L IMMACOLATA Chiesa Conventuale di San Giovanni Battista Pesaro

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1 LETIZIA BRUSCOLI VIA CANALE,30 ABITAZIONE VIA FAZI,3 LABORATORIO PESARO C.F. BRS LTZ 60P43G479V P.I CELL TEL. ABIT. 0721/24693 Pesaro 14/01/14 L IMMACOLATA Chiesa Conventuale di San Giovanni Battista Pesaro OGGETTO : SOGGETTO : PROVENIENZA (comune): UBICAZIONE: PROPRIETA DATAZIONE: AUTORE: SCULTURA LIGNEA POLICROMA L IMMACOLATA PESARO CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA COMUNE DI PESARO XVIII SECOLO IGNOTO ALTEZZA E BASAMENTO : CM 190; CM 50 1

2 DESCRIZIONE E TECNICA ESECUTIVA: La statua risalente alla fine del XVIII secolo e oggetto del seguente intervento di restauro, rappresenta l Immacolata in posizione eretta con le braccia aperte e le mani che in tempi passati sorreggevano il Bambino, ma attualmente mancante, perché sottratto durante un furto. L opera è stata realizzata in legno, e in gesso. Si intravvede in alcune zone la tela usata per l incamottatura o impannatura. STATO DI CONSERVAZIONE E INTERVENTI PRECEDENTI Il legno di supporto rispondeva ancora bene alle sue funzioni strutturali, e non sembrava essere stato attaccato da agenti xilofagi,tuttavia, presentava alcune spaccature in alcune zone. Lo strato preparatorio probabilmente costituito da gesso e colla,sul quale erano stati poi applicati gli strati pittorici, si presentava abbastanza stabile, pur tuttavia, in alcune parti, si presentasse abbastanza fatiscente e mancante nelle sottostanti spaccature. La pellicola pittorica originale era occultata da un antico strato ridipinto, oltre centenario,non rimuovibile, per cui è ad oggi difficile stabilire con esattezza le vere tonalità cromatiche. Su di essa inoltre era presente uno strato di sporcizia unito a fumi di candele. Lacerazioni, abrasioni, e mancanze di colore si trovano un po ovunque. INTERVENTO DI RESTAURO Consolidamento: Applicazione di prodotto Paraloid B72,resina acrilica, specifica, per il consolidamento del legno,disciolto in acetone al 5%,per rinforzare le zone lignee più indebolite, lo strato preparatorio e la pellicola pittorica, ove necessario sono stati invece consolidati con alcool polivinilico al 10% disciolto in acqua demineralizzata Alla soluzione è stato aggiunto un cucchiaio di alcool etilico per favorire la penetrabilità del consolidante. 2

3 Pulitura: Sono stati asportati i depositi superficiali incoerenti dapprima con l ausilio di pennellesse. La pulitura è stata eseguita con l uso di acetone e cicloesano in percentuale del 50% e del 30% seguendo il test di Feller. Le cromie che appaiono in veste di ridipinture, molto antiche, non è stato possibile rimuoverle poichè del colore originale sottostante non vi era rimasto nulla. Stuccature restauro pittorico e verniciatura Tutte le lacune presenti sono state stuccate con gesso di Bologna e colla lapin, rasate, livellate. E stata eseguita una prima stesura di ritocchi su tali stucchi, con colori a tempera ed acquarello. Si è applicata a pennello poi, una prima verniciatura per poter in seguito ritoccare e perfezionare le prime stesure a tempera, con colori a vernice della Maimeri. Una spruzzatura finale opacizzante di vernice mat ha completato il lavoro di restauro. LETIZIA BRUSCOLI Al seguito della relazione sono allegate le foto dell intervento di restauro 3

4 Figura 1 L Immacolata recto della statua prima del restauro 4

5 Figura 2 particolare prima del restauro Figura 3 L Immacolata particolare prima del restauro 5

6 Figura 4 particolare prima del restauro Figura 5 particolare prima del restauro 6

7 Figura6 particolare prima del restauro mano destra Figura 7 particolare prima restauro mano sinistra 7

8 Figura 6 particolare con saggio di pulitura e sotto Figura 7 particolare del volto con saggio di pulitura 8

9 Figura 8 particolare degli arti dopo la pulitura 9

10 Figura 10 particolare con stuccatura 10

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12 Figura 10,in alto finale Figure 11,12 finali con particolari 12