Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni."

Transcript

1 Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa Docente: Ricevimento: Esame: Testi di riferimento: Mirta Fiorio III piano, studio Prof. Paola Cesari mirta.fiorio@medicina.univr.it Report - Elena Zambianchi Elementi di Psicofisica Edizioni Borla - Kandel,, Schwartz, Jessell Principi di Neuroscienze Casa Editrice Ambrosiana SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE Mirta Fiorio Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Università di Verona Sistemi sensoriali Stimoli esterni Percezione Visivo Somatosensoriale Uditivo Olfattivo Gustativo 1

2 Sistemi sensoriali? Percezione Sebbene i processi che conducono alle sensazioni differiscano da un senso all altro, 3 fasi di questi processi sono comuni a tutti i sensi: 1) Uno stimolo fisico 2) Eventi attraverso i quali lo stimolo viene trasdotto in un messaggio costituito da impulsi nervosi 3) Una risposta al messaggio, costituita dalla percezione o esperienza cosciente delle sensazioni Psicofisica Fisiologia sensoriale Codificazione ed elaborazione delle informazioni sensoriali Studio delle sensazioni e percezioni, punto di partenza per l analisi scientifica dei processi mentali. Psicologia sperimentale = studiare la sequenza di eventi attraverso i quali, partendo da uno stimolo, si arriva ad un esperienza soggettiva. 2

3 Stimoli esterni Recettori periferici Vie sensitive Aree corticali primarie Sistemi sensoriali Chimici Meccanici Termici Elettromagnetici Visivi (coni e bastoncelli nella retina) Tattili (recettori sulla pelle e in profondità) Uditivi (cellule ciliare nell orecchio) Olfattivi (recettori nella cavità nasale) Gustativi (papille gustative sulla lingua) Visive Somatosensoriali Uditive Olfattive Gustative Visiva Somatosensoriale Uditiva Olfattiva Gustativa Stimoli esterni Gli stimoli esterni sono caratterizzati da diverse forme di energia: Meccanica Termica Chimica Elettromagnetica Recettori Il primo contatto di tutti i sistemi sensoriali con il mondo esterno avviene attraverso i recettori. Ogni recettore è sensibile a una particolare forma di energia. 3

4 Recettori Trasduzione dello stimolo Il recettore ha il compito di trasformare l energia dello stimolo in energia elettrochimica che viene riconosciuta dal sistema nervoso. Codificazione nervosa Le informazioni sullo stimolo vengono rappresentate con potenziali d azione e trasmesse alle aree corticali. I potenziali d azione insorgono nelle fibre afferenti solo quando l intensità dello stimolo raggiunge il valore di soglia fisiologica assoluta. 4

5 Codificazione nervosa Sistemi sensoriali I sistemi sensoriali mediano 4 attributi dello stimolo : MODALITA INTENSITA DURATA LOCALIZZAZIONE MODALITA Vista, tatto, udito, gusto, olfatto Forme diverse di energia vengono trasformate in modalità sensoriali diverse. Mueller: : legge delle energie specifiche delle sensazioni : ogni fibra nervosa viene attivata da un certo tipo di stimolo. 5

6 Sistemi sensoriali Codice nervoso per la modalità Specificità del recettore: : i recettori sono sensibili all energia di un solo tipo di stimolo. Codice della linea attivata: : recettori di tipo diverso stabiliscono connessioni specifiche con siti diversi del sistema nervoso centrale. Stimolando determinate fibre si hanno determinate sensazioni. Codice del tipo di scarica: : un recettore aspecifico può segnalare diversi tipi di stimoli grazie a modalità di scarica diverse. Codice nervoso per la modalità Stimolo adeguato: : tipo di energia stimolante alla quale il recettore è sensibile. I recettori sono sintonizzati su una gamma preferenziale di valori dello stimolo. I recettori vengono attivati da questi valori dello stimolo con la minima intensità di stimolazione. I recettori possono rispondere anche ad altri valori dello stimolo, purché l intensità di stimolazione sia più elevata. 6

7 INTENSITA L intensità della sensazione dipende dall intensità dello stimolo. L intensità dello stimolo è codificata dalla frequenza di scarica dei neuroni sensoriali. SOGLIA: la più bassa intensità dello stimolo che si può percepire. Codici nervosi per l intensità 1) Frequenza dei potenziali d azione all interno delle singole fibre nervose. Stimoli più intensi evocano potenziali di recettore più ampi che provocano sia l insorgenza di un maggior numero di potenziali d azione che potenziali d azione di frequenza più elevata. 2) Distribuzione dell attività all interno di una popolazione di fibre: Stimoli più intensi attivano un numero maggiore di recettori. Frequenza di scarica Frequenza di scarica (impulsi/sec) intensità dello stimolo S1 S 0 7

8 DURATA La durata della sensazione è definita dalla relazione tra intensità dello stimolo e intensità percepita dello stimolo. L intensità della sensazione diminuisce se lo stimolo persiste per un certo tempo (=adattamento). Codice nervoso per la durata I recettori si adattano a stimoli costanti: l ampiezza del potenziale di recettore diminuisce in risposta a uno stimolo prolungato. I recettori possono adattarsi agli stimoli in maniera rapida o lenta: - I recettori a rapido adattamento rispondono solo all inizio e alla fine dello stimolo. - I recettori a lento adattamento rispondono in modo persistente allo stimolo. Recettori a lento e rapido adattamento 8

9 LOCALIZZAZIONE Due livelli: 1) Localizzare la sede dello stimolo 2) Capacità di riconoscere come distinti due stimoli applicati in vicinanza (soglia dei due punti) Legata alla densità di innervazione dei recettori, che varia in diverse parti del corpo. Sistema visivo Conduzione dell informazione visiva Tre tipi di coni Sistema visivo Recettori: coni e bastoncelli Vie: dorsale e ventrale Aree: V1, V2, V4 9

10 Sistema uditivo Orecchio umano Curve tonali Intensità soglia Frequenza suono (Hz) Recettori: cellule ciliate cocleari Vie uditive Area: corteccia uditiva Sistema uditivo Sistema tattile 10

11 Sistema tattile Corpuscolo di Meissner Soglia psicofisica Curva psicofisica Corposcolo del Pacini Frequenza di stimolazione (Hz) Sistema tattile Recettori: messner, pacini, ruffini, merckel Vie: lemnisco dorsale mediale e lemnisco dorsale laterale Aree: S1, S2, area 5 Perché lo stimolo sia percepito occorre che le informazioni dal recettore siano trasmesse al sistema nervoso centrale. Quando il potenziale di recettore raggiunge un valore di soglia, si genera un potenziale d azione. I potenziali d azione trasmettono le informazioni relative allo stimolo al sistema nervoso centrale. 11

12 Percezione Catena psicofisica: Stimolo distale Stimolo prossimale Percetto Esperienza soggettiva dovuta all elaborazione e interpretazione delle modificazioni che lo stimolo prossimale ha creato negli organi di senso Percezione: processo attivo La percezione non è una semplice registrazione passiva e fedele degli stimoli del mondo esterno. È un processo creativo che agisce in modo attivo secondo delle regole e in base all esperienza precedente. Questo porta anche al prevalere di alcuni vincoli percettivi sulla reale composizione dello stimolo distale. Illusioni 12

13 Illusioni Illusioni Illuzione di Mueller-Lyer Regole percettive figura-sfondo 13

14 Regole percettive prossimità Regole percettive somiglianza Regole percettive simmetria 14

15 Regole percettive continuità Regole percettive chiusura Triangolo di Kanizsa Regole percettive senso 15

16 Testa di un elefante? Illusioni in natura 16

Elaborazione SENSORIALE

Elaborazione SENSORIALE Elaborazione SENSORIALE Tutte le esperienze sensoriali hanno in comune tre principi. 1. Uno stimolo fisico 2. Una serie di eventi attraverso i quali lo stimolo viene trasformato in impulsi nervosi 3. Una

Dettagli

Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria)

Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Modalità sensoriale Intensità sensoriale Durata Localizzazione Modalità sensoriale Il sistema sensitivo trasmette ed integra informazioni

Dettagli

Sistema nervoso. Funzioni:

Sistema nervoso. Funzioni: Sistema nervoso Funzioni: 1. Fornire sensazioni provenienti dall ambiente esterno e interno 2. Integrare le funzioni sensoriali 3. Coordinare le attività volontarie e involontarie 4. Regolare e controllare

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) SISTEMI SENSORIALI Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) Identificano 4 caratteristiche dello stimolo: 1) MODALITA' : 2) INTENSITA' 3)

Dettagli

I sistemi sensoriali. Il mondo, quale lo percepiamo, è reale?

I sistemi sensoriali. Il mondo, quale lo percepiamo, è reale? I sistemi sensoriali Il mondo, quale lo percepiamo, è reale? Informazioni sensoriali, sensazioni e Sensazione percezioni rilevazione di uno stimolo. Percezione individuazione e interpretazione di una

Dettagli

1.Sistemi sensoriali 1 Fisiologia dei recettori

1.Sistemi sensoriali 1 Fisiologia dei recettori 1.Sistemi sensoriali 1 Fisiologia dei recettori Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Terminologia: sensibilità generale

Dettagli

La percezione acustica

La percezione acustica 27 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione acustica Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

Fisiologia Sensoriale

Fisiologia Sensoriale Fisiologia Sensoriale Apparati recettoriali: Neuroni sensoriali Organi sensoriali (occhio, orecchio) (somatosensoriali) cellula ciliata dell orecchio (anche rec. gustativi e fotorecettori) Stimolo adeguato

Dettagli

Campo recettivo di un recettore

Campo recettivo di un recettore Campo recettivo di un recettore Ogni recettore sensoriale ha un proprio campo recettivo, che è costituito dallo spazio recettivo entro cui si trova e del quale provvede alla trasduzione degli stimoli Più

Dettagli

I Sistemi Sensoriali. Fisiologia Umana. Psicologia Sperimentale. Percezione = Illusione. Il Sistema Nervoso Parte II

I Sistemi Sensoriali. Fisiologia Umana. Psicologia Sperimentale. Percezione = Illusione. Il Sistema Nervoso Parte II I Sistemi Sensoriali Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte II La percezione sensoriale è la sequenza di tre eventi: 1) Uno stimolo fisico 2) La trasformazione dello stimolo in impulsi nervosi e la

Dettagli

Dimensioni delle sensazioni

Dimensioni delle sensazioni Dimensioni delle sensazioni SPAZIO dove? TEMPO quando? INTENSITA QUALITA quanto?? Modalità sensoriali Qualità Qualità Qualità I sistemi sensoriali Tipo di energia Modalità Stimoli Luminosa Vista Energia

Dettagli

I Sistemi Sensoriali

I Sistemi Sensoriali Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte II Giulio Sandini 31 I Sistemi Sensoriali La percezione sensoriale è la sequenza di tre eventi: 1) Uno stimolo fisico 2) La trasformazione dello stimolo in impulsi

Dettagli

Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento

Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento Mirta Fiorio Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Università di Verona PERCEZIONE AZIONE Quando ci muoviamo e agiamo nell ambiente esterno

Dettagli

GLI ORGANI DI SENSO. L udito e l equilibrio

GLI ORGANI DI SENSO. L udito e l equilibrio GLI ORGANI DI SENSO Classe 3 a A I.C. Marconi-Oliva Locorotondo (BA) a.s. 2014-1015 L udito e l equilibrio L organo che è sede dell udito è l orecchio, distinto in tre parti: orecchio esterno, l orecchio

Dettagli

1 Il sistema nervoso. Architettura e funzione 2 La cellula, l eccitabilità cellulare e il messaggio nervoso VII

1 Il sistema nervoso. Architettura e funzione 2 La cellula, l eccitabilità cellulare e il messaggio nervoso VII I N D I C E 1 Il sistema nervoso. Architettura e funzione 1 Introduzione 1 1.1 Organizzazione del sistema nervoso 5 1.2 Suddivisioni del sistema nervoso 5 1.2.1 Il sistema nervoso periferico 6 1.2.2 Il

Dettagli

La visione. Visione biologica ed elaborazione delle immagini

La visione. Visione biologica ed elaborazione delle immagini La visione Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Elaborazione delle immagini anno accademico 2009 2010 Visione biologica ed elaborazione delle immagini La percezione

Dettagli

Le componenti del sistema nervoso. Sistema efferente motorio Sistema afferente sensoriale

Le componenti del sistema nervoso. Sistema efferente motorio Sistema afferente sensoriale Le componenti del sistema nervoso Sistema efferente motorio Sistema afferente sensoriale Un neurone sensoriale Il corpuscolo di Pacini Recettore fasico che privato della capsula si comporta come un recettore

Dettagli

LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A

LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A IL DOLORE NELLA MEDICINA TRADIZIONALE: FISIOPATOLOGIA E APPROCCIO Madonna di Campiglio 9-10

Dettagli

Il contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii)

Il contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii) 20 Aprile 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Il contrasto La percezione del contrasto Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione

Dettagli

2.Visione_02 Fisiologia retinica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona

2.Visione_02 Fisiologia retinica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona 2.Visione_02 Fisiologia retinica Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Struttura della retina e cellule retiniche Fotorecettori

Dettagli

BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE

BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE Dott.ssa M.Grazia Rusconi UniTre 2013 IL DOLORE: DEFINIZIONE Spiacevole esperienza sensoriale ed emotiva associata ad un danno tissutale effettivo

Dettagli

I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO

I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO SISTEMA GUSTATIVO Il sapore è una caratteristica che dipende dalla composizione della sostanza. La maggior parte degli stimoli gustativi è formata da sostanze idrofile,

Dettagli

ORGANI DI SENSO. Prof.ssa S. Di Giulio

ORGANI DI SENSO. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio Le cellule del nostro corpo deputate alla ricezione degli stimoli provenienti dall ambiente esterno sono chiamate RECETTORI: Fotorecettori: sensibili agli stimoli luminosi Termorecettori:

Dettagli

Che cosa è l imagery. imagery?

Che cosa è l imagery. imagery? Che cosa è l imagery imagery? Immaginate di camminare lungo una spiaggia al tramonto. Sull orizzonte, uno splendido sole arancione sta baciando il confine lontano dell oceano e il cielo, striato di nubi,

Dettagli

Feedback. Come si collega il cervello con le percezioni e con l esecuzione motoria?

Feedback. Come si collega il cervello con le percezioni e con l esecuzione motoria? Feedback Feedback Come si collega il cervello con le percezioni e con l esecuzione motoria? Attraverso lo studio di come i movimenti vengono controllati Comprendiamo quali siano le interazioni fra programmi

Dettagli

SENSIBILITA SOMATICA. Pr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

SENSIBILITA SOMATICA. Pr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro SENSIBILITA SOMATICA Pr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro SENSIBILITA SOMATICA (GENERALE) SUPERFICIALE TATTILE TERMO-DOLORIFICA PROFONDA PROPRIOCETTIVA

Dettagli

Vie sensoriali tutte le vie sensoriali, tranne quella olfattiva, passano per il talamo

Vie sensoriali tutte le vie sensoriali, tranne quella olfattiva, passano per il talamo Vie sensoriali tutte le vie sensoriali, tranne quella olfattiva, passano per il talamo La capacità di un animale di relazionarsi con il mondo esterno dipende dalla sua capacità di captare ed interpretare

Dettagli

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RIFLESSI SPINALI dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RICHIAMI ANATOMICI STRUTTURA DEL MIDOLLO SPINALE STRUTTURA DEL FUSO NEUROMUSCOLARE ELEMENTI

Dettagli

Unità 15 Gli organi di senso

Unità 15 Gli organi di senso Unità 15 Gli organi di senso Unità 15 Gli organi di senso Obiettivi Conoscere i diversi tipi di recettori sensoriali degli animali Sapere in che modo il sistema nervoso percepisce ed elabora gli stimoli

Dettagli

Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani. Il Corpo Umano. Classe 5^ A (A.S. 2015/2016)

Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani. Il Corpo Umano. Classe 5^ A (A.S. 2015/2016) Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani Classe 5^ A (A.S. 2015/2016) Docente Neoassunta : Ornella Saccone Docente Tutor : Antonella Feola La cellula I Tessuti e gli organi I sistemi

Dettagli

Cosa sono gli organi di senso

Cosa sono gli organi di senso GLI ORGANI DI SENSO Cosa sono gli organi di senso Gli organi di senso sono quegli organi (occhi, orecchie, bocca, naso e pelle) che consentono all'uomo di interagire, a diversi livelli, con il mondo che

Dettagli

Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali

Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali CAPITOLO 3 SENSAZIONI E REALTÀ prof.ssa Antonietta Curci Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo,

Dettagli

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Terza unità didattica Il sistema percettivo. I processi di esposizione, attenzione e comprensione Percezione I PROCESSI PERCETTIVI Sistemi sensoriali

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Sistema Nervoso Comunicazione elettrica e chimica variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Stimolo recettori sensoriali----(neuroni)---cellule ---cellule effettrice Il sistema

Dettagli

Lo Sviluppo Percettivo: scaletta degli argomenti

Lo Sviluppo Percettivo: scaletta degli argomenti : scaletta degli argomenti Definizione del processo percettivo Principali teorie Metodi di indagine Competenze visive del neonato e nel primo anno di vita Lo sviluppo percettivo visivo nel corso dell infanzia

Dettagli

COME VEDIAMO I GRIGI

COME VEDIAMO I GRIGI COME VEDIAMO I GRIGI RIFLETTANZA Quando la luce colpisce un oggetto, parte di essa viene assorbita e parte riflessa Riflettanza percentuale di luce riflessa molto pigmento nero poco pigmento bianco superficie

Dettagli

Scienze 2002/2003. Classe 5 A - Cantini Simone 1

Scienze 2002/2003. Classe 5 A - Cantini Simone 1 Scienze 2002/2003 Classe 5 A - Cantini Simone 1 L encefalo fa parte del sistema nervoso centrale e comprende: cervello, cervelletto e midollo encefalico. Classe 5 A - Cantini Simone 2 Classe 5 A - Cantini

Dettagli

Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini

Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Schemi di Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Per i corsi di: Biotecnologie Odontoiatria e protesi dentaria Neuroscienze Igienista dentale Scienze della Riabilitazione Dell Università di Trieste Dichiarazione

Dettagli

SISTEMI SENSORIALI FUNZIONI: danno all organismo informazioni sull ambiente esterno e interno ESTERNO: Sistema somatosensoriale (rec cutanei e

SISTEMI SENSORIALI FUNZIONI: danno all organismo informazioni sull ambiente esterno e interno ESTERNO: Sistema somatosensoriale (rec cutanei e SISTEMI SENSORIALI FUNZIONI: danno all organismo informazioni sull ambiente esterno e interno ESTERNO: Sistema somatosensoriale (rec cutanei e propriocezione) Sensi speciali INTERNO: recettori viscerali

Dettagli

3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica

3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica 3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Organizzazione delle vie visive

Dettagli

Calcolo della soglia anaerobica e della fascia aerobica

Calcolo della soglia anaerobica e della fascia aerobica Calcolo della soglia anaerobica e della fascia aerobica Soglia anaerobica: 92% x (220 età) uomo di 44 anni: 92% x 176 = 162 bpm Fascia aerobica: 60%-75% x (220 età) uomo di 44 anni: 60%-75% x 176 = 106-132

Dettagli

Sensazione. L uomo vive in un ambiente fisico ed è sottoposto ad un elevata varietà di stimoli.

Sensazione. L uomo vive in un ambiente fisico ed è sottoposto ad un elevata varietà di stimoli. Sensazione L uomo vive in un ambiente fisico ed è sottoposto ad un elevata varietà di stimoli. Il mondo si sbriciola intorno a noi in una infinità di stimolazioni Il Paradosso Assordati e assorbiti da

Dettagli

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE S.C. Medicina di Base e Specilistica S.C. Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Nella diagnosi del dolore cronico si distinguono i seguenti punti:

Dettagli

Minzione (Svuotamento della vescica)

Minzione (Svuotamento della vescica) Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione

Dettagli

sezione afferente sensi speciali vista

sezione afferente sensi speciali vista sezione afferente sensi speciali vista 1 anatomia macroscopica strato di recettori sistema di lenti sistema di nervi corteccia visiva, Ø elaborazione informazione 2 anatomia macroscopica tre strutture

Dettagli

LA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO

LA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO LA PERCEZIONE 1 Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO SENSAZIONE E PERCEZIONE La SENSAZIONE implica la registrazione e la codificazione degli stimoli ossia di tutte le forme di energia che colpiscono gli organi di

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 1 10-09-2002 10:49 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia, TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità

Dettagli

Sensory input. Integration. Sensor. Motor output

Sensory input. Integration. Sensor. Motor output Fisiologia sensoriale (Estesiologia) Sensory input Sensor Integration Motor output Vie di trasmissione Linea mediana Neuroni di ordine superiore Corteccia cerebrale Neurone di terzo ordine Talamo Tronco

Dettagli

ASPETTANDO LE L ALFABETO DEI NEURONI

ASPETTANDO LE L ALFABETO DEI NEURONI ASPETTANDO LE L ALFABETO DEI NEURONI Piero Paolo Battaglini Centro BRAIN, Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste Centro BRAIN

Dettagli

S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale

S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale L idea di suono che echeggia nella formazione musicale di base è quella di evento acustico nella sua più ampia e totale accezione. Suono come SUONO come

Dettagli

Stimolazione Magnetica Transcranica

Stimolazione Magnetica Transcranica Stimolazione Magnetica Transcranica TMS oggi Barker 1985 Nexstim 2004 Thompson 1910 BioMag Lab. 1992-2000 Che cos è e che cosa possiamo misurare con la Stimolazione Magnetica Transcranica Con la SMT possiamo:

Dettagli

Università Telematica Pegaso. Indice

Università Telematica Pegaso. Indice L'OCCHIO PROF.SSA AUSILIA ELCE Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 IL PERCORSO DELLA LUCE ---------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

ANATOMIA di SUPERFICIE. Prof. Michela Battistelli

ANATOMIA di SUPERFICIE. Prof. Michela Battistelli ANATOMIA di SUPERFICIE Prof. Michela Battistelli Conoscenze e abilità da conseguire Al termine del corso lo studente conoscerà le strutture anatomiche rilevabili sulla superficie corporea per una migliore

Dettagli

Fovea. Circuiti neurali retinici. Acuità visiva massima. Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari

Fovea. Circuiti neurali retinici. Acuità visiva massima. Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari Assenza degli strati di cellule sovrapposte ai fotorecettori Fovea Acuità visiva massima Fotorecettori specializzati (coni) Circuiti neurali retinici

Dettagli

Neurofisiopatologia del Dolore.

Neurofisiopatologia del Dolore. Neurofisiopatologia del Dolore www.fisiokinesiterapia.biz Definizione di dolore (IASP 1994) Esperienza sensoriale ed emozionale sgradevole, associata a danno tissutale reale o potenziale, o comunque descritta

Dettagli

Sistema nervoso. Compartimento afferente: vie sensitive

Sistema nervoso. Compartimento afferente: vie sensitive Sistema nervoso Compartimento afferente: vie sensitive Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini

Dettagli

Eliminazione delle urine

Eliminazione delle urine Eliminazione delle urine 1 Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione della fase

Dettagli

FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa

FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE FGE aa.2015-16 ARGOMENTI ORGANIZZAZIONE ANATOMO-FUNZIONALE DEI CENTRI MOTORI DEI MUSCOLI INNERVAZIONE SENSORIALE DEI MUSCOLI RIFLESSI DA STIRAMENTO RIFLESSI

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia Facoltà di - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Corso integrato: FISIOLOGIA UMANA 1 Disciplina: FISIOLOGIA UMANA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it Orario

Dettagli

olfatto gusto tatto udito vista

olfatto gusto tatto udito vista GLI ORGANI DI SENSO Il cervello percepisce e riconosce le sensazioni che il mondo esterno ci invia: suoni, odori, colori, sapori e sensazioni tattili. Alcuni organi (organi di senso) sono particolarmente

Dettagli

La percezione sensoriale

La percezione sensoriale ASPHI Fondazione Onlus La percezione sensoriale A.A. 2011/2012 Sommario L uomo elaboratore di informazione Il meccanismo della percezione L udito La vista Gli altri sensi 2 L uomo elaboratore di informazioni

Dettagli

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser.

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser. Studio Neurofisiologico delle vie sensitive ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser. ENG - EMG ELETTRONEUROGRAFIA studio delle velocità di conduzione nervose sensitive e motorie Rappresenta

Dettagli

Lezioni di Fisiologia

Lezioni di Fisiologia Corso di Laurea Infermieristica N AA 2011/2012 Lezioni di Fisiologia SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Prof. A. Pulcini Dipartimento di Scienze Chirurgiche Policlinico Umberto I Sapienza Roma Il Sistema

Dettagli

Muscolo Scheletrico 4. Midollo spinale e riflessi

Muscolo Scheletrico 4. Midollo spinale e riflessi Muscolo Scheletrico 4. Midollo spinale e riflessi Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Organizzazione dei MN e degli interneuroni

Dettagli

VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011

VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011 VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011 DEFINIZIONE I deficit visusopazaili si possono definire come disordini che determinano un'erronea stima degli aspetti spaziali fra diversi oggetti che riguardano

Dettagli

Sistema nervoso. Diencefalo

Sistema nervoso. Diencefalo Sistema nervoso Diencefalo Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie

Dettagli

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE Il Sistema Nervoso Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE NEURONI 10 MILIARDI? 100 Miliardi? Terra Luna 380.000 Km NEURONI I messaggi

Dettagli

Fasi dei processi sensoriali

Fasi dei processi sensoriali Il sistema visivo Fasi dei processi sensoriali Sebbene i sistemi sensoriali siano diversi vi sono tre fasi comuni a tutti: la presenza di uno stimolo fisico una serie di eventi attraverso i quali lo stimolo

Dettagli

Fisiologia della respirazione 12.Controllo della Respirazione-Controllo chimico e risposte funzionali

Fisiologia della respirazione 12.Controllo della Respirazione-Controllo chimico e risposte funzionali Fisiologia della respirazione 12.Controllo della Respirazione-Controllo chimico e risposte funzionali Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie-Università di Verona Obiettivi Chemocettori centrali

Dettagli

2. PARTE INTRODUTTIVA

2. PARTE INTRODUTTIVA 2. PARTE INTRODUTTIVA Lo studio, la percezione e il riconoscimento del gusto umami, il protagonista di questa tesi, si basa quasi esclusivamente sull analisi sensoriale. E perciò necessario spiegare, anche

Dettagli

01/12/14. Psicologia generale. Marialuisa Martelli. Percezione. Sensazione e percezione

01/12/14. Psicologia generale. Marialuisa Martelli. Percezione. Sensazione e percezione Psicologia generale Marialuisa Martelli Percezione Sensazione e percezione 1 01/12/14 Organizzazione gerarchica Effetto del contesto 12 13 14 A 13 C 2 La psicofisica Il concetto di soglia: una barriera

Dettagli

Il controllo posturale: il problema della stabilità

Il controllo posturale: il problema della stabilità Il controllo posturale: il problema della stabilità Pietro G. Morasso Università di Genova DIST Centro di Bioingegneria della Colletta Le problematiche La stabilizzazione del pendolo invertito umano in

Dettagli

Le vie visive centrali

Le vie visive centrali Le vie visive centrali globo oculare nervo ottico chiasma ottico peduncolo ipofisi tratto ottico sezione trasversa tronco encefalo Proiezioni retiniche corticali Proiezioni retiniche non corticali Ipotalamo

Dettagli

Fondamenti di illuminotecnica e Sicurezza sul lavoro: modulo illuminotecnica

Fondamenti di illuminotecnica e Sicurezza sul lavoro: modulo illuminotecnica Giornata di formazione e informazione A.F.Varese - Luino Laura Blaso - Ricercatrice ENEA Fondamenti di illuminotecnica e Sicurezza sul lavoro: modulo illuminotecnica Luino, 21 maggio 2015 Luce Cos è la

Dettagli

Come facciamo a vedere le cose così come le vediamo?

Come facciamo a vedere le cose così come le vediamo? LA PERCEZIONE È un processo psichico alla base della conoscenza del mondo fisico e di ogni attività cognitiva. È il risultato di un insieme di fattori che intervengono tra la stimolazione sensoriale e

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola

PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola SENSAZIONE Impressione soggettiva, immediata e semplice che corrisponde a una risposta immediata ad uno stimolo fisico di una data intensità. Le sensazioni possono

Dettagli

Pericolosità della Corrente Elettrica

Pericolosità della Corrente Elettrica Pericolosità della Corrente Elettrica Individuare sistemi per la protezione dai pericoli della corrente elettrica presuppone la conoscenza di tale pericolosità, ossia gli effetti della corrente elettrica

Dettagli

DEFINIZIONE D O L O R E

DEFINIZIONE D O L O R E DEFINIZIONE D O L O R E Spiacevole esperienza sensoriale ed emozionale associata o meno ad un danno tissutale presente o potenziale o descritta come tale dal paziente International Association for the

Dettagli

Conoscenza e simulazione mentale

Conoscenza e simulazione mentale Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali

Dettagli

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie

Dettagli

PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente

PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente a) Differenza fra lunghezza reale e apparente b) Illusione del binario ILLUSIONI IN AMBIENTE TRIDIMENSIONALE a) b) a IMMAGINE A DUE VIE:

Dettagli

La sensibilità tattile

La sensibilità tattile La sensibilità tattile Sensazione di : contatto, pressione, vibrazione, solletico Meccanocettori Sensazione Ruolo dei diversi recettori a rapido e lento adattamento nella sensazione 5 4 Stimolo RA SA

Dettagli

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D INSEGNAMENTO:

Dettagli

PERCEZIONE DEL MOVIMENTO PERCEZIONE DEL MOVIMENTO

PERCEZIONE DEL MOVIMENTO PERCEZIONE DEL MOVIMENTO movimento FISICO sempre relativo ad un sistema di riferimento movimento PERCEPITO sempre assoluto rispetto ad elementi considerati stazionari. Non e semplicemente conseguenza del movimento fisico (percezione

Dettagli

Sensazione e percezione

Sensazione e percezione Teoria del colore Analisi chimiche, fisiche e sensoriali dei prodotti alimentari i Percezione e mondo fisico Mondo fisico Fenomeni oggettivi Fenomeni misurabili Mondo della percezione Stimolazione sensoriale

Dettagli

Comunicazione tra cellule

Comunicazione tra cellule Comunicazione tra cellule I segnali-messaggi possono essere: elettrici o chimici Il messaggio deve avere le seguenti caratteristiche: 1. Contenere informazione 2. Essere indirizzato 3. Essere trasmesso

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia AA

Corso di Laurea in Farmacia AA Sistema Nervoso I Introduzione, embriologia, visione d insieme del SNC, meningi Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi

Dettagli

cervello e comportamento linguaggio

cervello e comportamento linguaggio cervello e comportamento linguaggio 1 cervello e comportamento processi mentali: coscienza, apprendere, ricordare, basi biologiche? neuroscienze spiegano il comportamento in termini di attivitá cerebrali

Dettagli

Encefalo. - struttura

Encefalo. - struttura Encefalo - struttura Encefalo - Funzioni Gangli della base: movimento Cervelletto: coordinazione motoria Strati dei corpi cellulari nella corteccia cerebrale Diencefalo Sistema limbico Tronco encefalico

Dettagli

Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia.

Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia. Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia. Realismo ingenuo: la percezione è una fotocopia della realtà: quello che percepiamo nel mondo fisico (percetto) corrisponde

Dettagli

Rieducazione Neuromotoria

Rieducazione Neuromotoria Rieducazione Neuromotoria Riprogrammazione senso-motoria Francesca Gimigliano Allenamento, ripetizione degli esercizi Strutturazione neuromotoria e automatizzazione Tecniche di rinforzo muscolare e di

Dettagli

finestra ovale canale uditivo membrana timpanica

finestra ovale canale uditivo membrana timpanica IL SISTEMA VESTIBOLARE CANALI SEMICIRCOLARI ORGANI OTOLITICI ossicini finestra ovale canale uditivo membrana timpanica coclea I movimenti della testa nello spazio (Purves, Neuroscienze) Il labirinto vestibolare

Dettagli

Storia della psicologia I. Le origini e l Introspezionismo di Wundt

Storia della psicologia I. Le origini e l Introspezionismo di Wundt Storia della psicologia I Le origini e l Introspezionismo di Wundt 1 Origini della psicologia La psicologia ha, da un lato, una lunghissima preistoria e, dall altro, una storia relativamente breve. E una

Dettagli

VISIONE LATERALE DEL CERVELLO

VISIONE LATERALE DEL CERVELLO VISIONE LATERALE DEL CERVELLO Scissura centrale (di Rolando) Lobo frontale Lobo parietale Lobo occipitale Lobo temporale Scissura laterale (di Silvio) La corteccia dell Insula L INSULA: è coperta esternamente

Dettagli