REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei

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1 REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei PIANO OPERATIVO REGIONALE Misura 6.2 Sviluppo della Società dell Informazione, Azione C Realizzazione di iniziative ed azioni sperimentali, in particolare promuovendo la collaborazione tra sistema produttivo e la P.A. Promuovere la conoscenza nel settore. OGGETTO: PROGETTO ESECUTIVO REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: S.In.Te.S.I. (Servizi Integrati Territoriali per lo Sviluppo e l Innovazione) Appalto di servizi - analisi delle attività per adeguare l attuale stato delle procedure informatiche al prototipo sviluppato nell ambito del progetto stesso. Responsabile Tecnico Il R.U.P. Il Dirigente Dott. V. Gambale ing. G. Napoletano ing. F. Tizzani

2 COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei APPALTO DI SERVIZI PER L INTEGRAZIONE DEL PROGETTO: S.In.Te.S.I. (Servizi Integrati Territoriali per lo Sviluppo e l Innovazione) APPALTO DI SERVIZI - ANALISI DELLE ATTIVITA PER ADEGUARE L ATTUALE STATO DELLE PROCEDURE INFORMATICHE - NELL AMBITO DEL PROGETTO: S.In.Te.S.I. (Servizi Integrati Territoriali per lo Sviluppo e l Innovazione) ANALISI DELLE ATTIVITA PER ADEGUARE L ATTUALE STATO DELLE PROCEDURE INFORMATICHE AL PROTOTIPO SVILUPPATO NELL AMBITO DEL PROGETTO SINTESI. C A P I T O L A T O Comune di Avellino Pagina 2

3 INDICE Art. 1 - Oggetto della gara 4 Art. 2 - Sintesi degli obiettivi da raggiungere 4 Comune di Avellino Pagina 3

4 Art. 1 - Oggetto della gara Il Comune di Avellino intende integrare il prototipo del progetto relativo alla gestione catastale attraverso Servizi telematici territoriali - pubblicazione informazioni dati cartografici (GIS) - presentazione dichiarazioni per frazionamento delle particelle catastali - presentazione atti notarili - istallazione impianti comunicazioni pubblicitarie - registro storico tecnico urbanistico realizzato con il progetto SINTESI con il proprio patrimonio informatico presente principalmente nel settore Urbanistica. La realizzazione del progetto attraverso un analisi dettagliata delle attività replicabili anche in altri contesti, dovrà essere conforme alle direttive ed ai piani di sviluppo nazionali e regionali ed in particolare alla Strategia Regionale per lo Sviluppo dell Innovazione ed al Piano strategico della Società dell Informazione della Regione Campania. Il sistema dovrà assicurare un nuovo livello di organizzazione della Pubblica Amministrazione così come previsto dai piani di sviluppo nazionali ed alla luce dei seguenti punti: o centralità del cittadino utente del servizio; o nuova distribuzione delle responsabilità (decentramento, maggiore autonomia operativa degli uffici); o nuova distribuzione fisica del lavoro (sviluppo di localizzazioni periferiche e locali); o responsabilizzazione dei dirigenti; o modello organizzativo cooperativo e non gerarchico - burocratico degli uffici; o centralità dei risultati rispetto all osservanza della norma. Art. 2 - Sintesi degli obiettivi da raggiungere In riferimento agli sviluppi della sperimentazione del progetto - S.IN.TE.S.I. (Servizi Integrati Territoriali per lo Sviluppo e l Innovazione)- nel quale è stato definito un prototipo che utilizza i dati grafici ed alfanumerici relativi ad una parte di città comprendente un tratto stradale (inizio e fine strada) con i relativi isolati prospicienti (zona campione) e tenuto presente che l area campione è stata, poi, individuata nel Piano di Riqualificazione Urbana contenente gli ambiti di trasformazione che interessano le aree che vanno dalla Stazione Ferroviaria ed attraversano via Francesco Tedesco e Via Circumvallazione fino all altezza di Piazza Kennedy, si rende necessaria, ai fini della completa integrazione di detto prototipo con il Sistema Informativo Territoriale Comunale effettuare un analisi di dettaglio completa di tutte le procedure disponibili con la Progettazione di integrazione e attivazione sperimentale Comune di Avellino Pagina 4

5 Considerata l attività del progetto SINTESI (cfr. B2), si ritiene necessario ai fini anche di un riuso completo della soluzione individuata con tale progetto, realizzare l analisi e la progettazione delle procedure informatiche che dovranno essere suddivise in tre fasi distinte: Fase 1: Analisi dei requisiti lato S.I.T. Comunale Fase 3: Analisi dei requisiti lato prototipo SINTESI Fase 2: Progettazione per l integrazione e attivazione sperimentale Nella Fase 1 dovrà essere effettuata un analisi tecnica delle procedure Comunali finalizzata a definire lo stato attuale di funzionamento dal punto di vista informatico soprattutto del settore Urbanistico. Le attività saranno condotte attraverso la ricerca interna al settore urbanistico utilizzando anche la documentazione disponibile, con la rilevazione del sistema di relazioni tra gli attori del sistema e dei loro ruoli. In questa fase è necessario individuare le informazioni di dettaglio disponibili ed i possibili modi di estrazione con definizione anche di alcuni tracciati record. Nella Fase 2 dovrà essere effettuata un analisi tecnica delle procedure sviluppate all interno del progetto SINTESI e disponibili presso il Comune di Avellino. L attività dovrà essere condotta mediante lo studio della documentazione consegnata. In questa fase sarà necessario individuare tutte le informazioni di dettaglio necessarie all integrazione ed i possibili modi di import dei dati con la definizione puntuale dei tracciati record. Tutte le informazioni che si dovessero rendere necessarie, oltre la documentazione disponibile, dovranno essere richieste direttamente alla ditta che ha sviluppato il prototipo del progetto SINTESI. Nella Fase 3 sarà effettuata la progettazione per l integrazione dei processi comunali; la definizione della metodologia (es. XML, ecc) con prototipazione di strumenti per lo svolgimento, delle attività di Comune di Avellino Pagina 5

6 import / export. In questa fase dovrà, quindi, essere proposta un analisi di dettaglio anche per un eventuale sviluppo software e delle attività giornaliere da compiere con la relativa definizione di responsabilità. Dovrà, altresì, essere prodotto un Cronogramma dei Lavori, GANTT delle attività, con indicazione degli stati di avanzamento. Per effettuare un analisi completa e dettagliata si sottolinea che il prototipo del progetto SINTESI si riferisce alle seguenti tipologie di dati cartografici : Aerofotogrammetria; Catastale; Piano Regolatore Generale; Piani di Attuazioni e Carte dei Vincoli; Individuazione degli accessi alle abitazioni (cartografia riportante la numerazione civica, i passi carrabili e l individuazione delle insegne luminose); Codifica dei fabbricati (Cartografia riportante i codici degli edifici); Reti Tecnologiche (cartografie riportanti le reti tecnologiche gestite direttamente dall Amministrazione); ed alle seguenti tipologie di dati alfanumerici: - dati censuari relativi al catasto fabbricati e terreni; - normativa tecnica di attuazione; - dati delle pratiche edilizie e dei fascicoli dei fabbricati; - dati tributari; - dati relativi alle reti tecnologiche. L obbiettivo finale del processo di informatizzazione per l integrazione del Sistema Informativo Territoriale sarà definire il: a. caricamento in chiave Gis di 17 files DWG a scala 1:2000 e 5 file DWG a scala 1:5000 della cartografia aerofotogrammetrica; b. caricamento e collegamento agli archivi censuari della cartografia catastale in formato numerico(44 files); Comune di Avellino Pagina 6

7 c. caricamento e collegamento alla normativa tecnica di attuazione degli strumenti urbanistici vigenti; d. caricamento dello stradario e della numerazione civica rilevata; e. caricamento delle pratiche edilizie presenti su formato cartaceo. Pertanto bisognerà produrre le specifiche tecniche per tutte le procedure previsti ai punti precedenti con particolare riguardo a: caricamento dell aerofotogrammetria in formato numerico Importazione e collegamento agli archivi censuari della cartografia catastale in formato numerico; Caricamento dei fogli catastali e controllo della mosaicatura; Calibrazione e sovrapposizione della Cartografia Catastale sull Aerofotogrammetria operando con scelte differenziate nei casi in cui il discostamento sia inferiore ai 2 metri, compresi tra i 2 e i 10m o superiore a metri 10; Importazione dei dati degli archivi censuari e loro collegamento agli elementi catastali (particelle). Importazione dei Piani Urbanistici vigenti, delle carte dei Vincoli e delle relative norme tecniche di attuazione. Il Dirigente Ing. Francesco Tizzani Comune di Avellino Pagina 7

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