Percorsi assistenziali e sopravvivenza del mesotelioma maligno Risultati preliminari degli studi ad alta risoluzione
|
|
- Renato Giuliano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Percorsi assistenziali e sopravvivenza del mesotelioma maligno Risultati preliminari degli studi ad alta risoluzione Manuela Gangemi Epidemiologia dei Tumori Aggiornamento sull attività COR-TUNS e COR-ReNaM Regione Piemonte Manuela Gangemi 1
2 Il dato attuale in Piemonte (fonte: RMM) I mesoteliomi maligni sono notoriamente caratterizzati da sopravvivenza breve Analisi dei casi del registro regionale, insorti dal 1990 al 2013 PLEURICI PERITONEALI Sopravvivenza Mediana 2 yr % % 2
3 Il dato attuale in Piemonte PLEURICI PERITONEALI Periodo Sopravvivenza Mediana 2 yr % % % % % % % % % % 3
4 Il dato attuale in Piemonte Sopravvivenza Età alla diagnosi Mediana 2 yr 5yr PLEURICI % 8% % 6% % 5% % 2% PERITONEALI % 13% % 10% % 7% % 0% 4
5 Il dato attuale in Piemonte PLEURICI PERITONEALI Morfologia Epiteliomorfo Bifasico Sarcomatoso Non definito Non noto Epiteliomorfo Sopravvivenza Mediana 2 yr % % 4.8 5% % % % Bifasico Sarcomatoso Non definito Non noto % 0% 20% 0% 5
6 Il dato attuale in Piemonte Certezza diagnostica Mediana Sopravvivenza 2 yr PLEURICI casi certi % casi possibili % casi probabili % PERITONEALI casi certi 5.6 2% casi possibili 3.7 1% casi probabili 1.7 0% 6
7 Il dato attuale in Piemonte Sopravvivenza Mediana 2 yr PLEURICI Presenza CT Assenza CT % 16% PERITONEALI Presenza CT Assenza CT % 11% 7
8 Studio ad Alta risoluzione Registro dei Mesoteliomi Maligni del Piemonte 8
9 Alta Risoluzione OBIETTIVI Analisi delle condizioni cliniche al momento della diagnosi Descrizione dei percorsi terapeutici Descrizione del decorso della malattia Caratteristiche cliniche Performance status Comorbidità Evoluzione dei sintomi DATI RACCOLTI Trattamenti effettuati Chemioterapia/immunoterapia Intervento chirurgico/trattamento bimodale Palliazione 9
10 Alta Risoluzione POPOLAZIONE Casi incidenti in Piemonte nel periodo Esaminati o trattati in uno dei centri di reclutamento (>60% di tutti i casi ) (S.Giovanni Battista-Torino, Maggiore della Carità-Novara, S.Spirito-Casale Monferrato, San Luigi Gonzaga -Orbassano ) 10
11 Alta Risoluzione Prime analisi disponibili per i casi sono stati inclusi 326 casi, il 68% dei casi incidenti 305 MM pleurici n.casi in trattamento Età alla diagnosi palliativo chemio/immuno terapico chirurgico non noto TOTALE PLEURICI <
12 Alta Risoluzione n.casi in trattamento Performance status palliativo chemio/immuno terapico chirurgico non noto TOTALE buono discreto cattivo non noto n.casi in trattamento charlson index palliativo chemio/immuno terapico chirurgico non noto TOTALE
13 Alta Risoluzione mediana di sopravvivenza (mesi) Proporzione di viventi a Performance status Mediana 6 mesi 1 anno 3 anni buono discreto % 65% 48% 45% 12% 10% 0 buono discreto cattivo performance status cattivo % 40% 3% 13
14 Alta Risoluzione mediana sopravvivenza (mesi) Proporzione di viventi a 40 trattamento Mediana 6 mesi 1 anno 3 anni intervento chirurgico % 81% 30% chemioterapia % 53% 12% palliativo chemioterapia intervento chirurgico non noto palliativo non noto % 25% 29% 0% 5% 0% tipo di trattamento 14
15 15
16 Corto sopravviventi Lungo sopravviventi 1, % 28.6% In popolazione: 16
17 Lume Trento Veneto Lombardia Piemonte Liguria Toscana Emilia Romagna Marche Umbria Lazio Campania Sicilia Total Corto sopravviventi ,767 Lungo sopravviventi
18 Stadio N % localizzato 1, localmente avanzato avanzato missing Total 2,
19 Sopravvivenza per stadio Anni 19
20 CONCLUSIONI I nostri dati confermano il valore prognostico di sesso, età, istologia, stadio e trattamento che emergono in letteratura Sulla sola base di studi osservazionali è molto difficile, se non impossibile, valutare l efficacia delle terapie Diversi importanti determinanti della sopravvivenza sono anche forti determinanti dei trattamenti Gli studi osservazionali basati sui dati dei registri, tuttavia, possono misurare l impatto delle cure a livello di popolazione 20
21 Ringraziamenti Grazie per la vostra attenzione Dobbiamo molto a medici e infermieri dei reparti e servizi ospedalieri che interpelliamo nel corso dell attività di rilevazione, ai medici e operatori degli SPreSAL che ci assistono nell intervista e valutazione dei casi, ai pazienti ed ai loro parenti che ci concedono molto del loro tempo in momenti di grave difficoltà. 21
22 Multinomial logistic regression Number of obs = 297 LR chi2(16) = Pr ob > chi 2 = Log l i kel i hood = Pseudo R2 = Te r a p i a RRR St d. Er r. z P> z [ 9 5 % Co n f. I n t e r v a l ] T Palliativo Donne 1. 0 ( r ef ) Uomi ni Età < (ref) Et à Et à Et à Epitelioide 1.0 (ref) Non epi t el i MM certo 1.0 (ref) MM pr obabi l e MM possi bi l e ECOG ps T Chemioter. (base out come) T Citoridut. Donne 1. 0 ( r ef ) Uomi ni Età < (ref) Et à Et à Et à Epitelioide 1.0 (ref) Non epi t el i MM certo 1.0 (ref) MM pr obabi l e 2. 12e MM possi bi l e 6. 50e ECOG ps
23 Caratteristica Numero di casi in trattamento Palliativo Chemio/Immunoterapico Chirurgico Totale Sede Pl eur a Per i t oneo Al t r o Ge n e r e Uomi ni Donne Et à < Istotipo Epitelioide Mi st o Sar comat oso Non def i ni t o Non not o Di a g n o s i MM cer t o MM pr obabi l e MM possi bi l e ECOG PS Buono Di scr et o Cat t i vo Ch a r l s o n I n d e x Charlson Index corretto
Registri Tumori. Sono una raccolta continua, sistematica e nominale di tutti i casi di cancro
Registri Tumori Sono una raccolta continua, sistematica e nominale di tutti i casi di cancro Finalità di un RT Studiare incidenza, mortalità e sopravvivenza Definire i fattori di rischio Valutare i programmi
DettagliMesotelioma pleurico: un tumore raro
Mesotelioma pleurico: un tumore raro Mesotelioma pleurico incidenza al 2011 in Italia -Uomini 3,7/100,000/anno -Donne 1,3/100,000/anno Bassa sopravvivenza La sopravvivenza dei pazienti oncologici in Italia,
DettagliMESOTELIOMI E ALTRE NEOPLASIE NELLE DONNE
MESOTELIOMI E ALTRE NEOPLASIE NELLE DONNE PRESENTAZIONE DI ALCUNI CASI R. De Zotti, P. De Michieli, D. Rametta REGISTRO MESOTELIOMI REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Unità Clinica Operativa Medicina del Lavoro
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliStudio LUME sui Pazienti lungo Sopravviventi con Mesotelioma in Italia. Laura Botta Fondazione IRCCS Tumori Nazionale dei Tumori Milano
Studio LUME sui Pazienti lungo Sopravviventi con Mesotelioma in Italia Laura Botta Fondazione IRCCS Tumori Nazionale dei Tumori Milano RARECARE studio sulla qualità dei dati dei tumori rari Mesotelioma
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliRapporto Farmacovigilanza 2011 in Regione Piemonte
Rapporto Farmacovigilanza 2011 in Regione Piemonte In Italia nel 2011 ci sono state 21.274 segnalazioni di sospette reazioni avverse da farmaci (ADRs), pari a 302 segnalazioni per milione di abitante,
DettagliIl Registro Mesoteliomi Maligni I diritti dei malati e l importanza della valutazione dell esposizione al fine del loro esercizio
Il Registro Mesoteliomi Maligni I diritti dei malati e l importanza della valutazione dell esposizione al fine del loro esercizio Carol Brentisci Epidemiologia dei Tumori Il Sistema Informativo per la
DettagliAnnalisa Trama Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano annalisa.trama@istitutotumori.mi.it
Annalisa Trama Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano annalisa.trama@istitutotumori.mi.it Mesotelioma pleurico: un tumore raro Mesotelioma pleurico incidenza al 2008 in Italia -Uomini 3,5/100,000/anno
DettagliAGGIORNAMENTO STATISTICO
AGGIORNAMENTO STATISTICO SUI RISULTATI CLINICI RELATIVI ALL'APPLICAZIONE DEL MDB SUI PAZIENTI (n.195) AFFETTI DA CARCINOMA MAMMARIO E RIVOLTISI ALLO STUDIO MEDICO DELLA FONDAZIONE DI BELLA nel periodo
DettagliValerio Gennaro, Fabio Montanaro, Anna Lazzarotto, Monica Bianchelli
Mesothelioma Registry of the Liguria Region (Italy) Valerio Gennaro, Fabio Montanaro, Anna Lazzarotto, Monica Bianchelli Epidemiologia Ambientale e Biostatistica Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro
DettagliRegistro Mesoteliomi Lombardia
Registro Mesoteliomi Lombardia Luciano Riboldi e Carolina Mensi Registro Mesoteliomi Lombardia Dipartimento di Medicina Preventiva, Clinica del Lavoro L. Devoto Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico,
DettagliTempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità
Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità P. Sassoli de Bianchi; M. Vizioli; G.Tazzioli La sorveglianza epidemiologica
DettagliMOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno
Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno trattazione in Aula trattazione in Commissione X
DettagliMESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,
MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte, 1990-2012 Mesotelioma maligno peritoneale. Numero di casi osservati, tassi di incidenza standardizzati ( per 100,000 per anno; standard: popolazione italiana,
DettagliGestione del cancro della mammella nell area di riferimento del Registro Tumori Campano: percorsi sanitari e variabili cliniche
Gestione del cancro della mammella nell area di riferimento del Registro Tumori Campano: percorsi sanitari e variabili cliniche M. Fusco 1, L. Maione 2, L. Gigli 3, R. Palombino 3, D.Puliti 4 e Gruppo
DettagliMesotelioma pleurico: un tumore raro
Mesotelioma pleurico: un tumore raro Mesotelioma pleurico incidenza al 2011 in Italia -Uomini 3,7/100,000/anno -Donne 1,34/100,000/anno Bassa sopravvivenza La sopravvivenza dei pazienti oncologici in Italia,
DettagliRegistro Italiano donatori di midollo osseo. Report di attività -anno 2015
Registro Italiano donatori di midollo osseo Report di attività -anno 2015 Trend dell inventario IBMDR 500 468.708 450 Iscritti 400 Dimessi 350 N donatori x 1.000 300 250 200 150 100 107.295 50 0 Potenziali
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
DettagliIl Follow up, le Recidive e il loro Trattamento
Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento Gaetano Auletta Infermiere Oncologia AOU NOVARA Tumore della
DettagliQuadro sociale - Campania e Italia 2011
Quadro sociale - Campania e Italia 2011 Quadro generale TERRITORIO POPOLAZIONE * OCCUPATI * PORTAFOGLIO AZIENDE** Campania 5.819.299 1.567.239 239.245 Italia 60.328.235 22.967.244 3.343.815 *Fonte: ISTAT
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliLe cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale
Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale 11 novembre 2015, ore 13 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica Italo Penco Direttore sanitario Fondazione Roma Sanità OMS: i bisogni
DettagliA.I.O.P. VENETO maggio Vittorio Morello
A.I.O.P. VENETO - 13 maggio 2016 - Vittorio Morello LE STRUTTURE AIOP IN VENETO 22 STRUTTURE ASSOCIATE AIOP 20 STRUTTURE OSPEDALIERE ACCREDITATE - 17 CASE DI CURA - 2 CASE DI CURA QUALIFICATE PRESIDI
DettagliIncidenza e distribuzione per stadio del cancro del colon-retto dopo l avvio del programma di screening. Risultati dello studio IMPATTO Colonretto
Incidenza e distribuzione per stadio del cancro del colon-retto dopo l avvio del programma di screening. Risultati dello studio IMPATTO Colonretto Pamela Mancuso 1,2, Massimo Vicentini 1,2, Elisa Carretta
DettagliI programmi di screening colorettale in Italia: aggiornamenti
Padova, 31 gennaio 2012 I programmi di screening colorettale in Italia: aggiornamenti Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto Programmi di screening colorettale per anno di attivazione Popolazione
DettagliLA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Roma 16 e 17 Giugno 2011
LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Roma 16 e 17 Giugno 2011 Indicatori di esito nell area cardiovascolare: l esempio della Mortalità a 30 giorni dopo ricovero per Infarto Miocardico Acuto Stefano
DettagliLa ricerca in MG in Italia e in Europa
La ricerca in MG in Italia e in Europa Walter Marrocco STUDIO PREMIO Studio di Prevenzione Primaria delle Cadute domiciliari in Pazienti Anziani a rischio RAZIONALE in Italia circa 4.000.000 di incidenti
DettagliSISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute
Ostuni, 26/08/05 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale Le sindromi coronariche acute Stefano Brocco Indicatori SISAV proposti per le sindromi coronariche
DettagliTabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali
Tabelle nazionali con cadenza mensile Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 ottobre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di malattia
DettagliAggiornamenti sullo studio IMPATTO
Incontro Annuale Screening Mammografico Aggiornamenti sullo studio IMPATTO Manuel Zorzi Istituto Oncologico Veneto - Registro Tumori del Veneto Studio Impatto studio multicentrico italiano casistiche di
DettagliLa medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano
La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano Maurizio Scassola Medico di medicina generale Presidente OMCeO di Venezia L area politico-geografica
DettagliSorveglianza delle coperture vaccinali antinfluenzali in Italia Antonino Bella
Sorveglianza delle coperture vaccinali antinfluenzali in Italia Antonino Bella Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute - Istituto Superiore di Sanità La vaccinazione antinfluenzale
DettagliIl nuovo progetto Impatto degli screening oncologici. Screening Cervicale. XIV Riunione AIRTUM Sabaudia Aprile 2010
Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici Screening Cervicale XIV Riunione AIRTUM Sabaudia 21-23 Aprile 2010 Razionale Lo screening tramite Pap-test permette di ridurre i tassi di incidenza
DettagliBAMBINI E MALATTIE RARE: RARI MA NON SOLI
MALATTIE RARE E DISABILITA Seconda Giornata Europea delle Malattie Rare BAMBINI E MALATTIE RARE: RARI MA NON SOLI 27 Febbraio 2009 Dott. Massimiliano Raponi Direttore Sanitario IRCCS Ospedale Pediatrico
DettagliEpidemiologia dell infezione da HIV
Epidemiologia dell infezione da HIV Laura Camoni Centro Operativo AIDS Istituto Superiore di Sanità Diagnosi di AIDS - decessi AIDS correlati Dal 1982 sono stati notificati 64.898 casi di AIDS e
DettagliREPORT GARANZIA GIOVANI I PRIMI NUMERI DELL INIZIATIVA
REPORT GARANZIA GIOVANI I PRIMI NUMERI DELL INIZIATIVA Il primo maggio 2014 è partita ufficialmente la Garanzia Giovani. Al 29 maggio 2014 1 si sono registrati a Garanzia Giovani 67.751 giovani, di questi
DettagliLa sorveglianza dell influenza in Italia: l integrazione dei dati da diverse fonti. Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità
La sorveglianza dell influenza in Italia: l integrazione dei dati da diverse fonti Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità Outline della presentazione 1. Inquadramento dell attività 2. Obiettivi
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliDott. Francesco Fiorica
Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON
DettagliAlunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Rilevazioni integrative a.s
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione
DettagliI CONTATTI DEI CENTRI OPERATIVI REGIONALI DEL REGISTRO NAZIONALE DEI MESOTELIOMI
I CONTATTI DEI CENTRI OPERATIVI REGIONALI DEL REGISTRO NAZIONALE DEI MESOTELIOMI Registro Nazionale dei Mesoteliomi (ReNaM) INAIL, Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale,
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati
COMUNICATO STAMPA Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati I dati del 5 report settimanale Il primo maggio 2014 è partita ufficialmente la Garanzia Giovani.
DettagliRegistro nazionale degli eventi coronarici e cerebrovascolari
Registro nazionale degli eventi coronarici e cerebrovascolari Luigi Palmieri Reparto di Epidemiologia delle Malattie Cerebro e Cardiovascolari Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione
DettagliL'assistenza al "Sistema Famiglia" nel percorso post-trattamento del mesotelioma da esposizione all'amianto
L'assistenza al "Sistema Famiglia" nel percorso post-trattamento del mesotelioma da esposizione all'amianto Un'analisi condotta con il CeDAMAC "Marco Vettori Fondazione ONLUS "Attilia Pofferi" La famiglia
DettagliI fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI
47 Congresso Nazionale S.It.I. Riccione 2014 I fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI F. Venturelli 1, G. Carrozzi 2, F. Balestra 2, L. Sampaolo 3, L.
DettagliEPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL MELANOMA CUTANEO IN VENETO
dicembre 213 EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL MELANOMA CUTANEO IN VENETO Registro Tumori del Veneto Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco CF, Tognazzo S,
DettagliPiano Nazionale Amianto Macro-area Salute. Risorse messe in campo
Piano Nazionale Amianto Macro-area Salute Risorse messe in campo Dott. Mariano Alessi Dirigente Medico Medico del Lavoro Ministero della salute DG Prevenzione Nel 2012 sono state finanziate attività specifiche
DettagliLa survey classica. Lo screening del carcinoma cervico vaginale in Italia. Cinzia Campari Pamela Giubilato Tutti i programmi che inviano i dati
Lo screening del carcinoma cervico vaginale in Italia La survey classica Cinzia Campari Pamela Giubilato Tutti i programmi che inviano i dati Perugia 27-28 Gennaio 2015 Ministero della Salute Centro Nazionale
DettagliGli Screening e le Disuguaglianze
Convegno Disuguaglianze in Salute e Screening Oncologici: Dal CCM ai Piani della Prevenzione Verona, 29 aprile 2015 Gli Screening e le Disuguaglianze Chiara Fedato Coordinamento Regionale Screening Oncologici
DettagliL impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti
L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti 1/24 Indice Politiche sanitarie ospedaliere: un quadro di riferimento Le politiche a livello internazionale
DettagliRegistro Mesoteliomi Regione Emilia-Romagna
Registro Mesoteliomi Regione Emilia-Romagna Workshop AIRTUM-RENAM Come registrare i mesoteliomi ed analizzare i dati Reggio Emilia 23 settembre 2016 I flussi informativi C. BUZZONI, A. Romanelli C/O SERVIZIO
DettagliSISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. L ictus
Ostuni, 26/08/2005 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale L ictus Paolo Spolaore Indicatori SISAV proposti per l ictus e ricavabili dalla SDO Proporzione
DettagliNOTA SU RISCHIO SISMICO IN ITALIA: STIMA DEL NUMERO DI ABITAZIONI INTERESSATE (E POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO) E COSTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA
NOTA SU RISCHIO SISMICO IN ITALIA: STIMA DEL NUMERO DI ABITAZIONI INTERESSATE (E POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO) E COSTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA In Italia ogni anno si verificano in media circa un centinaio
DettagliL analisi dell offerta ospedaliera per le malattie digestive
L analisi dell offerta ospedaliera per le malattie digestive a cura di Giovanna Baraldi Sub Commissario per l attuazione del Piano di Rientro della Regione Abruzzo Società Scientifiche AIGO, SIGE e SIED
DettagliIntroduzione : Generalità di oncologia clinica
CORSO INTEGRATO: PROBLEMI DI SALUTE III (ONCOLOGICI) Introduzione : Generalità di oncologia clinica Franco Testore Il problema cancro Il termine cancro : è generico e rappresenta una malattia che coinvolge
DettagliMigrazione sanitaria e sostenibilità
14 Dicembre 2012 Migrazione sanitaria e sostenibilità Sergio Lodato 1 Contesto normativi Con l entrata in vigore del D. Lgs. 502/92 che introduce, tra l altro, il riparto del FSN per quota capitaria, la
DettagliRASSEGNA STAMPA. rassegna stampa. Data 04 ottobre SANITÀ LA MAPPA DELLE PREFERENZE - L ostretricia del Maggiore il reparto che piace di più
Pagina 1 di 6 rassegna stampa Data 04 ottobre 2013 IL CITTADINO Lodi SANITÀ LA MAPPA DELLE PREFERENZE - L ostretricia del Maggiore il reparto che piace di più Cure palliative a domicilio: «Gli angeli venivano
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliCarlo Senore. Manuel Zorzi, Filippo Da Re, Cesare Hassan, Marco Zappa
Carlo Senore Manuel Zorzi, Filippo Da Re, Cesare Hassan, Marco Zappa ~ 12.000 colonscopie su un periodo di 6 mesi Indicazioni miste; prevalentemente cliniche OBIETTIVI Costruzione di un database delle
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliPROBLEMI DI VALIDITÀ DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLE SDO CON PROCEDURA DI PARTO CESAREO CONTROLLO CARTELLE CLINICHE
CONFERENZA STAMPA PROBLEMI DI VALIDITÀ DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLE SDO CON PROCEDURA DI PARTO CESAREO CONTROLLO CARTELLE CLINICHE 18 GENNAIO 2013 TROPPE DIAGNOSI DI POSIZIONE ANOMALA DEL FETO Il
DettagliSCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA: COLON RETTO. Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto
SCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA: COLON RETTO Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto Lo screening colorettale in Italia I programmi di screening colorettale si sono diffusi in Italia a partire
DettagliLe amputazioni agli arti inferiori nelle persone con diabete
Convegno LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS - Roma, Giugno 2011 Le amputazioni agli arti inferiori nelle persone con diabete Flavia Lombardo, Marina Maggini Centro Nazionale di Epidemiologia
Dettaglival d aosta piemonte veneto
val d aosta piemonte veneto alto adige friuli venezia giulia trentino friuli venezia giulia emilia romagna champagne blanquette de limoux franciacorta champagne metodo classico spumanti metodo charmat
DettagliScuola dell'infanzia Regione
Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliDirezione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN
Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN AFFLUENZA ALLE URNE DEI GENITORI E DEGLI STUDENTI PER LE ELEZIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI
DettagliTicket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari
NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,
DettagliIstituto Superiore di Sanità. Comunicazione e Vaccinazioni: Razionale e Percezioni
Istituto Superiore di Sanità Comunicazione e Vaccinazioni: Razionale e Percezioni Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Roma, 10 Gennaio 2011 Le malattie
DettagliI PARTI CESAREI IN ITALIA
I PARTI CESAREI IN ITALIA Andamenti e variabilità regionale Angela Spinelli Reparto di Indagini Campionarie di Popolazione ANDAMENTO DEI PARTI CON TAGLIO CESAREO IN ITALIA, 98-2 35 3 25 2 5 5 8 8 82 83
DettagliLO STATO PONDERALE DEI BAMBINI
LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI L obesità ed il sovrappeso in età evolutiva tendono a persistere in età adulta e a favorire lo sviluppo di gravi patologie quali le malattie cardio-cerebro-vascolari, diabete
DettagliLe nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche
Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus
DettagliMesoteliomi maligni: la frazione eziologica attribuibile ad asbesto e la relazione dose-risposta
Registro Mesoteliomi del Piemonte CPO Piemonte Torino Mesoteliomi maligni: la frazione eziologica attribuibile ad asbesto e la relazione dose-risposta M.Bertolotti, D.Mirabelli, C. Magnani BRESCIA 26 27
DettagliLo screening mammografico La survey
Lo screening mammografico La survey Paola Mantellini Leonardo Ventura Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica ISPO Firenze Le domande A cosa serve la survey? A chi serve la survey? A chi e a
DettagliRuolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica
centro stam Ruolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze,
DettagliUtenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012
Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione Urbano 38.916
DettagliDirezione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO
Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO ANNO - NUMERO 1 AFFLUENZA ALLE URNE DEI GENITORI E DEGLI STUDENTI PER
DettagliIL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *
IL SETTORE TERMALE Caratteristiche strutturali e performance * * * Federterme Rimini, 12 maggio 2011 Numero delle imprese termali per aree geografiche al 31/12/2010 378 Imprese 259 Società di capitali
Dettaglinella demenza: le potenzialità e i limiti dei flussi informativi correnti
VI Convegno IL CONTRIBUTO DELLE UNITÀ DI VALUTAZIONE ALZHEIMER (UVA) NELL ASSISTENZA DEI PAZIENTI CON DEMENZA Istituto Superiore di Sanità, 16 novembre 2012 Caratterizzazione i dell uso dei farmaci nella
DettagliTossicita da chemioterapia e differenze di genere. Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole
Tossicita da chemioterapia e differenze di genere Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole Tumori e genere:quali dati? Pochi dati prospettici e da trials clinici
DettagliMonitoraggio programmazione 2014
Monitoraggio programmazione 2014 Consultazione plenaria 21 novembre 2014 Giuliano Grazzini e Liviana Catalano Centro Nazionale Sangue Sintesi 2013 Sistema trasfusionale italiano Dati essenziali 2013 I
DettagliGARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA.
GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA. ANALISI DEI DATI DEL 10 DICEMBRE 2015 A CURA DEL CENTRO STUDI LAVORI E RIFORME Il progetto Garanzia Giovani ha preso
DettagliTRIAGE QUANTI CODICE COLORE? Daniele Marchisio TRIAGE: QUANTI CODICI COLORE? Gruppo Formazione Triage A. O. Città della Salute e della Scienza Torino
TRIAGE QUANTI CODICE COLORE?????? Daniele Marchisio Gruppo Formazione Triage A. O. Città della Salute e della Scienza Torino MODELLO DI RIFERIMENTO Approccio olistico alla persona Realizzazione presa in
DettagliStudi sull evoluzione nel tempo del rischio di patologia da amianto tra gli ex-esposti e sui modificatori su base genetica del rischio di
Studi sull evoluzione nel tempo del rischio di patologia da amianto tra gli ex-esposti e sui modificatori su base genetica del rischio di mesotelioma. Il progetto è articolato in tre sezioni. 1) Il rischio
DettagliNumero 45 /2015 Quinto Rapporto RENAM : Registro Nazionale dei Mesoteliomi ( 1 )
Numero 45 /2015 Quinto Rapporto RENAM : Registro Nazionale dei Mesoteliomi ( 1 ) Il Quinto Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi, che esce a tre anni dal precedente, riporta i dati relativi ai
DettagliPROGETTO ESECUTIVO - PROGRAMMA CCM 2012
PROGETTO ESECUTIVO PROGRAMMA CCM 2012 DATI GENERALI DEL PROGETTO TITOLO: Modello operativo per la presa in carico globale del paziente affetto da mesotelioma. ENTE PARTNER: Regione Piemonte ENTE RESPONSABILE
DettagliUNIVERSTY OF TORINO DEPT. OF CLINICAL & BIOLOGICAL SCIENCES. Il Tumore Polmonare
Il Tumore Polmonare Silvia Novello University of Torino Department of Clinical & Biological Sciences silvia.novello@unito.it www.womenagainstlungcancer.eu www.oncologiapolmonare.it Epidemiologia Cambiamenti
DettagliIn E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso
FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 5, del 13 Febbraio 1 FluNews : aggiornamento alla settimana del 1 (3-9 Febbraio 1) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza
DettagliHIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE
HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE 1 Aids in Italia e in Europa 2 HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ AIDS IN ITALIA E IN EUROPA Giovanni Rezza Centro Operativo Aids - Istituto Superiore di Sanità
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE
MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.1.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Registro regionale mesoteliomi Il Registro regionale dei casi di mesotelioma, istituito con Delibera della
DettagliFluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale
Numero 12/215 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza delle sindromi influenzali: InfluNet il sistema di sorveglianza
DettagliDIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE
1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale
DettagliSMID a.a. 2004/2005 Corso di Metodi Statistici in Biomedicina Prognosi clinica 28/2/2005
SMID a.a. 2004/2005 Corso di Metodi Statistici in Biomedicina Prognosi clinica 28/2/2005 Formulazione La prognosi non è altro che la stima della probabilità di un certo esito Quando il medico fa una previsione
DettagliSesto San Giovanni, 26 settembre 2015
Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria
Dettagli+ Esiste un. rischio d abuso di farmaci oppiacei in Italia? Dr. Marco Spizzichino
+ Esiste un rischio d abuso di farmaci oppiacei in Italia? Dr. Marco Spizzichino Ministero della Salute Direzione della Programmazione Sanitaria Ufficio XI «Cure palliative e terapia del dolore» + Una
Dettagli9dicembre Il cancro del colon-retto provoca in Italia più di decessi all anno, l 11,3% di tutti i decessi
RAPPORTO NAZIONALE PASSI 2009 LO SCREENING PER IL CANCRO DEL COLON RETTO NEL 2009 9dicembre 2010 - Il cancro del colon-retto provoca in Italia più di 18.000 decessi all anno, l 11,3% di tutti i decessi
DettagliEpidemiologia dei TUNS in Italia Registro Nazionale Tumori Nasali e Sinusali (ReNaTuNS)
Epidemiologia dei TUNS in Italia Registro Nazionale Tumori Nasali e Sinusali (ReNaTuNS) Luciano Riboldi Clinica del Lavoro L. Devoto Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico - Milano CONTESTO
Dettaglil Associazione Italiana Registri Tumori
Corso: Principi e metodi della raccolta, classificazione e codifica dei tumori Tarquinia, 25 novembre2010 l Associazione Italiana Registri Tumori Stefano Ferretti Associazione Italiana Registri Tumori
Dettagli