IGIENE GENERALE APPLICATA. levino flacco
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1 IGIENE GENERALE APPLICATA
2 OBIETTIVI DEL CORSO Fornire dati utili per la gestione della sicurezza e dell igiene negli ambienti di vita, di sport e di lavoro e per la tutela della salute collettiva e personale
3 Obiettivi del corso -conoscere i principi fondamentali dell Educazione Sanitaria -conoscere i principi e le problematiche relative all igiene personale -conoscere i principi e le problematiche relative all igiene ambientale -conoscere i principi e le problematiche relative all igiene degli ambienti sportivi -conoscere la prevenzione delle principali malattie infettive e non infettive -conoscere le problematiche relative all igiene degli alimenti e della nutrizione -conoscere i danni alla salute da errato stile di vita -conoscere i fattori che influenzano la salute -.
4 Lo sport è oggetto di interesse per l'igiene soprattutto per quanto attiene agli ambienti in cui esso è esercitato, nei quali la presenza di un gran numero di persone e lo sforzo fisico cui le stesse sono sottoposte, possono con facilità portare a condizioni particolari
5 Nell ambito di un orientamento rivolto all Igiene e sicurezza negli ambienti sportivi saranno prospettati aspetti utili per organizzare e valutare i percorsi di analisi dei rischi connessi all attività stessa e mettere in atto le conseguenti misure preventive e protettive volte alla tutela della salute e della sicurezza;
6 IGIENE GENERALE APPLICATA conoscenze su -organizzazione ed economia sanitaria -igiene della persona -profilassi delle malattie infettive -malattie di ordine sociale -igiene degli alimenti -smaltimento dei rifiuti -aspetti igienici nello sport -corretto stile di vita -igiene delle strutture sportive -tutela sanitaria dell attività sportiva -doping ed integratori alimentari -pronto soccorso sul campo e sua organizzazione -sport e benessere fisico
7 IGIENE scienza che si occupa della salute -dell individuo -della collettività Obiettivi di qualunque società civile
8 oggi L igiene e la medicina preventiva rappresentano capisaldi scientifici della ricerca, del conseguimento e della conservazione della salute e del benessere individuali e sociali
9 PREVENIRE E MEGLIO CHE CURARE fare prevenzione rappresenta un vero e proprio investimento che la società fa sul futuro, sia in termini di incremento dell aspettativa di vita e miglioramento della sua qualità, sia in termini di risparmio sulle spese sanitarie per la cura delle malattie e la gestione dei loro reliquati
10 PER PREVENIRE necessita programma di educazione e divulgazione sanitaria, igienica e preventiva che coinvolga l intera società
11 IGIENE non solo branca medica specialistica, ma cura - della propria persona, -dei luoghi di vita, di studio e di lavoro, -dell ambiente sociale e naturale in cui ciascuno di noi vive
12 PER PREVENIRE nello sport necessita competenza e collaborazione da parte: -delle istituzioni -delle organizzazioni e associazioni presenti sul territorio, -delle società sportive responsabilità dei dirigenti di società nei confronti dei soggetti dediti alla pratica sportiva ( sia perché coinvolti e motivati dalle proprie velleità agonistiche sia perché influenzabili dal buono o cattivo esempio dato loro dallo staff dirigenziale con cui si trovano a contatto )
13 Le società sportive hanno doveri e responsabilità nei confronti dei propri tesserati -di natura etica e sociale -di natura sanitaria ( onere legislativo delle visite mediche degli iscritti, obbligo di avere personale sanitario, responsabilità penali,.)
14 Obbligo per chi aspiri al ruolo di dirigente di società sportiva di disporre -di un bagaglio culturale che comprenda anche nozioni di igiene e medicina preventiva, generale ed applicata allo sport -di conoscenze circa l organizzazione del servizio sanitario nazionale ( perché sappia orientarsi nel malaugurato caso che un suo atleta avesse bisogno di ricorrervi )
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