Normative e Certificazioni
|
|
- Benedetta Scognamiglio
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SPRINKLER Normative e Certificazioni Normativa di riferimento Le principali normative di riferimento utilizzate dal programma, che hanno tutte lo scopo di prevenire ed evitare la propagazione delle fiamme in seguito ad un principio d'incendio e di garantire l evacuazione o la fuga degli occupanti, sono: UNI EN (Installazioni fisse antincendio - Sistemi automatici a sprinkler - Progettazione, installazione e manutenzione) La norma, definisce i requisiti e le raccomandazioni da seguire per realizzare correttamente il progetto, l'installazione e la manutenzione di sistemi antincendio fissi di tipo sprinkler, da installare in edifici di tipo civile, commerciale e industriale. UNI (Impianti di estinzione incendi - Reti di idranti - Progettazione, installazione ed esercizio) La norma specifica i requisiti minimi da soddisfare nella progettazione, installazione ed esercizio degli impianti idrici permanentemente in pressione, destinati all'alimentazione di idranti e naspi antincendio. In una apposita tabella sono indicate le caratteristiche idrauliche minime richieste dalla norma in funzione del livello di rischio incendio. NFPA 13 Le norme NFPA (National Fire Protection Association) costituiscono la guida americana per la progettazione nel settore della prevenzione incendi in generale e rappresentano, senza ombra di dubbio, il punto di riferimento per tutte le corrispondenti normative dei paesi di tutto il mondo, compresa l Italia. La norma NFPA 13 è la guida per l installazione e la progettazione degli impianti sprinkler (Standard for the Installation of Sprinkler System) e ha lo scopo di definire i criteri di progettazione e di installazione dei sistemi di protezione idrica ad azionamento automatico. Si applica ad edifici di tipo residenziale, commerciale e industriale. VdS Il software è conforme alle guide VdS 2092, alla CEA 4001 e anche alla VdS 2109 (sistemi di spegnimento spray-water). Certificazioni del software I risultati dei calcoli, conformi alla CEA 4001, sono stati certificati dal VdS, il più autorevole Ente europeo nel settore. Le norme NFPA (National Fire Protection Association) costituiscono la guida americana. L affidabilità dei calcoli che il programma Antincendio della SECOS garantisce, è confermata da migliaia di tecnici.
2 La potenza è attestata dai numerosi progetti approvati dal NFPA senza commenti. Una garanzia in più per gli utenti del software. Per il bilanciamento di un progetto con migliaia di nodi, sono sufficienti pochissimi minuti. Le novità in SPRINKLER sono numerose a) Nuova interfaccia delle Banche dati Questa nuova interfaccia permette un inserimento molto rapido di nuovi componenti b) Scelta rapida del tipo di collegamento erogatore / tubazione La selezione del collegamento automatico tra erogatori e tubazioni, viene reso più veloce e intuitivo. c) Visualizzazione, calcolo e computi filtrati delle reti Questa funzione permette di visualizzare solo una rete per volta. Risulta molto utile quando si lavora su reti complesse ed articolate. Inoltre è possibile, utilizzando questa funzione, eseguire computi metrici sulle singole reti. d) Punti di collegamento La connessione logica tra la rete o tronchi di esse è una funzione molto utile per rendere il disegno chiaro e i calcoli precisi. Il disegno seguente è molto chiaro: il punto A viene considerato agganciato al punto B, anche se, graficamente sono tra loro distinti,
3 A B In ogni momento si può visualizzare il collegamento, avvicinandosi con il mouse al punto, compare una linea con una freccia che indica il collegamento tra i due punti.
4 e) Aree operative È possibile definire, per le aree operative, la classe di rischio
5 f) Curva di funzionamento pompa / impianto Questa funzione permette di inserire nel disegno la curva di funzionamento pompa/impianto. Il programma permette di definire più aree operative, per cui quando si inserisce il diagramma di funzionamento, si può selezionare l area operativa di riferimento.
Ing. Luigi Giudice. Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco 18/12/2014 1
Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l'incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi Ing. Luigi Giudice Comandante Provinciale
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 6 - SCUOLA N 6488 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA ELEMENTARE IN VIA
DettagliVia Costa d Argento Perugia - Tel..336/
ALLEGATO Disposizioni relative alla alimentazione idrica degli impianti antincendio estratte dalle vigenti norme di prevenzione incendi per le seguenti attività Autorimesse e simili Edifici di civile abitazione
DettagliGiornata Nazionale UIT dell Ingegneria Antincendio
Giornata Nazionale UIT dell Ingegneria Antincendio Modello matematico per la progettazione di impianti antincendio ad acqua nebulizzata Referenze: Relatore: Massimo Bettati BETTATI ANTINCENDIO -AMBITO
DettagliMilano 26 Ottobre 2011. Dott.Ing. Luigi De Angelis Dirigente del CNVVF
FORUM DI PREVENZIONE INCENDI 2011 Milano 26 Ottobre 2011 Edifici civili: quando installare o modificare gli impianti antincendio. Le nuove prescrizioni sulle reti idranti 1 Impianti antincendio installati
DettagliFORUM di PREVENZIONE INCENDI 2012 Milano, 26 e 27 settembre Ing. Marco Patruno
Ing. Marco Patruno CIODUE ACQUA si occupa della ricerca e dello sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie antincendio per: A R C H I V I E M A G A Z Z I N I A L B E R G H I ED E D I F I C I C I V I L I
DettagliMercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione
Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca
DettagliGli impianti Water Mist nella sicurezza antincendio
Gli impianti Water Mist nella sicurezza antincendio Intervento nell ambito del seminario tecnico Come evolve la sicurezza antincendio con la tecnologia Water Mist A cura di: arch. Fabio Jerman VV.F. Belluno
DettagliIL GRUPPO E COSTITUITO DA:
GRUPPO SAFE E-Mail : info@ safeantincendi.com Website : www.safeantincendi.com IL GRUPPO E COSTITUITO DA: SAFE ANTINCENDI SRL CUGGIONO MILANO - ITALIA SAFE INGENIERIA DE GAS SL VALDEMORO MADRID - SPAGNA
DettagliUNI 10779:2014 e TS/UNI 11559 RETI DI IDRANTI- progettazione, installazione ed esercizio Le principali novità introdotte dalla revisione 2014
UNI 10779:2014 e TS/UNI 11559 RETI DI IDRANTI- progettazione, installazione ed esercizio Le principali novità introdotte dalla revisione 2014 San Benedetto del Tronto, 29.05.2010 Aggiornamento definizioni
DettagliTRONCO TRENTO VALDASTICO PIOVENE ROCCHETTE
Committente: Progettazione: CONSORZIO RAETIA PROGETTO PRELIMINARE CALCOLI PRELIMINARI DELL IMPIANTO DI ANTINCENDIO IN GALLERIA I N D I C E 1. PREMESSA 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 3. DIMENSIONAMENTO
DettagliIL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO PER IL SETTORE
IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO PER IL SETTORE Evoluzione degli standard UNI EN ISO 7396-1 ed UNI EN ISO 7396-2. RELATORE: Alessandro Sassi Ente / Azienda: Certiquality S.r.l. POLITECNICO DI MILANO,
DettagliLa norma UNI 9494 ed i nuovi standard di progettazione. Fabio Alaimo Ponziani
La norma UNI 9494 ed i nuovi standard di progettazione Fabio Alaimo Ponziani Sistemi per il controllo di fumo e calore Parte 1: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione naturale di Fumo
DettagliI.De.A. Trattamento Acque Mail: Cell: Vasche antincendio
Vasche antincendio L alimentazione idrica degli impianti antincendio è regolamentata dalla norma UNI EN 12845, punti 9 e 10, per gli impianti sprinkler e dalla norma UNI 10779, appendici A e B, per impianti
DettagliHotel Excelsior PESARO 25 gennaio Pierluigi DELL ONTE Ufficio Tecnico
Hotel Excelsior PESARO 25 gennaio 2016 Pierluigi DELL ONTE Ufficio Tecnico Ma cos è un impianto antincendio? Un impianto per la protezione attiva contro l incendio può essere definito come l insieme di
DettagliORDINE ARCHITETTI VARESE N. 5 CORSI DA 8 ORE - 40 ORE TOTALI PROTEZIONE ATTIVA E PASSIVA & DECRETO IMPIANTI D.M
Associazione Pro Fire Via Lorenteggio 36-20146 Milano PROPOSTA FORMATIVA 2016 Ai sensi del ART. 7 DM 5/08/2011 PER IL MANTENIMENTO DEI PROFESSIONISTI ISCRITTI NEGLI ELENCHI DI CUI ALLA LEGGE EX 818/84.
DettagliIMPIANTI IDRICI ANTINCENDIO
IMPIANTI IDRICI ANTINCENDIO Le scelte in fase di progettazione Flavio Fucci Professore ordinario di Fisica Tecnica ed Impianti Università del Molise PREMESSA Nella fase di progettazione, la scelta degli
DettagliLa Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist
La Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist Intervento nell ambito del seminario tecnico Come evolve la sicurezza antincendio con la tecnologia Water Mist BELLUNO,
DettagliEstintori. Quali gli opportuni procedimenti per la manutenzione delle valvole?
Estintori Quali gli opportuni procedimenti per la manutenzione delle valvole? TABELLA 1 PRINCIPALI RISCHI NELL USO DELLE BOMBOLE DI GAS Tipologia di rischio Rischio meccanico Rischi per la salute Elevata
DettagliD.M. 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
D.M. 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139. STRATEGIA ANTINCENDIO Capitolo S.6 Controllo dell incendio
DettagliLocali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per impianti antincendio
UNI 11292 1/08/2008 Locali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per impianti antincendio La norma si applica ai locali tecnici di nuova costruzione e a quelli esistenti che vengano interessati a modifiche
DettagliCODICE DI PREVENZIONE INCENDI CONTROLLO DELL' INCENDIO. Ing. Guglielmo Guglielmi
CODICE DI PREVENZIONE INCENDI CONTROLLO DELL' INCENDIO Ing. Guglielmo Guglielmi CONTROLLO DELL INCENDIO individuazione presidi antincendio per protezione di base manuale automatica estintori naspi, idranti
DettagliProfessionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR e del DM IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI
Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 HUGHES ASSOCIATES EUROPE, srl FIRE SCIENCE & ENGINEERING Luciano Nigro - luciano.nigro@hae.it
DettagliPUMP COLLEGE VARISCO p e r A g e n t i / C l i e n t i / R i v e n d i t o r i
PUMP COLLEGE VARISCO p e r A g e n t i / C l i e n t i / R i v e n d i t o r i Workshop: conoscere di piu per vendere di piu Docenti Argomenti Cr. /Ol. A - Teoria delle pompe Durata: 1 h Che cos è una
DettagliIndice 2. RIFERIMENTI NORMATIVI 4 3. CARATTERISTICHE DELL IMPIANTO 4 4. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO 5 5. VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI 8
Indice 1. GENERALITA 2 2. RIFERIMENTI NORMATIVI 4 3. CARATTERISTICHE DELL IMPIANTO 4 3.1 Componenti 4 4. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO 5 4.1 Quantità di sostanza estinguente 5 4.2 Rete di distribuzione 6
DettagliRelazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO
Relazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO Sede interessata dal progetto: AMPLIAMENTO PARCO LOGISTICO DENOMINATO CORPO P CASTEL SAN GIOVANNI (PC) Data: 29 Agosto 2016 Il tecnico Perito Ind. Roberto
DettagliRelazione tecnica generale sull intervento
COMUNE DI SOVICILLE PALAZZETTO DELLO SPORT in loc. S.Rocco a Pilli FORNITURA E POSA IN OPERA DI GRUPPO DI PRESSURIZZAZIONE ANTINCENDIO, RETE IDRICA ANTINCENDIO ED OPERE ACCESSORIE Relazione tecnica generale
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Sanitario Professionale
SymCAD/C.A.T.S. modulo Sanitario Professionale Per la progettazione e disegnare in AutoCAD reti idriche sanitarie, di adduzione (acqua calda, acqua fredda e acqua di ricircolo), reti di scarico acque nere
DettagliLa Protezione Antincendio di Complessi Storici e Culturali con Impianti Water Mist ad Alta Pressione
La Protezione Antincendio di Complessi Storici e Culturali con Impianti Water Mist ad Alta Pressione Gli Aspetti Principali Della Progettazione di Sistemi di Spegnimento in Edifici Storici Vari tipi di
DettagliTorino, 15 dicembre Ing. Paola Maria Arneodo
Dalla sicurezza delle cure alle cure in sicurezza. Torino 15 dicembre 2010 Possibilità e problematiche nell adeguamento strutturale alle norme di sicurezza antincendio Ing. Paola Maria Arneodo Azienda
DettagliGli effetti del D.Lgs. 105/2015 sulle attività degli stabilimenti a rischio di Incidente Rilevante Attuazione della direttiva 2012/18/UE SEVESO III
Gli effetti del D.Lgs. 105/2015 sulle attività degli stabilimenti a rischio di Incidente Rilevante Attuazione della direttiva 2012/18/UE SEVESO III Possibili modalità applicative degli adempimenti in materia
DettagliDIMENSIONAMENTO IMPIANTO SENFC a norma UNI :2012
DIMENSIONAMENTO IMPIANTO SENFC a norma UNI 9494-1:2012 Pagina 1 di 10 San Rocco di Bernezzo li, 03/05/2013. Spett.le Ns. Rif. FB DIMENSIONAMENTO IMPIANTO SENFC a norma UNI 9494-1:2012 1 GENERALITA Cliente
DettagliRelazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO
Relazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO EPI s.r.l. Via Di Tegulaia, 3/c - 56121 Pisa c.f. e p. IVA: 01761180502 1 NUOVO INSEDIAMENTO DEPOSITO SITO IN CASTEL SAN GIOVANNI PROVINCIA DI BOLOGNA
DettagliGRUPPI AUTOPOMPA DI MANDATA
GRUPPI AUTOPOMPA DI MANDATA La Bocciolone Antincendio recepisce le novità introdotte dalla norma 10779:2014 che prevede per i gruppi autopompa di mandata un sistema di indicazione dello stato di apertura
DettagliPrinter Driver. Guida all installazione. Questa guida descrive l installazione dei driver stampante per Windows Vista.
3-876-168-41 (1) Printer Driver Guida all installazione Questa guida descrive l installazione dei driver stampante per Windows Vista. Prima di usare questo software Prima di usare il driver stampante,
DettagliORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI CASERTA CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI AI SENSI DEL D.
ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI CASERTA CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI AI SENSI DEL D.Lvo 139/006 P R O G R A M M A Modulo A: Obiettivi e fondamenti della prevenzione
DettagliINDIVIDUAZIONE DEI PRODOTTI E RELATIVE NORME ARMONIZZATE DI RIFERIMENTO
Allegato 1 INDIVIDUAZIONE DEI PRODOTTI E RELATIVE NORME ARMONIZZATE DI RIFERIMENTO Per i «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di estinzione a gas» le norme europee di riferimento sono:
DettagliVeronafiere! 28-29 ottobre 2014! Gli atti dei convegni e più di 4.000 contenuti su www.verticale.net
Veronafiere! 28-29 ottobre 2014! Gli atti dei convegni e più di 4.000 contenuti su www.verticale.net Le novità del software di configurazione ETS5 Ing. Renato Ricci Coordinatore Formazione KNX Italia Verona
DettagliEURO5 PASSTHRU RIPROGRAMMAZIONE DI CENTRALINE
EURO5 PASSTHRU RIPROGRAMMAZIONE DI CENTRALINE ISTRUZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE DI CENTRALINE CON OTC D650 (INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE OTC PASSTHRU SU PC/LAPTOP E PROCEDURA DI PROGRAMMAZIONE) Info e Download
DettagliSOMMARIO. ÌÌPREFAZIONE... p. 1
SOMMARIO ÌÌPREFAZIONE... p. 1 1. I CORPI TERMICI... 3 1.1. Radiatori... 3 1.2. Il collegamento monotubo... 5 1.3. Ventilconvettori... 5 1.4. Le perdite di carico... 6 1.5. L inerzia termica dei corpi radianti...
DettagliEdilizia residenziale - Impianti di ascensori elettrici a frizione - Istruzioni IT
Ascensori, montacarichi e scale mobili Progettisti - Installatori - edizione 2010 Le norme sono le seguenti: UNI 10411-1:2008 Modifiche ad ascensori elettrici preesistenti IT EC 1-2008 UNI 10411-1:2008
DettagliBERMAD Dispositivi di sicurezza
Dispositivi di sicurezza Water Control Solutions Soluzioni e dispositivi di sicurezza Il fenomeno della sovrapressionene, causato da un cambio improvviso di velocità del flusso, può danneggiare sistemi
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio
SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio Potente ed aggiornato strumento di progettazione di reti idranti e sprinkler secondo le norme UNI EN 12845, UNI 10779 e NFPA 13 - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Dettagli1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO...
INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO... 2 2.1 IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO... 2 2.1.1 Descrizione
DettagliLa Gestione della Sicurezza Antincendio alla luce del Codice di Prevenzione Incendi. Natale MOZZANICA
La Gestione della Sicurezza Antincendio alla luce del Codice di Prevenzione Incendi Natale MOZZANICA Torino, 25 novembre 2016 Il Decreto del 03 agosto 2015, noto come Codice di Prevenzione Incendi, ridefinisce
DettagliTitre du document / Titolo del documento SOMMAIRE / INDICE
SOMMAIRE / INDICE RESUME/RIASSUNTO... 3 1. DOCUMENTAZIONE APPLICABILE... 4 1.1 Normative di riferimento... 4 1.2 Altri documenti di riferimento... 4 2. DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO... 5 2.1 Criteri di
DettagliFFBE BOX 10 GRUPPO ANTINCENDIO UNI EN UNI Hz
UNI EN 12845 UNI 10779 50 Hz INDICE INTRODUZIONE ALLA NORMA EN12845 pag 2 PRESENTAZIONE GRUPPO COMPATTO pag 5 SCHEMA IDRAULICO pag 8 CONFIGURAZIONE FFBE BOX 10 pag 9 TABELLA MODELLI GRUPPI E PRESTAZIONI
Dettagli> Accedere al Pump selector - Catalogo elettronico dalla home page
1 Accesso > Accedere al Pump selector - Catalogo elettronico dalla home page www.rovatti.it 1 2 Login > Eseguire il login con Nome utente e Password forniti da Rovatti Pompe s.p.a. 2 3 Impostazioni > Attraverso
DettagliAttività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località.
Titolo: DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTI GENERATI MODELLI MODELLO DI REGISTRO DI PREVENZIONE INCENDI Rif. Doc.: MOD.REG.INC Rev.: 0.0 Data: Luglio 2008 Modello n 06 Decreto Legislativo 9 Aprile
DettagliASSOCIAZIONE PRO FIRE organizza
ASSOCIAZIONE PRO FIRE organizza PRO FIRE ENTE ACCREDITATO AUORIZZATO - D.M. art. 7 D.M. 05/08/2011 Corso tecnico di aggiornamento in materia di prevenzione Incendi. Art. 7 DPR 7/08/2012 n. 137 Corso tecnico
DettagliProfessionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR e del DM
Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 media partner Luciano Nigro ideato da: Pescara, 28 aprile 2016 LA TRASFORMAZIONE DELLA
DettagliSTIMA DEI COSTI IMPIANTI ANTINCENDIO
Comune di Lenola Provincia di Latina pag. 1 OGGETTO: STIMA DEI COSTI IMPIANTI PROGETTO ESECUTIVO PER L'INNALZAMENTO DEL LIVELLO DI SICUREZZA E LA RIQUALIFICAZIONE DELL'EDIFICIO SCOLASTICO SCUOLA ELEMENTARE
DettagliSoftware per la progettazione integrata degli impianti Idranti e Sprinkler
Software per la progettazione integrata degli impianti Idranti e Sprinkler Il modulo per la progettazione, anche integrata, degli impianti Idranti e Sprinkler, CPI win SPIDI, consente di dimensionare o
DettagliCorso di formazione e aggiornamento
Corso di formazione e aggiornamento Corso tecnico di aggiornamento in materia di prevenzione incendi Art. 7 D.M. 05.08.2011 aggiornamento obbligatorio professionisti antincendio Art. 7 D.P.R. 07.08.2012
DettagliL importanza della valutazione del rischio nella progettazione di Impianti Antincendio. C. Claudi COLLEGIO DEGLI INGEGNERI E ARCHITETTI DI MILANO
L importanza della valutazione del rischio nella progettazione di Impianti Antincendio C. Claudi 30 Giugno 2008 Rischio Frequenza Numero di Eventi Attesi / Numero totale di eventi Conseguenze Effetti dovuti
DettagliIMPIANTI TECNOLOGICI
PROGETTAZIONE INSTALLAZIONE MANUTENZIONE CIVILE INDUSTRIALE TERZIARIO GRANDE DISTRIBUZIONE HOTEL IMPIANTI TECNOLOGICI la passione è l energia che alimenta il nostro lavoro MASINI IMPIANTI SRL La nostra
DettagliConfigurazione con CD-ROM del router Pirelli P.DG4100N (Bianco)
Configurazione tramite CD-ROM per l accesso ad Internet Inserisci nel tuo PC il CD-ROM presente nella confezione. 1. Visualizzerai una finestra che ti chiederà di eseguire il CD-ROM, clicca sulla voce
DettagliProtezione elettronica antincendio di strutture sanitarie
Protezione elettronica antincendio di strutture sanitarie A cura di Piergiorgio Marelli Giuseppe Fascina Incontro di aggiornamento tecnico sull antincendio Milano, 19 2004 Le strutture sanitarie in genere
DettagliCodice di Prevenzione Incendi D.M. 3 Agosto Strategia Antincendio di Protezione Attiva. Soluzioni conformi e soluzioni alternative
Strategia Antincendio di Protezione Attiva Soluzioni conformi e soluzioni alternative Esempi di progettazione Fabio Alaimo Ponziani Strategia Antincendio di Protezione Attiva D.M. 3 agosto 2015 Approvazione
DettagliStrategia Antincendio Controllo di Fumi e Calore
Strategia Antincendio Controllo di Fumi e Calore Strategia Antincendio Controllo di Fumi e Calore Premessa Livelli di prestazione Criteri per attribuire i Livelli di prestazione Soluzioni progettuali Smaltimento
DettagliENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico.
ENERGETICA Diagnosi energetica degli edifici: analisi dell efficienza energetica dell edificio allo stato attuale, valutazione dei consumi, individuazione delle principali criticità, studio dei possibili
DettagliLa normativa vigente e le nuove sfide che Il Professionista Antincendio è chiamato ad affrontare. Dalla legge 818 alla Prevenzione Incendi 2015
La normativa vigente e le nuove sfide che Il Professionista Antincendio è chiamato ad affrontare Dalla legge 818 alla Prevenzione Incendi 2015 Luciano Nigro Milano, 17 novembre 2015 IL PROFESSIONISTA ANTINCENDIO.
Dettagliintroduzione Sandro Storelli CNA Padova, 4 maggio 2016
introduzione Sandro Storelli CNA UNI UN ISO 13485 E lo standard internazionale per la gestione della qualità riconosciuto dall industria dei dispositivi medici. Lo standard definisce i requisiti di un
DettagliU N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D E L L A B A S I L I C A T A C E N T R O I N F R A S T R U T T U R E E S I S T E M I ICT
Rete wireless nell Università degli studi della Basilicata Indicazioni tecniche (le attività descritte si riferiscono al sistema operativo Windows Seven) Per l utilizzo del sistema wireless, ogni pc deve
DettagliU88 Automatico. Versione 3.0
U88 Automatico Versione 3.0 Sommario Introduzione... 3 Installazione... 4 Avvio... 5 Form Principale... 8 Inserimento, Modifica, Cancellazione Prodotti... 11 Procedura di aggiornamento... 14 SEGNALAZIONI...
DettagliCollegio dei Periti Ordine degli Ingegneri Provincia di Varese. Corso di aggiornamento In materia di Prevenzione Incendi
Evacuatori di Fumo e Calore Collegio dei Periti Ordine degli Ingegneri Provincia di Varese Corso di aggiornamento In materia di Prevenzione Incendi Relatore Ing. Domenico Tesoro Evacuatori di Fumo e Calore
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE. Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67) Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica
DettagliIIL COLLAUDO NELLE CONDOTTE NON IN PRESSIONE
IIL COLLAUDO NELLE CONDOTTE NON IN PRESSIONE Scopo del collaudo (ad aria o ad acqua) e quello di verificare l efficienza e la funzionalità idraulica di un collettore posato in opera. In particolare si
DettagliSISTEMI D ESTINZIONE AD ACQUA NEBULIZZATA MISTI PER LA PROTEZIONE DI MACCHINARI: TRUCIOLATI DI LEGNO
Articolo Tecnico SISTEMI D ESTINZIONE AD ACQUA NEBULIZZATA MISTI PER LA PROTEZIONE DI MACCHINARI: TRUCIOLATI DI LEGNO Dr. Joachim Böke, Direttore Sviluppo Prodotti Agosto 2006 Worldwide Fire Protection
DettagliRev 14.2_IT Pagina 1 di 5 DATI TECNICI
Rev 14.2_IT Pagina 1 di 5 1. DESCRIZIONE Gli erogatori sprinkler in basso Viking VK3311 sono erogatori di dimensioni contenute, termosensibili e con bulbo di vetro, disponibili in diverse finiture, temperature
DettagliUn livello superiore di flessibilità Sistemi di allarme intrusione MAP 5000
Un livello superiore di flessibilità Sistemi di allarme intrusione MAP 5000 2 Sistemi di allarme intrusione MAP 5000 Flessibile tecnologia di fascia alta che stabilisce nuovi standard I sistemi di allarme
DettagliSicuri ma quanto? Introduzione alla Sicurezza Funzionale nei sistemi impieganti azionamenti elettrici ed alla normativa di riferimento.
Sicuri ma quanto? Introduzione alla Sicurezza Funzionale nei sistemi impieganti azionamenti elettrici ed alla normativa di riferimento. Marco Franchi Ansaldo Sistemi Industriali Gruppo Azionamenti Elettrici
DettagliLa soluzione innovativa CONSUMI IN TEMPO REALE SU CLOUD SEMPLICE E VELOCE DA INSTALLARE PER TUTTI I TIPI DI CONTATORE BASSO COSTO
NEW Gestione illuminazione pubblica da remoto e La soluzione innovativa CONSUMI IN TEMPO REALE SU CLOUD SEMPLICE E VELOCE DA INSTALLARE PER TUTTI I TIPI DI CONTATORE BASSO COSTO per controllare i consumi
DettagliLe reti di idranti. La verifica degli impianti antincendio ai fini dell asseverazione in fase di SCIA e di rinnovo periodico
Ordine Degli Ingegneri Della Provincia di Sondrio Sicurezza Antincendio DPR 151/2011 La verifica degli impianti antincendio ai fini dell asseverazione in fase di SCIA e di rinnovo periodico Le reti di
DettagliIE Impianti illuminazione di emergenza Ottobre 2010
IE 104 - Impianti illuminazione di emergenza Ottobre 2010 L'impianto di illuminazione di emergenza deve assicurare, quando viene a mancare l'alimentazione, l'illuminamento minimo di sicurezza e la segnaletica
DettagliMilano, 26 settembre Ing. Marco Cavriani. Dirigente Area I Coordinamento e Sicurezza Lavoro
Milano, 26 settembre 2012 Ing. Marco Cavriani Dirigente Area I Coordinamento e Sicurezza Lavoro 1 Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 art. 7 Attività Allegato I Cat. A Cat. B
DettagliPREVENZIONE INCENDI Sede Corso Villa Gianetti Sala Bovindo Via Roma 22 SARONNO (VA)
ORDINE ARCHITETTI PPC PROVINCIA VARESE organizza in collaborazione con PRO FIRE ENTE ACCREDITATO Corso tecnico di aggiornamento in materia di prevenzione Incendi Art. 7 D.M. 05/08/2011 AUTORIZZATO Corso
DettagliCOMUNE DI SAN SALVO (CH)
COMUNE DI SAN SALVO (CH) ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA MEDIA "S. D'ACQUISTO" IMPIANTO ELETTRICO E IDRICO ANTINCENDIO. RELAZIONE DESCRITTIVA INDICE 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO. 2. DESCRIZIONE DELLE OPERE OGGETTO
DettagliGuida di installazione
Il braccio destro per il business. Guida di installazione Il termine Wi-Fi è un marchio registrato della Wi-Fi Alliance. Complimenti per aver acquistato il servizio Wi-Fi Space di Impresa Semplice. Di
DettagliETEA Sicurezza S.r.l. Protezione antincendio TENDE TAGLIAFUOCO/TAGLIAFUMO SPEGNIMENTO WATER MIST LOW PRESSURE
ETEA Sicurezza S.r.l. Protezione antincendio TENDE TAGLIAFUOCO/TAGLIAFUMO SPEGNIMENTO WATER MIST LOW PRESSURE CHI SIAMO ETEA SICUREZZA S.r.l. è una Società di Ingegneria fondata nel 1998 con sede a Saluzzo
DettagliVIESMANN. Istruzioni di montaggio VITOFLAME 300. per il personale specializzato
Istruzioni di montaggio per il personale specializzato VIESMANN Vitoflame 300 Tipo VHG Bruciatore a gasolio a fiamma blu con preriscaldatore gasolio per Vitoladens 300-T, Vitola 200, tipo VX2A e Vitorondens
DettagliSommario Funzionamento software GWLUX Scelta del percorso progettuale... 2 Definizione dei parametri... 3 Visualizzazione... 3 Calcolo...
Sommario Funzionamento software GWLUX... 2 Scelta del percorso progettuale... 2 Definizione dei parametri... 3 Visualizzazione... 3 Selezione campi... 3 Filtri ed ordinamenti... 3 Calcolo... 5 Impianto
DettagliSamsung Universal Print Driver Guida dell utente
Samsung Universal Print Driver Guida dell utente immagina le possibilità Copyright 2009 Samsung Electronics Co., Ltd. Tutti i diritti riservati. Questa guida viene fornita solo a scopo informativo. Tutte
DettagliNON E SUFFICIENTE UN MANOMETRO PER IL COLLAUDO FOGNATURE.. IMEC SNC
NON E SUFFICIENTE UN MANOMETRO PER IL COLLAUDO FOGNATURE.. COSA SI INTENDE PER COLLAUDO Il collaudo ha lo scopo di verificare l efficienza e la funzionalità idraulica di un collettore ossia consiste nel
DettagliTerremoto: i dati e la gestione del rischio. Quale prevenzione? Come assicurarsi?
7 Marzo 2013 - Associazione Industriali Mantova - Via Portazzolo 9 Mantova Terremoto: i dati e la gestione del rischio. Quale prevenzione? Come assicurarsi? Terremoto e «Loss Prevention» Necessità per
DettagliLa Prevenzione Incendi nelle Strutture Sanitarie. il DM 19 marzo 2015
La Prevenzione Incendi nelle Strutture Sanitarie il DM 19 marzo 2015 Le Procedure Autorizzative Sulla Gazzetta Ufficiale n 221 del 22 settembre 2011 è stato pubblicato il testo del DPR 1 agosto 2011 n
DettagliDATI TECNICI. Per finitura Poliestere: Molla -lega di nichel, esposta, Vite -ottone UNS-C36000, Otturatore - rame UNS-C11000 e acciaio inossidabile
Rev 15.2_IT Pagina Sprinkler 1 di 11q 5 1. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO Gli erogatori sprinkler convenzionali VK118 sono erogatori di dimensioni contenute, termosensibili e con un robusto bulbo di vetro, disponibili
Dettagli2 A parte. Gli Allegati All. V. Dott. Ing. Valter Melotti ALLEGATO V - ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI ESTINZIONE DEGLI INCENDI.
Corso di Aggiornamento in materia di Prevenzione Incendi Il D.M. 10/03/1998 2 A parte. Gli Allegati All. V 1 ALLEGATO V - ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI ESTINZIONE DEGLI INCENDI. 5.1 - CLASSIFICAZIONE DEGLI
DettagliIlluminazione di Emergenza. Aspetti tecnico-normativi
Illuminazione di Emergenza Aspetti tecnico-normativi Illuminazione di emergenza Definizione - Obbiettivo per illuminazione di emergenza si intende l illuminazione ausiliaria che interviene quando viene
DettagliDocumentazione presso la Ditta
Documentazione presso la Ditta 1. Il Registro dei Controlli Periodici di Prevenzione Incendi. 2. Il Piano di Emergenza Interno. 3. Il Documento di Valutazione del Rischio di Incendi. 4. Il Documento di
DettagliGuida per l utente AE6000. Adattatore AC580 mini USB wireless dual band
Guida per l utente AE6000 Adattatore AC580 mini USB wireless dual band a Sommario Panoramica del prodotto Funzioni 1 Installazione Installazione 2 Configurazione di rete wireless Wi-Fi Protected Setup
DettagliWINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO
Servizi per l e-government nell università Federico II WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO CONNESSIONE_TERMINAL_SERVER PAG. 1 DI 13 Indice 1. Premessa...3
DettagliPASW Statistics per Windows - Istruzioni di installazione (Licenza di rete)
PASW Statistics per Windows - Istruzioni di installazione (Licenza di rete) Le seguenti istruzioni sono relative all installazione di PASW Statistics 18 con licenza di rete. Questo documento è destinato
DettagliSponsor dell evento: Inquadramento generale della normazione tecnica per l antincendio
Inquadramento generale della normazione tecnica per l antincendio . A livello nazionale Commissione Protezione Attiva UNI 11224: 2011 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi
DettagliInterruttori di sicurezza
Interruttori di sicurezza Area critica dell impianto La protezione mobile L allegato I della direttiva macchine punto 1.4.2.2 stabilisce i requisiti: - Un ostacolo di natura adeguata garantisca una protezione
DettagliSIST Sistema Informativo Sanitario Territoriale MANUALE DI INSTALLAZIONE DI CISCO ANYCONNECT SECURE MOBILITY CLIENT
SIST Sistema Informativo Sanitario Territoriale MANUALE DI INSTALLAZIONE DI CISCO ANYCONNECT SECURE MOBILITY CLIENT MAGGIO 2016 VERSIONE 1.0 Pag 1 di 12 Indice 1. SCOPO DEL MANUALE...3 2. CONTENUTO DA
DettagliIL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO
Decreto del Ministero delle infrastrutture 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n 89/106/CEE sui prodotti da costruzione recepita con D.P.R. 21/04/1993, n 246, relativa all individuazione dei prodotti
DettagliINDICE DELLA SEZIONE RACCORDERIA UNI
INDICE DELLA SEZIONE pag 67-70 ---------------- Raccorderia UNI 71-72 ---------------- Rubinetteria e raccorderia STORZ 73 ---------------- Tubazioni e lance con raccordi STORZ 74 ---------------- Raccorderia
DettagliEQUIPMENTS DE PULVERISATION D EAU ETUDE DE DIMENSIONNEMENT/IMPIANTO AD ACQUA NEBULIZZATA RELAZIONE DI CALCOLO
1 INDICE 1 INDICE... 2 2 RESUME/RIASSUNTO... 3 3 DOCUMENTAZIONE APPLICABILE... 4 3.1 Norme funzionali... 4 3.2 Altri documenti di riferimento... 4 4 DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO... 5 4.1 Generalità...
DettagliFire detection systems
Fire detection systems Mario Dionisio 1 Che cos è l incendio? Combustione di solidi, liquidi, gas non controllata 2 Dinamica di un incendio 3 Protezione dal rischio incendio Protezione PASSIVA (non c è
Dettagli