convivenza)
8 Esempio 1 Decesso di un uomo di 40 anni con moglie e due figli minori conviventi; due genitori non conviventi; un fratello non convivente Danno non patrimoniale e morale Per la vedova, vista la composizione della famiglia, si deve calcolare il risarcimento massimo ,00. Altrettanto per i due figli minori ,00 x 2 = ,00 Per i due genitori non conviventi su può calcolare la media tra il minimo ed il massimo ( , ,00 = ,00 : 2 = ,00) ,00 per ciascuno = ,00 detraendo almeno un 30% avremo ,00 Per il fratello non convivente o si usa la media o si calcola il minimo senza operare la decurtazione. Quindi media tra ,00 ed , ,00 : 2 = ,00 30% = ,00 ovvero si tenta di liquidare il minimo pari ad ,00. In totale il risarcimento di cui sopra vale ,00 per la vedova; 617,400,00 per i due figli; ,00 per i genitori ed ,00 (o ,00) per il fratello Totale ,00
9 Esempio 2 Decesso di un giovane di 18 anni che lascia la madre (il padre era già morto) e 5 fratelli conviventi e quattro nonni non conviventi. Il danno viene così calcolato : per la madre ,00 per i 5 fratelli conviventi ,00 x 5 = ,00 per i 4 nonni (due paterni e due materni) non conviventi ,00 ciascuno = ,00 Totale ,00
10 Esempio 3 Morte di un giovane di anni 20, figlio unico, che lascia i genitori e 2 nonni paterni conviventi. Il danno viene così calcolato : per i due genitori 308,700 x 2 = ,00 per i due nonni conviventi ,00 x 2 = ,00 Totale ,00
11 Tabella 3 DANNO ESISTENZIALE Il danno esistenziale riguarda l alterazione delle abitudini di un soggetto che lo costringe a una scelta di vita diversa nei confronti del mondo esterno. DANNO MORALE PER GLI EREDI E la sofferenza patita dal defunto tra la data del sinistro e la morte. DANNO PATRIMONIALE E la diminuzione o la mancanza di guadagno a seguito di lesioni o per la morte di un congiunto. Rientrano nel danno patrimoniale anche tutte le spese relative al sinistro (lucro cessante danno emergente). CENESTESI LAVORATIVA E una lesione che procura un maggiore affaticamento o un più lento recupero delle energie psichiche o un maggiore impiego di energie per lo svolgimento del proprio lavoro (appesantimento del punto biologico).
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