Matera, 15 giugno 2010 Auditorium San Giuseppe Moscati Ospedale di Matera

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1 Matera, 15 giugno 2010 Auditorium San Giuseppe Moscati Ospedale di Matera

2 Unita di Pronto Soccorso e Osservazione Breve Direttore C.Sinno Rel. Inf..DELLE CAVE FLORA M. 15 GIUGNO 2010

3 Il sistema di "triage" è uno strumento organizzativo rivolto al governo degli accessi non programmati ad un servizio per acuti. Questo processo, con cui i pazienti vengono selezionati e classificati in base al tipo e all urgenza delle loro condizioni, è da distinguere dalla visita medica, in quanto l obiettivo del "triage" è proprio la definizione della priorità con cui il paziente verrà visitato dal medico.

4 Pertanto l attività di triage, svolta da professionisti sanitari, è basata su un processo decisionale (valutazione sulla porta, raccolta dati, decisione di triage, rivalutazione) teso all identificazione di un bisogno assistenziale, alla determinazione della sua priorità ed alla pianificazione di interventi infermieristici necessari. È indispensabile avere uno strumento per la documentazione delle prestazioni e la registrazione di tale attività. Questo prezioso supporto può essere cartaceo o informatico, la scelta dipende dall equipe che dovrà utilizzarla, e dalle risorse del servizio in cui si opera.

5 Documentare le informazioni raccolte e le azioni intraprese non sono solo una responsabilità deontologica, ma anche giuridica: diviene ancora più importante quando le informazioni raccolte e rilevate sono parte di un processo che porta ad una decisione (codice di priorità) che identifica precisamente il percorso e i tempi assistenziali d ogni paziente. L obbligatorietà giuridica alla compilazione della scheda di triage deriva dagli obblighi che ha ogni professionista sanitario nel documentare tutte le azioni compiute durante il proprio operato; l obbligatorietà è tanto più incisiva quanto più l operato professionale contribuisce a determinare la quantità e la qualità delle prestazioni sanitarie.

6 LE FINALITÀ DELLA SCHEDA DI TRIAGE SONO QUINDI: Indicare il problema di salute per cui la persona afferisce al Pronto Soccorso Elencare le prestazioni sanitarie erogate Indicare la scelta compiuta, ovvero il codice di priorità alla visita medica assegnato alla persona GLI OBIETTIVI QUINDI CHE TALE SCHEDA DEVE RAGGIUNGERE SONO: Comunicare in modo soddisfacente all equipe di trattamento tutte le informazioni essenziali e necessarie Sostenere ed avvallare la decisione presa dal professionista (assegnazione del codice di priorità alla visita medica) Essere conforme alle disposizioni normative

7 Dati anagrafici e numero progressivo Ora d inizio e di fine della presa in carico al triage Sintomo principale Valutazione soggettiva ed oggettiva basata sul sintomo principale Parametri vitali Patologie pregresse Farmaci abitualmente assunti e terapie note Farmaci assunti prima o durante l arrivo in Pronto Soccorso Codice di priorità Tests diagnostici effettuati e risultati ottenuti Allergie note della persona Rivalutazione e cambiamenti delle condizioni della persona Firma dell operatore sia elettronica che a biro

8 ACCESSO NELL AREA LAVORATIVA Presso l unita del Pronto Soccorso di Matera e in dotazione il supporto informatico. Per accedere nell area lavorativa occorre inserire i dati dell operatore e la PASSWORD personale. Ogni Infermiere deve usare la propria PASSWORD per lavorare ricordando che l attività di triage è sottoposto a responsabilità giuridica

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10 Richiedere tessera sanitaria o codice fiscale Inserirlo nel supporto informatico

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12 Quando l Utente non è residente nella nostra regione o persona straniero, sarà creata una nuova cartella con i dati del paziente. I pz stranieri senza cittadinanza italiana inserire lo stato di appartenenza fotocopia del documento d identità

13 SCHEDA DI TRIAGE Inizio valutazione dell utente giunto in Pronto Soccorso

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17 Importante è come l utente accede in Pronto Soccorso

18 Le motivazioni di arrivo in Pronto Soccorso sono svariate Rilevanza per quelle dove e necessario la denuncia dell autorita giudiziaria

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