Legge Regionale 18/2005, art. 31

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Legge Regionale 18/2005, art. 31"

Transcript

1 Legge Regionale 18/2005, art. 31 AVVIO NUOVE IMPRESE D.P.REG. 114/PRES del entrato in vigore il ( - modulistica settori amm.vi pol. del lavoro) REGIMI DI AIUTO (ALTERNATIVI): AIUTI DE MINIMIS : -ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 è previsto, all art. 2, comma 2, un importo complessivo di aiuti per le imprese non superiore a ,00 ( ,00 per le imprese di trasporti su strada) nell arco di 3 esercizi finanziari (quello della concessione e i due precedenti); -ai sensi del Regolamento (CE) n. 875/2007 (aiuti de minimis per il settore della pesca) è previsto, all art.3, co.2, un importo massimo di aiuti per le imprese non superiore a ,00 nell arco di 3 esercizi finanziari (quello della concessione e i due precedenti). -ai sensi del Regolamento (CE) n. 1535/2007 (aiuti de minimis per il settore delle produzioni agricole) è previsto, all art. 3, co. 2, un importo massimo di aiuti per le imprese non superiore a 7.500,00 nell arco di 3 esercizi finanziari (quello della concessione e i due precedenti). AIUTI DI IMPORTO LIMITATO : -ai sensi del DPCM del 3 giugno 2009, applicativo della Comunicazione della Commissione del 22 gennaio 2009 Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuti di Stato, è previsto un importo complessivo di aiuti per le imprese non superiore (come somma degli aiuti de minimis e di importo limitato) a ,00 tra il 01/01/2008 ed il 31/12/2010. REQUISITI FONDAMENTALI LE IMPRESE DEVONO ESSERE COSTITUITE: QUANDO? ENTRO IL 30/09 DI OGNI ANNO (PER IL SOLO 2010: ENTRO IL 30/12); DA CHI? SOGGETTI DISOCCUPATI DA ALMENO 12 MESI; DISOCCUPATI INVALIDI DEL LAVORO (INVALIDITA' < 34%) DONNE/UOMINI DISOCCUPATE/I CON PIU' DI 35 ANNI (COMPIUTI) SOGGETTI DISOCCUPATI A CUI MANCHINO NON PIU' DI 5 ANNI DI CONTRIBUZIONE PER LA MATURAZIONE DEL DIRITTO AL TRATTAMENTO PENSIONISTICO SOGGETTI IN CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA CONSEGUENTE A CESSAZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ATTIVITA' AZIENDALE O A PROCEDURE CONCORSUALI SOGGETTI IN CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA CON PREVISIONE DI ESUBERI SOGGETTI SOSPESI DAL LAVORO CON INDENNITA' ORDINARIA DI DISOCCUAPAZIONE (ANCHE A REQUISITI RIDOTTI) O CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA O CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA A SEGUITO DI SITUAZIONI DI GRAVE DIFFICOLTA' OCCUPAZIONALE DICHIARATE CON DECRETO DELL'ASSESSORE REGIONALE SOGGETTI DISOCCUPATI A SEGUITO DI LICENZIAMENTO COLLETTIVO O PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO O PER INTERRUZIONE ANTICIPATA DI RAPPORTO A TERMINE/INTERMITTENTE/DI APPRENDISTATO/DI INSERIMENTO/A PROGETTO O A SEGUITO DI DIMISSIONI PER GIUSTA CAUSA (MANCATA RETRIBUZIONE/CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE) IN CONSEGUENZA DI SITUAZIONI DI GRAVE DIFFICOLTA' OCCUPAZIONALE DICHIARATE

2 DUE SOGGETTI DI CUI UNO IN POSSESSO DEI REQUISITI SOPRAELENCATI, PURCHE' QUESTO POSSIEDA ALMENO IL 50% DEL CAPITALE SOCIALE DELLA NUOVA IMPRESA; PIÙ DI DUE SOGGETTI PURCHÈ LA PARTECIPAZIONE PREVALENTE (ALMENO PARI AL 51%) SIA DETENUTA DA PERSONE AVENTI I REQUISITI DI CUI SOPRA. ACQUISIZIONE DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE: AI SENSI DEL D.P.REG. 0227/PRES DEL E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, AI FINI DELL'ACQUISIZIONE UFFICIALE DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE E' NECESSARIO RECARSI PERSONALMENTE AL CENTRO PER L IMPIEGO TERRITORIALMENTE COMPETENTE (CON RIFERIMENTO AL DOMICILIO DEL LAVORATORE) E RENDERE LA DICHIARAZIONE DI IMMEDIATA DISPONIBILITA' ALLA RICERCA E ALLO SVOLGIMENTO DI UN'ATTIVITA LAVORATIVA. I SOGGETTI BENEFICIARI DEVONO: ESSERE CITTADINI ITALIANI, DI STATO MEMBRO UE OPPURE EXTRACOMUNITARI IN REGOLA; ESSERE RESIDENTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE; NON RILEVARE O PROSEGUIRE ATTIVITA GIA ESERCITATE DA SOCI, CONIUGI, PARENTI (FINO 3 GRADO) O AFFINI (FINO 2 GRADO); SE IMPRESE, ESSERE ISCRITTE AL REGISTRO DELLE IMPRESE DI UNA DELLE PROVINCE DELLA REGIONE; SE COOPERATIVE O CONSORZI, ESSERE ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE DELLE COOPERATIVE; SE IMPRESE ARTIGIANE, ESSERE ISCRITTE ALL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE; RISPETTARE LE NORME SUL RAPPORTO DI LAVORO (ANCHE L. 68/99); SE COOPERATIVE, RISPETTARE I CCNL; SE IMPRESE, NON SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITA PRINCIPALE, QUALE RISULTA DALLA VISURA CAMERALE, NEI SETTORI ELENCATI NEGLI ALLEGATI A) E B) AL REGOLAMENTO; PROVINCIA COMPETENTE: PRESENTAZIONE DOMANDA QUELLA IN CUI IL SOGGETTO RICHIEDENTE HA LA SEDE O LA RESIDENZA DATA PRESENTAZIONE: DAL 1 GENNAIO AL 30 SETTEMBRE DI CIASCUN ANNO (SOLO PER L'ANNO 2011: ENTRO IL 31/12) ENTRO 6 MESI DALL ISCRIZIONE DEI BENEFICIARI NEI RISPETTIVI REGISTRI, a pena di inammissibilità. NOTA BENE LA DOMANDA VA PRESENTATA ANTERIORMENTE AL SOSTENIMENTO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (ad eccezione delle spese per consulenze)

3 Procedura in sintesi: PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ENTRO 6 MESI DALL ISCRIZIONE DELL'IMPRESA AL RELATIVO REGISTRO/ALBO; DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: SOSTENIMENTO (FATTURAZIONE E PAGAMENTO) DELLE SPESE DI INVESTIMENTO PER LE QUALI SI CHIEDE L'AMMISSIONE AL CONTRIBUTO, ENTRO 12 MESI DALL ISCRIZIONE DEI SOGGETTI BENEFICIARI AI RISPETTIVI REGISTRI/ALBI; ECCEZIONE: SPESE PER CONSULENZA AMMESSE ANCHE CON PAGAMENTO NEI 6 MESI PRECEDENTI L ISCRIZIONE E, IN OGNI CASO ENTRO 3 MESI DALL ISCRIZIONE STESSA; ENTRO 18 MESI DALL ISCRIZIONE DEI SOGGETTI BENEFICIARI AI RISPETTIVI REGISTRI/ALBI: PRESENTAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE (FATTURE IN ORIGINALE E IN COPIA, CORREDATE DA COPIA DEGLI ESTRATTI CONTO CORRENTI BANCARI O POSTALI CON EVIDENZA DELLE EFFETTIVE TRANSAZIONE FINANZIARIE INTERVENUTE CON RIFERIMENTO ALLE SPESE. NEL CASO DI PAGAMENTI CON BANCOMAT, BANCOPOSTA O CARTA DI CREDITO DEVE ESSERE PRODOTTO LO SCONTRINO FISCALE); MODALITA' DI PAGAMENTO AMMESSE -BONIFICO BANCARIO O POSTALE PER IMPORTI SUPERIORI AD 1.000,00 -BONIFICO BANCARIO O POSTALE, ASSEGNO BANCARIO O POSTALE E RICEVUTA BANCARIA PER IMPORTI FINO AD 1.000,00 -POS CON BANCOMAT O BANCOPOSTA, CARTA DI CREDITO FINO ALL IMPORTO MASSIMO DI 100,00, CON RISPETTIVO SCONTRINO FISCALE. NON SONO AMMESSI PAGAMENTI IN CONTANTI! DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA TUTTI QUELLI PUBBLICATI NEL SITO DELLA PROVINCIA, nel dettaglio: L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. A1/IMP scheda impresa L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. A2/IMP dichiarazione legale rappresentante; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. B1/IMP tabella riassuntiva dei componenti dell impresa; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. B2/IMP scheda dei componenti dell impresa; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. B3/IMP dichiarazione sostitutiva di atto notorio: requisiti soggettivi; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. C1/IMP tabella descrizione investimenti e prospetti dettagliati spese L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. C2/IMP prospetto riepilogativo di accompagnamento documenti di spesa; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. C3/IMP prospetto riepilogativo di accompagnamento documenti di spesa per spese già sostenute relative a spese di investimento necessarie ai fini dell iscrizione dell impresa; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. C4/IMP autocertificazione attestante la necessità delle spese di cui all allegato C3/IMP, con richiamo ai riferimenti normativi; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. REGIMI DI AIUTO dichiarazione beneficiario; L.R. 18/2005 ART. 31-ALL. DISP. PROC. - dichiarazione del rappresentante legale; Copia del documento di identità, valido, di tutti coloro che hanno compilato e sottoscritto dichiarazioni sostitutive di atto notorio allegate alla domanda di contributo; VISURA CAMERALE della ditta;

4 SPESE AMMISSIBILI (DA SOSTENERE NEI 6 MESI ANTECEDENTI L ISCRIZIONE DELL IMPRESA NEI RISPETTIVI REGISTRI, ED ENTRO 90 GG. DALLA STESSA DATA) PER CONSULENZE LEGALI, NOTARILI, TECNICO-AMMINISTRATIVE, FISCALI (SOLO PER LA PARTE DI SPESA CHE COSTITUISCE L'ONORARIO DEL PROFESSIONISTA) N.B.: LA RENDICONTAZIONE DI TALI SPESE DEVE ESSERE ULTIMATA ENTRO 90 GG. DALLA DATA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO/ALBO. SPESE AMMISSIBILI (DA SOSTENERE NEI 12 MESI SUCCESSIVI ALL ISCRIZIONE DELL IMPRESA NEI RISPETTIVI REGISTRI/ALBI E DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA) SPESE PER LA PARTECIPAZIONE A CORSI DI FORMAZIONE IMPRENDITORIALE; SPESE DI INVESTIMENTO (AL NETTO DI IVA) PER: MACCHINARI E ATTREZZATURE; MOBILI ED ELEMENTI DI ARREDO FUNZIONALI ALL ATTIVITA D IMPRESA; MACCHINE PER UFFICIO E PROGRAMMI INFORMATICI; BENI IMMATERIALI STRETTAMENTE FUNZIONALI ALL ATTIVITA D I MPRESA; AUTOMEZZI (SOLO TRASPORTO DI COSE COMPRESI PICK-UP MAX 3 POSTI); MEZZI PER IL TRASPORTO DI PERSONE (SOLO SE MEZZO ATTRAVERSO IL QUALE SI ESPLICA L ATTIVITA PRINCIPALE DELL'IMPRESA). N.B: E' AMMESSO ANCHE: - L'ACQUISTO DI BENI USATI*; - L'ACQUISTO CON CONTRATTO DI LEASING (che preveda espressamente l opzione di riscatto da parte dell utilizzatore; il riscatto deve essere effettivamente esercitato entro il termine di 12 mesi dall iscrizione dell impresa al relativo registro/albo); * In tal caso in luogo della fattura potrà essere presentata la scrittura privata attestante l'avvenuta compravendita, riportante gli estremi del pagamento. SPESE NON AMMISSIBILI ACQUISTO DI VEICOLI PER TRASPORTO DI MERCI SU STRADA DA PARTE DI IMPRESE CHE EFFETTUANO TRASPORTO DI MERCI SU STRADA PER CONTO TERZI; ACQUISTO DI BENI O FORNITURA DI SERVIZI QUALORA IL FORNITORE SIA: CONIUGE, PARENTE (ENTRO 3 GRADO), AFFINE (ENTRO 2 GRADO) DEL TITOLARE O DI UNO DEI SOCI DELL IMPRESA; SOCIO DELL IMRPESA; SOCIETA COSTITUITA IN TUTTO O IN PARTE DA SOCI DELL IMPRESA; SOCIETA COSTITUITA IN TUTTO O IN PARTE DA SOCI CHE SONO A LORO VOLTA CONIUGE, PARENTE (ENTRO 3 GRADO), AFFINE (ENTRO 2 GRADO) DEL TITOLARE O DI UNO DEI SOCI DELL IMPRESA; SPESE PER CAMPAGNE INFORMATIVE, DIVULGATIVE E PUBBLICITARIE; SPESE FINALIZZATE ALLO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI CUI AGLI ALLEGATI A) E B) DEL REGOLAMENTO;

5 AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 50% DELLE SPESE AMMISSIBILI (al netto di IVA), PER UN IMPORTO EROGABILE PARI, COMUNQUE, A MASSIMO ,00. IMPORTO MASSIMO ELEVATO A ,00 QUANDO BENEFICIARIO SIA UN SOGGETTO DISOCCUPATO DISABILE (ISCRITTO ALL'ELENCO DI CUI ALL'ART.8 L. 68/99) IMPORTO MASSIMO ELEVABILE A ,00 QUALORA LA NUOVA IMPRESA SIA COSTITUITA DA DUE O PIU SOCI IN POSSESSO DEI REQUISITI PER BENEFICIARE DEL CONTRIBUTO (E DETENTORI DI PARTECIPAZIONE PREVALENTE NEL CASO VI SIANO ANCHE SOCI NON AVENTI I REQUISITI) MASSIMO ALTRESI ELEVABILE A ,00 NEL CASO DI NUOVA IMPRESA COSTITUITA DA DUE O PIU SOCI AVENTI I REQUISITI PER BENEFICIARE DEL CONTRIBUTO, QUALORA UNO DI ESSI SIA ANCHE DISABILE ISCRITTO ALL'ELENCO DI CUI ALL'ART.8 L. 68/99. NON CUMULABILITA INCENTIVI CON ALTRI INCENTIVI STATALI E REGIONALI LA CUI DISCIPLINA ESPRESSAMENTE ESCLUDA LA CUMULABILITA QUALORA CONCESSI A TITOLO DI AIUTO DI IMPORTO LIMITATO, GLI INCENTIVI NON SONO CUMULABILI CON QUELLI CONCESSI A TITOLO DI AIUTO DE MINIMIS PER LE MEDESIME SPESE. GLI AIUTI DE MINIMIS SONO CUMULABILI CON ALTRI AIUTI PUBBLICI CONCESSI PER LE MEDESIME SPESE SOLO ENTRO L'IMPORTO CORRISPONDENTE ALL'INTENSITA' DI AIUTO MASSIMA DEFINITA PER CIASCUN CASO SPECIFICO DALLA NORMATIVA COMUNITARIA. EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO: ENTRO 18 MESI DALL'ISCRIZIONE AL REGISTRO/ALBO DEPOSITO C/O PROVINCIA DI UN RENDICONTO DELLE SPESE SOSTENUTE, UNITAMENTE AI SEGUENTI ALLEGATI: - D1/IMP Lettera invio rendiconto; - D2/IMP Prospetto riepilogativo di accompagnamento dei documenti di spesa; - FATTURE (quietanzate per l intero importo entro 12 mesi dall iscrizione della nuova impresa nei rispettivi registri/albi) IN ORIGINALE ED UNA COPIA e DOCUMENTI DI PAGAMENTO (COPIA DEL CEDOLINO PER PAGAMENTI TRAMITE ASSEGNO, COPIA DI ESTRATTO CONTO PER PAGAMENTI TRAMITE BONIFICO, COPIA DI RICEVUTA BANCARIA, SCONTRINO FISCALE. NEL CASO DI PAGAMENTI IN CONTANTI VA RESA UNA DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DI AVVENUTO PAGAMENTO CON TALE MODALITA') CAUSE DI REVOCA DEL CONTRIBUTO MANCATO DEPOSITO ENTRO 18 MESI DALL'ISCRIZIONE ALL'ALBO/REGISTRO DELLE IMPRESE/COOPERATIVE, DI UN RENDICONTO DELLE SPESE SOSTENUTE CON ALLEGATA LA DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA SOPRA DETTA; VENIR MENO DEL VINCOLO DI DESTINAZIONE SUI BENI O SUI SOGGETTI ENTRO 3 ANNI DALL'EROGAZIONE; CESSAZIONE DELL IMPRESA/VENIR MENO, ENTRO 1 ANNO DALL'EROGAZIONE, DELLA TITOLARITA DELLA PARTECIPAZIONE PREVALENTE NELL IMPRESA IN CAPO AI SOGGETTI CHE ALL ATTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA POSSEDEVANO I REQUISITI PER L'ACCESSO AL BENEFICIO.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI (Approvato dalla Giunta camerale con atto n. 38 del 24/02/2014) Art. 1 Finalità Nel quadro delle proprie iniziative

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO DEL TITOLARE O DEL LEGALE RAPPRESENTANTE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO DEL TITOLARE O DEL LEGALE RAPPRESENTANTE ALLEGATO n 1 ALLEGATO ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO OBIETTIVO 3 MISURA DEL PROGRAMMA OPERATIVO DELLA 0REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Periodo 2000-2006 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO DEL TITOLARE

Dettagli

GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative. Intraprendo Incentivi per la creazione di nuove imprese

GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative. Intraprendo Incentivi per la creazione di nuove imprese GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative Intraprendo Incentivi per la creazione di nuove imprese GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative A chi è rivolto iniziative strutturate sotto forma

Dettagli

Legge regionale n. 18/2005, art. 48 ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO O INSERIMENTI LAVORATIVI IN COOPERATIVE

Legge regionale n. 18/2005, art. 48 ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO O INSERIMENTI LAVORATIVI IN COOPERATIVE Legge regionale n. 18/2005, art. 48 ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO O INSERIMENTI LAVORATIVI IN COOPERATIVE D.P.REG. 0237/PRES DEL 07.08.2006 entrato in vigore il 31.08.2006 e s.m.i. di cui al D.P.REG.

Dettagli

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Regolamento per la concessione e l erogazione degli incentivi per gli interventi di politica attiva del

Dettagli

LA NUOVA LEGGE SABATINI

LA NUOVA LEGGE SABATINI LA NUOVA LEGGE SABATINI (DECRETO FARE Decreto Legge 69/2013 convertito con modificazioni dalla legge 98/2013) I DESTINATARI La Nuova Legge Sabatini, prevista dal Decreto del Fare, si rivolge alle micro,

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30

L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30 L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2011, n. 0163/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di incentivi all

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli SSOMMARIIO DESTIINATARII... 2 1.1 I destinatari 2 COSA SII PUO FFARE... 3 2.1 Cosa si può fare 3 LLE AGEVOLLAZIIONII PREVIISTE... 4 3.1 Le agevolazioni previste

Dettagli

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) 1 Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) L'Agenzia sostiene la realizzazione e l'avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA. L ASSESSORE delle RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA. L ASSESSORE delle RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI D.A. n. 2740 Dip.Int.Strutt. Servizio III Unità operativa n. 32 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA L ASSESSORE delle RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la

Dettagli

Il/La sottoscritt nat. il e residente a in. in qualità di legale rappresentante della Cooperativa/del Consorzio. con sede a

Il/La sottoscritt nat. il e residente a in. in qualità di legale rappresentante della Cooperativa/del Consorzio. con sede a DOMANDA PARTE II Oggetto: L.R. 20/2006, art. 14; Regolamento regionale di cui al D.P.Reg. 07 settembre 2015, n. 0184/Pres., art. 11, comma 1, lett. a) e comma 2, lett. a) Contributi per acquisto, anche

Dettagli

Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al 15.10.2014

Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al 15.10.2014 Ai gentili clienti Loro sedi Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al 15.10.2014 (Decreto ministeriale 19.06.2014 e 07.07.2014) Premessa Con il decreto

Dettagli

CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEGLI AIUTI

CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEGLI AIUTI Allegato alla Delib.G.R. n. 50/27 del 10.11.2009 CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI L.R.10 gennaio 2001 n.. 2 Titolo T II DIRETTIVE DI

Dettagli

L'importo messo a bando è pari a 2.800.000,00. Data di scadenza La domanda va presentata a partire dalle ore 9:00 del 1 febbraio 2016

L'importo messo a bando è pari a 2.800.000,00. Data di scadenza La domanda va presentata a partire dalle ore 9:00 del 1 febbraio 2016 Ente erogatore Unioncamere Estremi MISE - Marchi +2 Importo messo a bando Ambito L'importo messo a bando è pari a 2.800.000,00 Nazionale territoriale Data di scadenza La domanda va presentata a partire

Dettagli

CREDITO ARTIGIANO AGEVOLATO LEGGE 949/52 ARTIGIANCASSA SPA REGIONE LIGURIA

CREDITO ARTIGIANO AGEVOLATO LEGGE 949/52 ARTIGIANCASSA SPA REGIONE LIGURIA CREDITO ARTIGIANO AGEVOLATO LEGGE 949/52 ARTIGIANCASSA SPA REGIONE LIGURIA Di seguito sono riassunte le caratteristiche di operativita' delle operazioni di credito agevolato a favore delle imprese artigiane

Dettagli

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE Informativa Soggetti beneficiari: 1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio

Dettagli

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI Presentazione delle domande: a sportello dal 1 Febbraio 2016 TERRITORIO:

Dettagli

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO Pacchetto di interventi, finanziato con risorse del FSE e del Ministero del Lavoro, per superare le difficoltà di accesso al credito - Avviso Pubblico "Microcredito

Dettagli

VADEMECUM PER LE IMPRESE

VADEMECUM PER LE IMPRESE Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali VADEMECUM PER LE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL PROGRAMMA PARI 2007 - Programma d Azione per il Reimpiego di lavoratori svantaggiati

Dettagli

Allegato n. 1. Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza

Allegato n. 1. Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza Allegato n. 1 Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza Paragrafo. 1 Definizioni Nel presente Documento, l espressione: a) «Autoimpiego» indica lo

Dettagli

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) 1 Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) L'Agenzia sostiene la realizzazione e l'avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti

Dettagli

Veneto: L. R. 5/2001 Fondo di Rotazione per i finanziamenti agevolati alle piccole e medie imprese (PMI) Sezione A, Sezione B

Veneto: L. R. 5/2001 Fondo di Rotazione per i finanziamenti agevolati alle piccole e medie imprese (PMI) Sezione A, Sezione B Veneto: L. R. 5/2001 Fondo di Rotazione per i finanziamenti agevolati alle piccole e medie imprese (PMI) Sezione A, Sezione B Scadenze Fino ad esaurimento fondi. In breve La SEZIONE A del Fondo di rotazione

Dettagli

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale;

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale; B. CHI PUÒ PARTECIPARE A START UP? Per partecipare a Start Up, un impresa al momento della presentazione della domanda deve essere in possesso delle caratteristiche indicate di seguito ai punti 1, 2 e

Dettagli

PREMESSO ART. 1 SOGGETTI BENEFICIARI

PREMESSO ART. 1 SOGGETTI BENEFICIARI Prot. n. Budrio, BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI, A FRONTE DI SPESE SOSTENUTE, AD IMPRESE ARTIGIANE CON SEDE LEGALE E/O OPERATIVA IN BUDRIO E COMUNQUE OPERANTI SUL TERRITORIO COMUNALE- ANNO 2010.

Dettagli

CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI

CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI Bergamo, 8 Novembre 2011 CONVEGNO FRIM LINEA D INTERVENTO N 8 START UP D IMPRESA

Dettagli

Tabella di sintesi elaborata dagli uffici senza alcun valore normativo. COOPERATIVE SOCIALI iscritte alla sezione A dell Albo.

Tabella di sintesi elaborata dagli uffici senza alcun valore normativo. COOPERATIVE SOCIALI iscritte alla sezione A dell Albo. CAPO II INVESTIMENTI Acquisto, costruzione, ristrutturazione, ammodernamento ed ampliamento di immobili aziendali Art. 9 comma 1 200.000,00) 200.000,00) Fino al 50% 200.000,00) se LEASING: fino al 40%

Dettagli

4, 1 13 2015, 273 COMMERCIO ELETTRONICO

4, 1 13 2015, 273 COMMERCIO ELETTRONICO Circolare recante le modalità di presentazione delle domande per l attribuzione del credito d imposta per la realizzazione e l ampliamento di infrastrutture informatiche di cui all articolo 4, comma 1

Dettagli

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima.

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. C.R.I.A.S. Credito di esercizio Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. Finanziamento destinato a sopperire

Dettagli

Contributi CCIAA di Prato per realizzazione check up energetici. Prato, 21 gennaio 2014 20/01/2014 1

Contributi CCIAA di Prato per realizzazione check up energetici. Prato, 21 gennaio 2014 20/01/2014 1 Contributi CCIAA di Prato per realizzazione check up energetici Prato, 21 gennaio 2014 20/01/2014 1 Bando per la concessione di contributi alle imprese per la realizzazione di check up energetici anno

Dettagli

Comunicazione di concessione del finanziamento Descrizione categorie di spesa Interventi strutturali Acquisto attrezzature e dotazioni Spese generali Interventi immateriali spese avvio attività PRESCRIZIONI

Dettagli

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 36/ 20 DEL 26.7.2005 Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 Art. 1 Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di

Dettagli

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2011 2013 II parte INTERVENTI testo approvato dalla Commissione provinciale per l impiego con deliberazione n. 373 del 26 luglio 2011 ed adottato dalla

Dettagli

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo Approvato con delibera consiliare n. 49 del 23 aprile 2004 Modificato con delibera

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O. AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Determinazione nr. 202 Trieste 29/01/2015 Proposta nr. 50 Del 28/01/2015 Oggetto: Regolamento di cui agli artt. 29, 30, 31, 32, 33 e 48 L. R.

Dettagli

Bando per il sostegno alla brevettazione europea ed internazionale da parte di PMI della provincia di Mantova

Bando per il sostegno alla brevettazione europea ed internazionale da parte di PMI della provincia di Mantova Provincia di Mantova Bando per il sostegno alla brevettazione europea ed internazionale da parte di PMI della provincia di Mantova ART.1 FINALITA La Provincia di Mantova e la Camera di Commercio di Mantova

Dettagli

MICROIMPRESA DECRETO LEGISLATIVO 185/00 TITOLO II

MICROIMPRESA DECRETO LEGISLATIVO 185/00 TITOLO II MICROIMPRESA DECRETO LEGISLATIVO 185/00 TITOLO II SOGGETTI BENEFICARI Questa agevolazione è rivolta a persone che intendono avviare un attività imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società

Dettagli

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1 Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1 Da inviare (su carta intestata dell ente) a: Dichiarazione di Spesa FINALE numero del / / Oggetto: La concessione del contributo/finanziamento è avvenuto

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI CUNEO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI CUNEO PAG. 1 1404 Allegato alla determinazione dirigenziale n. 131/PM del 18/02/2014 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI CUNEO BANDO PER LA CORRESPONSIONE DI CONTRIBUTI PER L'INNOVAZIONE

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Cronologia delle quote e dei saldi di agevolazione Documentazione necessaria Stato dell arte passo dopo passo

Cronologia delle quote e dei saldi di agevolazione Documentazione necessaria Stato dell arte passo dopo passo Cronologia delle quote e dei saldi di agevolazione Documentazione necessaria Stato dell arte passo dopo passo A) Prima quota del contributo in conto capitale 2 Fidejussione bancaria o polizza assicurativa

Dettagli

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Torino, 20 novembre 2014 L.R. 1/09 - Artigianato 1 FINALITA E RISORSE Sostegno agli investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione

Dettagli

Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini

Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 136 Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione allegato

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE OPERANTI IN PROVINCIA DI TERAMO PER LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA AZIENDALE ANNO 2014

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE OPERANTI IN PROVINCIA DI TERAMO PER LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA AZIENDALE ANNO 2014 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE OPERANTI IN PROVINCIA DI TERAMO PER LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA AZIENDALE ANNO 2014 (Approvato dalla Giunta camerale con Delibera n. 19 del 30/01/2014

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 118 del 16 settembre 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasporto merci: attivati gli incentivi per il rinnovo del parco circolante (Decreto 03.07.2014 del Ministero

Dettagli

Veneto: L. R. 2/2002 Fondo di Rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese artigiane

Veneto: L. R. 2/2002 Fondo di Rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese artigiane Veneto: L. R. 2/2002 Fondo di Rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese artigiane Scadenze Fino ad esaurimento fondi. In breve Il Fondo di Rotazione regionale per il settore

Dettagli

STRUMENTI AGEVOLATIVI IN FAVORE DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE Legge Regionale n. 57/1999

STRUMENTI AGEVOLATIVI IN FAVORE DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE Legge Regionale n. 57/1999 STRUMENTI AGEVOLATIVI IN FAVORE DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE Legge Regionale n. 57/1999 Disciplina di riferimento DGR 3929 del 4 dicembre 2007 (BUR n. 1 del 1 gennaio 2008) DGR 2096 del 7 luglio 2009 (BUR

Dettagli

ALLEGATO A Dgr n. 938 del 10/06/2014 pag. 1/5

ALLEGATO A Dgr n. 938 del 10/06/2014 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 938 del 10/06/2014 pag. 1/5 BANDO (CRITERI E MODALITA ) PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO REGIONALE BUONO-LIBRI E STRUMENTI DIDATTICI ALTERNATIVI ANNO

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari ALLEGATO A Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 0925 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI

Dettagli

Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Mondovì

Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Mondovì Marca da bollo del valore corrente Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Mondovì PEC comune.mondovi@postecert.it Oggetto: Progetto Imprese nel centro storico. Domanda di ammissione all

Dettagli

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto) Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13

L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 marzo 2016, n. 053/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione

Dettagli

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it 5. PROCEDURE Le gestione del bando, che comprende le attività di ricezione e istruttoria delle domande, concessione e revoca delle agevolazioni, controllo degli interventi realizzati, è affidata alla Direzione

Dettagli

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile.

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile. Allegato n. 1 ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L EROGAZIONE DELL ANTICIPO 1) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, conforme al facsimile A allegato,

Dettagli

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO DELTA LAGUNARE BANDO BENI STRUMENTALI 2015

CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO DELTA LAGUNARE BANDO BENI STRUMENTALI 2015 CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO DELTA LAGUNARE BANDO BENI STRUMENTALI 2015 BUDGET Le risorse finanziarie ammontano complessivamente ad euro 500.000. BENEFICIARI Possono presentare domanda per l accesso

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA CORRETTA GESTIONE DEI PROGETTI PRIVATI

LINEE GUIDA PER LA CORRETTA GESTIONE DEI PROGETTI PRIVATI LINEE GUIDA PER LA CORRETTA GESTIONE DEI PROGETTI PRIVATI MISURA 4.2 AZIONE 4.2.1 POR MOLISE 2000-2006 AIUTI DE MINIMIS ALLE IMPRESE ARTIGIANE S.F.I.D.E. Sviluppo, formazione, ideazione di progetti per

Dettagli

LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI

LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI Allegato 5 al dds LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI AVVISO 526 FINANZIAMENTI ON-LINE (GEFO) 1. Premessa Le presenti linee guida sono destinate ai beneficiari dell avviso Generazione

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Stipulato il protocollo d intesa per i finanziamenti rosa

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Stipulato il protocollo d intesa per i finanziamenti rosa News per i Clienti dello studio del 4 Novembre 2014 Stipulato il protocollo d intesa per i finanziamenti rosa Ai gentili clienti Loro sedi Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è

Dettagli

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni

Dettagli

ASSESSORATI PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO

ASSESSORATI PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO UNIONE EUROPEA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REPUBBLICA ITALIANA ASSESSORATI PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO

Dettagli

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

LAV04 SOGGETTO RICHIEDENTE: REGOLAMENTO D ATTUAZIONE DEGLI ARTICOLI 29, 30, 31, 32, 33 e 48 DELLA LEGGE REGIONALE 18/2005

LAV04 SOGGETTO RICHIEDENTE: REGOLAMENTO D ATTUAZIONE DEGLI ARTICOLI 29, 30, 31, 32, 33 e 48 DELLA LEGGE REGIONALE 18/2005 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI UDINE Piazza Patriarcato, 3 33100 UDINE AREA FUNZIONALE LAVORO, WELFARE E SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO SERVIZIO LAVORO, COLLOCAMENTO E FORMAZIONE REGOLAMENTO D ATTUAZIONE DEGLI

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO OPERATIVITÀ A MEDIO/LUNGO TERMINE FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE Finalità: favorire il rafforzamento della struttura finanziaria aziendale attraverso la concessione di finanziamenti

Dettagli

CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI COSTI

CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI COSTI UNIONE EUROPEA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REPUBBLICA ITALIANA P.O.R. Sardegna 2000-2006 Misura 3.13 RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO NELLE IMPRESE E TERRITORIO AZIONE 3.13.B INCENTIVAZIONE DIRETTA ALLE

Dettagli

Oggetto:REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LO SVILUPPO DI ATTIVITA IMPRENDITORIALI ISTANZA DI LIQUIDAZIONE

Oggetto:REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LO SVILUPPO DI ATTIVITA IMPRENDITORIALI ISTANZA DI LIQUIDAZIONE (Spazio per il timbro di protocollo d arrivo) Al Comune di Sogliano al Rubicone Ufficio Servizi alla Persona Sviluppo Economico P.zza della Repubblica 35 47030 Sogliano al Rubicone Oggetto:REGOLAMENTO

Dettagli

modulo di rendicontazione articoli 20 e 21 del regolamento rendicontazione del progetto impresa pratica n. Progressivo: 59

modulo di rendicontazione articoli 20 e 21 del regolamento rendicontazione del progetto impresa pratica n. Progressivo: 59 Progressivo: 59 legge regionale 22 aprile 2002, n. 12, articolo 53 bis, comma 1 - contributi alle imprese artigiane per investimenti in ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico ed innovazione regolamento

Dettagli

Regolamento Comunale per l istituzione e la gestione del fondo speciale destinato alla creazione di nuova occupazione e di nuove imprese.

Regolamento Comunale per l istituzione e la gestione del fondo speciale destinato alla creazione di nuova occupazione e di nuove imprese. COMUNE DI LORENZANA Provincia di Pisa Via Antonio Gramsci, 27 - C.A.P. 56043 - P. IVA: 00388480501 - Tel. 050 662622 - Fax 050 662881 www.comune.lorenzana.pi.it Regolamento Comunale per l istituzione e

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento

Dettagli

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI POIC (FASE II) Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale a) Aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale,

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DEL MICROCREDITO PER LA PROVINCIA DI GORIZIA Art. 1 Finalità del progetto di microcredito 1. La Provincia di Gorizia prevede la concessione di contributi

Dettagli

Al Sindaco del Comune di:

Al Sindaco del Comune di: Prot. n.1225 del 16/01/13 Al Sindaco del Comune di: 1. Caivano (NA) 2. Cesa (CE) 3. Ottaviano (NA) 4. Calvizzano (NA) Oggetto: LETTERA DI INVITO PER EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI AI COMUNI CONSORZIATIPER

Dettagli

Codice Fiscale: Sesso: M F Data di nascita: / / Comune di residenza: Provincia: ( ) Banca e Filiale:

Codice Fiscale: Sesso: M F Data di nascita: / / Comune di residenza: Provincia: ( ) Banca e Filiale: MODULO RICHIESTA RISCATTO DIPENDENTI PUBBLICI DA INVIARE A FONDO SCUOLA ESPERO Via Aniene, 14 00198 - Roma 1. DATI DELL ISCRITTO 2. DATI PREVIDENZIALI E CONTRIBUTIVI L iscritto ha cessato l attività lavorativa

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI (CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ex lege 240/81, art. 23)

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI (CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ex lege 240/81, art. 23) Allegato n. 5 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI (CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ex lege 240/81, art. 23) DOMANDA PRESENTATA TRAMITE.. (Società di locazione finanziaria, Banca; Associazione di categoria;

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti OPERATIVITA A BREVE TERMINE I finanziamenti a breve termine sono regolati a tasso variabile, pari all Euribor maggiorato dei seguenti spread: Spread

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

MinisterodelloSviluppoEconomico

MinisterodelloSviluppoEconomico MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 1 del 7 Gennaio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Bando marchi+2: domande al via dal 01.02.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che in data 03.12.2015

Dettagli

Bando pubblico contenente modalità e criteri per l assegnazione di contributi a progetti d investimento delle imprese cooperative.

Bando pubblico contenente modalità e criteri per l assegnazione di contributi a progetti d investimento delle imprese cooperative. Allegato A Bando pubblico contenente modalità e criteri per l assegnazione di contributi a progetti d investimento delle imprese cooperative. 1. Soggetti beneficiari Sono beneficiarie di contributi di

Dettagli

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008.

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. Allegato alla Delib.G.R. n. 40/5 del 22.7.2008 Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. 1. Premessa L art. 12 della

Dettagli

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle

Dettagli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli Microimpresa Pensare in grande, da piccoli Le agevolazioni previste per la microimpresa sono rivolte a società di persone di nuova costituzione che intendono avviare un attività imprenditoriale di piccola

Dettagli

Spett.le COMUNE di Cagliari Servizio Attività Produttive Ufficio Incentivi alle Imprese Via Sonnino 09100 Cagliari

Spett.le COMUNE di Cagliari Servizio Attività Produttive Ufficio Incentivi alle Imprese Via Sonnino 09100 Cagliari ALLEGATO A Spett.le COMUNE di Cagliari Servizio Attività Produttive Ufficio Incentivi alle Imprese Via Sonnino 09100 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER LO SVILUPPO DI PICCOLE E MEDIE

Dettagli

BANDO AGEVOLACREDITI 2012. Camera di Commercio di Milano Comune di Milano

BANDO AGEVOLACREDITI 2012. Camera di Commercio di Milano Comune di Milano BANDO AGEVOLACREDITI 2012 Camera di Commercio di Milano Comune di Milano Beneficiari: Micro, Piccole e Media Imprese di tutti settori 1 che presentono i seguenti requisiti: Abbiamo sede legale iscritta

Dettagli

Indirizzo della sede / unità locale operativa Via c.a.p. Città Prov.

Indirizzo della sede / unità locale operativa Via c.a.p. Città Prov. Marca da bollo Euro 14,62 Spett.le CAMERA DI COMMERCIO DI ORISTANO SERVIZIO PROMOZIONE ECONOMICA E REGOLAZIONE DEL MERCATO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI ORISTANO

Dettagli

ALLEGATO TECNICO Concessione di contributi per i sistemi di gestione ambientale nelle PMI

ALLEGATO TECNICO Concessione di contributi per i sistemi di gestione ambientale nelle PMI ALLEGATO TECNICO Concessione di contributi per i sistemi di gestione ambientale nelle PMI A - DATI SULL IMPRESA RICHIEDENTE A.1 Denominazione: 1 A.2 Natura giuridica: 2 A.3 Anno di costituzione: 3.. A.4

Dettagli

PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO

PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Avviso pubblico relativo all inserimento lavorativo di persone disabili all interno di cooperative sociali di tipo B e loro Consorzi ed interventi di accompagnamento

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI. Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D323-00102

Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI. Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D323-00102 Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D323-00102 1. OBIETTIVI E BENEFICIARI 1. I criteri e le modalità che seguono si riferiscono

Dettagli

ALLA FINAOSTA S.p.A. "Finanziaria Regionale Valle d'aosta - Società per Azioni" Sede legale: Via B. Festaz, 22-11100 AOSTA

ALLA FINAOSTA S.p.A. Finanziaria Regionale Valle d'aosta - Società per Azioni Sede legale: Via B. Festaz, 22-11100 AOSTA mod. Modulo per la richiesta di interventi regionali per l accesso al credito sociale ALLA FINAOSTA S.p.A. "Finanziaria Regionale Valle d'aosta - Società per Azioni" Sede legale: Via B. Festaz, 22-11100

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO La sottoscritta... con sede in... via... n.... Tel.... Fax... appaltatrice del lavoro denominato: C.I.G. n.... come da contratto Rep. n.... del... C H I E D E 1)

Dettagli

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo Allegato parte integrante Criteri Criteri e modalità per la concessione di contributi a soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche ai sensi dell articolo 67 della legge provinciale sul commercio

Dettagli

o Busta paga; o Fattura per collaboratori o prestatori esterni soggetti ad IVA. c) Documento che attesta l avvenuto pagamento della prestazione;

o Busta paga; o Fattura per collaboratori o prestatori esterni soggetti ad IVA. c) Documento che attesta l avvenuto pagamento della prestazione; REGIONE CALABRIA Dipartimento Lavoro, Formazione professionale, Politiche Sociali, Cooperazione e Volontariato Via Lucrezia della Valle 88100 Catanzaro MODALITÀ OPERATIVE DI RENDICONTAZIONE DEI VOUCHER

Dettagli

ENERGIE ALTERNATIVE PER UN TURISMO ED UNA AGRICOLTURA DI QUALITA

ENERGIE ALTERNATIVE PER UN TURISMO ED UNA AGRICOLTURA DI QUALITA ENERGIE ALTERNATIVE PER UN TURISMO ED UNA AGRICOLTURA DI QUALITA Erogazione di contributi in conto capitale alle P.M.I. del settore turistico e del settore agricolo localizzati nel territorio provinciale

Dettagli