"RESTONE", "PIZZICONI", TRULLI DI SOTTO" E "LECCIO" PROGETTO PRELIMINARE -1 STRALCIO -

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1 REGIONE TOSCANA AUTORITÀ1 DI BACINO DEL FIUME ARNO COMUNE DI FIGLINE INVALDARNO COMUNE D) INCISA INVALDARNO COMUNE DI REGGELLO PROGETTAZIONE DELLE CASSE DI ESPANSIONE "RESTONE", "PIZZICONI", TRULLI DI SOTTO" E "LECCIO" PROGETTO PRELIMINARE -1 STRALCIO - CASSA DI ESPANSIONE PIZZICONI E DI RESTONE AGGIORNAMENTO GIUGNO 2008 DOCUMENTO DI SINTESI RELATIVO ALL'AGGIORNAMENTO DELLE VERIFICHE IDRAULICHE DEL SISTEMA DI CASSE RESTONE - PIZZICONI Idroprogetti sri Ingegneria Idraulica d delle tnlrastrutiure via Mannelli Firenze TeL Fax. 055/553*914 Ejnail: kkopro9etti@9m1il.con1 Progettisti:!ng. Gesualdo Bavec Ing. Enrico Galigani R.U.P. Ing. Roberto Nocentini (Comune di Figline Valdamo)

2 PROGETTO PRELIMINARE DELLE CASSE DI ESPANSIONE "RESTONE" E "PIZZICONI" DOCUMENTO DI SINTESI RELATIVO ALL'AGGIORNAMENTO DELLE VERIFICHE IDRAULICHE INDICE 1. PREMESSA AGGIORNAMENTO VERIFICHE IDRAUUCHE STRALCIO 2 l.1 il progetto preliminare del 1 stralcio delle casse di espansione in derivazione "restone" e "pizziconi" in località figline valdarno II progetto definitivo 1 Stralcio -1 Lotto della cassa di espansione Pizziconi 2 13 Revisione della progettazione 2 2. MODIFICHE GEOMETRICHE APPORTATE AL PROGETTO DEL 1 STRALCIO APPROVATO NEL modifiche al modello idraulico della cassa di espansione pizziconi Modifiche alla geometria della cassa di espansione Restone 6 3. SCENARI DI VERIFICA E CONFRONTO SINTETICO DEI RISULTATI IN TERMINI DI LAMINAZIONE TRA PROGETTO PRELIMINARE E AGGIORNAMENTO DELLO STESSO Confronto dei risultati in termini di laminazione complessiva del sistema Confronto dei risultati in termini di livelli nelle sezioni di verifica del fiume Arno Conclusioni sull'aggiornamento delle verifiche idrauliche 11

3 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restane" e "Pizzicori" in località Documento di sintesi relativo all'aggiornamento delle verìfiche idrauliche. Figline Valdamo. 1. Premessa aggiornamento verifiche idrauliche /"Stralcio 1.1 II progetto preliminare del l Stralcio delle casse di espansione in derivazione "Restane" e "Pizziconì" in località Figline Valdamo. Le casse di espansione Pizziconi e Restane sono previste nel Piano Stralcio riduzione Rischio Idraulico e sono altresì inserite tra gli interventi di cui all'accordo di Programma Quadro del sottoscritto in data 18 Febbraio 2005 dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio, dalla Regione Toscana e dall'autorità di Bacino del fiume Amo. Si precisa inoltre che il Comitato Tecnico dell'autorità di Bacino, nella seduta del 20 ottobre 2003, ha espresso parere favorevole sul progetto preliminare relativo alla realizzazione delle casse di espansione "Restane", "Pizziconi", Frulli di sotto" e "Leccio" -1 Stralcio. 1.2 II progetto definitivo l Stralcio -1 Lotto della cassa di espansione Pizziconi In data Luglio 2007 è stato consegnato il progetto definitivo del I" Stralcio, l Lotto della cassa di espansione Pizziconi comprensivo delle sistemazioni del reticolo minore afferente la cassa di espansione. Prima della convocazione della conferenza dei servizi, è stato appurato che sui rilievi di supporto alle verifiche idrauliche che era stato commesso dallo studio GTA incaricato dal Comune di Figline Valdamo un errore topografico costante di + 57 cm sulle quote dello stato attuale. 1.3 Revisione della progettazione E' stata concordato tra il comune di Figline Valdamo, la Regione Toscana, l'autorità di bacino del fiume Amo, l'u.r.tat della Provincia di Firene e la Provincia di Firenze - Ufficio Difesa Suolo di procedere all'aggiornamento completo degli elaborati progettuali agli atti, al fine di stabilire gli effetti delle modifiche topografiche sui risultati della progettazione preliminare e sulla progettazione definitiva della cassa di espansione Pizziconi - l Lotto. Nella riunione del 27 marzo venivano esposti i risultati relativi all'aggiornamento del Progetto definitivo della cassa di espansione di Pizziconi - l Stralcio - l lotto che evidenziavano come i parametri progettuali di riferimento non subivano sostanziali cambiamenti.

4 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restane" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. Documento di sintesi relativo all'aggiornamento delle verìfiche idrauliche. 2. Modifiche geometriche apportate al progetto preliminare del 1 Stralcio approvato nel 2003 Nel seguente paragrafo sono elencate in modo sintetico le modifiche effettuate sulla geometrìa di progetto. Si sottolinea inoltre che, come nel progetto preliminare approvato, lo scopo delle verifiche è la valutazione dell'effetto di laminazione delle casse Pizziconi e Restane sull'onda di piena in arrivo. Si precisa inoltre che le modifiche eseguite nell'aggiornamento 2008 non riguardano gli scenari idrologici già approvati dal comitato tecnico dell'autorità di bacino, ne' le sezioni del fiume Amo, in quanto esse non provengono dal rilievo effettuato per le aree di espansione e che poi è risultato errato nelle quote altimetriche assolute. Le modifiche alle curve di invaso inserite nella geometria del modello idraulico pertanto riguardano i seguenti due aspetti: adeguamento altimetrico delle curve di invaso dovuto alla correzione dell'errore topografico di cui sopra; adeguamento planimetrico dell'estensione della cassa di espansione Pizziconi a fronte delle modifiche apportate durante il progetto definitivo del 1 Stralcio - 1 Lotto, che sostanzialmente sono da ricondursi a quattro aspetti: a) arretramento dell'argine nord della cassa; b) realizzazione di arginatura a protezione dell'autostrada e della linea ferroviaria Roma- Firenze nel tratto a nord della sez (soglia sfiorante cassa Pizziconi) non prevista nel progetto preliminare; e) realizzazione di argine a protezione del rilevato ferroviario della linea Roma Firenze nel tratto a sud della sez (soglia sfiorante cassa Pizziconi) fino al limite inferiore della cassa; d) adeguamento del tracciato della variante alla S.S. n 69 in relazione alle modifiche apportate dalla Provincia di Firenze, successivamente all'approvazione del preliminare delle casse di espansione. Al fine di ottimizzare il funzionamento del sistema complessivo sono state apportate anche alcune modifiche geometriche alle opere idrauliche previste, cosi come esplicitato nelle due tabelle seguenti. Nella prima si confrontano le dimensioni delle opere di presa e di interconnessione tra il progetto approvato del 2003 e il progetto aggiornato nel 2008, nella seconda invece si presenta lo stesso tipo di confronto in riferimento alle opere di scarico.

5 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restone" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. Si evidenzia il fatto che non sono state cambiale le dimensioni e le quote di sfioro delle opere di presa sia della cassa Pizziconi che della cassa Restone rispetto al preliminare approvato nei Nei paragrafi seguenti si esplicita come le modifiche al progetto sopra indicate, si trasferiscono al modello idraulico di verifica.

6 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restane" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. 2.1 Modifiche al modello idraulico della cassa di espansione Pizziconi La modellazione idraulica del progetto preliminare approvato nei 2003 è stata aggiornata in relazione alle modifiche geometriche di cui al paragrafo precedente (curve di invaso, quote di scarico, quote delle soglie sfioranti di interconnessione). In dettaglio, la cassa di espansione Pizziconi è stata modellata con i seguenti parametri: curva di invaso Pizziconi 1: è la curva di invaso utilizzata nel progetto definitivo T stralcio - l Lotto {aggiornamento 2008) in fase di approvazione. Pertanto tiene conto sia delle modifiche altimetriche dovute alla correzione dell'errore topografico, sia delie modifiche planìmetriche esplicitate nel par. 2 della presente relazione. Curva di Invaso Pizziconi 1 Pizziconii V (1000 me) curva di invaso Pizziconi 2: Per mantenere la struttura geometrica del preliminare la curva di invaso attribuita alla cassa di espansione Pizziconi 2 è data dalla somma della disponibilità dei volumi dei settori Pizziconi 2 nord e Pizziconi 2 sud in cui successivamente è stato progettata la cassa nell'ambito del progetto definitivo - aggiornamento Curva di Invaso Ptzzìconi 2 Pizzicori V{1000mc)

7 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restone" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. opera di presa Pizziconi (L.S. 8215) inalterata rispetto al progetto preliminare già approvato; scarico Pizziconi 1 (L.S. 8235): Variazione della quota di scarico. Nuova Quota di scarico ms.i.m.; scarico Pizziconi 2 (L.S. 8187): Variazione della quota di scarico. Nuova Quoia di scarico ms.i.m.; Storage Areas Connection Pizziconi 1-2 Variazione deila quota di sfioro. Nuova quota di sfioro m s.l.m. (nella versione del 2003 la soglia era a m s.l.m.). 2.2 Modifiche alla geometria della cassa di espansione Restone Nel modello idraulico aggiornato del progetto preliminare, la cassa di espansione di Restone è stata modellata con i seguenti parametri: curva di invaso Restone 1: è stata ricalcolata con i rilievi corretti e aggiornati; Curva di Invaso Restone 1 Restonei V (1000 me)

8 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restone" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. curva di invaso Restone 2: è stata ricalcolata con i rilievi corretti e aggiornati; Curva dì Invaso Restone 2 Restone V(1000mc) curva di invaso Restone 3: è stata ricalcolata con i rilievi corretti e aggiornati; Curva di Invaso Restone 3 Restone V (1000 me) opera di presa Restone L.S inalterata rispetto al progetto preliminare approvato nel 2003; scarico Restone 1 L.S : Variazione della quota di scarico. Nuova Quota di scarico m s.l.m.; scarico Restone 2 L.S : Variazione della quota di scarico. Nuova Quota di scarico m s.l.m.;

9 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restane" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. scarico Restane 3 L.S : Variazione dello scarico di fondo. Nuova Quota di scarico m s.l.m.. Rimangono inalterate la quota e le dimensioni dello scolmatore di troppo pieno (L=150 metri e quota a m slm) Storage Areas Connection Restane 1-2 Variazione della soglia di sfioro. Il nuovo valore è m s.l.m. (nella versione del 2003 la soglia era a m s.l.m.) Storage Areas Connection Restane 2-3 Variazione della soglia di sfioro. Il nuovo valore è m s.l.m. (nella versione del 2003 la soglia era a m s.l.m.). 3. Scenari di verifica e confronto sintetico dei risultati in termini di laminazione tra progetto preliminare e aggiornamento dello stesso. In conformità al progetto preliminare approvato sono stati verificati i seguenti scenari di verifica: Tr =100 anni; Tr=200 anni; Tr=500 anni; Evento Tr=50 anni seguito da evento con Tr=200 anni; Evento ricostruito del Confronto dei risultati in termini di laminazione complessiva del sistema Nella tabella seguente si riporta un confronto tra i risultati del modello approvato nel 2003 e i risultati dell'aggiornamento 2008, in termini di volumi invasati e percentuali di laminazione del sistema complessivo del I" stralcio allo stato di progetto.

10 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restone" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. Nel grafico seguente si riportano in forma di istogrammi i dati della tabella precedente. CONFRONTO % LAMINAZIONE Confronto dei risultati in termini di livelli nelle sezioni di verifica del fiume Arno Si allegano tabelle di confronto sui livelli idrici del fiume Arno nelle sezioni dalla 837 ( a monte del sistema) alla 818 (a valle del sistema di casse), per ogni scenario di verifica.

11 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restone" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. Documento dì sintesi relativo all'aggiornamento delle verifiche idrauliche. 10

12 Progetto preliminare delle casse di espansione in derivazione "Restone" e "Pizziconi" in località Figline Valdarno. 3.3 Conclusioni sull'aggiornamento delle verifiche idrauliche Per quanto riguarda i risultati del confronto tra progetto preliminare approvato nel 2003 e aggiornamento del 2008, si nota una sostanziale uniformità dei risultati in tutti gli scenari considerati e in relazione ai parametri di interesse. Infatti: gli effetti di laminazione del sistema globale nei vari scenari di verifica si discosteno nell'aggiornamento de! progetto preliminare di valori inferiori all'1%: i livelli massimi nelle sezioni di verifica in tutti gli scenari differiscono per valori compresi tra cm. Si può pertanto affermare che le variazioni indotte dall'aggiornamento delia progettazione preliminare del!" stralcio, non influiscono in maniera significativa sul funzionamento globale del sistema e sui suoi effetti a valle, rispetto a quanto precedentemente approvato nel preliminare del Per quanto riguarda le opere previste nel II" stralcio del progetto preliminare (casse di espansione di Frulli e Leccio) sarà effettuato un analogo aggiornamento in base ai rilievi corretti (i quali peraltro risultano differire di valori inferiori rispetto a quello del sistema Resione-Pizziconi) : in base all'analisi effettuata sul modello idraulico def 1 stralcio si può prevedere che le modifiche da apportare alle opere previste nel ll stralcio (casse di espansione di Prulli e Leccio) determineranno variazioni sul funzionamento globale del sistema dello stesso ordine dì grandezza. I PROGETTISTI: IDROPROGETTI srl echi!ng. EnricqSajjg'ani 11

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