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2 GE.SA.C. S.p.A. Gestione Servizi Aeroporti Campani è stata costituita nel 1980, a maggioranza pubblica, su iniziativa del Comune di Napoli, della Provincia di Napoli e dell Alitalia (la quota di quest ultima è stata successivamente rilevata dalla SEA di Milano). Nell agosto del 1997, gli enti pubblici azionisti cedono alla BAA ognuno il 35% delle azioni in proprio possesso. La privatizzazione* dello scalo campano, la prima in Italia, matura dalla consapevolezza dei soci pubblici (Comune e Provincia) e del management, dell importanza strategica di una gestione privatistica dello scalo per lo sviluppo dell aeroporto e dello stesso territorio. Nel maggio del 1999, BAA cede una quota azionaria pari al 5% all Interporto Campano di Nola. Gesac S.p.A., società di gestione dell Aeroporto Internazionale di Napoli, viene controllata dal 1997 a dicembre 2010 per il 65% dalla BAA. Il gruppo BAA è il più grande gruppo al mondo nella gestione aeroportuale. Il 26 giugno 2006 il Consorzio denominato ADI, Airport Development and Investment Limited, guidato dal gruppo spagnolo Ferrovial ha acquisito la proprietà del gruppo BAA. Il 21 dicembre 2010, in seguito all accordo siglato il 1 ottobre, è stata perfezionata la cessione del 65% di Gesac S.p.A. società di gestione dell Aeroporto Internazionale di Napoli e dunque il passaggio definitivo dal Gruppo spagnolo Ferrovial a F2i Sgr Fondi Italiani per le Infrastrutture guidato da Vito Gamberale. L Assemblea di Gesac, convocata in occasione del passaggio di proprietà, ha anche nominato il nuovo CDA: Presidente il Prof. Mario Sarcinelli, autorevole studioso ed esperto di questioni monetarie, bancarie e finanziarie nonché ex Ministro al Commercio Estero. 2

3 ATTUALE COMPAGINE SOCIETARIA: L attuale compagine azionaria risulta così suddivisa: 70% F2i Aeroporti S.p.A., 12,5% Comune di Napoli, 12,5% Provincia di Napoli, 5% Aliport s.r.l. (Gruppo Interporto Campano) 3

4 TAPPE ISTITUZIONALI IMPORTANTI RELATIVE ALLA SOCIETÀ DI GESTIONE: 11 marzo 2003 Gestione totale: Con un decreto interministeriale, i Ministri dei Trasporti, dell Economia e della Difesa, approvano la convenzione di gestione totale dell aeroporto di Napoli sottoscritta fra l ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) e Gesac per la durata di 40 anni. Fra i principali compiti del gestore rientrano la manutenzione e sviluppo delle infrastrutture aeroportuali, pianificazione, coordinamento e sviluppo delle attività commerciali, airport security, customer service, qualità, sicurezza e tutela ambientale. 15 settembre 2005 Certificato di Aeroporto: la certificazione è stata conferita a Gesac da ENAC nel settembre del 2005 e attesta la conformità al Regolamento di Costruzione e di Esercizio degli Aeroporti ovvero alla normativa internazionale dell ICAO delle infrastrutture, dell organizzazione e delle procedure operative dell Aeroporto Internazionale di Napoli. L ICAO International Civil Aviation Organization è l Organismo Internazionale a cui è affidato il compito di regolamentare e standardizzare la normativa e le procedure operative riguardanti il trasporto aereo civile. 22 luglio 2008 Valutazione di Impatto Ambientale (VIA): il Piano di Sviluppo (Master plan) dell aeroporto di Napoli ottiene il parere di conformità di valutazione di impatto ambientale (VIA) da parte del Ministero dell Ambiente (DEC ), confermando la sua capacità di 10,5 milioni di passeggeri. 4

5 Certificazione ISO 9001: 2000: La società di gestione aeroportuale ha ottenuto da parte dell Ente Certificatore TÜV Italia, dall ottobre 2005 ad oggi, la Certificazione del proprio Sistema di Gestione per la Qualità secondo i requisiti della norma internazionale ISO 9001:2000. I processi che hanno ottenuto la Certificazione sono: progettazione ed erogazione dei servizi di assegnazione, esercizio e supervisione risorse centralizzate; manutenzione mezzi ed infrastrutture; informativa di scalo; esercizio impianto smistamento bagagli; informativa al pubblico. 7 ottobre 2009 Approvazione Contratto di Programma : Con Decreto del 7 ottobre 2009 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell'economia e delle Finanze, registrato alla Corte dei Conti il 30 ottobre 2009, è stato approvato il Contratto di Programma relativo all Aeroporto di Napoli Capodichino, stipulato tra GESAC ed E.N.A.C. (Ente Nazionale per l'aviazione Civile) G.U. n.259 del 6 novembre 2009 Il Contratto di Programma disciplina, per il quadriennio , il profilo tariffario dei diritti aeroportuali, il piano degli investimenti ed il rispetto degli obiettivi di qualità e di tutela ambientale. 5

6 SINTESI PRINCIPALI DATI DI TRAFFICO AEROPORTO DI NAPOLI ( ): Traffico passeggeri 2010: il dato relativo alla chiusura del 2010 è di circa 5,6milioni di passeggeri tra arrivi e partenze (con un incremento del 5% rispetto al 2009) Traffico Passeggeri aeroporto di Napoli dal 2000 al

7 A fronte di un decremento del traffico passeggeri riscontrato sia nel 2009 che nel 2008, a causa delle note vicende legate alla trasformazione della compagnia di bandiera e la crisi economica internazionale registrata anche nel settore trasporti, dal 2000 al 2007, invece, il traffico complessivo dell aeroporto di Napoli è cresciuto del 40%, grazie soprattutto al potenziamento del network di collegamenti sia nazionali che internazionali. Notevole l incremento registrato, sempre dal 2000 al 2007, dal traffico di linea internazionale (+188%) a conferma della vocazione internazionale dello scalo partenopeo e del forte impulso dato ai flussi turistici. Il dato estremamente positivo è da attribuirsi proprio all aumento delle destinazioni internazionali collegate con voli diretti di linea e al potenziamento delle rotte esistenti. L apertura di un nuovo collegamento diretto di linea o charter è infatti, un fattore determinante per lo sviluppo del traffico passeggeri sia outgoing (verso l estero) che incoming (verso la regione). 7

8 CRONOLOGIA DELLE PRINCIPALI ROTTE INTERNAZIONALI ATTIVATE DA NAPOLI NEGLI ULTIMI ANNI: Amsterdam marzo 2000 Barcellona marzo 2000 Colonia dicembre 2002 Hannover aprile 2003 Stoccarda dicembre 2003 Zurigo marzo 2004 Berlino aprile 2004 Madrid luglio 2004 Vienna marzo 2005 Dublino marzo 2005 Basilea giugno 2005 Bucarest settembre 2005 New York giugno 2005 Budapest aprile 2006 Praga aprile 2006 Mosca aprile 2006 Kiev aprile 2006 Ginevra marzo 2007 Francoforte aprile 2007 Amburgo aprile 2007 Copenaghen aprile 2008 Liverpool giugno 2009 Ibiza giugno 2010 Tunisi luglio 2010 Istanbul (novità 2011) giugno 2011 NETWORK PRIMAVERA-ESTATE le destinazioni di linea dirette (nazionali e internazionali) che collegano Napoli alle principali destinazioni europee e agli USA con New York nel periodo estivo. 8

9 IL PIANO DI SVILUPPO INFRASTRUTTURALE (Master plan) Gesac, società di gestione dell Aeroporto Internazionale di Napoli, è da anni impegnata in un importante programma di sviluppo infrastrutturale. Dal 1998 al 2010, la società di gestione ha già investito complessivamente 215 milioni di euro, di cui 124 auto finanziati, per lo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi e sta realizzando una serie di lavori di ampliamento e di ottimizzazione che consentiranno di avere entro i prossimi anni, uno scalo ancor più funzionale, sicuro e confortevole. Il 9 gennaio 2010, alla presenza delle autorità e della stampa, è stato inaugurato il nuovo terminal passeggeri con la particolare e luminosissima vetrata che rappresenta la nuova facciata dell aerostazione, simbolo dell importante e consistente piano di sviluppo infrastrutturale (Master plan) realizzato in questi anni dalla società di gestione dello scalo partenopeo. 9

10 * Nota Privatizzazione: L aeroporto di Napoli è stato il primo aeroporto italiano ad essere privatizzato nel In un certo senso, esso rappresenta ancora oggi un esperienza pilota in Italia, unica nel suo genere. Negli ultimi dieci anni, lo scalo di Napoli ha completamente cambiato la propria fisionomia ed ha elevato sensibilmente la propria immagine in termini di sicurezza e qualità dei servizi, tanto da essere riconosciuto oggi come un aeroporto all altezza di una moderna capitale europea. La privatizzazione dell aeroporto di Napoli s inserisce in un contesto di rinnovamento della città grazie all effetto del vertice G7 che, nel 1994, ne decretò il successo di fronte ad una platea internazionale. Per consolidare la nuova immagine di Napoli ed affermarla come polo di attrazione turistica e culturale a livello internazionale, il Comune doveva necessariamente riqualificare lo scalo di Capodichino, che appariva evidentemente inadeguato alla crescente domanda turistica della città ed inefficiente sul piano dei servizi. La scelta strategica fu quella di rilanciare l aeroporto affidandone la gestione ad un investitore privato che potesse portare una consolidata competenza tecnica nel settore, dalla quale partire per sviluppare e migliorare lo scalo. BAA plc, leader mondiale nel settore della gestione aeroportuale, apparve subito come partner qualificato e affidabile con il quale affrontare la sfida della modernizzazione di una infrastruttura tanto importate per il futuro della città. 10

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