Aree protette: I parchi
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- Agnella Zanella
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1 AREE PROTETTE
2 Le aree protette Le aree naturali protette, chiamate anche oasi o parchi naturali, sono parti di territorio che la legge tutela per l interesse naturalistico, ambientale o storico-culturale. La biodiversità delle aree protette fa in modo di arrestare il sempre più maggiore numero di specie animali e vegetali in estinzione.
3 Oasi naturale Un'oasi naturale è destinata al rifugio, alla riproduzione e alla sosta della fauna selvatica, dove è proibita la caccia - salvo per motivi di controllo delle specie di fauna selvatica in soprannumero. Questo controllo selettivo, è praticato attraverso la cattura delle specie quando l'istituto Nazionale per la Fauna Selvatica verifichi l'inefficacia degli altri metodi.
4 Aree protette: I parchi Per molto tempo ci sono stati in Italia solo quattro Parchi Nazionali (Gran Paradiso, Stelvio, Abruzzo e Circeo). Negli ultimi vent'anni sono state avviate molte iniziative, che hanno permesso di recuperare parte di parchi che l'italia non aveva rispetto agli altri Paesi dell'europa.
5 Oggi i Parchi interessano una superficie superiore all'11% delle terre emerse, e l Italia, coi suoi quasi 3 milioni di ettari di superficie a terra, e altrettanti a mare è uno dei paesi che negli ultimi dieci anni ha dato il maggior contributo in Europa allo sviluppo di un sistema di aree protette, passando dal 3% ad oltre il 10% di territorio tutelato.
6 PARCO NAZIONALE GRAN SASSO Il Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga è un parco nazionale istituito nel 1991 e situato nella maggior parte in Abruzzo. Il parco si estende per una superficie di circa ettari, su un terreno montuoso che comprende il massiccio del Gran Sasso d'italia e la catena dei Monti della Laga.
7 GRAN SASSO: Flora La flora del Parco nazionale del Gran Sasso d'italia e Monti della Laga è estremamente varia a seconda della zona e della quota. Infatti nella zona a sud i boschi sono presenti solo a quote relativamente basse e sono composti principalmente da pino nero e querce. Più in alto si trovano soltanto pascoli e solo in alcune zone troviamo un piccolo tratto con alcuni abeti e betulle. Le piante che possiamo tipicamente trovare sono: maggiociondoli, meli selvatici, cornioli.
8 GRAN SASSO: Fauna L'area protetta è abitata anche da numerosi mammiferi e uccelli. La specie più interessante del Parco è rappresentata dal Camoscio. Dopo cento anni il camoscio è tornato sul Gran Sasso grazie ad una riuscita operazione di reintroduzione. Nel territorio del Parco vivono altri grossi erbivori come il cervo e il capriolo, ed il loro predatore è il lupo. Tra gli altri mammiferi sono presenti la volpe, il cinghiale, il gatto selvatico, il tasso, la faina, la puzzola, l istrice e diverse altre specie di roditori.
9 Il principale organo che lotta contro le illegalità delle aree protette è Il Corpo Forestale Dello Stato
10 L Illegalità nelle aree protette Bracconaggio 1. La caccia e la pesca all'interno di aree protette. 2. La caccia e la pesca fuori dagli orari e dai periodi prestabiliti. 3. La caccia e la pesca fatta senza l'apposita licenza. 4. La caccia su terreni privati recintati o chiusi con muri. 5. La caccia usando tecniche illegali. La tutela della biodiversità e del patrimonio forestale. Il corpo forestale dello Stato deve mantenere e tutelare le specie animali e vegetali e controllare le illegalità nelle aree in cui non si può effettuare ciò che è fuori dal regolamento.
11 Esempi di illegalità Abbattimento di alberi in foreste naturali, appartenenti a specie protette. Il disboscamento negli ultimi anni è aumentato molto soprattutto a causa delle imprese edili che disboscano per motivi di costruzione di case. Esportazione e importazione di materiale legnoso illegale. Questo porta un grande svantaggio a livello ambientale( frane-valanghe).
12 LOTTA ALLE ILLEGALITA' AMBIENTALI
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