Il sistema di gestione della sicurezza antincendio previsto dal D.M. 9 maggio 2007

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1 Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna Il sistema di gestione della sicurezza antincendio previsto dal D.M. 9 maggio 2007 Seminario La nuova frontiera della sicurezza : i sistemi di gestione Bologna, 13 settembre 2007 Sistema di gestione della sicurezza antincendio L introduzione dei sistemi di gestione nella prevenzione incendi è una novità assoluta rispetto alle normative e alle metodologie finora utilizzate in questo campo. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 2 1

2 Gestione della sicurezza: l evoluzione normativa 1934 D.M. 31/7/ Approvazione delle norme di sicurezza per la lavorazione, l'immagazzinamento, l'impiego o la vendita di oli minerali, e per il trasporto degli oli stessi TITOLO VI - Disposizioni relative all'esercizio degli stabilimenti e dei depositi di oli minerali 1951 Circolare n 16 del 15/02/1951 Norme di sicurezza per la costruzione, l'esercizio e la vigilanza dei teatri, cinematografi e altri locali di pubblico spettacolo in genere. NORME DI ESERCIZIO TITOLO IX - Disposizioni complementari per l esercizio Capo I Obblighi per l esercente Capo II Norme di esercizio per la scena 1984 Legge n 818 del 07/12/1984 Nullaosta provvisorio per le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi... DM 8/3/1985 Direttive sulla misure più urgenti ed essenziali di prevenzione incendi... LIMITAZIONI E DIVIETI VIGILANZA AZIENDALE Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 3 Gestione della sicurezza: l evoluzione normativa 1984 Nulla Osta Provvisorio DM n 569 del 20/05/ musei DM 9/4/ alberghi DM 18/03/1996 impianti sportivi DM 19/8/1996 pubblico spettacolo GESTIONE DELLA SICUREZZA 1998 DM 10/3/1998 art. 5:.. il datore di lavoro adotta le necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio DM 18/09/ ospedali DM 22/2/ uffici DM 9/5/2007 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA SICUREZZA SGSA Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 4 2

3 L evoluzione normativa SISTEMA RIGIDO Un ulteriore passo verso la sicurezza come un bene partecipato Approccio Command and Control SISTEMA FLESSIBILE Approccio Gestionale - Organizzativo Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 5 L evoluzione normativa APPROCCIO COMMAND AND CONTROL L L L L L L sistema prescrittivo, coercitivo, settoriale, specifico vincoli vissuti come fattori restrittivi della produzione rapporto conflittuale con le Autorità atteggiamento orientato al rispetto codificato della normativa atteggiamento orientato al mero rispetto della conformità sicurezza, salute e ambiente vissuti come compartimenti stagni dal punto di vista gestionale ed organizzativo Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 6 3

4 L evoluzione normativa L APPROCCIO ORGANIZZATIVO - GESTIONALE J J J J J J valorizzazione in chiave gestionale degli aspetti relativi alla sicurezza mediante un approccio organizzativo, sistematico e graduale maggiore responsabilizzazione dell imprenditore, che diventa gestore e primattore delle politiche aziendali controllo orientato alle modalità organizzative e gestionali dell impresa valorizzazione della negoziazione rispetto al vincolo spinta a scelte di politica aziendale di largo respiro lungimiranza verso gli obiettivi a medio-lungo termine nuovo contesto che facilita trasformazioni organizzative e le innovazioni nelle dinamiche d impresa Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 7 D.M. 9 maggio 2007 Direttive per l attuazione dell approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio 1. Oggetto 2. Campo di applicazione 3. Domanda di parere di conformità sul progetto (programma di attuazione) 4. Domanda di deroga (programma di attuazione) 5. Dichiarazione di inizio attività (dichiarazione in merito all attuazione) 6. Sistema di gestione della sicurezza antincendio 7. Osservatorio per l approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio 8. Disposizioni finali Allegato: Processo di valutazione e progettazione nell ambito dell approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio (punto 5) Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 8 4

5 D.M. 9 maggio art. 6 Il sistema di gestione della sicurezza antincendio è necessario quando la progettazione antincendio è eseguita mediante l approccio ingegneristico tenuto conto che le scelte e le ipotesi poste a base del progetto costituiscono vincoli e limitazioni imprescindibili per l esercizio dell attività. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 9 D.M. 9 maggio 2007 art.6 Il sistema di gestione della sicurezza antincendio è soggetto a verifiche periodiche da parte del personale del CNVVF: la prima volta in occasione del sopralluogo finalizzato al rilascio del CPI successivamente con cadenza pari alla validità del CPI e, in ogni caso, non superiore a 6 anni. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 10 5

6 D.M. 9 maggio 2007 art.6 SE LA VERIFICA DEL SGSA RILEVA LA MANCANZA DEI REQUISITI PREVISTI: SOSPENSIONE DEL CPI COMUNICAZIONE AD INTERESSATO, SINDACO, PREFETTO ED ALTRE AUTORITÀ COMPETENTI AI FINI DEI PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 11 D.M. 9 maggio 2007 punto 5 allegato 1. La metodologia prestazionale, basandosi sull individuazione delle misure di protezione effettuata mediante scenari di incendio valutati ad hoc, richiede, affinché non ci sia una riduzione del livello di sicurezza prescelto, un attento mantenimento nel tempo di tutti i parametri posti alla base della scelta sia degli scenari che dei progetti. Conseguentemente è necessario che venga posto in atto un sistema di gestione della sicurezza antincendio... Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 12 6

7 D.M. 9 maggio 2007 punto 5 allegato Si richiama pertanto l attenzione sulla circostanza che l uso dell opera nel rispetto delle limitazioni ipotizzate, del mantenimento delle misure di protezione previste e della gestione di eventuali modifiche, impone la realizzazione di un SGSA adeguato all importanza dell opera stessa. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 13 Sistema di gestione della sicurezza antincendio Ma cos è un sistema di gestione della sicurezza antincendio?? Un sistema di gestione della sicurezza non è un semplice adempimento o una norma di esercizio, ma un insieme strutturato di regole, di procedure e tutto quanto necessario alla gestione della sicurezza, organizzato sulla base di una o più normative di riferimento. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 14 7

8 Sistema di gestione della sicurezza antincendio Quali sono gli elementi fondamentali di un sistema di gestione della sicurezza antincendio? IL D.M. 9/5/2007 specifica gli elementi fondamentali del SGSA, che sono, pertanto, requisiti cogenti. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 15 D.M. 9 maggio 2007 punto 5 allegato 2. Nell ambito del programma per l attuazione del SGSA devono essere valutati ed esplicitati i provvedimenti presi relativamente ai seguenti punti: q organizzazione del personale; q identificazione e valutazione dei pericoli derivanti dall attività; q controllo operativo; q gestione delle modifiche; q pianificazione di emergenza; q sicurezza delle squadre di soccorso; q controllo delle prestazioni; q manutenzione dei sistemi di protezione; q controllo e revisione. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 16 8

9 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; Definizione di responsabilità e risorse e della pianificazione delle attività Formazione e addestramento Informazione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 17 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; Identificazione della pericolosità di sostanze e processi lavorativi Pianificazione di adeguamenti impiantistici e gestionali per la riduzione dei rischi Identificazione di possibili scenari d incendio e valutazione degli effetti Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 18 9

10 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; controllo operativo; Procedure operative ed istruzioni Approvvigionamento di beni e servizi Identificazione di impianti ed apparecchiature critici Gestione della documentazione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 19 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; controllo operativo; gestione delle modifiche; Modifiche tecnicoimpiantistiche, procedurali ed organizzative Aggiornamento della documentazione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 20 10

11 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; controllo operativo; gestione delle modifiche; manutenzione dei sistemi di protezione; Procedure di manutenzione Registri interventi di manutenzione Sistema di permessi di lavoro Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 21 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; controllo operativo; gestione delle modifiche; manutenzione dei sistemi di protezione; pianificazione di emergenza; sicurezza delle squadre di soccorso; Analisi delle conseguenze, pianificazione e documentazione Controlli e verifiche per la gestione delle emergenze Ruoli e responsabilità Sistemi di allarme e comunicazione e supporto all'intervento esterno Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 22 11

12 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; controllo operativo; gestione delle modifiche; manutenzione dei sistemi di protezione; sicurezza delle squadre di soccorso; pianificazione di emergenza; controllo delle prestazioni; Valutazione delle prestazioni Analisi di incidenti, quasi-incidenti, anomalie Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 23 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio Controllo delle prestazioni La fase di controllo delle prestazioni del sistema è un elemento fondamentale di qualsiasi sistema di gestione e richiede: Un analisi dettagliata di tutte le situazioni non desiderate Un metodo che consenta la misura della prestazione effettuata tramite indicatori di prestazione. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 24 12

13 Elementi fondamentali del sistema di gestione della sicurezza antincendio organizzazione del personale; identificazione e valutazione dei pericoli; controllo operativo; gestione delle modifiche; manutenzione dei sistemi di protezione; sicurezza delle squadre di soccorso; pianificazione di emergenza; controllo delle prestazioni; controllo e revisione. Verifiche ispettive Riesame della politica di sicurezza e del SGS Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 25 Sistemi di gestione I sistemi di gestione, qualunque ne sia l oggetto, hanno in comune alcuni aspetti formali e strutturali. Uno di questi è LA POLITICA che viene descritta in un documento del sistema di gestione, denominato DOCUMENTO DI POLITICA Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 26 13

14 Sistemi di gestione POLITICA La politica di un sistema di gestione deve far comprendere, declinando anche gli obiettivi strategici, i principi cui si ispira ogni azione aziendale ed a cui tutti devono attenersi in rapporto al proprio ruolo ed alle responsabilità assunte in azienda. In sostanza la politica dovrebbe essere davvero un approccio, attivamente perseguito dall'organizzazione, per condurre l azienda, mentre il documento è l'espressione scritta di questa politica. Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 27 Progettazione ed attuazione di un SGS Considerazioni preliminari Le aziende già certificate ISO 9000 e ISO hanno acquisito la necessaria cultura dei sistemi di gestione aziendali e la confidenza all impiego degli strumenti di autoverifica Sono quindi facilitate nella progettazione ed attuazione del SGS Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 28 14

15 Progettazione ed attuazione di un SGS Considerazioni preliminari È opportuno che l SGS sia progettato da chi conosce sia le problematiche dei sistemi di gestione aziendali sia quelle specifiche della sicurezza e le normative connesse Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 29 Progettazione ed attuazione di un SGS Considerazioni preliminari L assenza di una delle due competenze può portare all elaborazione di un sistema inapplicabile (perchè troppo burocratizzato) o non adeguato (non funzionante con le modalità di autocontrollo che contraddistinguono un sistema di gestione da un organizzazione tradizionale) Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 30 15

16 Progettazione ed attuazione di un SGS Quale possibile approccio metodologico? Approccio modulare in cui le diverse fasi della progettazione sono realizzate direttamente dai tecnici dell azienda o dal consulente, operanti in un gruppo di lavoro: analisi e valutazione preliminare della situazione aziendale esistente nell'attività allo scopo di acquisire gli elementi per preparare il documento di progettazione del Sistema progettazione ed attuazione del SGS Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 31 Progettazione ed attuazione di un SGS In cosa consiste l analisi e valutazione preliminare della situazione esistente? Impostazione della struttura documentale del nuovo SGS in accordo ai requisiti di legge ed allo standard scelto Individuazione delle procedure già esistenti da rielaborare per renderle omogenee nel nuovo SGS Individuazione delle prassi operative consolidate non scritte, ma considerate adeguate da documentare in nuove procedure o documenti Individuazione di procedure e documenti da approntare ex-novo Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 32 16

17 Progettazione ed attuazione di un SGS In cosa consiste l analisi e valutazione preliminare della situazione esistente? Preparazione dei piani delle attività per attuare il nuovo SGS Ridefinizione della struttura organizzativa della società per affrontare i nuovi compiti previsti dal SGS Conferimento di autorità e risorse al responsabile del SGS ß ß Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 33 ß Progettazione ed attuazione di un SGS Quale metodologia di lavoro per la progettazione? Richiedere la partecipazione attiva e consapevole della direzione e del personale chiave dell organizzazione nelle scelte operative e gestionali del sistema, attraverso un gruppo di lavoro interdisciplinare coordinato dal consulente responsabile di progetto Assicurare il coinvolgimento per mezzo di un processo di sensibilizzazione continua attraverso incontri periodici di informazione e lavoro sulle modalità di applicazione dei relativi criteri nelle condizioni specifiche dell organizzazione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 34 17

18 Progettazione ed attuazione di un SGS Quale metodologia di lavoro per la progettazione? Valorizzare e razionalizzare le esperienze pregresse dell organizzazione e del personale reinquadrandole nei requisiti di legge e nello schema organizzativo della norma di riferimento applicabili Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 35 Progettazione ed attuazione di un SGS Quali i compiti del gruppo di lavoro?? Analizzare i processi significativi per la sicurezza per documentarli ed individuarne i punti di debolezza sui quali intervenire Sollecitare e trovare la soluzione dei problemi in conformità con la valorizzazione dell esperienza pregressa dell organizzazione e del personale partecipante Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 36 18

19 Progettazione ed attuazione di un SGS Quali i compiti del gruppo di lavoro?? Aggiornare e documentare la struttura organizzativa ridefinendo compiti e responsabilità per riorientare i comportamenti aziendali verso l attuazione della politica della sicurezza Rafforzare l attitudine del personale ad individuare, correggere e prevenire i problemi di sicurezza attraverso l introduzione di procedure adeguate Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 37 Progettazione ed attuazione di un SGS Quali i compiti del gruppo di lavoro?? Sviluppare la capacità di controllo ed attenuazione dei rischi attraverso l impiego di strumenti di rilevazione, analisi e risoluzione di eventuali anomalie e disservizi Individuare le modalità per coinvolgere il personale e prepararlo alla gestione sistematica della sicurezza attraverso l attività d informazione e formazione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 38 19

20 Progettazione ed attuazione di un SGS Scopo Come si procede?? Modalità di preparazione Descrizione dell azienda Descrizione dei rischi Politica di prevenzione dei rischi Struttura del SGS Programma di progettazione ed attuazione Allegati: documentazione già attiva Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 39 Progettazione ed attuazione di un SGS Come si procede?? Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 40 20

21 Progettazione ed attuazione di un SGS Quali sono i risultati della progettazione? Documenti che definiscono le regole per l applicazione della politica ed il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza q documentazione del SGS Documenti che dimostrano come e con quale efficacia sono applicate tali regole q documentazione di registrazione del SGS Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 41 Progettazione ed attuazione di un SGS Come si passa dalla progettazione all'attuazione? preparazione di Procedure, Istruzioni e Piani di Miglioramento, in accordo a quanto previsto nel documento di Politica, ivi compreso il MSGS, inteso come documento di sintesi della struttura documentale formazione delle figure chiave che hanno responsabilità nel SGS e informazione e sensibilizzazione di tutto il personale interno ed esterno coinvolto in attività critiche per la sicurezza applicazione di quanto descritto nella documentazione di sistema da parte dell'organizzazione e del personale, con eventuale revisione sulla base delle prime esperienze Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 42 21

22 Progettazione ed attuazione di un SGS Come si passa dalla progettazione all'attuazione? verifica del rispetto dei criteri di riferimento del SGS applicando le metodologie di autocontrollo dell'efficacia del SGS al fine del suo miglioramento continuo: gestione delle non conformità gestione delle azioni preventive e correttive verifiche ispettive interne periodiche riesame periodico della direzione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 43 Sistema di gestione della sicurezza antincendio Quali norme applicare? D.M. 9 maggio 2007 riferimento cogente L'SGSA costituisce un obbligo, in determinate situazioni, ma anche un'opportunità: quella di implementare nella propria attività un vero e proprio SGSSL (Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro) Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 44 22

23 Quali norme per i SGS? NORME NORME PER PER LA LA CERTIFICAZIONE CERTIFICAZIONE LINEE LINEEGUIDA? OHSAS OHSAS18001: Occupational health and safety management system - Specification Occupational health and safety management system - Specification UNI UNI10617:1997 Impianti di processo a rischio di incidente rilevante Impianti di processo a rischio di incidente rilevante Sistema di gestione della sicurezza Requisiti essenziali Sistema di gestione della sicurezza Requisiti essenziali OHSAS OHSAS18002: Guidelines for the implementation of OHSAS Guidelines for the implementation of OHSAS BS BS8800:1996 Guide to occupational health and safety management sistems Guide to occupational health and safety management sistems UNI UNI10616:1997 Impianti di processo a rischio d incidente rilevante Impianti di processo a rischio d incidente rilevante Gestione della sicurezza nell esercizio Gestione della sicurezza nell esercizio UNI UNI10672:1997 Impianti di processo a rischio d incidente rilevante Impianti di processo a rischio d incidente rilevante Procedure di garanzia della sicurezza nella progettazione Procedure di garanzia della sicurezza nella progettazione UNI UNITS TS11226:2007 "Impianti di processo a rischio d incidente rilevante "Impianti di processo a rischio d incidente rilevante Sistema di gestione della sicurezza - Procedure e requisiti per gli audit" Sistema di gestione della sicurezza - Procedure e requisiti per gli audit" Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 45 Quali norme per i SGS? o Documenti di riferimento per l implementazione di SGSSL * Documento UNI INAIL Linee guida per un sistema di gestione della Sicurezza e Salute sul Lavoro * Documento ILO Linee di indirizzo sui sistemi di gestione della Sicurezza e Salute sul Lavoro * Documento UE 0135/3/99 Linee guida europee per l organizzazione della salute e sicurezza sul lavoro Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 46 23

24 Le organizzazioni e il sistema di gestione un problema concreto e reale: cercare di strutturare in un unico sistema integrato qualità ambiente sicurezza integrando ISO 9001, ISO e, ad esempio, OHSAS Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 47 Le organizzazioni e il sistema di gestione un problema concreto e reale: le tre norme propongono sistemi analoghi nella impostazione gestionale, nel flusso logico e nella documentazione, ma ci si può trovare a gestire la realizzazione di obiettivi che possono essere tra loro contrastanti e capaci di generare conflitti Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 48 24

25 Le organizzazioni e il sistema di gestione ALCUNI VANTAGGI DELLA GESTIONE INTEGRATA riduzione delle diseconomie eliminazione di duplicazione di risorse e procedure maggiore coinvolgimento vantaggio competitivo valorizzazione dell immagine aziendale razionalizzazione nell organizzazione aziendale Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 49 Considerazioni finali Un corretto SGS non deve essere visto come una spesa aggiuntiva, accessoria e del tutto evitabile,...né tanto meno deve essere considerato una inutile burocratizzazione Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 50 25

26 Grazie per l attenzione!!! Vigili del Fuoco Emilia-Romagna 51 26

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